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Il sito viene aggiornato praticamente ogni sera, verso la mezzanotte o poco dopo. A volte anche verso le 15.00. Il sabato non ci sono regole. Dopo le partite, le foto vengono inserite dopo circa due ore, salvo imprevisti.
"Non sempre i ribelli possono cambiare il mondo. Ma mai il mondo potrà cambiare i ribelli" (Alain de Benoist)
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(Anton Cechov)



LA BUFALA DI ROMA/NAPOLI DEL 31.08.2008
LA MONTATURA DEI MEDIA DI REGIME
SVELATA (anche) DA RAINEWS24
http://www.youtube.com/watch?v=LUItACXfyT4
http://www.youtube.com/watch?v=B1H56gmTX00&feature=related
Daspa il giocatore
Giustizia per
Gabriele Sandri
Giustizia per
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Giustizia per
Riccardo Rasman
Una produzione Amato & Maroni Co.
LA TRAPPOLA DELLA
TESSERA DEL TIFOSO
Ricordatelo alle prossime elezioni!


31 maggio 2009: In linea le foto di Roma/Torino.
E-mail: "Ciao Lorenzo,sto per uscire di casa per andare allo stadio ma prima volevo farti una domanda: non trovi assurdo anche tu che sul sito della Roma non ci sia una riga per Agostino?". Si vede che Rosella si sarà dimenticata...
Il Brescia segna al 4' minuto di recupero condannando il Pisa alla retrocessione diretta in terza serie e... ohibò, mi dicono che in Pisa/Brescia ci sia stato qualche problema... si vede che i biglietti nominativi non hanno funzionato e nemmeno il divieto di striscioni disposto dal Questore di Pisa, particolarmente "attento" con la tifoseria toscana:


30 maggio 2009: scusate i pochi aggiornamenti ma è stato un momento un po' intenso...:

30 maggio 1994 - 30 maggio 2009
Prima di tutto, aggironata la Coppa Disciplina.
Poi, terminiamo la settimana con le ultime discussioni su fatti significativi...
Iniziamo da Gianluca sul caso Maldini: "Volevo analizzare meglio il caso maldini secondo me significativo su come si sta sviluppando il calcio in Italia.
Gli striscioni di domenica pomeriggio e la risposta mediatica compatta pro Maldini hanno molti significati e volevo analizzarli.
Un analisi superficiale porta tutti noi a dare all'episodio una facile connotazione,  gli Ultras della Sud hanno sbagliato, in una giornata di festa con giocatore che per più di 20 anni ha indossato la stessa maglia  e' di cattivo gusto ricordargli antichi rancori. Gli sportivi, i tifosi meno accesi che nulla sanno, i bambini, e tutti i tifosi Italiani che rimangono sempre affascinati  da queste storie di fedeltà e di longevità' sportiva sicuramente ci sono rimasti male, per non parlare del protagonista principale.
Ma mettiamoci dalla parte del tifoso offeso (senza stare a sottilizzare se e' un Ultras o no) che rimprovera al Campione quella che lui ritiene una gara negativa e parola dopo parola si arriva a sentirsi dare del mercenario e del pezzente?
Certo sono fatti loro, c'e' stato un chiarimento come Maldini ha confessato nell'intervista di oggi sulla Gazzetta dello Sport, e bisognava chiuderla li. Lo stesso Maldini prosegue dicendo che lui e la sua carriera parlano per lui (come dargli torto) e le accuse piovutegli di allenarsi poco e male le riteneva ridicole, tutto giusto MA QUESTO LO AUTORIZZA A DARE DEL PEZZENTE E DEL MERCENARIO AD UN TIFOSO?
I calciatori si prendono a cazzotti nel campo e prendono 3 giornate di squalifica, tutto ripreso e visto 1000 volte da tutti in TV, se la stessa cosa capita negli spalti dai 2 ai 5 anni di diffida, firme domenicali e week end rovinati, per non parlare delle denuncie.
Giocatori che decidono tutto nel calcio di oggi, giocano bene tre mesi e chiedono un adeguamento contrattuale, con la minaccia che se non gli viene dato si svincolano a parametro zero e le società' ricattate piegano la testa.
Nei casi di Mancini, Candela, Montella (guardando cio' che e' avvenuto in  casa nostra) se gli stessi si spengono ed il loro rendimento cala continuano sempre a prendere i loro stipendi milionari.  Per non parlare degli scandalosi casi quando non vanno più' d'accordo con l'allenatore e portano lo stesso ad essere esonerato, l'ultimo caso sembra quello di Ranieri alla Juve.
Per non parlare di quello che gli stessi idoli delle folle pensano dei tifosi e soprattutto degli Ultras, chi conosce bene i giocatori sa che la considerazione che hanno di chi alimenta il sistema calcio non e' delle migliori e per chi e' ancora più' assiduo (vedi Ultras) non ne parliamo neanche.
Naturalmente non tutti i calciatori la pensano cosi' ma una buona parte si, basta vedere la risposta stizzita che a caldo a dato Maldini dopo l'esposizione degli striscioni polemici, che ha dichiarato  orgoglioso di non essere uno di loro. Dimostra come istintivamente lo stesso ha scarsa considerazione dei tifosi più accesi della sua squadra.
Poi dulcis in fondo i media che hanno fatto a gara a chi la diceva più' grossa, felici di attaccare una curva Italiana, hanno massacrato tutti, c'e' chi ha parlato di 100 persone, chi di 500 quando sappiamo tutti che dietro lo striscione Curva Sud Milan si rappresentano migliaia di tifosi.
Il tifoso normale si fa poche domande e con l'appoggio dei media fa a gara anche lui a ghettizzare la sua curva ma indirettamente tutte le curve italiane, anche Spalletti per esempio mena giù' duro ed invece di analizzare il fatto butta fango sugli autori degli striscioni.
Personalmente non mi ritrovo in questi ingranaggi perfetti che il sistema ha creato dove chi guadagna cifre folli (grazie ai tifosi che alimentano il sistema calcio) ha sempre ragione perché'  agli occhi della gente e bello bravo e forte, e chi osa contestarlo e' brutto e cattivo.
Personalmente convinto che il tifoso debba fare il tifoso (quindi non molto vicino agli Ultras del Milan che forse possiamo chiamare di sistema visti i molti interessi economici nel mondo del calcio dei loro leader) non riesco proprio a compiangere Maldini, calciatore che ha dato molto e vero ma si e' permesso di dare dei pezzenti e dei mercenari ad alcuni suoi tifosi.
Cosa che anche fosse vera per 1 milione di ragioni mai un calciatore si dovrebbe permettere di dire ad un suo tifoso. Penso che tra gli obblighi di un calciatore visto come il sistema lo coccola (ricchi stipendi, media che lo trasformano in star, favori di tutti ecc. ecc.) e visto il potere che lo stesso ha come sopra ho specificato, DEBBA TENERSI QUALCHE PAROLACCIA O RIMPROVERO FATTO DAI PROPRI TIFOSI.
Quindi per concludere sto con la sud di Milano che ha utilizzato l’unico modo che aveva per fargli capire che con alcuni tifosi il campione Maldini non si è comportato bene, spezzandogli questo incantesimo di mondo dorato che lo circonda (e circonda tutti i calciatori) e che lo ha fatto sempre sentire intoccabile e nel giusto. Probabilmente ora ragionerà un po di più sul ruolo dei calciatori e sulle sue responsabilità. Gianluca
Sulla finale di Champions League e le menzogne dei media:
"ciao lorè, ero presente a campo de fiori ieri sera..ma quante cazzate dice la stampa e la tv? e quante ne dicono i tutori dell'ordine? allora i due inglesi arrestati erano sotto la statua di giordano bruno..sono prima caduti, poi se la sono presa con dei ragazzi italiani, che non avevano fatto assolutamente niente, dopo di chè, i tanti coraggiosi nella piazza hanno additato i due alla polizia che prontamente è intervenuta (NON CHIAMATI DAL GESTORE DEL LOCALE,che forniva loro ettolitri di birra), dopodichè non c'è stata nessuna aggressione, se non da parte della polizia che ha preso a calci e pugni i due inglesi per terra e li ha ficcati in una volante.7 GIORNI DI PROGNOSI PER I POLIZIOTTI? CAUSATI DALL'ALITOSI DEGLI INGLESI? (cmq tanto di cappello a tutti gli impavidi che hanno additato i due e una volta che erano dentro la volante hanno fatto partire i cori odio manchester...quando i mib erano seduti tutti pensavano ai cazzi loro??no comment.)
Ancora qualche testimonianza diretta: "Ciao , i due inglesi arrestati ieri sera erano ubriachi e stavano litigando con altri 2/3 inglesi come loro....poi e' arrivata la polizia che li ha presi (te lo dico per esperienza stradiretta poiche' uno dei 2 me lo hanno tolto dalle mani....) , noi eravamo li a guardare e a controllare che non ci rovinassero la NOSTRA piazza , la polizia li ha caricati in macchina (ferendo uno di loro alla testa) e se li e' portati via, a quel punto si sono radunati i romanisti (e' stato bellissimo vedere prima del fatto 2 poveri laziali mongoloidi con le magliette contro la Roma che al momento in cui ci compattavamo so' spariti)...ma gli inglesi erano gia' andati via dal pub dove stavano....Certo se c'era un gruppo consistente ieri sera a Campo...ci divertivamo ma i pischelli della Roma stavano li solo a guardare e solo a gruppetti, solo dopo che questi inglesi hanno alzato un po la cresta allora ce so' venuti dietro perche' abbiamo provato ad attaccarli ma subito e' intervenuta la polizia, peccato.
Comunque il divieto di vendita per alcolici ieri ha dimostrato in quale pese viviamo, hanno fatto un ordinanza e nessuno ha controllato che l'ordinanza venisse rispettata in pratica hanno trasmesso questo messaggio "stasera vietato vendere gli alcolici , fate i bravi cari bambini e ripettate quello che papa' ha detto, io mi fido di voi..." e infatti giu' fiumi di birra ovunque...
Per inciso, anche a Pisa ci sono stati diversi problemi. I mancuniani lì sbarcati hanno prima fatto un giro da paraturisti, guardati con ostilità dai pisani, poi in serata sono andati al centro e, pur senza essere violenti, hanno dato segnale della loro presenza con cori e bevute eccessive. Questo ha provocato la reazione dei tifosi nerazzurri - che hanno anche mal sopportato l'esposizione di uno striscione - che li hanno attaccati con durezza, tanto da mandarne tre all'ospedale.
Sempre sulla Champions: "Lorenzo scusa se ti assillo ! :D volevo solo farti notare che qualcuno all'uefa ha seguito il tuo consiglio e le prime cinque file della tribuna tevere sono coperte da un telo nero...solo noi meritiamo di nn vedere nulla...un abbraccio"
Evidentemente tutte le e-mail che ho mandato alal UEFA sono state lette....!
"Ciao Lorenzo, leggi l'ultima riga dell'articolo, ma quelli di destra non erano i tifosi dell' espanyol???? che cazzo dicono? boh fitti misteri. un saluto
http://www.romanews.eu/news.asp?newsID=12829&pag=2
Le dinamiche ultras sono per lo più sconosciute ai giornalisti, con una espressa tendenza a definire "di destra" qualsiasi gruppo ultras.
Poi: "Vedere Ferguson e Cristiano Ronaldo e tutti i 30.000 inglesi ubriachi rosicare non ha prezzo, poi a Roma è ancora più bello! Ho notato nella curva del Barcellona c'erano dei fumogeni o sbaglio? ma no mi sa che sto sbagliando..ti pare che addirittura nella finale di champions league con tutti i controlli che ci sono fanno entrare quelle armi criminali ed assassine?
Se è per questo, entrambe le tifoserie hanno fatto delle coreografie spettacolari che mamma RAI - serva del sistema politico che ha evidentemente dato quale direttiva quella di non dare importanza ai tifosi non inquadrandone le manifestazioni folkloristiche - non si è degnata di mostrare, come già avvenen con i Sampdoriani a Roma per la finale di Coppa Italia.
Ed infatti: "Ciao lorenzo, giusto due righe per confermare, casomai ce ne fosse bisogno, l'asservimento totale dei media alle volontà della questura (in questo caso penso potremo anche dire del ministero degli interni..). Gli accoltellamenti (e pure le bastonate) sono stati molti ma molti di più rispetto a quelli indicati dai giornali, quando solitamente basta che un ultras criminale tira un pinolo che ci fanno sopra le analisi sociologiche.. certo, se poi, pur a fronte di dati fasulli, i commenti odierni sono di sentiti elogi all'operato delle forze dell'ordine ed alla perfetta organizzazione "in quanto ci sono stati solo 4 accoltellati"..va beh, allora alziamo le braccia...."

Sì, so bene che i media non hanno riportato la verità su quanto accaduto a Roma. Ricevono i contributi dallo Stato? Allo Stato devono rendere conto.
Ecco qui sotto un bell'esempio:
"http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/finale-a-roma/finale-sempre-a-roma/finale-sempre-a-roma.html
Ma dico io: IL MONDO HA VISTO UN OLIMPICO CHE NON E' COSI'!!!!
364 giorni l’olimpico lo conosciamo noi!!! e poi per 1 giorno mettono:
tabelloni nuovi di zecca
puliscono i bagni
rifanno le scritte delle entrate
tolgono le vetrate
rizzollano perfettamente il terreno
etc etc
MA VAFFANCULO!!!!
Torniamo alle cose reali (che si vedono, al solito, solo su youtube):
Ilario Marmo
Cronista Sportivo di www.battipagliaonline.com
Pestato e denunciato dalle Forze dell'Ordine al
termine di una gara di calcio
Per il giovane cronista battipagliese 5 anni di DASPO
(divieto di accesso alle manifestazioni sportive)
Procedimento penale in corso per aggressione e lesioni a pubblico ufficiale. ASSURDO!!!! GUARDATE il VIDEO (il soggetto è quello con la maglia rosa della foto qui sotto): http://www.youtube.com/watch?v=Gcs-8dtjyQ0

Fonte: http://www.battipagliaonline.com/news/default.asp?codice=6603&directory=sport
Dall'Abruzzo: "sono una ragazza di 23anni  siamo  termotatti alla picclo pase vicno  al'aquila  e villa sant angelo  voglimo  un giorno  felisce stare pui allegria e di giogia  con voi  noi ambimo vufuto un teremotto sono state le vittime e voglimo  fare un giorgno feliscite pote dre un po di sorisso sulle lambra  a tuuti della popolazione e noi non ambiamo l'aqcua  e fame  pote veni qui a visitare il notro  campo e tiglimo a barcia perte  al notro  capitano francesco totti  poter veinre a fare un bella vista a noi   siamo le fan  di lui sono fede sara noemi e naomi e fabiana voglimo vaer acetto il nostro messaio e pote ddare un con ferma  al mio mail ciao federica".
Poi: "Ti scrivo un'idea per uno striscione spiritoso: ROSELLA NON RESISTERE!"
Ah sì, non avevo commentato gli striscioncini con scritto "Rosella resisti!!!" che sono apparsi qua e là... Immagino sia una cosa fatta in casa (o da qualche vicino di casa).
ATTENZIONE: in diversi mi avete chiesto se la partita di addio a Vincent Candela è vietata ai diffidati. Allora: dovete leggere il provvedimento del Questore, visto che si può essere diffidati dalla Questura di Roma ma anche da quella di un'altra città. Se il provvedimento di divieto riguarda solo le partite della Roma, potete tranquillamente andare. Se riguarda - specificandolo - gli stadi Olimpico e Flaminio di Roma, allora non potete andare. Basta leggere il provvedimento, se non siete sicuri, mandatemi una mail con la scannerizzazione e vi dirò sì o no.
Vediamo cosa accade a Lecce:
CALCIO: ARRESTI LECCE; 
ANCHE UN MEDICO FRA GLI ULTRA'
(ANSA) - LECCE, 27 MAG - C'e anche un
medico di base, *******, di 55 anni, tra i 14 teppisti
leccesi arrestati stamattina dalla Digos perche' 
ritenuti autori di episodi di violenza fuori e 
dentro gli stadi. Il medico e' stato posto agli 
arresti domiciliari. Complessivamente sono 22 
gli indagati, tra cui uno steward del Lecce calcio
che avrebbe fatto entrare allo stadio  supporter 
diffidati.
Agli arresti e' finito anche ********, di 35 anni, 
accusato di tentativo di omicidio plurimo per 
aver lanciato, il  16 marzo 2008, a Lecce, 
durante un corteo, un ordigno rudimentale 
confezionato con circa 800 grammi di tritolo 
contro una camionetta dei carabinieri. 
L'esplosione procuro' ingenti danni al mezzo e lievi ferite ai militari. E' stato proprio questo 
episodio a dare l'avvio alle indagini che 
poggiano anche su intercettazioni telefoniche.
Proprio in un colloquio intercettato dalla polizia 
lo scorso anno al termine del derby Lecce-Bari 
un arrestato confessa ad un amico: ''Mi sono 
sfogato, torno a casa soddisfatto e vado a 
dormire; della partita non me ne frega niente''.
''Episodio indicativo - ha detto il procuratore del tribunale  di Lecce, Cataldo Motta - dello 
sganciamento dell'aspetto del  tifo, che e' 
veramente marginale e rappresenta nulla di piu'
che  una occasione per manifestare una 
violenza del tutto gratuita contro le forze di 
polizia''.(ANSA).
CALCIO: ARRESTI LECCE; 
PROCURA, ASSESSORE SPORT DIFESE TEPPISTI
(ANSA) - LECCE, 27 MAG - L'assessore allo sport 
del Comune di Lecce, Rocco Massimo Alfarano, 
in occasione dei disordini del 16 marzo 2008,
innescati da teppisti giallorossi, ha tenuto un
''comportamento anomalo'' che ha ''coeso 
ulteriormente'' il gruppo che decise anche per 
questo di compiere ''manifestazioni piu' 
violente''. Lo ha detto il procuratore della 
Repubblica di Lecce, Cataldo Motta, censurando
il comportamento di Alfarano.
''Il passaggio alla fase piu' violenta - ha detto 
Motta - fu innescato dal comportamento 
anomalo e quanto meno estemporaneo 
dell'assessore comunale allo sport del Comune 
di Lecce che dovrebbe avere il compito di 
calmare gli animi; invece, in  quella occasione 
protesto' perche' due ragazzi erano stati fermati 
per essere accompagnati in questura per la 
verifica delle generalita'''. ''L'assessore - ha 
spiegato il procuratore - intervenne dicendo che 
i due fermati dovevano essere lasciati liberi e 
prese parte a cio' a cui non doveva partecipare 
assolutamente: cosi' il gruppo di ultra' si coese 
ulteriormente per passare a manifestazioni piu' 
violente''.
''La stessa ordinanza di custodia cautelare 
emessa dal gip  Ercole Aprile - ha concluso 
Motta - mette in evidenza la  vicinanza 
dell'assessore comunale allo sport a questo 
gruppo di ultra', vi sono conversazioni alle quali 
prende parte''. (ANSA).
CALCIO: ARRESTI LECCE; 
ASSESSORE SPORT, HO DIFESO INNOCENTI
(ANSA) - LECCE, 27 MAG - ''In quale Paese ci 
troviamo se mi vengono addossate delle colpe 
per aver cercato di difendere due individui 
ingiustamente incolpati di un crimine?''. E' 
l'interrogativo al quale tenta di rispondere 
l'assessore allo sport del Comune di Lecce, 
Massimo Alfarano, che si dice ''sconcertato'' 
dopo che alcuni suoi comportamenti sono stati 
censurati dal procuratore della Repubblica di 
Lecce, Cataldo Motta, in riferimento alle 
indagini che oggi hanno portato all'arresto di 14 
teppisti giallorossi. Alfarano sostiene di aver 
sulla questione ''gia' reso dichiarazioni ai 
carabinieri, chiarendo ogni circostanza''.
E spiega: ''Il primo ordigno fu lanciato contro la 
camionetta dei carabinieri ed a pochi passi da 
me (che ero fermo sul marciapiede ed in 
compagnia di mio figlio e di mio nipote, 
entrambi undicenni, e partecipavamo alla festa 
dei 100 anni del Lecce) e da due ragazzini che 
non facevano parte del corteo dei tifosi che 
sfilava''. Questi ultimi due ragazzini - prosegue -
''vennero immediatamente fermati ed incolpati 
per  l'accaduto''.
''Mi sono semplicemente avvicinato ai
carabinieri - sottolinea - qualificandomi e 
raccontando quanto avevo visto e, quindi, per 
cercare di scongiurare una ingiustizia di cui ero 
certo, ricevendo in cambio l'aggressione fisica e
verbale da parte di un appuntato. Sono questi 
gli atteggiamenti 'poco consoni' per i quali mi 
sono meritato la citazione nell'ordinanza che ha 
portato agli arresti ed i qualificati riferimenti in 
conferenza stampa''. (ANSA).
Salve, Lorenzo.. sono Marco di Napoli appassionato del mondo ultras e della tua informazione, ti volevo chiedere se è possibile, puoi pubblicare sul tuo sito il link di una mia attività da poco inaugurata online di produzioni di adesivi e tutto ciò che riguarda stampa su carta, volantini, manifesti, biglietti da visita e tanto altro. C'ho il banner creato da me se vuoi pubblicarlo nella sezione link o ti posso lasciare link compresa di email. Inoltre ti allego il file del banner se ti servisse. Ovviamente se il tutto per te è fattibile sennò considera questa richiesta come un semplice saluto da un ragazzo di Napoli. Grazie mille dell'attenzione e un forte in bocca al lupo a te, famiglia e al tuo sito!
Marco. sticker_art@live.it - http://stickerart.spaces.live.com


27 maggio 2009 (pomeriggio): non capisco perchè Osservatorio e CASASMAMSMASMAS non l'abbiano vietata....:
Champions League
Accoltellato un americano
ferito un tifoso inglese
Mattinata difficile per le forze dell'ordine con i tifosi inglesi e spagnoli. Due gli episodi più gravi 
ORE 13 AGGREDITO TIFOSO INGLESE - Un tifoso inglese è stato accoltellato ad una gamba questa mattina nella zona del Lungotevere in Sassia. Il supporter del Manchester United, del quale ancora non si conoscono le generalità, è stato trasportato nel vicino ospedale romano Santo Spirito. Secondo quanto si apprende le sue condizioni non sono gravi e per lui la prognosi è di 10 giorni. E' stato aggredito da quatro persone ed ha riportato ferite alla testa e una dsa arma di taglio alla gamba 

ORE 12.50: ACCOLTELLATO AMERICANO - Lo hanno scambiato per un supporter del Machester United e lo hanno accoltellato. Un giovane americano di23 anni la scorsa notte è stato aggredito da quattro ragazzi italiani all'uscita da un pub ad Ostia, sul litorale di Roma. A trovarlo la polizia a terra, sanguinante, mentre i quattro infierivano su di lui con un coltello e picchiandolo. Il giovane è stato soccorso e trasportato nell'ospedale Grassi: aveva ferite al gluteo e alla coscia. I quattro sono stati arrestati per lesioni aggravate: si tratta di giovani tra i 20 e i 22, tutti romani. 

ORE 12,40 - ARRESTATI TIFOSI UBRIACHI - Assisteranno alla partita da un televisore del carcere di Regina Coeli due tifosi inglesi, di 19 e 45 anni, che la scorsa notte hanno aggredito con calci e pugni gli agenti di polizia intervenuti in un pub in piazza Campo dè Fiori, nel centro storico della Capitale, perché i due, ubriachi, stavano infastidendo i clienti del locale. 
A chiamare il 113 è stato il titolare del pub. I due supporter del Manchester United, a Roma per vedere la finale di Champions che la loro squadra giocherà questa sera allo stadio Olimpico, hanno aggredito i poliziotti che hanno riportate contusioni giudicate guaribili in sette giorni di prognosi dai medici dell'ospedale Santo Spirito. I due inglesi sono stati arrestati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. 

ORE 12: RISSA A PISA - Pugni e calci tra tifosi del Pisa ed ultras del Manchester United la notte scorsa in una piazza del centro della città toscana. La rissa si è verificata dopo che uno sparuto gruppo di ultras della squadra inglese, in evidente stato di ubriachezza, è entrata in contatto con alcuni tifosi del Pisa. 
All'inizio, stando a quanto raccontato da alcuni testimoni alla polizia, i due gruppi di tifosi avevano un atteggiamento del tutto calmo, tanto da scambiarsi magliette e sciarpe. Poi qualcosa è degenerato, forse proprio a causa dell'alcol, e pisani ed inglesi si sono affrontati a botte. La polizia è intervenuta appena giunta la segnalazione dello scontro in questura, ma i tifosi italiani erano già scappati. Tre tifosi del Manchester United, invece, sono stati soccorsi e medicati sul posto da personale del 118. 

(27 maggio 2009) 

Champions, accoltellamenti e risse:
arrestati 11 tra inglesi, spagnoli e italiani
Colpito a Ostia americano scambiato per tifoso. Aggressione anche a Prati. Supporter Barcellona con armi. Scontri a Pisa
ROMA (27 maggio) - Sale la tensione per la finalissima a Roma della Champions League. Due persone accoltellate nella notte a Roma (un tifoso inglese in Prati e un americano scambiato per un red a Ostia), un arresto a Ciampino per possesso di armi, altri inglesi in manette nella capitale. E a Pisa maxi rissa tra tifosi locali e quelli inglesi. A Roma attesi 50mila tifosi.

Tifoso inglese accoltellato in Prati. Un tifoso del Manchester United è stato accoltellato la scorsa notte, intorno alle due, in via Vitelleschi, nei pressi di Piazza Risorgimento. A riferirlo sono fonti del 118, che affermano inoltre che l'uomo è stato colpito con tre fendenti alla coscia e con una bottigliata alla nuca.

Americano scambiato per tifoso accoltellato a Ostia. La vittima T.B.A., americano, 23 anni, è stato trovato a terra, sanguinante mentre sopra di lui 4 persone lo stavano picchiando e ferendo con un coltello. I suoi aggressori, quattro romani, erano da poco usciti da un pub sito sul lungomare di Ostia quando hanno incontrato l'uomo e pensando che fosse un tifoso inglese lo hanno aggredito. La vittima è ricoverata all'ospedale Grassi con 15 giorni di prognosi per ferita penetrante da arma bianca alla coscia ed al gluteo, mentre i suoi aggressori F.D. quasi ventenne, D.A.R. 21enne, C.A. e S.B. entrambi di 22 anni, tutti romani, sono stati arrestati per lesioni gravi aggravate e inosservanza della legge sulle armi.

La polizia di Albano ha denunciato un uomo a Ciampino che nella sua auto trasportava armi.

Arrestati tre spagnoli a Civitavecchia: avevano manganelli e un giavelotto. Altyri tre sono stati denunciati. I sei supporter del Barcellona erano diretti a Roma quando sono stati fermati per un controllo dalla Polizia a Civitavecchia: gli agenti all'interno delle due auto hanno trovato e sequestrato oggetti contundenti, tra cui manganelli ed un giavellotto. I tre arrestati devono rispondere di porto abusivo di strumenti atti a offendere.

Rissa a Pisa. All'inizio scambio di magliette e abbracci poi pugni e calci tra tifosi del Pisa ed ultras del Manchester United la notte scorsa in una piazza del centro della città toscana. La rissa si è verificata dopo che uno sparuto gruppo di ultras della squadra inglese, in evidente stato di ubriachezza, è entrata in contatto con alcuni tifosi del Pisa. Tre tifosi del Manchester United sono stati soccorsi e medicati sul posto da personale del 118.

L'aggressione a Campo de' Fiori: due arresti. A finire in manette due tifosi inglesi che questa notte hanno aggredito gli Agenti della Polizia di Stato intervenuti in un pub di Piazza Campo de' Fiori su richiesta del titolare perché i due, in stato d'ebbrezza alcolica, stavano infastidendo i clienti. Altri due arresti sempre a Roma per tifosi inglesi che hanno pagato il conto in un bar con sodli falsi. L.J. 19enne, e L.P. di 45 anni, arrestati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, hanno aggredito a cacli e pugni gli agenti che hanno riportatto contusioni giudicate guaribili in 7 giorni.

Soldi falsi al Cafè de Paris. Altri due tifosi inglesi sono stati arrestati per aver pagato con soldi falsi il conto di 300 euro nello storico locale in via Veneto. In dieci hanno consumato, poi sono fuggiti. Un dipendente li ha inseguiti, ha fermato l'uomo, 43 anni, che aveva pagato che ha reagito con un pugno. E' stato fermato dai carabinieri che hanno rintracciato dove alloggiava (via Gaeta) e arrestato un altro tifoso. Nella stanza c'erano altre banconote false.

Nomade tenta furto a un tifoso. Una nomade ha sfilato il portafoglio a un tifoso del Barcellona mentre aspettava la metro alla fermata Colosseo. La ragazza è stata bloccata dai carabinieri e denunciata per furto. La ragazza stringeva ancora tra le mani il portafogli che conteneva il preziosissimo biglietto per il match.

Sono circa 50.000 i tifosi di Manchester United e Barcellona nella capitale. I supporter
sbarcheranno a Fiumicino e a Ciampino con 150 voli. Si prevede in linea di massima l'arrivo di 20.000 sostenitori per ciascuna delle due squadre. Ai gruppi organizzati vanno aggiunti circa 10.000 arrivi individuali.

Zona rossa intorno all'Olimpico. Scatterà dalle 16 lo stop al traffico privato. In campo un migliaio di uomini delle forze dell’ordine, mille vigili urbani e cinquecento volontari della protezione civile comunale. Secondo la digos i tifosi della Roma potrebbero "unirsi" ai catalani e sfidare i tifosi dei Red Devils

Tifosi senza biglietto. Sono attesi circa 5.000 inglesi che andranno alla caccia disperata di un biglietto. Ma l'Olimpico ha registrato il sold out già da tempo.

Le due tifoserie. I tifosi inglese si danno appuntamento a villa Borghese per essere poi trasferiti allo stadio. A Tor di Quinto sono stati allestiti maxi-schermi. 

L'arrivo in aeroporto. Per favorire l'esodo di supporters dei red devils, in particolare, la British Airways, sulla rotta tra Heathrow e Fiumicino ha deciso di impiegare Boeing 767, al posto dei consueti A320, disponendo così di circa 100 posti in più rispetto al solito. I tifosi del Manchester sbarcheranno a Fiumicino nei Terminal C e AA. Nel Terminal arrivi C, per regolare i flussi di uscita, è stata prevista la riapertura del vecchio varco che sarà dedicato esclusivamente ai supporter dei «red devils». Circa la metà della tifoseria del Barcellona arriverà al Terminal A di Fiumicino, il resto a Ciampino. I tifosi saranno trasportati all'Olimpico a bordo di 500 pullmann. Le prime partenze avverranno subito dopo la partita, con decolli programmati nella notte.

A Fontana di Trevi la piazza è colorata di "blaugrana", per la nutrita presenza fin dalle prime ore del mattino di sostenitori del Barcellona, che indossano tutti la maglia della loro squadra del cuore.

Media televisivi al servizio del potere: il TG3 Regionale delle 14.00 ritiene (non credo per spontanea inziativa...) evidentemente più grave l'arresto di due inglesi in stato di ebbrezza in un pub (sottolineando che l'ordinanza del Prefetto ha avuto efficacia! Mai visto tanta birra in giro in vita mia!) che non l'accoltellamento di due persone: si noti che addirittura in ordine al secondo si parla di aggressione, evitando accuratamente di parlare di accoltellamenti.
Qui altri due servizi sui tifosi.
Etica: "Ciao Lorenzo, sono Andy. Ieri l'università di Tor Vergata ha consegnato a platini il premio Etica Dello Sport... a platini?!?!?! Etica dello sport!?!??!
co 39 morti sul groppone questo corre e esulta come un bambino... e lo premiamo col premio etica dello sport..ma su che basi???? mah....
sarà un volerselo ingraziare x rimedià 2 spicci?? un saluto, Andy".
Maldini: "Caro Lorenzo, secondo me il comportamento degli ultras del Milan non è difendibile. La contestazione non è solo di catttivo gusto, come dici tu, per me è proprio sbagliata.   Come si fa a criticare nell'ultima sua partita a San Siro il proprio capitano, una delle poche bandiere rimaste, un grandissimo giocatore, uno che ha vinto più cose di quanto, temo, vedremo a Roma per non so quanto tempo? Non me lo spiego.
Se questo è il modo, come mi sembra di capire dalla mail di Cristiano, di manifestare la propria mentalità ed esprimere libertà di pensiero c'è, secondo me, qualcosa che non va o la mentalità non è quella giusta. Noi tifiamo una squadra che gioca a pallone, che può farlo più o meno bene, può impegnarsi o meno e su questo dobbiamo fare la nostra valutazione. Non dobbiamo valutare la squadra in base al rapporto che deve avere con i tifosi, azzardo il paradosso che se fosse così la migliore squadra sarebbero i tifosi stessi. Il singolo giocatore, ovviamente, può guadagnarsi la simpatia e la stima anche se non è un campione e per questo può essere apprezzato e sostenuto molto di più di un campione "irrispettoso" e su questo non ci piove. Ma non può esserci brutto rapporto che tenga per giustificare il saluto degli ultras a Maldini, così si manca di rispetto non solo al proprio capitano ma al calcio nella sua essenza: quando se ne va uno così giù la testa, inchino, grazie infinite. Punto.  A presto Matteo". Infatti non credo di aver scritto che è giusto ma di cattivo gusto quel che è stato fatto. Per stabilire se una cosa sia giusta o sbagliata bisognerebbe conoscere tutte le storie e quindi io dico che è una cosa di cattivo gusto, a prescindere se sia giusta o sbagliata. Molti commenti sulla vicenda si trovano sui siti "di curva" del Milan, mentre qui sotto c'è una notizia ANSA al riguardo:
"MILANO - Con una lettera aperta comparsa sul sito del Milan l'amministratore delegato del club rossonero Adriano Galliani ha risposto alle accuse lanciate alla società da Paolo Maldini sulla mancata presa di distanza dalle contestazioni di alcuni ultras di domenica scorsa, al termine della sua ultima partita in casa da capitano. "Caro Paolo - ha scritto Galliani - ho letto la tua intervista e capisco la tua amarezza: sono sotto scorta, come sai, da due anni proprio a causa dei comportamenti di quelle persone che ti hanno contestato". "Sono stato io a prendere la decisione di tacere - ha aggiunto Galliani - non solo perché mi è stato consigliato, ma soprattutto perché ho ritenuto, e tuttora ritengo, che il silenzio sia l'arma più efficace per non dare ulteriore spazio a condotte quali quelle di domenica".
MALDINI AL MILAN, SOCIETA' NON MI HA DIFESO
"Non lo so perché mi hanno rovinato la festa, davvero non lo so. Ho sempre avuto un comportamento lineare, seguendo i miei ideali e rispettando tutti. Non ho frequentato gli ambienti dei tifosi, ma non per snobismo: per il cognome che porto ho sempre dovuto dimostrare qualcosa. E allora ho voluto essere giudicato solo per quello che davo in campo ". Paolo Maldini comincia così la lunga intervista concessa a 'Gazzetta dello Sport' e 'Corriere della Sera' in cui parla della contestazione nei suoi confronti da parte di qualche centinaio di tifosi milanisti che domenica scorsa hanno rovinato l'addio del capitano milanista a S. Siro. Alla domanda su cosa lo abbia deluso, Maldini risponde così: "il silenzio della società: non mi è piaciuto che non abbia preso posizione. Non c'é stato neanche un commento: dal presidente in giù, nessun dirigente ha detto una parola. Io sarò un idealista, ma credo che una società come il Milan si debba dissociare da certi episodi". Un atto d'accusa vero e proprio seguito poi dalla spiegazione sulla sua reazione al momento della contestazione.
"E' stata istintiva, e quindi forse sbagliata. Ma è stata dettata dal momento: io ero un uomo ferito. E' stata la risposta ad un'azione premeditata da giorni, mesi e forse anni. Io sono un uomo con sentimenti e debolezze". Maldini conferma poi di aver detto la frase "sono orgoglioso di non essere uno di loro". "Sì, certo - ammette -. E' innegabile che io sia milanista e che abbia dato tutto per la maglia rossonera. Malgrado questo, sono stato contestato più volte. Però sono cose che mi hanno fatto crescere: io ho maturato una libertà intellettuale e di espressione a cui non rinuncerò mai". Ma quali sono gli episodi del passato che possono aver provocato questa contestazione? Quali i contrasti? "Gli episodi veri sono due - risponde Maldini -. Il primo al rientro da Istanbul dove, pur perdendo (la finale di Champions del 2005 n.d.r.), avevamo giocato una finale stupenda, nettamente meglio del Liverpool. All'aeroporto siamo stati contestati: 'dovete chiederci scusa'. Io giocavo da una vita e dovevo chiedere scusa ad un ragazzo di 20 anni? E poi scusa di cosa? Di aver perso una perso una partita giocata in modo straordinario? Per inciso, quella sera il Liverpool ci surclassò a livello di tifo. All'aeroporto volarono parole grosse e rischiammo lo scontro". E il secondo episodio? "A Montecarlo, Supercoppa 2007 - ricorda il n. 3 del Milan - gli ultrà non tifarono e non permisero che qualcuno ci incitasse. E anche in campionato per alcuni mesi giocammo in un clima surreale. La squadra soffriva di questa situazione, e io ne parlai proprio sulla 'Gazzetta'. Fu un'intervista da capitano, che però non piacque ad alcuni tifosi". Dopo aver detto che i tifosi "non li ho mai insultati tranne all'aeroporto al ritorno da Istanbul. Comunque l'episodio di domenica scorsa ha tracciato una linea ancor più netta fra me e loro", Maldini chiarisce di non aver mai litigato con Leonardo e ringrazia il presidente della Figc Giancarlo Abete "che mi è stato vicinissimo e ci teneva davvero ad organizzare qualcosa (un'ultima partita in azzurro del capitano milanista n.d.r.). E' stato tutto meraviglioso, tranne quella contestazione".(ANSA).

Poi, torniamo alla finale: "In questi giorni sto tentando di non pensare alla finale di Champions, ma ho appena visto le foto che hai messo online e avrei qualcosa da dire. Ho visto che c'è un "Official Shop" se non sbaglio proprio davanti alla Sud, e drappi tutti attorno allo stadio con gli stemmi delle due squadre finaliste e il logo della finale.
Mi domando: se tutto questo è stato fatto per UNA partita... perchè non lo si può fare TUTTA LA STAGIONE??? Sono mesi che ci rompono i cosidetti sull'eventuale pericolosità di questa parti ta eppure il negozio davanti alla Sud lo hanno messo lo stesso, quindi perchè no n metterlo anche a Roma-Chievo o Roma-Lecce o in tutte quelle partite giocate col settore ospiti chiuso? Questa è solo una delle tante cose che dimostra come la
 famiglia sensi sia composta da gente incapace di gestire con professionalità una squadra come la Roma. E i drappi? Se hanno messo quelli con gli stemmi del Barcellona e del Manchester  perchè non metterne con lo stemma della Roma durante l'anno? E' così complicato? Sempre più schifato da questa famiglia di imprenditori falliti... FAMIGLIA SENSI E PIPPO MARRA ANNATEVENE!!!".


27 maggio 2009: anzitutto un'anteprima: da una lettera che mi è stata inoltrata pare (un po' più che pare) che gli steward che verranno impiegati nella partita più importante d'europa li metta a disposizione un'azienda chiamata Best Union S.P.A. che ha deciso di pagare (tutto in nero) le persone 70€ per 24 (forse di più) ore di lavoro (ciò vuol dire 2,90 l'ora). Prosegue la nota: "La cosa più grave è, come vi accennavo prima, che da parte nostra non c'è stato nessun contratto con questa società anche se la legge parla chiaro e molti di noi (me compreso) lavorano da più di 3 anni con questa gente. Nessun contratto vuol dire anche nessuna assicurazione sanitaria, cioè noi che siamo all'interno dello stadio a ufficiali di pubblico servizio (abbiamo sostenuto e superato un corso - anche se non c' è mai stato dato nessun certificato dell'avvenuto superamento del corso) siamo TOTALMENTE in nero.
Vi scrivo xchè si parla tanto di lotta all'evasione e di diritti dei lavoratori e poi invece si permette un comportamento di sfruttamento di gente che spesso all'interno dello stadio rischia la vita. Spero potrete aiutarci".
Andiamo ad Arezzo: "Caro Lorenzo, ti scrivo per segnalarti una iniziativa della Soc. A.C. Arezzo, in previsione della partita di play-off (validi per l’accesso in Serie B) contro il Crotone, in leggera controtendenza rispetto all’odiato calcio moderno.
“l'Ac Arezzo ha fatto sapere in via informale che chi non si presenterà ai tornelli con una sciarpa, una bandiera, una maglietta amaranto, non potrà accedere all'impianto, anche se munito di regolare biglietto”.
La fonte è: http://www.amarantomagazine.it/arezzocalcio/index.php?option=com_content&task=view&id=2399&Itemid=0
Saluti Matteo".
Su Maldini: "Ciao Lorenzo, volevo dire la mia sulla questione curvasud milano vs maldini. Tutta la stampa condanna a caratteri cubitali il comportamento dei tifosi del milan domenica scorsa , io sinceramente nn condanno nessuno , anzi... Onore a Maldini per quanto riguarda la carriera 25 anni con la solita maglia nn si dimenticano, però se i fatti sono quelli raccontati , definire i propri tifosi " PEZZENTI E MERCENARI " solo perchè dopo un'incredibile finale persa dopo un vantaggio di 3 goal si sono permessi di criticare e contestare lui e la squadra... Dimmi te cosa può fare ormai un libero cittadino nei panni del tifoso !!! Ibrahimovic che prende 33000 € al giorno si può permettere di insultare in mondo visione un'intera curva , giustificato anche dal presidente pupazzo che si ritrovano... Invece i tifosi no !! Hanno guastato la festa al povero Maldini... Ripeto sono dalla parte della sud milanese tutta la vita, libertà di pensiero e di manifestare la propria mentalità sia nell'incitare che nel contestare. Ciao e grazie per lo spazio... CRISTIANO SEZ.FIRENZE".
Vedi Cristiano, in questa storia non so proprio da che parte stare, anche perché non tifo per il Milan e quindi non conosco "da dentro" le questioni rossonere. Da sempre sono un sostenitore della necessità, per i gruppi ultras, di non avere contati con società e calciatori. La curva del Milan ha dinamiche interne assai diverse da quelle della curva della Roma e quindi non riesco a rapportare il tutto alla nostra società: mi sembrerebbe impossibile pensare che Totti o De Rossi dicano a noi quello che Maldini ha detto a loro. Il tifoso, per essere libero e non sospettabile, non deve avere rapporti con nessuno. Allora le sue contestazioni sono degne di considerazione. Altrimenti si può sempre pensare che una contestazione abbia a fondo dei motivi di interesse, anche se magari non vi sono. Mi trovo d'accordo - ahimé - con Di Canio che a Controcampo ha detto che questioni del genere si possono anche risolvere (o tentare di risolvere) privatamente... Non so se questo sia stato fatto, ma se non è stato fatto, penso sia di cattivo gusto (il cattivo gusto può anche avere a monte una giusta motivazione: ad esempio, se mia moglie mi tradisce, posso decidere di dirle quello che penso in casa o alla presenza delle sue amiche...) fare una cosa del genere in una situazione simile. Non sbagliata, quindi, ma di cattivo gusto, un po' come quei simpatici striscioni dedicati al povero De Falchi.... Coerenza per coerenza, allora, lo mandi a quel paese anche quando alza Coppe Intercontinentali, Coppe dei Campioni e scudetti.
Sulla morte di Eugenio: "Ciao lorenzo, non credi che il fatto di non aver dato risalto alla morte di un ragazzo di 19 anni causata dall'assenza di affidabilità dell'impianto sia stata la concomitanza con la finale di Champion League e l'intenzione o la volontà di non fare una figura di merda davanti al resto dell'Europa? Ciao. Tommaso". Non so se la cosa sia intenzionale o meno. So solo che per i giornalisti se una tragedia è un incidente - perché così dice la Questura - non si pongono alcuna domanda al riguardo. Ditemi voi se in Inghilterra esiste uno stadio con i criteri adottati per lo stadio di Parma.
Aggiunte altre foto di Milan/Roma.
Finale di Champions League: "ciao lorè, tanto per restare in tema champions league, mi sono fatto un giretto sotto lo stadio, dalle foto puoi notare come ci si sia applicati sull'abbellimento esterno, sulla cornice, sul primo impatto...ma i problemi reali esistono sempre, non è che cambiano perchè ci sono 3 "vessilli" giganti a distogliere la gente e a far credere che l'olimpico sia uno stadio da 5 stelle.
ti segnalo inoltre un siparietto a cui ho partecipato all'obelisco sotto l'atteno occhio osservatore di alcune vigili, con protagonista il napoletano di turno e il tifoso catalano che, in 2 minuti, si è visto privato di 1800 euro per un biglietto che chissà se lo farà realmente entrare, oltretutto mentre il catalano felicissimo ringraziava porgendo la mano, il napoletano prendeva altri 20 euri dal portafoglio del malcapitato, porgendogli poi a sua volta la mano...
forza roma olè".
 
 
Roma/Torino: "Ciao Lorenzo mi chiamo Stefano,  e cerco un ingresso per la Sud per la partita col Toro.  Se qualcuno avesse da vendermelo, può chiamarmi al 3925844425".
Per finire, le immagini di Torino/Roma 1974/75. Sullo sfondo, gli striscioni giallorossi (grazie Gabriele):



26 maggio 2009: dichiarazione di Daniele De Rossi segnalatami da Luca:
“Roma è una città bellissima, accogliente, tirare in ballo i tifosi della Roma anche quando giocano squadre di altri paesi mi sembra eccessivo. Roma è una città accogliente, i tifosi fanno parte della città. Poi ci sono una parte di persone a cui non importa del calcio. Roma sarà accogliente con chi si meriterà accoglienza. daniele de rossi".
A proposito: Davide: "ciao lorè, domenica sono stato al champions festival tra colle oppio e arco di costantino e ho scattato alcune foto che riguardano l'asroma, te le allego. dai anche un'occhiata a questo articolo e al sito pubblicizzato, riguarda l'accampamento dei tifosi del man u qui nella capitale, una mezza zingarata, a pagamento però... http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_maggio_22/manchester_champions_frignani-1501386120930.shtml
Mio Dio, ma cos'è il logo della Roma farlocco alla rovescia?
Ecco qui, a chi interessa, l'arrivo del Manchester United all'Hotel Esedra (grazie Davide): https://cid-dea0b13a399c5147.skydrive.live.com/browse.aspx/Man%20Utd%20arrivo%20Hotel%20Exedra%2025-05-2009
Ogni tanto su Youtube si trovano delle chicche.... Rangers Glasgow/Celtic Glasgow finale di Coppa 1980 con gol del Celtic all'ultimo minuto dei supplementari. Cosa poteva accadere?
Aggiunte alcune foto di Milan/Roma. Su Milan/Roma, da Milano: "Ciao Lorenzo, sono tifosa del milan reduce da s.siro e non posso fare a meno di scriverti
riguardo il declino secondo me impressionante delle curve italiane. Penso che la colpa non sia tutta delle assurde restrizioni che hanno cinto come un cappio la gola degli ultras in questi ultimi anni, bensì anche di un modo di gestire la curva che non è lontanamente paragonabile a quello che era anni fa.
Guardandomi in casa,con lo scioglimento della fossa è iniziata una corsa a capofitto verso il basso,arricchitasi via via col passare degli anni: tifo scadente, rapporti troppo stretti coi giocatori (più volte invitati alle riunioni settimanali) e,a volte e quando faceva comodo,leggi biglietti per atene per esempio,con la società,osanna e peana per coloro che per anni hanno giocato con la casacca dei cugini (le brigate a suo tempo fecero polsini e cappellini col 99ronaldo (!!!!)),il traditore mercenario che aveva abbandonato la baracca che affondava nell'estate di calciopoli riaccolto a braccia aperte,per culminare con gli infami striscioni contro maldini di quest'oggi. Le nuove leve potranno sì essere scadenti,ma senz'altro sono guidate in parecchie curve da gente più scadente di loro.Questo è il vero dramma che si sta consumando all'interno del mondo ultrà,non le nuove leggi. Finchè non tornerà un briciolo di mentalità,il decadimento sarà inesorabile. Grazie per la consueta attenzione Raffaella" P.S.:correggimi se ricordo male:non ricordo che il coro:"Voi siete uno di meno" ai tempi della fossa si facesse". Sempre sulla stessa cosa: "Ciao Lorenzo, non so se lo sai ma volevo segnalare questo assurdo, sudicio e schifoso striscione apparso sulle ormai TRIBUNE del san siro da parte dei PSEUDOTIFOSI del milan...nel ribadire ancora una volta il mio più grande sdegno verso quei personaggi...ti dico forza roma e onore a DE FALCHI".
Ancora: "Ciao Lorenzo, ti passo un link in cui puoi trovare la foto di uno striscione del Milan che mi dicono essere apparso ieri a San Siro e mi sembra "vagamente" riferito a fatti di cui non riescono a vergognarsi neanche a 20 anni di distanza. Io non c'ero e non so dirti con più precisione. Se le cose stanno davvero così si tratta dell'ennesimo striscione che rivanga l'argomento.
Che schifosi, dovrebbero ricordarsi che anni fa una cosa simile li portò solo a fare una figura di merda colossale a Tiburtina e che è solo grazie ai loro protettori (gli stessi che sarebbero nostri colleghi secondo le loro accuse) che sono ancora in grado di raccontarlo (ops.. volevo dire "negarlo"). Ti ho scritto senza aspettare conferma da altre persone, quindi la cautela è d'obbligo, ma non sarebbe certo una novità quindi preferisco segnalartelo uguale.
http://img35.imageshack.us/img35/304/ultrasmilan.jpg Grazie per lo spazio e a presto. Matteo".
Non ho commenti particolari da fare. Non mi risulta che i romanisti si siano mai alleati con i rivali di sempre in una finale di Champions.
Qui sotto quella che qualcuno ha definito una delle più belle foto di sempre... Roma/Milan 1977/78.

Sulla morte di Eugenio.... e se fosse stato un ultras?

Sempre al riguardo, Luca: "Apro questa discussione ,(decidera' chi di dovere se lasciarla aperta) per non "sporcare" quella gia' esistente sulla scomparsa di Eugenio Bortolon, non mi piace scrivere le solite cose R.i.p, frasi fatte, per me era uno "sconosciuto" come tanti che popolano le curve italiane, quindi il mio "dolore" non e' nulla confrontato con quello dei propri famigliari, amici, o di chi l'ha visto morire e quindi preferisco fare silenzio.
Fatta questa premessa, forse e' presto per parlarne, ma mi sono rotto il cazzo, di questo circo, dei loro mangiafuoco, e dei pagliacci, chiunque e' stato in quello stadio e in altri 100 che sono in italia, sapeva che prima o poi sarebbe successo, sapeva le condizioni dei settori "popolari" del tardini, pero' poi vogliono riportare i "bambini" allo stadio, e reprimono gli ultras, usate il cazzo di cervello e ricordateve sempre delle facce de sta gente.
E ricordateve anche quelle dei loro burattini, nessuno e dico nessuno ha aperto una trasmissione sportiva , un telegiornale, una cazzo di rubrica ricordando la scomparsa di un ragazzo di soli 19 anni, a quel (snip, ma fa rima) di VARRIALE glie l'ha ricordato un allenatore (credo DI CARLO) dopo mezzora di trasmissione, "scusate ma visto la concitazione di questa giornata ci siamo scordati di...." la concitazione??? de che ?? dei fischi a Maldini? del post torino genova?? a (snip, escremento umano) se era morto un tuo collega "pennivedolo" c'avevi fatto un requiem di un ora e mezza, ricordateve ste facce, perche' fra un poco se tirano le somme. Ho lasciato per ultimo una domanda che cazzo deve succedere per fermare una cazzo di partita??, e mi dispiace che non lo abbia fatto nessuno dei presenti, (nessuno si senta offeso).
Allora visto che l'ordine del questore e' stato quello di proseguire per evitare problemi di ordine pubblico (di che genere??) a sto punto l'assist e' servito vedemo chi la butta dentro sta palla.
E giocamose sta "partita", come in passato, nun ve sete fermati voi?? ve fermamo noi....poi i campionati, e le coppe TIM giocatevele fra de voi.
Tanto ce troverete altrove. MERDE. Presa dal web..... solito abbraccio".
Passiamo ad altro: "Ciao Lorè,
navigando su internet ho trovato un sito che vende tutte le vecchie maglie delle squadre inglesi e molte di quelle degli altri campionati, tra cui il nostro.
Il link che ti mando è quello diretto alla Roma, ma da lì puoi vedere anche le altre squadre(c'è una maglia INDOSSATA da perrotta quando giocava alla juve).
Con l'attuale cambio euro-sterlina trovi dei veri affari!!
http://www.classicfootballshirts.co.uk/European-Clubs-Italian-Clubs-Roma/c22_173_186/index.html
Me pare che (alcune) so' delle sole. Il lupetto non è quello.
A proposito di maglie: "Ciao Lorenzo, volevo dire la mia sulle nuove maglie. Premesso che quando si parla di maglia io penso eslusivamente alla prima, posso dire di non esser così soddisfatto. Certo un buon passo e' stato fatto, ma attenzione non dev'esser il traguardo. Il problema della prima maglia e' stato da tutti evidenziato: gli enormi omini della Kappa. Per me sono inaccettabili, e' la maglia della KappaWind o della Roma?
La seconda maglia delle tre e' la miglior riuscita, non ho opposizioni in merito. La terza maglia, quella nera, parla da sola. Dallo stemma inappropiato alla scritta Wind, con una tonalità di arancione più chiara rispetto alla prima ed alla seconda, insomma un arancione molto Wind.
Ripeto: per me la maglia della Roma, e' la prima! Non trovo digeribile il fatto che la seconda maglia sia ben fatta e la prima un pò meno. Comunque apprezzo il lavoro fatto, sempre meglio della Diadora.
Speriamo che il prossimo anno questi omini si alzino, che una volta nella loro vita si guardino in faccia, decidendo di camminare con le loro gambe e se ne vadano... Mi chiedo, perchè dobbiamo sempre aspettare il prossimo anno? Vabbè... Buon fine settimana. Federico".


24 maggio 2009: doverosa, prima di tutto, la solidarietà ai tifosi del Vicenza per la morte di Eugenio Bortolon.

In costruzione la pagina di Milan/Roma. Poi... se la questura di Torino diffiderà quei giovani tifosi che sono scesi in campo al termine di Torino/Genoa, sono certo che diffiderà anche i protagonisti calcistici della rissa...

23 maggio 2009: altre realtà:
"(ANSA)-ROMA, 21 MAG-I giocatori del Valencia pagheranno la meta' del prezzo dei primi 2000 biglietti per il 'derby' con il Villarreal, per un totale di 40 mila euro. La partita di sabato sera in casa dei 'cugini' assegnera' il quarto posto in campionato, ultima piazza utile per l'accesso nella prossima stagione ai preliminari di Champions League. Cosi', per avere il sostegno del proprio pubblico, il Valencia ha deciso di mobilitarsi per favorire la trasferta della tifoseria".
Annuncio: "Ciao Lorenzo, puoi pubblicarmi l'annuncio: se qualcuno non dovesse partire per milano,compro il biglietto...3925503273 grazie mille, saluti
edoardo".
Maglie: "ciao lorenzo.... volevo commentare le nuove maglie....devo dire che le maglie di questo anno sono abbastanza belle anche se ho delle critiche da fare su tutte e tre....1) la maglia rossa è bella, molto piu' di quella della passata stagione, l'unico difetto è quel grosso simbolo  della kappa veramente osceno..... per il resto tutto positivo soprattutto il colletto a V giallo e i bordi delle maniche gialli.....2)la maglia bianca è la piu' bella .Mi piacciono molto le 2 strisce una gialla e una rossa che sottolineano i colori sociali della Roma anche con la maglia completamente bianca...La cosa che invece non mi piace è il colletto ed il colore , sempre del colletto , che del bordo della manica...3) la maglia nera è bella ma devo dire che a mio parere il simbolo dovrebbe essere stato quello moderno anche se il lupetto ricorda un po tempi ormai finiti...Una nota che riguarda tutte e 3 le maglie è lo sponsor, troppo grosso e bruttissima la "virgola " blu sopra la scritta. Sarebbero state fantastiche se al posto di wind ci fosse stato scritto un megalomane SPQR come quello che comparve nel pre campionato della passata stagione.....ciao Luca....".
Ancora: "Maglia della Roma o della Wind? La tonalità del giallo è lo stesso dello sponsor Wind...è inutile che ci illudiamo".
Società: "Ciao Lorenzo. Premesso che spero con tutto me stesso che la Sensi venda e che considero Pippo Marra un vero laziale, volevo lanciare una provocazione: se Rosella non vende  l'anno prossimo deve fare zero abbonati! Ho appena letto le dichiarazioni di Fioranelli, spero che nessuna intrusione politica faccia saltare la vendita. Se Rosella  non vende rassegnamoci a lottare per il  4 o 5 posto per i prossimi anni. Se ci prendono per il culo come hanno fatto con l'affare Soros questa volta serve un'azione clamorosa. L'anno scorso 29000 abbonati hanno fruttato 10.000.000 di euro; se la presa per il culo dovesse ripetersi voglio zero abbonati! Sempre e solo la maglia, ciao Emiliano".


22 maggio 2009 (pomeriggio): sulle maglie:
"Ho visto le nuove maglie. Belle tutte e tre. Fermo restando che dovrei prima vederle e toccarle nel negozio per giudicare per me la più bella è la seconda, infatti la prima ha gli omoni e questa cosa non l'ho mandata giù, è stato fatto un compromesso. Non capisco perchè nella seconda non hanno fatto il collo a V come nelle altre due. Per il Lupetto io l'avrei messo sul braccio su tutte e tre, magari questo che ti posto sotto.

Sarebbe bellissimo, io alla fine ci sono nato è quel simbolo che racchiude il ricordo di un periodo o forse l'apice di una curva e della Roma in generale nella sua storia è quindi anche questo un simbolo che rimane dentro, un' icona che andrebbe a ricordare per sempre quello spirito, magari anche piccolino cucito sul braccio, giallo e rosso. Ma attenzione non è lo stemma; lo stemma non si tocca, perchè è quello ufficiale dell'As Roma, e c'è la lupa capitolina. Ci manca solo un S.P.Q.R. da qualche parte e siamo a posto : - )"
Poi: "Ciao caro Lorenzo, un unico (ed ultimo) appunto sulla questione maglie:
vorrei dire a chi critica la terza maglia con il Lupetto (io sono uno a cui piace il Lupetto anni '80) che la Robe di Kappa secondo me ha segnato un altro punto a suo favore, perchè, essendo una TERZA e sottolineo TERZA maglia, io spero che venga utilizzata il meno possibile, quindi quel Lupetto tanto vituperato da molti, verrà (speriamo) visto il meno possibile da tutti i nostri avversari. Anche perchè, è vero che la usiamo nera da un po' di anni, ma se vogliamo rimanere coerenti, il nero (che a me non piace) non c'entra proprio nulla con i colori storici della nostra maglia (vedi anche calzettoni neri). Giusto?
Un abbraccio a tutti i fratelli romanisti... Nicola - Corato (BA)"
Ancora: "Alcune considerazioni sulle nuove maglie:
 1) La prima maglia mi sembra azzeccata per quanto concerne la distribuzione dei colori (bordure) e simbolo, ma le tonalità dei colori non mi sembrano giuste (se la riproduzione fotografica non m'inganna), come del resto nelle maglie attuali. Il rosso è troppo acceso (tipo rosso Arsenal), ed il giallo sembra più un arancio. Ma soprattutto trovo sia deturpata dai 'pupazzoni' della RdK. (io l'ho comprata: il rosso è quello solito, non è acceso tipo Arsenal, anche se dovrebbe essere più porporato se guardiamo ai reali colori di Roma; d'accordo sugli omoni, inopportuni per una prima maglia).
2) Bella la seconda maglia, con la banda bicolore (anche se l'avrei preferita diagonale), mi sembra la più riuscita. Non so se è un'impressione dovuta al fondo bianco, ma i toni di giallo e rosso paiono più vicini a quelli della tradizione. Opportunamente i marchi di fabbrica sono più sobri (Ho confrontato... sono uguali a quelli della prima. In effetti il giallo è troppo arancio, il vero giallo è quello oro).
3) Non mi piace, né per il colore, né per il lupetto (che all'epoca fu allestito perché, per qualche motivo giuridico, credo, non si poteva utilizzare il simbolo storico); graficamente sarà anche un prodotto ben fatto, ma il nostro simbolo è un'altro. La terza maglia, in ogni caso, non serve, è un'invenzione consumistica; se le due squadre hanno maglie simili, chi gioca in trasferta mette la seconda. Maglie ad hoc per la Coppa Italia o le coppe europee (non di rado con colori o combinazioni assurde) sono una degenerazione del calcio moderno.
Anche a me le calze nere non piacciono: dovrebbero essere rosse con il bordo giallo (o, per la seconda maglia, bianche col bordo giallorosso) (assolutamente d'accordo). C'è solo la ROMA! Rosella vattene! Livio
Milan/Roma: Ciao lorenzo seguo il tuo sito ormai da 5-6 anni, complimenti, ma è la prima volta che ti scrivo, volevo sapere se qualcuno va a milano e ha un posto in macchina, ho già preso il biglietto ma non so come andare parto da solo questa è la mia e-mail: roberto.984@live.it grazie! SOLO CHI LA AMA E CHI SOFFRE PER LA MAGLIA HA IL DIRITTO DI ONORARLA!! SEMPRE E COMUNQUE FORZA ROMA!!!
Sempre Milan/Roma: I biglietti del settore ospiti sono ancora disponibili oggi sono andato a prenderne un altro per un amico (sempre all agenzia in zona tintoretto). Ti scrivo però per dirti che l'impiegata al momento di stampare il biglietto non mi ha stampato un tagliando per il settore ospiti (sbagliando!!!) perciò mi ha consegnato la relativa carta del tifoso "cuore rossonero" (obbligatoria per chi vuole vedere il milan) che poi ho fatto annullare, se non hai ancora avuto modo di leggerla se vuoi te la spedisco. Perdonami ma non sono capace a usare pennette varie o allegati scannerizzati perciò ti dovrai accontentare del
vecchio e caro fax (....che in certe occasioni é rotto.....)"
Società: Nei tuoi commenti, all’interno della pagina aggiornamenti, sulla questione societaria parli di soros che tratta per 10 affari (esempio) e uno (la roma) lo abbandona perchè giustamente non è disposto a farsi prendere per il culo da peracottari (rosella): il punto secondo me è proprio questo!!! La roma non è un affare per tutti: la roma deve essere acquistata da uno romanista che la vuole far vincere e non per fare affari (soros/abramovic o gente del genere). Né voglio un de laurentis o un della valle che aspettano che la società prima fallisca per poi fare l’affare….Preferisco una gestione seria ed oculata (basta parlare chiaro ai tifosi) ad uno che per 5 anni mi fa sognare e poi mi lascia col culo a terra quando ha capito che non siamo più un affare…e la roma, credimi, prima che arrivi ai livelli di real Manchester , barca etc ancora deve fare parecchia strada!! Fino a quando non avremo tifosi in tutta italia e non solo dentro al GRA , conteremo poco o niente..Basta vedere lo stadio quanto è vuoto per capire che non possiamo competere con loro..il 9° nella classifica è falsato dagli introiti della scorsa cl.. saluti Donatello.
Caro Donatello, credo che nelle dieci righe successive a quelle cui ti riferisci io abbia detto sostanzialmente la stessa cosa. Io non credo che la nostra gestione sia seria e oculata (una gestione seria ed oculata non consente rinunce a prospettive di guadagno e ad inutili sprechi), penso non sia né carne né pesce (né Atletico Bilbao né Man U, per tornare ad un esempio già fatto). E in ogni caso col culo per terra, tutto sommato, ci siamo già.
Addio a Candela: "mi avvicino alla cassa: "un biglietto pe' Candela, Curva Sud " la commessa mi fa: " 5 euro" prendo il biglietto e me ne vado.
Niente deleghe, niente documenti, niente limiti, niente nomecognomecodicefiscale e cud2009, solo e soltanto 5 euro per una curva.....
....peccato solamente che non era un botteghino della Sud ma un bar affollato di gente che prendeva il caffè e pagava le bollette.
Per un attimo mi e' tornato in mente un altro calcio. Che Tempi. Roberto".



22 maggio 2009: ancora sulle maglie: "Ciao Lorenzo, sono molto contento per le nuove maglie. La prima a me piace proprio così, cioè con i bordi gialli sulle maniche belli spessi. Bello e originale anche il collo. La seconda è fantastica con la striscia giallorossa e i bordi rossi. Non mi dispiace nemmeno la terza, il lupetto ricorda i fantastici anni 80. Le ultime così belle erano state quelle dell'ultimo anno Diadora senza sponsor.
Non vorrei sembrare fanatico ma sogno però che da quest'anno si tolgano quelle schifo di calze nere e vengano riadottate quelle giallorosse (anche io lo spero, n.d.L.). Potremmo fare qualcosa noi tifosi per far sì che questo avvenga? Ovvero: maglia rossa con bordi gialli, pantaloncini bianchi, calzettoni rossi con bordi gialli. Ciao grazie. by tostobass".
Ancora: "Lorenzo carissimo, riguardo le nuove maglie;
1.       Mi sembrano rispondere ai canoni a noi più cari; colori , tradizione e perchè no anche un po’ di goliardia anni ‘80 con il lupetto di Gratton (Anzalone riuscì a coinvolgere questo celebre designer per la creazione del lupetto ma anche una “R” stilizzata forse poco nota ai più, nonchè la scritta “asroma” minuscola e con la “as” giallorossa e “roma” nero. Il designer ero lo stesso del logo del TG 2, anch’esso giallorosso... diciamo che all’epoca la società per quanto “scalcinata” aveva visto lungo circa il branding...
2.       Il lupetto anni 80, per me 40nne, per quanto brutto sia è foriero di bei ricordi; lo scudetto, il presidente Viola, Roberto Pruzzo che rotea la maglia dopo il gol alla juve, Dibba, la maglia arancione di Paolo Conti, la maglia bianca della finale di coppa dei campioni senza lo sponsor barilla...c’era il lupetto!
3.       Come le migliori squadre europee lanciamo la maglia del nuovo anno prima della fine del campionato in corso, proprio come fa il Man. Utd o il Real M.; chi  se lo sarebbe aspettato dalla tanto vituperata società? (a proposito, la nuova maglia del Man Utd è uno spettacolo!)
4.       Ieri le maglie non erano ancora disponibili sull’asromastore.it ne ve ne era alcuna menzione su asroma.it (e questo invece ce lo saremmo aspettato dalla tanto vituperata società!)
5.       La Kappa presenta il conto; maglie come vogliono i tifosi ma con i pupazzoni grandi anche sulla prima maglia che quest’anno era stata “risparmiata”
6.       Lorenzo, le maglie le hanno fatte dopo avere visto quanto raccolto sul tuo sito, fidati!
Un abbraccio P.
Credo che qualunque azienda debba "spiare" i desiderata dei tifosi e non imporre il proprio sitle, come fece tempo fa la Diadora. La Robe di Kappa sembra averlo capito e, ne sono certo, i risultati economici di riscontro li avrà.
Poi: "Che ti devo dire lorè...la prima è bella, la seconda quella bianca è davvero splendida...una vera chicca.
è sulla terza che due parole in più devo spenderle....non mi piace! a me il lupetto mi fa veramnte cagare, qualche tempo fa avevo fatto una ricerca anche grazie al tuo sito e fin dai primi anni di vita della Roma la lupa capitolina è sempre stata sulle nostre maglie, poi negli anni 80 fino alla seconda metà degli anni 90 c'è stato questo obbrobrio del lupetto...sinceramente non capisco i nostalgici, anche io come tifoso ci sono cresciuto con il lupetto  ma non significa che lo rivoglia sulla maglie della roma, vorrei ricordare che la lupa capitolina permette di portare in giro per l'italia e per l'europa il simbolo di questa città, il lupetto questo onore ce lo toglie, per intenderci fino a ieri...NOME COLORI E SIMBOLO, da oggi solamente NOME E COLORI. un abbaraccio fabrizio".
Passiamo ad altro: "Ciao Lorenzo, volevo rispondere a quel tifoso che diceva "Angelini BLA BLA BLA"  che Angelini quando è intervenuto alla Signora in Giallorosso (i video sono su youtube) ha detto chiaramente: 1) prima di metà/fine giugno non ci sarebbero stati i tempi per comprare (lui) la Roma 2) che non ci saremmo dovuti stupire se poi spariva perchè la faccia ce l'aveva messa e ora doveva fare i fatti. Quindi visto che stiamo a metà maggio e che è sparito come aveva detto...perchè prendersela con lui? Io piuttosto me la prendo con chi ci ha raccontato che soros non esisteva e ora sono uscite le prove, con un amico di famiglia che sta facendo di tutto per difendere la sua amichetta e l'amico suo col cappellino da laziale.
Un ultima cosa: Rosella dice che prima di vendere vuole vedere se chi compra c'ha i soldi per mantenere una grande Roma perchè la Roma è un patrimonio di tutta la città... ma perchè chi compra deve esse pieno de soldi e chi si rifiuta di vendere invece ce pò avè milioni de buffi??? Rosella e Pippo mannassero li curicula loro a Lotito!!! Un tifoso sempre più avvelenato.
Il governo inglese: lontani da Campo de' Fiori e metro/ di Mauro Evangelisti
Champions, allarme hooligans
Alemanno ha chiesto più polizia
di Mauro Evangelisti
ROMA (21 maggio) - Uno spiegamento di forze dell’ordine senza precedenti. Solo la polizia municipale di Roma impegnerà 400 agenti. E quella cifra andrà moltiplicata almeno per quattro se si comprende anche polizia, carabinieri e guardia di finanza. Un’organizzazione della macchina della sicurezza che avrà a che fare con la tifoseria che viene considerata dagli esperti la seconda, su scala europea, in quanto a pericolosità: il Manchester United.
Il contatto con i romanisti. E c’è un problema molto complicato da risolvere: come evitare che i supporter dei Red Devils arrivino a contatto con quelli del Barcellona, durante la giornata, quando è presumibile che entrambi - inglesi e catalani - decidano di visitare Roma? Infine, come evitare che questa miscela potenzialmente esplosiva trovi un cerino aggiuntivo nelle due tifoserie di casa, Roma e Lazio? In particolare, non ci vogliono gli esperti di geopolitica calcistica per comprendere che i tifosi giallorossi, a causa dei tumultuosi trascorsi in Champions League, non amino alla follia i colleghi del Manchester United. Il gruppo più famoso/famigerato è quello dei Men in Black (pare che il nome derivi dagli scontri avvenuti con i tifosi del West Ham vent’anni fa). E per la proprietà transitiva, i laziali potrebbero stare dalla parte dei Red Devils. Ultimo elemento: dall’Inghilterra c’è chi ha pensato bene di aumentare il livello di preoccupazione, visto che il quotidiano Daily Mail la settimana scorsa ha descritto Roma come la città dei coltelli. I catalani hanno fra i loro gruppi più temuti i Boixos nois: nella loro web page per presentare la trasferta a Roma mostrano un feroce bulldog che insegue un leone...
Il mondo ci guarda. Eccolo, in sintesi il grande rebus della sicurezza per Manchester United-Barcellona, che si giocherà fra una settimana - mercoledì 27 maggio - in uno stadio Olimpico che sarà riempito da 70.000 spettatori. Un evento sportivo a cinque stelle, un fenomenale spot per Roma visto che centinaia di milioni di persone in tutto il mondo assisteranno a questa partita in tv. In particolare, lo United è una delle squadra più amate ovunque, anche in nazioni in cui il calcio è una scoperta più recente, come quelle asiatiche.
Villa Borghese United. Lunedì si svolgerà la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, in Prefettura, che deciderà nel dettaglio il piano per questo match stellare, anche se l’esperienza della finale di Coppa Italia - Lazio-Sampdoria -, per quanto molto meno a rischio, ha dato elementi interessanti a cui ispirarsi. Possibile la proibizione della vendita di alcolici in centro storico, scontata quella nell’area dello Stadio Olimpico. Il punto di ritrovo dei tifosi del Manchester United sarà a Villa Borghese: di qui partirà un servizio di trasporto pubblico gratuito per accompagnarli all’Olimpico, così come venne fatto in occasione di altre partite di Champions.
Giungla metropolitana. Basta andare sul sito del Ministero degli Esteri britannico per vedere come i timori, dal punto di vista inglese, siano concreti. Cosa consiglia il Governo del Regno Unito ai tifosi del Manchester United diretti a Roma? Alla voce “safety tips” si legge: «Non prendete la metropolitana per piazzale Flaminio ed evitate Ponte Duca d’Aosta visto che ci sono stati guai in questa zona in molte occasioni. Utilizzate i trasporti pubblici gratuiti da Villa Borghese (at the top of the famous Via Veneto)». Ancora, il sito del Ministero degli Esteri britannico invita i tifosi dei Red Devils a stare alla larga da Campo de’ Fiori, ma anche a fare attenzione ai borseggiatori sugli autobus, «in particolare sul bus 64 dalla stazione Termini». «E fate attenzione se un gruppo di ragazzini prova a distrarvi per derubarvi» (il riferimento è probabilmente alle bande di baby borseggiatori).
L’invasione degli aeroporti. La linea strategica, per questa partita, sarà comunque scontata: evitare che le due tifoserie vengano a contatto. Il nodo principale è quello degli aeroporti, da cui nei giorni precedenti e successivi alla finale di Champions dovrebbero passare almeno 40 mila passeggeri che hanno scelto Roma per Manchester United-Barcelona. Da Adr (aeroporti di Roma) hanno già fatto sapere che almeno mille uomini saranno impegnati nei momenti più caldi per garantire la sicurezza dei due scali. Per quanto possibile - ma è una indicazione teorica - i tifosi catalani passeranno dall’aeroporto di Ciampino, quelli inglesi da Fiumicino. Sono previsti circa 100 aerei utilizzati per questo evento e 500 pullman che partiranno dai due scali. La British Airways per l’occasione fra Heathrow e Fiumicino userà al posto dei tradizionali Airbus 320, dei più capienti Boeing 767, che potranno trasportare cento passeggeri in più.


21 maggio 2009: i primi commenti sulle nuove maglie:

1) "a me piacciono... la bianca richiama molto gli anni 70/80";
2) Ciao Lorenzo, ma non possiamo fare un contratto a vita con la Robe di Kappa??
Sono senz'altro le migliori maglie che ho visto finora! La seconda maglia è davvero bella, quella del Lupetto anni '80 che dici tu io non l'ho ancora vista perchè su internet non ho trovato nessuna foto, quindi non mi posso esprimere, però devo dire che essendo un tifoso dagli anni '80, a me quel Lupetto mi è sempre piaciuto e mi sta particolarmente a cuore! Ti saluto e sempre FORZA ROMA Nicola - Corato (BA)
3) già in vendita nei romastore... Personalmente la seconda mi piace, la prima ha gli omini sulle spalle troppo grandi. Sulla terza non so esprimermi...in generale le tre maglie mi piacciono, apparte il logo blu della wind
4) Ciao Lorenzo...
ho visto le nuove maglie della Roma su forzaroma.info...LA TERZA MAGLIA HA IL LUPETTO...la kappa lo sa o non lo sa che solo la Lupa è il nostro simbolo?
Sconcertante.
5) Ciao Lorenzo, volevo sapere cosa ne pensi delle nuove maglie della Roma. A me piacciono molto la 2° (bianca) e la 3° (nera). Grazie. Margherita.
6) lorenzo come al solito concordo con te sulle nuove maglie della roma. la seconda, quella bianca con le fasce rosse e gialle è meravigliosa.
La terza non mi piace, non per il colore ma per il simbolo.
Si è vero, può compiacere i nostalgici, però quando la Roma, unica squadra al mondo che ha come vessillo la effigia - simbolo per eccellenza dell’impero più straordinario mai creato dall’uomo, sotto ogni punto di vista, giuridico architettonico (a proposito, gli studiosi si domandano come il pantheon ed il Colosseo possano ancora oggi resistere ai terremoti, specialmente il Colosseo che durante il medioevo è stato esautorato (passami il verbo) del piombo infilato tra i muri portanti…la risposta è semplice sono stati edificati dai romani, razza superiore) ripieghiamo su di un lupetto che a me francamente, non piace….
Però, noi siamo capaci solo a lamentarci……
E poi a fare queste scelte sono gli attuali ed avantissimi studiosi di marketing……mica i romani antichi….(chissà cosa avrebbero pensato Loro, del lupetto…..te lo immagini che paura avrebbe incusso alle orde barbariche…il lupetto!??!?!!?)
7) Ciao Lorenzo primo volevo informarti che sono uscite le magliette della prossima stagione (2009/2010) e finalmente avremo la maglia da trasferta bianca con banda orizzontale amaranto-ocra sul petto.
E secondo riguardo alla società premetto,spero tanto che "Rosella O'Hara" vada via o spenda più soldi facendo chiarezza perchè non si capisce come facciamo ad essere la nona squadra piu' ricca del mondo ed allo stesso tempo piu scarsi delle squadre fino alla trentesima posizione della stessa classifica.
Apparte questo però vorrei permettermi di fare una critica a tutti i siti e sitarelli nonchè giornali vari che tirano fuori sempre le stesse "news" ogni 2-3 ore tutti i santi giorni dicendo sempre la medesima cosa con parole diverse "Roma:Giorni decisivi","Roma manca poco","Roma è quasi fatta","Roma qualcosa si muove". Oppure dai comunicati di italpetroli dove c'è scritto che non c'è nessuna offerta deducono per interpretazione ipotesi pazzesche,dando piu' importanza a quello che non c'è scritto sul comunicato rispetto a quello che c'è scritto testualmente,illudendo e portando inutilmente all'esasperazione i tifosi che leggono. A me hanno sinceramente rotto i coglioni con sti "giorni decisivi" so due mesi che ogni fine settimana per sti siti è quello dei "giorni decisivi" e poi smentiscono tutto....secondo me viste le esperienze della Roma in questi ultimi 3-4 anni per quanto riguarda la vendita della società sono sempre più dubbioso che questi "giorni decisivi" arriveranno veramente... Federico
Proseguiamo con la situazione societaria: Ciao Lorenzo, tu scrivi: Mi pare di capire che la nostra società si è inventata una cordata araba per tirare sul prezzo, o sbaglio? Cioè, voleva fregare con questo stratagemma Soros lo squalo?
ti rigiro la domanda: ma se veramente Soros lo squalo, quello che ha messo in ginocchio la banca d’Inghilterra, avesse veramente voluto acquistare la Roma si sarebbe chiamato fuori per un bluff cosi banale come quello della finta cordata?
Più probabilmente ha pensato di avere a che fare con dei peracottari: se ho davanti a me dieci diversi possibili affari da trattare con nove imprenditori seri e uno peracottaro che mi fa perdere tempo, lascio perdere il peracottaro e mi dedico agli altri.
Poi: dai Lorè, la bufala sta prendendo sempre più forma e per l'ennesima volta alla fine ci renderemo conto di esserci fatti solo male. Qualche giorno fà ti avevo detto che le divisioni e le spaccature mediatiche (prontamente raccolte dal tifoso) erano solo interessi di parte per uno zozzo gioco di soldi, vedi che adesso sta lentamente venendo a galla (tempo galantuomo......) che se stamo a pià a capelli su gnente. Perchè se è vero che i Sensi non sfruttano il patrimonio disponibile (il tuo esemprio della Ferrari non guidata) è altrettanto corretto fare un'altra valutazione: de gente che se compra le ferrari ce ne tanta, de gente che se compra la Roma NO, ovvero fino ad oggi solo buffoni mistificatori e nient'altro ! Dico, hai letto l'audizione di Angelini (spinto e sponsorizzato da il Tempo) in Consob ? Ha detto che scherzava........che si è lasciato trascinare dall'entusiamo !!! Ma li mort....., prossima domenica ANGELINI BLA BLA BLA o no ? E Fioranelli ? A parte i soci romani che gli vengono affiancati (quello nominato è strafallito ed indagato pe bancarotta !), ma vogliamo parlare della lettera aperta inviata, del fatto che Unicredit non lo conosce, delle cazzate che ad arte fanno uscire per sostenere il Tam Tam (lo stadio, Adebayor, ecc). La questione assomiglia tanto a quello successo ai cugini due anni fà, ma loro almeno ciavevano Chinaglia che spargeva merda, noi se accontentamo de le radio........... Lorè la questione è semplice: la Roma è quotata, se la vuoi comprare c'è una legge che regola le modalità, non servono i giornalisti che sparano cazzate, servono i soldi, il resto solo fuffa. Quindi FIORANELLI BLA BLA BLA. Si, ma Soros c'era !!! Lo dice Milano Finanza (allora..........). Ma davvero volemo SOROS presidente ? E la Romanità ? e 11 gladiatori ? 11 Romani e Romanisti in campo ?? E "solo la maja" ?? E niente mercenari ?? Puff, scomparso tutto, alla pallida (pallidissimissima) ipotesi che ce compra uno co i sordi se vennemo pure la sorella..............e che cazzo un po coerenza ! Allora Curva Sud BLA BLA BLA o no?
Ricorderai - basta leggere gli aggiornamenti - che quando si parlò di Soros non fui particolarmente entusiasta, trattandosi di un americano di origine ungherese speculatore che non sa nemmeno che la palla è rotonda. E' chiaro che auspico vivamente che la Roma venga acquistata da qualcuno, se poi vogliamo fare come a Bilbao io sono il primo a dire di sì, purché ci sia un progetto chiaro che vada in un senso o nell'altro. Insomma, qui non abbiamo direzione se non una perenne mediocrità senza neppure alcun risvolto tradizional/sentimentale: o Atletico Bilbao o Manchester United, terze vie non ne vedo!
Milan/Roma: "Ciao Lorenzo biglietti presi all'agenzia san paolo di via duccio di  boninsegna (zona tintoretto) all'entrata ti dicono subito che i biglietti sono finiti, se invece di andare via ci si accomoda gentilmente (...quando è il proprio turno!!!???!!!) allo sportello e si rimane in attesa vedrai che qualcosa
succederà. Ho ppreso 4 biglietti alle ore 13.30 e dall'impiegata che era allo sportello (gentilissima ma una cozza!!) sono riuscito a sapere che ci sono ancora circa 700 biglietti disponibili. Ciao e ancora complimenti per tutto Claudio".
Beh, incredibile.
Poi: "Ciao lorenzo, pensavo che quanto accadutomi per bologna-roma era il massimo,ma invece oggi ho scoperto che si scoprono sempre più cose
incredibili...allora oggi vado alla banca intesa di ferrara per i biglietti di milan-roma,anche se sapevo che il settore ospiti era venduto solo nella regione lazio...la cassiera prova a farmi il biglietto,ma non ci riesce,senza sapere neanche il motivo (già questo è assurdo,cioè io cliente lo so e tu venditore no?),cmq le dico di provare per qualsiasi altro settore,tanto penso io poi entro lo stesso...,mi dice che c'è ampia disponibilità e io le rispondo di farmi il bilglietto meno caro...a questo punto mi dice un qualcosa di inimagginabile...PER COMPRARE IL BIGLIETTO MI DEVO FARE LA TESSERA DEL TIFOSO DEL MILAN!!!!!    lì per lì ho creduto che mi stesse pigliando per i fondelli..dopo ho chiesto spiegazioni...la sportellista sostiene che non abbia alcun rifermimento con leggi varie e che alla fine è solo una carta di credito per le prelazioni...al che le ho chiesto per quale motivo io che non sono tifoso del Milan sono costretto a fare
una cosa del genere...risposta"non so che dirti"....
Vedete cosa sta accadendo con la pseudo "tessera del tifoso"? O ti fai la tessera o non puoi andare a vedere una qualunque partita di calcio, altro che le famiglie allo stadio!
Altra mail da parte dello stesso ragazzo: "...cmq ti volevo dire che ho chiamato sia la banca intesa che il milan...alla banca  intesa di fronte alle mie proteste mi hanno chiuso il telefono in  faccia...al milan mi hanno spiegato che
a) l'obbligo della carta vale per i cittadini italiani (infatti tra le altre cose chiedevo se non fosse assurdo che un turista giapponese si dovesse fare la carta del
tifoso per una cosa del genere...)
b) mi hanno spiegato che domenica i  botteghini sono aperti e che in questo caso non viene richiesta  tessere e cavolate del genere...ovviamente non mi dilungo sui silenzi  e gli imbarazzi alle mie domande...
Come dicevo, bisogna chiedere asilo politico all'Iran, prendere la cittadinanza iraniana, e forse potremo essere liberi di andare allo stadio.
Piazza Palmarola


20 maggio 2009 (pomeriggio): sono uscite le nuove divise per la stagione 2009/10, sempre Robe di Kappa. Bene, posso dire che le nuove maglie sono molto belle, in particolare la seconda è stupenda. La prima anche va benissimo, anche se sarebbe stato più carino il medesimo logo della seconda maglia. La terza è nera e - probabilmente per compiacere i nostalgici del lupetto (io non lo sono) al posto della lupa capitolina ha il simbolo degli anni '80. Ho comprato oggi le prime due maglie al Roma Store al costo di 80 € l'una.
Milan/Roma: a Piazza Sonnino vendono i biglietti senza alcun problema.


20 maggio 2009: anche a Firenze spuntano adesivi...
Poi qualche oggetto amarcord che troverà spazio nelle relative pagine (iniziata memorabilia 67)... qui di seguito il 45' giri de "I Menestrelli de Roma": lato A "Roma der core mio" (P. Pesci -R. Fogu), lato B "Roma rimani Roma" (P. Pesci). Fine anni '70, Melody Records.

Milan/Roma: "Ciao Lorenzo,grazie per le info di ieri,ho poi approfondito anche  dai miei amici ieri sera sui fatti...cmq oggi sono andato ,qui a Bologna,in due banche intesa del cazzo per i biglietti di domenica in una ho litigato con un burattino perche' chiedeva il codice fiscale tipo bancomat oltre il documento ed io non l'ho piu' da anni,alche' gli ho fornito la busta paga mia con tutti i dati e lui ha rifiutato cosi' mi sono alterato tanto che voleva chiamare le guardie poi un suo collega ha capito e mi ha fatto uscire..vabbe' nella seconda invece mi e'stato detto che la vendita era bloccata...Non e' finita un mio amico e'stato in una intesa della periferia di Bo e gli hanno detto che il 3°verde era esaurito e se voleva un altro settore doveva fare la tessera cuore rossonero!!! Se hai soluzioni fammele sapere...un abbraccio...".
Ancora continua la vergogna biglietti....: "Lorenzo rimaniamo in tema di politica di tutela che la nostra societa' applica a noi poveri tifosi/clienti.Per domenica px tagliandi per il settore ospiti in vendita esclusivamente nelle filiali della banca Intesa presenti nella regione Lazio. Bene e noi che siamo residenti in Emilia Romagna/ Toscana / Lombardia ecc.ecc ? Cosa mi consigli oltre a partire lo stesso?  Un abbraccio di cuore. Stefano esiliato Modena dimenticavo.....cara Rosella vattene....". Cosa consiglio? Mandarli affanculo alle prossime votazioni. Buonanotte!


19 maggio 2009 (pomeriggio): già ieri lo hanno segnalato a "Striscia lo striscione":
"Ciao a tutti, .... siamo 4 bambini di 8 anni....mercoledì 13 maggio abbiamo fatto un viaggio faticosissimo in multipla con papà/zio da Modica (RG) a Roma...basti pensare alla famigerata autostrada RC-SA...per poter esser presenti alla finale di Coppa Italia Sampdoria-Lazio!
Per noi era tutto un sogno...Roma...l'Olimpico...la finale....la Sampdoria....i tifosi....i calciatori...la curva sud...tutto lo stadio....una splendida giornata di maggio da non dimenticare mai...qualunque fosse stato il risultato della partita....noi avevamo già fatto l'impresa...
La Samp ha perso...pazienza!
Ma qualcuno aveva già rovinato tutto alle 18.30....all'ingresso 17 Distinti Sud...dove tutti i poliziotti e gli stewart ci hanno accolti con la giusta attenzione e professionalità ma anche con grandissima simpatia! I poliziotti hanno controllato i nostri zaini...ci hanno fornito dei bicchieri per poter avere dell'acqua senza portare bottiglie...hanno voluto leggere lo striscione...hanno sorriso per quel che avevamo scritto..era tutto ok...ma ad assistere silenzioso alla nostra perquisizione c'era un tipo in abiti civili appoggiato alla fontana lì vicino con un walkie talkie in mano...si è goduto la scena e poi è intervenuto con un  "è di carta..!?" a metà tra una domanda ed una osservazione..."non può entrare"....rispettosi abbiam chiesto il motivo... "ho detto che non può entrare"...un vero uomo sergente ispettore maresciallo...è riuscito a bloccare 4 educati bambini...non abbiamo portato in curva il nostro pericolosissimo striscione di carta.... abbiamo lasciato il nostro striscione e con loro la nostra semplicità, la nostra genuinità...ci è rimasto un dubbio: "Perchè quel personaggio non ha fatto passare lo striscione di carta di 4 bambini e non ha fatto lo stesso con una quindicina di bombe petardi che facevano tremare uno stadio intero esplose a pochi metri da noi?" E' stato bravo a spezzare i sogni di 4 bambini e a continuare a lasciare in pace corrotti corruttori imbroglioni ladri e assassini...è il simbolo
dell'italian style...
Ci ha fatto diventare grandi...grazie sergente pigramente infastidito appoggiato alla fontana dell'ingresso 17 dello stadio Olimpico grazie
Francesca Mattia Piermaria Guglielmo"

Riguardo il borghettaro diffidato, ecco le motivazioni: "Nel corso della partita Roma-Udinese del 7 marzo, infine DA.A. di 56 anni, e' stato sorpreso a vendere abusivamente delle confezioni monodose di liquore nell'area esterna dello stadio, in violazione del regolamento d'uso dell'impianto sportivo, motivo per il quale e' stato sottoposto al daspo per un anno". Allora, a partte che mi pare che il regolamento d'uso dello Stadio Olimpico vale una volta che siano stati varcati i tornelli, va detto che la Questura di Roma non poteva emettere il D.A.SPO.: per la violazione del regolamento d'uso è necessario essere recidivi nella stessa stagione sportiva. Se quindi il borghettaro stava dentro lo stadio e già era stato sanzionato in precedenza in questa stagione potevano fargli il d.a.spo., altrimenti no. Non lo dico io ma lo dice il T.A.R. Lazio (e prima ancora l'art. 1 septies della legge antiviolenza). Quindi, solidarietà al borghettaro.
Questione societaria:
MILANO FINANZA: SOROS VOLEVA DAVVERO LA ROMA
Difficile prevedere come finirà la trattativa tra la cordata capeggiata dalla Fio Sports Group di Vinicio Fioranelli e la famiglia Sensi, principale azionista, attraverso Italpetroli, della As Roma. Il presidente e amministratore delegato della club giallorosso, Rosella Sensi, come è noto, non vorrebbe passare la mano, ma per la prima volta da quando hanno cominciato a farsi avanti gruppi internazionali per proporsi come acquirenti, la società ha ammesso che sono in corso colloqui ed incontri. Del resto è anche la prima volta che un pretendente fa filtrare un documento ufficiale che testimonia il proprio interesse, oltre che la propria esistenza. Ieri, infatti, la Gazzetta dello Sport ha pubblicato il testo di una lettera inviata dalla Fio Sports ad Italpetroli, nella quale si ribadisce «il pieno impegno, tuttora in corso, per il buon esito della trattativa», e si informa che il gruppo «sta facendo le valutazioni finali con lo scopo di consegnare prima possibile tutti i documenti pertinenti ». A quanto pare l’indagine avviata dalla Consob lo scorso anno, dopo l’altalena di notizie sull’interesse di George Soros all’acquisto della Roma, in via di conclusione in queste settimane, non è passata invano. Durante la vicenda Soros, infatti, i giornali non hanno mancato di seguire con attenzione rumors e notizie finanziarie, ma i pretendenti sono rimasti in silenzio, mentre Italpetroli ha smentito praticamente ogni informazione filtrata sulla stampa. Tant’è che da più parti, il sito di gossip Dagospia è stato in questo senso il più solerte, si è parlato di bufala giornalistica e persino di manovre speculative.

Ma il vento della trasparenza che sta sollevando i veli in queste settimane, è riuscito anche ad aprire qualche cassetto chiuso dallo scorso anno, così cominciano ad emergere alcuni documenti riservati che dimostrano come effettivamente tra la Inner Circle Sports, merchant bank Usa specializzata, e la famiglia Sensi, attraverso il suo rappresentante legale, avvocato Gianroberto de Giovanni, ci sia stata una trattativa. E soprattutto che è stata condotta dagli americani attraverso l’ausilio di Banca Rothschild e degli studi legali Tonucci e Cleary Gottlieb, per conto di Soros e Joseph Tacopina. Il coinvolgimento del magnate di origine ungherese fu annunciato da MF-Milano Finanza il 3 aprile del 2008. Non mancarono però i commenti scettici, che si alimentavano dalla mancanza di conferme ufficiali di Soros e soprattutto dalle smentite di Italpetroli. In realtà, come dimostra una mail spedita l’8 aprile da Len Potter, del Soros Fund Management, all’avvocato Tacopina, l’interesse era ben vivo. «George» scrive Potter «terrà una conferenza stampa. È una conferenza limitata alla presentazione del suo nuovo libro ma ci aspettiamo domande sulla Roma. George non negherà di essere coinvolto in qualunque trattativa, ma neanche confermerà che le trattative sono in corso. Risponderà a queste domande con un sorridente no comment che è una procedura standard per lui e per noi per quel che riguarda le domande sui suoi investimenti. Sebbene noi rispondiamo a tutte le domande nello stesso modo (anche dove non siamo coinvolti), la stampa e l’opinione pubblica leggeranno quel no comment come una conferma che siamo interessati alla squadra e che siamo coinvolti nelle trattative. Un elemento, questo, che pensiamo possa forse aiutare la nostra causa anche senza una conferma diretta. Tienici informati. A quanto pare le cose stanno andando bene». Previsione, quest’ultima, in realtà fallace, visto che la trattativa, proseguita in un crescendo di contatti ed incontri si arenò a sorpresa il 18 aprile, quando agli emissari americani, pronti a firmare l’impegno vincolante all’acquisto, venne presentata l’offerta alternativa di una non meglio identificata cordata araba. Sorpreso, Horowitz contattò immediatamente gli uomini di Soros, che decisero di passare la mano. Che le cose siano andate effettivamente così lo scrive lo stesso Horowitz a de Giovanni in un’altra mail (inviata in copia anche al Soros Fund). Dopo i convenevoli, Horowitz scrive: «Siamo stati informati dagli uffici della famiglia di George Soros che non c’è più la volontà di portare avanti la trattativa per l’acquisizione di una quota di controllo della As Roma. Come capirai, a loro non è piaciuto lo sviluppo degli eventi dell’ultima settimana, e tra questi il venir fuori di un’apparente offerta molto più alta della nostra valutazione, tra 270 e 283 milioni di euro, cifre intorno alle quali, prima del mio recente viaggio in Italia, era ragionevole aspettarsi che avremmo chiuso l’accordo. Soros è anche abbastanza preoccupato circa l’alto livello di esposizione mediatica che il suo nome ha ricevuto sulla stampa italiana. Una posizione inaccettabile per loro in assenza di una chiara indicazione sulla possibile conclusione della transazione». «Ti prego anche di tenere a mente, per ragioni di chiarezza, che Soros ha mantenuto i rapporti con i tuoi clienti, solo attraverso la Inner Circle Sports, e quindi ti consiglio di stare attento a chiunque rilasci dichiarazioni a nome di Soros». «Mi dispiace che queste trattative promettenti, che sono state portate avanti per lungo tempo, non si siano concluse come ci aspettavamo, nonostante gli sforzi di entrambe le parti. Personalmente, ho apprezzato tutto il lavoro che hai svolto durante il periodo di trattativa, ma sono anche abbastanza deluso che le interminabili ore spese per questa transazione non abbiano avuto i risultati previsti. Se ci saranno cambiamenti ti farò sapere e spero che tu faccia lo stesso».

Come registrò subito MF-Milano Finanza, ormai la trattativa era sostanzialmente archiviata, ma per iniziativa di Unicredit, socia al 49% di Italpetroli, si fece un ultimo tentativo, come dimostra la mail inviata il 18 maggio da Steve Horowitz a de Giovanni per preparare un incontro a Milano. «Come sai già dalla conversazione del 22 aprile e della seguente comunicazione del 24 aprile il nostro cliente (the Soros Family Office) ha ufficialmente ritirato il proprio interesse all’acquisto del controllo della Roma. Per tentare di creare le condizioni necessarie perché loro possano prendere nuovamente in considerazione una proposta che possa portare ad una transazione ci sono diversi aspetti essenziali della trattativa che devono essere fissati: 1) l’esclusività a questo punto non è importante. La cosa importante è la riservatezza e il fatto che a decidere sia un ristretto numero di persone che possano anche firmare l’accordo. Tra questi ci dovrebbe essere un rappresentante della banca e un rappresentante dei Sensi a nome dell’intera famiglia; 2) ci aspettiamo di far partire la trattativa con la maggior parte dei
termini già fissati nel mio recente viaggio in Italia durante il quale era prevista la conclusione dell’accordo; 3) posso confermarti che non ci sarà alcun aumento del prezzo della transazione.(…) Spero di riuscire a raggiungere un accordo molto rapidamente dato che gran parte del lavoro è stato svolto durante il periodo da ottobre ad oggi. A questo punto avrei bisogno di avere i termini dell’investimento da presentare a Soros stesso per l’approvazione. Per me non c’è motivo di pensare che questo processo possa durare più dei dieci giorni lavorativi che tu hai indicato nelle email. Sono ottimista di poter trovare una soluzione che risolva i problemi finanziari della famiglia Sensi e che risolva anche i tuoi timori circa il rispetto degli interessi della banca». Neanche quest’incontro, però, servì a rianimare la trattativa. Gli uomini di Soros, inutilmente in pista da ottobre, confermarono il verdetto emesso qualche settimana prima: «We are out».
Mi pare di capire che la nostra società si è inventata una cordata araba per tirare sul prezzo, o sbaglio? Cioè, voleva fregare con questo stratagemma Soros lo squalo?



19 maggio 2009: iniziamo con Andy: "Ciao Lorenzo, sono Andy. Su Romanews, il sito che si può aprire dalla tua pagina degli aggiornamenti leggo:
"inoltre, in occasione della gara del 7 marzo tra Roma e Udinese  è stato sottoposto al daspo per un anno anche un venditore di liquore monodose all'esterno dello Stadio Olimpico". Non so se sia vero...ma me viè da ride... Diffidano pure i borghettari??? W L'ITALIA...!!! Sulla questione rosella sensi...: VATTENE...!! un saluto e complimenti per il tuo lavoro...". Sarei veramente curioso di leggere la motivazione di un Daspo del genere!
Poi: "Ciao Lorenzo,ti volevo segnalare che il 26 maggio alla facoltà di medicina di tor vergata verrà consegnato il premio "etica nello sport" a Michel Platini...superfluo ogni commento!chi vuole andarlo ad "APPLAUDIRE" nel link trova tutte le informazioni... http://www.scienzemotorie.uniroma2.it/MotorieHome8109.html
Aggiungo io: chi vuole dargli l'antipremio asromaultras.org "etica nello sport", può donargli un CD con questo file:

Lo stile di Michel Platini
(3943 kb)
L'amico Gianluca ha una replica all'ultimo scambio di opinioni:
"Sembrerebbe spiegato così che eravamo dei dementi, in realtà per precisione nei ns primi anni di Curva mi ricordo bene le contestazioni ad Anzalone, vedi Coppa Italia quando scendemmo tutti giù (all'epoca il Commando stava sul muretto), e Geppo nella famosa lettera scritta al Guerin Sportivo (ai tempi un istituzione, come non ricordare l'angolo mercatifo!) in pratica spiegava che lui Ultras faceva finta di non sapere ed esultava come un folle ad un gol del bomber ma sotto sotto..... diciamo che faceva finta di non capire. La vera differenza erano come perfettamente scrivi te i minori interessi economici che giravano intorno, ed i media meno sviluppati. Quindi non dimentichiamolo anche allora si contestava ma tutto aveva meno clamore, era meno esagerato e per me era giusto così.
(In ordine a pay per view, simbolo, sito web ) Sono completamente d'accordo con te però mi dico possibile che nell'ultima classifica stilata sui fatturati delle squadre di calcio la Roma figura al nono posto?
http://www.appuntivari.com/2009/02/25/la-classifica-delle-squadre-di-calcio-piu-ricche/
(se siamo tra le squadre più ricche e non vinciamo una mazza, vuol dire che sfruttiamo male la nostra ricchezza!
Quindi:
a) o si cambia gestione;
b) o si mette a reddito tutto ciò che non lo è o è sfruttato male, così invece di essere noni diventiamo - llegittimamente - primi e forse anche con una gestione scadente vinciamo qualcosa in più).
Certo influisce molto anche il fatto che siamo arrivati ai quarti di Champion's, ma senza stadio, con merchandising ridicolo ecc. ecc. siamo sotto 34 milioni di euro dal Milan e siamo sopra ad Inter e Juve. E' vero che l'anno scorso la Giuve non ha fatto la Champion's ma è anche vero che la gli Giuventini in Italia sono non so quanti milioni più di noi!! Questi dati non per dare meriti alla Sensi (ci mancherebbe io qui non voglio difendere nessuno ma solo riflettere) ma per spiegarti che ritengo il sistema calcio in Italia molto poco professionale, e la gestione attuale dovrebbe essere considerata e comparata nel contesto in cui opera. Le stesse società pazzesche come per esempio  il Milan, non hanno il loro stadio, ritengo potrebbero fare molto di più (è vero,ma perché dobbiamo aspettare loro?, iniziamo noi, con le potenzialità non sfruttate!). Ora in un calcio moderno che dovrebbe stare al passo dei tempi a livello di professoinalità con  società trasformate in spa o cmq con società a fini di lucro, le stesse  hanno solo guadagnato (o perso meno) soldi ma la professionalità poco è cambiata in Italia rispetto gli anni 70. Fatta la premessa se mi dici che sono dilettanti e possono fare di più sono d'accordo, ma l'ambiente è questo caro Lorenzo. La squadra di massimo livello di professionalità del calcio Italiano il Milan, con Berlusconi che ripiana ogni perdita, l'anno passato ha fatturato 34 milioni più della Roma, dati che mi fanno riflettere.
Tu dici: "Se vengo trattato da cliente, e anche male, io guardo - come ben dici tu - ai risultati, ma non valutandoli a se stante: io li parametro a Società che hanno blasone, pretendendo che la nostra Roma aspiri ad arrivare tra quelle. Non mi importa come, non mi importa quando".
Sul come non mi trovi d'accordo,  vincere come ha fatto la Juve per una vita e sta facendo ora l'Inter non lo accetto, e se capiterà non saranno successi che mi  riempiranno di felicità, poi certo inserito in questo schifo esulterò anche io ma personalmente preferisco il secondo posto dell'anno scorso allo scudetto dell'Inter rubato (il mio "come" non implicava, ovviamente, il vincere rubando, visto che il concetto di trasparenza e onestà è al primo posto: deve però essere ricordato che Rosella - quale primo atto ufficiale da Presidente - ha stretto amicizia con Moggi, Galliani e soci, il che si è tradotto in una sola cosa, vale a dire l'eterno vassallaggio.... vedi aggiornamenti 11 novembre 2005).
(Per quanto rigaurda il paragone con l'Inghilterra) Il problema caro lorenzo è che siamo in Italia, mi parli d'Inghilterra, altra cultura altro sistema. Pensi che in Italia lascino vincere l'AS Roma tranquillamente senza che i poteri forti la massacrano? Negli ultimi 20 anni ha vinto oltre a Juve, Inter e Milan,  la Lazio di Cragnotti che l'hanno mandato in galera, il Parma di Tanzi che sappiamo tutti che fine ha fatto, la Roma di Sensi che si è ammalato ed è morto. Provava a competere la Fiorentina di Cecchi Gori che gli hanno letteralmente rubato i soldi (vedi seat - TMC) e fatto fallire la Fiorentina poi presa gratis ed ora in Champions. Il tuo ragionamento è PERFETTO ma per un paese normale ed io dopo che ho visto che dopo che Zeman parla ci sfonnano, dopo che Sensi GIUSTAMENTE dichiara che il potere è un associazione a delinquere ci risfonnano e così via. Poi è inutile che ti dico le differenze tra Italia ed England le conosci molto meglio di me.
(Sul discutere Rosella Sensi) Io personalmente non discuto e non difendo nessuno, fosse per me neanche mi diletterei in questi ragionamenti ma visto che sono di pubblico dominio ti spiego le mie perplessità in merito. Poi hai ragione oramai siamo nel calcio moderno e ci dobbiamo adeguare e fare i clienti incazzati, ma io purtroppo non ci riesco proprio. Vorrei il tifoso che  fa il tifoso ed intervenga solo in casi di gravi inadempienze (non mi sembra questo il caso). Molti mi dicono del Milan l'anno passato contestato duramente, della Juve quest'anno e così via, io sicuramente sarò un coglione che non si vuole adeguare ma mi diverto a tifare e basta,  odio i fischi durante la partita ai giocatori ma allo stesso tempo degli stessi non mi frega un cazzo, basti pensare che non ho e non o mai avuto una maglia di un giocatore della Roma (e certo se proprio mi vorrei levare lo schiribizzo potrei ottenerla). Riguardo la Sensi mah ...  non mi sembra abbia tirato su una società ridicola rispetto alla media Italiana, probabilmente è come dici te  e sarà stata solo fortunata ma non mi hai convinto, chi vivrà vedrà e sempre Forza Roma! Dimenticavo la cosa più importante Lorè, se devo avè un presidente della Lazie (Fiornaelli) e vince me tengo la Sensi anche se arrivo a metà classifica!!. Come dici tu, Gianluca, chi vivrà vedrà! Io dico e penso che se hai una Ferrari e ci vai a 50 all'ora è inutile avere una Ferrari.
Torniamo per un attimo a Lazie/Sampdoria: "ero uno dei 20.000 tifosi della Sampdoria che mercoledì 13 maggio hanno riempito e colorato lo stadio di roma x la finale di coppa italia.
Oltre a segnalare che trenitalia ha ringraziato i Club di tifosi x come la trasferta si è svolta (come sempre dovrebbe essere...)volevo far notare come la rai non abbia mai, se non per 3 secondi contati, inquadrato i tifosi ospiti.
E' stato davvero un peccato, la nostra curva ha cantato per tutta la partita ed oltre, ha colorato tutta la parte di stadio riservata.
Inoltre volevo anche dirvi che i tifosi della Samp hanno potuto lasciare lo stadio solamente un'ora e mezza dopo il termine della partita, alla 1 !!!!".
Credo che nella strategia di contrasto al tifo organizzato le televisioni siano nel pieno controllo dello Stato. Possiamo ben notare che il pubblico non viene più inquadrato, e certamente non può essere una iniziativa del regista: è evidente che i vari direttori servi del potere danno disposizioni in ordina a quello che si può vedere e quello che non si può vedere. Visto cosa è accaduto in Spagna quando i tifosi del Barcellona e quelli dell'Atletico Bilbao hanno fischiato l'inno nazionale? La TV ha tolto l'audio e mandato la pubblicità! Solo che lì hanno poi licenziato chi ha fatto una cosa del genere, da noi sono complici servili del potere! Qual'è la ragione per la quale non hanno fatto vedere i tifosi della Samp e la loro splendida coreografia? Da un lato si cerca di non fare vedere più i tifosi in trasferta (e i Samp, tutto sommato, erano in trasferta), dall'altro sono stati "puniti" perché hanno sempre contrastato le decisione di ONMS e CASASMAMSMAMSASASS. O forse i registi/servi avevano avuto disposizioni di non inquadrarli nel timore di una qualche protesta eclatante contro la repressione in atto. L'alternativa a queste supposizioni non c'è, visto che si verserebbe in una duplice, alternativa, iptesi:
a) i registi erano ciechi;
b) i registi erano incompetenti.
Qualche romanista che lavora alla RAI ci dica (anonimato garantito) le vere ragioni.
Comunque sia, visto che parlavamo di anni andati, grazie a Gabriele:

I Panthers nel 1978

1978/79
Catanzaro/Roma

Comunicato CUCS 1978/79

2008/09
Garbatella/Lodigiani
(a proposito, il sito della Lodigiani - Prima Categoria - è meglio del nostro)


18 maggio 2009: iniziamo con la e-mail di Gianluca:
"Caro Lorenzo ho visto che nel sito che curi come sempre spettacolarmente da un po di tempo si parla molto di società. Sotto sotto sono convinto che anche te, che hai esternato in modo chiaro la tua idea, sei figlio degli anni 70 dove nel 45 giri con l’inno di Venditti  spiccava la frase gridata dagli spalti LA ROMA NON SI DISCUTE SI AMA.
Certo frase banale, ma mai così vera per me, allora come adesso nulla è cambiato la penso sempre  così. Vista la premessa tutto questo can can mediatico mi irrita molto ma visto che siamo in ballo balliamo ed anche io vorrei dire la mia. Soprattutto ho piacere a confrontarmi con te, da coetaneo e da persona che ti conosce e ti stima ho piacere a ragionare e confrontarmi con persona che su moltissime cose la pensa come me. Alcune tue conclusioni sono assolutamente condivisibili, quando parli del rapporto tra società e tifosi per esempio scrivi tutte cose giuste, stiamo parlando di fatti immodificabili, e l’organizzazione per esempio in questo settore e’ dilettantistica. Sul sito cosa dire di diverso da quello che sostieni te? Nulla, tutto condivisibile. In pratica sono con te l’AS Roma società quotata in borsa con milioni di tifosi in alcuni settori è una società ridicola. Ora vorrei riprendere l’esempio che hai fatto paragonando la AS Roma ad un ristorante. Non lo ritengo calzante in quanto componente fondamentale della società di calcio è la competizione, quindi nel giudicare se la società è valida o no il primo elemento è indiscutibilmente il risultato sportivo. Provo a spiegarmi meglio.
Nel ristorante possono essere analizzate molte componenti ma non esiste la gara tra ristoranti che a fine anno fa stilare una classifica degli stessi, nel calcio la situazione è diversa. Una società di calcio può essere accostata ad una scuderia di cavalli, o un Team di formula uno. Torniamo all’AS Roma o ad una qualsiasi società di calcio, è innegabile che  un sito internet spettacolare e dei rapporti con i tifosi splendidi sono importanti ma tutti i tifosi mettono il risultato sportivo al primo posto, e per un buon risultato sportivo serve un livello tecnico alto, dei dirigenti e dei tecnici competenti e così via.
Se siamo d’accordo su questo possiamo continuare il discorso, ma se mi dici che al primo posto viene il rapporto con i tifosi che sono i veri proprietari morali della società quello che scrivo dopo conta nulla. Sul fatto che i rapporti siano importanti non posso che essere d’accordo ma personalmente auspicherei solo una migliore gestione dei ticket e per il resto mi frega poco di avere rapporti con la società.
Ma andiamo avanti con il mio ragionamento ed applichiamolo alla Roma, rispetto ad una gestione pessima del merchandising, del sito internet e nei rapporti con i tifosi (siamo entrambi d’accordo) , a questa gestione nulla si può dire per l’aspetto sportivo. Ora non sta a me giudicare se sono bravi o fortunati ma i fatti dicono che dallo scudetto del 2001, abbiamo centrato due supercoppe italiane, due coppe Italia, ed in nove campionati compreso questo siamo arrivati 5 volte secondi, nelle tre stagioni su nove analizzate dal 2000 – 2001 che non siamo arrivati secondi o vinto lo scudetto (tra l’altro l’anno passato il secondo posto grida vendetta con tutti gli aiuti dati all’Inter e le malefatte fatte a noi) ci siamo qualificati in UEFA anche se per quest’anno dobbiamo aspettare due giornate. Chiudo ricordando anche due quarti di Champions (unica società Italiana in quella stagione) ed un ottavo quest’anno perso ai rigori. La finale di supercoppa persa ai rigori, ed una ai supplementari, ed infine le tre finali di coppa Italia perdute. Tutto questo sempre ricordando che tra le squadre più forti dell’ultimo decennio, insieme all’Inter siamo le uniche a non essere state messe in mezzo con calciopoli e sull’Inter e meglio non andare avanti …… Per il lato economico poi news non mi ricordo di chi, cmq pochi mesi fa la AS Roma per fatturato nella stagione scorsa era al nono posto, non male per una società che potrebbe migliorare molto, e soprattutto senza stadio di proprietà. Squadra poi che per risultati sportivi e stabilmente tra le prime 10 o 15 del mondo, non male.
Ti chiedo in 10 anni pensando che al Milan c’è un certo signor Berlusconi, che la Juve pur ridimensionata ha sempre dietro la famiglia Agnelli, che nell’Inter  ci sono Moratti e Tronchetti Provera per non parlare di Della Valle presidente dei Viola, che in Italia non mi sembra uno che conti poco,  con qualsiasi altra presidenza fai te pensiamo pure a Soros, alla Coca Cola (fantastichiamo un po) si sarebbe fatto meglio? Penso che come me sai benissimo cosa è Roma e la Roma, la sua storia sportiva, i suoi trofei e soprattutto qual è stato il peso della AS Roma in quella che ai tempi di Viola si chiamava la stanza dei bottoni. Questo per dire che bisogna stare attenti a buttare tutto a mare, e magari ad aspettare a braccia aperte un laziale (Fioranelli) che sembra stia a capo della cordata che dovrebbe rilevare la ns amata squadra. Ben venga chi vorrà prendere la Roma se ha molti soldi da investire ma attenzione ai facili entusiasmi, non vorrei trovarmi dalla padella alla brace.
Se vorrai pubblicarla fai pure se vuoi solo confrontarti con me no problem il mio intento è soprattutto sapere cosa pensi delle mie riflessioni. Buona domenica Lorè. Ciao Gianluca
Naturalmente, caro Gianluca, siamo della stessa generazione. Il punto di partenza è in ordine allo slogan "non si discute, si ama", coniato da Venditti nel 1975, visto che quel disco cui tutti noi teniamo molto è di quell'anno lì.
Ricordo quel derby, o per lo meno uno di quegli anni. I Romanisti, in campo, facevano sfilre 11 galline con le maglie della Lazie e ci fu anche un funerale improvvisato. La Roma era una Associazione Sportiva senza una lira e il presidente era Gaetano Anzalone. Era la Rometta e ricorso bene la gioia che provai quando finimmo una stagione al 7° o 8° posto sopra al Milan. Eravamo finiti sopra al Milan e per tutti noi era stato un campionato straordinario. Non ti dico, perché lo ricordi, di quando arrivammo addirittura terzi con Liedholm in panchina. Non c'erano stranieri nella Roma. Non c'erano TV, quello che vedevamo, in bianco e nero, era il secondo tempo di una partita di calcio e spesso la Domenica Sportiva non trasmetteva immagini della partita della Roma perché "tanto non è accaduto nulla di interessante". "Non si discute, si ama" si colloca in quegli anni. Non potevamo pretendere di più, e tutti noi lo sapevamo bene. Era un amore cieco, passionale, incontrollabile, sottratto a qualsiasi considerazione di carattere razionale, perché non vi erano soluzioni.
Poi arrivò Dino Viola e le cose iniziarono a cambiare. Il resto è storia di oggi.
Nel frattempo sono però passati 34 anni, la Roma è diventata una S.p.A., abbiamo una squadra imbottita di stranieri, "osservati", monitorati, acquistati.
Abbiamo una pay per view che ha esportato l'immagine della Roma in tutto il mondo. Abbiamo un simbolo che solo noi possiamo avere, abbinato alla nostra città. Naturalmente non metto al primo posto il sito web e il rapporto con i tifosi: dico solo che con una gestione così "familiare" e poco professionale digerirei meglio i mancati Ronaldinho e Pato con un miglior rapporto con i tifosi e con una gestione meno casareccia della Società.
Se vengo trattato da cliente, e anche male, io guardo - come ben dici tu - ai risultati, ma non valutandoli a se stante: io li parametro a Società che hanno blasone, pretendendo che la nostra Roma aspiri ad arrivare tra quelle. Non mi importa come, non mi importa quando. Il Chelsea ha bazzicato a metà classifica per anni e anni ed è una tra le numerosissime società di Londra. Il Milan, l'Inter, la Juventus hanno vinto più di noi. E allora io credo che l'ottimizzazione di una società sia da traino a tutto il resto: una società che pensa in grande punta a "MacDonaldizzare" il merchandising: se vado a Pechino, devo rovare un Roma Store! L'altra volta stavo alla Stazione Termini  e al negozio della Nike era esposta la divisa sociale del Manchester United. Il Manchester, nel 1975, aveva forse più tifosi della Roma? Non credo, è persino più piccola come città! Eppure ora ha una quantitù enorme di tifosi nel mondo. Anche la Roma li ha: perç devo essere io, sul mio sito, a rispondere al ragazzo svedese che mi chiede "come faccio a comprare un biglietto per domenica?" perché la Roma non ha un servizio al riguardo! Quindi la mia posizione contraria a Rosella Sensi non guarda a chi deve venire - fermo restando che tutti noi auspichiamo il meglio - ma guarda proprio a Rosella Sensi: se non è in grado di gestire in modo adeguato una Società per farla crescere, pensi seriamente a farsi da parte o ad assumere qualcuno in grado di farla funzionare: se la potenzialità è 1000, non si può essere soddisfatti - e sbandierarlo ai quattro venti - se si raggiunge 100. Abbiamo raggiunto buoni risultati - ma qui contano i trofei e non i piazzamenti  - ma sono convinto che con una gestione corretta la Roma potrebbe vincere 10 scudetti di seguito. Ed è proprio questo che mi fa incazzare. E, per chiudere, io non discuto la Roma: discuto Rosella Sensi ;-)
Una replica a P. da parte di Giorgio: "Scusami Lorè, ma quando ho letto l'email di P. non c'ho visto più.
Innanzitutto una precisione, sono abbonato in Curva Sud e vedo la partita nella parte bassa della Curva, questo non significa che io fischi Totti o faccia cortei per il Mutuo Sociale.
Ci tengo a precisarlo perchè non vorrei essere etichettato(e quindi ignorato) come uno dei c.d. coatti.
Per quanto riguarda l'email, ho letto una serie infinita di favole e mi chiedo perchè i tifosi romanisti vogliano vivere nella mediocrità.
Teniamoci Rosella perchè Fioranelli non è un vero ricco? Voglio evitare il sarcasmo e andare subito al punto. Anch'io sarei un Presidente più ricco di Rosella e ora spiego anche il perchè:
Rosella Sensi(che povera non è e di sicuro non si è rovinata) ha un potere d'acquisto pari a -380milioni. Questo significa che se anche vincesse 300 milioni di euro al superenalotto non potrebbe investirli nella Roma perchè deve i soldi all'Unicredit-BdR. Un qualsiasi Angelini, che tra le altre cose fatture 1,2 miliardi di euro l'anno, ha un potere d'acquisto che parte almeno da 0.
Significa che oltre agli incassi della Roma, ovvero quello che in parte spende Rosella, gli basta aggiungere un euro per farci migliorare. Naturalmente questo è un paradosso ma penso che renda l'idea. Se Angelini aggiungesse di suo 20 milioni di euro l'anno raddoppierebbe il nostro budget.
Questa una precisione sull'aspetto societario, passiamo ora a quello tecnico.
Spalletti ha chiesto 2 ali.
La Roma ha venduto Giuly e Mancini e ha comprato Baptista e Menez. Via due esterni, dentro due trequartisti centrali.
Spalletti voleva tenere Ferrari.
La Roma ha venduto Ferrari e preso Loria.
Spalletti quest'estate ha chiesto un secondo portiere perchè Artur non lo riteneva in grado.
La Roma ha lasciato Artur come secondo portiere.
Spalletti ha chiesto di migliorare Trigoria e di realizzare una palestra al coperto.
Si attende una risposta da parte della Roma.
Spalletti ha chiesto di far riposare il più possibile i calciatori.
La Roma ha organizzato 5 trasferte dopo 4 giorni di preparazione per guadagnare due spicci.
...la colpa è di Spalletti che non ha cambiato modulo prima...
Ultimo punto, gli introiti.
Il Milan non è secondo perchè vende la maglia di Ronaldinho. E' secondo perchè vende in tutto il mondo la sua immagine, vende il marchio Milan in oriente, vende il nome di Kaka, di Seedorf, di Pirlo e di Ronaldinho.
Beh, mi dirai che loro sono il club più titolato al mondo, noi però abbiamo la possibilità di fare magliette con scritto ROMA, Totti e una foto del colosseo. Sfido chiunque a trovarmi una maglietta più venduta di questa in giappone, cina, india o medio-oriente. Se avessimo un website quantomeno decente, con un ONLINE SHOP per vendere in tutto il mondo, avremmo almeno 60 milioni di euro in più ad ogni mercato.
Il Man Utd ha 10 milioni di abbonati in oriente grazie alla MANUTV, noi abbiamo Roma Channel. Se anche lo United vincesse coppa campioni e coppa uefa nello stesso anno, il nome ROMA si venderebbe comunque di più. Abbiamo la città più vendibile del mondo, uno dei giocatori più famosi all'estero e siamo chiusi nella nostra provincialità.
Un qualsiasi medio imprenditore sfrutterebbe queste nostre possibilità, ed è questo che si critica a Rosella, il fatto di non puntare a nulla, nonostante la possibilità ci sia. saluti, Giorgio.
Ancora sul tema: "Ciao Lorenzo sono costretto a scriverti perché il clima di questi giorni sta diventando irrespirabile a causa di chi, forse al di fuori di certe dinamiche, apre la bocca e gli dà fiato e a causa di chi,proprio perché dentro le stesse dinamiche, cerca subdolamente di portare acqua al proprio mulino . Sarò polemico, intollerante ma su alcune situazioni non posso essere indifferente.
1-Ho sempre diviso il popolo giallorosso in 2 grandi categorie (forse grossolanamente?): CHI ALLA ROMA HA DATO E CHI DALLA ROMA HA PRESO. Spesso queste due categorie sembrano confondersi ma se si fa attenzione non è poi così difficile distinguerle. Voi chi non ha mai lavorato in vita sua, ma che parlando di Roma 24 ore al giorno (senza entrare nel merito delle argomentazioni) campa più che degnamente come lo giudicate? E chi è riuscito ad organizzare una vera e propria impresa (con tanto di negozi,e c’è chi le chiama sedi sic!) sfruttando e lordando i nostri colori? E chi crede di guadagnarsi il suo stipendio soltanto con il suo cognome e per il fatto di scendere in campo, senza considerare impegno e rispetto? Bhè io non ho dubbi.
2-RISPETTO; i giocatori passano, i presidenti passano..solo i tifosi sono i custodi di una fede..nel tempo. Per loro ci vuole soprattutto rispetto. Non è necessario il presidente stramiliardario, i giocatori eccezionali..quelli servono solo per vincere e questo è un altro discorso. Non ho mai preteso di vincere, l’ho desiderato ardentemente, lo spero ogni anno, ma non lo pretendo, mi accontento del RISPETTO (pensa che scemo!).
3-CALCIO GIOCATO; scusa ma devo fare una precisazione che credevo superflua. FRANCESCO TOTTI, oltre a detenere ogni record con la nostra maglia, è il più forte giocatore di calcio che la gente abbia mai visto sul prato dell’olimpico dopo Diego Armando Maradona. Non è faziosità è la pura e semplice verità, i dati la confermano. I risultati di questi anni si devono al lui, punto. L’unico anno in cui è stato affiancato da altri calciatori di un certo calibro abbiamo vinto uno scudetto,punto. Anche quest’anno senza nemmeno poter calciare una punizione a causa dei problemi fisici e dei dolori è sceso in campo segnando 11 gol  (quei fenomeni di Vucinic e Baptista 9 a testa,con tutto il rispetto non giocherebbero titolari nemmeno nella lazie). Non solo dovremmo ringraziarlo per il fatto di aver giocato una vita con una manica di pippe (i dvd il corriere li dovrebbe fare con loro!)che non “capiscono” (intuire sarebbe chiedere troppo) nemmeno i suoi passaggi, ma dovremmo chiederci senza di lui in questi anni cosa avremmo concluso, altro che il bel gioco di Spalletti. La squadra non è competitiva, nemmeno con De Rossi, Pizarro e  Mexes, con TOTTI in campo ci prova e quest’anno che non ha potuto giocare in condizioni decenti rieccoci in uefa (forse!se i giocatori sapranno rinunciare alle vacanze). Non ci vedo niente di strano..ah forse qualcuno vorrebbe vincere qualcosa con Cassetti,Perrotta,Tonetto,Cicino,Menez,Riise,Baptista,Taddei,Diamutene ecc ecc… e ti assicuro che ad alcuni di questi va tutto il mio rispetto e la mia gratitudine per il loro impegno! Ma non gli si può chiedere di più…
In più gli infortuni (dovuti a chi,o a che cosa? C’è chi parlava dei campi di trigoria come campi di patate,non ci credevo..poi li ho visti. Doni costretto a giocare anche se infortunato,ora infatti di colpo si è dovuto operare. Perché? Perché Artur è ancora più inaffidabile?)
 Dove sta la gestione virtuosa? I grandi risultati ottenuti? I grandi acquisti? Non c’è una lira (prima di tutto dovrebbero spiegare per quale motivo!)? Gestisci quello che hai al massimo senza prenderci in giro.  RISPETTO. Fabrizio".
Sul tema da Livio: "Noto con piacere che la discussione sul momento della nostra squadra, cioè sul suo futuro, si alza di profilo, con due ampi interventi, che non procedono per slogan, ma seguendo il filo di un ragionamento. Entrambi dicono delle cose giuste, ma forse non tutto è per me condivisibile. Anch'io, dunque, vorrei esprimere un modesto parere personale sulla questione.
1) Opposizione Rete Sport / Marione: non me ne frega niente. Ascolto un po l'una, un po' l'altro, ben sapendo che nelle due posizioni ci sono interessi di scuderia ad orientare le opinioni; però, tutto sommato, divertono, si sente anche il parere degli ascoltatori, ed informano perfino (certo, una volta corretta la rispettiva distorsione ideologica; con una metafora: si legge il Manifesto e il Secolo d'Italia, commenti opposti, ma il fatto commentato rimane...).
2) Credo sia vero che Rosella non sia il male assoluto, che potrebbe naturalmente esserci di peggio, però secondo me questo non deve farci rinunciare alla contestazione. Se verrà qualcuno peggiore di lei, lo contesteremo, ancora più duramente, senza fare sconti a nessuno.
3) A Rosella non rimprovero tanto una gestione inefficace della società, una campagna acquisti discutibile e talora modesta, un sito WEB ridicolo, uno stipendio per sé stessa più che sostanzioso, una sorta di nepotismo che spesso rima con incapacità. Rimprovero bensì che quando - ad esempio - ci scippano le partite a Milano si faccia sentire, s'incazzi, come s'incazzava il padre, come s'incazzava Viola. E lei cosa fa invece? Silenzio assoluto, zitta zitta e buona buona, per non scontentare i potenti di sempre, Moratti, Galliani, Giraudo e i loro accoliti, Matarrese, Abete ecc. E, probabilmente, anche per non scontentare la finanza nazionale, così strettamente legata a quei nomi appena fatti, e che tiene (metaforicamente, ovvio!) per le palle Rosella ed il carrozzone indebitato dei Sensi. Tanto lei a fine mese la stozza la porta a casa comunque; e le altre società della holding fanno affari d'oro con la Roma: una vera gallina dalle uova d'oro! (vedi proprietà di Trigoria ecc.).
4) Il caszssmsmms ci vieta le trasferte a Torino (un esempio tra tanti), però gli juventini vengono qui, e lei cosa dice? Niente, zitta! Che gli frega, tanto sono i tifosi ad essere trombati, mica lei! e se la squdra ne risente chissenefrega un'altra volta!
5) Non m'importa di vincere poco o niente, non tifo Roma per vincere, tifo Roma, perché è la mia città e la mia gente, che non si lascia prendere per il culo. Non si può impedire che i ladroni rubino, però lo si deve dire, preferibilmente a brutto muso, senza ringraziare con un sorrisetto sulle labbra per l'inculatura presa. Vorrei che il presidente della Roma s'incazzasse dei torti subiti, che se l'arbitraggio di Orsato di Schio è vergognoso, lo dica. Poi, magari, mi piace pure che De Rossi faccia le dichiarazioni che ha fatto dopo inter-Roma (non ostante la squalifica), ma deve in prima battuta farsi sentire lei, se no fa fare a De Rossi ed ai tifosi, soprattutto a quelli che erano a milano, la figura dei coglioni, cornuti e mazziati. In circostanze come quella mi sarei aspettato un comunicato, un'intervista, non come l'ultima su Roma Channel, nel quale si faceva domande e risposte da sola, parole inutili bla-bla-bla.
6) Giocatori e tecnico (soprattutto i primi) hanno le loro colpe, eccome! Però in uno scenario come quello della Roma attuale, credo sia facile sbracarsi.
C'è solo la ROMA! Livio".
Circola sul web questa foto: "Questo sarebbe l' "antico tifoso della Roma" che si permette di dirci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare???
Un'altra cosa, visto che ci sto. Vorrei lanciare un messaggio ai gruppi organizzati perchè secondo me è arrivato il momento di un comunicato (visto che le piacciono pure molto) per spiegarle il perchè della contestazione, dato che a me non sembra che rosella abbia capito (o non vuole capire, o far finta di non capire) perchè viene contestata facendo finta che l'anno prossimo possiamo continuare tranquillamente con lei perchè "sta lavorando bene, faremo mercato come gli altri anni bla bla bla bla bla bla bla". ROSELLA SENSI VATTENE!!! (e magari se non ci lasciando andare a milano, milan-roma sentiamocela alla radio...tutti insieme davanti a trigoria! perchè no?) Lorenzo".

Comunicato ufficiale Red Blue Eagles L'Aquila

Tessera del tifoso:

Roma

Firenze

Firenze


17 maggio 2009: in linea le foto di Roma/Catania. Aggiornata la pagina Groundhopping con novità dalla Germania.

16 maggio 2009: le foto di Roma/Catania in linea in serata.
Poi: "ciao lorenzo, t invio una foto della protesta sui muri di roma contro la tessera del tifoso! La scritta si trova su un muro di SanLorenzo in Via dei Volsci. Tempo fa ne ho vista una su un adesivo sul retro di una macchina...nn so riuscito a scatta una foto decente xkè eravamo in marcia ed ho un cellulare un pò "scrauso" !!! fabio

Dalla fanzine degli Ultras Cremona per 
Cremonese/Pergocrema
Allora, visto che la tessera del tifoso pare diventi obbligatoria dalla prossima stagione, l'A.S. Roma - per voce di Rosella Sensi - non l'adotti finché l'art. 9 della legge Amato non sarà stata modificato nel senso suggerito nella pagina relativa alla trappola della tessera del tifoso.
"ciao lorenzo,ti volevo segnalare come a 9 giorni dalla partita col milan si possono già acquistare i biglietti del settore ospiti alla modica cifra di 225€...com'è possibile?
ecco il link:
http://www.tickets2events.net/prodView.asp?idProduct=11090
Saluti,P."
Marione, David, Rosella e le giovani leve
Bene Lorenzo,
Con la coppa italia scucita abbiamo finalmente messo il punto alla stagione.
Vedo però margini di peggioramento! Possiamo fare di peggio e scadere nel grottesco. Vedo infatti montare sempre più la contestazione a Rosella Sensi quale principale autrice del fallimento della stagione. Anzi come principale autrice del fallimento dell’intera gestione della AS Roma, dai tempi dell’arrivo del padre Franco sino ad oggi. 
Leggo che Soros è venuto a Roma a comperare la società, che i russi sono stati cacciati, leggo della public company, leggo pippomarra, che Mr. Tachipirina è un imprenditore affidabile, leggo di Flick, sento giornalisti raccontarmi che il campo di trigoria è tutto fango e buche, che Marione è servo di Rosella, che David Rossi è testaccino, che la sud  unita perchè fa i cori contro Marione, che Spadino pensa solo a vendere le felpe, che i pischelli della Sud pensano più al mutuo sociale che alle sorti della SUD, e così via... prove, come direbbe Mourinho, ZERO! Chiacchiere, solo quelle. Chiacchiere che in campo non scendono mai, che non fanno le formazioni, che non scelgono i giocatori da comperare e che specialmente non mettono i soldi o pagano debiti.
E’ invece molto più evidente è indiscutibile, per niente aleatorio che nel frattempo è arrivato uno scudetto, qualche coppa italia e finalmente anche uno straccio di continuità in champions league sebbene macchiata dalla figuraccia di manchester e dall’esclusione di quest’anno. È evidente come il calcio per molti anni sia stato in mano alla mafia dei vari Moggi & co.
Così come è indiscutibile che Totti e De Rossi sono ancora qui con noi e che i big “svenduti” da Rosella non si sa nemmeno più che fine abbiano fatto (Chivu e Mancini per esempio) o fanno meraviglie a metà classifica (Cassano).
È altrettanto evidente che Tonetto sbaglia il rigore, che Spalletti per un anno intero nn ne prende una e che hai 1/3 della rosa sempre rotta, che prende Menez dopo un anno che il fido Baldini lo osserva, che il rendimento dei ns giocatori è pietoso, che si squagliano ogni volta che c’è da tirar fuori le palle, mentre sono osannati quando rifiutano la panchina come fa il ruffiano Panucci, un altro martire di Rosella. E’ evidente che una parte cospicua della SUD è ora in NORD – l’unità della Sud...???- che parte della SUD fa ride i polli, da tempo, che è la stessa che inneggia a Panucci  e che voleva Cassano e fischiava Totti.
Non mi dite del website che fa schifo; che l’Inter vince o perde per il web site? Non mi dite del merchandising; che il Milan è secondo per le magliette di Ronaldinho o Beckham?
Bene, il prossimo proprietario della Roma cosa ci aspettiamo faccia? Ragiono su fatti concreti.
In italia un ricco vero (non Angelini per piacere, padrone di meno di un terzo del patrimonio di suo padre, lui si monopolista assoulto per qualche decennio della distribuzione farmaceutica italiana che con i pannolini lines ha messo in ginocchio le multinazionali americane) tipo Diego Della Valle; ha comperato la Fiorentina dopo aver atteso il fallimento e poi ha speso per nn vincere nulla, anzi senza nemmeno andarci vicino.De Laurentiis non è proprio uno spiantato; ha preso il Napoli fallito anch’esso e con Reja e Donadoni nn vince nulla anche lui. Menarini, gruppo farmaceutico di rango, non Angelini, va srenamente in B con il Bologna.
Poi c’è la Juve che ha Legrottaglie e Thiago, mette Trezeguet in panca dopo che è stato fuori per un anno e mezzo circa e 2/3 della squadra è oltre i 30 anni, il Milan e l’Inter con patrimonialità inavvicinabili....
 Quindi ricapitolo; serve un ricco nn italiano – perchè in Italia purtroppo nn ce ne sono  - che compri Messi e Ibra, che vinca 2 scudetti alcune coppe italia e un trofeo europeo. Serve che compri una società senza farla fallire prima, serve che nn venda i giocatori rappresentativi – anche se Totti per molti non lo è più visto che non fa il saluto romano sotto la SUD- serva che faccia lo stadio nuovo perchè senza quello come si fa?
Nello stadio nuovo infatti Tonetto segna il rigore, nn prendiamo 4 palle dalla lanzie, inter e juve, la curva SUD torna testaccina e lascia a casa i c.d. coatti con la testa del’indiano sulla bandiera – che però c’erano quando serviva, vero Lorè?- insomma diventiamo come il Real o il Barcellona. Tutto d’un tratto, per magia...non per niente siamo la MAGGGICA!
Tenemose i Sensi fin quando nn c’è l’alternativa vera. Chi nn vuole pagare un mucchio di soldi a Rosella – che di certo ha i buffi ed alla quale però le Banche non permettono di rifiutare offerte reali e serie di chicchessia- non ne spenderà  per la squadra.  I piottari speculatori – tipo lotito e fioranelli, gente benestante percarità,ma non ricca- magari piacciono molto a qualche pischello complessato della Sud ma nn ci farà vincere nulla in più di quanto fatto da Franco Sensi.
Svegliatevi, questa è una faida Marione – David, è la faida dell’etere, dei soldi che ci stanno dietro, di chi li ha fatti, di chi li vuole fare.
Chi fa radio da 20 anni e chi je vo’ fa le scarpe. La Roma nn centra niente, sono loro i primi mercenari, che si “rubano” le frequenze, i giornalisti, gli opinionisti, gli sponsor, i tifosi ed il ns tempo.
Non possono essere loro a chiuderci gli occhi e convincermi che la Roma ha fallito per colpa di Rosella e non perchè i giocatori e l’allenatore hanno preso schiaffi da chiunque perchè non hanno nemmeno la metà della mentalità di altri giocatori meno dotati e meno pagati che però sentono la pressione di una maglia, di una città e delle sue aspettative di vittoria. 
Per Mario e David o si vince e si fa festa e quindi si vende e si fanno i soldi, ma se si perde si deve fa casino contro la società così si vende e si fa festa lo stesso.
Sono con Marione solo quando dice che mai, in questi anni, la tifoseria ha protetto la ROMA di fronte alle angherie subite, mai. Nn abbiamo avuto bisogno di andare all’agenzia dell’entrate ma come fecero i  cugini di campagna a via Allegri nel 2000, mi chiedo, saremo mai stati capaci?
Ecco chi sono i mitici “nemici della Roma” ; quelli che “io sono un esperto di finanza” quelli che “io sono esperto di telefonate” quelli che non tifano, che non vanno allo stadio, che lotito è bravo, che crede ai giornalisti ed alle radio, che crede che quest’anno i giocatori e l’allenatore hanno fatto il loro meglio.
Vabbè, chiudo con negli occhi ancora l’immagine di Rosella che sbaglia il rigore con l’Arsenal (era lei si?) e che decide di mettere Pizzaro in panchina a Londra (sempre Rosella, no?), che fa tirare Pandev da casa sua indisturbato (si si, era lei in campo), che compra Loria, Diamoutene e fa giocare Cassetti centrale, che parla con Nostro Signore perchè ci sia l’inverno più piovoso degli ultimi 14 anni a Roma e quindi rende il campo a tirgoria fangoso, che tarocca le risonanze di Villa Stuart, sveja, svejaaaaa!!!
Un caro abbraccio con immutato affetto verso te, il tuo sito e TUTTI dico TUTTI i miei fratelli tifosi NELLA Roma, sia che ascoltino Marione o David.
P.
CORSI E RICORSI TRA RIMPIANTI E RIMORSI
Bella storia. Abbiamo fallito tutto il fallibile, Coppa itala, Champions, piazzamento in Europa, i big match e, il derby finale, ha strapazzato anche il ricordo dell’ eroica sconfitta con l’ Arsenal. Chi di rigore ha sempre pianto (Liverpool, supercoppa e arsenal) e chi oggi ci ride. La lazzie, se dovesse vincere la supercoppa, vincerebbe in tre mesi quasi l’ equivalente di ciò che ha prodotto il grande ciclo giallorosso post scudetto ( stavo a legge il corriere del 18 giugno 2001, data a caso, ed Emerson assicurava dicendo che non avremmo dovuto aspettare altri 18 anni…già stamo a 8). Ieri esco con un’ amica, accendo la radio e Pazzini pareggia. Esulto. Lei: ma dai, sei della Roma, dimmi che ci guadagni se la Lazio perde. Al di là del fatto che amo i doriani, sarebbe stato inutile spiegarle cosa è l’ antilazialità. Torniamo in macchina, ore 11 40. “L’ Olimpico è una bolgia, i giocatori alzano…” spengo la radio, i clacson strombazzano per i castelli. Amarezza amara. Il giorno dopo non sarei tornato a casa all’ una per godere su Studio Sport, né avrei letto il giornale al Bar dove, mi terrorizzava perfino il trafilo sulla prima pagina di Repubbica a ricordarmi dell’ evento, né avrei sentito i rimpianti di Pantano. Poi, sono tutte cose che, effettivamente, ho fatto, come quando nel pieno della tristezza, lasciato dalla ragazza, si riguardano le vecchie foto, un po’ per autocompassione, un po’ per legittimare il diritto all’ esser triste.
Ma veniamo al dunque. Noi romanisti, viviamo ancora sulle ceneri del terzo scudo e, da anni, pensiamo che il prossimo sia quello buono. Ma il problema è essenzialmente uno. Nel 2000 grazie a tre grandi acquisti (Batistuta venti gol da solo, Emerson fondamentale nel ritorno, Samuel, un muro), qualche buon rinforzo, una grande gestione tecnica (Tommasi e Candela su tutti, due giocatori che hanno avuto un rendimento da fuoriclasse) e l’ umiltà, siamo arrivati lì. L’ anno dopo il solo Cassano, l’ anno dopo ancora un Mancini, ogni tanto un Panucci, poi spunta un buon Vucinic, Mexes. Ma mai un vero pacchetto di investimenti. L’ anno dopo il tricolore prendemmo Guigou, Lima, pelizzoli…poi ci mancò sempre una grande punta (Carew, a mio dire gran giocatore che non ha mai reso, Mido, Nonda, Menez…) che è stato il vero artefice dello scudetto. E noi, invece di capire l’ evidenza della realtà continuiamo a vivere di rendita di quel tricolore.
Poi c’è chi crede nei corsi e ricorsi. C’ è chi crede nell’ eterno ritorno. E si ricorda che l’ anno prima perdemmo uno a zero in Inghilterra (leeds) e saluti all’ Uefa. Che l’ anno esatto invece l’ Uefa era la nostra coppa, altro che Champions. Che il 14 maggio dell’ anno prima accadde qualcosa molto,  peggiore di quest’ anno. Che l’ anno infausto vincemmo il primo derby e perdemmo il secondo. In Coppa Italia passammo il primo turno contro un’ emiliana, perdendo il secondo. Un nuovo anno è alle porte, certo magari potremmo evitare di puntare su Acquafresca (un po’ come se il Manchester puntasse tutto su, gran giocatore per carità su Vucinic). 
Cazzate Cazzate Cazzate. Oppure corsi corsi e ricorsi
Davide

Queste due e-mail sono di segno diverso.
Cerco di dare il mio parere, non per andare a favore di uno o dell'altro, ma così, per discuterne insieme!
E quindi: non ascolto le radio e non so quale sia - se non per sentito dire - il leit motiv che contrappone Marione a David.
Per come la vedo io, la gestione di una società è paragonabile a un ristorante.
  • C'è il ristorante più familiare, con portate più casarecce e qualche buon piatto, dal quale si va se l'oste è - come la sua cucina - familiare.  Ci si sente a casa, si è coccolati e vezzeggiati. Si compensa con la cortesia e le buona maniere la mancanza di cibarie di lusso.
  • Poi c'è il top del top, ove sei uno dei tanti che vengono a mangiare le prelibatezza di una cucina a tre stelle. Sei ben servito, mangi divinamente, ma manca l'atmosfera familiare.
  • Per finire ci sono le bettole, dove mangi mediocramente, o anche discretamente, ma vieni considerato dall'oste uno dei tanti, da non fidelizzare perché "brucia" continuamente clienti. 
Lì probabilmente non ci torni più, perché nulla va in compensazione con la mancanza di pietanze di pregio.
La Roma rientra, a mio modo di vedere, in quest'ultima categoria.
La presenza di Rosella Sensi sarebbe molto più tollerabile se dimostrasse di essere vicina ai propri tifosi/clienti, non con frasi di stile del tutto vuote di significato, ma con i fatti.
Il rispetto per i tifosi (che porta al rispetto DAI tifosi) impone che il Presidente si impegni per loro, non soltanto con il buon acquisto, che pure ci vuole, ma anche agevolandoli nella già difficile vita quotidiana.
Noi non siamo una Società provinciale.
Noi abbiamo la lupa capitolina sul petto che sta a simboleggiare una città che è più grande di Milano e Manchester.
Noi abbiamo una potenzialità che non può farci accontentare più di uno scudetto ogni 20 o 40 anni.
E' legittimo aspirare a qualcosa di meglio.
Quando avevamo Sperotto e Musiello non esistevano i ricavi delle pay per view e avevamo meno pretese.
Ora hanno voluto il calcio industria ed hanno creato i tifosi/clienti: oggi, quindi, mi sono adeguato e pretendo un progetto chiaro e non una mini intervista su Roma Channel con un intervistatore compiacente e domande concordate.
Se, quindi, non esistono compratori per la Società, i tifosi hanno il sacrosanto diritto di incazzarsi come bestie nei confronti di chi non sembra avere alcuna capacità organizzativa sulle cose basilari, che sono il biglietto da visita di una qualunque squadra dalla Serie A alla terza categoria.
Certo, è possibile che l'obiettivo di una qualsiasi stagione sia il quarto posto, per poi prendere i soldi della Champions, per poi comprarci qualche pippa a fine carriera e con il resto pagarci l'ingaggio di qualche giocatore che ha avuto la lungimiranza di firmare un contratto di 40 anni a un miliardo al mese? Ed uscire regolarmente, per non essere in grado di competere con gli squadroni - quelli sì - dì Europa? E' possibile che i nostri osservatori non riescano a trovare un Pato qualsiasi prima degli altri? 
E' possibile che i rigori li debba calciare - con tutto il rispetto -  Tonetto?
E' possibile avere uno staff medico, una gestione del merchandising, un sito web come Cristo comanda? Siete mai entrati in un qualsiasi negozio di una qualsiasi squadra britannica? Per quale motivo si può girare con una tuta del Charlton mentre c'è da imbarazzarsi a mettersi una maglietta venduta in qualsiasi Roma Store (magari con la scritta Associazione Sportiva AS Roma, solo un demente può averla pensata)? Perché tutte le società europee sono dei modelli di organizzazione, pur non vincendo nulla magari, e noi dobbiamo ancora sottostare ad atteggiamenti di chi ti vende un biglietto tipici dei personaggi che si trovavano ai botteghini dello Stadio Olimpico negli anni '80?
Per me il pesce puzza dalla testa, e se si guarda agli acquisti voluti da Spalletti, credo proprio che lo stesso Spalletti avrebbe fatto volentieri a meno di determinati giocatori, acquistati al grido di "vabbè, nun c'è una lira, pijamose er meno peggio".
Quindi Rosella Sensi, se proprio deve rimanere, iniziasse a prendere posizione su qualcosa e a tutelare con i fatti concreti, i tifosi di questa squadra... Gli desse una impronta realmente manageriale.... comprasse un Diamoutene in meno e pijasse un engineer web in più che con le vendite on line i soldi ce li rifà di certo.... possibile che in Società non ci sia UNA persona che la consigli sulle cose più elementari riguardanti il rapporto con i tifosi?
Una e-mail: "a lore.......già li vedo opporsi alla tessera del tifoso, alle trasferte vietate, ai botteghini chiusi, ai biglietti nominativi, ai daspo pe i fumogeni, ai fax pe li striscioni.............e poi ce compreranno torres, rifaranno il sito internet, venderanno i bietti co la carta de credito, metteranno le hostess più bone, aumentaranno la gamma dei pop corn (dolci, salati, cos' cosi ecc), faranno un museo.............er museo dove tutti andremo a fa vede ai nostri fii quanno, dodicesimi in classifica, pe Roma-Como ce stavano 70.000 tifosi.........Curva sud olè".
Chiudiamo con una e-mail: "ma te rendi conto so ritornati ai treni speciali.....ai quali ti riferisca anche tu negli aggiornamenti : questa fantascientifica
soluzione anti costituzionale ormai vietata dal tribnale dell'AIA anni orsono...per organizzare al meglio la trasferta della samp per fare bella figura...nei confronti di girodicampocon38morti...ma perchè riescono a fregarci sempre in questo modo...ma glielo permettiamo noi di farci mettere i piedi in testa e trattarci come amebe lobotomizzate oppure non ci sara' mai la giustzia...non vinceremo mai contro i loro decreti..sono troppo piu' forti per piegaersi alla democrazia di un popolo sovrano....ma come è possibile...a volte ci perdo il sonno a pensarci...vedi la bufala campana del treno...vedi spaccarotella...vedi tessera del tifoso...vedi cassmmsmsms...perche'..perche' è una guerra ad armi impari?...eppure ogni tanto qualche vittoria ce la prediamo anche noi...vedi giustizia per ultras bari genoa triestina roma...GIUSTIZIA contro INGIUSTIZIA...me viè in mente er Marchese der grillo....ma e è davvero cosi?...lo sai che c'è lore'...SI! è davvero cosi..ma non me frega niente....NON SAREMO MAI COME LORO!".


14 maggio 2009: stasera, alle 23.00, sono stato invitato alla trasmissione di Mandolesi su T9 "Battito Giallorosso" per parlare della tessera del tifoso.
Detto questo, qualche e-mail:
"Ciao Lorenzo,
sono pasquale e abito nel cuneese,ciò nonostante cerco sempre di essere al fianco di quei due MAGICI colori.Ti scrivo perchè onestamente non riesco più a sentire tutte le voci riguardanti la nostra amata maglia.Mi chiedo perchè non si possa intraprendere un percorso come quello dell'Arsenal ovvero:basta con giocatori oltre i trentanni,basta con acquisti stratosferici...secondo me si potrebbe dire a noi tifosi "guardate per un paio d'anni faremo un campionato mediocre ma vogliamo arrivare nel giro di 3 anni ad avere una rosa di GIOVANI,principalmente provenienti dal settore giovanile e se non si chiede troppo per la maggioranza ROMANI.Sono consapevole che per una piazza come la nostra pensare di non poter vincere nulla per i prossimi due/tre anni è cosa dura da mandar giù,ma preferisco un atteggiamento così da parte della nostra pseudosocietà che continuar a prendere giocatorini in giro per l'europa/italia con ingaggi assurdi e che non sono degni d'indossare la nostra casacca.Seguendo una linea di pensiero con questa si risparmierebbero innanzitutto una valanga di soldi,visto che poi la famiglia che ne è a capo non ne ha molti,avremmo una squadra giovane e che probabilmente si comporterebbe diversamente nei confronti di noi tifosi(vedi De rossi). Saluti,Pasquale".
Sempre su Rosella: http://www.youtube.com/watch?v=f6pmVyFXUTg
A proposito di coppe portaombrelli e lazieli.. mi viene inviata questa e-mail "Quelli che..."noi abbiamo molto più stile dei romanisti!":

Poi: "Ciao Lorè ti invio questa notizia anche se è del 5 maggio per evidenziare le differenze tra noi e il modello inglese che tanto invocano...
"E' stato raggiunto un accordo per scongiurare l' ipotizzato blocco delle trasferte in occasione della doppia sfida tra Millwall e Leeds  valida per i "play-off"  promozione dalla "League One" alla "Championship". La polizia aveva dichiarato, nei giorni scorsi, di considerare seriamente la chiusura dei settori ospiti ma alla fine hanno prevalso il buon senso, la volontà delle due tifoserie di essere presenti nonostante tutto ed il timore che sostenitori delle squadre in trasferta potessero acquistare tagliandi riservati ai fans di casa. Si è trattato, però, di un successo parziale, in quanto sia i supporters dei "bianchi"  ( foto ) che quelli dei "Lions" avranno a disposizione solo mille biglietti a testa, davvero pochi rispetto alla preventivabile richiesta. I precedenti, quasi tutti costellati da gravi scontri, tra le opposte fazioni hanno inciso pesantemente  nel merito di tale decisione, meno drastica del previsto solo grazie all' opera di mediazione posta in essere dalle organizzazioni ufficiali delle due tifoserie."
a lorè ma te pare normale che a noi vietano (solo quest'anno) Genoa Torino Bologna Napoli Reggio Samp e Cagliari e invece in inghilterra un match come Leeds Milwall che da noi sarebbe considerato a rischio 18 dal CAMSSSAMAMS viene gestito in maniera normale ? E ti pare normale che per non fare brutta figura in europa fanno venire tranquillamente per ben tre volte a Roma quelli del Manchester essendo la partita molto piu a rischio incidenti di un Cagliari-Roma o di un Genoa-Roma o di un Samp-Roma e via dicendo? questi sono matti... Guarda, i divieti sono solom per pressare le società al fine di adottare la tessera del Viminale, pardon, la tessera del tifoso... ieri si è avuta la prova che sono in grado di gestire qualsiasi evento...
E-mail: "Roma. Finale di Coppa Italia (io preferisco chiamarla così). Al momento della premiazione della lazie, escono coriandoli giallorossi. Ma che gli erano avanzati dall'anno scorso? :-) Abete altri quattro anni? Puah! Ciao Lorè".



13 maggio 2009: anzitutto, con la massima sportività, tanti auguri ai cugini lazieli per la Coppa Italia.
Inserite altre foto e un altro resoconto di Cagliari/Roma.
Aldo Maldera ha visitato il Roma Club Grecia:
Dopo di ciò, i tifosi della Sampdoria hanno fatto un bello spettacolo non autorizzato di torce nello scorso derby:
http://www.youtube.com/watch?v=boiltnPXrqE
Una e-mail: "Ciao Lorenzo, ti chiedo il favore di pubblicare questa e-mail sul tuo sito.
Sabato ci sarà Roma-Catania, in un altro momento ci saremmo concentrati sulle speranze di un altro 7-0 oppure sulla rivalità con la loro tifoseria.
Ma domenica la partita più importante non sarà quella tra i giocatori della Roma e quelli del Catania, e neanche tra romanisti e catanesi visto che non verranno: la partita più importante sarà Curva Sud (e magari tutto lo Stadio) contro Rosella Sensi!
Ormai è chiaro il suo gioco: se qualcuno si vuole comprare la Roma e fa le cose in silenzio lei e i suoi servi dicono che non esiste (come Soros, anche se poi però rosella non ha mai querelato chi l'ha accusata di aver fatto saltare tutto al momento delle firme); se invece qualcuno ci mette la faccia lei dice che si vuole solo fare pubblicità (come se "Mr.Tachipirina" Angelini fosse uno sconosciuto!)
Ma NON CADIAMO NEL TRANELLO di Rosella!!!
Lei dopo la contestazione di Roma-Chievo ha fatto un comunicato e una dichiarazione ufficiale sul sito SENZA NOMINARE I TIFOSI, snobbandoci COME SE NON ESISTESSIMO!!!
Poi quando Angelini si è presentato in televisione impedendogli (a lei o a quel ciccione al suo servizio) di dire  che "non esiste" si è svegliata e ha detto che certe cose "DESTABILIZZANO I TIFOSI".
Cara Rosella Sensi, io non sono affatto destabilizzato da possibili, eventuale o fantomatiche trattative per la cessione della Roma, io sono DESTABILIZZATO DALLA TUA INCOMPETENZA!!!
Siamo nel 2009 e abbiamo un presidente fantasma che parla solo per comunicati fregandosene dei tifosi (anzi, raccondandogli BUGIE), un sito internet scandaloso, un merchandising ridicolo (solo 8 mln di € l'anno col nome di Roma è assurdo, il manchester united ne prende 240 l'anno..quello si che è autofinanziamento!!!), non abbiamo osservatori degni di questo nome anzi ci facciamo anche sfuggire i giovani (vedi Petrucci andato al Manchester UTD che ora vuole prendere pure Scardina), NON ABBIAMO PROSPETTIVE!!!
Cosa può dare la presidentessa sensi e la sua famiglia alla Roma nei prossimi anni? Pochi anni fa ha detto che non capiva nulla di calcio, come imprenditrice ha dimostrato di essere scarsa, e come presidente si allea con milan, inter, juve e lazio!!!
PERCHE' DOBBIAMO TENERCI QUESTA FAMIGLIA??? (pagandola pure, visto che paghiamo noi i loro stipendi!!!)
DOMENICA TUTTI ALLO STADIO A CONTESTARE ROSELLA COME A ROMA-CHIEVO!!!
Il vero amore è saper rinunciare a qualcosa per il bene di ciò che amiamo, io domenica andrò allo stadio ma la partita non la vedrò... andrò solo per contestare
 chi sta rovinando la Roma: SENSI VATTENE!!!".
Sul tema: "Ciao Lorenzo, in merito alla mail che faceva un'analisi tra pro Marione pro Rete Sport volevo intervenire dicendo la mia.
Purtroppo, e sottolineo purtroppo, la maggior parte della gente esprime una sua opinione partendo da convinzioni proprie che poco hanno a che
fare con l'aspetto pratico/gestionale delle cose._ Ad esempio si sottolinea spesso la parte sportiva e dei risultati in campo che non sono altro che la riflessione della gestione "virtuosa" (ironico!) della società, quindi ad una apparente colpa di un giocatore deve essere attribuita una reale colpa della società_. Come dicevi giustamente tu Artur lo prende la società, penso che chi come me è appassionato di calcio (ma anche chi è meno attento) sapeva che Artur giocava nel CESENA che è retrocessa in C dalla B, quindi è facile capire che il signor Artur non è un giocatore ne da Roma ne da serie A.
Il primo portiere Doni, Cicinho e Aquilani hanno giocato per un lungo periodo in condizioni fisiche approssimative,tanto che Doni si è scoperto avesse un buco nel ginocchio, Aquilani non si sa se si dovrà operare e Cicinho si è rotto. Giocatori come Perrotta, Taddei, Vucinic che comunque hanno sempre sudato non sono stati in grado di recuperare tanto che giocano per 30 min dopodichè finiscono la benzina perchè non hanno tempo per recuperare dagli infortuni.
_La gestione sanitaria è un compito della società._
Passiamo alla comunicazione. La Roma non possiede un sito internet decente, tanto che le informazioni sui biglietti escono alle 3 di notte e non sono chiare nemmeno certe modalità (na volta la fotocopia, na volta no, na volta under 14, na volta no), non possiede un negozio online, non distribuisce un match program, la rivista La Roma arriva il mese dopo.
_La comunicazione è un compito della società._
La signora Rosella Sensi non parla mai chiaro, si nasconde dietro comunicati, parla di progetti senza definirli, di stadio, di gestioni virtuose, e si permette di prendere per il culo i tifosi, unico vanto della As Roma, facendo parlare Pippo Marra, stipendiando tifosi e indirizzando la comunicazione con Marione (se c'è qualcuno che lo ascolta ancora).
Probabilmente lo scrittore della mail non è informato su vicende recenti della Sud e non ha sentito i cori contro Marione... Il giochetto è finito. Non è una tarantella per dividere i tifosi, _che forse hanno ritrovato la compattezza che c'era prima._
Sull'ennessima pagliacciata di Rosella Sensi che pochi giorni fa lamentava "minacce telefoniche" da esperto posso dirti che una qualsiasi telefonata può essere rintracciata, e mi sembra strano che uno qualunque possa avere il numero di Rosella Sensi... E che quel qualunque ancora non sia stato trovato. Che sia l'ennesima cazzata, stile minacce alla Lotito?".


11 maggio 2009: inserite alcune foto e resoconti di Cagliari/Roma.


10 maggio 2009: in costruzione la pagina di Cagliari/Roma.
Per oggi, solo un po' di modello inglese 2008/09:
Stoke City/Leicester 2008/09, chiaccherata al bar
Carlisle United/Millwall
Bradford City / Rotheram United, 25 aprile 2009
Wolverhampton/Barnsley
Wollverhampton/Barnsley, gol del Barnsley ed invasione
Wolverhampton/Queen's Park Rangers
Preston North End/Queen's Park Rangers
Millwall/Leyton Orient
Le foto che seguono sono, le prime 5 di Millwall/Leyton Orient, l'ultima di Millwall/Leeds United.
Notizia: "L'art. 2bis della Legge Amato non passa al vaglio dei Giudici di merito. Il Tribunale di Trieste ha assolto con la formula piena "perchè il fatto non
sussiste" tre tifosi alabardati che nel corso del match Triestina- Rimini avevano esposto, senza autorizzazione da parte del Questore, le bandiere recanti le scritte "Di ferro e di fuoco" e "In basso a destra". L'accusa ipotizzava la violazione della nuova norma inserita nella legge antiviolenza che prevede il divieto di introdurre allo stadio striscioni offensivi, ingiuriosi o istiganti alla violenza. La breve istruttoria ha dimostrato come "In basso a destra" non avesse alcuna connotazione politica ma semplicemente richiamasse una zona della curva e "Di ferro e di fuoco" contenesse solo un richiamo ad una famosa canzone di musica leggera. Del resto la difesa aspettava questa assoluzione, dato che il "caso", partorito con troppa fretta, aveva avuto già dei giudizi severi da parte del GIP del Tribunale di Trieste che nel 2008 aveva annullato gli obblighi di firma comminati con il DASPO e da parte del Tar Friuli Venezia Giulia che nel luglio dello scorso anno aveva annullato i DASPO biennali emessi dalla locale Questura".
Poi: "Ciao carissimo....non so se hai notato lo spettacolo coreografico prodotto dalle due tifoserie genovesi nel derby di domenica...secondo te c'è qualcuno che ha finalmente capito che il vero spettacolo del derby sono appunto i tifosi??? sopratutto la quantità industriale di torce accese dai blucerchiati mi ha fatto pensare ad una maggiore permessività anche da parte delle forze dell'ordine....te che ne pensi? cmq grande Lorèèèèè..!   Un abbraccione Gabriele". Per le torce credo anche io: del resto non ci sono state sanzioni al riguardo neanche da parte del giudice sportivo.
La situazione societaria della Roma finisce su e-bay...
Sul punto, Marco: "daje Lorè non ce cascamo.........ce vonno fà balla la tarantella napoletana, ce vonno divide fra guelfi e ghibellini, fra quelli pro marione e quelli pro rete sport, pro sensi e pro so un cazzo io,.....basta famola finita!! domenica in campo c'erano 11 pippe (chievo) contro 11 che presi uno per uno non avrebbero dovuto faje toccà palla: come è andata l'hai visto pure te. Ora c'iavemo na società de caciottari senza dubbio, ma che cazzo centra rosella sensi se quelli in campo giocheno a cazzo de cane, ovvero potrà pure indirittamente entracce ma certo che l'elenco de quelli da contesta prima de lei è piuttosto lungo (e comprende anche qualche intoccabile bandiera!) Il problema è leggermente diverso: è che la gente è stata aizzata per potè fa il gioco de chi in questo momento, sfruttando le pezze al culo dei sensi, vuole fa quattrini. E guarda che il momento è il migliore:
1) c'è da costrui lo stadio (ops ho detto stadio ma in verità de quello nun frega un cazzo a nessuno, so i mq edificabili intorno che fanno gola)
2) c'è da mette le mani sui terreni de Torevecchia (proprietà as roma) che il gentil Veltroni ha inserito nel piano regolatore;
3) c'è da assume na presidenza che a Roma apre un sacco de porte politiche ed economiche (oppure Andreotti era un testa di cazzo quando faceva elegge presidente solo gente vicina a lui......?????)
4) c'è da guadagnacce quanto e di più di quello che la Roma a prodotto negli ultimi anni con la sfaciata gestione Sensi.
E allore sorge spontaneo: ma la maja???? ma a chi frega un cazzo della maia quando sul tavolo ce stanno i milioni de euro, e allora via col gioco zozzo, io aizzo con il messaggero ( Caltagirone), io me difenno co Marione (sensi), io specifico con il Tempo (Angelini) e dai a sonà la tarantella che i tifosi balleno.......CE PIANO PER CULO TUTTI e devo di che noi se famo pià per culo, perchè basta che no stronzo dica che vonno comprà du tedeschi sconosciuti (poi manco era vero !!) che in curva arriva la bandiera tedesca, l'anno scorso era quella americana, prima quella russa (a proposito quelli non hanno pagato manco il conto dell'albergo......) e chissa che cazzo se sventoleranno l'anno prossimo. Daje Lore, famola finità è più serio !!".
Io rimango dell'idea che una piazza come Roma potrebbe - ed avrebbe il diritto - di vincere 10 scudetti di seguito. E quindi i giocatori sono senz'altro criticabili ma... Artur non l'ho comprato io e manco Menez!
Il gioco: "Ciao Lorenzo sono un tifoso della NOSTRA AMATA ROMA e vengo da avellino....e' la prima volta che ti scrivo ma quando ho visto il tuo gioco per il "pippone piu' pippone" non ho resistito...mi e' venuto subito in mente un nome su tutti...quello che chiamavano L"URAGANO BLU" FABIO JUNIOR...da paura... complimentissimi per il tuo sito...continua cosi'...sempre FORZA ROMA... Luca".
Sempre sul gioco, una critica: "Riguardo al giochino sulle "pippe" romaniste: dopo aver visto i vari De Min, Quintini, Musiello, Bacci, Curcio, Penzo ecc e non ho mai sentito fischiare nessun giocatore. Si incitava o fischiava tutta la squadra ma mai i singoli e poi per noi tifosi chiunque indossava quella maglia era il migliore del mondo. Vedere queste liste mi rattrista un poco. Saranno cambiati i tempi e le mentalià o, forse, chi adesso indossa quella maglia non la onora più tanto da farlo ritenere "er mejo" de tutti. Marco". E' vero. Però quella era una Roma senza pretese. Eravamo la Rometta e pensavamo da Rometta. Non c'erano i soldi delle pay tv: se il presidente non aveva una lira, quello potevi avere. Il bacino di utenza non contava. Ora conta, eccome. Ed allora temo non si possano fare paragoni, perché la Roma di allora era una associazione non quotata in borsa e senza i soldi che oggi può avere e a cui può puntare se solo avesse una organizzazione più professionale.
Domande: "Ciao Lorenzo, volevo chiederti perchè non si fanno più quelle belle coreografie con cartoncini colorati,foto,ecc... che si facevano una volta? Oggi ad esempio ho visto in tv un servizio sul ritorno in serie A del Bari e ho notato che la curva ha fatto una coreografia con cartoncini,ecc... e la juve stessa ne fa qualcuna nelle partite importanti. Scusa per il disturbo ma questa cosa mi incuriosisce molto.  Margherita da  Torino". La tifoseria della Roma ha avuto dei problemi interni. Quando non c'è unità, è impossibile trovare una idea comune. In tutto questo si è inserita la nuova legislazione, che a Roma ha scoraggiato i più dal prendere iniziative. Bari e Torino (ma anche altre realtà) hanno una situazione più armonica e questo fa la differenza. Pian piano, però, le cose si risolvono.
Su un sito scaligero, ho trovato questo divertente racconto che si riferisce a un Cagliari/Hellas Verona del 1974, quando non esistevano "osservatori":
 “Non ricordo il giorno esatto della partita (ma basta dare un’occhiata all’almanacco) ricordo però che si era a metà marzo. Aldo, un amico che aveva fatto la naja in Sardegna propose di andare a Cagliari a vedere la partita del Verona: teneva ancora rapporti con dei commilitoni del posto e avremmo potuto alloggiare da loro. Partimmo in 5 da Bovolone il sabato mattina, prestissimo, con una 500 sul cui portapacchi erano sistemate due bandiere gialloblu. Il programma prevedeva di raggiungere Piombino in tarda mattinata e da lì, in traghetto, Olbia, dove ci saremmo fermati per la notte. Il giorno dopo (domenica), avremmo proseguito per Cagliari per poi rifare il tragitto inverso e tornare a casa per il lunedì sera.
Avevo vent’anni e studiavo economia e commercio a Padova, quindi non avevo problemi di lavoro, ma 3 dei miei compagni di viaggio lavoravano e il fatto di prendersi un giorno di ferie per seguire il Verona era davvero una strappo alla regola considerevole.
Le cose cominciarono a complicarsi quando arrivammo a Piombino: anche se eravamo in orario sulla tabella di marcia non riuscimmo a prendere il traghetto. Non ricordo bene perché, ma credo che bisognasse prenotare e non ci fosse più posto.
La cosa bella è che non ci scoraggiammo affatto e sulla scorta di quanto ci aveva detto un portuale toscano, raggiungemmo Civitavecchia dove nel pomeriggio, molto fortunosamente (non avevamo prenotato neanche lì), riuscimmo a salpare per la Sardegna!
Di positivo ci fu il fatto di arrivare direttamente a Cagliari, di negativo dodici ore di mare mosso!
Comunque, a mezzogiorno della domenica, la nostra 500 correva per le vie adiacenti il porto del capoluogo sardo. Pranzammo in una trattoria mangiando spaghetti con la bottarga di muggine e fritto misto, bevendo davvero molto. C’era una cameriera carina e noi, per averla il più possibile al tavolo, continuavamo ad ordinare quartini di bianco.
Lo stadio non era lontano ma arrivammo sugli spalti a partita iniziata, dopo aver preso dei biglietti costosissimi all’unico bigoncio ancora aperto. Ci indicarono l’entrata giusta e salimmo i gradini fino ad arrivare in una parte di gradinata molto centrale, non proprio una tribuna vip, ma quasi.
Eravamo gli unici veronesi in quel settore, e forse nello stadio intero perché, per quanto mi sforzassi di cercare con lo sguardo qualcosa di gialloblu, non riuscivo a vedere nessuna bandiera o striscione.
Oltre alle 2 bandiere, avevamo con noi una tromba da stadio e le sciarpe d’ordinanza.
Curva o non curva, in campo c’era il Verona e noi eravamo anche ubriachi fradici!
Ci guardavano tutti in un primo tempo un po’ preoccupati, poi decisamente divertiti, ma a noi non ce ne fregava proprio niente: cantammo per tutta la partita, sventolando ininterrotamente le bandiere.
La partita finì 1-1 ma, lo giuro, non mi ricordo nulla di quanto è successo sul campo.
All’uscita dallo stadio eravamo stremati ma pronti al viaggio di ritorno. Purtroppo non riuscimmo a trovare un distributore di benzina aperto (era il periodo dell’austerity, delle targhe alterne, era domenica e la Sardegna sembrava anche un altro mondo!).
La curva sud nel campionato 1973-'74.
La 500 era talmente a secco che non sapevamo proprio come arrivare al porto.
Allora tornammo a piedi alla trattoria dove avevamo pranzato e il titolare, in qualche modo, riuscì a procurarci qualche litro di benzina che non era normale o super, mi sembra che fosse “agricola” o forse di quella per le barche, comunque la 500 (grandissima auto) sembrò gradire. Però si era fatto tardi e il primo traghetto per Civitavecchia non sarebbe partito prima del mattino dopo (sempre che ci fosse posto).
Ci vuotammo le tasche e i conti dissero chiaramente che dovevamo scegliere: o si dormiva in albergo, o si pagava il traghetto: in pratica non c’era scelta. Si pensò di tornare alla trattoria e di chiedere ospitalità (magari dividendo il giaciglio con la cameriera), finchè Aldo non si ricordò che ad Olbia i suoi amici ci stavano ancora aspettando!
Così partimmo per Olbia, senza considerare che si trovava all’altro capo dell’Isola e quella che finora era stata un’avventura tutto sommato divertente si trasformò in un’esperienza indimenticabile.
Dopo due ore alla velocità di crociera di 70 km orari ci rendemmo conto che la benzina non sarebbe durata moltissimo, urgeva quindi trovare qualcuno a cui chiedere quanto mancava ad Olbia per fare i calcoli del caso.
Non solo non c’era un bar aperto, ma nemmeno una casa chiusa!
Era mezzanotte passata e noi ci trovavamo nel bel mezzo della Barbagia con il serbatoio agli sgoccioli e senza nessuna idea di quanto mancasse alla meta.
Ormai la sbornia era smaltita e, al massimo, un paio di noi avevano solo un gran mal di testa, eppure non ci rendevamo conto della situazione: eravamo felici e si parlava di quanto sarebbe stato bello raggiungere prima o poi la zona Uefa per organizzare trasferte europee!
Ogni 10-15 minuti ci fermavamo per fare pipi, poi ripartivamo e Aldo guidava sempre più piano per risparmiare carburante.
Poi l’euforia si spense e fummo colti dal torpore.
Mi svegliai quando Aldo fermò la macchina, nella piazza di un paesino, davanti ad una pompa di benzina. Saranno state le 3 e mezza del mattino. Si pensò di suonare il campanello, ma si vociferava che i sardi, pur considerando sacra l’ospitalità, tengono sempre un’arma da fuoco sotto il cuscino.
Tirammo a sorte per decidere chi fossero i due fortunati che avrebbero dormito in auto: gli altri si procurarono qualche sedia nel plateatico di un bar vicino e usarono sciarpe e bandiere come coperte!
A me toccò di dormire fuori. Faceva freddo e non si vedevano nemmeno le stelle, il che significava che poteva anche piovere... Eppure non ero per nulla preoccupato, anzi, mi godevo minuto per minuto quell’avventura fantastica.
Poi crollai dal sonno.
Alle 6 in punto cominciarono a suonare le campane della chiesa e ci svegliammo di soprassalto. Di fatto era ancora notte, ma il paesino si stava animando (soprattutto di donne che andavano in chiesa… ed era lunedì!).
Uscì fuori anche il gestore della pompa che rimase praticamente paralizzato alla vista della scena. Scoprimmo in seguito che la sua famiglia gestiva anche l’unico bar, l’unico forno e l’unico negozio del paese!
Passato lo sgomento riuscimmo a fare il pieno e il signore ci offrì anche il caffè. La brutta notizia fu l’apprendere che Olbia non era proprio dietro l’angolo… ma nemmeno in capo al mondo, arrivammo in tarda mattinata e scoprimmo che Olbia, oltre ad essere una cittadina di tutto rispetto, aveva una splendida spiaggia e anche se era marzo e non faceva proprio caldo, veniva voglia di fare il bagno (forse perché non ci lavavamo da tre giorni?).
Prendemmo 3 panini in cinque per risparmiare i pochi soldi rimasti e poi decidemmo il da farsi. Ormai non ci interessava più di incontrare gli amici di Aldo: ci bastava imbarcarci sul traghetto per Piombino.
Si presentarono però due problemi: non avevamo prenotato e il primo traghetto in partenza era completo ma, soprattutto, dopo il pieno di benzina, nonostante il pranzo frugale, non avevamo abbastanza soldi per il ritorno.
All’epoca non esisteva il bancomat e l’unica soluzione era telefonare a casa perché ci inviassero un vaglia o ci portassero direttamente i soldi!
Intanto, tra un giretto in spiaggia e una pennichella si fece sera.
Gli amici di Aldo in realtà erano uno solo, e non abitava ad Olbia, ma in un paesino a pochi chilometri. E il numero di telefono che Aldo aveva con se’ non era quello di casa dell’amico (non tutti all’epoca avevano il telefono a casa) ma quello di un bar del paesino che, naturalmente, il lunedì faceva turno di chiusura. Riuscimmo comunque a spiegarci e in qualche modo l’amico di Aldo venne avvisato del nostro arrivo.
Non fu facile trovare il posto ma ci riuscimmo.
Erano tre giorni che non ci lavavamo e che non dormivano decentemente.
Telefonammo a casa e vi lascio immaginare il casino, soprattutto per chi lavorava.
Comunque, passammo la notte a casa dell’amico di Aldo e il giorno dopo (martedì), grazie a lui (che ci prestò i soldi e riuscì a sistemarci su un traghetto) ripartimmo per il continente.
Rimisi piede a casa all’una del mattino del mercoledì.
Ogni volta che ripenso a quel viaggio prima mi viene da ridere, poi mi viene da piangere per la nostalgia di quegli anni, per il senso di amicizia, per l’incoscienza con cui si facevano le cose.
Mi rendo conto che alla fine, anche se all’epoca sembrava di fare tutto per l’Hellas, il tempo che si dedicava a fare i “tifosi”, era tempo dedicato al piacere di stare insieme.”


9 maggio 2009: Coppa Italia Primavera e gestione virtuosa ASR: "ciao lorè lo sapevi che ieri a genova per la finale di coppa italia primavera il settore ospiti era aperto??? se lo sapevi certo non era grazie alla società della ROMA dato che sul sito non ne viene data l'informazione. Ti racconto in due righe, se ricordi la prima email che ti ho mandato era riguardo alla chiusura del settore ospiti per Sampdoria-Roma, io ho ventun'anni ma mi sono girato praticamente tutti gli stadi delle recenti serie A seguendo la Roma ma, un pò per sfortuna e molto per le trasferte vietate, non ero mai riusicto a vedere Marassi. Insomma lorè m'ero impuntato, volevo per forza andarmi a vedere sta finale di coppa primavera. Allora vado sul sito della LisTicket per vedere se vendono i biglietti a Roma, si! evvai! solo in una Lottomatica, a Termini! Vado per comprare, niente! Alla Lottomatica non sanno manco che c'è la partita. Allora chiamo la Roma, mi passano la biglietteria, chiedo come reperire dei biglietti per la partita e non mi sanno dare risposta... "le passo il settore giovanile loro sicuro ne sanno più di noi", indovina che cosa mi è stato detto una volta che al settore giovanile mi hanno risposto?!?!?! ma è ovvio: "le passiamo la biglietteria". Ma è mai possibile??? Che gestione di merda! Stavolta però ero più determinato che mai, quindi sono partito lo stesso con altri due miei amici e ho comprato il biglietto direttamente a Genova e finalmente, dopo un pò che ci provavo, ho visto Marassi! Che stadio! Credo che noi in uno stadio del genere faremmo una paura agli avversari di quelle notevoli!!!! E parlo di noi adesso, pensa se la nostra curva tornasse quella di una volta. Siamo riusciti anche ad attaccargli qualche adesivo fuori dai loro Distinte per ricordare a tutti che siamo passati. Ti mando i miei saluti, forza ROMA".
Iniziamo: "Ciao Lorenzo, na cosa banale..ti scrivo per proporre a te e a tutti gli altri amici del " nostro" sito che da oggi in poi ai vari pippa marra, romanistoni (vip o meno) e per ultimo a ciccio graziani che sul corsport di oggi sviolina per rosella e citano "la roma non si discute si ama" di iniziare a rispondere tutti alla stessa maniera ovvero LA ROMA SI DISCUTE PERCHE' SI AMA. io che contesto stà società di peracottari non so meno romanista de loro che se nascondono dietro ste frasi fatte anzi... Ciao Stefano".
Su "girodicampocon39mortiPlatinichecifalamorale": "ciao Lorenzo ti scrivo per segnalarti un passaggio dell' articolo di repubblica.it sulla sicurezza per la finale di champions league. Previste inoltre molte iniziative per quella che sarà l'ultima finale a metà settimana: dal prossimo anno si giocherà sempre di sabato come voluto da Platini. "Per venire incontro alle famiglie, a chi lavora". Ma Platini lo sa che qui in Italia la serie B si gioca di venerdì, di sabato pomeriggio e di lunedì? e un anticipo di serie A si gioca di sabato pomeriggio...Che c'è noi tifosi di squadre che non giocano la finale di champions league non abbiamo famiglie o non lavoriamo? avrei preferito che il sig. Platini avesse detto che la prima serata del sabato in gergo televisivo si chiama "prime time" e probabilmente in questo modo la finale avrà maggior seguito in fatto di pubblico da poltrona e maggiori introiti in fatto di sponsor. Penso che l'obbiettivo sia quello di trasformare la finale in una sorta di superbowl europeo. Che schifo... Stefano 21as".
Riflessioni: "Ciao Lorenzo, rifletto: i gobbi hanno ricevuto una sanzione per i cori d'insulto\ razzisti all'indirizzo di balotelli a milano vogliono riservre alcuni vagoni della metropolitana ai milanesi\camapanii\siciliani\calabresi e altri agli immmigrati..l'ipocrisia la peggior malattia. un saluto".
Quanto vi è piaciuto 'sto gioco!
1) "tetradze, guerenko e piu' indietro renato e andrade e te ce metto pure Lima.....un maratoneta prestato alla Roma".
2) "Ciao Lorenzo, sono Marco e volevo segnalarti altri fenomeni comprati dalla Roma negli ultimi anni. Come dimenticare i mitici GURENKO, SARTOR, FUSER, GUARDIOLA (quando è arivato a Roma era bello che finito), TETRADZE, FATY (è di ieri la notizia che tornerà a Roma), PELIZZOLI, MANGONE, RINALDI... Giocatori "indimenticabili". Pe quanto erano pippe! Saluti e grazie per tutto quello che fai".
3) "Qui in ufficio ci si diverte quando qualcuno fa delle cazzate ad accostarlo a qualche mega pippone che ha indossato la gloriosa maglia
In 20 minuti è stata stilata questa classifica:
Andrade, Bombardini, Barusso, Faty, Corvia, Carew, Choutos, Defendi, Frau, Gurenko, Lassisi (spettacolare… 3 anni de contratto per lui e per lo stregone!),
Marazzina, Mangone, Portaluppi, Rinaldi, Sartor, Siviglia (andati pure in causa), Zotti".
4) "Ciao Lorenzo, sono Federico e scrivo da Vicenza, mi capita spessissimo da quando ho scoperto questo bel sito ( parecchi anni) che curi di sfogliarlo in lungo e in largo quasi ogni giorno ormai. Così oggi leggendo il gioco che hai proposto non ho potuto non notare che ci hai messo 4 ex-giocatori del Vicenza
(Sterchele, Scapolo, Campagnolo e Wome) così io ti aggiungo il quinto ex Sartor. Saluti Federico".
5) "Ciao Lorenzo...provo a ricordare qualche giocatore IMPROBABILE: 1) Omari Tedradze,mi ricordo di lui per un solo motivo:Roma-Reggiana 2-2 stagione '96-97,un calciatore della Reggiana tira una fiondata assurda e lo centra paro paro sui coglioni con il sovietico che comincia a zompettare come una cavalletta.
2)Massimo Marazzina 3)Paolo Poggi 4)Ricardo Faty(che sta per tornare a Roma),bono solo per la rima finale di una canzoncina  sulle poco raccomandabili abitudini di Simone Perrotta. 5)Gianluca Berti 6)Julio Sergio 7)Diego Fuser 8)Sebastiano Siviglia 9)Cejas 10)Gianni Guigou".
6) "ciao! NO! leva Bartelt, un genio incompreso per me. direi di aggiungere questi: Marazzina Poggi Ferrari Bombardini Faty (che adesso ritorna dopo i due anni di prestito) Pelizzoli Lupatelli Guigou Guardiola Antunes no, aveva personalità spero che torni ma si è infortunato (ci si infortunano pure quelli in prestito...) Cufrè manco, un idolo della curva (infortunato pure lui..si infortunano pure gli ex!) Baptista? Sartor Mangone Quadrini Lucentt Carew Tetradze
Cejas Defendi GURENKO!! Fuser? Arthur Pivotto SIVIGLIA!!! abel XAVIER!!!!!!!!!!!!!!! mammamia ma te ricordi che capelli?????"
7) "Io mi ricordo il redidivo Pep Guardiola, anche Menez ha mostrato i soldi che è costato. Ho una copia de La Roma con la faccia di Fabio Junior e sotto: E' arrivato l' uragano Ma questa è migliore, Estate 98: De La pena-Lazio, l' acquisto per lo scudetto. La cerniera Carlo Zotti, super Bombardini, il biondo Ivan Tomic, il goleador Gianni Guigou (che vendeva le castagne sotto casa di cafu...lo vidi anche segnare in un inutile roma-parma), il laziale Dieghito fuser (2 gollazzi su deviazione, contro il venezia al 90 e contro il parma fuori casa), il bel Sartor, il fantastico Seba Siviglia poi laziele, CEJAS te lo ricordi, il portiere che tirava i rigori?, Karhja che l' anno prossimo ci ha fatto sognare il tricolore, il razzo aLVAREZ, POI gURENKO, UN russo che non ricordo il nome, forse lo stesso Gurenko, ho stampato in testa un flash di lui dolorante dopo una pallonata nei coglioni. Ma quanti cazzo sò?? e il bello è che alcuni erano attesi come fenomeni davide".
8) "A lore come minimo ti sei scordato julio sergio bertagnoli, defendi, bombardini, per non parlare di "terremoto" cejas, colonnese, mido che l'hanno preso dicendo che era mejo di ibrahimovic e poi altre pippe tipo sartor e siviglia!! avevamo anche un certo ivan helguera...quelli boni li damo via!! saluti e complimenti per il sito"
9) Te faccio pure la formazione: Zotti, Gurenko, Lassisi, Defendi, Mangone, Bombardini, Barusso, Faty, Corvia, Choutos, Marazzina All. ovviamente Carlos Bianchi tutta la vita!!!
10) BELLA LORè DE PIPPE IO ME RICORDO FUSER SIVIGLIA (ORA ALLA LAZIO) E TALE GALASSO CMQ TI SCRIVO PER QUESTO INTERESSANTE VIDEO:
PEPE DEL REAL MADRID CHE PRENDE A CALCI UN GIOCATORE DEL GETAFE, GLI SONO STATE INFLITTE 10 GIORNATE,
UN ULTRAS ITALIANO O SPAGNOLO QUANTO PRENDEREBBE??? http://www.youtube.com/watch?v=7otnqqfXLTI&feature=fvst
SALUTI IN AMICIZIA ALBERTO. MI ERO SCORDATO ANCHE QUESTI 2 PUGNI DE PEPE
http://www.youtube.com/watch?v=ExmTpuPctIY&feature=related
11) Altri giocatori scandalosi.. Poggi, Marazzina, Tetradze
12) Omari Mikhajlovi? Tetradze Fuser
13) Ciao Lorenzo, visto che la tua lista non sembra riguardare la sola gestione di Rosella, ne faccio una anche io.
Festa, Balbo, Lanna, Fonseca, Moriero, Thern, Cappioli, Delvecchio, Candela, Konsel, Cafu, Zago, Tommasi, Paulo Sergio, Alenitchev, Zanetti, Nakata, Montella, Samuel, Emerson, Assuncao, Batistuta, Panucci, Cassano, Lima, Dacourt, Chivu, Amantino Mancini, Perrotta,  Mexes, Taddei, Doni, Pizarro, Vucinic, Cicinho, Juan, Giuly, Riise, Menez, Baptista.
Come tifoso, mi ritengo fortunato ad essere cresciuto con la Roma di Franco Sensi e Francesco Totti, quasi sempre forte, sia tecnicamente sia moralmente. Allo stadio ho visto molti giocatori scarsi (tutti quelli che hai citato tu) ma anche molti davvero forti. Quindi va dato merito di questo al presidente Sensi.
Immagino ti aspettassi una mail del genere, ma la mia non vuole essere una polemica. Solo una precisazione, visto che, a mio parere, nella storia della Roma non si sono visti con continuità giocatori così forti (ammesso che su alcuni appartenenti alla lista si possa discutere sulle loro qualità!). Detto questo, speriamo che Rosella Sensi venda al più presto! Saluti, SEMPRE FORZA ROMA Michele
Caro Michele, sinceramente mi permetto di dissentire su molti nomi che hai fatto... mi sembra che le altre segnalazioni riguardino le vere e proprie bufale, mentre nella lista che hai fatto tu ci sono anche ottimi giocatori, che magari possono non piacere ma che bufale - nel senso sopra inteso - proprio non sono!
Qui sotto altre foto in zona Piazza Guadalupe... altri manifesti sono stati messi (visti da me personalmente) sulla Via Caccia Antica e sulla Via Cassia Nuova. Chi ha le foto me le mandi.


8 maggio 2009: prima di tutto: chi ha acquistato il volo per Cagliari e vuole provare - gratuitamente e con ardita azione - a riavere indietro i soldi dallo Stato Italiano, mi mandi una e-mail in privato.
Poi, facciamo un gioco. Segnalate, se ve li ricordate, i giocatori più improbabili acquistati - e pagati - dall'A.S. Roma negli ultimi anni.
Io mi ricordo: Xavier, Artur, Unal, Loria, Diamoutene, Kouffur, Pit, Tavano, Martinez, Barusso, Wilhelmsson, Mido, Nonda, Esposito, Zarineh, Lorieri, Florio, Cherubini, Trotta, Dahlin, Sterchele, Dal Moro, Pivotto, Scapolo, Servidei, Lucenti, Cesar Gomez, Frau, Gulunoglu, Campagnolo, Bartelt, Tomic, Wome, Fabio Junior, Vagner, Alvarez, Kharja, Eleftheropoulos.
E-mail: "Ciao Lorenzo, Io solitamente tendo a vedere come si sviluppano le cose e mi prendo un pò di tempo per ragionare prima di dare giudizi. soprattutto se la cosa non mi vede come diretto interessato ma tocca cose a me care. Questo è lo stesso che ho fatto con tutto ciò che ha avuto a che fare con la mia ROMA da un paio di mesi a sta parte. In realtà è un pò tutto l'anno che mi ha portato più volte a ragionare su ciò che ruota intorno all'idea ROMA che pultroppo o per fortuna mi aleggia sempre in testa giorno e notte. è stata n'annataccia. c'è successo e s'è detto de tutto, da una cosa al suo opposto, le emozioni che fanno a botte con il pensiero più razionale, la Magica che arranca poi si riprende e poi ricrolla in una specie di apatia che ti ferisce più che una sconfitta. Però in fondo noi tifosi sappiamo bene che se perdi una volta, e ti ci può rodere il culo quanto te pare, la Domenica dopo risiamo ancora là a sperare con la stessa voglia di prima di vedere la nostra Roma vincere. Vale anche per le staggioni, se una ti và male c'è sempre quella dell'anno prossimo, se esci ai quarti di Champions st'anno puoi sempre sperare nella finale di Eufa l'anno prossimo o addirittura di meglio. Quindi assodato che st'anno è annato così e che dal prossimo saremo sempre tutti là nuovamente a sperare e sognare, vengo al motivo che mi ha spinto a sciverti un'altra volta (lo faccio poche volte ma sempre volentieri). Anche quest'anno c'è stato il caso "XY Vuole Comprare la AS ROMA". E Come l'anno prima, ciò che è arrivato alle orecchie di giornalisti o presunti tali, era un "rumors", che poi perchè non lo vonno chiamà cor nome suo nun l'ho mai capito, che si è ingigantito fino ad essere l'elemento portante delle notizie delle radio e dei giornali di Roma e non. Tante volte me ne sò uscito sti giorni con frasi tipo: "chi ce se compra oggi?" visto che puntualmente, tutte le volte che sti "rumors" crescono, escono altri acquirenti. Io sai come li chiamo i "rumors"? chiacchiere o voci. è così che traduce no?! quindi parliamo di "voci"! Perchè anche quest'anno le voci sono state smentite, dai presunti acquirenti, solo dopo almeno due settimane? cazzo se uno me viè a dì "aho m'hanno detto che te voi comprà la machina mia" io je rispondo subino "n'è vero aho!!". Sò convinto pure io che ce sia ormai una qualche scientificità nel tirare fuori ste cazzo de voci...pardon...rumors... Non credo che la società ci faccia poi gran che con sto polverone tutte le volte. Si è vero le azioni salgono ma, io nun ce capisco niente de sordi, credo che il guadagnio ce sia nel momento in cui tu rivedi le azioni che hanno aumentato il loro valore no?!? Poi, non sò se è vero, chi l'ha tirata fori sta "voce"?? (http://www.asromanews.it/?action=read&idnotizia=10562) ho letto questa email di un lettore alla redazione di asromanews. qui chi scrive fà riferimento ad un "MilanoFinanze" che sarebbe stata la prima ad accostare la famiglia Flick alla ROMA. Ora in tutto sto marasma de emozioni che il tifoso Romanista ha dovuto affrontare st'anno, è quasi logico che ci si incazzi! e con chi? Con la Società! Più che logico. Per me è colpa della Società ASRoma il fatto di non aver preso una posizione chiara e limpida sin dal primo minuto di vita de sta ennesima bufala! Però la contestazione alla Sensi la capisco fino al punto prima di gridargli "vattene". Lo direi se fossi sicuro al 100% che ci sia uno che se vò comprà la ROMA e portalla a livelli più alti di quelli raggiunti l'anno scorso. Sta botta nun ce casco. nun c'era nessuno l'anno scorso, nun c'è nessuno st'anno e quasi probabilmente nun ce sarà nessuno il prossimo anno! C'ho sempre avuto un'idea in testa... se la deve venne, la ROMA, se la vende co tutto lo stadio. però è un'idea mia, che m'è venuta in mente quando ho sentito della volontà di costruire uno stadio di proprietà per la prima volta... C'è qualche cosa sotto! ne sò convinto! mo me rivolgo a tutti i tifosi: ve ricordate quella bella foto, che sta su sto bellissimo sito, dove c'è una scitta "CHI TOCCA L'AS ROMA MUORE!" ??
Lorè, te potrà sembrà confusa st'email, ma rispecchia completamete il mio stato d'animo!!
Solo de na cosa non sò confuso: FORZA MAGICA ROMA. grazie lorè Marco Fila 70".
Poi:"Lorenzo, questo link  dimostra come la Questura di Roma intende organizzare e gestire l'ordine pubblico durante la finale di Champions League del 27 maggio. Leggendo emerge chiaramente che la polizia è assolutamente in grado di gestire l'evento ed ha predisposto un piano per accogliere le tifoserie ed al contempo tenere sotto controllo l'ordine pubblico.
Il responsabile della sicurezza è il dott. Roberto Massucci, vice questore, ma sopratutto Segretario dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive cioè lo stesso signore che reputa pericoloso per l'ordine pubblico le partite di Hockey su prato.
Se questo bravissimo funzionario dello Stato pagato per assicurare la nostra incolumità ritiene che non ci siano ostacoli a far arrivare a Roma 20 mila tifosi inglesi e 20 mila spagnoli, perchè la polizia è in grado di gestire la situazione, come cazzo è possibile che non fossero in gardo di gestire Monopoli Cosenza o Roma Bologna?
Questa, se pur ce ne fosse ancora bisogno, è la prova provata che questi organismi sono assolutamente inutili e servono solo per imporre la tessera del tifoso a favore delle pay tv salvo poi mettersi a pecora davanti al potente di turno.
Volete imporci le vostre regole, bene abbiate le palle di farlo fino in fondo e quindi il 27 maggio al primo buuu a e 'to voglio vedere qualcuno dei responsabili dell'Osservatorio entrare in campo prendere il pallone e sospendere la partita. Come anche mi chiedo a cosa servano i poliziotti allo stadio il giorno di Roma Catania. Non ci sono i tifosi ospiti e la Roma è dotata di stewart non vedo perchè il tifoso, che paga le tasse, debba pagare lo straordinario agli, a questo punto inutili agenti di polizia!!!
La finale di Champions dimostra sopratutto una cosa l'osservatorio ed i suoi simili servono "qualcuno", ma non lo stato ed i cittadini
PS Come era prevedibile il Casms ha vietato la trasferta ai tifosi del Catania ma questa è un'altra storia...... Alessandro".
Raffaele: "La Fifa e la Uefa da anni fanno finte battaglie contro razzismo, discriminazione e violenza. Chi fa "buuuuuu" ad un miliardario che fa
gestacci verso un settore ospiti (vedi Balotelli), quindi uno che paga viene insultato da chi "lavora", è uno schifoso ignorante. Non si capisce che in un contesto come lo stadio le parole gli insulti sono esasperati, e che l'insulto fa parte del "gioco". In un contesto come una elezione, quindi formale, rilasciare certe dichiarazioni non è forse fuorilugo (tono ironico)? Non è una discriminazionedare del malato mentale ad un altro collega? Sono arrivato ad una conclusione chi paga, quindi è cliente può essere insultato da chi dovrebbe offrire il "servizio". Come Rosella Sensi e Pippo Marra che continua a insultare con i suoi insulsi comunicati i tifosi dell'Associazione Sportiva Roma e i suoi azionisti negando l'evidenza... Ma quindi il calcio ma che cazzo di servizio è? (ANSA) - KUALA LUMPUR, 7 MAG - Volano insulti fra gli alti papaveri del  calcio asiatico: il vicepresidente della Fifa Chung attacca il presidente dell'Afc Hammam.In attesa che l'assemblea della confederazione calcistica asiatica voti domani il proprio rappresentante  alla Fifa, il sudcoreano Chung afferma che il n.1 della Afc, Hammam, gestisce la confederazione come ''un'organizzazione criminale'' e ''soffre di problemi mentali'' per i quali ''ha bisogno di un ospedale  piuttosto che della Fifa''. Saluti Lorè Raffaele".
 



7 maggio 2009: bene, dopo aver visto Chelsea/Barcellona abbiamo avuto la definitiva conferma che anche la Champions League è truccata.
Ricordate che avevano già programmato, a Roma, le aree per gli spagnoli? Oggi si è capito perché. Una vergogna vera e propria!
Complimenti a "girodicampo" Platini, che se la canta e se la sòna.
Detto questo, iniziamo con le dichiarazioni del Presidente:
5 maggio 2009 - Dichiarazioni del Presidente
"L’As Roma S.p.A. ha una propria progettualità  ed è un esempio di gestione virtuosa. Siamo riusciti con un modello di business adeguato a risanare i debiti riportando la nostra Società in equilibrio economico e finanziario e ai primi posti delle classifiche internazionali.
L’As Roma ha raggiunto e mantenuto negli ultimi anni , una importante stabilità , i cui risultati si sono percepiti lo scorso anno , sia a livello economico che sportivo: chiudendo l’esercizio con un utile netto di 20 milioni di euro e arrivando a sfiorare lo scudetto, assegnato solo all’ultima giornata di Campionato.
Questa stagione calcistica è stata negativa , in ragione di una serie di concomitanze che non hanno permesso il raggiungimento di tutti gli obiettivi programmati.
Ci stiamo da tempo confrontando al fine di migliorare e porre in essere le strategie di mercato per ripartire la prossima stagione con il piede giusto e con la straordinaria prospettiva di poter realizzare la costruzione di uno stadio di proprietà.
Negli ultimi tempi, ho letto da più parti insinuazioni sulla mancata unità di intenti della nostra famiglia.
Niente di più falso.
Ci tengo a ribadire e rimarcare, che ognuno dei componenti della famiglia Sensi è d’accordo nel proseguire, come più volte detto, nella gestione della Società con la stessa unità e determinazione di sempre nella certezza che il percorso intrapreso sia quello migliore per As Roma.
Ciò non esclude che, come sempre in passato non vengano prese in considerazione ipotesi serie che siano in grado di portare valore ad As Roma e che siano interessanti per quest’ultima.

Questa premessa era necessaria per puntualizzare che né la sottoscritta , né altri componenti della mia famiglia abbiamo   mai rifiutato un’offerta che avesse tali caratteristiche. Sono elucubrazioni frutto della fantasia di alcuni giornalisti poi, le tesi che mi avrebbero vista artefice   del rifiuto di un’offerta o di condizionarne l’accettazione.

Senza alcun tono polemico voglio in ultimo  ribadire che l’As Roma non serve a finanziare Compagnia Italpetroli e che invece quest’ultima ha per molti anni finanziato l’As Roma, garantendo con il proprio patrimonio , accollandosi debiti di As Roma ricapitalizzando la Società o rinunciando ai propri crediti , senza chiedere ai soci di minoranza la sottoscrizione di aumenti di capitale sociale.
Se la nostra holding si trova in una fase di ristrutturazione la motivazione è proprio nell’aver messo mano  al portafoglio infinite volte , al fine di sostenere la massima competitività.

Una follia amorosa del mio amatissimo Papà che ho sempre condiviso e che lo ha reso a volte felice e soddisfatto".

I primi commenti (giuro che pubblico tutto ciò che mi arriva e non ho avuto mail a favore)... la prima mail, dal titolo "Analfabetismo, piaga sociale", fa così: "Leggendo l'ultimo comunicato della Presidentessa, mi so tornate alla mente le parole del valoroso babbo in occasione della festa scudetto al circo massimo: "scendete da quei siti altrimenti il concerto non proseguisce....".
Lasciando da parte le ironie, veniamo alle cose più serie:
"Lorè ma che pensano che viviamo con l'anello al naso e la sveglia al collo??
sono due anni di seguito che la Roma fa liquidità con l'aggiotaggio in borsa, con la complicità di tutti. Tralasciando quello che è la Borsa Italiana, controllata da una manciata di persone/gruppi d'interesse ma la cosa comica è come la piazza romana sia l'habitat perfetto per un'operazione del genere. Una pletora indistricabile di radio/radioline che pompano notizie 24h al giorno, complici sia per collusione ma soprattutto per ignoranza ...i soliti fantomatici intermediari....dai russi agli arabi passando per mr Tacopina, Flick, Cragnotti e chi più ne ha più ne metta.
Fantastico Pippo Marra che da buon responsabile della Adnkronos chiama sempre la ritirata e lancia il segnale che è tempo di vendere perchè ormai la bufala è finita e tocca portare a casa il contante. Questo il grafico a 3 mesi dell'asr.... la prova del nove è vedere se il titolo scenderà nei prossimi giorni...credo che questa volta non potranno farlo scendere di botto con una vendita di massa ma un po' alla volta come sta avvenendo oggi......portando a casa il risultato.".

La famiglia Flick: è una bufala

Il grafico a tre mesi dell'A.S.R.
E' esattamente così. Il reato è l'aggiotaggio, quello per il quale Lotito si è preso due anni di reclusione come condanna di primo grado.
Regolato dall'art. 501 del Codice Penale:
«Chiunque, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifizi atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 516 a 25.822
    Se l'aumento o la diminuzione del prezzo delle merci o dei valori si verifica, le pene sono aumentate.
    Le pene sono raddoppiate:

       1. se il fatto è commesso dal cittadino per favorire interessi stranieri;
       2. se dal fatto deriva un deprezzamento della valuta nazionale o dei titoli dello Stato, ovvero il rincaro di merci di comune o largo consumo.

    Le pene stabilite nelle disposizioni precedenti si applicano anche se il fatto è commesso all'estero, in danno della valuta nazionale o di titoli pubblici italiani.
    La condanna importa l'interdizione dai pubblici uffici».
Allora, qui mi sembra chiaro, così come è sembrato chiaro a chi mi ha mandato la e-mail, cosa sta accadendo!
Il punto è: chi è che manovra tutto questo per fini speculativi? Non è che ci vuole molto a capire...
Una e-mail un pò più arrabbiata: "Volevo, tramite il tuo sito (visto che la Roma non ne ha uno ufficiale), rispondere alle ultime (snip) del "nostro" presidente, la dottoressa rosella sensi. "L’As Roma S.p.A. ha una propria progettualità ed è un esempio di gestione virtuosa." ...MA QUALE PROGETTUALITA' ??? MA QUALE GESTIONE VIRTUOSA ??? BASTA BUGIE!!! BASTA PRESE PER IL CULO!!! VATTENE (SNIP)!!! Non commento il resto visto che sono i soliti BLA BLA BLA!!!".
Poi: "La famiglia Flick non è interessata all'acquisto dell'As Roma. Lo ha detto il magnate e storico dell'arte Gert-Rudolf Flick, al settimanale tedesco Bunte. «Questa è proprio una bufala», ha commentato Flick, riferendosi alle recenti indiscrezioni di stampa, che davano la sua famiglia in trattative per la Roma. «Non conosco la As Roma», ha proseguito. «C'è un avvocato che si chiama Volker Flick, che sta portando avanti le trattative per i romani», ha quindi commentato Gert-Rudolf Flick, spiegando però di non avere alcun rapporto di parentela con il legale. CIOE QUA SE STAMO PROPIO A PIJA PER CULO...INTANTO I PRESI PER CULO SEMO SEMPRE NOI...I VERI INNAMORATI NON DI UNA MAGLIA MA DELLA MAGLIA ROSSA BORDATA GIALLA...L A.S.ROMA SIAMO NOI".
La chiusura fa capire il momento: "Ciao Lorenzo, ti volevo segnalare un sito si chiama www.rosellavattene.com e credo che il titolo dica tutto sui contenuti. E' un sito dove stiamo raccogliendo tutte le notizie anche passate che crediamo tutti i tifosi della Roma dovrebbero sapere per giudicare realmente, e non con le lettere scritte da pseudotifosi dell'ultima ora, quello che ha fatto e che fa la nostra presidentessa, calpestando ogni volta che può la dignità di noi tifosi della Roma e mancandoci continuamente di rispetto. E' un sito totalmente amatoriale, non ci sarà pubblicità di alcun tipo a nulla e chiunque ci partecipa lo fa solo perchè amareggiato ed incazzato di quanto sta accadendo e dei giochetti portati avanti sulla pelle e sui sentimenti di noi tifosi che chiediamo solo chiarezza e rispetto, due parole lontante dalla morale della dottoressa Sensi. Grazie dell'attenzione".
Passiamo ad altro?
"Ciao Lorenzo!
Seguo il tuo sito da anni (non potrò mai ringraziarti abbastanza per aver creato una vera e propria enciclopedia multimediale del tifo romanista), e so quanto tu sia attento a tutte le tematiche che coinvolgono la realtà ultras/hooligan.
Per questo volevo proporti questo film, che non uscirà al cinema in Italia, sulla vita di Cass Pennant. E' un progetto che ho curato insieme al sito di sottotitoli per cui collaboro, il film è molto bello ed interessante, e se ti andasse di pubblicare il link ai sottotitoli sul tuo sito inutile dire che ne sarei felicissimo, oltre che onorato!
Ecco il link:   http://www.italiansubs.net/Sub-Ita/Film/Cass.html
Il sito è totalmente gratuito, e senza scopo di lucro.
P.S.: Sul sito non ci sono video, ma solo i file di testo dei sottotitoli, il film va cercato per altre vie.
Grazie per tutto quello che fai. Andrea aka Rhinoceros"
Processo Sandri: "Allora, sicurmante te lo chiederanno in molti, un parere tecnico/giuridico, sulle sue dichiarazioni percio' se vuoi... e hai tempo
 ti domando ironicamente:
a- come puo' un asmatico con bronchite o bronchite asmatica della quale è affetto dalla nascita essere idoneo per  la polstrada e oltretutto  in servizio di pattugliamento?
b- come puo' una persona con grandissima fragilita' emotiva fare il lavoro che fa...( a meno che tale elemento non si sia scatenato come conseguenza dell'accaduto e non come causa e per questo secondo me non rilevamete ai fini del processo)
c- come e attraverso quali elementi di valutazione poteva personalmente considerare che da una considerevole distanza quale le carreggiate autostradali dell A1, dei ragazzi che si azzuffavano, effettivamente facevano qualcosa che andava aldila' di una zuffa dall'occhio nero.
d- ricostruendo la dinamica, lui prima spara il primo colpo per sedare una pericolosa zuffa, poi corre, sale su un aiuola, alza un numero non precisato di braccia, non si sa se ancora in corsa o da fermo, con una pistola in mano (suppongo io perche' non menzionata, alla quale aveva tolto la sicura) e ha sentito uno colpo, le sue attinenze logiche lo identificano come il rumore di uno sparo, a quel punto si rende conto che puo' essere stato lui stesso a sparare, o meglio che lo sparo possa essere partito da un oggetto tenuto da una parte del suo corpo ma che lui fino quel momento era ignaro avere".
Ma soprattutto, se non ha nulla da nascondere, perché ha solo rilasciato dichiarazioni spontanee (il che implica che nessuno possa fargli domande) e non si è sottoposto all'esame e al controesame? La risposta sta in una intervista - l'unica - che l'uomo ha rilasciato poco tempo fa, a chi gli chiedeva "ma perché non ha preso una penna e un bloc notes?". E lui: "e come la fermo la macchina, con penna e bloc notes?".
Hello Roma,
We, the supporters of Botev (Plovdiv), Bulgaria's oldest club, are in a decade-long war with the club chairman - Dimitar Hristoloff, commonly known as The Peasant. This self-proclaimed "business-man" has not given away a single transfer fee for those 10 years, doesn't pay player's wages for months and was the reason for more than 30 players to break-up their contracts, 4 of whom went to receive international call-ups. He has convictions for arranging matches, dual-accountance and more.
For those 10 years there are more than 250(unofficially - about 350) 'bultras' arrested, 
more than 100 banning orders, 15 jail sentences - all of them due to us taking desperate measures in this WAR!
What we want from you as a fellow club, extreamly close to our ideology of being URBAN boys, supporting our city symbol, is a quick e-mail response, if not possible a press-statement in our favour. The situation in Bulgaria is so messed up as if even we start a civil war - nothing will change, only more convicted fans, but a statement from outside Bulgaria, even if it is from other football supporters, will have an enormous effect in media and on the authorities.
Thank you in advance, Botev Plovdiv Fans!
Ciao Roma,
noi, i tifosi del Botev (Plovdiv), il club più antico della Bulgaria, stiamo combattendo una guerra decennale con il presidente del club Dimitar Hristoloff, comunemente conosciuto come "Il Contadino". Questo auto-proclamatosi "uomo d'affari" non ha pagato una singola tassa di trasferimento per questi dieci anni, non paga gli stipendi dei giocatori per mesi e questa è la ragione per la quale più di trenta giocatori hanno stracciato i loro contratti, quattro dei quali hanno ricevuto richieste internazionali. E' stato denunciato per truccare partite, dual-accountance ed altre cose. In questi 10 anni ci sono stati pi di 250 (non ufficialmente - circa 350) "Bultras" arrestati, più di 100 diffide, 15 sentenze al carcere
- tutte riferite al nostro disperato tentativo di prendere contrmisure in questa GUERRA!
Quello che ci piacerebbe da voi come club affine, estremamente vicino alla nostra ideologia di essere ragazzi DELLA CITTA', che sostengono il simbolo cittadino, è un rapido riscontro via mail, ove non sia possibile un comunicato stampa a nostro favore. La situazione in Bulgaria è così compromessa che se anche iniziassimo una guerra civile - nulla cambierebbe, solo un maggior numero di tifosi condannati, ma una presa di posizione da fuori la Bulgaria, anche se proveniente da altri tifosi di calcio, avrebbe un enorme effetto nei media e sulle autorità.
Grazie in anticipo, i tifosi del Botev Plovdiv!
Volendo ritenere questo sito come una sorta di ampia comunità virtuale che unisce molti tifosi della Roma, credo che quanto scritto dai ragazzi di Plovdiv - che forse ancora possono vedere un calcio vecchie maniere, se non fosse per i parassiti che si impradoniscono dei loro club... solo quattro stranieri nella rosa - sia più che degno di considerazione. Da parte mia esprimo la più totale solidarietà ai tifosi del Botev Plovdiv. Conosco poco, come tutti noi, la realtà bulgara e non so come siano organizzati i ragazzi da quelle parti e quidni da parte mia un grande in bocca al lupo affinché la loro battaglia contro il Contadino possa avere successo il prima possibile.
Questa è la e-mail per inviare messaggi di solidarietà.
Scrivete perché temo che tra un po' dovremo fare noi l'inverso!
Finale di Coppa Italia... qualcuno mi aveva chiesto dei biglietti per il settore Samp:

Inserite altre 5 foto della partitella di calcetto di Roma/Chievo.
Terminiamo per oggi con una richiesta di aiuto che ho ricevuto:
"Ciao scusami se mi permetto di scriverti, ma sto cercando di contattare gruppi di romanisti che possano darmi una mano. Io seguo da qualche mese la vicenda di un bambino d Cologno Monzese che a causa di un errore medico si trova in coma neurovegetativo permanente. Se vuoi informarti di persona della sua storia questo è l'indirizzo http://www.salviamoemanuele.blogspot.com
Abbiamo avviato numerose iniziative ma la difficoltà nella raccolta fondi è che ancora molta gente ignora che possono accadere queste cose. Domenica 26 aprile tramite un amico siamo riusciti a portare il suo striscione allo stadio San Paolo e talmente tanta la pubblicità che abbiamo fatto all'evento che ne hanno parlato radio giornali e persino Giacomo Crosa al Tg5. Ora a dimostrazione che non solo i napoletani sono generosi e sanno fare queste cose mi piacerebbe, vista la tua evidente fede giallorossa, che quello striscione arrivasse all'Olimpico (lo portarono anche gli Irriducibili ma troppo tempo fa). Non ci interessa il materiale nè che sia quello del San Paolo, va benissimo di carta e ancr meglio se giallorosso, quello che conta è che ci sia la scritta WWW.SALVIAMOEMANUELE.BLOGSPOT.COM Se riuscissi a fare questo te ne sarei davvero grata, purtroppo non frequento lo stadio e non conosco capi di tifoserie per incitarli a continuare l'evento e portare lo striscione ovunque. Ovviamente se mi dai l'ok, faremo di tutto e di più per sponsorizzare l'iniziativa anche su sky. Ti prego prendi in considerazione questa mia richiesta e se riesci fammi sapere. Grazie".



5 maggio 2009: qualche e-mail: "Lorenzo questa te la devo dire proprio!!! Mio padre ieri è andato a vedere la Roma (o quel che ne resta) in tribuna Monte Mario e mi ha detto che per gli uomini esistono solo i BAGNI CHIMICI...! quanto costa il biglietto di Tribuna Monte Mario centrale in finale di champions??  Nel settore più costoso di tutto lo stadio non ci sono neanche i servizi minimi...bisognerebbe stilare un elenco di tutte le carenze del nostro stadio e inviarle a chi di dovere". In effetti a Roma/Chievo Verona ho fatto la foto ai bagni chimici che si ergono maestosi sulle tribune della Monte Mario... credo sia una soluzione provvisoria, perché - mi dicono - hanno rifatto i bagni della Tribuna Tevere! Detto questo, mi viene riferito di una bella ltigata in Tribuna Tevere tra un padre di famiglia e una barista del "punto ristoro" che gli aveva venduto patatine scadute nel gennaio 2009.... Pure le frodi in commercio...
Poi: "ciao lorenzo mi chiamo francesco ti volevo soltanto chiedere un'informazione. Dal sito della Samp non è chiaro se i biglietti per la finale di coppa possano essere acquistati nei punti lottomatica di Roma e provincia. per esempio se vado a Rieti lo trovo il biglietto? sono sicuro che mi sarai di aiuto, grazie e complimenti". Sicuramente possono essere acquistati, visto che l'altra finalista è la Lazie. Se ti riferisci ai soli biglietti riservati ai tifosi della Sampdoria, credo che la cosa migliore da fare sia il monitoraggio del sito www.listicket.it. Trattandosi di una finale, credo si potranno acquistare senza problemi in tutta Italia, ma bisogna aspettare che escano.
Dice che gli articoli di puro giornalismo non mettono in mezzo chi non c'entra nulla:
"Ciao lorè,sto fabrizio caccia farebbe meglio a sciacquasse la bocca..So xxxxx il proprietario dello stendardo e ora mi viene da domandarmi se domenica potrebbe crearmi problemi questa etichettatura che sto fantomatico giornalista mi ha messo addosso..Tu che ne pensi?mi farebbe piacere un tuo parere...ma pensa te che gli ha detto il cranio a questo!! Vabbè ciao ciao..". Devi sperare di non trovare un agente che legge il Covvieve della Seva!
Mi viene segnalato questo articolo:

Questo vuol dire che le tifoserie hanno il potere di far saltare una qualsiasi partita di campionato senza dover invadere il campo? Beh, lo trovo singolare.
Ancora più singolare sarà vedere CHI si prende la responsabilità di fermare uno spettacolo miliardario prendendosi la reponsabilità di dire se un coro è razzista o meno. Fecero lo stesso con gli striscioni: "Appena spunta uno striscione offensivo la partita verrà sospesa". Quante partite sono state sospese?
Nessuna.
Su Pippo Marra: "Ciao Lorenzo, volevo esprimerti il mio parere sulla "lettera di Pippo Marra". Io ho 14 anni e tifo della Roma da solo due anni; però mi sento più romanista di uno che oltre essere tifoso da 15 anni, quando ne ha 70 ed è tutta una faccenda di convenienza perchè Pippo Marra è anche responsabile della comunicazione di Italpetroli oltre che consigliere della Roma e  quindi avente diritto di biglietti gratis. Penso dunque di essere, senza essere presuntuosa, più romanista io di lui. Forza Roma. Margherita".
Ancora su Pippo Marra: "ti segnalo la mia risposta al sig. pippo marra sul blog http://fedaynquadraro.spaces.live.com/:
Egregio sig.Pippo Marra, forse Lei non sa quanti sacrifici ci sono dietro tutte le persone che ogni domenica riempiono curve e tribune dello stadio Olimpico: nessuno di noi ha accrediti da vip come Lei, nessuno di noi viene lautamente stipendiato dall'A.S. Roma come Lei, Rossella e tutti i suoi familiari. Noi tutti spendiamo tempo e passione per questa causa, ore sottratte ai nostri affetti più cari, solo per amore di quella maglia. A noi poco interessa a chi fa gola la Roma, noi sognamo solo una squadra più forte, che possa ambire a traguardi importanti in Italia ed in Europa; secondo Lei questo è prova di non ragionare???
Quando vietano le trasferte a noi tifosi, quando tutte le domenica subiamo ogni tipo di ingiustizia non potendo ormai esprimere nemmeno il nostro pensiero, dov'è la signora Rossella? E i suoi familiari? E Lei?
Ogni giorno i pittori di Corte come Lei e alcuni personaggi dell'etere Romano si prodigano in una strenua, quanto pietosa difesa di questa società composta da squali, approfittatori della nostra passione e varie figure mitologiche che nessuna società rispettabile ha all'interno del suo CDA.
Quindi sig. Pippo Marra lasci esprimere a noi tifosi le nostre opinioni, che sicuramente sono per il bene della Roma, visto che nessuno di noi, a differenza Sua, percepisce stipendi o agevolazioni dall'A.S. Roma.
Concludo augurando a tutti gli operai, alla gente che lavora, un felice 1 maggio; sicuramente non a Lei, visto che non mi sembra che lavori egregiamente, esortandoLa a farsi da parte, Lei, le Sue patetiche lettere e questa società che non ha più nulla da offrire a noi tifosi.
ROSSELLA SENSI BLA BLA BLA...
PIPPO MARRA BLA BLA BLA..
Su Spalletti: "ciao sono pietro da lodi,vicino milano, non mi sono mai permesso di disturbarti, ma in questo periodo non ce la faccio a stare zitto. voglio solo dire che se spalletti va via...la roma...per un po di anni...non tornerà più quella di prima. Condivido la voglia di nuova dirigenza o proprietà,ma quella di cambiare il mister mi sembra proprio da squadra che VUOLE restare ROMETTA. Io la penso così....con lui ho visto la roma vincere in stadi dove era quasi impossile per noi fare punti (vedi milano) e in stadi europei che mai avrei pensato di vedere (vedi madrid). La colpa non è sua ma di chi non gli da le possibilità per esprimere il suo calcio.ciao e SEMPRE FORZA CARA VECCHIA ROMA !! :-)".


4 maggio 2009: inserite alcune foto della partitella di calcetto di Roma/Chievo.

3 maggio 2009: inserita la pagina di Roma/Chievo.

1 maggio 2009: mi viene segnalato un grande pezzo di giornalismo contemporaneo, ovviamente del Covvieve della Seva. L'autore è Fabrizio Caccia.
Solo per inciso, in Curva Sud da qualche anno c'è uno stendardo con scrito "n'dannamo dominamo". In pratica avrebbero sostituito B.I.S.L..
Al quartiere Trieste spuntano i Dad:
«Dove annamo dominàmo»
A Piazza Caprera, tra aperitivi, risse e coltelli
"Guai a imbruttire con loro. Guardarli male è rischioso. Se poi alle sette di sera sono già al terzo cocktail (a base di vodka e redbull) allora ci scappa il rissone. E' matematico. Una volta c'erano i B.I.S. L. (Basta Infami Solo Lame), ormai sgominati dalla polizia. Oggi, IL testimone affilato è passato nella tasca di un nuovo gruppo. L'acronimo è D.A.D. (Dove Annamo Dominàmo) e spiega bene qual è il loro punto di vista. Basta un niente per aizzarli: spizzare una pischella, cioè rivolgere un’occhiata a una ragazza del gruppo, può costare subito caro. L’alcol e le donne fanno spuntare i coltelli.
In piazza Caprera, quartiere Trieste, al riparo delle loro comode macchinette (Ligier, Aixam, Jdm) i ragazzi ne parlano con malcelato timore. Qua il tempo scorre lieto per le comitive di Roma Nord, ma quando arriva il sabato sera lo scenario cambia di brutto. Mica tutti hanno i coltelli, si capisce. Anzi, quelli di piazza Caprera dicono apertamente di preferire «le mani nude» o al peggio «il manganello spagnolo» di ultima generazione («si trova sui banchetti a 10-15 euro»), un attrezzo di ferro che alla bisogna si allunga come il bastone telescopico dei ciechi e diventa un randello eccezionale in caso di rissa. Una frusta d’acciaio che lascia segni per settimane. Ci sono notti che non si dimenticano, che non si possono dimenticare: «Piazza Caprera tappa fissa giornaliera», l’identità di un gruppo si cementa anche così. Mirko, Valerio, Sara, Edoardo custodiscono gelosamente il ricordo di tante battaglie. Francesco, 17 anni, addirittura si porta addosso «il bottino di guerra», come lo chiama, un cappellino da baseball finto Gucci sottratto all’ultima festa, sabato scorso, da una casa di via Lanciani.
Perchè la "movida" di Roma Nord è fatta anche di queste cose: di vecchie ruggini e nuovi amori, rivalità esasperate e onte da lavare col sangue. Non importa dove si va a ballare: che sia al Piper, al Goa, al Qube, al Vogue, allo Spazio 900, al Diabolika di Ciampino. Ciò che conta veramente, per loro, è restare uniti. Sempre e comunque. L’ultima volta, per uno stereo rubato, è scoppiata la guerra, a colpi di caschi e catene, contro quelli dei mercatini di Corso Francia, nemici acerrimi, battaglia in cui Edo, il padrone dello stereo sparito, ci ha rimesso pure il setto nasale. Insomma, se tra i coetanei di Tor Bella Monaca il mito è ancora e sempre Scarface, qua i ragazzi preferiscono immedesimarsi nel Mickey Rourke di The Wrestler: la lotta fino allo spasimo, contro tutto e tutti, contro le invasioni di campo di quelli del «Boito» (di via Arrigo Boito, ndr) ma anche di Vigne Nuove, Cinquina, Tufello, Talenti, che scendono «fomentati» coi motorini a chiedere «un euro» oppure «un tocco di fumo». E basta una scintilla per appiccare l’incendio.
Ma non crediate sia solo un affare tra maschi. Le femmine nel gruppo recitano un ruolo per nulla secondario: il duello tra Diana e Francesca, per esempio, resta scolpito nella memoria. Se ne parlò per mesi e se ne parla ancora nei luoghi "cult" di ritrovo della zona, dal Tortuga al Panamino. Le due ragazze, per una questione d’onore, un fidanzato rubato o roba simile, decisero di sfidarsi proprio in piazza Caprera, davanti a tutti. Vennero pure da piazza Annibaliano a vedere. Una folla mai vista, non si passava. «E s’azzuffarono veramente, come sanno fare solo le donne, tirandosi per i capelli e graffiandosi con le unghie, finchè uscì il sangue», rimembrano con enfasi Jacopo e Matteo, estraendo dalla loro bianca e costosa macchinetta una bottiglia di rum e un’altra di succo di pera, per dare il via al primo cocktail della serata. Chissà quanto c’è di vero.
Magari questi liceali di buona famiglia, che un giorno faranno gli avvocati, i giornalisti o i medici, davanti al cronista si lasciano prendere dall’epos e viaggiano con la fantasia. Cambiate indirizzo e vi diranno le stesse cose: piazza Trasimeno, di fronte al Giulio Cesare, ospita addirittura tre comitive in un fazzoletto. Una sera, dopo un affronto durante una partita di calciotto, si diedero appuntamento tutti in piazza Volsinio per regolare i conti con quelli della Balduina: era la notte del compleanno di Sara, il 19 gennaio. Invece dei coltelli, spuntarono i bloccadischi dei motorini e le mazze da baseball. L’eroe della serata risultò "Montezuma", questo il suo soprannome, che al grido «C’ho il pezzo in tasca, andate via sennò sparo» si guadagnò la gratitudine dei compagni, che videro squagliarsi i rivali. Lui, Montezuma, il "pezzo" (la pistola) non ce l’aveva mica. Però disse così, per farsi forte. «Doppio taglio e canotta», è questo il look dei nuovi guerrieri da strada. E poi mutande Calvin Klein, felpe Abercrombie e giacche North Face. Perchè le lame del terzo millennio vanno in giro griffate. E se quelli di Torbella c’hanno i piercing e i tatuaggi enormi, qui a Roma Nord optano per «il liscio», preferiscono cioè preservare intatta la pelle o al massimo s’incidono (le ragazze) piccole stelle o note musicali in punti impercettibili del corpo. Noblesse oblige"
Mi viene poi segnalato, dal sito www.ultraschierico.it: "Ciao Lorenzo ti comunico che il sondaggio del laido è stato vinto da Michele Plastino. Probabilmente nessuno ha dimenticato la storia delle mignotte nei bagni della sud. Al secondo posto stefano petrucci seguito da franco melli e giulio galasso (questi 2 a parimerito) e poi da max leggeri. Michele Plastino , vincendo IL LAIDO 2009, ha vinto un biglietto di sola andata per andare a trovare candido cannavò. Ora siamo online con un sondaggio d'attualità: LA FEBBRE SUINA. Qual è il suino più suino del mondo da cui è partita questa malattia? Il vincitore verrà messo a campo de fiori al posto di giordano bruno e verrà macellato vivo. Ricordo che votando ai nostri sondaggi è possibile vincere una ford. Ferola".
Mi si chiede quando Pippomarra si congederà per sempre dalla tifoseria giallorossa. Beh, anzitutto non ritengo che Pippo Marra faccia parte della tifoseria giallorossa. Poi credo che siamo di fronte a un soggetto veramente particolare che, alternativamente Già lo scorso anno apparve dal nulla con quella storia dell' "occhiuta rapina", quando si parlava della storia di Soros, oggi si autodefinisce "antico tifoso", quando lo è da 15 anni pur avendone 73 e ci mette in guardia dagli "squali". In pratica è diventato romanista a 58 anni. Diciamolo chiaramente una volta per tutte: a prescindere dalla correttezza delle cose che dice, un sessantenne che è romanista da 15 anni può solo che essere una persona non gradita.
Quindi qualunque cosa egli dica - anche "Lazio merda" - non verrà recepita.
Ecco una lettera pubblicata sul Corriere dello Sport dal titolo "A Pippo Marra". E' dello scorso anno ma ancora valida:
"Scelsi la ROMA da bambino sulle spalle di mio padre al Flaminio durante una partita con una squadra inglese della quale non rammento il nome, ma ricordo di quella serata la contestazione al presidente Marchini che aveva venduto Capello, Spinosi e Landini alla Juventus e il papà che mi diceva “Da oggi sei un tifoso della Roma, sappi che dovrai soffrire tanto e gioire intensamente ma solo un paio di volte nella vita”.
Non ci ho mai voluto credere.
Da allora sono cresciuto in curva , compro l’abbonamento della Tevere da venti anni, pago per vedere le partite sul digitale, ho partecipato all’aumento di capitale e sono un azionista.
Ho visto giocare Musiello, Sperotto, Curcio, Petrini, Gomez e Servidei; bruciato il fegato per il gol di Turone, Roma- Liverpool e Roma-Lecce; andare a vincere al Nord Di Bartolomei, Ancelotti, Cerezo e pure Falcao se non ci pensa “IL DIVO”.
Non mi sono voluto mai arrendere.
Quest’anno ci hanno rubato lo scudetto, mi dicono perché la proprietà dell’Inter incute maggiore sudditanza psicologica della nostra , all’ultima mezzora della giornata finale, abbiamo vinto la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, siamo arrivati ai quarti della Champions e già qualificati per l’anno prossimo quando la finale di disputerà di nuovo a casa nostra, siamo a detta di molti la squadra più divertente d’Europa e rappresentiamo ROMA ripeto ROMA nel mondo.
Da tifoso penso “Abbiamo fatto 30 finalmente arriveremo a 31”.
Niente di più sbagliato, ti alzi la mattina dopo aver festeggiato l’ennesima Coppetta Italia e ti crolla il mondo addosso:
un c………ne di avvocato (fate voi) ti fa perdere il treno della vita,
perdi 280 milioni d' euro e non c’è una lira per il mercato,
forse l’anno prossimo Aquilani gioca con la Juve,
l’allenatore più bravo degli ultimi anni tratta col Chelsea e la società non proferisce verbo.
Silenzio di tomba.
Un incubo? No, tutto vero purtroppo.
La proprietà sta passando la mano ha un gruppo serio e forte oppure il prossimo anno ci ritroviamo con un imprenditore alla Ciarrapico o alla Lotito? Cosa ha scelto per noi il potere politico?
Perché non possiamo tenere Aquilani e De Rossi?
A Trigoria il settore giovanile lavora per la Roma o per l’Inter , la Juve e il Milan?
Perché in Inghilterra possono investire gruppi esteri e ROMA no?
Perché a Torino costruiscono uno stadio all’anno e a ROMA non si può?
Perché le iniziative per l’azionariato popolare sono sempre bloccate sul nascere?
Che cavolo ho tifato a fare per tutti questi anni se è già scritto che noi dobbiamo solo partecipare senza mai migliorare più di tanto.
Questa è l’ultima estate poi se finisce come il solito fine delle illusioni.
Pippo l’anno prossimo all’Olimpico ci sarai solo tu,
Ciao Papà, avevi ragione, ma da domani non soffro più, io vado al cinema".
1980/81
1957/58
1972/73
1973/74


30 aprile 2009 (pomeriggio): iniziamo, al silto, con una e-mail: "Ciao Lorenzo, complimenti per il sito,sono un ultras ferrarese esiliato a Roma,volevo solo segnalarti una prima assoluta:ossia come la Prefettura e la Questura di Ferrara abbiano annullato i provvedimenti previsti dalla riunione del CASMS.
Infatti SPAL-cesena si doveva giocare senza tifosi ospiti secondo le decisioni del 21 aprile (per quale ragione ci è ancora ignoto) http://www.osservatoriosport.interno.it/primo_piano/2009/aprile/casms_21_aprile.html,ma nella giornata di oggi è stato reso noto il cambio di rotta http://www.spal1907.net/ ,non si sa se a causa delle lamentele della società del Cesena,bersagliata durante l'arco dell'anno da provvedimenti simili,o del casino che una trasferta fuori dallo stadio degli ultras romagnoli avrebbe creato.In ogni caso questo costituisce a tutti gli effetti un precedente utile per la causa di tutti i tifosi. ARTICOLI 3,13,18 E 21 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA INFRANTI,CHI SONO I VERI DELINQUENTI???".
Siccome lo stadio è un luogo extraterritoriale, ove ogni illecito viene sanzionato assai più duramente rispetto a ciò che accade nella vita civile, molto meglio protestare per strada, deve aver pensato qualcuno!
Anzio
Arco di Travertino
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