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In giallo, quello che scrive il webmaster
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Sono già fidelizzato!
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OGGETTO: Can Italy organize Euro 2016?
"Dear Sirs, concerning European Championship 2016, do you know that the Italian Interior Ministry can't keep public order even in the lowest italian leagues? They systematically close the away end to the fans, even in ridicolous matches. How can Italy organize Euro 2016?
These are the games closed to away fans for the next week:

Copiate e incollate inviando le mail a info@uefa.com ed anche su questo form delle Frenquently Asked Questions del sito UEFA.

Diffondi il logo, sostieni su Facebook.
http://www.facebook.com/group.php?gid=278354764372&ref=nf



18 aprile 2010: le foto di Lazio/Roma verranno inserite a tarda notte. E' capitato che per l'elevatissimo numero di accessi non riesca a caricarle se non il giorno dopo. Aggiornata la Coppa Disciplina che vede in testa la Juventus.

17 aprile 2010: il figlio di Roberto Coca Cola invia questa e-mail a tutti:
"ciao Lorenzo, avrei voluto scriverti prima, ma sinceramente non ce la facevo... quindi ora mi sono deciso, ho preso un po' di forza ed eccomi qui. Volevo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicini in questo momento. Un ringraziamento va a te, che prontamente hai scritto della morte di mio padre sul tuo sito, e gli hai dedicato una pagina. Un altro a chi era presente ai funerali, o a chi voleva esserci, ma non ha potuto, vista l'ora e il giorno. Un grazie particolare va a tutti i ragazzi che hanno fatto uno striscione, un coro, domenica allo stadio... dai ragazzi in nord, alla tevere, fino alla sud: grazie di cuore... voi eravate la sua gente!!! un ultimo ringraziamento va anche alla società Roma.... non era obbligatoria la presenza, capisco gli impegni... ma un mazzo di fiori sarebbe stato gradito. Federico".
*
Grazie a chi mi ha inviato gli articoli del Corriere della Sera, a firma Alessandro Capponi, e della Gazzetta dello Sport, a firma Alessandro Catapano in cui si parla di Fabio "Roscio".
A loro - che sanno così tante cose di un processo al quale non hanno partecipato, nei confronti di una persona che non hanno conosciuto e che farneticano di sette coltelli sotto la sella, di arsenali in casa, di morte in casa per overdose e amenità del genere, dico grazie per aver pubblicato di nuovo nome e cognome e dedico la lettera della madre di Fabio.


16 aprile 2010: in attesa del derby, qualche articolo e qualche e-mail..:
da Genova, tratto dal blog http://www.rumorsrisparmio.blogspot.com/ :
Vedo e prevedo ma non sono un indovino bensì un semplice osservatore.
scontri al derby di genova: è andata come previsto e scritto nel commento al precedente post. più facile che leggere un grafico. troppo ovvio che domenica si arrivasse alla guerriglia. non solo: prevedo purtroppo (sottolieno purtroppo perchè sono il primo ad essere dispiaciuto di questa situazione) che la prossima volta andrà ancora peggio proseguendo su questa strada.

se non sulle cronache dagli esteri non avevo mai letto di tante "idiozie" verbali e materiali caratterizzanti l'operato di chi dovrebbe essere al servizio del popolo.
idem non avevo mai letto tanta supina compiacenza da parte di chi dovrebbe fare il cronista e pungolare una sana attività degli apparati dello stato.
immaginavo che l'idiozia di taluni avversari avrebbe fatto il resto. bastava una scintillina da niente. loro addirittura si sono fatti annunciare da un volantino di sfida e sono arrivati con tanto di caschi e bastoni...
unica nota positiva l'atto di un consiglio comunale, quello di genova (che a suo tempo non avrei eletto) e che con coraggio si è schierato, la sindaco compresa, contro la cosìdetta tessera del tifoso. troppo poco in un mare di sconforto.

ovvie le conseguenze:
non avevo mai visto così tanta gente inferocita contro lo stato e segnatamente contro chi lo rappresenta in divisa.
non avevo mai sentito tanta gente dirmi: "non ho più nulla da perdere. la tessera non la faccio costi quel che costi. non chiedo alle questura il permesso di entrare, nè voglio dare soldi alle banche".
non avevo mai visto tanta presenza in luoghi che nella mia "ignoranza" di tifoso fedele definisco "morti", delle forze dell'ordine percepita con grande invadenza dalla massa.
non avevo mai sentito uno steward dirmi a braccia penzolanti "...e figurati che se non facciamo quello che vogliono ci licenziano. spiace più a noi che a voi questa situazione. ci stanno riprendendo con le telecamere" (questo 20min prima degli incidenti.)
non avevo mai visto una gradinata, la nostra, così spogliata di tutte le bandiere. ma tanto il gigante e magnifico NOI LA TESSERA E L'ABBONAMENTO NON LI FACCIAMO è entrato lo stesso...
non avevo mai visto il banchetto che consente agli ultras di vendere il loro materiale di stoffa fuori lo stadio poichè dentro non era "bene accetto".
raramente avevo percepito tanta tensione nei volti degli operanti in divisa e mai avevo notato tante donne in divisa.
non avevo mai sentito tanto disprezzo da parte della nostra gradinata verso la loro sempre incartata come prima del decreto amato e tacciata perciò di scendere a patti con le fdo. i cori: "genoano carabiniere", "voi non siete ultrà", "genoano sbirro", "amico della questura", chiedi il permesso bastardo chiedi il permesso" gridati con tutto l'odio possibile hanno preso il posto ai goliardici sfottò. merito delle leggi anti-violenza, geniale!

ovvio che nel caso fosse partita la scintilla i nostri si facessero trovare.
ovvio che solo una ventina di fdo si trovasse in mezzo ai due schieramenti.
ovvio che si arrivasse allo scontro e che questi degenerasse con l'arretramento dei genoani (molto inferiori di numero) e l'arrivo dei rinforzi in divisa in vera e propria guerriglia di g-ottiana memoria.

di trappolone parlano i dietrologi. forse hanno ragione, chissà...
nel caso ci siamo caduti come dei fessi. e quanto mi duole dirlo... era una cazzata non da fare. troppo comodo l'assist fornito: "ecco quelli duri e puri, quelli che più di chiunque altro non vogliono la tessera del tifoso nè chiedono permessi per i loro vessilli.. non vogliono perchè sono i violenti, i cattivi".

e vallo a spiegare adesso che con questo muro contro muro è sempre peggio.
che vietare e autorizzare persone, bandieroni, coreografie, tamburi, megafoni, felpe, magliette alimenta solo tensioni.
vallo a spiegare che la tessera l'avrebbero legalmente potuta avere anche quelli che han fatto casino, idem i loro striscioni sarebbero potuti entrare bastava mandare un fax alla questura..
vallo a spiegare che la tessera serve per entrare (o per fare shopping?...) mentre fuori ci può stare chiunque.
vallo a spiegare che con i daspo sono ormai 20anni che non si è risolto un cazzo perchè per 1 daspato ce ne sono 2 pronti all'emulazione.
vallo a spiegare che odio alimenta odio. che la gente non va frustrata se non vuoi che diventi pericolosa.
vallo a spiegare che il calcio è uno sport. popolare. sì, con tutte le porcherie che lo attanagliano tu vallo a spiegare che prima agli ultrà poi a tutta la città.
Giovanni: "Lorè sai che sò n'appassionato d' aforismi, ecco ieri ne ho trovato uno che non potevo non mandarti...se pensate che l' AS ROMA PRIVILEGE CARD ( che nome de merda...) possa garantirvi: trasferte sicure, biglietti per finali o gare imporanti, meno file al botteghino, etc.etc....beh Benjamin Franklin vi risponderebbe così: "Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza." ...e questo me sa che de libertà ne sa qualcosa (nel 1776 contribuì alla stesura della dichiarazione di indipendenza americana).
Giovanni".
Ci sono molti tecnici che seguono questo sito e quindi questa sera qualche chiarimento sulla tecnologia RFID.
Intanto, un assaggio:
"Ciao Lorenzo, ti scrivo riguardo la tessera del tifoso, la sua inutilità è indubbia (quando si fanno abbonamenti o biglietti si lascia nome cognome e data di nascita e ai varchi allo stadio vengono controllati i documenti, già siamo ampiamente schedati...), vorrei fare una puntualizzazione da tecnico sull' RFID, questa tecnologia viene usata già negli abbonamenti atac (dimmi se ti ricorda qualcosa http://www.carte-di-credito.net/images_cartedicredito/0/01/Metrebus_card.gif ) e comunque non credo che verrà usata nei tornelli perchè inutile (tutti i tornelli d'italia hanno lettori di codici a barre e la carta del tifoso della Roma ha un codice stampigliato sul retro) detto questo aspettiamoci per il futuro fossati con coccodrilli e ponti levatoi in via dei gladiatori e olio bollente a volontà sul settore ospiti"
Infatti devono rifare tutti i tornelli! Soldi buttati.
Francesco: "Caro Lorenzo, anche io sono contrario alla tessera del tifoso. La vera finalità dello strumento (oltre a quella commerciale presente e futura sulla quale nemmeno mi soffermo per non vomitare) è controllare che non vengano venduti biglietti a chi non può acquistarli. A me sembra vi sia una
sproporzione tra la limitazione della libertà di acquisto titoli che lo strumento introduce e le finalità dello stesso (in astratto positive). Quindi poiche' come tutti sappiamo in uno stato di diritto il fine non giustifica i mezzi, penso che dovremmo trovare una modalità collettiva e propositiva di protesta: dalla manifestazione alla legge di iniziativa popolare (50.000 firma non sono un problema, credo). Ovviamente io sono disposto a fare la mia parte, in caso.
Ciao, Francesco".
Da Napoli al nord: "Ciao Lorenzo, è la prima volta che ti scrivo nonostante siano diversi anni che ti seguo.
Colgo l'occasione per ringraziarti del tuo incredibile lavoro,  unico in Italia.
Sono un tifoso napoletano al nord impossibilitato ad andare al 90/95% delle trasferte della mia squadra del cuore, e posso dire che le assurde e anticostituzionali politiche del caro Osservatorio mi colpiscono in piena persona e pesantemente (visto che spesso da residente al nord sono impossibilitato ad andare a vedere anche le partite in casa!).
L'anno prossimo con la tessera del tifoso per le persone che vivono la mia stessa situazione (residenti in un'altra regione rispetto alla squadra della propria fede) la situazione potrebbe cambiare e potremmo, in teoria, vedere gran parte delle partite.
Nonostante questo penso che rifiuterò la tessera del tifoso . Li odio troppo, cazzo.
Ma veniamo al punto per cui ti ho scritto:
è in atto una discussione in Wikipedia per quanto riguarda la voce Campionati Europei 2016 - Voci Contrarie.
Se fra di noi ci sono utenti iscritti a wikipedia che vogliono contribuire alla discussione (alcuni utenti sono "contrari" al capitolo Voci Contrarie ) sono ben accetti e  sarebbero di grande aiuto, il tutto fatto in maniera civile e secondi i canoni di wikipedia.
Questo è il link: http://it.wikipedia.org/wiki/Campionato_europeo_di_calcio_2016
Grazie dello spazio, Antonio".
Mi dicono di vergognosi articoli su qualche giornale in cui si parla di rischio scontri al derby dovuti alla morte di Fabio "Roscio".
Queste sono delle infamità - ed è raro che io usi questo termine - vergognose. Prego chi ha tali articoli di farmeli avere così come al solito, nella massima trasparenza, si replicherà civilmente agli stessi. I morti vanno lasciati riposare in pace.

COMUNICATO AZIONARIATO POPOLARE AS ROMA:
Walter Campanile nella qualità di promotore ed ideatore del Progetto Azionariato Popolare per la Roma ed in rappresentanza degli 83 “Costituenti” dello stesso, comunica quanto segue:
“In questo momento in cui la nostra Roma è impegnata su più fronti per il raggiungimento di importanti risultati sportivi, lo spirito di totale collaborazione nei confronti della squadra, dello staff tecnico e del Club e, quindi, il rispetto, fin da ora, dei principi e dei valori su cui si fonda il nostro Progetto, ci ha determinato a far coincidere il giorno dell’Assemblea Costituente con la data del 27 maggio 2010, stabilita  per la costituzione ufficiale dell’Associazione.
In questo modo i tempi previsti per la realizzazione del Progetto non subiranno alcun ritardo ed al tempo stesso sarà possibile rimanere al fianco della squadra senza introdurre elementi di distrazione per l’ambiente giallorosso.
Il 21 Aprile 2010,comunque, provvederemo a depositare presso il Notaio ……. la documentazione relativa  alla costituenda Associazione, già oggetto di approfondito confronto e condivisione da parte della Costituente tutta.
Forza Roma”
Per finire... ma... i milanisti non avevano già fatto la tessera del tifoso???:
La Digos denuncia 61 ultrà del Milan
per gli scontri all'aeroporto di Elmas
La Digos di Cagliari ha denunciato in stato di libertà 61 tifosi appartenenti alla tifoseria organizzata milanista per la violazione della Legge 13.12.1989 nr. 401 come modificato dal decreto-legge nr. 8 dell’8 febbraio 2007, in occasione dell’incontro Cagliari – Milan del 3 aprile scorso.
I tifosi si sono resi protagonisti di un tentativo di aggressione ad un gruppo di tifosi locali che sostavano all’esterno dello stadio al termine della partita. Più in particolare, nella fase di trasferimento dei tifosi ospiti verso l’aeroporto di Elmas a bordo di due autobus dell’Azienda Trasporti cittadina CTM, all’altezza dei parcheggi antistanti la zona del settore “curva nord”, gli occupanti del primo autobus, dopo aver aperto le porte azionando il sistema di emergenza, scendevano rapidamente dal mezzo, brandendo le cinture, alcuni con il volto travisato e tentavano di aggredire un decina di tifosi cagliaritani, non appartenenti a gruppi ultras, i quali sostavano nei parcheggi dello stadio. L’azione è stata condotta, con evidente padronanza, da una ragazza, che controllava la situazione dall’autobus. L’immediato intervento del personale addetto alla scorta otteneva l’effetto di interrompere il tentativo di aggressione, facendo desistere i tifosi ospiti che venivano condotti in aeroporto dove si procedeva alla loro identificazione. Nell’atto di ripartire, un autobus veniva colpito da una pietra scagliata da un tifoso sardo che veniva bloccato e denunciato. L’aggressività gratuita dei tifosi milanisti si manifestava anche in aeroporto all’atto dell’imbarco quando, nei pressi della scala che conduce all’aeromobile, un addetto all’assistenza veniva preso a pugni, senza motivo, da alcuni tifosi milanisti che riuscivano a confondersi con il resto del gruppo. Nei confronti di tutti il Questore di Cagliari adotterà un provvedimento di inibizione all’accesso agli stadi.


15 aprile 2010: prima di tutto: ho dei problemi per cui non riesco a rispondere privatamente alle e-mail, per lo meno fino a domani.
Ecco la nuova pagina sulla tessera del tifoso, che segue quella del Ministero dell'Interno.
Poi: "ciao Lorenzo, non mi spiego una cosa: perchè le tessere del tifoso di Inter, Juve, Milan e Lazio costano 10 euro (quelle di altre squadre non ho avuto il tempo di controllarle, ma vari articoli parlano di un costo-medio di 10 euro), quella della Roma 15? mi pare curioso, ma per chi è indeciso spero sia un motivo in più per non farla :).
PS: tra l'altro, tra quanto credi che la società si esprimerà finalmente riguardo la Tessera? facile emettere comunicati senza avere il coraggio di discutere.
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO! Filippo".
*
Derby:
"Buongiorno Lorenzo! Innanzitutto ti vorrei fare i miei complimenti per il sito..  vorrei chiederti il favore di pubblicare questa mia email sul tuo sito :
ho 2 biglietti per il derby di domenica in tribuna Montemario (settore 10bs lato sud). Purtroppo devo venderli perchè non posso più andarci per motivi di lavoro. Il prezzo dei biglietti è 110€ ciascuno. Ti ringrazio & FORZA ROMA! E-mail dom.fer@hotmail.it Graziee".
Sempre derby e disfunzioni biglietti:
"Ciao Lorenzo, da tempo debito non ti scrivo poichè non avevo niente di cui lamentarmi, pare ci volesse l'ingiustizia che stanno subendo i tifosi di Roma e Lazio che vanno allo stadio a farmi saltare i nervi. Innanzitutto lo spostamento improvviso del derby dalle 20.45 alle 18.30, che come detto in un'email precedente rovina i programmi di chiunque avesse organizzato la propria domenica in base a quegli orari, poi la decisione del prefetto di circoscrivere la vendita dei tagliandi di Tevere laterale sud ai soli abbonati Asroma per il settore di Tribuna Tevere. Parlo del mio caso, nonostante avessi la prelazione sul mio posto da abbonato in un altro settore avevo deciso per questa partita di prendere posto in tevere con alcuni amici, questo mi è stato prima impedito da una listicket che dà sempre più problemi in quanto nella ricevitoria dove stavo (dalle 6.00 del mattino con pochi ragazzi che si erano accampati per la notte!!!!) un quarto d'ora prima della vendita la linea si è interrotta misteriosamente facendo si che i tagliandi di tevere laterale nord si esaurissero subito, poi da questi signori vestiti in giacca e cravatta e che si riempono la bocca di parole sulle persone che vanno allo stadio (voglio considerarle solo parole, in quanto dette da gente che non sa), che hanno come punto di riferimento quell'infame del noto giornalista di Repubblica che ha scritto il libro ignobile e che urla contro gente che conosce per sentito dire e che per togliersi le responsabilità invece che di occuparsi di ben altri problemi fanno discriminazione allo stadio. Io mi ritrovo ora ad un punto di non ritorno: non so se sentirmi un coglione io perchè non ho fatto il biglietto quando potevo oppure se loro sono dei pezzi di merda che pensano di avere il diritto di manipolare le giornate dei cittadini imponendogli cambiamenti improbabili di orario. Scusa lo sfogo un pò volgare in quest'ultima riga, ma penso che non ci siano altre parole, Giacomo ".
E mail 1: "Ciao Lorenzo,
ho riflettuto molto in questi giorni, di getto avrei voluto scriverti subito ma essendo un riflessivo più che un istintivo ho preferito pazientare e vedere un po’ il da farsi.
Posto che non sono assolutamente d’accordo con questa ennesima presa per il culo devo anche ammettere che non lo ero per i tornelli, per i biglietti nominativi o prim’ancora per prendere un singolo biglietto a persona in trasferta etc... Premetto che sono il tipo di persona a cui piace vedere le cose da diverse prospettive, nonostante questo penso che l’ASROMA CARD PRIVILEGE DE STA MINCHIA è l’ennesima cosa ridicola di questo paese ma non è la sola.
La mia domanda è: non gli stiamo dando troppa importanza? Ok siamo schedati peggio che mai ma perché ora non lo siamo già? La tessera del tifoso è una stronzata come lo è il biglietto nominativo ma perché però per questa tutto questo casino? Ma secondo te è normale che in Italia si va a votare e ti trovi le stesse facce sulla scheda solo che a distanza di qualche anno invece di stare in uno schieramento è in quello opposto? Oppure è normale che a 30 anni si muoia di parto perché non ci sono i posti in ospedale? O per ultimo ti pare normale che non ci sia effettiva libertà di espressione ma solo ipotetica e di facciata?
Quello che cerco di dire, ma più che dire chiedo a chi è ultras visto che io non lo sono, è che cazzo cambia con la tessera del tifoso? Per fare l’abbonamento non avete portato i documenti? Per fare il biglietto non portate i documenti? Viviamo in un paese del cazzo e ci scandalizziamo se ci fanno fare la tessera del tifoso?
Boh non capisco, è un cazzo in più come quando arrivi in America che hai un cazzo in più all’aeroporto e lasci le impronte digitali lì che fai gli dici io sono Ultras e le impronte non le lascio? Sinceramente non riesco a capire e poi Vorrei qualcuno che mi spiegasse effettivamente qual è la situazione ideale e concreta che gli ultras vorrebbero vivere. Potendo scegliere cosa si vorrebbe?
Mi sono dilungato troppo e chiudo dicendoti che con quindici anni di curva sud alle spalle, vissuti da tifoso e non da ultras, ho iniziato a guardare quel mondo con occhi diversi il giorno del derby sospeso nel 2004 quando un tizio col megafono appena dopo la sospensione da sotto disse “è vero l’hanno confermato, il bambino è morto”…
Ma de che a rega?
Grazie Lorenzo e complimenti.
Un abbraccio.
Paolo
No, magari in America potrei dire "sono un uomo libero e le impronte non le lascio",  ma non lo faccio perché forse da quelle parti c'è realmente un bisogno di tutela per il terrorismo. Se in America mi dicono di lasciare le impronte digitali per andare al cinema li mando a quel paese.
*
E-mail 2:
"Ciao Lorenzo,
sono un doriano abbonato in Sud e ora mi son trasferito a Roma per lavoro.Innanzitutto complimenti per il sito,forse l'unica realtà veramente ultras su internet. Ti scrivo per dirti che come scherzetto per i tafferugli pre derby il casms, su richesta dell'osservatorio, dovrà decidere se limitare la trasferta per roma samp.
Cazzo,vivo a Roma e quando torno su per vedere la samp mi partono come minimo 100 euro,e una volta che viene qua,pure contro i primi in classifica, me lo negano. Grazie maroni.
Comunque il vero motivo per cui ti scrivo è per complimentarmi con te e per unirmi a voi nella lotta alla tessera del tifoso. Come saprai, anche la samp ha varato (casualmente dopo la vittoria sulla juve e il quarto posto raggiunto) la samp card, uguale pari pari alla roma privilege. E come per voi, chi non la farà non avrà diritto alla prelazione. E visto che l'unico settore da noi, come penso anche da voi, che è già tutto prelazionato è la gradinata sud, di fatto chi non farà la tessera perderà (per sempre?) il posto di una vita, a favore di chi allo stadio ci va per fischiare il mister dopo tre pareggi o ziegler che sbaglia un passaggio. O come quel coglione che domenica sera voleva stare largo e mandava via la gente che si infilava vicino a lui (ma poi al gol forse ha capito che non eravamo a teatro).
Tutto questo lascia in me, come in centinaia di altre persone, un amaro in bocca indescrivibile. Sapere che il prossimo anno la curva sarà piena di tifosi da distinti,da nazionale,occasionali, chiamali come vuoi, ma che non cantano e non sostengono la squadra, mi lascia la morte nel cuore.
Così come è deprimente sentire la gente dire che la tessera finalmente ci voleva, o che finalmente se ne andranno i delinquenti (chi canta è un delinquente??) o chi ti suggerisce di farla perché tanto "che ti cambia,sei già schedato non lo sai??sanno tutto di te,gli devi solo dare due foto!!"....ormai la gente è messa a 90 di fronte ai peggiori soprusi, alle norme speciali che violano ogni principio di diritto e che ora sono la normalità.
Sono gli stessi che ti chiedono perché non avete gli striscioni (basta un fax no??). Forse è gente talmente abituata a subire il potere da non rendersi conto più di niente (ah, per inciso, il nuovo questore di Genova ora pretende l'autorizzazione pure per i bandieroni....siamo oltre il ridicolo).
E di fronte a questo, di fronte a un presidente che ti dice che difendere la propria libertà non porta a nulla (e ha 73 anni,dovrebbe aver vissuto periodi ben peggiori) solo parlare con chi veramente sa cosa vuol dire ultras mi rincuora.
Sono orgoglioso di appartenere a una curva che ormai da 3 anni non mette striscioni dei gruppi, che ci mette voglia e corenza,e che in questo derby si è presentata senza niente, solo le sciarpe, finchè non vieteranno pure quelle (tanto siamo ad aprile fa caldo no??).
E sono orgoglioso che ci siano spazi come il tuo sito, ti faccio i miei migliori complimenti per la passione che ci metti, e ti chiedo per piacere di non mollare mai questa battaglia per la nostra libertà, contro uno stato penoso che si fa pubblicità con misure che non servono a un cazzo, e contro chi per ignoranza e pigrizia (tanto c'ho sky,aho) dice che gli ultras sono il cancro del calcio.
Ti lascio con qualche verso significativo:
Quando sono venuti a prendere gli ebrei Sono rimasto in silenzio perché non ero ebreo
Quando sono venuti a prendere gli omosessuali
Sono rimasto in silenzio perché non ero omosessuale
Quando sono venuti a prendere i comunisti
Sono rimasto in silenzio perché non ero comunista
Quando sono venuti a prendere gli zingari
Sono rimasto in silenzio perché non ero zingaro
Quando sono venuti a prendere me, non c'era più nessuno che potesse parlare per difendermi.
Martin Niemöller (1892–1984).
Federico"
*
Da Firenze:
"Ciao Lorenzo, sono un tifoso VIOLA, che da qualche tempo frequenta il PARTERRE DI CURVA FIESOLE, dove ancora almeno a Firenze si respira
un'aria ULTRAS VECCHIE MANIERE, ho letto un po' di post sul tuo sito (complimenti molto ben fatto), riguardo alla tessera. La mia idea è
quella di non fare l'abbonamento e intanto e già lì vederemo quanta gente ci sarà in curva, perchè se è vero che tutte le curve sono contrarie alla tessera, le balaustre dei gruppi, dovranno essere vuote.
Secondo me questo non accadrà e molti gruppi se penso a Firenze ho già chiaro chi, faranno la tessera e saranno al loro posto all'inizio del campionato, ma almeno così sarà chiaro, chi è Ultras o chi è un fans.
Per quanto riguarda gli altri io propongo almeno all'inizio della stagione di andare e restare fuori dallo stadio a cantare, ad essere liberi sia in casa che in trasferta. Perchè stare a casa o andare al pub è quello che vogliano, invece bisogna andare allo stadio,fregandocene, chissà che giramento di coglioni per le guardie stare lì fuori a guardarci mentre noi liberi sosteniamo i nostri colori.  L''amore per la squadra e la città non si tessera.CiaoL. ".
*
Tecnologia RFID: "Ciao Lorenzo, sono Roberto, abbonato Curva Sud. CONTRO LA TESSERA.
 volevo pero' puntualizzare una cosa: nella tua pagina http://www.asromaultras.org/as%20roma%20club%20privilege.html
 scrivi, secondo me erroneamente, che con il sistema RFID:
Sarebbe quindi possibile ( almeno teoricamente) sapere in tempo reale la posizione di un qualsiasi oggetto prodotto.
Ti scrivo questo perchè andando a visitare uno dei link che hai inserito, http://it.wikipedia.org/wiki/Radio_Frequency_IDentification,
leggo che L'etichetta RFID può essere attiva o passiva. Se è attiva, dispone di: una o più antenne per inviare il segnale di lettura e ricevere le risposte,
uno o più transponder/Tag RFID.
Se è passiva, contiene semplicemente un microchip, privo di carica elettrica, che viene "eccitato" al passaggio di un lettore magnetico che emette un segnale radio a frequenze medie o di alcuni GigaHertz. La radiofrequenza attiva il microchip e gli fornisce l'energia necessaria a rispondere al lettore, ritrasmettendogli un segnale contenente le informazioni memorizzate nel chip.
L'elemento che caratterizza un RFID è il transponder o tag ed è costituito da:
un microchip che contiene dati (tra cui un numero univoco universale scritto nel silicio),
una antenna, (in rari casi viene usata una batteria).
Quindi, la cazzo-tessera farà parte delle etichette PASSIVE (eh, ma chi ce lo dice? Dove sta scritto? Per quale motivo non può far parte delle etichette ATTIVE, come quelle usate per controllare le mandrie?), e non sarà possibile individuare chi ha la tessera in tasca in tempo reale.
Come confermato sull' altro link http://rfid.thebizloft.com/content/che-cos%25C3%25A8-lrfid :
  Il tag non ha bisogno di elettricità per funzionare, grazie a un fenomeno chiamato “induzione magnetica”: quando viene “illuminato” dal campo magnetico dell’antenna il tag è infatti in grado di accumulare quella poca energia che gli serve per trasmettere, a breve distanza, le informazioni che contiene. Questo tipo di tag viene chiamato “passivo”. Se invece è necessaria una potenza maggiore, per trasmettere a lunga distanza, il tag dev’essere alimentato da una sorgente di elettricità, come una batteria. In questo secondo caso il tag viene chiamato “attivo”.
Quindi, neanche TEORICAMENTE sarebbe possibile sapere la posizione della tessera.
Fammi sapere se ho torto. Ciao e grazie, Roberto"
Come detto, sul sito del Ministero degli Interni nulla sta scritto al riguardo. Non si sa. Se è attivo o passivo.
Comunque, finalmente scrive qualche tecnico!
"ho girato un pò su internet... e visto che comunque lavoro sulle localizzazioni delle sim telecom... qualche nozione mia ce l'ho... e prometto che mi informerò anche con qualcun altro che ne sa più di me...
nel ramo telecom dove lavoro io il progetto di localizzazione relativo alla tessera del tifoso non c'è! probabilmente sarà gestito dal ramo di rete e cercherò di saperlo...
comunque è un sistema che s può eludere...
basta mandarlo fuori copertura... ti copio al volo alcune cose che ho trovato sul web:
1.  Quando non li utilizzi, avvolgi la tua carta di credito, chiavetta, passaporto o altro oggetto dotato di chip in un'apposita custodia protettiva. Ciò impedirà la trasmissione del segnale radio.
2. “Il packaging del caffè è in alluminio, materiale che impedisce la trasmissione in radio frequenza – spiega Miragliotta. – Stiamo quindi cercando di capire qual è la soluzione più adatta a permettere la tracciabilità delle partite di caffè a costi accessibili (la tecnologia in sé già esiste ma per eludere il “blocco” dell’alluminio richiederebbe ingenti investimenti e il risultato non è quindi “ottimale”)”.
Basta sennò mettere la tessera in un contenitore schermato... e il gioco è fatto... bisogna solo capire se oltre ll'rfid sia presente anche una sim... li il problema è un pò più complicato...".
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Bimbi allo stadio: "Grazie Lorenzo, preciso e gentile come sempre! ho appena letto la tua esaustiva risposta, e son andata sul sito della Roma per vedere indicativamente come si son commportati con Roma-Atalanta domenica scorsa...e lì eran previsti i ridotti, con i vari prezzi in base al settore, tranne che per i due distinti e la nord, che eran sbarrati come la casella non deambulanti ed invalidi: che vordì?? che in distinti e in nord i bambini non pagano come gli invalidi, o che in distinti e in nord i bambini non ci possono andare???
Mah! grazie ancora Livia". Mistero dei misteri. Non si sa. Ci vorrebbe uno psicologo. Del resto il sito ufficiale della Roma - che dovrebbe informare - lo conosciamo bene.
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Giustamente Andrea suggerisce tessera dello studente e tornelli:
"ROMA CITTA' - Maxi rissa fuori l'ingesso della facoltà di Lettere di Roma Tre intorno alla mezzanotte tra un gruppo di appartenenti al Blocco studentesco e alcuni militanti del centro sociale Acrobax. Sul posto la polizia di stato che ha denunciato 17 persone per rissa aggravata e sequestrato sei bastoni e tre mazze. A quanto si apprende, sarebbero otto i feriti, tutti appartenenti al Blocco studentesco, refertati in ospedale con prognosi dai 5 ai 30 giorni.
I giovani del centro sociale Acrobax: "Stavamo attaccando i nostri manifesti della rete sociale dell'XI municipio quando ci siamo trovati davanti quelli di Blocco studentesco, con il loro solito apparato tipo militare come durante gli scontri di piazza Navona. Ci siamo fronteggiati, li abbiamo invitati ad andarsene dal quartiere perché qui i fascisti non sono bene accetti. A quel punto ci hanno aggrediti, noi eravamo di più e siamo riusciti a respingerli. Poi è arrivata la polizia ed è finito tutto".
Il Rettore dell'Università di Roma Tre censura gli episodi di violenza: "Il momento sembra molto delicato e sento necessario fare appello alle istituzioni di pubblica sicurezza ma anche alle autorità cittadine e agli altri atenei, perchè si collabori insieme per evitare che la situazione divenga presto ingovernabile. Qui a Roma Tre, non siamo assolutamente disposti a giustificare la violenza in base al colore politico rivendicato da chi la compie. Dico a tutti gli studenti che, soprattutto nelle sedi universitarie, la democrazia è esercizio di confronto delle idee, rifiuto della violenza, aderenza stretta ai principi della Costituzione. E voglio loro ricordare che sono determinato a far partecipare alle prossime elezioni solo liste i cui promotori sottoscrivano esplicitamente l'impegno a rispettare questi principi nel corso di svolgimento della campagna elettorale".
Fonte: http://www.romanews.eu/news.asp?newsID=17506&pag=2"
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Capienza:
"Scusa ancora lorè che ti sto disturbando di nuovo ma sono d'accordo con il fatto che la gente non viene più allo stadio e che il calcio moderno (leggi, prezzi, tv, repressione, volontà di far fuori tutti) ha determinato una moria impressionante di gente ( 24 mila abbonati sono proprio pochi).
Il discorso mio però era proprio sulla capienza attuale... con l'Inter che c'erano 61 mila persone.. e non mi pareva ( a vista d'occhio) che potessero entrarci altre 20 mila persone ..tutto qua... Saluti ancora".
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Ultras scomparsi:
"Ciao Lorenzo, qualche giorno fa è venuto a mancare un grandissimo capo ultras della Curva Sud della Salernitana:Carminuccio detto "Siberiano". Ti posto il link dove è possibile vedere l'ultimo saluto fatto dalla nostra curva, o meglio, dalla curva del vecchio stadio che dirigeva.
CIAO SIBERIANO!
http://www.youtube.com/watch?v=WrF5XqzDBEM"


14 aprile 2010 (pomeriggio): in attesa del derby (meglio non parlane!), tante  e-mail:
"Ciao Lorenzo, ti chiedo gentilmente di pubblicare l’indirizzo email del prefetto di Roma Pecoraro.
Ben consapevole che l’email che indirizzerò sarà letta dalla segretaria del portaborse della segreteria del portaborse, ma ho voglia di sfogarmi con chi non riesce  gestire l’ordine pubblico in una capitale nel 2010.
Domenica 18 è la festa di mio figlio (6 anni) e quindi giorno molto speciale soprattutto per chi come me, è un padre separato e costretto a lottare per poter stare con mio figlio. Inutile dirti che questa decisione mi rovinerà la festa che ho organizzato da mesi e non mi permetterà di andare allo stadio nonostante il mio biglietto di sud, o meglio potrò arrivare alle 19.30 in tempo per gustarmi solo il secondo tempo. Le leggi italiane infatti, mi impongono di riportare mio figlio alle 19 senza se e senza ma. Potrei chiedere al prefetto di posticipare il riaccompagno di mio figlio ma sono motivi di ordine…privato !
Sono avvelenato, scusa per il breve sfogo e spero che pubblicherai l’indirizzo email".
Ah, l'Italia! Ah, l'efficienza:
Incredibilmente però leggo qualcosa di interessante:
Clicco speranzoso su "I dettagli del progetto tessera del tifoso":
Ah bè, la Roma l'ha già varata e nenche si conoscono le linee guida tecniche!
Ah, quando si dice l'informazione!
Però hanno inserito nel sito la sezione "domande alle risposte più frequenti" che rinnova quello in precedenza scritto sul sito dell'O.N.M.S..
Dopo averlo letto non volevo neanche andare a lavorare per rispondere subito.
Bimbi permettendo, costruirò stasera la nuova pagina sulla tessera del tifoso, attualizzata ad oggi.
Per oggi pomeriggio, passiamo ad altre e-mail:
"Ciao lorè, ti scrivo, come quasi tutti in questi giorni, riguardo alla tessera del tifoso. Mi ci sono voluti parecchi giorni per riprendermi dalla notizia e riacquistare la lucidità necessaria per analizzare la situazione, ma adesso sono in preda a un dubbio amletico: andare o no allo stadio il prossimo anno. Domenica parlando con gli altri amici con cui vado allo stadio siamo arrivati alla conclusione che non ci faremo mai la as roma club privilege (ma privilege de che??), però abbiamo due visioni diverse su come affrontare la situazione dall'anno prossimo. Loro dicono che conviene boicottare del tutto lo stadio, senza cioè comprarsi i biglietti partita per partita, per non dare soldi a chi ci sta imponendo questa situazione. E per non dover rosicare alle partite importanti dove sicuramente non si troveranno i biglietti (perchè si sa che gli occasionali trovano il modo di accordarsi con la ricevitoria). Io invece sono per prendere i biglietti singoli e andare a tutte le partite, per varie ragioni: primo perchè il mio disprezzo glielo voglio urlare in faccia e non dalla poltrona di casa, poi perchè per me le partite sono tutte importanti (che sia roma-gent o roma-manchester, roma-triestina o roma-inter), ma soprattutto perchè non posso pensare di farmi un anno (se non di più) senza andare allo stadio. Il sacrificio di non farmi l'abbonamento lo posso anche sopportare, ma rimanere a casa o andare al pub a vedere la partita non ce la faccio proprio. Lorè dimmi tu come posso fare. Un saluto e un ovvio ringraziamento per tutto quello che fai. Giorgio".
Io la vedo come te. Mi farò i biglietti per ogni partita in cui mi consentiranno di farlo. Più buon cittadino di così.
Alessio: "Ciao Lorenzo, spero che comprenderai quanto sto per scriverti, nella consapevolezza che il mio pensiero puo' non essere facilmente condiviso. Nell' ultimo periodo la tessera del tifoso ha catalizzato l'attenzione degli ultras (o presunti tali) di tutta italia, ed è stato oggetto di opposizione e addirittura di una manifestazione nazionale. Oggi addirittura sento parlare di lotte, di rivoluzioni, quasi che essa sia nata dal nulla. Eppure sappiamo bene che non è cosi'. Il processo che ha portato alla tessera del tifoso è lungo e frutto di un continuo compromesso che noi stessi, sbagliando, abbiamo accettato, per poter continuare a vivere e ad esprimere la nostra passione. Questi stessi compromessi hanno portato oggi il movimento ultras, o gli ultras in generale, ad essere considerati, a mio parere, alla stregua di un cavallo zoppo. Questa tessera del tifoso sarà la nostra salvezza, porrà finalmente fine alle nostre sofferenze, uccidendoci. Qualche tempo fa ti scrisse un ragazzo, il cui pensiero ancora mi emoziona. In breve egli disse che l' ultras, almeno nella sua concezione attuale, è destinato a morire, poichè la società del futuro non è fatta per uomini liberi, che ragionano con la propria testa e soprattutto esprimono apertamente le proprie idee. Ma la morte, aggiungo io, non significa necessariamente la fine di tutto. Possiamo rinascere dalle nostre stesse ceneri e tracciare finalmente un solco, invalicabile, fra chi sarà un uomo libero, e chi no, fra chi sarà veramente un ultras, nella concezione "nuova" del termine, e chi no. Quale sia poi questa nuova concezione non è facile intuirlo. Per quel che mi riguarda cerchero' di essere presente ovunque i miei colori abbiano bisogno di essere supportati, o difesi. Magari appena qualche metro piu' in là".
Quello che scrivi, Alessio, è tutto vero. Dal mio piccolo qundo venne introdotto il biglietto nominativo cercai di contrastarlo ma alla fine venne accettato. Ed anche io alla fine lo accettai obtorto collo. Però la tessera del tifoso è la goccia che fa traboccare il vaso e quindi, anche se so che sarà difficilissimo tornare indietro, mi piace informare le persone al riguardo, visto che i media tradizionali non lo fanno.
E' vero, la società del futuro non è fatta per uomini liberi e quindi gli ultras liberi scompariranno. Ci saranno tanti ultras non liberi, tenuti al guinzaglio.
Il chip già stanno per farselo!
Del resto chi segue da anni questo sito sa bene che già tanti anni fa avevo profetizzato la fine degli ultras per il 2012 che, ormai, è dietro l'angolo.
Di certo ci sarà in futuro la Curva Sud ma in molti staranno, come dici tu, appena qualche metro più in là. Io e te tra questi.
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Udinese/Roma:
Ciao Lorenzo, sul sito internet dell'Udinese è uscito un comunicato con i prezzi dei biglietti per la semifinale di ritorno di mercoledì prossimo (settore
ospiti 10€). Le modalità di vendita al "pubblico" saranno comunicate oggi; la vendita probabilmente inizierà domani o dopodomani.
http://udinese.it/script/view.php?id=337 A presto, Andrea
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Presenze allo stadio:
Ciao Lorè ...a proposito delle presenze allo stadio...a parziale giustificazione ....bisogna anche dire che la capienza è diminuita rispetto ai vecchi tempi...pare che i nuovi seggiolini e altri aggiustamenti abbiano ridotto la capienza... Non credo che oggi potrebbe più contenere 80 mila spettatori l'olimpico...
quindi credo bisognerebbe fare delle proporzioni rispetto alle presenze di un tempo... Grazie e forza Roma.
Mah, l'Olimpico degli anni '80 aveva meno posti perché non era stato ampliato per via dei lavori dei Mondiali del '90....
Attualmente per un Roma/Atalanta in cui ci giochiamo io primo posto in classifica ci sono meno di 50mila spettatori, senza limitazioni (se non per i bergamaschi). Ne mancano 30mila. Non ti sto a dire che negli anni '80 - lo vedi da solo nei tabellini - anche negli anni più sfigati eravamo di più di oggi.
Lo stadio, per tanti fattori, si è svuotato e neanche un primo posto lo fa riempire.
*
Bambini e famiglie allo stadio:
"Ciao Lorenzo, sono Livia, abbonata in Sud che a volte in passato ti ha scritto...Sta volta ti disturbo perché l'efficientissimo sito ufficiale della Roma ovviamente non mi sa rispondere: due miei amici vorrbbero venire a vedere Roma-Samp tra due settimane, ed hanno due figlie di 12 e 8 anni: come si fa con loro per i biglietti? gratuiti? a pagamento? necessitano di un documento, o di che altro? possono andare in qualsiasi settore o solo in Tribuna? insomma, tutto quanto mi sapessi dire sui bambini allo stadio mi sarebbe utile!
grazie mille e scusa per il disturbo".
Allora, per le partite della Roma vale ancora il vecchio criterio che se sei sotto un metro di altezza entri senza biglietto.
Quindi se sei affetto da nanismo e hai 50 anni entri gratis.
Se invece hai 2 anni ma sei figlio di giocatori di basket, paghi il biglietto ridotto.
Ecco la chiave, le due figlie dei tuoi amici devono fare al Roma Store due biglietti ridotti, a meno che la Roma non decida di concedere l'ingresso gratuito - ma sempre con titolo di accesso - per chi ha meno di 12 anni.
Quindi:
- se la Roma non concede questa opzione (e devi controllare nella sezione "biglietti" del sito ufficiale dell'A.S. Roma quando uscirà la voce relativa ai biglietti di Roma/Sampdoria), potrai comprare un biglietto alla Lottomatica o a un Roma Store ridotto per qualsiasi settore (non so se la Sud è però esaurita in abbonamento);
- se la Roma decide di far entrare gratis in qualche settore i minori di 12 anni (non debbono aver compiuto 13 anni), devi andare a un Roma Store con un documento che attesti l'identità dei minori (considerta che io ho fatto mettere i miei tre sul passaporto, così non ho rotture) che fai in Circoscrizione portando delle foto. Poi vai lì con la copia di questo documento e chiedi il titolo gratuito.
Finiamo con una notizia:
Paolo Cento, presidente del Roma Club Montecitorio, ha commentato lo spostamento del derby alle 18.30 di domenica: "Rispettiamo la decisione delle autorità competenti di cambiare l'orario di svolgimento del derby Lazio-Roma, ma segnaliamo ancora una volta che i tifosi vengono trattati come cittadini di serie B a cui non è neanche dato modo di programmare per tempo l'orario di svolgimento di una partita di calcio. Non è la prima volta che ciò accade anche perchè in questi ultimi anni i diritti di chi compra un biglietto per vedere la partita sono stati sempre sottomessi ai diritti televisivi o a problemi di gestione dell'ordine pubblico. Rimaniamo convinti che Roma capitale di Italia è in grado di gestire serenamente e correttamente un derby come qualsiasi altro avvenimento di massa in qualsiasi ora del giorno e della notte"Paolo Cento, presidente del Roma Club Montecitorio, ha commentato lo spostamento del derby alle 18.30 di domenica: "Rispettiamo la decisione delle autorità competenti di cambiare l'orario di svolgimento del derby Lazio-Roma, ma segnaliamo ancora una volta che i tifosi vengono trattati come cittadini di serie B a cui non è neanche dato modo di programmare per tempo l'orario di svolgimento di una partita di calcio. Non è la prima volta che ciò accade anche perchè in questi ultimi anni i diritti di chi compra un biglietto per vedere la partita sono stati sempre sottomessi ai diritti televisivi o a problemi di gestione dell'ordine pubblico. Rimaniamo convinti che Roma capitale di Italia è in grado di gestire serenamente e correttamente un derby come qualsiasi altro avvenimento di massa in qualsiasi ora del giorno e della notte"


14 aprile 2010: aggiunte altre foto di Roma/Atalanta. A proposito, gli spettatori non erano 65.000 o 60.000 come ho avuto modo di leggere sui quotidiani ma 49.803: manco 50mila.
In Italia, invece di incentivare di andare allo stadio, te lo vietano.
Biglietti per il derby... non ce l'ho fatta a toglierne uno ai laziali, però ci ho provato... è stato divertente vederli andare nel panico!
Hanno il T-E-R-R-O-R-E delle partite di calcio!

"ciao lorè, appurato che il derby inizierà alle 18.30, oggi è uscita anche la notizia della limitazione di biglietti per la tribuna tevere.
io ieri ho preso una tribuna tevere top (quindi della lazie), dato che le laterali sono finite subito.
oggi leggo questo http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=28257&sez=HOME_SPORT&npl=&desc_sez=
se ho ben capito dalla lingua italiana : Stop alla vendita libera per la tribuna Tevere, cosa che ieri è regolarmente avvenuta, unendo laziali e romanisti: loro potranno accedere alla Tevere, a prescindere dalle limitazioni, valide da oggi.
ci posso andare o me devo inventà qualcosa? grazie e forza roma". Sì, ci puoi andare.
Sempre su questo schifo:
"Caro Lorenzo,
 Io mi chiedo: È legale cambiare l'orario dopo che i biglietti sono stati messi in vendita? A me sembra il Far West. Mettiamo che il signor X abbia speso €110 di biglietto e €300 di aereo e che per sua sfortuna l'aereo atterri a Roma alle 18 della domenica. €410 buttati nel cesso grazie allo sceriffo. Io non so grazie a quali felici congiunzioni astrali abbia prenotato l'aereo per il sabato pomeriggio, ma se fossi atterrato di domenica sarei stato il signor X di turno...Comunque sono imbufalito perché questa è l'ennesima dimostrazione che in questo Paese di merda non esistono leggi ma solo eccezioni.
Saluti, Cosimo (Ginevra)".
Non credo ci sia altro da aggiungere.
Ogni tanto si deve dare un contentino per far vedere che i soldi delle TV non possono tutto.
In realtà è un contentino, perché con i parametri utilizzati costantemente dall'O.N.M.S. e dal CASACSCASCASMMMASMSASMSAAS il derby Lazio/Roma, semplicemente, dovrebbe essere giocato per sempre a porte chiuse.
Ancora. "Come prontamente ha già scritto prontamente ieri, ti confermo ti confermo che ieri (12/04) i biglietti di Tribuna Tevere non sono stati per niente (o almeno poche centinaia rispetto alle migliaia disponibili) messi in vendita per ragioni di ordine pubblico.-... E' UNA VERGOGNA!!!!!!!!!!
Confermano che ancora una volta non sono in grado di gestire l'ordine pubblico e l'anticipo alle 18.30 né è la conferma... ora più che mai NO EURO 2016!!!
Ciao Federico".
Poi: "Ciao Lore e che ne dimo del derby anti-posticipato alle 18.30? e il prefetto che chiede il permesso a sky? che nun se fà per non giocallo alle tre come i vecchi tempi...".
Un annuncio: "Ciao Lorenzo, ti seguo da un sacco di anni, vorrei farti i miei complimenti e chiederti il favore di pubblicare questa mail. Ho un biglietto in più per il derby in tribuna Monte Mario e sto cercando qualcuno a cui interessa(ovviamente al prezzo del biglietto 110€). Ti ringrazio e ti auguro buon lavoro. FORZA ROMA! E-mail: tottigool@hotmail.com".
Dimenticavo sdi segnalare questo gruppo su Facebook: Lo stadio della Roma a Centocelle.
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Alcune foto degli striscioni ai funerali di Roberto Coca Cola, che andranno poi a confluire nella sua pagina:
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Francesco di 15 anni, che già aveva scritto poco tempo fa:
"Dopo le informazioni sulla tecnologia della tessera del tifoso, e dopo le parole di Garrone, Caro Lorenzo, ho deciso che continuerò a fare come ho fatto quest'anno. anche perchè se iniziano col calcio, poi dove arriveranno! Non sarò un altro mattoncino nel muro, e continuerò benissimo a sostenere l'a.s.roma, l'unica cosa che non potrò fare dall'anno prossimo saranno le trasferte, anche perchè non nè ho ancora fatta una, e l'anno prossimo avrei tanto voluto iniziare. Grazie dello spazio lorè!!!! Speriamo per il derby (io sto dormendo 4 ore ogni notte!!!!! NON CE LA FACCIO PIU'!!!!!!)".
*
"Ciao Lorenzo,
sò che ti scrivono in tanti e per tanti motivi. ormai sei diventato "un'istituzione" (senza offesa). ormai con le persone con cui parlo della Magica spesso lo dimo, "hai visto le foto sul sito de Lorenzo", "hai letto de quella cosa sul sito de Lorenzo", ecc.
Io m'ero sfogato con te un paio di volte negli anni passati. Scusame se uso il termine sfogo però alla fine il tifo in generale è uno sfogo d’amore e tifare è sfogare (esternare) i propri sentimenti mentre si vive una partita o il suo contorno per me. quindi vengo a sfogarmi con te.
Io mi sono tenuto un pò ai margini delle varie proteste che si sono fatte sti ultimi anni. Non sono un Ultras, non faccio parte di un gruppo organizzato, vado allo stadio con gli amici e quando capita anche in trasferta. ci piace fare il tifo per la Magica e magari pure colorarci un pò. Però le proteste non mi hanno toccato più di tanto. Io purtroppo sono fatto così, vedo la Roma come la ragazza mia e guai a chi me la tocca, ma in meriti di società non ci sono mai voluto entrare. D’altronde io sono un ignorante tifoso di Curva che ne posso capì dei giochi di potere e delle intenzioni dei palazzi. Me becco sempre e solo i risultati: tornelli, file per i biglietti (per le trasferte intendo), orari inverosimili per le partite e tutte ste cazzate, ma non me fermo. IO la ROMA me la DEVO vede!! Poi lascio le chiacchiere agli altri. Ai giornali agli opinionisti… Io le idee mie me le faccio e in base a quelle ed ai miei principi vivo la mia vita.
Mo leggo da tanto tempo sta storia della Tessera. Tanto tempo fà t'avevo pure scritto in merito ed ero rimasto contento nel vedere che mi avevi risposto sulla pagina degli Aggiornamenti, però mo un paio di risposte a quelle domande che t'avevo fatto l'ho trovate, o meglio, nell'ignoranza me ne sò uscite altre...
Ho visto che su sta Tessera del Romanista, che dal prossimo anno calcistico se dovremo fà, c'è il logo VISA. Io l'ho sempre vista su bancomat e carte de credito. Ma dietro c'è na banca? è na carta de credito/bancomat? ci sono quanti abbonati per la Roma st'anno? Chi se abbona il prossimo anno, il servizio legato alla "Tessera/Bancomat/CarteDiCredito, lo dovrà pagare immagino, sti soldi se li pija la banca penso, e tutte le altre squadre dei principali campionati italiani se la dovranno fà, e pure chi se vorrà vede una sola partita nella vita se la dovrà fà.... Quanti cazzo de sordi sò? Ho letto che se noi abbonati ce la facciamo entro il 15 di giugno non paghiamo i 15 euro di attivazione, e gli altri? Li pagheranno presumo. E fra due anni, la dovremo rinnovare,…
Io la stò slegando dalla questione dell'essere schedati. Ormai te chiedono i documenti per farti prendere un biglietto e ti fanno inserire i tuoi dati  quando ti abboni, già sei stato schedato. E manco na volta sola. Vero è che per questa devi avere un permesso, però alla fine era già ipoteticamente fattibile pure prima, essendo comunque censito all’interno degli spettatori dell’evento per il quale hai comprato il biglietto o hai fatto l’abbonamento. E la slego anche dal fatto che entrandone in possesso hai dei privilegi, visto che so gli stessi di tutti gli aventi diritto di entrare allo stadio quando c’è un’evento sportivo. Quindi mi resta sto logo Visa. Perché? Te ne hai viste, lette e scritte tante, forse hai pure già risposto a sta domanda, però io vorrei capicce de più. E mi piacerebbe che anche chi oggi porta avanti la battaglia contro la Tessera in quanto a mezzo di controllo ci pensasse su.
Scusa per la confusione e grazie dell’attenzione Lorè.
Te saluto e te ringrazio Forza ROMA e abbasso la lazio
Marco Fila70
Caro Marco, ho creato due pagine apposite che spiegano cosa è la tessera del tifoso, per quale motivo c'è scritto VISA e via dicendo.
Quindi ti rimando a quelle pagine, inclusa quella sulla AS ROMA CLUB PRIVILEGE che ho creato. L'unica cosa che voglio dire che personalmente non ho mai sostenuto che si tratti di una schedatura. Siamo già tutti schedati. E' solo una forma di controllo più invasiva. Teoricamente, vai a un bel porno shop a comprarti "Cicciolina contro tutti" e loro vedono non solo che fisicamente stai andando a un porno shop, ma pure che ti sei comprato quel film. Per me è sufficiente. Anche un telefonino può segnalare la posizione, ovviamente, ma ex post e solo se me lo porto appresso. Di solito un bancomat te lo tieni sempre nel portafoglio e quello con la tecnologia RFID trasmette continuamente un segnale, direttamente a un ricevitore: vediamo un po' 'ndo sta Lorenzo? Ah, sta dall'amante! Un po' invasivo forse, non è vero?
*
Sul punto tecnologia RFID:
"Ciao Lorenzo
Come hai ben detto questo RFID chip e' stato gia introdotto con successo. Negli Stati Uniti ci sono state persone che dopo i fatti del 11 settembre hanno dato il permesso alle autorita' di impiantare questi chip nel proprio corpo per prottegerli dal 'terrorismo', una parola cosi paurosa capace di convertire un essere umano in una pecora pronta a seguire ordini dal alto. Ma questo non é niente! Pian piano questa tecnologia comincia ad essere usata per un maggior numero di gruppi. Prima i carcerati, poi i migranti, i militari, gli ultras, per poi arrivare ai neonati e a tutti noi. Ecco qui un link in inglese che parla del acquisto di questi chip da parte di un ospedale canadese. http://www.eweek.com/c/a/Health-Care-IT/VeriChip-Sells-First-Baby-Protection-System-in-Talks-with-Military/. Basta fare un po di ricerca sul internet per trovare notizie e documentari su questo argomento.
Adesso piu che mai lasciamo a casa le etichette che ci dividono e uniamoci come liberi cittadini per difendere i nostri diritti naturali. se siamo uniti non saremo mai sconfitti. LIBERTA'".
*
Proseguiamo con la tessera del tifoso:
"Ciao Lorenzo,
è la prima volta che ti scrivo, fino a qualche giorno fa leggevo ogni tanto il tuo sito, ora lo faccio tutti i giorni.. sto vivendo in un turbinio di pensieri che non si può descrivere.. ovviamente GIOIA IMMENSA per la nostra MERAVIGLIOSA ROMA, e paura, ansia, dubbi per quanto riguarda la tessera del tifoso.. Come dice un mio amico (in modo scherzoso.. o forse no!) le donne dovrebbero sta a casa a fa la calzetta e non parlare di calcio.. io sono abbonata dal 2004, pochissimo rispetto a tutti i ragazzi che ti scrivono, ma abbastanza per sentirmi MALE, MALE, MALISSIMO senza vedere la mia ROMA allo stadio.. Purtroppo per motivi economici non posso permettermi anche le trasferte (credimi, per racimolare anche solo i 155 euro per l’abbonamento faccio una fatica enorme!) e la mia unica possibilità è quella di volare allo stadio ore e ore prima dell’inizio di ogni partita per stare vicino alla mia “COMPAGNA DI VITA”..
Ho sempre pensato che la LOTTA/RIVOLUZIONE sia la strada più giusta per difendere i propri diritti, contro i soprusi e tutto ciò che viene imposto ingiustamente.. ma perché allora non si fanno per cose più serie? Perché non “scioperiamo” contro il caro-benzina – la tassa di proprietà della macchina (bollo) se quella macchina è già MIA, dal momento in cui ho pagato il suo valore in denaro? – il canone RAI, tassa sulla TELEVISIONE!!! (questa proprio mi fa inc*** come una bestia!) - LA MANCATA GIUSTA PROPORZIONE FRA IL COSTO DELLA VITA E GLI STIPENDI DEI POVERI LAVORATORI?!
Per me, queste sono le prime cose per cui bisogna combattere! Ovviamente RISPETTO chi decide di non aderire alla tessera del tifoso.. ma io credo che in questo modo, perdendo molti dei tifosi STORICI ed IMPORTANTI , l’unica a perderci sia LA MAGLIA!
Credo inoltre che l’utilizzo della tessera del tifoso sia a discrezione di ogni singolo tifoso e deve essere “intelligente”, la faccio per andare allo stadio MA NON LA USO PER AVERE SCONTI AGLI ASROMA STORES, O PER FARE ACQUISTI DI ALTRO TIPO! (e spero che tutti quelli che decidono di farla adottino questo comportamento!)..
Tu dici che da questo si arrivi poi, magari in futuro, all’essere perennemente controllati con chip su carte d’identità, su patenti, magari direttamente inserite sottopelle.. MA secondo te non SIAMO Già CADUTI NELL’APATIA DI QUESTA VITA CHE QUALCUNO COMANDA DALL’ALTO!?
Magari ora verrò “insultata” per quello che ho scritto :D volevo solo sapere che ne pensi tu..
Ciao! A presto!! Antonella".
Cara Antonella, in ordine a tutte le cose che mi hai scritto, ognuno ha la possibilità di fare una sua piccola rivoluzione, che ovviamente non consiste necessariamente nel'andare in piazza a lamentarsi, ma nel boicottare concretamente ciò che non piace e si ritiene ingiusto. Ognuno, peraltro, deve occuparsi delle cose che più gli sono proprie: io sono romanista e tifoso, ho qualche competenza giuridica ed ho solo 24 ore a disposizione (ehm, per il sito molto ma molto meno!) e quindi riesco a dedicarmi solo a questo. Però quando vedo delle iniziative di boicottaggio valide contro multinazionali, banche eccetera cerco sempre di partecipare! Per il resto, in ordine al controllo sociale, credo di aver già scritto molto sulla tecnologia utilizzata!
Scusami Antonella, ma credo di essere diverso da una mucca inserita in una mandria che deve essere dotata di un chip RFID :-) Roma o non Roma.
*
Da fuori Roma:
Ciao Lz,volevo solo dirti la mia sull'argomento del momento.Come tu sai,abito fuori Roma ed è ovvio che questa asr privilege danneggerà anche e soprattutto noi.Mi sono innamorato della Roma da bambino,inconsciamente,non dopo una vittoria,tutt'altro.La prima scintilla infatti è stata una figurina panini di De Nadai in maglia Pouchain,trovata attaccata su un libro di latino di mio fratello.Un Roma-Benfica in tv(ricordo loro allenati da un giovane Eriksson e con Bento in porta,un capellone allucinante)e la bolgia della Sud hanno fatto il resto.Sono quindi cresciuto con questo stato d'animo di romanistaantituttoilresto,facendo il primo abbonamento da grande nel luglio 1992,arrivando a piedi a Trigoria dalla Laurentina alle 6.30 di mattina,non comprandolo,ma conquistandolo(coloro che non rinnovavano l'abbonamento dell'anno precedente erano pochissimi e ti dovevi fare il culo).
Sono passati 18 anni da allora e sono stato sempre abbonato in Sud.Da sciolto,penso di aver fatto tanto per la mia Roma:trasferte folli,sbagli,speso soldi,fatica,sacrifici.Quello che tanti come me hanno fatto.Insomma,ci sono stato sempre,da innamorato quale sono,senza chiedere nulla in cambio.Ora però LORO(i gestori della nostra roma)non mi vogliono più,questo è il punto.E' per questo motivo che non farò la asr privilege.Nessuno li ha obbligati ad uniformarsi alla tessera del tifoso,LORO potevano opporsi,potevano non avallare l'ennesimo sopruso(dopo tanti)schierandosi con me e con tutti quelli come me..con noi che ci siamo sempre e comunque.Ma LORO hanno chiaramente fatto un passo decisivo dicendomi apertamente di rimanere a casa.Questo è il punto Lorè,LORO non ci vogliono più,siamo ininfluenti!Ma hanno fatto male i conti:a casa non rimango,l'Olimpico è grande,farò il biglietto di volta in volta,quando sarà possibile.Molto probabilmente sentirò per radio qualche big-match di Champions perchè ci saranno tante famiglie coi bambini...ma ci saranno le trasferte europee..sarà una sofferenza..solo apparente rispetto al piacere di potersi guardare in faccia la mattina.Non dobbiamo inchinarci sempre abbassando i pantaloni,non mi sputtanerò per loro,questa volta inizia una guerra e non alzerò bandiera bianca addirittura prima del primo round.Non farò la tessera,non avrò l'abbonamento...ma farò una bandiera,che rappresenterà il mio essere libero,la mia purezza,che rappresenterà italo foschi o de nadai o musiello,una bandiera simbolo di 83 anni di storia.Una bandiera elitaria,simbolo di spine dorsali sempre dritte.La guarderò al vento e sarà diversa da tutte le altre.Una bandiera che starà una volta quà,una volta di là,che a volte rimarrà nel portabagali.......ma che non si ammainerà mai!!! NO ALLA ASR PRIVILEGE
*
Ultras, tessere del tifoso e crisi di coppia:
"Ciao lorè, sono Parsifal.
Ti scrivo non tanto per il primo posto della Roma o sulla questione della tessera del tifoso (anche per me questo è l'ultimo anno di abbonamento)..ma piuttosto ti scrivo per chiederti un consiglio. Io sto insieme ad una ragazza, conosciuta in curva sud, da oramai quasi 2 anni. Molte volte però ci troviamo a scontrarci su quello che è l'ideale di ULTRAS. per quest'ultima novità della tessera lei dice, a me non importa nulla, io so che non ho da nascondere nulla e quindi posso anche chiedere il permesso al questore. E poi dice che non riesce a concepire come nella nostra vita ultras ci sia la violenza in mezzo.. che se la repressione è arrivata a questo punto è perché noi ultras abbiamo accellerato notevolmente, perche gli abbiamo dato la scusa. Io ho sempre cercato di farla ragionare dicendole che la faccenda è un pò più complicata di questa soluzione semplicistica.. ma lei niente.. è sempre più convinta che noi ultras siamo delinquenti..  CHE DEVO FA? certe volte la vorrei mandare a quel paese, poi dico però che in fin dei conti, se non ci sei dentro non lo puoi capire..
se vuoi far fare due risate puoi anche pubblicarla..
Un abbraccio, dall'anno prossimo famo la fila insieme per i biglietti Parsifal"
Beh, veramente posso anche litigare per strada, ma non è che il giorno dopo mi fanno fare la tessera del pedone! Sicuramente gli ultras hanno molte colpe, ma questi non stanno prendendosela solo con quelli che hanno fatto qualcosa ma con tutti i tifosi in generale.
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Ricorsi alla Corte Europea:
Ciao Lorè, sono Davide ultras giallorosso, ti scrivo per porti una domanda per combattere questa maledetta tessera. Non si può fare un ricorso all’ AIA? Alla corte europea dei diritti dell’uomo o a quello che ci pare? Non possiamo farli vincere così, tanto saremo in 300 a non tesserarci. Un abbraccio ultras da Davide
Davide, lo hai visto il film "300" ?;-) Beh, se non lo hai fatto, fallo. Per il mresto, le sto studiando tutte ma, come detto le questioni economiche si combattono con l'informazione e con il boicottaggio economico.
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Da Palermo... erano riusciti a diffidare anche per questo:
Il lancio di fumogeni, i cori e gli striscioni fuori dallo stadio non sono sufficienti far scattare il Daspo e cioè il divieto di partecipare alle paritite di calcio. Lo ha stabilito il Tar della Sicilia che, con la sentenza n. 4220 del 30 marzo 2010, ha accolto il ricorso di un ultras che dalle 15 alle 17 del 20 settembre del 2009 insieme a diversi tifosi del Palermo calcio, appartenenti ai gruppi "Ultras Curva Nord" e "Ultras Curva Sud", era stato sorpreso dalle forze dell'ordine all'ingresso principale dello stadio "Renzo Barbera" di Palermo dove ascoltava la radiocronaca dell'incontro di Calcio Parma-Palermo "e nel frattempo accendeva diversi fumogeni inneggiando cori contro il provvedimento governativo di futura probabile approvazione nota come Tessera del Tifoso". Non solo. I tifosi avevano esposto diversi striscioni nella cancellata esterna dello stadio riportanti le scritte, "Tessera del tifoso un altro abuso vergognoso"; "Ci sono perché ci credo"; "Ci sono anche se non ti vedo"; "Odio CT"; "Casms Merda". Secondo i giudici siciliani, che hanno annullato il provvedimento (Daspo) del questore, riporta il sito Cassazione.net, "l'accensione dei fumogeni, il canto dei cori e l'esposizione degli striscioni dal contenuto sopra riportato non sono sufficienti a far ravvisare nella condotta dei tifosi un concreto comportamento di incitamento, inneggiamento o induzione alla violenza, sì che il provvedimento impugnato deve considerarsi adottato in assenza dei presupposti normativi, con conseguente suo annullamento".
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Genova:
Ciao Lorenzo, certo che a Genova deve esser un hobby cittadino riprendere gli scontri dai balconi..nel 2007 a ponticelli, poi gli sconti tra sampdoriani e laziali nel 2010 e adesso
questo. un saluto.
http://www.youtube.com/watch?v=v6y0QMWdoBM
Beh, di certo con la tessera del tifoso questo non accadrà più!
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Uno degli eroi di Castelfranco Veneto mi scrive:
"Ciao Lorenzo, chi ti scrive é uno dei tre ragazzi denunciati per aver contestato Maroni e la tessera. Innanzitutto grazie per la solidarietà e per aver definito eroico la nostra azione. Un gesto che voleva solo essere forte, deciso nonché pacifico. E lo é stato.
La sorte ha voluto però che riuscissero a beccarci, e fin qui niente di strano. Come del resto non é strano che ci abbiano trattenuti quasi 2 ore,
identificati, perquisiti più volte ed infine rilasciati. Quello che ha dell'assurdo, é la notizia che abbiamo appreso due giorni dopo dai giornali,
secondi i quali siamo stati denunciati per "accensione ed esplosione di cose pericolose". Ora, dato che la torre sulla quale siamo saliti é più o meno a 50m da dov'era il palco del comizio, ed é alta circa 100m, mi chiedo come poteva essere pericolosa la torcia da noi accesa. Premettendo che non sono un
avvocato, il reato mi é sembrato una forzatura, un pretesto per poter denunciare chi voleva solo esprimere il proprio dissenso. Di certo non viviamo in un paese noto per libertà d'espressione, perciò  avremmo dovuto aspettarci una cosa del genere.Ma se dire la nostra a modo nostro, vuol dire commettere reato, bé allora siamo al capolinea. Siamo tutti criminali.
Non piangiamo e non ci pentiamo, quel che abbiamo fatto lo rifaremmo oggi, adesso.
Grazie per  quello che fai.
janfre - Castelfranco Veneto".
Caro Janfre, dovrebbero avervi contestato l'art. 703 c.p. che recita:
Art. 703 Accensioni ed esplosioni pericolose
Chiunque, senza la licenza dell’Autorità, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, o lungo una pubblica via o in direzione di essa spara armi da
fuoco, accende fuochi d’artificio, o lancia razzi, o innalza aerostati con fiamme, o, in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose, è punito con
l’ammenda fino a lire duecentomila.
Se il fatto è commesso in un luogo ove sia adunanza o concorso di persone, la pena è dell’arresto fino a un mese.
Bisogna quindi vedere cosa dice la giurisprudenza sul primo comma dell'articolo, punito oggi con l'ammenda fino a 103 euro.
Quindi il reato si concretizza solo se l'accensione è pericolosa e secondo me, nel vostro caso, non lo è.
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Mi viene poi chiesto di pubblicare questa locandina della conferenza che si terrà il 16 aprile su Gabriele Sandri:
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Dalla Spagna:
Ciao Lorenzo, sabato, prima di uno dei derby andalusi (Malaga - Sevilla) è stato accoltellato un tifoso sevillista durante degli scontri tra le due tifoserie
http://www.marca.com/2010/04/10/futbol/equipos/malaga/1270911397.html
I fatti non sono una novità perchè di solito, quando si incontrano 2 squadre andaluse, c'è sempre qualche problema. Soliti sono anche gli scontri a Sevilla tra le tifoserie del Sevilla e dell'Atletico di Madrid.
La notizia è stata solamente citata in TV e sui media c'è solo questo trafiletto.
Niente drammi o processi, niente restrizioni o attentati contro la costituzione, come al solito. Si denuncia il fatto, si critica ... la polizia si mette al lavoro per cercare il colpevole e tutto continua uguale .. paro paro all'italia (ormai abuso di questa frase , ma fuori dall'italia è cosi ).
Saluti Forza Roma Marco
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Cori:
ecco chi ha importato il coro DALE CAVESE per primi in Italia http://www.youtube.com/watch?v=S7Inv49Ghr8&NR=1
come il popopopopopo erano i perugini....romanista di Perugia".
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Chiudiamo con un amico nostro, inteso come amico della società A.S. Roma, Adriano Galliani... mi scrive Luca:
"sempre st'omo de (snip)...
io sto a tampina' l'uefa una mail a settimana no agli europei del 2016
Per Adriano Galliani non ci sono dubbi: il maggior indiziato per la decadenza negli ultimi anni dei club italiani nelle coppe europee è Calciopoli. Lo scandalo che 4 anni fa rivoluzionò la Serie A, secondo l’amministratore delegato del Milan, “ha fatto sparire le squadre più forti dall’Europa e al posto loro sono andate formazioni meno attrezzate con tutto il rispetto per il Chievo, ma è chiaro che non può avere le stesse prospettive della Juve. Il problema dell’Italia per Galliani è che non è una nazione bensì un insieme di comuni e quindi non ci si rende conto che in Europa ogni squadra fa corsa non solo per sé ma anche per gli altri”.
La crisi dei club italiani sta avendo pesanti ripercussioni sul ranking Uefa, la classifica creata per stabilire quanti club per nazione hanno diritto di accesso alla Champions League. La Germania è a un passo dal sorpasso e Galliani, alla presentazione del Milan Golf Tour, anticipa le conseguenze: “Ormai è quasi certo che la Germania ci supererà. Abbiamo meno di 0,5 punti di vantaggio sulla Germania ed è ormai certo che dal 2012 perderemo una squadra in Champions, e forse pure dal 2011?.
“La Germania - ha proseguito Galliani - ci sta superando per due motivi: uno è appunto Calciopoli, l’altro è invece dovuto ai mondiali del 2006, che hanno permesso la costruzione di nuovi stadi. Questo ha instaurato un circolo virtuoso che ha comportato grandi ricavi, nuovi giocatori e squadre più competitive. Se dovesse aggiudicarsi la Francia gli europei del 2016 saremo destinati a essere sorpassati anche da loro. D’altronde è chiaro che gli stadi sono pieni proprio perché sono belli“. Le residue speranze per l’Italia di mantenere per i prossimi anni la propria posizione nel ranking Uefa sono affidate “alla possibilità che l’Inter vinca la Champions e che sia il Bayern sia l’Amburgo, quest’ultimo in Europa League, vengano eliminate in semifinale”.

Infine un suggerimento finalizzato alla valorizzazione dell’Europa League: “L’idea di dare incentivi economici a chi va in Europa League è mia. Io essendo presidente di serie A, devo pensare agli interessi del nostro calcio, quindi anche se i tifosi milanisti possono tifare contro l’Inter, io comunque devo tifare non per l’Inter in quanto tale ma in quanto squadra italiana. Per quanto riguarda lo stadio di San Siro c’è una concessione trentennale in cui Inter e Milan sono socie al 50%. Il Comune di Milano ha detto che entrambe le squadre devono restare a San Siro, non sappiamo se un giorno molto lontano potremo acquistare l’impianto“.



13 aprile 2010 (pomeriggio): se ancora non lo avete capito, leggete cosa state per mettervi in tasca, voi che deciderete di sottoscrivere la AS Roma Club Privilege, che userà la tecnologia RFID (Radio Frequency Identification)
Il futuro di questa tecnologia è già il nostro presente!
Tutte le più importanti società del mondo stanno mostrando un grandissimo interesse per questa nuova tecnologia che ovviamente può essere applicata nei più svariati campi di applicazione.
Come detto nella grande distribuzione viene già usata per identificare le merci in transito o per effettuare inventari in pochi secondi.
Il museo di Rotterdam ad esempio li usa per proteggere i suoi quadri mentre negli stati uniti milioni di animali domestici possono essere identificati grazie ai TAG-RFID.
Sono nate addirittura delle società che impiantano gli RFID nelle persone per far si che queste siano riconosciuti dai propri sistemi di allarme o dalla propria auto senza bisogno di usare codici o chiavi di accesso.
Attorno all RFID è nato quasi immediatamente un consorzio di aziende e università (l'AUTO-ID Center) che si è posto come obiettivo (forse un po troppo sfidante) di marchiare con RFID tutti gli oggetti prodotti nel mondo in modo da poterne controllare il ciclo di vita online.
Sarebbe quindi possibile ( almeno teoricamente) sapere in tempo reale la posizione di un qualsiasi oggetto prodotto.
Questa idea ovviamente ha portato alla ribalta il problema della privacy. Se ad esempio acquisto un automobile marcata con RFID, qualcuno potrà controllare l'automobile ma in pratica sta controllando anche me visto che sono io ad usarla. Potrebbe quindi sapere dove abito, dove lavoro, quali sono i miei orari e tanto altro ancora.
Alcune associazioni di consumatori hanno alzato un po la voce in merito e nel 2003 l'Auto ID Center si è sciolto. Di fatto però il progetto è allo studio in altre aziende e quindi...staremo a vedre se in futuro avremo a che fare con un nuovo Grande fratello.
http://www.comefunziona.net/arg/rfid/
Quindi voi vi mettete in tasca la vostra bella tessera del tifoso e chiunque sia in ricezione può sapere esattamente dove vi trovate.
Carino no?
Questa poi è incredibile:
Tessera del tifoso/ Appello di Garrone agli Ultras: "Riflettete"
 Attraverso il sito ufficiale della Sampdoria, il presidente blucerchiato Riccardo Garrone rivolge un appello ai tifosi in merito alla protesta contro la tessera del tifoso, dopo che anche nel corso della stracittadina nella Gradinata Sud era apparso uno striscione piuttosto eloquente. “Io mi rivolgo agli Ultras –ha detto il pratron- e dico che capisco le loro ragioni, ma non posso condividerle. Ancora oggi sono stati gli ultimi, sciarpe a parte, a non aver fatto coreografia, a non esporre striscioni perché c’è una procedura da seguire. Purtroppo però tutto questo non serve a nulla. Si rischia solo di rimanere isolati ottenendo l’effetto contrario, dovendo rinunciare alle solite splendide coreografie, uniche di questa manifestazione straordinaria. Chiedo pertanto ai nostri ragazzi della Gradinata di rifletterci. I genovesi hanno sempre amato la propria identità e la propria indipendenza ma ci è sempre andata male. Già da quando Napoleone ha abolito la Repubblica di Genova e da quando, a metà Ottocento, i Savoia ci hanno "mazzuolato". Difendere la propria libertà non porta a nulla, la legge ci impone questo e dobbiamo rispettarla(a parte l'affermazione veramente incredibile, non è neanche vero che "la legge ci impone questo e dobbiamo rispettarla"! La legge non impone un bel nulla alle società di calcio, si tratta di una volgare circolare indirizzata a Prefetti e Questori!). Mi rivolgo a tutti, mi appello al loro buon senso, nella convinzione che vi possa essere l’ennesima conferma nel poter continuare a sostenere che noi abbiamo una delle più belle tifoserie d’Italia. Ma già che ci siamo –si legge ancora su Sampdoria.it- colgo l’occasione: sono rimasto abbastanza male da quanto avvenuto sabato a Bogliasco. Dire che la Sampdoria abbia tradito i suoi tifosi è una pura invenzione. È falso affermare che la società non li abbia informati dell’inizio delle procedure per la tessera del tifoso. Io comprendo ma non posso condividere l’opposizione da parte della tifoseria verso questo provvedimento. Però, d’altra parte, in tutti questi anni piccole frange di pubblico violente hanno creato le condizioni per cui il Governo imponesse questa legge (NON E' UNA LEGGE, PRESIDENTE! Si informi). Sabato, d’altro canto, molti tifosi lasciando Bogliasco mi hanno assicurato che faranno la tessera, per essere in regola con l’abbonamento e non avere problemi in trasferta e nell’acquisto dei biglietti”.

Ecco l'immagine che la TV, sia di Stato che a pagamento
non vi ha fatto vedere

Poi:
"Ciao Lorenzo, questo è quello che riporta il CASMS sulle prossime partite di calcio in Italia.
Da notare come viene evidenziato il "privilegio" per i possessori della tessera del tifoso e la partita ad "alto rischio" tra GELBISON CILENTO VALLO e AGROPOLI...
> Ingresso per gli abbonati e per i possessori della tessera del tifoso per la gara “Inter-Juventus” (Serie A), in programma il prossimo 16 aprile.
L’organo ha anche deciso la chiusura del settore ospiti per i seguenti incontri, considerati ad “alto rischio”:
> “Bari – Napoli” (Serie A) del 18/4/2010, con vendita dei biglietti solo ai residenti della Regione Puglia;
> “Cagliari – Palermo” (Serie A) del 18/4/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti della Regione Sardegna;
> “Spal – Verona Hellas” (Lega Pro) del 18/4/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti regione Emilia Romagna;
> “Gelbison Cilento Vallo - Agropoli” (Eccellenza) del 18/4/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nel comune di Vallo della Lucania (SA);
> “Reggina – Crotone” (Serie B) del 19/4/2010, con vendita dei tagliandi ai soli residenti nella provincia di Reggio Calabria.
Per tutti gli incontri il tagliando sarà incedibile.
> Biglietto singolo, infine, per i tifosi ospiti per la gara “Atalanta – Fiorentina” (Serie A) del 18/4/2010;
per tale incontro il CASMS ha altresì condiviso l’adozione delle misure del rafforzamento del servizio di stewarding e di Polizia nelle operazioni di filtraggio agli impianti sportivi decise dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
Continua anche su www.almanaccogiallorosso.it la "battaglia" per evitare che l'Italia si aggiudichi l'assegnazione per gli europei del 2016.
Non abbassiamo la guardia e l'attenzione.   Ciao Mauro

*
Udine di Coppa Italia:
"Ciao Lorenzo,
Sai qualcosa sui biglietti della trasferta ad Udine di coppa italia?
Ho controllato sul sito della Roma ma (stranamente...) a distanza di una settimana ancora non se ne parla... Eugenio".
Nulla di nulla. Come sempre non si sa nulla di nulla.
*
Correzione:
Ciao! sono Marco e leggo regolarmente il tuo sito da diversi anni. Per puro caso mi sono imbattuto in un aggiornamento del 22 Aprile 2009 nel quale un lettore del sito ti faceva notare come nel nuovo Yankee Stadium si applaudisse a comando tramite un apposito schermo (questa la foto http://www.asromaultras.org/16yankees_slide6b.jpg ) che diceva ai tifosi di, appunto, battere le mani. Da appassionato di sport americani ti posso garantire che quel tabellone non è nient'altro che un display per i sottotitoli per non udenti, presente in tutti e 30 gli stadi delle Major League americane.
Ciao e scusa per il disturbo, Marco".
Bene, la cosa mi rincuora!


13 aprile 2010: molta carne al fuoco..: iniziamo con il derby.
"ciao Lz oggi sono stato al lazie style di fiumicino e ho fatto la tribuna tevere top per il derby...tevere parter esaurita dopo 5 biglietti,io avevo il numero 10.alle ore 10.15 trovavo esposto il seguente avviso:per motivi di ordine pubblico il prefetto di roma vieta la vendita dei biglietti di tribuna tevere....
...no comment...imm". Cioè, questi ci vogliono togliere anche il derby di Roma? Fateme capì sta cosa....?
*
Una notizia segnalatami da Marco...diciamo che mi piacerebbe non avere nulla da fare domani e andare lì con un civilissimo striscione di protesta...:
VISITA UEFA PER EURO 2016
Il Governo italiano incontrerà domani, 13 aprile, una delegazione della Uefa per confermare il suo supporto alla candidatura italiana per l’Europeo di calcio del 2016. Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, con delega allo Sport, Rocco Crimi riceveranno alle ore 11,00, nella Sala Verde di Palazzo Chigi, la delegazione dell’Uefa guidata dal portoghese Gilberto Madail, Presidente della commissione Competizioni squadre nazionali. All’incontro parteciperanno il membro Cio, Franco Carraro, il Presidente del Coni, Giovanni Petrucci con il Segretario generale, Raffaele Pagnozzi, il Presidente della Figc, Giancarlo Abete, con i vertici della Federcalcio e Maurizio Beretta, Presidente della Lega Calcio. Inoltre saranno presenti Rosa Russo Iervolino, Sindaco di Napoli, Diego Cammarata, Sindaco di Palermo, Furio Honsell, Sindaco di Udine, Emilio Floris, Sindaco di Cagliari, Paolo Lucchi, Sindaco di Cesena, e i rappresentanti dei primi cittadini delle altre sette città inserite nella candidatura italiana. Alle ore 12,00, al termine dell’incontro, i Sottosegretari Letta e Crimi, il Presidente Madail e il Presidente Abete risponderanno alle domande dei giornalisti in una conferenza stampa organizzata nella sala stampa di Palazzo Chigi (www.governo.it).
*
E-mail ricevuta: "Caro Ultrà della Roma, volevo chiederti una cortesia: ieri è morto un vostro grande tifoso, Iannilli Attilio, era malato di cancro e si è spento all'età di 60 anni. Volevo chiedervi uno striscione per domenica dedicato a lui con su scritto " Grazie Attilio sei sempre nei nostri cuori". Se lo fate ve ne sarò molto grato. Lui qualsiasi cosa succedeva, anche la più tragica, iniziava a ridere e diceva:
" Belli! L'importante  è che a' Roma vince!". La ROMA era veramente la sua vita. Forse sarà un segno del destino che è morto proprio il giorno del sorpasso. Grazie comunque. Ciao Marco".
*
Altre e-mail: "ciao Lorenzo sono Anna, ti scrivo per segnalarti che ieri all'ingresso della Sud, dopo i tornelli, ho trovato un abbonamento intestato a Tito Marco. Questa è la mia e-mail stasgrinfia@hotmail.it. Grazie DAJE ROMAAAAA DAJE ROSELLA SENSI VATTENE!!!".
Poi: "ciao lore',scusa se uso il tuo spazio per richieste tipo questa.una mia amica mi viene a trovare da milan e vorrei portarla nella curva più bella del mondo, vorrei scambiare due biglietti di distinti sud con due curve sud,se c'è qualcuno interessato mi può chiamare a questo numero 3407233708.grazie ancora per l'aiuto.NO ALLA TESSERA-ULTRAS OLTRE IL SETTORE".
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Impresa non semplice ma meglio tentare:
"Ciao Lorenzo,
sono un tifoso della roma abbonato in curva nord.In occasione di roma-atalanta ho perso il biglietto di curva sud del derby di domenica.Ho chiamato la lottomatica e mi ha detto di chiamare la lazio,la lazio mi ha detto di chiamare la roma e la roma mi ha detto che non si può fare niente a parte la denuncia.
Volevo sapere da te cosa posso fare.
Grazie in anticipo,saluti. Norberto Di Pofi "
L'unica è che chi ha trovato il biglietto di Norberto di Pofi mi mandi una mail.
*
Coca Cola: "Ciao Lorenzo, ti scrivo perchè non voglio nasconderti una certa meraviglia sul modesto spazio che hai dato alla scomparsa di Roberto.
La meraviglia deriva dal fatto che io e te siamo quasi coetanei e pertanto non credo che a suo tempo tu sia rimasto colpito meno di me dalla figura di quello che credo di poter affermare essere stato IL lanciacori del Commando dei tempi belli. Coca cola è sicuramente stato un simbolo della vecchia Sud.
Stranamente invece la notizia su un sito di riferimento come il tuo è stata data con due righe ed un asettico link a youtube. Capiscimi bene: non ti sto muovendo una critica (anche perchè sul tuo sito giustamente tu ci metti quello che vuoi) ma sto cercando di afferrare le ragioni di un mancato riconoscimento che a mio avviso la figura del Coca cola meritava. Io non sono per le celebrazioni funebri, anzi mi fa avvelenare uno stadio in cui ormai la gente prende i pennelli solo per fare necrologi o comunicazioni di lieti eventi di cui non frega niente a nessuno. Penso però di non essere in errore dicendo che qui siamo in una circostanza particolare, com'è stato testimoniato anche dal lutto dello stadio di ieri. Un caro saluto. Franchino".
Già ho risposto privatamente a Franchino spiegando che in realtà io ho una pagina apposita per tutti quelli che ci hanno lasciato, che si chiama "scomparsi". Questa pagina è quella deputata a raccogliere tutto questo, anche perché questo sito è funzionale a raccogliere i vostri ricordi. Posso raccontare di tutte le volte che, da ragazzo, ho fatto da... "reggi Coca Cola" sotto al muretto o anche altre cose, ma per fare questo ci vuole molto tempo.. in alcune cose conto anche su di voi... non ho il tempo di andare a vedere le foto più belle e via dicendo e la pagina di chi ci ha lasciato è una cosa che posso fare anche con tranquillità, purtroppo! Ogni volta che ci lascia qualcuno, sugli aggiornamenti non scrivo mai grandi cose, perché non vorrrei mai dire qualcosa di inappropriato. Del resto per la figura di Coca Cola basta vedersi tutte le foto del Commando di quegli anni per capire di chi si sta parlando e di chi, in modo più che degno è stato ricordato ieri allo Stadio Olimpico.
*
Passiamo al leit motiv del momento:
"Lore continuo a seguire il tuo sito, damme ancora una speranza, ieri in curva mentre tutti esultavano io non riuscivo a gioire pensando che so l'ultime partite nella mia amata curva......non mi lego a questa schiera, morirò pecora nera!!!!"
Poi:
Lorenzo, sono pietro di milano a metà strada tra fomento, sudarella, incazzatura e chissà cos'altro.
Fomento (& sudarella): per la Nostra Roma, abbiamo un'occasione quasi irripetibile di regalarci un sogno,e regalarlo anche a chi ci ha lasciato con la Roma nel cuore. Spero non ci venga il "braccino" corto...aiutiamo tutti insieme i ragazzi a spingere la palla in rete. Diamo voce e coraggio a chi sta in campo, a chi lancia per primo un coro a chi per ultimo lo rinfocola, a chi sventola una bandiera...
incazzatura: perchè temo che una "stagione" sia finita. Io non credo che farò mai la tessera del tifoso, non biasimo certo chi la farà. Sarà però credo impossibile andare in trasferta senza: se per gli ospiti vige l'obbligo di tessera uno dice vabbeh compro il biglietto dei settori casalinghi in loco il giorno della partita...peccato che saranno in vendita solo per i possessori della tessera del tifoso della squadra locale, o non saranno proprio in vendita il giorno della partita o limiteranno l'ingresso ai soli abbonati o ai residenti delle provincia di topolinia.... (in tal caso non potranno che trovare lo stadio vuoto, eliminando del tutto i tifosi occasionali, come le famiglie.. non penso che questo alle società potrà andar bene... e tutto sommato neppure alle TV)
lo vedo grigio il futuro di chi va allo stadio e vedo poche opportunità di riadattarsi e sfruttare le contraddizioni e ingiustizie di un contesto oggettivamente avverso. a proposito ho avuto modo di spizzicare il libro a cui hai contribuito appena uscito, ci sono spunti e testimonianze molto interessanti.
Daje Roma Daje
Dopo di che: "Ciao Lorenzo, solo poche parole... amareggiato,deluso.. e forse quasi sconsolato.. ma cmq molto incazzato:ieri in Curva Sud c'era chi si metteva daccordo con l'amico di turno x andare a fare la TESSERA DEL TIFOSO... NO COMMENT!!!... VERAMENTE NO COMMENT...
Quando apriremo (apriranno xkè io a costo di non vedere la Roma allo stadio non faro' proprio nessunissima tessera) gli occhi...
ITALIANI QUESTO è IL PAESE CHE CI MERITIAMO... Ciao Giorgio". Caro Giorgio, questo sito è una realtà - anche per voi che lo frequentate - abbastanza evoluta. Non si può certo sperare che tutti capiscano o siano disposti a sacrificare qualcosina in nome del concetto di libertà. Quel che conta è - per chi capisce - provarci, non solo per se stessi ma anche per i diritti di chi non capisce.
*
E-mail ancora relativa a tutto questo, però vorrei fare una premessa: avete visto il derby di Genova? Avete notato come le televisioni abbiano mostrato la panoramica solo della curva genoana e non della curva sampdoriana, ripresa unicamente nei primi piani? Perché nell'anello superiore c'era un mega striscione con scritto "la tessera abbonamento noi non la facciamo". Basterebbe la censura operata dalla TV - le cui telecamere sono evidentemente manovrate dal Potere con la "P" maiuscola, per prendere una decisione.
Comunque:
Ciao Lorenzo,
ti scrivo a mente fredda dopo alcuni giorni di totale shock e ansia della notizia della as roma card privilege. Forse sono esagerato ma ti giuro che sono
qualche giorno che mi si arrovella lo stomaco a pensare quale sia veramente la scelta da fare. mi spiego....dopo 15 anni di abbonamento in sud , arrivato quasi ai 30 anni mi ero promesso di spostarmi in tevere l'anno prossimo o comunque in un settore più tranquillo, per godermi la partita in un modo diverso. Ora, dopo questa notizia, la curva, intesa nel modo di viverla come piace a noi non sarà più la stessa cosa e quindi a prescindere, penso non sarà più il caso di frequentarla visto la gente che dal prossimo anno la frequenterà tipo truzzi, bori, giullari etc etc...
In questi ultimi anni ho sopportato biglietti nominali ,tornelli, prefiltraggi con ai cancelli steward quasi minorenni che ti dicono" documento alla mano grazie" o "puoi andare"(e che me lo devi di tè regazzì?), striscioni vietati, torce e fumoni vietati, due maledette telecamere(solo quelle visibili) che  seguono ogni movimento strano in curva, diffide, trasferte vietate, prezzi alti, paytv e tante altre cose del calcio moderno!
Ma questo non è già la tessera del tifoso?perchè fino a maggio tutto questo schifo  ci deve andare bene  e invece una maledetta tessera ci deve tutto d'un tratto far mollare?  ma non fa schifo già tutto adesso? ci si chiede se un giorno ci mettessero un chip sotto la pelle se noi accettassimo...logico che no, ma non siamo già schedati e controllati? bollo auto, canone rai, internet, email, facebook, mutuo, conti correnti, banca, posta, fedina penale pulita per lavorare ,telepass, telecamere nei negozi, nelle strade,....ormai credo che in qualunque campo della vita devi chiedere il permesso a qualcuno per fare una cosa! ovunque hanno i nostri nomi e se vogliono ci trovano eccome! lo stadio per paradosso sembrerebbe quasi il male minore....
siamo sicuri che boicottandola cadrebbe il loro castello?
E qui arriva uno dei miei primi pensieri: mettiamo il caso che su 25mila circa abbonati, chi la pensa come noi sullo schifo di questa tessera, siano circa 7-10 mila persone in tutto lo stadio, non credo di più(più o meno quelli di roma -triestina e catania di coppa italia)e che questi non rinnovino l'abbonamento. Vuoi che, (visto anche il buon andamento della squadra quest'anno) non ci siano la stessa cifra ad abbonarsi e rimpiazzarci? sopratutto come chiunque di noi ha iniziato, quindicenni o poco più al loro primo abbonamento? questo già mi rode il fegato....la società quindi più o meno  ci perde poco o niente e anzi coi 15 euro della tessera già incassa un bel gruzzolo...poi se ci metti che per 19 partite(escluso quelle con restrizioni del casms) gli entrano come minimo per ogni singola gara, tutti i soldi dei biglietti di quelli che non rinnovano , più gli occasionali, ecco che, altro che danno economico! questi si sfregano solo che le mani! sono solo soldi in più che entrano nelle casse della società che uniti ai soldi delle payperview non farebbero che arricchire le casse di Rosella e qualsiasi altro presidente di società di qualsiasi squadra! e se poi la tessera un giorno servirà anche per i biglietti? per me un vero fallimento, sarebbe allora non andarci proprio più allo stadio e comunque dovrebbe essere una bella perdita di soldi per loro! L'unica speranza per me è che magari questo scempio venga abolito da un altro governo o da chi l'ha creata ma in quanto anticostituzionale, e non credo che avverrà mai per fallimento economico della stessa! troppi soldi girano intorno a questa maledetta pensata!
Un altro punto che mi fa pensare poi è che chi, come me lavora su un furgone con una media di dodici ore al giorno ,o lavora tanto  o che non ha un signor stipendio, come può permettersi sia economicamente, sia per il tempo, di fare biglietto per biglietto o di affrontare file interminabili per i big match? ci si deve sentire giudicati anche  se uno la mette sul piano economico per risparmiare? mi sto scervellando a capire quale sia la cosa giusta da fare e come me tanti altri e chi ha avuto questa geniale idea credo che non possa essere che contento nel vederci così combattuti....vogliono dividerci e che ci scanniamo tra noi e ci stanno riuscendo: ma come non ci vogliono tra i piedi e noi ci facciamo da parte così facilmente?
E' vero, non stiamo parlando in fondo di cose ben più gravi o serie da cui è impossibile rinunciare: ma appunto perchè per me la Roma e il calcio è la cosa più seria tra le meno serie mi sembra impossibile mollarla così di botto,del tutto dopo tanti anni!
Penso che ognuno dovrà scegliere a secondo di quale sia la sua situazione e che tanto qualsiasi cosa deciderà verrà giudicato da qualcuno...spero che in ogni caso che ognuno ragioni con la sua testa.
Scusa lo sfogo e la prolissità della email ma questi sono tutti pensieri e dubbi di cui volevo farti partecipe e mi spiace averli scritti così di getto di sicuro in un pessimo italiano!
Comunque vada Un saluto e Forza Roma sempre!
Marco
Caro Marco, diffide, trasferte vietate, prezzi alti, paytv: questa non è la tessera del tifoso. E' il presupposto che hanno creato per varare la tessera del tifoso.
Poi dici: "perchè fino a maggio tutto questo schifo  ci deve andare bene  e invece una maledetta tessera ci deve tutto d'un tratto far mollare?" Beh, io non sono d'accordo sul "mollare": semmai tutto questo ci fa INIZIARE! Chi è chi molla? Molla chi dice no o chi dice sì? Se ti riferisci al concetto di "mollare" lo stadio, come detto, si può andare dove si trova il biglietto... Se poi si pensa di affrontare una questione senza alcun tipo di sacrificio.. beh, come diceva qualcuno, la rivoluzione non è un pranzo di gala. In ogni caso spero che il presupposto di vita di tutti noi non sia limitato alla sola stagione 2010/11 ma che possa arrivare almeno fino a metà secolo! Anche oggi ho percepito personalmente quali potranno essere le difficoltà, inutile nasconderlo... oggi volevo prendere il biglietto dei laziali senza sfruttare la mia prelazione ed ero il 50°. E per me è un disagio. Però lo sopporto, perché voglio arrivare al risultato: togliere il biglietto a un laziale e lasciare il mio diritto di un biglietto a un altro romanista. Per quanto riguarda il comprarsi il biglietto a ogni partita, è come decidere di acquistare una lavatrice a rate invece che tutta insieme. E' più difficile trovare tre piotte tutte insieme che 15 euro alla volta. Non si tratta di mollare la Roma, non sarei in grado neanche io, si tratta di soffrire - solo un po' - per una stagione perché, dopo la tessera del tifoso (che, lo avrai capito ti ridà i diritti che ti hanno tolto e manco tutti) si inventeranno qualcosa d'altro ed allora sarà troppo tardi se non decidiamo un momento in cui dire N-O.
Ancora:
"Lorè ti scrivo riguardo ai dubbi che molta gente ha (come io del resto) sul fare o non fare la tessera...io questi dubbi li ho sciolti perchè non mi sono soffermato sulla fatto della tessera in se per se ma ho guardato più avanti a quello che, forse, è il nocciolo della questione...e la questione è che qua ti stanno levando la libertà e direi anche la dignità, noi dobbiamo pensare alla nostra libertà perchè siamo LIBERI CITTADINI e questa tessera ucciderà il nostro DIRITTO DI DIRE NO...no perchè non basta una tessera per farmi abbassare la testa...A ME LA TESTA ME LA DEVONO STACCA DAL COLLO...no perchè tutte le domeniche andrei allo stadio da sconfitto...no perchè tutte le notti me magnerei er fegato dentro al letto...no perchè come hai ben detto te le BATTAGLIE PRIMA SI COMBATTONO e poi al limete si perdono MA SI COMBATTONO A TESTA ALTA...oggi gli Ultras erano in lutto nonostante la gioIa della vittoria...DA DOMANI SAREMO IN GUERRA...LA PROSSIMA STAGIONE SAREMO IN GUERRA  E ANCHE PER I PROSSIMI 10 ANNI SE FOSSE NECESSARIO.NOI NON SIAMO OMOLOGABILI!!!LUNGA, LUNGHISSIMA VITA AGLI ULTRAS!
Mi scrive Vincenzo su Facebook: salve lorenzo, volevo farle i complimenti per il suo sito e chiederle cortesemente di togliermi una curiosità che mi è venuta leggendo la pagina contro as roma club privilige del suo sito appunto. se è vero che le società non sono obbligate ad adottare la tessera del tifoso perchè non c'è nessuna disposizione di legge che glielo impone, allora non ci dovrebbero neanche essere le limitazioni sugli abbonamenti e sulle trasferte che la tessera imporrebbe. se le società non sono obbligate a farla, non dovrebbero essere nemmeno obbligate a non rilasciare abbonamenti o a non vendere biglietti per le trasferte. e le società che la adottano (fra cui la roma...) non dovrebbero essere obbligate a lasciare abbonamenti o biglietti per le trasferte solo a chi è in possesso della tessera, perchè nessuna legge lo impone. questa è la realtà dei fatti o c'è qualcos'altro che non ho capito o che la pagina non dice?
Caro Vincenzo, il "lei" mi mette un po' d'ansia, visto che stiamo tra romanisti ;-) E' esattemente come dici tu. Le società, Roma per prima si è semplicemente appecoronata al potente di turno che, in questa legislatura, è l'on. Maroni. Non aveva alcun obbligo, lo ha fatto per quieto vivere.
In altre parole, tra Maroni e i tifosi che seguono sempre la Roma ha scelto il leghista. C'è poco altro fa dire. Il problema è che quando si sta a conttatto con i poteri forti, o si è moralmente integerrimi ( e con ideali) o ci si corrompe.
*
Amcora sul punto,che evidentemente è di interesse:
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO La prima partita della a.s.roma 1927 l'ho vista alla eta' di 8 anni in curva sud , grazie a mio padre che mi ci ha portato, quel giorno ho provato emozioni indescrivibili. Poi con il passare del tempo andavo allo stadio comprando il biglietto quando potevo ,e quando economicamente me lo sono permesso mi sono fatto subito l' abbonamento per la curva sud e sono arrivato fino ad oggi all' eta di 34 anni. In tutto questo tempo ti posso assicurare che non mi sono perso nemmeno una partita della roma in casa e cerco di seguirla in trasferta come ho la possibilita'. Quando sono allo stadio canto per 90 minuti, faccio di tutto per coinvolgere chi ho intorno con qualsiasi iniziativa come piccole coreografie , bandiere ,entusiasmo ecc.... Premetto che non faccio parte di nessun gruppo ultras ,ma nei loro confronti porto un grande rispetto e molta ammirazione per quello che fanno per la roma e anche nei miei confronti. Nella mia vita mi sono chiesto molte volte se potevo permettermi di considerarmi un ultras ,la mia risposta e' sempre stata di no perche' mi sembra che non faccio mai abbastanza per esserlo , in quanto credo che la mentalita' ultras sia una cosa molto seria e va rispettata e bisogna meritarsela. In questo momento della mia vita e' arrivata la tessera del tifoso , la quale non faro' mai ,e questo comportera' ancora piu' sacrifici per riuscire a seguire la roma, ma forse sara' un altro tassello che mi portera' in futuro a considerarmi un ultras della a.s. roma 1927 ! La cosa che in questo ultimo periodo devo dire mi ha fatto male e' stato nel capire che molte persone che ho accanto allo stadio in curva sono disposte ad accettare la tessera del tifoso , e sono quelle che ti posso garantire che non hanno mai fatto niente per la curva e allora spero che l' anno prossimo rimangano da sole e' vediamo se hanno le palle! E poi ,la mia coscienza mi dice che fare la tessera del tifoso e' una mancanza di rispetto per tutte le persone che ci hanno lasciato con la roma nel cuore, perche' loro sono sicuro che non l'avrebbero mai accettata! FABRIZIO 75 Ti ringrazio per quello che fai nel tuo sito nei nostri confronti e avendo molta stima di te mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi di quello che ho scritto".
Caro Fabrizio, quello che scrivi sgorga dalla purezza del cuore. Sei più ultras di quanto tu possa credere e molto più ultras di molti "ultras" dell'A.S. Roma.
Ancora sul punto:
"Ciao Lorenzo, ci tenevo a scrivere questa cosa: quando si gioca in casa, secondo me, non ci dovrebbero essere mai nell'ambiente quei momenti di paura quando sei primo in classifica a questo punto del campionato. Se uno viene allo stadio a riempirlo lo deve fare con entusiasmo. Per la squadra è meglio uno stadio vuoto che uno stadio pieno ammutolito, quando si gioca tra le proprie mura.
Per quanto riguarda la tessera del tifoso il punto di vista di chi se la fa è questo: "Che cambia? io mi voglio abbonare non voglio fare tutte le volte il biglietto, tanto ero schedato pure prima con i biglietti nominativi." Sinceramente non si può biasimare uno che ti dice così, tranne per il fatto che vanificherebbe tutto quello che noi altri stiamo facendo e faremo. (e te pare poco mi direte).
A questo punto mi sembra di capire che  ci siano due diverse concezioni di pensiero:
  - quella pratica, che corrisponde a coloro che sottoscriveranno la tessera del tifoso.
             - unica possibilità per abbonarsi di conseguenza non fare la fila per i biglietti.
             - si è schedati in ogni caso.
 - quella di principio, che corrisponde a coloro che non sottoscriveranno la tessera del tifoso.
             - perchè dover chiedere il permesso di andare allo stadio?
             - perchè chiedere il permesso a chi mi prende in giro? (privilegi inesistenti).
             - perchè chiedere il permesso a chi mi tratta male?
Una cosa è certa, chi ha protestato contro la tessera, ha una grandissima chance per dimostrare coerenza. Spero che non se la faccia scappare...".
Il dialogo stimola la riflessione:
"Ariciao Lorenzo,
ti premetto che se vuoi questa mail puoi anche non pubblicarla, volevo solo ringraziarti per la risposta.
Mi ha colpito in particolare il pezzo in cui mi chiedevi se mi sarei fidato di tornare a Palermo, sotto la pioggia, ma con la "maggioranza silenziosa" e non con gli eroi del girone d'andata.
http://www.youtube.com/watch?v=ouWYyPN2ZpA. certo che non mi fiderei.
Come anche quando hai scritto "A TESTA ALTA"  (credo non casualmente maiuscolo e sottolineato).
Lì credo di avere capito.
Di avere capito che se mi facessi la tessera in ragione della mia personale convenienza non solo contraddirei tutti i principi in cui da anni credo e che da anni porto avanti ma mi ritroverei a guardarmi la mattina allo specchio (un po de retorica quanno ce vò ce vò) senza sentirmi tranquillo. e lo dico perchè già in passato per alcuni altri errori personali che ho commesso mi è capitato di provare questa spiacevole sensazione.
Quindi ho deciso che il prossimo anno non sottoscriverò questa porcheria.
C'è un solo passaggio della tua risposta che però continua a lasciarmi perplesso.
Quello nel quale ti dici convinto che per il movimento ultras romano/ista si stia per aprire una vita nuova.
Da quelle che sono le dinamiche interne che osservo da "cane sciolto" (anche se "vicino" ad un gruppo in particolare più che agli altri,sono di cinecittà,immagina tu quale...) non credo ci siano nè la compattezza nè la capacità di mobilitazione che sarebbero necessarie per fare fronte ad una botta simile.
C'è stato un calo sensibile non solo a livello di tifo,che per carità,sarebbe anche giustificabile viste le norme,i divieti e tutti i vari cazzi,ma anche,non si offenda nessuno,nella qualità umana delle persone e nel loro rapporto con la Roma e la Curva.
I primi tempi che entravo in sud,e non di rado mi capita anche adesso,oggi per esempio,nel salire l'ultimo gradino mi facevo il segno della croce.
Oggi,in piena lotta scudetto,quando tiribocchi s'è magnato il gol da solo,mentre cercavo di resistere al principio d'infarto che sentivo cogliermi uno poco sotto a me se stava a bacià con la ragazza.
Capito cosa intendo? e poi anche a livello di gruppi,c'è uno scazzo (grande o piccolo) ogni domenica.
Insomma non mi sembra che il contesto attuale sia tale da giustificare un'analisi ottimista ma spero di sbagliarmi.
Magari finiremo nei pub come gli inglesi...ma meglio in un pub con gente vera che allo stadio co na manica de pupazzi,su questo,hai ragione.
Con stima ancora più grande,Marco.
Waiting 18/04"
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SI FESTEGGIA IL DERBY DEL 27 NOVEMBRE 1994 - LAZIO.ROMA 0.3
Dopo il grande successo della prima edizione, culminata dalla straordinaria vittoria nel derby d’andata, torna il premio “Sette Colli Giallorossi”, ideato da Alessandro Milza e Fabrizio Pacifici, un evento di avvicinamento alla sfida tra Roma e Lazio che vede assegnare, di volta in volta, un riconoscimento agli eroi romanisti che si sono resi protagonisti nelle stracittadine del passato.
L’appuntamento è per venerdì 16 aprile, dalle 19,30, presso il Ducati Caffè, in via delle Botteghe Oscure 35, un locale cool situato nel cuore di Roma.
Nel corso della serata, che si aprirà con un aperitivo accompagnato da un sottofondo di musica lounge del dj di RDS Francesco Pasquali, verrà per l’occasione ricordato il derby del 27 novembre 1994, vinto per 3 a 0 dalla Roma, con la presenza di alcuni protagonisti giallorossi di quella partita, quali Francesco Moriero, Fabio Petruzzi ed Enrico Annoni.
Ad uno di loro sarà assegnato il “Pallone d’Oro e Porpora”, riconoscimento promosso da “Oro & Porpora Magazine”, un nuovo mensile di informazione sulla Roma e sulla realtà capitolina che verrà inaugurato proprio nel corso dell’evento e che si occuperà di annunciare, la sera stessa, il vincitore del premio. Agli altri protagonisti di quella stracittadina verrà invece conferito il “Sette Colli Giallorossi”.
E poi ancora altri riconoscimenti: il premio “Romanista Vip” per Matilde Brandi, showgirl e conduttrice televisiva di provata fede giallorossa; il premio “Curva Sud” per Mimmo Spadoni, indimenticato fondatore del club Roma Capoccia e di cui Antonello Venditti è presidente onorario, scomparso nel 2008; il premio “Roma&Lazio”, quest’ultimo promosso dal Comitato Promotore della costituenda Fondazione Gabriele Sandri, che verrà assegnato a Gabriele Paparelli, in memoria del papà Vincenzo, ucciso da un razzo allo Stadio Olimpico durante un derby del 28 ottobre 1979.
La serata, presentata dal “Comandante” Bruno Ripepi, proseguirà con la presentazione del libro “Cuore Tifoso, Roma-Lazio 1979” da parte dello scrittore Maurizio Martucci, che racconta uno spaccato sociale di 30 anni di storia di curva delle tifoserie di Lazio e Roma;
con la proiezione del trailer del film “Secondo Tempo”, diretto dal regista Fabio Bastianello e prossimo all’uscita nelle sale cinematografiche. La pellicola, interamente girata in piano-sequenza all’interno di una curva, racconta le varie sfaccettature del mondo ultras.
Inoltre verrà proiettato, in anteprima, anche il video della nuova canzone di Valeria Marini "Volare" versione hip-hop.
Oltre a tanti altri ospiti d’eccezione, quali Vincenzo Cantatore, Alberto Mandolesi, Michele Baldi, Giorgio Sandri, Roberto Onofri. Splendide ragazze in look rigorosamente “Oro&Porpora” renderanno ancor più gradevole la serata.
Al termine, tutti in pista sulle note di dj…..
Prevendita: Ducati Caffè, Via delle Botteghe Oscure 35
Prenotazione consigliata
Sugli schermi del locale sarà trasmessa in diretta la partita Inter-Juventus
Info: Fabrizio Pacifici - 339.3616167 - info@eventiroma.com
www.settecolligiallorossi.it
www.oroeporpora.it
www.eventiroma.com


12 aprile 2010: on line le foto di Roma/Atalanta.
Palermo/Chievo:

Abbonamento ritrovato:
"Ciao Lorenzo, sono Daniele appartenente ad un gruppo della Sud. Ti scrivo per segnalarti che domenica (ore 17.40 circa) mentre stavo per
raggiungere la mia macchina parcheggiata nei dintorni della Farnesina (dove sono i paninari) ho trovato un abbonamento a terra. Ti fornisco le generalità
dell'abbonamento: TRIBUNA TEVERE CENTRALE, OVER 65, INGR 33 - SCALA 33AS - FILA 34 - NUM 14S intestato a FERRI ROBERTO.
Visto che servono forze attive allo stadio pe sto finale di campionato, ho pensato che potresti essere utile nel far tornare l'abbonamento all'intestatario.
Ecco la mia e-mail: danielescan@libero.it. Grazie MATTEO TIFA CON NOI!".
Tre notizie sconcertanti.
Della prima non so proprio che dire, forse il Sindacato Polizia Nuova è rimasto al 1980.
Violenza negli stadi: "Autorizzare l´uso delle pallottole di gomma"
Il crescente fenomeno della violenza negli stadi apre a nuove riflessioni circa l´utilizzo di nuovi strumenti di difesa da dare in dotazione alle forze dell´ordine. Il Sindacato polizia Nuova è favorevole all´uso delle pallottole di gomma.
"Il Sindacato polizia Nuova - afferma Il Segretario Generale Regionale DI Maria Pasquale - ha sempre rappresentato, da due anni a questa parte, il pericolo sempre crescente rappresentato dai tifosi e dagli pseudo tifosi organizzati e non.
Non sono bastati i poliziotti ed i carabinieri feriti, non sono bastati i tornelli smontati ed usati come clave contro i tutori dell’ordine, non sono bastate le partite serali per far prendere una decisione dura e pura dello Stato che tutelasse i cittadini che con le famiglie vanno a vedere un evento sportivo.
Non è bastato una struttura inagibile, come quella di Udine, per fermare il grande business, una vera trappola per topi dove non esistono i minimi canoni di sicurezza, dove non si contano gli allagamenti, con una copertura sulla quale è sceso un silenzio tombale con il silenzio assenso del Ministero, delle varie e svariate commissioni, della Prefettura che vede gli spettatori vivere in un continuo pericolo di vita e i poliziotti cercare di barcamenarsi per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.
Cosa importa se qualcuno può morire, cosa importa se ci sono donne , bambini, famiglie che rischiano la vita, come la rischiano i poliziotti ed i carabinieri che sono costretti a vedere orde barbariche mettersi a ballare su i mezzi di polizia.
Quel che conta, anche se la partita è serale ed a rischio, anche se vietata, è che si guadagnino milioni di euro, perché 60.000 biglietti più la pubblicità fanno gola a tutti e cosa può importare che una vita valga dieci euro, tanti euro tanti soldi.
Gli uomini in divisa sono, ormai, disgustati, di questa vergogna che si consuma sempre più gravemente sotto i loro occhi e in modo sempre più efferato innanzi ad uno Stato ormai impotente e schiavo di decisioni politiche comandante dal vil denaro.
Allora, dato che ormai è troppo tardi, dato che la Legge non esiste più allo Stadio, dato che si rischia la vita ogni volta si disputa una partita, prima che qualche uomo in divisa si trovi tragicamente intrappolato e, per salvare la vita propria o quella altrui, sarà costretto ad utilizzare l´arma di ordinanza con effetti tragici e devastanti, meglio che allo Stadio vengano utilizzati i proiettili di gomma e i dispositivi che sono stati utilizzati all´epoca del G8 per difendere quel che oggi è indifendibile: la sicurezza e l´incolumità del cittadino e delle Forze dell´Ordine e di quel che anche non si tutela più: l´Ordine e la Sicurezza Pubblica allo Stadio.
Quale altra scusa potranno accampare coloro che autorizzano determinati eventi alla luce dei fatti accaduti, e preannunciati da tempo da Polizia Nuova, a quale cavillo si aggrapperanno?
Ad oggi nessuno dei componenti gli Organi preposti, quelli Comunali, i Provinciali, i Regionali, i Prefettizi e i componenti di quelle Commissioni che autorizzano, sempre e comunque, la disputa delle partite in quelle trappole per topi, che ancora devono subìre un processo, e che sicuramente, se quel che abbiamo sempre rivendicato si aggraverà e porterà a conseguenze gravissime, lor signori non potranno sfuggire cavillosamente alle proprie responsabilità, il Sindacato Polizia Nuova, dato che continuano ad autorizzare l´impossibile ogni volta, li farà perseguire in ogni sede e a tutti i costi perché è loro la colpa e loro sono le responsabilità di tutto questo e degli eventuali fatti gravi che ulteriormente accadranno.
Meglio muoversi oggi, che è già tardi, che quando avverrà una tragedia ancor più grave."
Comunque, ecco qui cosa vuole usare il Sindacato di Polizia Nuova!
Dopo di ciò, un atto di eroismo di tre ragazzi. Mi chiedo per cosa possano essere stati denunciati, forse per aver espresso la loro opinione?
Striscione contro "tessera del tifoso"
MARONI CONTESTATO
Ultras del Giorgione danno vita a protesta. Denunciati.
CASTELFRANCO VENETO. Un fumogeno acceso ed uno striscione con su scritto “No alla tessera del tifoso”, esposto all'indirizzo del ministro degli Interni Roberto Maroni, presente nella serata di giovedì a Castelfranco per sostenere il candidato sindaco Luciano Dussin. A compiere il gesto tre ultras 23ennI del Giorgione Calcio che sono stati identificati dalla Digos e denunciati (per cosa, di grazia?). Con la scusa di voler scattare alcune foto dalla Torre civica il terzetto è sfuggito al controllo del custode ed ha dato vita alla protesta accendendo un fumogeno ed esponendo la scritta riconducibile al provvedimento che lo stesso ministro aveva intrapreso nei confronti dei tifosi.
Questi manco sanno le norme che fanno....:
Inter-Juve senza juventini: ma tre ministri...
Tre ministri-tifosi impegnati a cercare una soluzione per far sì che tutti i tifosi possano assistere venerdì al derby d'Italia fra Inter e Juventus. Il dibattito è andato in onda su Radio 1 nel corso della trasmissione 'Ventura Football Club', a cui sono intervenuti prima il ministro della Difesa Ignazio La Russa, poi quello degli Interni Roberto Maroni e infine quello delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. E' stato La Russa a lanciare la provocazione: visto che Inter-Juve sarà riservata ai soli abbonati perché considerata una gara a rischio dall'Osservatorio, si potrebbe "consentire l'ingresso anche a tutti gli iscritti agli Inter club".. Una proposta, dice La Russa, "di cui ho già parlato con il ministro Maroni che si è detto d'accordo". Ma Maroni è apparso perplesso. "Io sono per la massima partecipazione ma anche per la massima sicurezza. Ma purtroppo in questi anni abbiamo assistito ad episodi di violenza ingiustificati che ci hanno costretto a prendere misure restrittive". Maroni ha assicurato che prenderà in considerazione la proposta del collega della Difesa."Ne parlerò con il capo della polizia e con il prefetto di Milano, se loro mi dicono che è una cosa che si può fare, conoscendo le tifoserie, naturalmente lo faremo". Il terzo membro del governo Altero Matteoli, ha sollevato un problema di "discriminazione". "Tutti sanno che io sono un fazioso tifoso juventino - ha sottolineato - e, probabilmente, se chiedessi un biglietto alla società mi farebbero assistere all'incontro in quanto ministro. Ma a parte il fatto che finirei su tutti i giornali il giorno dopo, tutti gli altri tifosi juventini non avrebbero comunque accesso allo stadio. E come si spiega questa discriminazione?". Matteoli ha anche criticato il principio di vietare l'accesso agli stadi. "E' assurdo - ha detto - Chi commette un reato merita di essere punito severamente ma non si può prevenire un reato abolendo il reato. Se vogliamo inasprire le pene ben venga, ma non è possibile proibire ai tifosi di andare allo stadio, viene meno uno degli spettacoli più belli". Maroni ha elogiato le società che stanno facendo la tessera del tifoso mentre per l'onorevole Cento si tratta di una schedutura. E i tifosi sono molto divisi.
Già, chissà dove stavano quando venivano votate le leggi....
Annuncio:
"Ciao Lorenzo, mi chiamo Stefano, t'avevo scritto già tempo fa  sui "tifosi da poltrona". Comunque adesso ti scrivo per un altro motivo. diciamo un appello a chiunque legga il tuo sito: cerco disperatamente un biglietto per il derby. Considera ho avuto per anni l'abbonamento, da due anni e mezzo lavoro al Nord (Brixia), per il primo anno e mezzo ho proseguito e anche rinnovato: pensa tu cosa vuol dire per un anno e mezzo Brixia _ ROMA andata e ritorno per sostenere la magica...quest'anno non ho rinnovato per una serie di motivi...adesso ho saputo che nei giorni a cavallo del derby mi trovo a Roma proprio per lavoro. Chiunque abbia un biglietto in più o un abbonamento, può contattarmi al 3925844425 o a grzstefano@gmail.com.
Per il resto caro Lorenzo, appoggio in pieno la tua idea, pensa pur tornando a Roma finalmente dopo quasi 3 anni non rinnoverò perchè per LA MIA PASSIONE NON DEVO CHIEDERE PERMESSO A NESSUNO. GrAZIE PER LO SPAZIO. FORZA ROMA".


11 aprile 2010 (mattinata): le foto di Roma/Atalanta in serata.  Sto facendo una pagina informativa per l'AS Roma Privilege. Chi vuole, la linki sui propri blog, in modo che su google diventi la prima pagina.
Dove vedere la Roma a Budapest? Ricordo a tutti che nella pagina La Roma in Tv ci sono diversi suggerimenti anche per altre città europee.
Poi, tre fotografie. Come vedete a Manchester il potere economico comanda - come ovunque - quello poliziesco. La polizia è entrata nei settori di casa, sulle scale di soicurezza, per impedire l'esposizione degli striscioni Anti-Glazer. La terza foto è invece relativa ai Chelsea a Manchester. Il progetto tutti seduti in Inghilterra ha funzionato!
Per finire, un paio di video.
http://www.youtube.com/watch?v=Hqw1mKLbumI(il cambiamento degli stadi inglesi negli ultimi anni)
http://www.youtube.com/watch?v=ybxfZoT6VHQ(inno scozzese non ufficiale autorizzato per le partite di calcio e rugby, fortemente anti inglese, che commemora la battaglia di Bannockburn del 1314, quando l'armata scozzese di Robert Bruce sconfisse Edoardo II d'Inghilterra. Creato dal gruppo folk dei Corries nel 1966, viene intercalato con "ENGLAND!" dai tifosi, quando si parla del "sconfiggerli di nuovo").


11 aprile 2010: un altro funerale, purtroppo: Roberto Coca Cola, lunedì 12 aprile ore 12 a Santa Maria della Presentazione. Angolo Via di Torrevecchia 1100 con Via di Boccea.
Lazio/Roma Primavera:

In attesa di Roma/Atalanta, le cui foto saranno in linea in serata, ecco la mail che mi aspettavo, perrché rispecchia il dubbio amletico nel quale anche io sono piombato, per lo meno inizialmente.
"Ciao Lorenzo,
Seguo il tuo sito da sempre. Lo seguo silenziosamente perché non mi piace apparire o mettermi in mostra.
Ho deciso però di scriverti a causa del lancio,da parte dell’As Roma,della tessera del tifoso (“privilege” un cazzo!).
Cercherò di essere breve. Capisco e condivido il discorso di principio che da tempo sviluppi e che hai ribadito nel tuo editoriale.
C’è un però…e il però è la mia vita.
Perché sarò un matto,un esaltato,quello che te pare ma credo ancora che Roma,la Roma e la Curva Sud siano,alla stregua di amici, familiari e valori morali,un pezzo della mia vita.
E il problema è questo,che non riesco a pensare la mia vita senza.
Senza la curva. Senza le trasferte,e non ti parlo di Bari con la squadra in zona scudetto ma di Palermo all’andata con il diluvio universale o Tromsoe,coppa uefa 2005-2006.
Quando ho saputo de sta tessera me so messo a piagne. A piagne con la donna vicino che rideva (che cazzo te ridi?!) a metà tra il divertito e l’incredulo.
Come in qualsiasi lutto però,superato l’iniziale momento impulsivo-irrazionale, ho provato a ragionare,e mi sono chiesto:qual è il vero,ultimo,obiettivo di fondo di questo provvedimento?
La schedatura di massa? Il profitto economico? Certo,tutto giusto,ma secondo me c’è qualcosa di più profondo.
Il vero fine del disegno è,e lo lascia intendere anche esplicitamente maroni,la volontà di destrutturare la realtà ultras delle curve italiane.
Allora mi domando e mi dico,ipotizziamo questo scenario:
Stagione 2010/2011 ,la parte ultras VERA (non i truzzi modaioli da i-phon) non sottoscrive la tessera del tifoso.
E’ però realistico pensare che sui circa 25.000 abbonati questa sia una minoranza (sennò tutte le domeniche staremmo al maracanà).
Quale quadro si verrebbe a delineare?
La componente ultras,qualificabile secondo me in qualche migliaia di unità, sarà divisa,frammentata,anche proprio fisicamente, nei vari settori (perché ci sarà chi riuscirà a prendere il biglietto in sud ma anche chi si sposterà in tevere o in nord).
La Sud,dopo un breve periodo di libertà,tornerà nuovamente in mano alla “maggioranza silenziosa” perché tanto quelli la tessera se la fanno (mortacci loro!).
Per non parlare poi delle trasferte,da fare,quando possibile,nelle tribune avversarie (non che la cosa mi crei problemi,anzi,solo che è un'altra cosa).
Risultato? Obiettivo raggiunto per il leghista maroni.
Realtà ultras romanista destrutturata e destinata,in poco tempo, alla morte.
Detta in poche parole:non rischiamo,perdonami la metafora ma credo renda l’idea,di fare come il marito che per fare un dispetto alla moglie si taglia le palle?
Il gioco vale la candela?
Ripeto, in linea teorica condivido al 1000 per 1000 la tua posizione che poi è quella dell’amico mio che viene allo stadio con me da sempre e di tutta la Sud veramente “ultras”.
Per carità,il pensiero di chiedere il permesso al questore per andare allo stadio mi fa venire voglia di imbottirmi di tritolo, entrare a Montecitorio, e farmi esplodere; ma non rischiamo di fare implicitamente il loro gioco?
Di consegnarci mani e piedi,più di quanto non accadrebbe sottoscrivendo questo abuso vergognoso.
Anche con l’introduzione del biglietto nominativo,dei tornelli,delle normative anti-tifo (striscioni,megafoni,torce etc etc etc) ,anche in quei casi abbiamo dovuto subire i colpi dell’apparato repressivo eppure siamo rimasti ai nostri posti continuando la battaglia.
E’ vero,questa volta la questione è di rilievo indubbiamente maggiore,ma non si rischia un autogol?
Te prego dimme quarcosa,so disperato.
Con immensa stima,Marco.
Roscio e Coca Cola presenti!".
Caro Marco, ti rispondo dopo essere appena tornato da Arezzo, ove gentilmente i ragazzi della squadra locale mi hanno invitato a parlare della tessera del tifoso.
Mi perdonino le fanciulle che frequentano questo sito, il discorso può ovviamente essere rovesciato.... Qui non si tratta di tagliarsi le palle per far dispetto alla moglie. Si tratta di non usare le palle con la moglie per un anno, usarle quando è più comodo con l'amante, ed aspettare che la moglie ti dica, "ti prego, usale con me".
Non so quanti anni tu abbia, probabilmente meno dei miei, ma questo conta poco perché non è un discorso da babbione quello che voglio fare.
Due decine di anni fa non avrei mai pensato di lasciare la Curva Sud. Ero -  e sono - straconvinto che la Curva Sud sia la mia casa. Ed è per questo che, a fine 2002, l'ho lasciata. Io posso pure decidere di lasciare casa mia perché c'è uno stronzo che ci è entrato e che non riesco a cacciare. Diciamo che sono in esilio. Poi avrei voluto tornarci, quando alcune cose si erano risolte, ma ormai ero fuori posto. Il progetto ASRU era finito e quel comunicato che diceva che se non fossimo riusciti con quel disperato tentativo di fare una curva unita allora sarebbe finita per i prossimi vent'anni purtroppo aveva colto nel segno. Dal 2000 sono passati 10 anni. Ne mancano ancora dieci al 2020 e sono abituato a pensare al futuro.
Bene, questo per dire che non si può non tentare. Nulla esclude, per dirla in una parola, che dopo un anno di astinenza (parziale, perché la Roma puoi continuarla a seguire... ) tu possa rivedere una determinata decisione. O magari non rivederla più.
Del resto, abbiamo detto "no fax" e non sono stati fatti entrare gli striscioni per non dover chiedere il permesso in modo burocratico ed ora, per far entrare noi stessi allo stadio con un abbonamento diciamo sì?
Noi romanisti dobbiamo andare ovunque - a Palermo come a Tromsoe - MA A TESTA ALTA.
Se chiedi l'aumento del salario e il datore di lavoro dice no, ci provi a scioperare o lo fai vincere senza combattere?
Il fine è E-C-O-N-O-M-I-C-O. Proviamo a farlo cascare, nel modo più civile possibile: dicendo no. N-O. La maggioranza, magari anche quella non silenziosa, forse non capirà però NOI almeno ci avremo provato.
Vittoria? Vittoria di Pirro? O sconfitta disastrosa? Oggi non lo sappiamo.
Del resto, pur facendo tutti quanti la tessera del tifoso, rimarremmo esattamente nella situazione di oggi: alla mercé loro.
Certo, avresti il "privilegio" di andare a Palermo ma sotto la pioggia troverai altre persone.
Ti fideresti di loro? O ti fideresti di quelli che sotto la pioggia sono stati con te nel girone di andata?
Quelli, puoi stare tranquillo o chiudo questo sito, non li troverai più lì'. Magari li troverai altrove, nel settore affianco!
Comunque la realtà ultras romana - e per ultras intendo quella "no privilege" - non è destinata alla morte ma a una nuova, diversa vita. Una cosa è apparire, altro è essere. Avresti soddisfazione a tifare insieme alla "maggioranza silenziosa"?
Qui la vittoria non è certa e, anzi, forse è improbabile. Ma un ultras - e per ultras intendo U-L-T-R-A-S - giocherebbe mai una partita già vinta? Affanculo stronzi, chiamate i rinforzi sennò manco gioco!
Non sappiamo ancora esattamente cosa accadrà, perché NON LO SANNO NEANCHE LORO. E che faccio mi arrendo prima di sapere se il mio avversario davvero ha in mano una pistola? Quando magari scopro che ce l'ha, decido se alzare le braccia o saltargli comunque al collo, ma nel frattempo... resisto e non cedo! E' un bluff, stronzo!
Anche questa e-mail me l'aspettavo:
"Lorenzo...io veramente mi trovo in difficoltà.... sono abbonato da 7 anni e vengo da firenze ogni maledetta domenica.. vengo allo stadio fin da quando ero bambino... noi da firenze non possiamo comprare il biglietto singolo ogni partita... per noi fuori regione la tessera in teoria è un vantaggio... come faccio a non farla ?? noi dobbiamo fare l'abbonamento... altrimenti il più delle volte dovremmo proprio rinunciare a venire...
quello che mi dispiace è che la curva si divida ancora di più... sicuramente molti non faranno la tessera e non rinnoveranno l'abbonamento...
cmq ieri ho chiamato il romastore e ancora non sanno nulla nemmeno loro... già che mi costringono ad andare a roma per fare la richiesta per la tessera mi pare una cazzata...
è dura lorenzo dire basta e rinunciare di colpo a tutto... sicuramente voi che state a roma fate bene a comprarvi il singolo biglietto e cambiare settore...ma per tutti quelli che vengono da lontano... non essere abbonati equivale ad essere tagliati fuori... noi per andare in trasferta già da anni ci arrangiamo cercando biglietti di altri settori... perchè gli ospiti li vendono solo nel lazio.. inutile fare discorsi.....
ho sperato anche io che questa cosa non andasse in porto... ma per come l'hanno messa...adesso è quasi un ricatto... che dobbiamo fare ?
Riccardo-Firenze".
E' vero. I ragazzi più in difficoltà sono quelli di fuori Roma. Moralmente mi sento di dire: fate come vi pare. Siete comunque pochissimi ad essere abbonati. E' una eccezione che conferma la regola.  Noi a Roma siamo dei "privilegiati" e possiamo permetterci - basta avere la voglia - di opporci ai privilegi, perché un biglietto lo facciamo comunque e quando non ce lo permetteranno più, avranno un Olimpico con 20mila spettatori!
Poi: "Ciao Lorenzo, premetto che non acquisterò MAI ALCUNA TESSERA DEL TIFOSO!
una domanda, voglio vedere come l'han pensata i promotori di questo schifo: abito vicino a Milano e sono ROMANISTA, se io ipoteticamente acquisto la "Tessera del Tifoso" di Inter o Milan o Legnano, poi sono abilitato ad entrare nel settore ospiti per le trasferte della Roma? esempio: Inter-Roma, mi presento con la tessera del Legnano e voglio entrare nel settore ospiti, mi fanno entrare tranquillamente? anche perchè ho visto che la Tessera del Tifoso della Roma la vendono o a Roma o a Latina..
grazie, Filippo
Ovviamente NON sei abilitato. Se gioca Roma/Legnano, dovresti (il condizionale è sempre d'obbligo) potere entrare nel settore ospiti del Legnano. E già, poi la tessera del tifoso la vendono a Roma o a Latina, perché secondo il leghista Maroni, i tifosi della Roma sono a Roma o nel Lazio, e quindi a Latina ;-).
Francesco: "Ciao Lorenzo, mi chiamo Francesco e ho 15 anni. Sin da piccolissimo sono un tifoso della nostra amatissima Roma, ma solo dopo il derby di quest'anno (Roma Lazie 1-0, che è stata anche, incredibile ma vero, la mia prima volta allo stadio) sono diventato: "Stadiodipendente", tanto che da quel giorno, appena ho i soldi (miei) e il tempo mi fiondo in ricevitoria e compro il biglietto. Quest'anno vorrei farmi l'abbonamento in curva, ma leggendo i commenti sulla tessera del tifoso sul tuo blog, mi sono venute alcune domande che vorrei farti: allora, intanto, se faccio la tessera, poi, in futuro, potrei annullarla? Quali sono i lati negativi della carta e sono negativi solo per i tifosi organizzati? sarebbe giusto, secondo te, che io facessi l'abbonamento o facessi come dici tu, quindi optare per il boicottaggio? Domanda finale che si astrae dal discorso sull'abbonamento: non credi che la mancanza dei soldi degli abbonamenti rappresenterebbe per la società la mazzata finale dal punto di vista economico? ciao!".
Cristo Francesco... hai 15 anni nel momento sbagliato ;-)
Allora: la tessera vale 5 anni. Non so se si possa annullare, ma di certo si può mandare una bella raccomandata per recedere.
I lati negativi della carta sono ideologici. Se un giorno ti dicessero che per comprare il pane ci vuole una tessera che ti vincola a un partito politico, lo riterresti giusto? Fuori le discoteche ci sono una ventina di morti all'anno, è normale che non ci sia la tessera del ballerino? Altro lato negativo è quello del controllo sociale, vista la tecnologia RFID utilizzata, di cui ho parlato qualche giorno fa. Altri lati negativi, che sicuramente non ti coinvolgono, sono i limiti per averla, visto che allo stato, chi ha avuto una condanna per reati da stadio 20 anni fa potrebbe non averla. E ancora, è un problema di limiti da non valicare: quale sarà il prossimo? Per il resto, senza che questo voglia significare una mancanza di rispetto, sei troppo giovane perché io possa darti un consiglio. Se puoi resistere un anno e non trovi il biglietto per la Sud, puoi sempre andare in Curva Nord, dove ci sono dei ragazzi che comunque sostengono la Roma. Ma, davvero, fai come credi e come più ti senti. Per finire, il non abbonamento non sarebbe una mazzata dal punto di vista economico ma, congiuntamente, economico e di immagine. Ed è quello che auspico per far sì che la nostra Presidentessa Rosella Sensi, tra una cena e l'altra con i vertici della Lega Calcio, si alzi e dica: "ci avete rotto i coglioni".
Ancora:
"lore sempre su questa tessera,oltre al fatto che non la dobbiamo fare si pone un nuovo problema,il fatto che io non sono secondo a nessuno! Tutti dicono seguiamo la roma in altri settori. Ma secondo te non è questo che vogliono? cosi magari avremmo sempre pubblico! invece bisogna rimanere a casa organizzare qualcosa di alternativo, andare ai parchi per pub ma NON FARSI IL BIJETTO! certo so questa mia idea puo essere presa contrariamente da molti ma riflettiamoci:
1)Questa tessera da il diritto di prendere biglietti ad amici e cmq prima rispetto a chi non la fa!
2)ci sara gente che la fara solo per avere bijetti nelle grandi occasioni, quindi a noi che rimane??? le briciole?? IO NON SONO SECONDO A NESSUNO LORE!!!
parliamo tanto noi(e mi ci metto in mezzo anche io...)che il calcio senza noi 300/400 (esagero 5mila??) persone che siamo sempre la non è nulla???? beh allora questa è la volta buona....NON ANDIAMO ALLO STADIO NON FACCIAMO TRASFERTE!!! voglio vedere quante persone andranno a udine,basilea,sofia ecc ecc. anche perche pensiamoci bene MAGARI CHI NON HA QUESTA TESSERA TROVA I BJETTI PER ROMA-TRISETINA ROMA-GALLIPOLI
 E RISCHIA DI NON AVERLI PER ROMA-INTER ROMA-MILAN PERCHE SI DARA LA PRECEDENZA A CHI HA LA TESSERA E NON PER CHI MAGARI HA FATTO PIU TRASFERTE...IDEM PER LA CHAMPIONS MAGARI AI GIRONI RIUSCIAMO A PRENDERLI MA POI???? SVEGLAIMOCI E NON FACCIAMO IL GIOCO LORO!!!
disertiamo gli stadi e le trasferte vediamo senza di noi cosa succede credo sia l'unica soluzione o la migliore per farci snetire, spostarsi in un altro settore non cambierebbe nulla a loro(livello di spettatori e livello economico.....) ABBIAMO ANCORA IL COLTELLO DALLA PARTE DEL MANICO SE RESTIAMO UNITI! aspetto cosa pensi...".
Sono abituato ad andare per gradi. In Inghilterra i veri tifosi sono finiti nei pub e forse ci finiremo pure noi. Però meglio fare una battaglia alla volta.
Calcio inglese:
"ciao lorenzo questo articolo è di qualche mese fa e riguarda i disordini scoppiati nel corso del match di curling cup tra west ham e millwall ad upton park.per me non dice niente di nuovo e avrei da obiettare sul "non credo si tratti delle stesse persone che mettevano a ferro e fuoco gli stadi negli anni ottanta" sinceramente ne ho visti parecchi con i capelli bianchi!!! con stima roberto". Anche io non ci metterei la mano sul fuoco :-)



10 aprile 2010 (tarda mattinat): un'altra notizia brutta: stanotte è morto anche Roberto "Coca Cola", tifoso storico del C.U.C.S.  dei miei tempi.
Lo ricordo con questo coro, che lo vede al megafono:
http://www.youtube.com/watch?v=ZvOrdE3nXWc&feature=PlayList&p=DCA49A3568D44D44&playnext_from=PL&playnext=1&index=9


10 aprile 2010: i funerali di Fabio Roscio si terranno oggi Sabato alle 14.30 alla Chiesa di Via Gallia.
Tessera o non tessera?
"Ciao Lorenzo,
prima di tutto complimenti per il sito…. E’ da questa mattina che non penso ad altro farla o no sta maledetta tessera? Sono abbonata in sud da 10 anni in casa
e in trasferta sono sempre presente… non sono pronta a rinunciare a tutto questo…  vedere il mio posto preso da altri che magari nemmeno cantano veder
morire la nostra passione, il pensiero che quando avrò un figlio non potrò trasmettergli la stessa passione perché non esisterà più perché alla lunga vinceranno loro tutti seduti e zitti…Allora penso ma si va bè la faccio tanto sono già schedata sull’abbonamento ho gia la foto (ridotto donna) che cambierebbe con la
tessera? Poi però mi domando perché devo chiedere il permesso per andare allo stadio in un paese democratico? Soprattutto se con la tessera vado a Napoli
(impossibile) succede qualcosa mi faccio male posso fa causa al Ministero? Come si può combattere la nostra fine?
Mi viene in mente una forma di protesta estrema fare tutti la tessera e l’abbonamento e poi lasciare vuota la curva per tutto il campionato….. e ovviamente no
sky no mediaset
Ti saranno sicuramente arrivate mille mail cosi.. Grazie per quello che fai Francesca".
Poi: "Ciao Lorenzo purtroppo non c'è da stupirsi per il varo della tessera da parte della società, visto che oramai era solo questione di tempo. Tutto è rimasto
come stabilito in partenza con nessuna modifica del tanto citato art.9 della Legge Amato. Tutto è rimasto come prima anche per quanto concerne la volontà
della presidentessa di colpire tutta quella parte di tifoseria pensante che non ha svenduto la propria dignità per qualche risultato positivo della squadra.
Eravamo scomodi e dovevamo pagarla in qualche modo. Per questo motivo la presidentessa e tutta la sua stuola di leccapiedi ha pensato bene di uniformarsi
ad una circolare che, come correttamente sottolineato da te, non vincolava certo gli organi societari. E vigliaccamente l'ha fatto in un momento in cui la notizia poteva essere ben nascosta nei trafiletti dei soliti giornali asserviti, visto il buon momento a livello calcistico. Ed eccoci qui a prendere una decisione che
purtroppo già maturavamo da tempo: quella di non abbonarci il prossimo anno dopo decenni di fedeltà all'amata casacca. Ora avanti a tutti i romanistoni con
"il romanista" in tasca e la sciarpetta legata al polso; quelli delle canzoncine squallide e la formazione urlata a comando. Io, e spero tanti come me, continuerò
a seguire la maglia come e quando vorrò, senza direttive o ordini da parte di nessuno. E quando si renderanno conto che partite come Roma Triestina saranno
giocate con lo stadio deserto perchè "i figli della tessera del tifoso" preferiranno il piatto di pasta e la paytv ad uno stadio freddo e scomodo, allora forse
qualche scienziato si renderà conto che una semplice operazione commerciale può avere anche i suoi lati negativi.
Ettore70 ex abbonato Tevere laterale
Ancora: Vorrei dire molte cose, ma in questi attimi sono privo di razionalità. Il mio slogan da "no alla tessera del tifoso" e' passato a "boicotta l' a.s roma card
privilege".Speravo che questo momento non arrivasse mai. Voglio vedere ora, come diceva l'editorile da te pubblicato, quanta gente è e quanta ci fà. Voglio
vedere quanta gente sarà disposta a  far valere i propri valori e i propri diritti di libero cittadino. Lasciamoli soli con il loro progetto. Dobbiamo sputtanarli tutti. Singoli biglietti, quando e' possibile. Nessun guadagno per gli avvoltoi di turno. Senza punti di riferimento. La mia fede non e' in vendita. La mia mente non e'
in vendita. La mia dignità non e' in vendita. Non chiederò a nessun questore un nulla osta per esser libero. Fate attenzione, vi verrà vomitato tutto contro.
Scusa lo sfogo e l'assente logica di riflessioni. Un abbraccio. F.
Matteo:
Caro Lorenzo,
ti invio il mio ringraziamento sincero per quello che fai e per il tempo e le energie che utilizzi per il bene di molti. Sono ventunenne, abbonato da anni in Sud.
Sono convinto del ruolo fondamentale che figure come te, nel marasma generale di una società in stato confusionale, possono giocare al fine di ritrovare il
bandolo della matassa per la nostra democrazia. Ancora grazie.
Per quanto poco possa valere, ti scrivo il mio pensiero sui nuovi fatti.
Questa lenta agonia è finita, siamo arrivati alla fine scontata di una sconcertante storia. Di solito, però, quando si aspetta così tanto qualcosa di tremendo,
l'arrivo della fine è quasi un sospiro di sollievo. In questo caso non è così, è solo tutto terribile. Sì, perché, ahimè, tutto questo è terribile, soprattutto se sul
piatto della bilancia mettiamo l'amore totale che nutriamo per la nostra squadra e ci accorgiamo di quanto molto sarebbe svuotato di significato con
l'impossibilità di poter sprigionare questo vitale sentimento.
Io vivo un'esistenza fatta di tante cose, di cultura e di pensiero, di sport e di sentimento; la mia vita non è solo calcio: so effettuare dei distinguo, ma so anche
che sono cresciuto con la Roma nel cuore e che molto gira intorno a questo. Per me, e questo credo possa essere compreso solo da chi ama
incondizionatamente qualcosa con sincerità e innocenza, tutto questo non è un peso ma un valore aggiunto.
Sono in curva da anni, mio padre mi ha insegnato ad essere della Roma e mio fratello mi ha insegnato a sostenere questa passione. Puoi immaginare quanto
certi legami siano fortemente radicati in me e quanto valgano nell'economia di una vita. Non voglio né fare del sentimentalismo né provare ad essere
romantico, ma mi viene da piangere a pensare che con ogni probabilità il prossimo anno non rinnoverò il mio abbonamento. Non posso sottostare a certi
inganni e so che se dovessi piegarmi per questa mia passione, potrei poi piegarmi per tutto.
Io non riuscirei a essere niente senza avere come base la mia libertà - prima di ogni altra cosa io sono nato libero e libero voglio continuare ad essere e da
cittadino libero che rispetta i propri doveri e esige i propri diritti voglio tifare la mia squadra. Sono intransigente su questo punto.
E' disperante pensare a quello che nei prossimi anni (non è detto! E' l'economia che governa il mondo) ) mi mancherà ma sono convinto che lo sconforto nel
firmare i moduli della tessera del tifoso sarebbe subdolamente ancora peggio.
Fare o non fare la tessera non è una questione di quanto si ami la propria squadra, perché l'amore, oltre un certo livello, è unico e non ne esistono qualità
diverse. Fare o non fare la tessera è una questione di quanto si ami la propria libertà. M.
Gianfranco, uno che di anni di curva ne ha tanti tanti:
"Ciao Lore',
24 ore dopo il funesto annuncio del grande privilegio che la questura concederà agli eletti, che si devono pure affrettare..... ho lo stomaco ancora in subbuglio.
35 anni consecutivi di abbonamento in sud, quasi 800 partite vissute sugli spalti con immutata passione, anche quest'anno trasferte bellissime, Basilea, Londra,
Sofia ed Atene....
ed eccomi a considerare che l'ultima di questo campionato sarà la fine di un'era.
Niente abbonamento e niente carta di credito imposta dal maroni di turno, l'anno prossimo biglietto dove e come capita, però quanto mi rode....
vorrei scrivere per ore, sono un fiume in piena.... ma la rabbia è tanta, e non tanto per questa ennesima barbarie ma perchè non vedo la gente insorgere....
spero non sia troppo tardi. un abbraccio Gianfranco"
Mi si chiede giustamente... Qual è il problema?
"ciao lorenzo,ti scrivo riguardo la tessera del tifoso.premetto che io non sono un abbonato e che ho seguito la roma sporadicamente per via del mio lavoro,in
generale potevo essere presente in casa e in trasferta solo nei turni infrasettimanali.molte volte non potendo acquistare il biglietto per la sud me ne sono andato
in nord insieme ai ragazzi che sono presenti in quel settore e ti devo dire che non mi e' mai dispiaciuto.ora posso capire che per molti ha un significato
simbolico quel settore, pero' alla fine noi siamo un settore? le stesse cose che facevamo in sud le potremo fare in un qualsiasi altro settore dello stadio e
contemporaneamente non ci saremo piegati ai bieghi interessi di chi ci vorrebbe assoggettati. Come dici tu saremo...ma in altri settori...un saluto e ancora
complimenti per il lavoro che fai per noi...".
Domenico: "Lorenzo, ho modificato l’odiata tessera… se vuoi usarla come logo per il tuo sito. Io dal prossimo anno non mi abbono.
ciao".
Gruppo su Facebook: "No all'AS Roma Card Privilege"
http://www.facebook.com/home.php?#!/group.php?gid=107646622604574&ref=mf
"Ciao Lorenzo,
oggi ho ritrovato per puro caso un mio vecchio album, appena l' ho aperto mi è venuta la pelle d'oca, ho trovato le foto di un vecchio atalanta roma recuperata di giovedì sera 15 maggio  1997, all'epoca avevo 15 anni, partimmo dal teatro brancaccio, dissi a mia madre che non c'erano tensioni tra noi e i bergamaschi per non farla preoccupare, mi rimase nel cuore quella trasferta perchè viaggiai tutto il tempo vicino alla signora Luisa, eravamo solo 28 su quel pullman ma io e il mio amico Alessio nonostante i "grandi" ci dissero di non partire, stendardo( chi osa vince) alla mano partimmo!
Che bei tempi quelli...si sentiva già l'odore del calcio moderno, ma mai e poi mai avrei immaginato di arrivare fino a questo punto, scusa per il mio sfogo nostalgico , ma penso che quegli atalanta roma non ci saranno mai più! NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO... ULTRAS LIBERI!".
 
Mi viene poi segnalato che "La puntata di Report con il servizio sull'azionariato popolare (quello vero, non fatto in emergenza e tenuto da non si sa chi..) nel calcio inglese, andrà in onda questa domenica su Rai 3 dalle 21.30 in poi.
Chi non può se domenica ha altri impegni, da lunedì può è su www.report.rai.tv sezione goodnews".


9 aprile 2010 (pomeriggio): tessera del tifoso, tutti fanno domande e così cerchiamo di chiarire: "Pensavo di non arrivare mai a scriverti queste righe, quel momento mi sembrava sempre cosi lontano, ricordo ancora tutte le riunioni ed i fiumi di parole sprecate in tutte le assemblee contro sta maledetta tessera...ed invece eccoci qua...alla fine del tifo organizzato...non ci sto non mi piego e non ci vogliamo piegare, cambieremo settore, ci mescoleremo agli avversari, ma mai fermeranno la nostra passione...queste poche righe per ribadire a tutti che se anche non ci troveranno al nostro solito posto come ogni domenica, basterà voltare lo sguardo da qualche altra parte dello stadio e li saremo, come sempre più di sempre... NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO! A. Un tifoso della Roma qualsiasi".
Beh, non proprio "un tifoso della Roma qualsiasi" ;-) anche se capisco in che senso lo dici.
Dopo di che, un piccolo editoriale, che non può essere rivolto a tutti anche se questo sito ha raggiunto una notorietà tale da esser letto anche dal tifoso normale.
E' in atto una svolta che potrà portare a un ridimensionamento del tifo organizzato, per lo meno quello che personalmente reputo sano, e a un rimescolamento del tifo disorganizzato. 
Del resto, ci sono i momenti delle scelte.
Scelte dolorose e scelte comode.
Quando sei circondato, puoi decidere se arrenderti o se combattere fino all'ultimo.
"Ma così muoio!", è il primo impulsivo ragionamento.
C'è chi risponderebbe " e 'sti cazzi, muoio ma me ne porto appresso qualcuno", chi risponderebbe "Meglio che mi salvo, arrendendomi" e chi, addirittura, passerebbe al nemico.
Ognuno ha una sua coscienza e una sua morale.
C'è chi non è mai stato contro la tessera del tifoso ("La maggioranza silenziosa", deputata a sostituire la "minoranza rumorosa" con il placet societario) e chi lo è stato.
Chi ha una parola sola, dopo la protesta, non può che boicottare, altrimenti ha più parole.
O si é un qualcosa, anche in curva, o ci si limita a farlo, senza esserlo: sono un attore, oppure faccio l'attore. Sono un medico oppure faccio il medico, sono un avvocato oppure faccio l'avvocato.
Già, quella vecchia differenza tra l'essere e l'apparire che abbiamo anche letto su qualche striscione!
Diciamo che ora vedremo chi è e chi fa. Chi è sarà sempre una minoranza, rispetto a chi fa, il che non è comunque un male.
Spesso si riparte da queste cose. Toccheremo il fondo, per poi risalire. Oppure chi è - e non chi fa - annegherà definitivamente.
Si può scappare dagli avversari anche solo virtualmente, mettendo tre firme su un modulo, in modo indolore, salvo poi pentirsi e dire "ci avevano preso in giro". 
Oppure si può dire no e fingere di dormire, il che non significa morire.
L'essere legati al proprio territorio è senz'altro una delle cose principali che contraddistingue chi è ultras da chi non lo è.
Tuttavia - come già scritto qualche anno fa - non si tratta di un elemento decisivo: esso cessa di esserlo nel momento in cui la tua stessa essenza viene svuotata di significato. Allora il tifoso ultras - e non quello che fa l'ultras - si slega dal territorio e magari si siede in Tribuna, oppure cambia settore. Si adegua alla nuova situazione cercando di farla fallire economicamente ma non rinnegando i suoi principi.
A Napoli negli anni '80 c'era solo una curva, quella B. Poi si è formata la curva A, con il vantaggio di non avere un'altra squadra para-napoletana nei confini cittadini, ovviamente. Ai mondiali del '90 la Curva Sud venne semplicemente demolita e tutti andarono in Nord, per poi tornare in Sud a curva ricostruita. Questo è un tentativo di demolizione istituzionale, che è già passato dai biglietti nominativi, dai tornelli, dalla scalinata gialla eccetera eccetera, ma questo tentativo non può uccidere lo spirito di chi è certamente romanista ma anche un uomo libero.
E l'uomo libero può dire no.
Quindi, da parte mia, la risposta non può che rimanere la stessa, qualunque cosa accada: no, grazie.
Ci diranno (a quelli che la vedono come il sottoscritto) che "quelli non sono veri tifosi".
Bene, non saremo veri tifosi nel senso da loro inteso, ma sotto abbiamo le palle per essere uomini.
*
Poi: "Ciao lorenzo! CHE PARACULI la fanno uscì proprio adesso la tessera, a quanto pare senza tessera non possiamo andare ne a Parma e ne a Verona! Molta gente la farà, visto che nessuno vorrà perdersi questa volata per lo scudetto. Propongo di iniziare da subito ad informarsi sui costi degli altri settori del Tardini e del Bentegodi e una volta individuati i settori giusti riempirli in massa. Inizia una nuova era!". In realtà non credo sia così. I divieti di trasferta devono pur sempre avere quale presupposto ragioni di sicurezza pubblica. In ogni caso, per avere la tessera bisognerebbe comunque attendere 50 giorni e quindi Parma e Verona da mo' che so' state fatte!
*
Livio: "Ciao Lorenzo, appoggio incondizionatamente il boicottaggio della versione romanista della Tessera del tifoso, la ridicola "A.S. Roma Club privilege", ed esorto tutti i tifosi a non farla. Non sono abbonato, ma capisco bene quanto possa essere doloroso rinunciare ad un abbonamento, magari pluridecennale. Compreremo i biglietti per le singole partite, questo non possono impedircelo (o almeno per il momento...). Il bello è che, se siamo tutti uniti, stavolta jo mettemo ar (snip) pe' davvero! Ed in maniera ineccepibile, sotto ogni punto di vista. Riguardo al comunicato dell'AS Roma già tu, Lorenzo, hai messo in evidenza le cazzate con cui vorrebbero mascherare gl'interessi materiali ed occulti che hanno portato al concepimento ed all'adozione di tale strumento di sfruttamento mercantile e di controllo sociale. Voglio anch'io sottolineare, tuttavia, un passaggio che mi ha particolarmente indignato: "[...] La Card A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE, oltre a poter offrire ai suoi possessori tutti i vantaggi sopra descritti, [...] vuole soprattutto rappresentare per tutti i Tifosi della A.S. ROMA, uno speciale, unico e tangibile segno di riconoscimento, basato sull’Orgoglio, sulla Passione, sul senso di Appartenenza, sull’Entusiasmo e sull’Amore per la propria squadra del cuore". Si tratta di tutte cose che, se uno è tifoso, già ha in sé, e se non è tifoso non le trova certo 'caricate' sulla card Privilege. Lo vadano a dire a chi va allo stadio e tifa anche se la squadra va male, a chi non manca mai, neanche alle trasferte più disagevoli ed improbabili, a che fa tanti sacrifici per rimediare anche soltanto i 15 euro per la curva; clienti decerebrati e pecoroni ci vorrebbero far diventare, altro che tifosi! I mandanti e gli esecutori di questa ennesimo attacco alle libertà fondamentali del cittadino - in questo caso cittadino-tifoso - sono veramente senza vergogna: che schifo! E la presidentessa (e Vice Presidente di Lega) se ne guarda bene dal criticare l'iniziativa (come pure altri presidenti hanno fatto): tanto a lei della 'Passione, del senso di Apparteneza' ecc. non jene po' fregà de meno; e l'entusiasmo ce l'avrà solo per i sui interessi economici... C'è solo la ROMA! Livio".
*
Diego: "oggi giornata di lutto per chi crede e combatte questo ideale della TESSERA DEL TIFOSO. sono demoralizzato perche so che su una curva sud la nostra curva sicuramente solo 300/400 persone non faranno questa ROMA PRIVILEGE CARD  e verranno rimpiazzati da altri tifosi  in attesa di farsi il loro abbonamento..... le idee sono varie chi andra e seguira la roma comunque comprando il biglietto (sara possibile?in che modo? io sono contrario anche a questo...) chi si spostera in nord o in tevere... e le trasferte??? ci metteranno i bastoni tra le ruote autorizzandole solo a chi ha la tessera e gli altri settori vendita riservata???? (faranno come gli pare, come al solito, tessera o non tessera) ci mettiamo la tessera pay per view??? o andiamo tutti uniti sotto lo stadio??? la radio???? che amarezza che ho questa sera mi sento impotente di fronte questa battaglia.... seguiro la primavera???? alla fine pur sempre la roma si tratta!!!! non lo so a mente calda ho talmente tanta rabbia......vedremo cosa sara capace la VERA SUD di fare!!!! E IL MOMENTO DI STARE UNITI!!!!".
Calamite: "E alla fine: la tessera del tifoso, anzi no... gli ultras sono già scesi in strada contro la "tessera del tifoso" quindi rosella ha pensato bene
di chiamarla "a.s.roma club privilege", che fa più chic!E mica c'ha avuto le "palle" di fare una conferenza stampa! No, un pdf buttato là, sul sito ufficiale, nel pomeriggio di un giovedì qualsiasi. Spero che i gruppi ultras della Roma facciano un volantinaggio allo stadio per sensibilizzare la gente perchè ancora ci sono molti che non capiscono cosa ci sia di male...nel fare una carta VISA per andare allo stadio!
Io la tessera del tifoso non la farò!!!
C'E' SOLO L'A.S.ROMA - ROSELLA SENSI VATTENE!!!
p.s.: occhio che la tessera magnetica... si può smagnetizzare! basta una semplice calamita!".
*
Per finire, c'è un articolo di Daniele Galli su "Il Romanista" di oggi che richiede qualche piccola puntualizzazione, anche perché alla fin fine ricalca quanto scritto dall'A.S. Roma nel pdf inserito sul suo sito:
Lo stemma della Roma in alto a sinistra, una fototessera schiaffata a destra, sfondo rigorosamente giallorosso, la firma del titolare sul retro. Si chiama "As
Roma Club Privilege" la tessera del tifoso romanista. Mai nome fu più azzeccato. Se non ve la farete, non potrete abbonarvi alla Roma la prossima stagione. La società ha svelato ieri tutti i particolari della carta che, prima o poi, sostituirà in tutto e per tutto il biglietto cartaceo.
Premessa, la Roma non aveva altra scelta. La società ha dovuto ottemperare «a quanto richiesto e sollecitato dall’Osservatorio
nazionale sulle manifestazioni sportive - spiega sul suo sito - e dal Ministero dell’Interno». Se a Trigoria non si fossero adeguati, il prossimo campionato l’Olimpico sarebbe potuto restare chiuso nelle partite più a rischio. Senza tessera del tifoso, pardòn: senza "As Roma Club Privilege", magari Roma-Atalanta sarebbe stata disputata a porte chiuse. Non solo. La Roma non avrebbe potuto lanciare la nuova campagna abbonamenti, con un
danno economico che le sarebbe stato probabilmente fatale. Leggete cosa impone il Viminale con la direttiva 555 del 14 agosto 2009: «Le società potranno accettare la sottoscrizione di un nuovo abbonamento solo da chi è in possesso della “Tessera del Tifoso”». Badate bene, non è che sottoscrivendola vi abbonerete automaticamente alla stagione 2010/2011. Ma, se non lo fate, non vi potrete mai abbonare.
Altro elemento su cui riflettere: con la carta, i romanisti avranno via libera per tutte le trasferte del prossimo campionato.
La tessera sarà gratis per gli attuali abbonati, se la sottoscriveranno dal 15 aprile, e fino al 15 giugno, nei Roma Store di piazza Colonna 360, via Appia Nuova 130, via VincenzoCesati 76-80, via Sestio Calvino 26-30, via di Torrevecchia 126 o in quello presente nel centro commerciale
"Dima" a via della Bufalotta. Per gli abbonati che richiederanno la carta dopo il 15 giugno, e per i non abbonati, il costo
sarà di 15 euro. A proposito dei non abbonati: non dovranno recarsi nei Roma Store, ma nelle ricevitorie Lottomatica
di via dei Serpenti 165, via di Porta Cavalleggeri 9, via D. Galimberti 36/38, via Gaspare Gozzi 13, via Tiburtina 532, corso Francia 211/D, via Torrevecchia 222/A, via Tenuta di Torrenova, 146/C-148, via due Giugno 5 a Ciampino e via della Stazione 184 a Latina.
Istruzioni per l’uso per avere la tessera. Le detta la Roma: «Bisognerà presentare un modulo di adesione, un valido documento d’identità, una fotocopia dello stesso, due fototessera e, per gli abbonati 2009/2010, anche la propria tessera ed una fotocopia leggibile della stessa». "As Roma
Club Privilege" potrà essere chiesta anche dai minorenni, «purché un genitore sottoscriva e fornisca la documentazione ». Dopo «non meno di 50 giorni», la carta vi arriverà direttamente a casa.
Daniele, ti sei dimenticato il NULLA OSTA della Questura!
Secondo poi, in amicizia:
a) non è vero che la Roma non aveva altra scelta. Non l'avrebbe avuta se vi fosse stata una norma che imponeva alle società di calcio una cosa del genere. Cos'è una norma? E' una disposizione di legge.
Ecco qui sotto la "disposizione di legge" che non darebbe altra possibilità all'A.S. Roma.
Allora, questa NON è una disposizione di legge ma è una semplice circolare inviata dal Ministero dell'Interno ai Prefetti e alle Questure e non certo alle società di calcio, visto che una "circolare" - lo dice il nome - è un atto amministrativo ad uso e consumo del Ministero dell'Interno stesso e vincola, internamente, solo lo stesso Ministero. Per chi è più curioso, basta vedere quali sono le fonti del diritto.
In buona sostanza il Ministero dice ai suoi organi periferici (i Prefetti per l'appunto): "Noi vorremmo che le società calcistiche facessero questo. Se non lo fanno, rompetegli le palle adottando limitazioni a più non posso".
b) conseguentemente, non è vero che la Roma non aveva altra scelta e non è neppure vero che non avrebbe potuto varare la campagna abbonamenti 2010/2011. Avrebbe potuto tranquillamente farlo, perché nessuna norma lo vieta. La parte dell'articolo in cui si scrive che il Viminale "impone" va inteso "ai prefetti" e non alla Roma: il documento va letto per intero e non solo in alcune piccole parti messe lì dal Ministero in modo suggestivo.
c) è invece vero che la Roma, per volontà politica e per non volersi mettere in contrasto con il Ministero degli Interni (che ormai ha ampiamente bypassato il Parlamento) ha accettato il diktat.
d) "i romanisti avranno via libera per tutte le trasferte del prossimo campionato". Anche questo non è vero. Sottoscrivendo quel modulo non si acquisterà alcun diritto in tal senso. Sarà sempre a piacimento dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
Sul modulo dei tifosi della Sampdoria è scritto chiaramente che:
Come potete leggere, le "possibili facilitazioni" per seguire la squadra nel settore ospiti potranno essere concesse ESCLUSIVAMENTE dagli Organi e dalle Autorità presposti all'ordine e alla sicurezza pubblica: ONMS e CASASMASMAMSASAASS.
Quindi, qual è il "privilegio"?
Ah, il privilegio è abbonarmi!
Questo privilegio ce l'avevo avuto per 36 anni e mo' mi devo fare la VISA e chiedere il permesso alla Questura per vedere in abbonamento le partite della Roma!
*
Altra cosa. I botteghini della Monte Mario sono stati abilitati a ricevere scommesse. Sono nel perimetro di sicurezza dello stadio e quindi lì non si potrebbero aprire biglietterie. Cosa aspetta la Roma - che ha preso l'iniziativa per le scommesse - ad attivarsi anche per aprire delle biglietterie più vicine del Gran Teatro?
*
Da Roma:
"Ieri sera sulla tangenziale...
Subito una pattuglia ci ha intimato di togliere lo striscione (cosa naturalmente non fatta)....VERGOGNA!!!
ART.21...« Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili".
*
Da Genova:
COMUNICATO UFFICIALE
Le righe che seguono saranno comunque poche per descrivere la rabbia e lo sdegno che proviamo. In queste ore due atti vergogosi si sono consumati tra l'indifferenza. Ieri, alcuni sampdoriani presenti alla giornata inaugurale del Trofeo Ravano con l'intento di proseguire la campagna di opposizione e controinformazione sulla Tessera del tifoso (che dura da oltre due anni) sono stati fermati e portati in questura da 7 volanti della polizia, di fronte a bambini e famiglie, trattati come criminali, feccia. I modi ve li lasciamo immaginare. Vi diciamo solo che l'unico addebito che risulterà al termine del loro soggiorno di quasi un'ora in questura sarà quello di avere appeso alcuni striscioni ("NO ALLA CARTA DEL TIFOSO", "TESSERA DEL TIFOSO REATO DI STATO" sono i violenti slogan).
Oggi il capo ufficio di gabinetto della questura che nel corso di un'intervista televisiva sul derby intima ai tifosi sampdoriani di non proseguire domenica la propria protesta contro la Tessera (che mai, sottolineamo, è andata in questi anni al di là del civile dissenso pubblico) perchè il derby non può diventare teatro di rivendicazioni contro i vertici del calcio. Dove stiamo arrivando? Dobbiamo supinamente, meschinamente piegarci a qualunque imposizione ci vogliono propinare? Non siamo liberi di esprimere un parere che va contro gli interessi dei potenti del calcio, del ministero e delle questure. E' davvero così? Noi diciamo basta!
Rivendichiamo il diritto di tutti ed ognuno a manifestare le proprie idee, il proprio consenso o dissenso verso argomenti che lo toccano in prima persona, che é un diritto proprio di ogni cittadino, non si tratta solo di tifosi di calcio. Di certo il loro livore, la loro arroganza ci stanno dando quella linfa di cui in questo momento abbiamo bisogno.
Oggi più che mai: no alla tessera del tifoso.
Invitiamo tutti i tifosi Sampdoriani e tutte le persone che si reputano libere e vogliono continuare a decidere e non a far decidere gli altri al loro posto, ad unirsi a noi e non sottoscrivere la tessera. Non diamola vinta a chi ha già deciso tutto al posto nostro.
Ultras Tito Cucchiaroni
Oltre a tutto ciò, sabato scorso a verona ci sono state continue provocazioni
http://matteoasquasciati.ilcannocchiale.it/2010/04/04/mai_significa_sampdoria_mentre.html
Qua si sta veramente oltrepassando il limite, anche a empoli hanno identificato 30 ragazzi per manifestazione non autorizzata contro la tessera del tifoso....
Un Abbraccio alla Roma che conta, Emanuele "Tasso".
Per finire, ho collaborato, gratuitamente, a questo libro, il cui progetto mi sembrava interessante e oggi lo è più che mai:



9 aprile 2010: bene, ci siamo: "Esultiamo gente, e' arrivata la nostra card privilege........Ancora piu' forte il mio secco no a questa tessera a questa imposizione che avra' anche un bel costo( perche' c'e' un cip? forse un giorno accrediteremo le nostre povere buste paga!.....Ragazzi non serve una tessera per dire che siamo tifosi che amiamo la Roma che la seguiremo ovunque e che non sara' mai sola certe cose le porti dentro dalla nascita....Iniziamo a boicottarli e poi vediamo. Un abbraccio Lorenzo con la stima di sempre Stefano esiliato Modena".
Poi: "lorè dimmi te se è finita o no..... l'hanno fatta.
ECCOLA...ECCO IL COMUNICATO UFFICIALE DELL'AS ROMA...pure in francese l'hanno chiamata...
http://bo.asroma.it/UserFiles/1113.S.%20Roma%20Club%20Privilege.pdf
 MALEDETTI, me sto a senti male
non se può più fa niente???
leggevo che ti stavi organizzando con altri avvocati....
jacopo-irish clan".
Beh, non è finita, diciamo che è appena iniziata!
Ovviamente chiamo a raccolta tutti gli avvocati civilisti e amministrativisti per vedere come affrontare giuridicamente la questione, una volta che avrò letto il modulo di adesione.
"Lorè ma è davvero tutto finito? io ancora non ce volevo crede...Mirko".
Perché tutto finito? Si può essere come si è sempre stati in qualunque settore.
Poi: "Ho sperato, ho pregato, ho implorato ma non è bastato...la Card A.S Roma club privilege è arrivata comunque...ADESSO STA A NOI FARLA MORIRE...SPERO CI SIA GENTE CHE ABBIA ANCORA VOGLIA DI LOTTARE...NO ALLA FOTTUTA TESSERA DEL TIFOSO!".
Ancora: "Ciao Lorè, ti scrivo in un momento che pensavo non sarebbe mai arrivato, e cioè l'annuncio sul proprio sito dell'AS ROMA del lancio della tessera del tifoso per noi romanisti,chiamata PRIVILEGE, leggendo il tutto si capisce che ne guadagna davvero, pensa che come dicevamo sarà una vera e propria carta di credito VISA, gratis per gli abbonati fino al 15/06/2010 e poi acquistabile per 15 miseri euro, bastardi, dal tutto ti fanno sembrare che con questa tessera uno abbia chissacchè de privilegi, quando sono gli stessi che GARANTIVA la nostra amata società per abbonarsi ogni anno...Ma in questi casi dobbiamo essere uniti e compatti, mai come oggi, nessuna schedatura, nessun soldo a questi  LADRI, nessun piegamento al signor Ministro, niente abbonamento da parte di nessuno e biglietto partita per partita,daje Lorè iniziamo da oggi la NOSTRA battaglia,avanti Curva Sud!!Chiudo con un pensiero e un abbraccio eterno per un amico che porterò sempre nel mio cuore,ciao Roscio. Paolo P.".
Osservazioni: "Pure la nostra è Visa electron come la post pay della lazie".
Nomi francesizzati: "Cominciamo a chiamare le cose con il proprio nome... NO ALLA A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE! Andrea".
Ecco il comunicato del sito dell'A.S. Roma:
A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE
A.S. ROMA rende noto che, in ottemperanza agli obblighi imposti dalle vigenti normative in materia (che non esistono) e a quanto richiesto e sollecitato dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e dal Ministero dell’Interno in riferimento al “Progetto Tessera del Tifoso”, ha provveduto ad uniformarsi al suddetto quadro normativo (che non esiste) realizzando la propria Card A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE.
La Card A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE, prodotta in collaborazione con LOTTOMATICA ITALIA SERVIZI, rientra quindi nel Programma denominato “Progetto Tessera del Tifoso”, il dispositivo creato e definito dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive (http://www.osservatoriosport.interno.it/), di concerto con il Ministero dell’Interno, la Lega Calcio, il CONI e la FIGC.
Al solo fine di una maggior e più completa informazione, si ricorda che in base alla Direttiva del Ministero dell’Interno Nr. 555 del 14 agosto 2009 (che è ujna circolare interna e non una disposizione di legge!) sono state adottate, tra le altre, le seguenti specifiche prescrizioni (che non hanno fondamento in alcuna norma di legge):
- con l’inizio del campionato 2009/2010 le società di serie A, B e Lega Pro dovranno garantire il rilascio della “Tessera del Tifoso” a chiunque la richiederà;
- a decorrere dal 1° gennaio 2010 le società potranno vendere o cedere a qualsiasi titolo i tagliandi riservati ai settori ospiti esclusivamente ai possessori della “Tessera del Tifoso”;
- a decorrere dalla stessa data di cui al punto precedente le società potranno accettare la sottoscrizione di un nuovo abbonamento solo da chi è in possesso della “Tessera del Tifoso”.
La mancata attuazione delle misure sopra descritte dovrà essere considerata alla stregua di carenze strutturali degli impianti (questa è veramente incredibile!), idonee a determinare limitazioni alla loro fruibilità, sino alla chiusura agli spettatori nei casi ritenuti più gravi.
La decorrenza di tali prescrizioni, su accoglimento da parte del Ministero dell’Interno della richiesta effettuata dalla Lega Nazionale Professionisti, è stata procrastinata all’inizio della stagione 2010/2011.
PROGRAMMA “TESSERA DEL TIFOSO”
-Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive-
Il “Progetto Tessera del Tifoso” è stato concepito dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive con il principale scopo di poter creare e sviluppare una sempre maggiore “fidelizzazione” dei Supporter alle rispettive Società Sportive.
L’attuazione di tale Progetto prevede la concessione da parte sia delle stesse Società Sportive, che delle Istituzioni che ne hanno auspicato la realizzazione, di particolari privilegi e benefici di varia natura per tutti i tifosi che abbiano aderito, quali ad esempio, lo snellimento delle procedure di acquisto della biglietteria, maggiori possibilità di assistere a gare in casa ed in trasferta, anche in presenza di
provvedimenti restrittivi, semplificazione nell’accesso agli impianti sportivi con appositi varchi dedicati.
A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE
La Card A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE, oltre a poter offrire ai suoi possessori tutti i vantaggi sopra descritti (sì, ma esattamente a cosa ho diritto?), potendosi inserire appieno nell’ambito del comune e generale “Progetto Tessera del Tifoso” creato dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, vuole soprattutto rappresentare per tutti i Tifosi della A.S. ROMA, uno speciale, unico e tangibile segno di riconoscimento, basato sull’Orgoglio, sulla Passione, sul senso di Appartenenza, sull’Entusiasmo e sull’Amore per la propria squadra del cuore (ci voleva la Visa!).
Sconti e promozioni sia sulla biglietteria che sul merchandising, specifiche prelazioni sull’acquisto di titoli per le più importanti gare e/o particolari eventi, sostituzione della Card alla tessera di Abbonamento e al singolo biglietto (ci togliete anche la gioia delle collezioni...) , grazie alla possibilità di emissione di “titoli digitali”, snellimento e semplificazione delle procedure di acquisto e di gestione dei titoli d’ingresso, possibilità di implementazione della Tessera anche per transazioni elettroniche (carta pre-pagata/bancomat), concorsi a premi, raccolte punti in collaborazione con primarie aziende e Partners commerciali A.S. ROMA, saranno inoltre, ulteriori contenuti specifici ed esclusivi della Card multifunzionale A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE.
MODALITA’ PER IL RILASCIO
Dal 15 aprile 2010, esclusivamente presso gli ASROMASTORE e i punti LIS LOTTOMATICA sotto elencati, sarà possibile presentare la domanda per il rilascio della Card A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE.
Per richiedere A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE basterà presentare all’operatore incaricato un modulo di adesione debitamente compilato e firmato, un valido documento d’identità (passaporto, carta d’identità, carta vidimata), una fotocopia leggibile dello stesso, due foto-tessera e, nel caso il richiedente sia un Abbonato della A.S. ROMA per la stagione 2009/2010, anche la propria tessera ed una fotocopia leggibile della stessa.
A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE potrà essere richiesta anche dai minorenni, purché un genitore (o chi ne esercita la patria potestà) sottoscriva e fornisca la documentazione sopra indicata.
Una volta ricevuto il “nulla osta” da parte delle Autorità competenti, così come previsto dalle disposizioni normative (che non esistono: l'art. 9 non parla di tessera del tifoso), l’esclusiva Tessera A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE, con validità quinquennale, nominativa e con foto, potrà essere emessa e verrà recapitata direttamente al domicilio del titolare.
A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE verrà concessa gratuitamente a tutti gli Abbonati della A.S. ROMA per la stagione 2009/2010, i quali, a partire dal 15 Aprile 2010 e fino al 15 giugno 2010, esclusivamente presso gli ASROMASTORE sotto elencati, potranno consegnare il plico contenente la documentazione sopra indicata. Il modulo di adesione potrà essere reperito oltre che presso gli stessi ASROMASTORE, anche tramite internet, essendo scaricabile direttamente dai siti www.asroma.it (l'ho cercato e non c'è) e www.listicket.it (esclusivamente per le richieste effettuate presso gli ASROMASTORE).
A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE potrà essere invece richiesta al costo di 15,00 Euro anche dai Tifosi non abbonati, i quali, sempre a partire dal 15 Aprile 2010, ed esclusivamente presso i punti LIS LOTTOMATICA sotto elencati, potranno reperire la relativa modulistica da riconsegnare dopo la regolare compilazione.
Gli abbonati che non abbiano effettuato la richiesta della A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE entro il 15 giugno 2010, a partire dal giorno successivo potranno effettuarla al costo di 15,00 Euro presso gli stessi punti LIS LOTTOMATICA sotto elencati.
Maggiori informazioni potranno essere fornite oltre che direttamente dagli operatori incaricati presenti in ciascuno degli ASROMASTORE e dei punti LIS LOTTOMATICA sotto indicati, anche tramite il Call-Center Listicket al n° 892.982 (costo della telefonata secondo il piano tariffario del proprio Gestore), oppure sul sito www.listicket.it.
Chiamando il Call-Center Listicket sarà anche possibile conoscere lo stato di produzione della propria Tessera A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE.
Si ricorda a tutti i Tifosi, così come disposto dalla già citata Direttiva del Ministero dell’Interno, che sarà possibile sottoscrivere abbonamenti per la stagione 2010/2011 solo dai possessori della Tessera del Tifoso.
Pertanto, in considerazione del fatto che dal momento della consegna della domanda di adesione alla ricezione vera e propria della Carta trascorreranno non meno di 50 giorni, si raccomanda a tutti i tifosi che volessero sottoscrivere un abbonamento per la prossima stagione calcistica, di provvedere ad effettuare la richiesta dell’A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE in tempo utile.
La presumibile partenza della Campagna Abbonamenti per la stagione calcistica 2010/2011 è fissata per l’inizio del mese di luglio 2010.
ASROMASTORE
(Solo per gli Abbonati della Stagione 2009/2010)
1. Piazza Colonna, 360 (tel. 06/69200642);
2. Via Appia Nuova, 130 (tel. 06/77590664);
3. Via Vincenzo Cesati, 76-80 (tel. 06/25204327);
4. Via Sestio Calvino, 26-30 (tel. 06/71072033);
5. Centro Commerciale “Dima”, Via della Bufalotta (tel. 06/87133905);
6. Via di Torrevecchia, 126 (06/35506460).
PUNTI LIS LOTTOMATICA
(Solo per i Non Abbonati)
1. Via dei Serpenti, 165 (00184 Roma);
2. Via di Porta Cavalleggeri, 9 (00165 Roma);
3. Via D. Galimberti, 36/38 (00136 Roma);
4. Via Gaspare Gozzi, 13 (00145 Roma);
5. Via Tiburtina, 532 (00159 Roma);
6. Corso Francia, 211/D (00191 Roma);
7. Via Torrevecchia, 222/A (00168 Roma);
8. Via Tenuta di Torrenova, 146/C-148 (00133 Roma);
9. Via due Giugno, 5 (00043 Ciampino, Roma);
10. Via della Stazione, 184 (04100 Latina).
N.B. OGNI PUNTO INDICATO E’ SOGGETTO A GIORNI ED ORARI DI APERTURA DIVERSI.
Basta leggere il comunicato della Roma per capire la sòla che stanno rifilando ai tifosi.
Privilegi? Quali?
Andare in trasferta nelle partite a rischio? Dove sta scritto? Sulla tessera della Samp c'è scritto che anche con la tessera andare in trasferta nelle partite a rischio non è un diritto, ma sarà sempre a piacimento dell'O.N.M.S.: esattamente quel che vi avevo detto. Pensate che potrete andare a Napoli/Roma?
http://www.tesseradeltifosolisticket.it/materiali/ModuloAdesioneSampcard-simile.pdf
Leggete le clausole in piccolo alla voce "regolamento" e capirete che gli ingressi dedicati e i "non controlli" sono una farsa.
Altri aiuti dai tifosi per il padre di famiglia:
"Lorè ciao, ho letto dell'abbonato che voleva portare i figli in tevere ma nn può perchè è abbonato in un altro settore...una volta con un mio amico abbiamo aggiunto un punto attaccato al cognome ad esempio "MATTEO CARLEO." all'entrata allo stadio non lo noteranno mai perchè so dementi e per il database cambia radicalmente, te lo dico perchè cio preso 4 a un compito in classe pe sta cosa e già l'ho fatto a un derby co un mio amico...non so se se so sveiati e hanno previsto pure ste cose...ma non credo...saluti..e...CREDIAMOCI! Matteo C.".
Idem: "ah lore' per quel signore che voleva portare i figli allo stadio basta che faccia aggiungere un punto o un accento il sistema non dovrebbe bloccarsi....quindi l'operatore di turno non avrebbe nessun impedimento a farglielo....poi se e' testa de cazzo e' un altro paro de maniche...".
Anche gli Hammarby ricordano Fabio Roscio:

http://www.barabajare.se/


8 aprile 2010 (pomeriggio): Genova blucerchiata:
NOI LA TESSERA E L'ABBONAMENTO NON LI FACCIAMO
Non vediamo altra soluzione, per quanto male ci possa fare abbiamo comunemente deciso di sacrificare il nostro amato abbonamento pur di non sottostare a provvedimenti che da tempo combattiamo perché assurdi e immotivati.
La tessera per molte squadre è già pronta e purtroppo la Sampdoria è una delle prime società ad averla realizzata, tuttavia intendiamo ricordarvi alcune cose. Parole che nessuno dei promotori della “tessera del tifoso” vi dirà, perché meno saprete e più guadagneranno.
- Si parla tanto di modello Inglese e Spagnolo ma NE' in Spagna NE' in Inghilterra esiste la tessera del tifoso, tanto è vero che lo stesso Platini ha dichiarato che se l'Italia vorrà candidarsi ad Euro 2016 dovrà eliminare tornelli e biglietti nominali.
- Si parla tanto di riportare le famiglie allo stadio, ma se per fare sta "benedetta" tessera serve un documento,come farà un bambino tra i 7 e i 14 anni a sottoscriverla?
- Non è normale che per assistere ad una partita, che fino a prova contraria resta uno spettacolo pubblico, si venga schedati (bambini inclusi) ESATTAMENTE come per richiedere il porto d'armi!
Pensateci bene prima di affollare i vari point che saranno allestiti per sottoscrivere la vostra tessera del tifoso in quanto questi sono solo alcune difficoltà che si incontreranno accettando il loro businness.
Non ascoltate chi vi mette fretta minacciandovi che perderete il vostro posto allo stadio, sappiate che i biglietti per le partite saranno normalmente acquistabili anche per chi non farà la tessera.Il nostro no a questa ennesima violazione dei nostri diritti è netto, ma questo non ci impedirà di sostenere la nostra amata Samp. Finchè non ci sarà negato anche questo diritto, compreremo i biglietti ogni domenica e occuperemo i settori che non saranno esauriti in abbonamento.
Ci piacerebbe poter continuare ad occupare i posti che, per anni, abbiamo avuto in Sud, ma se questo non sarà possibile passeremo ad un altro settore, consci che la Sud è ovunque ci siano dei ragazzi blucerchiati che cantano per 90 minuti (il sottolineato è mio n.d.L.), con calore, passione e senza scendere a compromessi con nessuno.
Non abbiamo mai chiesto autorizzazioni per esporre i nostri striscioni, ancor di più non chiederemo l’autorizzazione per poter entrare allo stadio.
TUTTI coloro che vorranno continuare a tifare e a vivere la propria passione con noi saranno i benvenuti.
Non fatevi fidelizzare rinunciando ai vostri diritti, nessuno può obbligarvi a farlo!
Fieri Fossato Fedelissimi Ultras Tito Cucchiaroni
Da un ragazzo della Lazio: "ciao lorenzo, due notizie veloci senza commento:
la vendetta dei glazer
http://www.therailwaychildren.splinder.com/post/22519222/la+vendetta+di+Glazer
15 (+2) euro di prevendita...
http://sololalazio.blog.tiscali.it/2010/04/05/lazio-roma-da-domani-i-biglietti-per-i-titolari-di-poste-pay-s-s-lazio/
sono della lazio, domani con più calma ti racconto una cosetta, visto che prevedo, vista l'esistenza anche della postamat della roma, per fine  stagione capiterà anche a voi. ciao gabriele".
E' facilissimo che capiti anche da noi, visto che anche la Roma ha fatto questo Poste Pay. Il problema non è il Poste Pay in sé, visto che l'adozione di criteri per decidere come effettuare una prevendita spetta alla società calcistica. Certo, moralmente è assai discutibile che una Società privilegi chi acquisti uno strumento finanziario piuttosto che chi - ad esempio - è abbonato da più anni, ma questo rientra nei rapporti tra tifosi e proprio club di appartenenza. Per la tessera del tifoso c'è il terzo incomodo, che è soggetto interessato economicamente, vale a dire il Ministero dell'Interno. Non so cosa accadrà con la tessera del tifoso, tuttavia so che la stessa costerà all'Italia l'organizzazione di Euro 2016 e, se sarà un fallimento economico, andrà a morire da sola. Questo può giustificare, almeno da parte mia, il boicottaggio assoluto che non mi impedirà di seguire la Roma, ovviamente: avrò senz'altro più disagi, comunque superabili e sopportabili. Certamente chi sta nei settori più caldi rischia un sacrificio maggiore... restiamo in attesa, vediamo cosa accade e quali saranno le modalità di vendita dei prossimi abbonamenti dell'A.S. Roma.
Per quanto riguarda il problema "famiglie allo stadio" di cui al precedente aggiornamento:
"ciao lorenzo, riguardo al signore che vuole portare i figli allo stadio ma non può prendere il biglietto perchè già abbonato se va sul sito della listicket e cambia i dati del titolare del suo abbonamento dopo dovrebbe riuscire a fare il biglietto a suo nome!!non ne sono sicuro ma mi sembra che una cosa del genere era già successa ad un mio amico...NO AL CALCIO MODERNO, NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO!!un saluto, Alessandro".
Conferma: "ciao Lorenzo riguardo il signore che vuole portare i figli allo stadio ma non può fare il biglietto in tribuna perchè abbonato in un altro settore:
se hai possibilità, suggeriscigli di fare il cambio utilizzatore per il suo abbonamento, in questo modo non dovrebbe più risultare nel database tra i "presenti" alla partita e dovrebbe poter fare il biglietto in un altro settore. purtroppo non ho la certezza che funzioni, comunque se ha ancora tempo e voglia, può provarci. SEMPRE FORZA ROMA Caruso".
Ora, a parte il fatto che è assurdo comunque, mi chiedo come sia possibile che all'A.S. Roma non siano in grado di suggerire una cosa del genere!


8 aprile 2010: iniziamo con le "famiglie allo stadio":
"Ciao Lorenzo,
sono un padre di famiglia di 42 anni e domenica in occasione di Roma-Atalanta, avevo deciso di portare i miei figli,gemelli,insieme a mia moglie allo stadio per il loro esordio all'Olimpico.
Questa mattina dopo le 12,come da comunicato AS Roma,mi reco presso la biglietteria del Gran Teatro a Tor di Quinto ad acquistare 2 biglietti di Tevere Centrale 50 euro l'uno, i bambini potendosi ancora sedere sulle nostre ginocchia non ne avevano bisogno.
Dopo aver dato i documenti in originale ed aver atteso la stampa dei biglietti il ragazzo dietro il vetro mi comunica che io, in quanto abbonato, non potevo richiedere un biglietto a mio nome in un altro settore.
All'inizio chiedo spiegazioni ma capisco subito che il ragazzo non sa come e cosa fare e decido quindi di lasciar perdere e di rivolgermi direttamente alla biglietteria di Trigoria.
Verso le 15.10 chiamo Trigoria e spiego la mia situazione.La persona che mi risponde in un primo tempo chiede informazioni mettendomi in attesa,quando torna al telefono mi risponde che il "sistema non lo consente"ed è la prima volta che ci capita.
A questa risposta, molto umiliante, cerco di far capire a chi sta al telefono che avendo dei bambini di 6 anni non avrò mai il piacere di poterli portare allo stadio con me se non alla condizione di cambiare abbonamento,o addirittura di non farlo proprio, così in anagrafica non risulterò possessore di un posto allo stadio, ovviamente il mio interlocutore "molto romanista" a risposto:si.
Dopo ripetute proteste, molto pacate, ho chiesto di parlare con un responsabile della biglietteria e mi è stao risposto che tanto non ne avrebbe saputo più di lui,oltrepassato anche questo di limite ho chiesto come si chiamasse per sapere con chi avevo parlato ma come da copione ha rifiutato.
Vorrei intanto ringraziare chi ha concepito questo "sistema" poi il ministro Maroni per aver avuto la lungimiranza di rendere facile l'accesso allo stadio alle famiglie ed in ultimo alla AS Roma che non solo accetta queste condizioni senza sapere le conseguenze ma non trova una soluzione agevole per risolvere il problema.
PS: una soluzione la avevo paventata io proponendo di inibire il mio abbonamento per domenica così da risultare "LIBERO" di poter acquistare un biglietto.Troppa fantasia e acume,mandare allo stadio con la progenie uno che pensa, è PROIBITO.
Grazie
Dado".
Derby: "Ciao Lorenzo, ho una richiesta da farti! Vista la straordinaria idea di unire Nord e Sud per il derby, immagino che per la vendita libera non ci sarà possibilità di trovare un biglietto che è uno!!! Io il mio sono riuscito a prenderlo in prelazione, ma mio fratello mi ha chiesto di portarlo con me e vorrei accontentarlo! Quindi ti faccio un appello: se qualcuno ha un biglietto in più o meglio sa già che non potrà andarci ma ha comunque diritto alla prelazione, mi contatti sulla mia mail!!  Grazie Andrea checco.andrea@inwind.it".
Altra mail: Ciao Lorenzo, Innanzitutto ti chiedo cortesemente ti inserire questo annuncio sugli updates del tuo sito:
"Cambio biglietto Curva Nord con uno di sud o uno di distinti sud (ovviamente pago la differenza!) per roma atalanta..chiamate al 3805039230 o inviate mail a
donato.1982@libero.it"
Poi..sono andato a dare un'occhiata ai tuoi aggiornamenti passati risalenti al 3 non'09, in cui io e te avevamo avuto uno scambio di opinioni circa la
situazione critica all'epoca dei fatti della squadra, staff tecnico e società..
Avevamo, e credo abbiamo tutt'ora, le stesse opinioni sulla scarsa qualità della gestione societaria..ma all'epoca (dopo roma-bologna 2 1 in cui vucinic e
gran parte della squadra furono sonoramente fischiati) avevo avuto da ridire sulla contestazione a ranieri, vucinic e la squadra in generale, contestazione
che a mio parere era ingiustificata perché ritenevo che quella squadra fosse inferiore solo all'inter e che se nn si dava una mano alla squadra la situazione nn sarebbe mai migliorata..anzi..contestare dopo un gol di uno nostro giocatore era addirittura grottesco..a distanza di 6 mesi, devo constatare che avevo ragione io..che la squadra nn era così male come molti tifosi pensavano (o pensano tutt'ora)..infatti io credo fortemente che se in un gruppo di lavoro (e una squadra coi suoi tifosi lo è al 100 %) tutti remano dalla stessa parte e ci si da una mano reciprocamente, allora le cose nn possono che migliorare..ci vuole solo tempo..detto questo, a tutti coloro che si fanno intimorire da divieti e quant'altro..volevo dirvi di provarci sempre e cmq a comprare un biglietto..io sono entrato a siena roma e bari roma nonostante divieti di diverso genere..PROVATECE SEMPRE A COMPRARE IL BIGLIETTO!! AL MAX VI RESPINGERANNO AI TORNELLI.. DA QUI ALLA FINE, TUTTI UNITI A TIFARE ROMA CIAO D".
Per rispondere con una frase, pur volendo un bene dell'anima ai miei figli, quando si comportano male ogni tanto uno scapaccione vola, altrimenti crescono viziati.
Poi una richiesta da Parma, in vista di Parma/Roma, per chi fa una trasferta all'inglese:
Servizio clienti
Garden Club Hotel
invito al soggiorno c.a.resp.organizazzione trasferte
Il garden club hotel è un moderno 4stelle tra Parma e ReggioEmilia a soli 3 minuti dal nuovo casello autostradale''terre di Canossa-Campegine'' situato sulla A1. Tutte le 43 camere,anche le due attrezzate per portatori di handicap, sono fornite di servizi privati,materassi e reti modello ''sommier'',televisore
LCD 20' con ricezione via satellite,SKY,circuito interno,frigobar,telefono, climatizzazione/riscaldamento indipendente e cassetta di sicurezza.
L'hotel dispone di Sala Conferenze con capienza sino a 120 persone a sedere,completamente attrezzata con VTR,impianto audio,lavagna luminosa e proiettore.
Inoltre ,garage interno e un parcheggio privato.
A completa disposizione dei ns. ospiti una sala fitness con Palestra dotata di macchinari cardiotonici(TECNOGYM),una sala relax con lettini,Sauna
BagnoTurco,e una Sala giochi con biliardo,calcetto,Play station.Sara'a disposizione una saletta per riunioni tecniche fornita di lavagna fogli staccabili,tv con lettore dvd.
Il Ristorante interno offre piatti di cucina regionale ed internazionale ed e' a disposizione per qualsiasi menu'richiesto(menu'sportivi,colazioni di lavoro ecc.),si distingue inoltre,per la precisione e la puntualita' del servizio offerto.
Il Garden club hotel in questi ultimi anni si e'attrezzato al meglio per ricevere squadre di calcio,rugby,baseball,softball,football americano infatti oltre ai servizi interni offerti (palestra,sauna,sala massaggi ecc.) mette a disposizione, su richiesta un campo in erba recintato che permette di svolgere preparazioni estive ed allenamenti di rifinitura alle squadre di sportivi professionisti che lo richiedono.
Ufficio Marketing Gardenclubhotel".
Finiamo con un appuntamento teatrale fissato a martedì 15 aprile:



7 aprile 2010 (pomeriggio): mini aggiornamento per questo pomeriggio. Aggiunte altre foto di Bari/Roma.
Comuncato Sampdoriani:



7 aprile 2010: per quanto riguarda il derby, è inutile che suggerisca - mi riferisco al settore Tribuna Tevere - di non aspettare alcuna prelazione e iniziare a prendere i biglietti dei laziali no? Se non sbaglio escono il 12.
Da Palermo: "La Vecchia Guardia 1977 Palermo partecipa al dolore di tutta la Roma giallorossa per la scomparsa di Fabio "Roscio" grande amico di tanti palermitani. Ciao Roscio ti aspettiamo a Palermo per mangiare ancora le panelle!".
Giovanni: "Ciao Lorè Ho appena letto sul sito che purtroppo non c'è più Fabio "Roscio". Non lo conoscevo bene di persona, però di lui ho in mente un episodio come se fosse ieri, che come hai detto tu, ne testimonia la generosità, che diversi "giornalai" hanno calpestato.Un giorno di 6 anni fa passavo per Porta Metronia con un mio amico e decisi di fare un salto nella ex sede degli ASR Ultras per vedere se erano arrivati i cappelli, entro e c'era lui che stava vedendo un incontro di boxe in tv, saluto, prendo il cappello, pago e me ne vado. Come mi avvicino al motorino mi sento chiamà: "A pischè", mi giro e vedo che mi viene incontro con una maglietta e mi dice:"Questa era pe me ma me sta stretta a voi?" e io :"Se, grazie, quanto te devo dà?", e lui:" Va va questa taa regalo io". So passati 6 anni e quella maglietta ancora ce l'ho.Ciao Roscio... Giovanni".
M.: "Ciao Lorenzo, ho letto l'intervento del ragazzo di nome Giovanni...ed allora ho deciso di mandarti questa foto fatta di ritorno da una trasferta londinese contro il West Ham...la giornata in cui abbiamo conquistato Londra...una giornata, che ora più che mai, rimarrà nel mio cuore".

M. e Fabio

I soliti privilegiati...


6 aprile 2010 (pomeriggio): una notizia triste.... In molti conoscevamo Fabio "Roscio". Purtroppo ci ha lasciato. E, ci tengo a dirlo, se ne è andato senza avere ottenuto giustizia, per lo meno quella umana. Ebbe gli onori delle cronache faziose e ingiuste di "giornalisti" che ne fecero un simbolo. Generoso e di cuore, grande romanista...
Fabio R.I.P.


6 aprile 2010: memorabilia: "Ciao Lorenzo ti invio questa foto di un foulard della Roma del 1978 trovato da mia nonna mentre in questi giorni svuotava dei cassetti. ne ha trovati 2. all'inizio quando l'ho visto non capivo bene cosa fosse quel simbolo poi cercando su Internet ho trovato questa
foto:  http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/b/b1/Anzalone_lupetto.jpg dove c'è il simbolo del "picche" (in realtà dovrebbe essere una "R" stilizzata). lo stesso simbolo l'ho trovato sul sito di Gratton (http://www.grattongraphics.com/component/home_it.html) dove oltre al lupetto addirittura su una tuta
c'è questo simbolo. spero ti possa essere utile per le pagine di Memorabilia  un saluto e FORZA GRANDE ROMA".

Presentazione a Casalbertone:



3 aprile 2010 (sera): sono appena tornato da Bari. Appena inserite le foto di Bari/Roma.

3 aprile 2010: in attesa delle foto di Bari/Roma, qualche e-mail e qualche notizia (naturalmente solo sui giornali locali):
Ultrà in coma, l’ordine del giudice
A processo per le botte 7 poliziotti
E su un ottavo agente il gip si pronuncerà tra un mese
VERONA - «Picchiato a lungo, con violenza, da alcuni poliziotti » alla stazione di Porta Nuova, subito dopo la partita Hellas-Brescia del 24 settembre 2005. Ma soltanto adesso, a quattro anni e mezzo di distanza, per il caso di Paolo Scaroni è stato deciso che i presunti responsabili dovranno essere sottoposti a processo. Con un autentico colpo di scena, infatti, ieri il giudice Sandro Sperandio ha respinto la seconda richiesta d’archiviazione formulata dalla procura a conclusione delle indagini preliminari. Sette gli agenti di cui è stata disposta l’imputazione coatta; per l’ottavo poliziotto finito nel registro degli indagati, invece, l’udienza è slittata a fine aprile per un difetto di notifica. Per la gravità delle ferite che gli vennero inferte, l’allora ventottenne tifoso lombardo perse «il lavoro, la ragazza ma, soprattutto, la possibilità di una vita normale», dato che da quello sciagurato pomeriggio, per lui, ogni azione, persino il più semplice gesto, «si trasformano in veri e propri calvari a causa delle mie condizioni fisiche...».

Ricoverato in coma all’ospedale di Borgo Trento, sottoposto poi a una lunghissima - e costosissima - riabilitazione, «il ragazzo - spiegava ieri mattina in tribunale l’avvocato che lo assiste, Alessandro Mainardi - non è più tornato, e probabilmente mai tornerà, purtroppo, quello di prima». A tutti gli agenti (che, all’epoca del fattaccio, dipendevano dalla questura di Bologna e che, attualmente, operano in svariate province italiane) verrà contestata in aula l’imputazione di lesioni gravissime. «Finalmente. Era ora che emergesse la volontà di far luce su quanto accaduto - reagisce il legale di Scaroni - In aula sosterremo pure la manomissione dei filmati da parte delle forze dell’ordine: mancano, infatti, quei famigerati undici minuti in cui il mio assistito è stato crudelmente picchiato ». Ieri, a palazzo di giustizia, Paolo non ce l’ha fatta a venire: troppo faticoso, per il suo precario stato di salute: «Quando gliel’ho detto al telefono, però, non ha proprio saputo trattenere il suo entusiasmo. Finalmente, finalmente... ».

Quando, «finalmente, potrà iniziare il processo, faremo valere le nostre ragioni anche sotto il profilo risarcitorio: per tutte le sofferenze che gli sono state arrecate e le cure a cui ha dovuto e deve tuttora sottoporsi, infatti, Paolo non ha mai visto un solo centesimo di rimborso». Secondo il pubblico ministero, invece, «nessuna responsabilità » andrebbe attribuita agli otto poliziotti il cui nome era stato iscritto nel registro degli indagati. Semplice la motivazione addotta dagli inquirenti per spiegare l’esito delle indagini: nonostante le numerose testimonianze e alcune immagini filmate, non sarebbe stato possibile, a parere dell’accusa, individuare con certezza gli autori del pestaggio di cui rimase vittima Paolo, finendo poi in coma farmacologico e ritrovandosi per quasi sette mesi ricoverato al reparto lungodegenti di Negrar. «Sono stato travolto da una carica di alleggerimento del reparto celere in servizio quel giorno e picchiato a sangue, senza alcun preavviso o motivo apparente e senza avere nemmeno la possibilità di ripararmi» denunciò lo stesso Paolo al ministro Maroni in una lettera datata settembre 2009. Da quel maledetto 24 settembre 2005, «mi domando per quale ragione ciò avvenga e perchè mi sia negata giustizia », si lamentò Scaroni. Adesso, però, la giustizia pare avergli dato finalmente ascolto.
Laura Tedesco
01 aprile 2010
http://corrieredelveneto.corriere.it/verona/notizie/cronaca/2010/1-aprile-2010/ultra-coma-l-ordine-giudice-processo-le-botte-7-poliziotti-1602761104001.shtml
http://www.bresciaoggi.it/stories/Cronaca/140675__otto_poliziotti_a_giudizio_per_il_pestaggio_di_scaroni/
http://www.facebook.com/notes/silvia-canossi/paolo-e-sempre-con-noi/381731857609
Bari/Roma:
Ciao Lorenzo, per chi si mette in viaggio in treno, è bene sapere quanto segue:
a foggia, c’e stata una frana, quindi trenitalia ti mette su un pullman e ti porta a bari, tempo di percorrenza  1H e 30, in situazioni normali.
Visto che mi trovo vorrei dire alla “maggioranza silenziosa” che la roma non ha ancora vinto nulla, quindi le borate a Trigoria, i cori a tutti i giocatori… e la corsa al biglietto per bari come se fosse una finale di champions ci rendono ridicoli davanti a tutta italia, piuttosto vorrei ricordare che bari è una città calda con una tifoseria calda, che sicuramente potrebbe cercare il confronto  …  quindi:
-          occhio dove parcheggiate la macchina
-          evitate di partire muniti di bandiere con l’indiano della roma … comprate dal cingalese…
-          cd del galopeira/ venditti  ..a cannone in macchina stile “è arrivato il circo togni”
Evitate zingarate e cercate di avere uno stile
Visto che ormai abbiamo una curva di 5.000/6.000 casual… anche li vorrei sottolineare che gli inter city fim- ogli headhunters… non li riconosceva nessuno quando si presentavano in altre città…
A presto buona pasqua.Romanamente ti saluto"
Frana di Montaguto, linea Foggia – Benevento: modifiche circolazione treni
La circolazione ferroviaria sulla linea Foggia - Benevento è interrotta a causa di un frana fra le stazioni di Savignano-Greci e Montaguto-Panni.  Il Gruppo Ferrovie dello Stato ha attivato un servizio sostitutivo con autobus tra le stazioni di Foggia e Benevento e, per i treni notturni, tra le stazioni di Bari e Roma. L’aumento del tempo di viaggio è stimato tra i 60/90 minuti. Gli autobus fermano nei piazzali antistanti le stazioni. L’orario di partenza e arrivo dei pullman può variare in relazione alle condizioni del traffico stradale.  Per i clienti che rinunciano al viaggio è previsto il rimborso integrale del prezzo del biglietto.
Dettaglio dei treni interessati dai provvedimenti.
Informazioni presso gli  uffici informazioni e assistenza clienti, biglietterie, Numero verde 800-892021 (chiamata  gratuita) e call-center Trenitalia 89.20.21
IMPORTANTE ANCHE QUESTO LINK.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDCategoria=2699&IDNotizia=319392
DALL’ESPERIENZA , SECONDO ME è MEGLIO PARTIRE IN AUTO, NEL 2001 IN SITUAZIONI NORMALI PER TORNARE DA BARCI HO IMPIEGATO 11 ORE IN TRENO…
Sempre Bari/Roma:
"Ciao Lorenzo siamo Davide e Stefano Esiliati Modena, noi siamo romani e romanisti ma residenti in Emilia Romagna la nostra protesta si riferisce verso l'ennesima decisione del caamaasss per la trasferta di Bari vendita settore ospiti solo nel Lazio.Domanda,noi non siamo tifosi occasionali ma e' da anni che seguiamo a volte in casa e spesso in trasferta la Roma e come c...o facciamo a seguire la maggica se ci sono sempre queste limitazioni?mi viene da pensare che con il passare del tempo vogliono abolire il tifo allo stadio vedi (tessera del tifoso che non faremo mai e poi mai e varie limitazioni)ma invece di stressare noi tifosi che sosteniamo tutte le domeniche la nostra squadra e non per questo siamo la tifoseria piu' bella del mondo, iniziassero a badare ai problemi molto piu' grossi invece di limitare sempre e solo noi gente che tutte le domeniche macina chilometri su e' giu' per l'italia e l'europa per sostenere la nostra fede siamo stanchi di tutte queste REPRESSIONI noi vogliamo essere LIBERI di seguire la nostra FEDE  C'avete rotto le palle camsmansamss,sensi ecc ecc annateneve affanculo!un'abbraccio a te Lorenzo e a tutti i tifosi GIALLOROSSI  sempre e ovunque."DAVIDE STEFANO"
Stile inglese, Andrea:
Secondo te in Italia le società si ricordano mai dei propri tifosi scomparsi tragicamente?
http://www.leedsunited.com/news/20100401/10-years-on-never-forgotten_2247585_2012195
Non è momento di divisioni, ma - fermo restando il concetto del "semo tutti della Roma":
"a vabbè me ritiro, qui c'è gente che oggi scopro che:
- nel 2001 contestava Franco Sensi per l'acquisto dal Parma della famosa ex bandiera laziale sig. Fuser; dovevano esse in pochi perchè non me li ricordo (il GAM invece si chissà perchè????!!!). Poi vorrei capì :ma Rosella che nel 2001 aveva appena finito le medie che centra ? BOoo !
- ritiene che i giocatori da ndo vengono vengono è uguale anzi si sò stranieri è mejo !
- Franco Sensi era laziale perchè aveva preso Bendoni (uomo dell'aumento di capitale e di Gioco Calcio soc. per i diritti televisivi) e messo marra nel cda;
- che Montella, Candelà, Tommasi, Zago, Cafù, del Vecchio, Zebinà, Assuncao, Di Francesco ecc. non sò mai stati pagati perchè presi prima dell'aumento di capitale fatto da Franco Sensi. Che centra comunque Rosella che all'epoca continuava a sta alle medie ? AriBOoo
- Ero sicuro che tra le prime ad aver parlato dello scudo rubato fosse stata Maria Sensi; ma forse era un caso di omonimia (daltronde quella che sta nel cda della roma si chama Maria Sensi Nanni ...e scommetto che è laziale!)).
 -le potenzialità del marchandise le hanno capite tutti meno la Roma; infatti è noto a tutti che in ITALIA gli incassi li fanno tutti con i cappelletti e le sciarpette....e mo avete pur capito perchè ce fanno giocà de notte (fa più freddo e se vennono mejoi).
- se vincemo lo scudetto.............c'è qualcuno che penserà a contestà !
preferisco i romanisti che scrivono male in italiano a chi pur facendo parte dell'accademia della crusca..........dal livore me pare laziale !
Chiedo scusa a tutti perchè ho sempre trovato che le repliche nei blog siano noiose, prometto che da oggi mi asterrò oltre. Marco".
Contra:
Grande Lorè… ho letto che hai un pc di fortuna… buon per noi… (l’aiuto però è sempre valido comunque)
Detto questo… torno a ricontestare la signora Staffoli Rosetta ancor di più prendendo spunto da una mail che hai pubblicato… Beh che dire?
Obiettivo Mazzoleni centrato (terzo posto soldi soldi soldi) così me compro la jaguar ultimo modello… me alzo de qualche centinaia de milioni lo stipendio… sputo merda su chi me contetstava… stappo la bottija de champagne e vendo Mexes tanto quest’anno ha giocato poco e poi … c’è n’è voluto andare (Aquilani docet… “Non abbiamo venduto nessuno…. È stato ceduto Aquilani” sottigliezza linguistica…)
Come al solito, toccherà sperà che la squadra, il mister e Montali non perdano la voja che c’hanno adesso de lavorà e de fa qualcosa de buono…. Sennò succederà come con Spalletti… verranno tarpate le ali a questi personaggi (ora comodi ma domani chissà) e si ricadrà nel limbo no champions no campagna acquisti… no champions allenatore traditore… no champions ma io me alzo sempre lo stipendio!!!!
Arivojo la dignita!!!!! Vojo arrivà quart’ultimo ma annà in giro a testa alta e no a leccà er culo ai soliti presidenti!Iacobs
PS Staffoli, Mazzoleni, Marra e Bendoni c’avete rotto li (snip)!!!!
Diego:
punto 1. basta con la guerra tra chi è tifoso occasionale e chi no. e sempre stato cosi ce sempre la gente che con il momento buono(almeno in questi anni...)si affaccia e segue la partita cosi come accade per la pallavolo basket o rugby(e tu sai che se posso seguo questi sport a prescindere di come va..) poi stanno tutti a parla eppure in tresferta si vedono le solite faccie che presumo non sono quelle che ti scrivono quindi basta vantarsi e dire "IL TIFOSO OCCASIONALE..." soprattutto spero che domenica il "TIFOSO OCCASIONALE" ci aiuti e sia compatto con noi nello spingere la nostra roma verso la vittoria cosi come nel 2001(che colpo d'occhio che facevano gli occasionali...)
punto2. qua tutti a dire NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO ma poi??? quanti saranno disposti a non chiedere alle guardie il permesso?quanti smetteranno o compreranno bijetti volta pe volta(trasferte comprese???) quanti magari andranno a vedere la ROMA PRIMAVERA???quanti sentiranno la radio??? invece di stare su sky o mediaset...."ao ma io a roma nja faccio a nun vedella...." e si bravo e allora mi padre come faceva??? teleroma56 radio e basta!!!! o se popo vogliamo vedere la roma perche non andare in massa nei pub disdicendo gli abbonamenti??non sarebbe mica una cattiva idea no?? parole al vento vero??.....
punto3. contesto ora e piu che mai ROSETTA  a me non me frega de vede che sto a lotta pe lo scudetto se poi arrivo 4 anni de fila secondo nme frega 1 cazzo il problema qua e che si contestano parecchie cose sulla GESTIONE della societa e sul "TIRAMO A CAMPA" ce sta a di bene che stamo anda bene ma nun scordamoce la campagna acquisti fatta estive ed invernale, vojo popo vede l'anno prossimo cosa farà e io non la contesto a prescindere quando cambieranno certi aspetti saro il primo ad apprezzare ma finche si da uno stipendio per me non ha il mio rispetto!!!".
Tessera del tifoso, Gianluca:
Ho letto con attenzione quanto da te scritto, riguardo la tessera del tifoso. Mi sembra di aver capito con assoluta certezza che nonostante Maroni e media ci vogliano far credere che è obbligatoria, così non è. Non esiste legge che obbliga le società a farla e legarla per esempio al normale abbonamento (è esattamente così. Ora vedremo con degli amministrativisti se c' la possibilità di impuganre una cosa del genere, del tutto illegittima).
Se quanto ho capito è corretto, abbiamo una grande possibilità, manifestiamo a Trigoria per impedire questo schifo, cerchiamo di far capire ai veritic societari  che il tifoso della Roma, dal curvarolo a quello della montemario non frega un cazzo di questa tessera del tifoso, poi se alla manifestazione partecipassimo in 10 allora vorrà dire che la maggiornaza silenziosa vuole questo.
Diamo un segnale all'italia intera, a dimostrazione che nel ns piccolo ogni tifoseria può fare molto senza riunioni in ambito nazionale o cose del genere che non mi sono mai particolarmente piaciute. Naturalmente non strumentalizziamo la protesta TESSERA DEL TIFOSO con la solita storia Rosella SI, Rosella NO, sai che io pur frequentando molti  anti sensiani sono assolutamente in disaccordo su questo e mi sono confrontato con te più volte in tempi non sospetti sia privatamente sia sul sito.
Quindi per riassumere senza strumentalizzazioni alcuna FACCIAMO SENTIRE ALTA LA NS VOCE chiedendo in maniera decisa che questa schifezza non venga fatta. Facciamo diventare i media nostrani (radio, TV ecc.) un valore aggiunto cosa che purtroppo sappiamo non essere con le lotte di partito in nome dell'audience. Spieghiamo ai media questa manifestazione e questa protesta che potrebbe partire da qua e magari vedere una volta tanto tutti insieme, Curva Nord e Curva Sud, anti sensiani e pro sensiani, Ultras ed appartenenti ai club (UTR, AIRC ecc.)  semplici tifosi, facciamogli capire che il tifoso e prima di tutto un essere umano che non vuole essere preso per il culo. Che ne pensi?"
Caro Gianluca, qui il fatto è che la gente non va in piazza manco perché la licenziano! Ormai la Roma l'adotterà, l'importante è il boicottaggio economico. Chi può, non se la faccia, chi non resiste, non ci acquisti nulla.



1 aprile 2010: ho configurato un pc portatile e così, virus o non virus, riesco a comunicare:
Bari/Roma:
"Ciao Lorenzo, inanzi tutto grazie dell'evidenza datami sul tuo sito.
Purtroppo, prima che leggessi la tua risposta stamattina, ieri mi sono organizzato con degli amici (per paura di non esserci) e abbiamo comprato un biglietto di tribuna ovest superiore (la tribuna est sarà piena degli abbonati di curva Sud spostati) quindi presumo sia un settore meno caldo e più vicino ai romanisti (anche se a Bari non si deve mai stare tranquilli: qui sono molto passionali verso la propria squadra...a tal proposito voglio avvisarvi, occhio alle macchine soprattutto targate Roma...gira voce che vogliono vendicarsi di tutti i finestrini e i parabrezza spaccati all'andata). Un saluto Nicola".
Poi:
Ciao Lorenzo, sono Stefano da Modena ogni tanto ci "sentiamo via e-mail". Scrivo due righe dopo aver letto le assurde (ancora una volta) misure adottate dal prefetto di Bari in merito alla vendita dei tagliandi del settore ospiti. Contesto la presidentessa anche per queste piccole cose!!! ( lo sa che ci sono "clienti" in tutta Italia?) Poi vorrei lanciare un semplice appello a tutti i tifosi sangue e oro, ultras e no, occasionali e assidui ecc.ecc. Vi prego vi scongiuro non cadete nel trappolone della tessera. No abbonamenti per la px stagione e alla partita di pallone quando e come lo decidiamo noi, mischiandoci magari in tribuna e creando scompiglio solo per assistere ad una partita. ( Napoli,Catania, Bergamo ecc.ecc saranno cmq vietate e pagheremo alla banca di turno una quota annuale per il rilascio della card oltre a tutta quella documentazione diciamo cosi' delicata da presentare al questore di turno.... e questo nessuno lo dice....). Naturalmente partite alla radio vecchie maniere.....no sky e mediaset di turno (utopia!!!)
Un saluto di cuore Lorenzo tantissimi auguri di buona Pasqua (il tuo lavoro e' molto importante per noi esiliati....)
Con stima Stefano .
 p.s. Un salutone ai ragazzi di Roma presenti a Bologna....( alla faccia dei divieti....)
Ancora:
Ciao Lorenzo.
Torno a scriverti per diversi motivi. Innanzitutto per dirti che in foto sei quello vestito di giallorosso(ihihihihih!). Poi, sorvolerei sulle incredibili decisioni prese per assistere alla partita Lazio-Napoli di sabato prossimo(riservata ai soli abbonati della Lazio,niente possibilità di cambio utilizzatore e poi la perla del "biglietti vendibili,esclusivamente il giorno della partita,ai soli CITTADINI STRANIERI!(SPETTACOLARE, nessuno ci avrebbe mai pensato)"). Passo alle questioni "giallorosse" ed, in particolare, alle decisioni prese per la partita col Bari e in seguito alla mail postata di un ragazzo di Firenze. Mio padre conosce molto bene l'attuale Questore di xxxxx (ti prego di omettere le zone, il nome e il cognome della persona in questione, onde evitare spiacevoli inconvenienti). Premetto che, essendo di Salerno, avevo intenzione di recarmi, insieme a mio padre, a Bari per assistere alla partita, ma, in seguito alle decisioni prese, non avrei potuto prendere il biglietto(o no?!?!?). Mi spiego meglio: mio padre decide di chiamare il suo amico Questore e chiedere informazioni circa il significato di "vendita riservata ai soli residenti di...". ATTENZIONE PERCHE' DA QUI IN AVANTI IL PASSAGGIO E' FONDAMENTALE e spiega come poter aggirare i divieti. Il Questore gli risponde che possiamo acquistare tranquillamente i biglietti per i settori dei tifosi locali a patto che:
1) un RESIDENTE della zona di Bari o della Basilicata acquisti per noi i biglietti dimostrando, con le fotocopie dei nostri documenti, di non essere residenti nel Lazio;
2) una volta davanti ai cancelli e al controllo mostriamo i nostri documenti che attestano che non siamo residenti nella regione Lazio.
Ci ha detto, parole testuali sue:"Dovete considerare la parola "RESIDENTE" in senso molto lato: in pratica se sono di qualunque regione al di fuori del Lazio, posso acquistare tranquillamente dei biglietti, a patto però che incarichi qualcuno della zona in cui si disputa la partita a comprarli per me."
Credo che questa informazione sia molto utile per chi voglia recarsi a Bari e non risieda nè nella regione Lazio, nè nella zona di Bari o della Basilicata. Inoltre, penso che sia molto utile anche per eventuali prossime trasferte con restrizioni.
Un abbraccio,
Gianluca
Rosy:
Ciao Lorenzo, vorrei dire attraverso il tuo sito qualcosa su rosella sensi, visto che mi pare che qualche romanista oltre che problemi con
l'italiano ha anche problemi con la storia.
A chi diceva che la famiglia sensi non ha mai comprato un simbolo  laziale: mi pare che nel 2001 dopo lo scudetto la famiglia sensi ha
comprato (con i soldi dei tifosi della Roma) un certo diego fuser: 188presenze, 35 gol e una coppa italia alzata con la maglia e la fascia
di capitano della lazio! Tra l'altro nel 2001 di giocatori forti quanto  fuser ne trovavi quanti ne volevi in giro per l'europa, dato che vorrei  ricordare che negli anni '80 non era possibile fare una squadra con 11 stranieri! Oggi invece se prendi un giocatore italiano o uno della comunità europea è uguale, quello che importa - ma solo per le coppe europee - è avere 8 giocatori provenienti dal vivaio nazionale, e la Roma quando arrivò fuser aveva già: Antonioli, Pellizoli, Amelia, Panucci, Siviglia, Tommasi, Montella, Totti, Delvecchio e Cassano (ben 10). A chi preferisce gli italiani agli stranieri dico solo una cosa: io preferisco un francese come Mexes, o un tedesco come Voeller, o un austriaco come Konsel, o un norvegese come Carew a un giocatore nato e cresciuto a Napoli, a Milano, a Torino, a Bergamo o in altre città in cui magari Roma non è poi così tanto amata!
A chi parla di una famiglia ROMANA E ROMANISTA invece vorrei chiedere perchè se la famiglia sensi è così ROMANA E ROMANISTA allora ha messo
nel CDA della ROMA (e non a fare il giardiniere a trigoria) un LAZIALE come pippo marra, per non parlare del LAZIALE enrico bendoni che dicono
tutti che gestisca in maniera occulta la comunicazione della Roma.
A chi parla dei RISULTATI che darebbero ragione a rosella sensi io vorrei chiedere: QUALI RISULTATI? Mi pare che l'ultimo scudetto lo abbiamo vinto grazie all'entrata in borsa (quindi coi soldi dei tifosi), e dopo il furto di due anni fa si sono lamentati De Rossi e Spalletti mentre rosella tesseva le lodi dell'inter, diceva che non avevano bisogno di aiuti, e che De Rossi aveva sbagliato a lamentarsi!! Se questo non è essere servili (servi e vili) allora cos'è? Ad oggi stiamo solo inseguendo l'inter, e questo grazie a tutte le altre squadre che stanno deludendo le aspettative e a Ranieri che ha dato una svolta alla
squadra. Mi diranno: ma Ranieri chi l'ha preso? E Burdisso chi l'ha preso? E Toni chi l'ha preso? Benissimo! Ma a scegliere Ranieri in mezzo a decine di allenatori IMPRESENTABILI era così difficile? Ranieri inoltre essendo ROMANO E ROMANISTA 2€ sul fatto che è stato preso anche per placare "la piazza" ce li scommetterei! Burdisso è stato preso (in prestito gratuito, il 22 agosto) grazie all'amicizia (di rosella) con moratti, perchè era in esubero all'inter, e perchè all'inter non pensavano che la Roma potesse contendergli lo scudetto. Per Toni invece abbiamo dovuto aspettare gennaio e dobbiamo ringraziare due congiunzioni astrali non da poco: i mondiali a fine stagione e il nuovo allenatore del Bayern che non lo faceva giocare. Quello che mi domando io: ma se invece di rosella ci fosse stato un altro presidente, un Lorenzo Contucci oppure il figlio di Agostino Di Bartolomei, oppure Giuseppe Giannini o Bruno Conti... sarebbe stato così difficile prendere Ranieri, Burdisso e Toni?
Cioè: qual'è il valore aggiunto che rosella da alla Roma? Cos'è che ci da lei che altri non potrebbero darci? Tanto più che a fare le trattative poi mica ce và lei...ce va Pradè.
Inoltre COMUNQUE VADA per quanto riguarda lo scudetto, rimane il fatto che siamo usciti prestissimo dalla Coppa Uef...ops! Europa League. Non era forse una competizione abbordabile? Che abbiamo la bacheca troppo gonfia che possiamo permetterci di snobbarla? Io mi ricordo che a inizio campionato rosella a precisa domanda rispose che preferiva arrivare quarta in campionato che vincere l'Europa League e la Coppa Italia. Che può essere pure logico il discorso...SE POI PUNTI A VINCERLA LA CHAMPIONS!
Invece a rosella non interessa VINCERE la Champions League, le interessano solo i soldi della partecipazione, tanto è vero che con la finale a Roma s'è presentata con LORIA!!!
Chiudo dicendo che posso arrivare a capire qualsiasi perversione roselliana, ma quello che non capisco e non capirò mai è perchè nel 2010 una squadra che porta IL NOME, I COLORI E IL SIMBOLO DI ROMA, non possa fare (attraverso anche un sito internet decente) del merchandising tale da fargli fruttare almeno non dico quanto quello che guadagna il Manchester United ma almeno il Bayern Monaco! E non lo dico perchè c'abbiamo avuto l'impero romano e bla bla bla, ma perchè Roma è una delle città che attira più turisti al mondo!!!
Purtroppo prima dell'arrivo alla Roma della famiglia sensi non era possibile vendere merchandising attraverso internet e quindi molti tifosi non si rendono conto delle potenzialità della Roma. Qualsiasi esperto di marketing venga intervistato a riguardo ha sempre detto che la Roma ha delle potenzialità ancora inespresse...e questo tradotto vuol dire tanti milioni che la Roma potrebbe guadagnare e usare per comprare giocatori che potrebbero farci vincere qualcosa di importante!!!
E' per questo (oltre che la mancanza di rispetto verso i tifosi) che io rosella la contesterò pure se tra due mesi staremo tutti a festeggià lo scudetto!
Ancora Rosy: Ciao Lorenzo,
un commento sullo sport "italiano" per eccellenza "salire sul carro del vincitore" (Forse ce l'abbiamo nel DNA)
Come ti spieghi questa improvvisa euforia per la grande presidente vincente.....la SENSI ?
Quella che in una società indebitata in maniera pesante come segno di risanamento si dà ogni anno quel compenso strepitoso che conosciamo...
Quella che ogni anno cede un giocatore titolare (l'anno scorso Aquilani e l'anno prossimo forse Menez) per prenderne un'altro che a mala pena gioca tra le riserve (Guberti, Andreolli)
Quella che fa "dimettere" un allenatore come Spalletti che ci ha fatto giocare alla grande per alcuni anni in Europa perchè non gli compra un attaccante e poi prende Toni con la classica formula prestito-riscatto che farà la felicità del Bayern a fine stagione (un giocatore rinato ad un valore triplicato).
I meriti del momento sono del Mister RANIERI (che ha scelto lei ma era l'unico disponibile e sarebbe venuto gratis ad allenare la Roma) che ha cambiato la gestione della squadra (dai campi di allenamento rinnovati e l'introduzione di quel grande motivatore che è MONTALI).
Qual'è l'apporto della SENSI in tutto ciò ???
Come dicono i tifosi del Manchester United le loro vittorie sono merito di GLAZER o di FERGUSON ?? (da leggere su 606 di BBC i commenti dei tifosi dello United)
Anche ora, con la prospettiva futura sicura della Champions League, quali sono i giocatori che sta trattando la Roma ??
(Nadir Belhadj ??Sidney Govou ??) questi sono giocatori da Champions (forse per gli ottavi non di più)
Sono da almeno da 5 anni che siamo la seconda forza del campionato italiano... ci abbiamo ricavato qualcosa come società??
Siamo diventati più forti economicamente o politicamente???No
Godiamoci solo il momento. No chiacchiere Stefano
Ancora:
Ciao lorè... Ti volevo mandare 2 link: il primo è un video che,anche se ripreso da una trasmissione di merda,merita. Merita perchè inquadra la Curva Sud al momento del gol di De Rossi contro l'inter,anche se solo per qualche secondo... e se guardi sulla sinistra vedrai letteralmente crollare i tifosi sulla scalinata gialla,dove ero io. Devo dire che dopo qualche anno la scala gialla che ha diviso la curva è una mano santa,dà la possibilità di avere una gradinata vecchie maniere. http://www.youtube.com/watch?v=XwdDNupWuy4
L'altro è un link storico che riguarda la Coppa delle Fiere. Penso che a ognuno di noi sia capitata la sfortuna di discutere con un laziele di questo titolo,che è sempre stato considerato il primo trofeo europeo vinto in Italia,ma che,da quando esiste il sito uefa sembra non valere nulla,perchè la uefa non lo riconosce come trofeo. Bene su questo sito viene spiegato bene perchè. http://www.storiedicalcio.altervista.org/coppa_fiere/coppa_fiere_introduzione.html
Un ultima cosa: il coro che hai messo è quasi corretto... quello giusto è così: Voglia di stringersi un pò, Curva Sud Roma vecchie maniere, e si parlava di noi, di giorno e sera, alza in cielo la bandiera, e grida forte Roma vinci insieme a noi, seeeeeeee per innamorarmi ancora sosterrò sempre e solo la mia Roma... lo sai perchè tutta la mia vita è GIA-LLO-ROSSA C'è UNA RAGIONE HO LA ROMA IN FONDO AL CUORE AS ROMA IO NON VIVO SENZA TE!!
Ciao lorè,sei un grande!!!!



31 marzo 2010: iniziamo con le parole del coro che va per la maggiore (grazie a chi ha collaborato):
Voglia di stringersi un pò
Curva Sud Roma vecchie maniere
e si parlava di noi
di giorno e sera
alza in cielo la bandiera
e grida forte Roma vinci insieme a noi
seeeeeeee per innamorarmi ancora
sosterrò sempre e solo la mia Roma...
lo sai perchè tutta la mia vita è GIA-LLO-ROSSA
C'è UNA RAGIONE
HO LA ROMA IN FONDO AL CUORE
AS ROMA IO NON VIVO SENZA TE!!

Annuncio:
"Ciao Lorenzo,puoi pubblicare questo annuncio?cerco una persona che abbia disponibili due posti in macchina,naturalmente ci smezziamo le spese.la mia e mail è cesaretti.alessandro@libero.it.ciao e grazi per lo spazio."
Sempre per Bari/Roma: Ciao Lorenzo, siamo 10 ragazzi con il biglietto per Bari.
Non riusciamo a trovare un pulmino per arrivare allo stadio perchè tutti gli autonoleggi, visto che è pasqua, non affittano i Pulmini per un giorno ma minimo per tre.
Siccome viene a costare troppo in questo modo volevamo chiederti se avevi contatti con qualche autonoleggio in particolare oppure se ci sono altri ragazzi nello stessa nostra situazione e  magari organizzare un pulmann. Sicuro di una tua risposta ti ringrazio anticipatamente.
Grazie. Cell  : 3481614903 Davide
Ancora Bari/Roma:
"Ciao Lorenzo, il prefetto di Bari è veramente un mitomane..per nn usare termini ben peggiori..ora, io dico, bari-roma storicamente nn è stata mai una partita a rischio e con un benché minimo precedente, almeno che io sappia, tra le 2 tifoserie..quindi giusto dare la possibilità ai romanisti di venire in massa in puglia..nn fosse altro che all’andata c’erano più di 10 mila baresi al seguito dei galletti..ora questa mente geniale, o chi per lui insomma, che decide? Ovviamente i tifosi ospiti possono comprare i biglietti a loro riservati nel solo lazio..ma si sa che questa è una cazzata e le cose vanno così già da tempo purtroppo..ma la cosa sconcertante è che potranno assistere, nei restanti 3 settori dello stadio, alla partita solo i residenti di: bari-andria-barletta-trani-matera e potenza con relative province..ora..ma che cazzo c’entrano matera e potenza? E perché io che risiedo ad ostuni in prov di brindisi (a pochissimi km dal confine con la terra di bari) devo essere privato di questo diritto..a me nn risulta che a foggia, brindisi, taranto, lecce e province vi sono romanisti pericolosi che possano creare seri problemi di ordine pubblico..anzi..lo stadio sarebbe stato sicuramente più pieno senza questa assurda legge..di gente ovviamente nn tifosa del bari che magari nn lo è neppure della roma ma che sarebbe andata allo stadio in quanto amante di questo sport..io la vedo solo in questa ottica..nn far giocare il bari in uno stadio praticamente in trasferta..sinceramente nn ho altre motivazioni plausibili..ora mi dovrò inventare qualcosa per andare allo stadio, come ho già fatto a siena e scritto sul tuo sito..rischiando di essere io diffidato e far passare i guai a qualche mio amico.. L’italia è veramente ridicola Ciao d". Sono assolutamente d'accordo, anche se non è l'Italia a essere ridicola ma chi se ne occupa. E fino a che verranno legittimati a farlo non ci sarà speranza.
Ancora Bari/Roma: "Ciao Lorenzo, sono di nuovo qui a scriverti ma sono disperato!! come sappiamo sabato la Roma viene a Bari ed io che sono di Corato (in provincia di BA), essendo romanista ma non essendo residente in Lazio non so come fare per acquistare il tagliando per il settore a noi dedicato! La ticketone (canale vendita as bari) ha disposizioni di vendita per le sole ricevitorie del lazio e incedibilità dei tagliandi. Da quello che leggevo su internet il prefetto di Bari ha destinato l'intera curva Sud ai romanisti (quindi parecchi tagliandi) ma ho paura che non posso acquistare questo settore! per favore aiutami!! Conosci qualche modo per poter acquistare il biglietto? l'idea di andare in mezzo ai baresi non mi va proprio, primo perchè non mi gusterei la sfida come si deve, e secondo, siccome quest'anno il Bari sta andando discretamente bene, qui sono tutti infoiati.
Io comunque ho un cugino che abita a roma (laziale purtroppo) che però in queste occasioni si è sempre reso disponibile. Secondo te, lo può comprare lui per me con il mio nominativo o non si può?? e se si, con che modalità? Ti prego aiutami, voglio esserci, ma in mezzo a voi....altrimenti cmq verrò, ma andrò in mezzo ad altri settori. Ti ringrazio Con immensa stima Nicola Mosca".
In base alle cervellotiche disposizioni di questi soggetti istituzionali, temo di no. Bisogna tentare con i soliti escamotage. Purtroppo in Italia i Prefetti - cui è stata data carta bianca dal Ministero degli Interni - fanno come gli pare. Come dire: non sei un Prefetto se non vieti qualcosa, anche se non serve.
Striscioni a Trigoria: "ciao Lz ho fatto il confronto con gli striscioni degli ultras romani.... sembra la stessa grafia!!! Imm"
Caro Imm, sei un osservatore ;-)
Poi: "Lorè… ammazza quante ne vedo e quante ne sento!!!!
Parto dal presupposto che rosetta staffoli va contestata a prescindere! E se poi dobbiamo snocciolare i motivi troppi ce ne stanno… mo le cose stanno andando bene… ma secondo me è già pronto il piano diabolico… chiuderemo questa stagione in champions… entreranno i soldi e faremo campagna acquisti… si… la faremo come al solito… vendendo un pezzo da novanta… cominciamo a salutare mexes… tanto sti cavoli se riscattamo burdisso!!! Me fermo qua sennò devo parlà dello stipendio suo e dei suoi famigliari e non me va e de tanto altro ancora!!!
Ad amendola dico… dove stanno i contestatori? A casa tua… ma che c’hai er prosciutto sull’occhi e sull’orecchie??? Beh a volte è facile parlare quando si sta sempre in tribuna… file per biglietti mai e a fine primo tempo me vado a magnà qualcosa. Te ndo cazzo stavi quanno stavamo co le pezze ar culo? E quanno ce ritorneremo che farai? Che dirai? Facesse na bella cosa… annasse a girà ultrà 2 così se magna n’altro po de soldi! Solo che mo er film durerà 5 minuti: daje regà in trasferta non c’annamo perché è vietata!
Ormai sti personaggi vivono e ce vonno fa crede ad una realtà distorta… ecco… stateveme nel vostro bel mondo ma non cacate er cazzo a chi se batte per qualcosa in cui crede (onore e gloria). Tutti boni a salì sul carro dei vincitori… senza di che avemo iniziato a contesta squadra e società dopo un intero campionato senza palle. N’altra cosa… ho letto il trafiletto della signora Angela Giulietti… quella bionda là quella bionda là…".
Va però dato atto di come Angela Giulietti, che aveva scritto un articolo un po' particolare su "Il brivido sportivo" di Firenze, mi abbia mandato questa e-mail di scuse alla quale ho già risposto privatamente:
"Ho scritto un pezzo sui tifosi romani in autogrill in Toscana, qualcuno può essersi offeso, me ne scuso. non ho nulla contro la Roma, anzi uno dei miei migliori amici è il giornalista romano e romanista Pino Cerboni...volevo solo stigmatizzare il comportamento di certi ultras, e per caso ne ho parlato nella settimana in cui il tema era Livorno-Roma. Ancora scuse per l'incidente, e da non tifosa e da "terrona" tra Inter, Milan e Roma sceglierei la Roma.
Angela Giulietti".
Tessera del tifoso... da Genova:
"caro lorenzo, ho letto quando segue in grassetto su un forum sampdoriano, postato tra l'altro da un conoscente che sò fare l'avvocato nel settore mercantile-commerciale. tu che ne pensi?
... sul contenuto dei decreti ministeriali, bisogna essere chiari:
nessun provvedimento avente forza di legge impone, alle società, di rendere obbligatoria la tessera del tifoso. Ciò deve costituire un punto fermo.
Sia il D.M 6.6.2005 sia il c.d. decreto Maroni del 15.8.2009 (si noti la data, i porci e le porcate non vanno mai in vacanza...) non contengono disposizioni che impongono ai club l'introduzione della card.
Il D.M 6.6.2005, all'art. 7 "Disposizioni finali", comma 2 è dirimente: "dopo una fase di prima applicazione e comunque entro tre anni dalla data del presente decreto l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive formula osservazioni e proposte per l'eventuale revisione delle disposizioni del presente decreto".
Si tratta di osservazioni e proposte, non di modificazioni legislative di portata cogente.
O viene modificata la legge, ripeto legge, mediante un provvedimento avente forza di legge, e in tal caso le società sarebbero praticamente costrette a adeguarsi, altrimenti queste ultime non possono fare intendere che siano obbligatorie proposte ed osservazioni di un organo che non ha potere legislativo perchè la Card non è altro che una misura di prevenzione, illegittima perchè non rispettosa del principio della riserva di legge e di garanzia giurisdizionale.
Idem il c.d decreto Maroni. Stessa disposizione finale.Quindi, ancora una volta, chiedo, se possibile, che la società non ci prenda in giro - eufemismo. Dica chiaramente che se ne fregano di qualsiasi orientamento contrario delle Gradinate, dei gruppi e di chi ha idee diverse dalla società. Farebbe una figura migliore. Patti chiari e nemici come prima.
questo perchè la sampdoria ha detto all'indomani della vittoria sui gobbi ladri:
o fate la tessera entro il 22 maggio oppure niente abbonamento. chi non fa la tessera non si abbona. che di fatto significa chi non fa la tessera addio gradinata sud (esaurita sistematicamente in prelazione).
è un ricatto bello e buono... anzi, brutto e cattivo! :-(
da come ho capito pare che il decreto sia un "decreto attuativo" cioe' un decreto che spiega come deve essere attuata una legge gia' esistente, la legge in particolare e' il decreto 8/2007(convertito in legge il 4 aprile 2007 - quella dei biglietti nominativi per intenderci) in particolare gli articoli 8 e 9 però.... siamo sempre lì: possibile che le società siano obbligate a questo out-out?
 infine una cosa è sicura:
se la tessera fosse obbligatoria SOLO per le trasferte che il casms vieta ne farebbero poche decine in tutta italia.
fatta in questo modo ne faremo solo a genova blucerchiata almeno 20mila perchè tolti (forse) quei 2-3-400 che verranno rimpiazzati da ragazzetti già in fremente attesa, si finirà per farla tutti.
per dirla tutta io credo la farò. alla fine col naso tappato ma la farò perchè sono comq convinto che a loro spiaccia di più se me ne sto a casa e quindi in quel caso farei un dispetto giusto a me stesso. poi può essere cambi idea, per ora aspetto, prendo tempo finchè posso. nel caso la metterò nel cassetto, non la userò mai per le normali operazioni commerciali e ti dirò... certe società in affari con la tessera le boicotterò anche nella quotidianità, erg del presidente garrone compresa...  poi guarda, ho un sogno mio, andare in qualche migliaia senza tessera chessò nel secondo anello a milano in mezzo ai milanisti e quelli con la tessera infilarsi nel terzo anello dove manco col binocolo vedi la partita....
mi sono dilungato troppo, scusa .-)
Ognuno è libero di fare quel che vuole, ovviamente. Quel che scrive il collega genovese è la pura verità: non esiste alcun obbligo di legge che imponga alle società calcistiche di fare "per forza" la tessera del tifoso. Quelle società che si adegueranno stanno più dalla parte di Maroni che dalla parte dei propri tifosi. Nessuno può imporre alla Roma o alla Sampdoria di varare per forza la tessera del tifoso. Siamo in presenza di una truffa bella e buona, perché si fa credere che sia obbligatoria per le società quando non lo è afffato. Anzi, per dirla tutta, nemmeno esiste una legge che preveda la tessera del tifoso! E' una invenzione dell'On. Maroni, che la spaccia come disposizione di legge.
Io non la farò e, come detto, acquisterò il biglietto volta per volta, quando potrò. Anche perché ai primi incidenti diranno che la tessera del tifoso non  basta: Berlusconi già nel 1995 voleva abolire le trasferte, auspicando che tutti vedessero le partite in TV. La tessera del tifoso è solo l'inizio.
Sempre sul tema: "io lorenzo ormai sono disgustato da questo sistema...
io sono di firenze e abbonato in curva sud da 7 anni... ma non ho mai il diritto di comprarmi un biglietto per una trasferta in modo "regolare"
lo so benissimo che alla fine basta presentarsi a bari e cercare un biglietto sul posto... oppure rompere le palle a qualche amico di roma, mandargli per fax il documento e sperare che trovi un punto vendita ticket one che non rompa le palle per la fotocopia oppure per la residenza in toscana... che senso ha aprire la trasferta ai tifosi romanisti ma poi mettere l'obbligo di residenza nel lazio ?? perchè non lo sanno che la roma è amata anche in altre regioni ? perchè a firenze non mi vendono un biglietto di qualsiasi altro settore ? ogni volta la storia è questa...
io non sò cosa succederà con questa tessera del tifoso...e se davvero la curva si spaccherà (ancora di più) ci perderemo tutti....
ma per noi tifosi romanisti di altre regioni... sarà davvero questa la soluzione ? con questa tessera daranno la possibilità di comprare biglietti anche a noi ? come faremo a non farla ? io voglio essere abbonato... voglio andare allo stadio... se non faccio la tessera non posso nemmeno comprare i biglietti singoli ! che brutta fine eh.....  Riccardo-Firenze...". La situazione per i residenti fuori Roma è in effetti la più compicata. E' vero. Tuttavia, quando vi diranno che neanche la tessera basta più, cosa farete?
Rosy:
"Caro Lorenzo,come sai (visto che conservi la mail) il tema calcio-business- presidenti sembra essere la mia passione, e quindi non poteva non suscitarmi qualche riflessione la questione della valle che lascia il calcio, nonché l’apologia (da me condivisa) dell’anti Glazer che abbiamo ammirato all’old trafford.
Tralascio che le nostrane divisioni Pro/Contro dell’etere radiofonico-giornalistico sembrano essersi sciolte come neve al sole (non cambio giudizio ne su gli uni ne su altri accomunandoli al peggio  entrambi), ma il fatto che mi sento comunque un privilegiato con l’attuale ns presidenza non posso negarlo.
Vediamo perché:
-          La presidenza è Romana e Romanista senza ombra di dubbio: a me pare un pregio.
-          Non c’è un business plan con rendimenti da mantenere: si potrebbe obiettare che Rosella piglia un lauto stipendio, ma chi ha un minimo di cognizione del mondo degli affari conosce molto bene la differenza fra la remunerazione dell’investimento (senza la quale si liquida e così fa della valle) e lo stipendio di un A.D.
-          La roma non è gravata da debiti: su questo immagino molti non saranno d’accordo ed invece li invito a considerare che i “grandi” investitori spesso finanziano le acquisizioni gravando di debito la società acquisita (leverage by out); così hanno fatto i Glazer e questo significa che nel momento in cui il business plan scricchiola (e le attività calcistiche sono precarie per definizione) l’investitore ti molla lasciando la tua squadra (e non una sua Holding) a ripagare i debiti. Con i Sensi il problema è completamente invertito e non esiste, ovvero si può dire che Rosella si faccia scudo della Roma per non pagare le banche, ma l’effetto sulla società calcistica è completamente neutro, ed a me tifoso non me ne frega niente. Se domani la Roma fosse venduta ad un altro Sensi (e non a ad un SOROS/GLAZER o della valle se vuoi) potremmo essere sufficientemente fiduciosi: non mi pare poco.
-          Si obietta che la Roma non è ben gestita e su questo ho sempre condiviso la critica: però oggi sono il primo a dire che forse ci stavamo sbagliando perché la coerenza è un pregio nella ragione, ma è imbecille nel torto. Per me i risultati sono la cartina tornasole delle buone/cattive gestioni, altrimenti dovrei pensare che la Juve è ben gestita visto i soldi che ha speso ! Faccio autocritica. Tu Lorè mi obietterai che un presidente giallorosso vero non ci tratta come un cliente ( poco considerato peraltro); sono d’accordo ma, senza considerare alcuni passi avanti (rif. Costo biglietti), fra i mali che ti possono capitare questo mi pare un gradino sotto, a meno che non si consideri LOTITO, che ha venduto gli abbonamenti ad un euro, un presidente per questo migliore.
-          La società è ROMANISTA, il capitano è ROMANISTA, il vice è ROMANISTA, dirigenti, staff, accompagnatori, massaggiatori, baristi di Trigoria ecc, so Romani e Romanisti; certo l’Inter è meglio gestita, ma io non farei cambio.
-          Si dice che ci siamo allineati al sistema; ma dai non ci pigliamo in giro, la Roma fa parte della Lega (da sempre mi pare !) e ne ha sempre condiviso le scelte, anzi in qualche caso ha dato anche indirizzi poi rivelatisi controproducenti (la gestione dei diritti televisivi individuali è di Franco Sensi non di Giraudo), dire che Rosella ci ha venduti è una FREGNACCIA !
-          Ai sensi non ho visto vendere una bandiera o comprare un simbolo laziale, a qualche presidente del passato oggi osannato si: non mi pare poco.
Ringraziandoti per il lavoro che ti sobbarchi e per lo spazio che concedi a tutti, romanamente ti saluto".
Lascio la e-mail di Marco così, senza replica, quale spunto di riflessione. Mi limito a dire che un progetto, nel più puro senso del termine, si spalma su più anni e non sulle contingenze di un anno solo. Le mie critiche principali a Rosella sono relative alla sana gestione della società, sotto tutti i suoi profili e al rapporto con i tifosi che, in qualche occasione, ha cercato di recuperare. Non è un delitto auspicare il meglio.
La questione è comunque dibattuta: "ho cercato di staccarmi un secondo, di non occupare integralemente la mia vita quotidiana con i soli due colori al mondo ( giallo ocra e rosso pompeiano) di non accendere la radio ancora prima di aprire gli occhi...di stare un po piu' con la mia ragazza...che a breve (38gg diventera' mia moglie...) e t'ho detto tutto!!! MA NON CI SONO RIUSCITO!!!
resto un po' lontano dalle diatribe su cesaroni, occasional fans e ticket one....il mio motto è sempre stato chi fa da se ....NE PIJA TRE!!!!
ripassavo le pagine del tuo sito....da la mia sud a i gruppi sciolti a chi non cè piu'....e sono stra SICURO...che senza di te la tesssera del tifoso era gia  in vigore da qualche anno!!!....e non perche' sei solo un blog ( madonna pensavo di non arrivarci mai a dirtelo) come pensano molti!
detto questo.....
Volevo porti all'attenzione una cosa....ho notato che gli striscioni dei Royalist sono firmati quasi sempre UR....acronimo a  me molto caro come l'indianino o la saetta che porto al collo....e visto che sulla stessa linea d'aria ma un po' piu' in basso è è tornato con non pochi problemi ma con grande ammirazione il Commando...niente niente  stiamo tornando ai fasti di una volta??... forse puoi pensare che tutta questa analisi è data dal felice momento che sta attraversando la squadra..ma non è cosi...per me siamo come a luglio
UNA DIRIGENZA PECORONA PER UNA SQUADRA MINESTRONA e OGGI PIU CHE MAI ROSELLA QUANNO TE NE VAI????
ps ti spiego non sono le partite con udine e bologna che dovevi vince, je potevi fa pure 10 gol all'udinese....ma non puoi fa tre pareggi consecutivi, se c'hai er carattere vincente, non puoi esulta' per demeriti altrui..... grazie ciao e auguri di BUONA PASQUA!!!".
Semre su Rosy: "ciao Lorenzo sono Davide oggi sul corriere dello sport a pagina due mi sembra c'era una foto di uno striscione attaccato a trigoria con scritto DOVE SONO I CONTESTATORI, TUTTI NASCOSTI COME VIGLIACCONI...LODE A ROSELLA SENSI firmato Maggioranza silenziosa. A lorè secondo me se l'è fatto scrive rosella...ma te rendi conto??! Ma poi maggioranza silenziosa che sarebbe?? il bello e che scrivono anche vigliacchioni loro si firmano maggioranza silenziosa e i vigliacconi saremmo noi. A me mi verrebbe da chiedere a questa fantomatica "maggioranza silenziosa" ma invece DOVE STAVATE VOI QUANDO PERDEVAMO E IN TRASFERTA SI VEDEVANO SEMPRE LE STESSE FACCE?? e adesso tutti a fa gli eroi in 14.000 a Bari. Cmq approfitto per dire ai "meno esperti" che non e' una gita...ed e' sempre una trasferta nel Sud italia...quindi MAI REGALATA! (se mai esistesse una trasferta regalata) te saluto un abbraccio...ROSELLA VATTENE". Diciano che da un punto di vista squisitamente lessicale non comprendo il "Rosella Sensi" tra virgolette!

Una delle punte di diamante con cui divido i seggiolini della Tribuna Tevere, Raffaele: "Stamane in un breve ma intenso delirio ho scritto una personalissima lettera a Mister Ranieri. Gli sarà consegnata a breve.
Ne condivido con voi il testo, mi perdonerete qualche eccesso di retorica.
Caro Mister Ranieri,
non abbiamo mai preso nessun caffè insieme eppure oggi sento il bisogno di prendere la penna e darti del Tu.
La serata di sabato ha visto sbocciare a Roma una nuova Primavera alimentando sogni che credevamo ormai sopiti per sempre.
Sabato il calcio ha cessato di essere industria, fatturato, politica per rivelarsi di nuovo come la più bella delle vicende umane. E’ stato popolo, comunità, valore, non effimero luccichìo di stelle senz’anima né nazione. Hanno vinto gli occhi puliti di Daniele, non l’amore mercenario, non i fischietti prezzolati.
Sabato alle Termopili i Trecento di Leonida hanno prevalso nel nome di Sparta sulle invincibili truppe di Serse.
Sabato come nel 1792 a Valmy i generosi soldati della Rivoluzione hanno ricacciato gli eserciti di tutta Europa e la loro pesante artiglieria bucando le colonne nemiche con indomiti attacchi alla baionetta.
Comunque vada a finire questa pagina non sbiadirà, né sarà confinata alle Appendici del nostro libro di storia. Se mi trovo oggi a scriverti è perchè vorrei che nelle tappe che ci separano dal traguardo vedessimo continuare ad ardere lo stesso fuoco sacro, la stessa consapevolezza che la maglia della Roma non è un indumento.
Ogni suo filato nasconde il mistero di un’alchimia che si alimenta ogni giorno con il nostro amore. Un amore antico, molto più dei miei 28 anni scarsi, ognuno dei quali scandito dal folle attaccamento a quei colori.
Ogni sua cucitura parla di Campo Testaccio e di Curva Sud, parla di Rocca Losi Agostino, delle lacrime di Giannini e dei sorrisi di Totti, di infiniti chilometri su sentieri impervi, delle nostre polveri e dei nostri altari..
Quella maglia per noi è una moglie e un’amante, una madre e una figlia, un’ossessione e una consolazione, un orgoglio ostinato che si rinnova ogni giorno.
Dal generale Pizarro all’ultimo dei soldati semplici, vorrei la indossassero come se fossero tutti cresciuti come De Rossi, come Totti, come ognuno di noi.
Lo disse Dino Viola. Il 22 luglio 1927 è nata non una squadra di calcio ma un sogno… questo siamo oggi, eravamo ieri, rimarremo sempre.
Un abbraccio poco formale"
Finisco con una nota autobiografica, ma un'amica dei miei ha ritrovato una mia foto all'età di 7 anni (maggio 1973)... indovinate chi sono?



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