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Le partite gratuite per i minori degli anni 14
nella stagione di Serie A 2007/08... 
teniamo il conto!
1
Roma/Siena
ore 15.00
2
Roma/Dinamo Kiev
ore 20.45
3
Roma/S. Lisbona
ore 20.45
4
 Roma/Cagliari
ore 20.30
5
Roma/Udinese
ore 15.00
6
 Roma/Manchester Utd
ore 20.45
7
Roma/Sampdoria
ore 20.30
8
Roma/Torino (C.I.)
ore 20.45
9
Roma/Catania
ore 15.00
10
Roma/Sampdoria (C.I.)
ore 20.30
11
Roma/Reggina
ore 20.30
12
Roma/Fiorentina
ore 15.00
13
Roma/Empoli
ore 15.00
 

IL BLOG DI CRISTIANO MILITELLO

Il sito viene aggiornato ogni sera, verso la mezzanotte o poco dopo. 
A volte anche verso le 15.00. Il sabato non ci sono regole. Dopo le partite, le foto vengono inserite dopo circa due ore, salvo imprevisti.
"Non sempre i ribelli possono cambiare il mondo. Ma mai il mondo potrà cambiare i ribelli" (Alain de Benoist)
"Una volta nel gregge, 
è inutile che abbai: scodinzola"
(Anton Cechov)
Daspa il giocatore
Giustizia per
Gabriele Sandri
Giustizia per
Federico Aldrovandi


31 marzo (pomeriggio): prima di tutto, il comunicato dei Boys Parma:

Poi, qualche e-mail: "Non ho seguito molto bene la vicenda, quindi non so bene (nonostante le autorevoli tesi date da mughini, canalis, piccinini...) ma volevo far notare una cosa ieri sera ho visto lo speciale campionato della domenica sportiva che chiudeva il servizio paragonando( anzi dicendo che erano identiche) la morte del tifoso del parma con quella di gabriele sandri...cara rai sport, piccolo particolare, un pullman e uno sparo in testa non sono esattamente la stessa cosa... gia si parla di vietare ogni trasferta, ho preso spunto per risolvere altri problemi dell italia: -pedofilia? DIVIETO DI METTERE AL MONDO DEI BAMBINI -gente investita sulle striscie pedonali? DIVIETO DI ESSERE UN PEDONE e cosi via, è facile!".
Poi: "Sono un ragazzo della Sud di Roma, uno come tanti che non ama apparire e che ancora vive di quel sottile ideale trasmesso con forte intensità dalla nostra amata squadra. Andando allo stadio nel corso degli anni ho imparato ad amare il vero valore del gruppo e dell'amicizia, del rispetto e della "rispettabilità" di ogni singola persona, trascendendo la sua classe sociale di provenienza. Questa simbiosi perfetta tra amicizia-senso di appartenenza-libertà si rispecchia poi nel sostegno incondizionato che ognuno dona alla squadra. Dopo i fatti di ieri, mi domando come ancora sia possibile che talune persone viscide che si fregiano di importanti titoli ed attestati e delle quali non voglio fare i nomi (Ventura,Liguori), possano permettersi di giudicare la morte in maniera così superficiale, prendndo spunto per dibattere sulle solite tiritere buoniste...
Una volta ascoltata la notizia di base, ero sicuro al 100% che sarebbero uscite vesioni "colpevolizzanti" sull'accaduto, e dopo un paio di ore sono stato per l'appunto buon profeta, anche se credo non l'unico...Qua le versioni stridono tra loro,tra fantomatici testimoni di assalti e cassieri e benzinai ignari dell'accaduto...Ma tralasciando questo argomento, torno alla mia critica di partenza e poi chiudo un intervento altrimenti troppo troppo monotono: durante la trasmissione della ventura, quest'ultima è andata ad esprimere il proprio cordoglio alla famiglia sandri (come giusto che sia) collegata via etere, riempendo il momento delle solite frasi forzate di circostanza..se non sbaglio mesi prima e parlo dell'11 novembre funesto, la stessa "presentatrice" aveva gettato ombre sulla figura morale del povero gabriele, parlando di diffide passate, appartenenza a cerchie particolari, etc etc. Lo stesso ragionamento ietri sera lo ha fatto liguori, parlando di un fantomatico rientro da una diffida del povero parmense, e descrivendolo come appartenente a un branco poco raccomandabile, citando poi il suo blog dove sarebbero comparsi altrettanto fantomatiche minacci ai tifosi della reggiana in interventi e scorci di chat!!! ma io dico, un minimo di dignità e di rispetto per la morte e per il dolore di una famiglia, se lo possiedo io che so solo un pischello, perchè non lo hanno anche questi supermegapluri laureati che blaterano in tv?????
Infine: "Ci risiamo eh…un altro morto inutile per una partita di calcio… e ancora una volta ci si ferma solo per paura delle reazioni, non per altro… da domani si riparla degli acquisti, di questa pazza inter e di quando recuperare le sante partite!
Un vero schifo… ancora non riusciamo a capire che va bene tutto ma non si può morire così… non possiamo dare sempre la possibilità a persone ignoranti di parlare di fenomeni che nemmeno conoscono e quindi di legittimare ancor di più il lavoro di altre persone che non sanno davvero nulla di stadi/tifoserie/ultras/famiglie/biglietti/trasferte.
Tanto ormai s’è capito, non si aspetta altro che trovare un colpevole (Ultras è meglio anche perché ci vuole poco e non può scrivere sul giornale)…
andiamo allo stadio, andiamo in trasferta ANDIAMO A VEDERE UNA PARTITA DI CALCIO!!! così diamo solo la possibilità a tutte le magiche istituzioni di essere giustificati per le loro leggi, per i loro comportamenti per i loro editti anti-calcio più che anti-ultras (che poi dovrebbero essere anti-violenza!!!)
PS una cosa che non c’entra nulla, ma impaza sul sito il toto inno… beh Campo Testaccio TUTTA LA VITA!!!"
tifoso del parma morto all'autogrill
Manganelli: «Non c'è emergenza.
Ora carta-bancomat per lo stadio»
Il capo della polizia: «Gli incidenti sono diminuiti del 40 per cento. Adesso il rischio è Roma-Manchester»
ROMA — «La partita Juventus- Parma non s'è giocata in segno di lutto, non per motivi di ordine pubblico né per il timore di incidenti», spiega il capo della polizia, Antonio Manganelli, mentre il mondo del calcio piange una nuova vittima. Su quanto accaduto all'Autogrill di Crocetta Nord ci sono ancora versioni confuse e in parte contrastanti.
Prefetto Manganelli, a cinque mesi dall'uccisione del tifoso Gabriele Sandri da parte di un agente di polizia, c'è un altro morto in una stazione di sosta lungo l'autostrada dopo l'incontro fra sostenitori di squadre contrapposte.
«L'indagine è in corso e stabilirà quello che è accaduto verificando ogni particolare. Secondo quanto mi è stato riferito dovrebbe comunque trattarsi di una situazione diversa rispetto a quella in cui fu ucciso il giovane Sandri. Dalle prime informazioni sembra che sia avvenuto un tragico incidente, e mi auguro sia andata realmente così ».
Ma c'è un'emergenza legata agli incroci tra i diversi gruppi in movimento negli autogrill?
«Il problema esiste, ed è una delle situazioni che teniamo maggiormente sotto controllo e sulla quale continuiamo a lavorare. Non a caso la società Autogrill, seppure non ne faccia parte formalmente, partecipa regolarmente alle riunioni dell'Osservatorio sulla violenza; come le Ferrovie, come l'Agenzia delle entrate e altre realtà interessate a ciò che accade intorno alle partite e ai movimenti dei tifosi. Ma anche lungo le autostrade la situazione rispetto al passato è migliorata: non si registrano le ruberie né le devastazioni di un tempo».
Che cosa è cambiato?
«Che non ci sono più le vendite in blocco dei biglietti alla società ospite, la quale spesso era costretta a rivenderli, sotto ricatto e a prezzi stracciati, ai gruppi ultras. Da lì le trasferte in massa con le conseguenti violenze, e gli scontri con le tifoserie avversarie che facevano lo stesso gioco. Adesso ci sono i biglietti nominali e se ne possono vendere al massimo quattro insieme, presentando i documenti di tutti: quel meccanismo è saltato. Certo i gruppi si possono sempre muovere, ci sono ancora i pullman affittati, ma le occasioni di scontro si sono molto affievolite».
Che bilancio si può fare a un anno e due mesi dalla morte dell'agente Raciti a Catania?
«Nei vari campionati, a tutti i livelli, quest'anno si sono giocate oltre 1.800 partite, e rispetto allo stesso periodo nella stagione precedente all'omicidio Raciti gli incidenti sono diminuiti del 40 per cento, e il numero dei feriti del 60 per cento. Credo di poter dire che, grazie agli accorgimenti adottati e al lavoro del quale ci sentiamo di rivendicare una parte di merito, la situazione è nettamente migliorata ».
A parte l'episodio di Crocetta Nord, e in attesa di ulteriori chiarimenti sull'accaduto, la tranquillità intorno agli stadi sembra però lontana.
«E' vero, il cammino è ancora lungo, anche perché è la cultura stessa del tifoso che deve cambiare. Purtroppo possiamo immaginare che in futuro si verificheranno nuovi incidenti, anche se ovviamente ci auguriamo il contrario e faremo di tutto per evitarli. Ma di strada ne abbiamo percorsa, e potremmo andare ancora avanti se dal prossimo campionato riuscissimo a introdurre almeno parzialmente la "carta del tifoso"».
Sarebbe?
«Una sorta di carta-bancomat con la quale il sostenitore si qualifica con nome, cognome e squadra per la quale fa il tifo, acquista i biglietti e accetta di farsi riconoscere. In questo modo si crea un meccanismo di "fidelizzazione" e affidabilità grazie al quale quel tifoso potrà assistere, ad esempio, alle partite in trasferta che l'Osservatorio dovesse vietare ai tifosi ospiti. Succede già in altri Paesi d'Europa».
Sembra quasi un libro dei sogni se si pensa a certe realtà di gruppi ultras, agli arresti effettuati anche di recente, ai coltelli e armi improprie sequestrati intorno agli stadi...
«Lo so, ma abbiamo già fatto molto e dobbiamo proseguire. Anche perché le situazioni a rischio restano, i campanelli d'allarme ci sono e un primo banco di prova arriverà già martedì sera con l'incontro Roma-Manchester United. All'Olimpico ci saranno gli ispettori Uefa per controllare la situazione; la finale della Champions League 2009 è stata assegnata a Roma, ma siamo ancora sotto osservazione e quella decisione potrebbe essere revocata. Se dovessero verificarsi incidenti l'Uefa ci ha già fatto sapere che sarebbero pronti a cambiare sede».
Giovanni Bianconi
31 marzo 2008
Aggiunte alcune foto nella pagina di Cagliari/Roma.



31 marzo: ecco che la vicenda di ieri assume contorno più chiari, nonostante il solito tentativo del solito Questore di non dire la verità di quanto accaduto.... Dubito che all'Osservatorio possano capire, ma continuo a dire che la funzione dello strano organismo è inutile. Non capiscono nulla di tifoserie e si limitano a porre divieti. Oggi hanno vietato il pubblico per partite assurde e hanno ritenuto priva di rischi Juventus/Parma.
Adesso avranno la possibilità di vietare qualsiasi trasferta, istituzionalizzando il dominio delle televisioni. Quando sarebbe bastata una minima - VERA - prevenzione, per evitare quanto accaduto.
Passiamo alle e-mail: "Ciao lorè, stavo guardando la trasmissione di italia 1 "Domanica Stadio",e ho appreso un'altra perla di saggezza dal mondo giornalistico, infatti parlando della morte del giovane tifoso del parma,il conduttore ha chiesto all'inviata se i gobbi all'interno del pulman erano ultras o no(ed indicando come caratteri per riconoscerli l'età,i vestiti ecc...) quindi da oggi in poi attenzione! per essere ultras bisogna avere una certa età,un certo look...non una certa mentalità...(ma daltronde che cosa ne sanno questi di mentalità?!?) credo che dopo aver sentito questa domanda posso tranquillamente dedurre che non c'è limite alla stupidità umana... un altra cosa...permettimi di fare i complimenti (ironici chiaramente) al sig. Ferlizzi e all' O.N.M.S. che finalmente hanno riportato le famiglie allo stadio...grazie veramente!!! un saluto Daniele".

Le parole del Questore
(5085 kb)

La cronaca dall'autogrill
(3569 kb)

Testimonianza Presidente del Parma
(14258 kb)

Testimonianza tifoso Juventus
(8507 kb)

La prima versione della Polizia
(1508 kb)

Tg 1
(3358 kb)

Tg 2
(17242 kb)

Tg 5
(4046 kb)

Altre testimonianze juventine


30 marzo (pomeriggio): e-mail: "dopo aver appena conclamato il "ritorno delle famiglie allo stadio" è avvenuta un'altra tragedia.... figlia di questo ambiente che hanno creato. Da notare come trattano la notizia in modo strumentale proprio per non danneggiare il lavoro d'immagine fatto.....sottolineando più volte che non ci siano stati scontri...............
"L'incidente nell'area di servizio "Crocetta Nord", vicino alla città piemontese. La vittima, Matteo Bagnaresi, ha 28 anni. C'era tensione tra due gruppi di opposte fazioni, ma nessuno scontro. La decisione presa dalla Figc in segno di lutto. Nella stessa giornata di andata la morte di Sandri "
Le prime voci di corridoio parlano invece di un transit gobbo da 9, carica dei parmensi, fuga dei gobbi con investimento del ragazzo (sembra gabbia toracica presa in pieno)...cmq il ragazzo era uno dei boys parma. Ora è uscita questa che sembra in linea....
"I FATTI - La decisione è stata presa dopo la morte di un tifoso del Parma, travolto e ucciso da un pulmino nell'area di servizio Crocetta Nord, situata sulla A1 fra Alessandria e Asti in direzione Torino intorno alle 12.30. Secondo una prima ricostruzione, alla stazione di servizio si sarebbero incrociati un pullman di tifosi del Parma e un pullmino a 9 posti con i tifosi della Juve. Non è chiara la dinamica dei fatti: secondo alcuni il furgone con i tifosi bianconeri sarebbe stato aggredito, secondo altri invece sarebbero stati gli juventini a provocare i parmigiani mentre stavano pranzando, fatto sta che, in un clima di crescente tensione, l'autista del pullmino bianconero sarebbe improvvisamente ripartito investendo il tifoso ventottenne del Parma. Pare che l'autista del pullmino, ora sotto interrogatorio, sia stato fermato a pochi chilometri di distanza dall'area di sosta e abbia dichiarato di non essersi reso conto di aver travolto una persona. Hanno raggiunto il luogo del tragico incidente il medico legale, il questore di Asti ed i genitori dello sfortunato tifoso, appartenente al gruppo dei "Boys" (GAZZETTA.IT)".
Chiuderanno gli autogrill?


30 marzo: in costruzione la pagina di Cagliari/Roma.

Prima di tutto, sentitissime condoglianze alla tifoseria del Parma per la gravissima perdita di Matteo Bagnaresi.
In ordine alla sospensione della partita Juventus/Parma, viste le prime notizie frammentarie, o si tratta di una tragica fatalità, ed allora non ha senso rinviare la partita perché quanto accaduto non è avvenuto A CAUSA (anche in senso lato) della partita di calcio, o si tratta di qualcos'altro, ed allora potrebbe avere senso il rinvio.
In casi come questi, sono le tifoserie che di solito in segno di lutto tolgono gli striscioni.
Una e-mail in attesa di altri aggiornamenti:
"Ciao Lorenzo, prima volta che scrivo, lo faccio per segnalarti questa iniziativa della società dei Rangers che regalerà 2500 biglietti per la prossima trasferta dei blues a Lisbona. La selezione verrà effettuata in base al "curriculum trasferte" di ciascun tifoso che ne farà richiesta.
NO COMMENT! Stanno secoli avanti a noi! Christian SSL". Subito dopo, tifo perduto (grazie all'Osservatorio): Dinamo Bucarest/Manchester United 2004/05.
Già si ragiona per Manchester: "ciao lorenzo,siamo 2 ragazzi che per andare a vedere la roma in inghilterra arrivano il 9(mercoledi) verso le 14.00 a liverpool per poi andare a manchester pero vorremmo sapere se qualcuno prende in affitto macchine o altri veicoli per spostarsi da liverpool e se in caso ci fosse posto,visto che noi avendo 20 anni non possiamo prendere in affitto nessun veicolo.questa è la mia e-mail thmentucci@yahoo.it ...grazie mille.se puoi pubblicala".
Proposte: "CIAO LORENZO, COMPLIMENTI INNANZITUTTO PER IL SITO. VORREI FARE UNA PROPOSTA E ALLO STESSO TEMPO UN "SONDAGGIO" PER NOI TIFOSI DELLA ROMA. CHE NE PENSATE SE AL MOMENTO DELL'INGRESSO IN CAMPO DELLA SQUADRA PER
IL RISCALDAMENTO SI METTESSE L'INNO DI LANDO FIORINI " FORZA ROMA,FORZA LUPI"? SECONDO ME SAREBBE UN MODO PER CARICARE ULTERIORMENTE LA SQUADRA...PENSATE AL BOATO SULLA STROFA "QUESTA E' L'ORA DE MOSTRA' QUANTO VALEMO..." . CIAO A TUTTI E SEMPRE FORZA GRANDE ROMA!!!".
Dal Corriere dello Sport, mi viene segnalato un articolo che fa quasi tenerezza:
«Ora le famiglie possono tornare allo stadio»
Ferlizzi, capo dell’Osservatorio: «Abbiamo ricreato le giuste condizioni»
di Andrea Fanì
ROMA - Il pacchetto antiviolenza va­rato dal Ministero dell’Interno sta funzionando, ma non basta. Ecco per­ché ieri è stata presentata, alla Scuo­la Superiore di Polizia di Roma, una nuova campagna di educazione alla legalità, « Dài un calcio alla violenza, per fare gol metti la testa in rete».
« Abbiamo ricreato le condizioni per riportare le famiglie allo stadio » è stata la premessa di Felice Ferlizzi, presidente dell’Osserva­torio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, che ha aperto la presenta­zione. Insieme a lui, al grande tavolo allestito nella sala De Gasperi, il pre­sidente del Coni, Petrucci, il vicepre­sidente Pancalli, il numero uno Figc, Abete, il Capo della Polizia, Manganelli, il presidente di Lega, Matarre­se, e i rappresentanti del Forum Na­zionale dei Giovani, Melillo e Spagno­li. Ferlizzi ha sottolineato il calo drastico degli incidenti negli stadi, dei feriti e dei denunciati. « Il ritorno al­la normalità sta diventando realtà, ma non è ancora finita. Le norme an­tiviolenza restano in piedi » .
TRAVAGLI - Ancora troppo fresco è il ricordo delle vittime della violenza, come ha voluto ribadire Antonio Matarrese: « Con molte persone presenti in sala ho passato serate difficili e tri­sti, ho preso decisioni amare. Ma an­cora non mi fido dei nostri tifosi, del nostro sistema, delle frange selvagge » . An­cora lunga è la strada, come ha ricordato Manganelli: « Non è il momento di festeggiare, vivo è il ricordo della notte di Catania, quando Pancalli ebbe il coraggio di fermare il calcio. Per primi i dirigenti e i protagonisti del pallone frenino l’ecces­siva drammatizzazione del calcio, pre e post partita » .
IL CONCORSO - Come ha detto Pe­trucci, « diamo il buon esempio, a par­tire da martedì, quando tutta Europa ci guarderà » , con riferimento a Ro­ma- Manchester. Oltre al buon esem­pio serve l’educazione alla legalità, ecco il perché dell’iniziativa dell’Os­servatorio e del Forum Giovani, «Dài un calcio alla violenza » . L’obiettivo giovane è dato anche dall’identikit del «violento»: di età compresa tra i 20 e i 25 anni e incensurato ( il 40%), se non addirittura minorenne (il 6% dei denunciati). Quindi: varata una serie di spot - il primo con protagonista Pirlo, gli altri ( « speriamo siano più allegri del primo » ha chiosato Matar­rese) con gli attori Flaherty, Capoton­di, Branciamore e Banfi - passeranno per tv, maxischermi degli stadi, scuo­le, stazioni di servizio delle autostra­de ( saranno proiettati in cir­ca 50 Auto­grill), stazioni ferroviarie e in­ternet ( il sito daiuncalcioal­laviolenza. it).
Oltre agli spot, un concorso in due fasce: sms e videomessaggi per i ragazzi di età 14/ 18 anni; cortome­traggi e soggetti-sceneggiature per i maggiorenni under 35.
Una sorta di primo esame martedì. Roma- Manchester: « Collaboriamo con la polizia inglese
- ha commentato Ferlizzi - La partita ha una storia, anche recente, quindi serve massima attenzione ma anche serenità » . Agenti italiani e inglesi stanno studiando percorsi e orari, ai tifosi inglesi viene consigliato di usa­re i mezzi pubblici per evitare perico­li. E nel giorno della gara, dalle 9 al­le 23. è stata vietata la vendita di al­colici.
«Roma-Manchester? Massima attenzione ma anche serenità» Petrucci: «Martedì diamo l’esempio» Iniziativa congiunta contro la violenza con Pirlo testimonial Matarrese: «Ancora non mi fido dei tifosi»


29 marzo: scusate per la mancanza di aggiornamenti.... Rimedio: "Ciao Lorè..."Sfrutto"il tuo sito per un aiuto...Non sono riuscito a trovare il tagliando
x Roma-Manchester...Chiunque(anche se sarà impossibile) abbia acquistato il ticket ma è impossibilitato nel seguire il match può contattarmi alla mia mail...Grazie Lorè x la disponibilità....Forza Grande ROMA ultras1983@excite.it
Poi un commento su questo comunicato stampa:
COMUNICATO STAMPA
L’A.S.  Roma S.p.A., in merito alla notizia diffusasi nella giornata di ieri, inerente la visione al pubblico dell’allenamento della Prima Squadra previsto per domenica 30 marzo 2008, intende precisare che lo stesso, non potrà svolgersi a “porte aperte”.
Pur apprezzando e comprendendo lo spirito dell’iniziativa, a sostegno della squadra in un momento così importante della stagione sportiva, la Società insieme allo staff Tecnico e ai propri calciatori invitano, per motivi di ordine pubblico , i propri tifosi, a non recarsi presso il Centro Sportivo di Trigoria.
Certi che saranno comprese le motivazioni, tutti insieme ringraziamo per il sostegno e l’attaccamento caloroso che i nostri tifosi hanno sempre dimostrato e continuano a dimostrare in tutte le occasioni.
Roma, 28 marzo 2008
Beh che dire .... non ci sono parole ... giustificare la mancanza dell'apertura dei cancelli di trigoria per motivi di ordine pubblico rasenta veramente il ridicolo ... ormai sono solo  bei ricordi l'apertura forzata dei cancelli con le tribunette che straripavano ...  è capace che se ci raduniamo li ci danno adunata sediziosa ... NO AL CALCIO MODERNO NO ALL'ASSASSINIO DELLA PASSIONE !!! Alberto".
Ciao Lorenzo,
Veniamo all'organismo più inutile sulla faccia del pianeta Terra dopo l' "Ufficio Accertamenti e Notifica sconti farmaceutici": l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che ognio tre mesi sciorina dati sulla diminuzione della violenza negli stadi. Volendone importare i metodi, posso dire che anche nalla mia stanza da letto non ci sono più impronte di piedi: l'ho chiusa e dormo sul divano.
"Innanzitutto complimenti per il sito che seguo costantemente anche se sono di fede neroazzurra; ti volevo segnalare questo link
http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=94822
in quanto il "magico" Osservatorio Nazionale ha gettato uno sguardo sul mondo del basket e ha deciso di rovinare il derby ultras più bello d'Italia, ossia quello tra Varese e Cantù.
Non scrivo per essere pubblicato ma solo per portarti a conoscenza di questo fatto che ad avviso di tutti (giornali di Varese e non si stanno facendo beffe dell'Osservatorio) è qualcosa di vergognoso e insensato. Saluti, Teo".
Sempre sullo strano organismo: "Ciao Lorenzo.Sono il gobbo che ti scrive di tanto in tanto.Volevo parlarti di inter-Juventus vietata ai residenti fuori dalla provincia di Milano.L'hanno pensata bene,vendita speciale di soli due giorni dei terzi anelli prima ancora che la vietassero,mi era venuto il dubbio però mi sono detto"quest'anno Milano con l'inter non ce l'hanno vietata nè hanno vietato a loro la trasferta a Torino,in più non è successo niente,perchè dovrebbero vietarla?" e invece l'hanno vietata contro ogni logica e prevenzione.risultato??arrivano due cortei Gobbi davanti ai cancelli e chi di dovere apre i cancelli del primo anello riservandoci uno spicchio (quindi contro le disposizioni del prefetto.palese incongruenza tra la legge e la sua applicazione,quando si dice "la legge è giusta ma praticamente inapplicabile") e i gobbi che erano al terzo vengono fatti scendere al primo.Viva l'Italia paese dei balocci
ti allego una foto come puoi vedere ci sono i Viking(Milano, ma solo loro residenti,se la disposizione era efficace nessun gobbo doveva starci a san siro),Drughi(TORINO quindi non porprio provincia di milano) ma anche G.M 93(delle MARCHE giusto un paio di Km da Milano),Nucleo(da Bassano),Tradizione(hanno la pezza "Tony durmi etc..da Torino)

Calcio globale.... vi segnalo questo sito indonesiano che conta 2.000 iscritti: http://www.romanisti-indonesia.com/
Poi una e-mail fin troppo buona da Verona: "Ciao Lorenzo, sono Massimo uno dei pochissimi ultras del Chievo. Ogni giorno visito il tuo sito, per me è un riferimento assoluto per quanto riguarda l'intero Movimento. Ho avuto il piacere di vedervi spesso in azione (in trasferta siete spettacolari ma l'Olimpico col suo fascino è mitico...) seguendo la mia squadra da quasi 10 anni!!!! Col tempo l'immensa stima che provo per voi è cresciuta sempre più. Leggi e decreti non vi hanno mai fermato e ogni domenica, quando posti le foto, il mio cuore si illumina nel vedere ancora le torce, i fumoni (da noi sono anni che non ne viene acceso più uno), i bandieroni (da noi manco le stecchette da 20cm fanno entrare) ecc ecc Ricordo con piacere un viaggo che feci con voi qualche anno fa. Eravate diretti come me a Verona di sabato sera per vedere l'anticipo col Chievo: salii a Bologna su un treno di linea e rimasi agghiacciato. Un'intero vagone si gira a guardarmi; tutti ultras romanisti!!! io con la mia sciarpetta gialloblu cammino a testa bassa (avevo 16 anni) e cerco un posto ma il treno è zeppo. Mi fermo tra 2 vagoni e dopo un pò scambio qualche battuta con un ragazzo degli Ultras Romani!!! Da li il viaggio diventa splendido, passiamo assieme un ora e mezza a ridere e scherzare  con l'intero gruppo, mi raccontano tanti aneddoti; ogni tanto si azzuffano... Da li appunto ho iniziato a seguivi costantemente e il tuo sito è spesso l'unica possibilità di farlo... Roma e Bergamo sono per me la luce del movimento più bello al mondo, la mia ragione di vita. Spero che la città eterna non si spenga mai!!! con stima ed affetto Massimo, un ultras del Chievo".
Poi una proposta: "Ciao Lorè sn Luca, ti scrivo xchè volevo farti una proposta, o meglio girarla a te e a chi magari ha una voce in capitolo più di altri, che possano a loro volta girarla direttamente alla società. Bene la proposta in questione è : Ma non sarebbe più bello se ROMA ROMA ROMA prima delle partite in casa venisse cantata tutte le volte senza base audio?
O meglio, inizialmente partire con la base audio e poi al secondo ROMA ROMA ROMA (quello del lassace cantà) toglierla di netto in modo da far cantare cosi tutto lo stadio senza base.
Specie nella partita col Man utd ma ci pensi a 70.000 sciarpe tese al cielo che con un unica voce cantano l'inno cosi?
Io dico che uscirebbe fuori uno spettacolo unico e inimitabile.
Sarebbe bello se si riuscisse a fare una proposta fatta bene; magari gia a partire dalla partita col Manchester!
Dimmi la tua!...che ne pensi? Secondo te se po fa? Io penso che ci guadagneremmo tutti!".
Olimpiadi e Tibet: "Ciao Lorenzo..come tutti qui sono un appassionato di calcio e tifoso, ma prima di essere questo sono uno sportivo. Lo sport ci ha insegnato molto perchè è una cosa piena di valori, quei valori che ci teniamo stretti anche se qualcuno ci sperpera sopra e cerca di renderli a merce. Ora da sportivo vorrei aprire una parentesi sulle olimpiadi in Cina.. penso che sia assurdo che da una parte cè una repressione assurda di chi vuole un Tibet libero e dall'altra le ruspe che costruiscono stadi e impianti per i giochi olimpici.
I signori potenti dello sport ci rompono il cazzo tutto l'anno sul fair play, sull'anti violenza ecc ecc.. e poi tutti permettono che va avanti questa storia (immagino perchè sarabbe una grande perdita di soldi cambiare i programmi).. tu che ne pensi Lorè? e qualcuno si è fatto un'idea su questa storia? un saluto a tutti e sempre forza ROMA!!!".
Poi sugli stadi di Londra: "Ciao sono Alessio, innanzitutto complimenti per il tuo sito che trovo fantastico, sono un grande appassionato di calcio inglese e di cultura anglosassone, ho vissuto per due anni a Londra e a Ottobre penso di ritornarci dopo una breve parentesi di un anno nella nostra cara Italietta...Scusa se mi sono dilungato troppo, ma volevo dirti che a Londra c'è anche un altro stadio ed è quello del Daghenam and Redbridge che milita nella League Two. Lo stadio è il Glyn Hopkin con una capienza di seimila posti. Sono molto affezionato a questo stadio perchè nei miei anni londinesi ero riuscito a farmi il season ticket, abitando proprio in quella zona Daghenam East. Comunque è improponibile il confronto tra Italia e England a livello di stadi, è improponibile anche per tante altre cose. Saluti". E sono 14 gli stadi a Londra. Peraltro si noti il sito di una squadra di Quarta divisione inglese: http://www.fansfocus.net/dagenhamandredbridge/index.asp?stid=0

Dagenham and Redbridge
La RAI: "Ciao Lore, salto i complimenti per segnalarti l' ennesima schifezza targata Rai. Con una sola squadra italiana rimasta in Coppa Campioni preferiscono trasmettere un'altra partita(tra l'altro non specificata)il mercoledì. Fonte: http://www.rai.it/dl/portal/guidatv/01-04-2008.html A me sembra uno
scandalo e anche controproducente per loro. Saluti da Alessandro".
Andrea: "è uno schifo entrare su Ebay e leggere: "Vendo bellissima penna bic e in omaggio biglietto Roma-Manchester" ma perchè i biglietti nn li lasciamo a chi ama veramente la Roma? Perchè al derby io che sono abbonato nn potevo neanche fumarmi una sigaretta per lo spazio veramente esiguo e mi devo ritrovare accanto gente mai vista che non canta un coro manco al derby (allucinante sta cosa)? dov'è finita tutta quella gente a Roma-Empoli dove è proprio in quella occasione che bisognava sostenerla sta Roma, qua ancora rischiamo de vince uno scudetto, è qua che entrano in gioco i tifosi.
Uno dovrebbe esse contento quando lo stadio è pieno, ma dipende di cosa è pieno.....se è pieno di gente che tifa veramente la Roma è un conto, ma se fosse pieno di tutta quella gente che se vende le penne bic su ebay oppure si vede la partita giusto per raccontarlo poi in discoteca il sabato sera allora bisogna che sta curva diventi un pò meno commerciale, un pò meno "accomodante" un po più sveglia; qualche anno fa la curva sud non era un luogo veramente "comodo" per vedere la partita, voglio dire che se una persona per qualsiasi motivo non cantava o non incitava la squadra automaticamente si sentiva a disagio e magari cambiava settore invece adesso sembra diventato il contrario quasi, in alcuni casi sono quelli che cantano a sentirsi a disagio....ormai la gente entra in sud, sbarra gli occhi e dice: "...e questa è la famosa curva sud" come se fossero entrati in un monumento di quasi 2000 anni fa....come avrebbe reagito un turista entrando nel Colosseo. Andrea". Poi: "Una bella e sana scazzottata fra tifosi e polizia tedesca (lì i manganelli non li usano .. e meno male ke so tedeski), bagnata con birra (in bottiglie e lattine ... coi bikkieri di carta ..nun c'è gusto) e col botto finale. Risultato 9 feriti (5 poliziotti e 4 tifosi) in un freddo pomeriggio della divisione regionale tedesca ... Poi hanno continuato in città prendendosela con le vetrine dei negozi. http://es.youtube.com/watch?v=QB5OmsSXJRc
Ma non avevano gli stewards pure loro?
Per finire, un po' di amarcord con un paio di sciarpe: quella in lana è la prima in assoluto che ho portato allo stadio nel 1974, fatta da mia nonna (diciamo una popular rudimentale). Quella a righe era invece molto comune nei primissimi anni '80 perché era l'unica che veniva venduta all'esterno dello stadio e la Roma all'epoca non aveva negozi. Contestualmente veniva fatta dal CUCS una delle prime sciarpe, in raso, con scritto Ultrà Roma con i caratteristici tratti del,lo striscione da trasferta, rossa con la scritta bianca che mi procurò - non so come - un mio compagno di scuola, oltretutto laziale.



27 marzo: innanzitutto un annuncio: "E' in allestimento un charter per Manchester con partenza e ritorno in giornata, al prezzo di 375 euro.
Per INFO: alb_ione@hotmail.it. ULTRAS DELL'AS ROMA".
A proposito di stadi inglesi, Giovanni mi manda questo interessante link: http://www.redandwhitekop.com/forum/index.php?topic=209947.0.
Un pensiero sullo Stadio Olimpico: "Ciao lorenzo. Invio il mio resoconto su Roma-Empoli.Anzi sul resoconto dello stadio olimpico.Arrivo allo stadio alle 14 e trovo la nord chiusa (sono abbonato li) e ci dicono di andare in tevere. Per carità meglio la Tevere come visibilità della partita ma almeno un motivo? Poi ci tolgono gli accendini,fanno storie per i portachiavi eccessivi e le cinte,tolgono i tappi delle bottiglie (anche alle famiglie) per farci entrare quando sono loro che vanno contro le regole, i biglietti nominali andati a puttane? Entro, solito controllo assiduo dei potentissimi steward, passo senza essere visto perchè mi ha detto lo steward sono abbonato (se faccio qualcosa tanto non mi becchi perchè non sto nel mio settore,ndr) e quindi ''leggi'' sepolte. Mi fermo al bar tra i distinti e la tevere il primo che trovo, bar fatiscente 5 metri per 5 persone si potrebbe ribattezzare. Entro vado dove voglio io, non so se i steward controllavano l'afflusso o se grattavano come al solito, prendo posto tra i scivolossisimi  posti della tevere (il marmo se non lavato quando piove diventa una patina pericolosa) e noto subito alle prime file acqua alta sembrava Venezia e seggiolini lerci ma di un lerciume da stadio primitivo. Prendo posto (ho trovato i miei amici di stadio) e mi vedo la partita grande soddisfazione. Ora io mi chiedo e chiedo a chi ha candidato Roma per la finale champions 2009 se si farà una bella figura con uno stadio del genere, pensando a Gelsenrkichen e altri,poi pensi al nostro stadio bhe trovo che ci faremo propio una bella figura noi tutti. Non mi meraviglio che l'uefa abbia dato 5 stelle a uno stadio da uno, probalbimente chi ha fatto visionare lo stadio ha fatto vedere quello che va (poco) e quello che non va (quasi tutto) l'ha sottotaciuto.. Voglio sapere cosa ne pensi tu Lorenzo. Grazie. E auguri anche se in ritardo. Cristiano". Che debbo pensare, è una vergogna... da tempo lo diciamo, lo Stadio Olimpico fa schifo, anche con un remake: una donna di settan'tanni si può pure mettere il trucco ma sempre settant'anni ha!
Aggiunte altre foto della stagione 1950/51, da Lucchese/Roma a Lazio/Roma. Si segnalano mortaretti a Roma/Udinese e lievi disordini dopo il derby.


26 marzo: innanzitutto una precisazione sugli stadi di Londra ci viene da Stefano: "stadi (di squadre professionistiche) di Londra: puoi aggiungere Leyton
Orient, Brentford e Barnet (Watford, nonostante raggiunto anche dalla metro è ufficialmente in Hertfordshire). Tra l'altro il Brentford, unica squadra
professionistica di proprietà di un Supporters Trust, sta per lasciare Griffin Park. Il progetto per il nuovo stadio da oltre 20mila posti è stato approvato e sarà nello stesso Borough (quindi non si ripeterà un altro Wimbledon come si temeva quando il presidente era il solito Ron Noades)".
Quindi Londra ha 13 stadi. Ecco quelli che mancavano:

Leyton Orient

Brentford

Barnet
1950/51: come nasce una regola
E-mail su Manchester United/Roma: "Partiamo per manchester in macchina da londra.se serve un passaggio, scrivetemi pure: 1gianlucamariotti1@tiscali.it
Aggiunte altre foto nella stagione 1950/51 (da Inter/Roma a Roma/Atalanta).
Poi, da Fiorentina.it:
La lettera di un tifoso: "Ma che colpa abbiamo noi???"  25/03/2008
Riceviamo e pubblichiamo volentieri:
Questo è il racconto di quello che considero una assurdità.
Sabato 22 marzo 2008, ore 13.40, sono in coda per poter prendere un biglietto per assistere alla gara con la Lazio quando mi sento dire che non posso avere alcun biglietto…
La mia gravissima colpa? NON RISIEDO IN TOSCANA!
E a nessuno importa che mi sia alzato alle 5:15 del mattino per poter venire a Firenze a vedere la mia squadra del cuore. A nessuno importa che io, cresciuto in una famiglia di milanisti, mi sia convertito alla fede viola all’età di 18 anni guardando la partita di ritorno del primo turno della Coppa delle Coppe contro il Gloria Bistrita. A nessuno importa che sia venuto a vedere il primo gol della Florentia Viola (contro il Prato coppa italia di serie C) o che sia venuto a festeggiare la promozione in C1 contro il Sassuolo. Perché la cosa che veramente importava sabato… era solo la mia residenza!
Io che ho la colpa di vivere a Cantù, ma la fortuna di avere un padre toscano e l’orgoglio di tifare per la squadra di una regione a cui sento di appartenere non posso entrare allo stadio! E questa è una forma di razzismo tanto grave quanto gli insulti ai giocatori di colore!
Ho visto rifiutare i biglietti ad un padre di Lecco che portava i suoi bambini a vedere la Fiorentina! E poi si vuole che le famiglie tornino allo stadio?? Con che coraggio si fanno certi proclami se poi si impedisce alla gente di poter ENTRARE!
La Fiorentina è dei tifosi! Non solo dei residenti in Toscana!
E vi posso assicurare che per chi, come me, vive lontano da Firenze, ha talmente poche occasioni di vedere la propria squadra che certe privazioni sono ancora più difficili da accettare.
Alberto Pera
Stadi vuoti nel 1950/51... Juventus/Milan:

25 marzo: inserite molte foto della parte iniziale della stagione 1950/51 (tra cui la cronaca dei diecimila romanisti sul campo neutro di Napoli per Roma/Palermo).
Ieri (sabato, n.d.L.) causa pioggia non era previsto nessun attacco terroristico presso gli ingressi dello stadio Olimpico, vista la totale assenza di controlli presso i tornelli! Bastano due gocce e Nome, cognome e codice fiscale (dimentichi la bolla papale, n.d.L.) non servono più! P.S. La foto è stata scattata all’ingresso 22 del Distinto Sud alla 14.00 circa!
1950-51
per questo striscione alcuni tifosi del Pisa sono stati diffidati dalla Questura di Verona
E-mail: "Volevo lanciare un appello a tutti i tifosi giallorossi che mercoledi sera si presenteranno di fronte ai roma store di tutta roma per prendere i numeretti per i biglietti del giorno dopo.
A Roma Real Madrid io ero a via Cesati e ho visto tanta, troppa gente che preso il numeretto se ne andava beata a casetta a dormire per poi ripresentarsi il mattino seguente alle undici undici e mezza dopo un cornetto e un cappuccino al bar all'angolo.
Vorrei che queste persone non si presentassero con tanta faccia tosta di fronte a quelli che come me si sono fatti la nottata (anzi, per dirla tutta, io sono andato da via cesati a tor tre teste a piedi e poi so ritornato che dovevo rida le chiavi a mi madre alle 3 di notte...).
Qui è questione di rispetto. Bisogna che capiscano che quel numeretto è solo una facilitazione, un modo per organizzarsi meglio e per fare più in fretta all'apertura dei botteghini.
Io sarò tra quelli che si farà la nottata, perchè il numeretto che ho io è certo un vantaggio ma non mi da certo il diritto di restare a casa a dormire... Il bello è che poi sta gente pretende pure de avecce ragione...".
Poi mi viene inviatta questa creazione su Bruno Conti: http://.it.youtube.com/bandito85NETTUNO


23 marzo: Buona Pasqua a tutti... c'è chi dice che l'Olanda sia un paradiso. Beh, è vero. Volete vedere la VERA prevenzione in materia di calcio? Beccatevi l'accoglienza riservata ai tifosi del Tottenham per la partita contro il PSV Eindhoven.
Passiamo al rovescio della medaglia. Dall'ultimo Roma/Manchester United, quattro tifosi del Man U sono detenuti in alcune carceri del Lazio.
I tifosi del Man U hanno organizzato una sottoscrizione per aiutarli a sostenere le spese legali, tracciando un loro profilo:
http://www.reds4reds.co.uk/
Per chi ha chiesto informazioni sul coro cantato nella parte bassa verso la fine della partita, queste le parole:
"AS Roma, AS Roma
AS Roma nel mio cuor
i tuoi colori in alto porterò
vinceremo il tricolor
Ro-ma!"
La musica è "We'll be coming" della Tartan Army scozzese:
"We'll be coming (verremo)
We'll be coming (verremo)
We'll be coming down the road (verremo giù dalla strada)
Can you hear the noise of the Tartan Army boys? (sentire il rumore dei ragazzi della Tartan Army?)
We'll be coming down the road (verremo giù dalla strada)".
Se volete scaricarvi l'MP3 cliccate qui con il tasto destro. Un esempio della riuscita del canto: http://it.youtube.com/watch?v=XlPaFooTIqI&feature=related


22 marzo: on line le foto di Roma/Empoli.
Roma ha uno stadio solo per il calcio.... ecco quanti ne ha Londra:

West Ham United

Tottenham Hotspur

Queen's Park Rangers

Millwall

Fulham

Crystal Palace

Chelsea

Charlton
 

Arsenal

Wembley
 
L'Amato ex ministro (quello che "La morte di Sandri è stato un grave errore" e non un omicidio) avvicinandosi le elezioni, dimentica di essere stato Ministro dell'Interno e di avere varato la legge più repressiva che la Repubblica Italiana (ma anche lo Stato fascista), ricordi:
Parla il ministro: si è urlato più per Guantanamo che per Genova
Per accertare la verità meglio affidarsi ai giudici che alle commissioni parlamentari
Amato: su Bolzaneto colpevole indifferenza
di GIUSEPPE D'AVANZO
ROMA - "Bolzaneto è una gran brutta storia...". Giuliano Amato, ministro dell'Interno, non si lascia nemmeno porre la domanda. Ripete ancora: "È una bruttissima storia".
È un'opinione condivisa che sia un gran brutta storia, meno condivise sono le ragioni del perché sia potuto accadere. Qual è la sua opinione?
"Mi deve consentire un ricordo personale. Tra i miei primi libri c'è Individuo e autorità nella disciplina della libertà personale. C'era, ricordo, un capitolo sulla tortura dove ne elencavo anche le tecniche. Era il 1968. In quell'Italia pre-pasoliniana, negli anni cinquanta/sessanta, ci sforzavamo di correggere un'interpretazione riduttiva dei principi costituzionali che sentivamo inespressi in una cultura dello Stato non ancora consapevole di dover essere al servizio del cittadino. Quarant'anni dopo, dover prendere atto che, anche se per un breve stagione, siamo tornati là da dove ci siamo mossi è dura da accettare".
Se capisco bene, è dura da accettare che ancora oggi ci siano servitori dello Stato che hanno dimostrato di disprezzare la disciplina costituzionale della libertà personale. Allora devo chiederle: come e chi forma questi uomini? È nella loro formazione il problema?
"Guardi, io da ministro ho capito che le nostre scuole di polizia hanno processi di formazione che creano tra le migliori professionalità del mondo. Va però detto che è una professione che attira anche gli "istintivamente Rambo". Non ce ne dobbiamo meravigliare. Come non ci dobbiamo sorprendere se, in una situazione di tensione, magari alla 14esima ora del servizio in piazza e dopo ripetuti insulti e lanci di oggetti, ci sia chi non controlla il suo istinto di reazione".
Forse, e non tutti saranno d'accordo, questo può giustificare le violenze nelle strade di Genova, ma non quel che è accaduto alla Diaz. Tantomeno quel che è successo nella caserma di Bolzaneto, luogo chiuso, dove non c'era alcuna emergenza, nessuna minaccia.
"Infatti per la Diaz e Bolzaneto si va al di là di ogni capacità di comprensione. Osservo che questo è vero soprattutto per Bolzaneto dove più che la polizia, c'era soprattutto la polizia penitenziaria che non doveva fare i conti con la pressione della piazza e che, custodendo persone assoggettate, dovrebbe guardarsi dall'abuso di autorità, dovrebbe saper rispettare la dignità umana. Come è stato possibile, dunque? Posso soltanto pensare che bisognerà guardare ulteriormente ai processi di formazione, selezione e avanzamento del personale. Il tema del rispetto della dignità umana è una questione che ho posto ripetutamente nei miei interventi nelle scuole di polizia ricordando che, se è forse agevole un comportamento corretto nei confronti di un bianco con giacca e cravatta, l'obbligo deve essere avvertito ancor di più quando si ha a che fare con disgraziati che possono scatenare quel particolare e violento rapporto che si crea tra il superiore e l'inferiore. So di che cosa si tratta. Sono diventato socialista in una corsia d'ospedale dove gli infermieri e i medici davano il lei ai signori e il tu a mio nonno. Non è un problema irrilevante, però, la disciplina giuridica. Non possiamo giudicare quei comportamenti inumani e vessatori semplicemente come violenza privata o abuso d'ufficio. È qualcosa di più. Deve esserci una severità maggiore quando si esercita violenza contro chi è assoggettato al tuo potere (Cenerentola si è svegliata! n.d.L.). Intendiamoci: spesso abbiamo la tentazione di risolvere i problemi di ordine pubblico, sicurezza, criminalità con un inasprimento delle pene. E ho detto più volte che inasprire le pene non sempre aiuta a risolvere i problemi (Infatti la Legge Amato che ha fatto proprio lui non ha mica inasprito le pene!!!! Roba da pazzi!!!! n.d.L.). In questo caso - nel caso delle violenze inflitte a chi è assoggettato a un potere - aggravare non tanto le pene ma il tipo di reato è giusto e necessario".
Non aiuta a rimarginare la ferita di Genova la promozione dei funzionari coinvolti nelle violenze.
"Il procedimento disciplinare può seguire l'esito del processo penale con sentenza passata in giudicato. Prima della sentenza penale, è possibile sospendere un funzionario dal servizio soltanto se accusato di alcuni gravi reati, come la collusione con un'associazione mafiosa. Qui, però, davanti a reati trattati come abuso d'ufficio o violenza privata ciò è impossibile. Altro sarebbe il discorso se esistesse una norma che punisse espressamente gli atti di tortura o i comportamenti crudeli e disumani, che ritengo possano essere parificati, per gravità, alla collusione mafiosa".
Capisco, ma c'è una differenza tra non sospendere e promuovere.
"È vero, ma c'è chi è stato promosso dopo un concorso. Chi ha lavorato all'arresto di Bernardo Provenzano e aveva le carte e i tempi giusti per esserlo. E lo dico anche se queste promozioni sono precedenti al mio incarico. Credo che regole e garanzie debbano valere nei confronti di tutti, per chi ha subito le violenze e anche per chi è accusato di essere il presunto violento. Non nego che esiste quel che potremmo definire "un margine di responsabilità oggettiva" che dovrebbe implicare di mettersi da parte, come accade a chi è accusato di reati molto gravi. Diciamo che ritengo questo atteggiamento una "collaborazione rafforzata" con la giustizia. Sono rimasto coinvolto in fatti gravi. Ritengo di non aver colpe e responsabilità. Mi faccio, però, da parte nell'interesse dell'istituzione che rappresento. Se sono poi assolto, ho pagato senza ragione un prezzo. Può accadere. Accade".
Molti ritengono che il capo della polizia all'epoca del G8, Gianni De Gennaro, avrebbe dovuto fare quel passo indietro di cui lei parla, sentire sulle spalle una responsabilità oggettiva. È un fatto che la permanenza di De Gennaro al vertice della Dipartimento della sicurezza pubblica non abbia aiutato a scolorire le polemiche, a sciogliere il rancore che molti giovani nutrono nei confronti degli uomini in divisa, a restituire credibilità alle amministrazioni coinvolte nelle violenze di Genova.
"Non è che debba volare per forza una testa posta in alto perché altrimenti si dice che sono volati solo gli stracci. Io non credo che immolare il capo della polizia avrebbe risolto il problema. Il capo della polizia ha ritenuto di non dimettersi. Ha con fermezza detto di non essere il responsabile di quanto è accaduto. Le violenze di Genova gli sono apparse così lontane dalla sua cultura professionale, dalla sua storia di poliziotto che ha pensato di restare al suo posto, di difendere se stesso".
E lei che ne pensa? Era la cosa giusta da fare?
"Si voleva mettere al rogo De Gennaro per fare l'incendio più fiammeggiante. Lui era quello più in vista, e poco importa se a Bolzaneto c'era soprattutto la penitenziaria che non dipende certo da lui. Io penso invece che va sempre accertato chi ha fatto che cosa. Anche per questo non vedo l'ora che i processi di Genova si concludano in modo che se ne possa riprendere il bandolo e riportarlo all'interno dell'amministrazione assumendo le decisioni più opportune".
Veltroni chiede di accertare se ci siano state, per Genova, responsabilità politiche. È un'opinione condivisa che se oggi la politica ha a lungo taciuto, allora parlò.
"Guardi, io escludo nel modo più assoluto che Gianfranco Fini, della cui presenza a Genova si è molto parlato, abbia potuto dare l'ordine di picchiare duro. Lo conosco. E so che la sua cultura è altra. È possibile piuttosto che, con un governo di centro-destra, ci sia stato chi tra le forze dell'ordine e nella polizia penitenziaria abbia pensato di dare una lezione ai "comunisti". E d'altronde le frasi che sono state gridate a Bolzaneto non lasciano margini al dubbio che si è voluto colpire e punire i "comunisti"".
Questa conclusione, però, rende ancora più inspiegabile il lungo silenzio della politica. Non le pare?
"Non parlerei di silenzio. Parlerei di indifferenza, o meglio di ritrosia. Sorprendente, se ci pensa: si è strillato molto più per Guantanamo che non per Genova. Siamo più sensibili ai diritti umani nel mondo, che al loro rispetto a casa nostra. Anche per questo sarebbe essenziale che rilevassimo come una macchia l'eccezione del 2001 e attivassimo le difese per evitare che si ripeta".
Ma perché quella ritrosia?
"Per l'incompiutezza della nostra democrazia. Le forze politiche affrontano questioni dell'ordine pubblico con un sentimento da "taci il nemico ti ascolta". Alcune pensano che le forze dell'ordine possano essere un territorio di conquista, altre credono che - facendone un bersaglio di furori polemici - possano guadagnare consensi. Nasce così, tra eccessi e reticenze, una frattura nel sistema politico, diviso tra chi parteggia e chi accusa".
Ancora ieri la "Sinistra Arcobaleno" di Bertinotti ha chiesto una commissione parlamentare d'inchiesta già invocata nella scorsa legislatura e bocciata anche dal centro-sinistra. Lei pensa che una commissione d'indagine possa essere utile?
"Le dico quel che penso e non da oggi, ma dall'epoca in cui scrissi quel libro di cui parlavo all'inizio: per accertare la verità, mi fido della giustizia non della politica. Noi - e non soltanto noi politici - siamo sempre tentati dal deformare i fatti, piegarli alle nostre convenienze e utilità. Il più straordinario frutto della nostra civiltà è stata la creazione della giurisdizione, di quel potere autonomo e indipendente da altri poteri a cui abbiamo affidato il compito di ricostruire che cosa è accaduto e per responsabilità di chi. Per accertare la verità di Bolzaneto conviene affidarsi al lavoro del giudice e lasciar perdere le commissioni parlamentari". (21 marzo 2008)


21 marzo: aggiunte altre foto di Lazio/Roma.
E-mail:"Ciao Lorenzo, volevo raccontarti l'ennesima assurdità vissuta ieri ai cancelli della Sud, ti premetto che sono abbonato in curva ormai da 4 anni (ingresso 18, dopo capirai perchè l'ho specificato). Sono arrivato allo stadio con un mio amico verso le 20.45, di corsa siamo andati verso i tornelli, lui inserisce il suo biglietto e passa io inserisco il mio e non passo. dopo un paio di tentativi mi si avvicina una steward che mi fa "hai il distinto Sud, devi uscire ed entrare da un altra parte". provo a chiedere spiegazioni su come possa essere possibile una cosa simile visto che per acquistare il mio biglietto ho usufruito della prelazione riservata agli abbonati in Curva Sud e mi sento rispondere con queste parole "sono problemi tuoi, esci e  vai da un altra parte". neanche il tempo di incazzarmi come una vipera e mi accorgo che nella stessa situazione mia ci sono altre venti persone. tutti avevamo inspiegabilmente l'ingresso 16. a questo punto arriva un responsabile e ci avverte che se manteniamo la calma ci trova una soluzione. nel frattempo si erano fatte le 21.05 circa, mantenere la calma era impossibile. da un cancello secondario ci fa entrare uno alla volta prendendoci per il culo, (mi sono sentito dire "finita la partita torna qui da me che ti porto in cura da uno psicologo bravo"). abbonamento alla mano siamo entrati a ridosso del fischio d'inizio dopo una dettagliata perquisizione durata altri due minuti.
ora, tralasciando il comportamento degli steward (forse sarebbe meglio chiamarli SERVI) io non riesco ad accettare il comportamento dell' AS Roma nella gestione della prelazione. io ho acquistato il biglietto il primo giorno di prelazione (venerdi 7 marzo) e come me tutti quei ragazzi che ieri avevano l'ingresso 16. io non credo che i roma store e tutte le ricevitorie abbiano sbagliato a digitare il numero d'ingresso, mentre invece sono convinto che sia stata una mossa voluta fortemente dalla società per evitare problemi in vista della vendita libera dei distinti sud. se le cose stanno cosi da oggi abbiamo un nemico in piu che ci combatte".
Notizia: "Polemica senza mezzi toni quella dell'amministratore delegato Viola Sandro Mencucci. Mencucci, in collegamento a Radioblù, ha usato toni
duri per alcuni striscioni esposti nelle curve partenopee (uno di questi recitava: "Per andare in trasferta i viola scelgono la via più sicura vendere sciarpe in curva e allearsi con la Questura Collettivo Autorizzato dal Viminale"): "Qui a Napoli non c'è nessun tipo di controllo - ha detto Mencucci - da noi viene bloccata anche una sciarpa se sopra c'è una scritta scorretta. Bisogna fare delle leggi e rispettarle da tutte le parti sono molto offeso perchè i nostri tifosi
non meritano che due curve dello stadio di Napoli li offendano.... non capisco come sia stato possibile che nessuno sia intervenuto per farli rimuovere. Evidentemente a Napoli ci sono leggi diverse, siamo di fronte a due repubbliche ben diverse.... ".

20 marzo: on line stanotte le foto di Lazio/Roma.
Inserito un articolo di Liberazione: "Ma quale eroina e collettivi, evviva i ragazzi del muretto".
Qui la presentazione del derby da parte del quotidiano freepress Romapunto: pdf1, pdf2, pdf3


19 marzo: ricevo e pubblico il seguente comunicato:
UN DERBY DA VIVERE CONTRO CHI CI VUOLE UCCIDERE
Gli amici di Gabriele danno il “BENVENUTO TRA NOI” al Signor Sandri, quest’oggi padre di tutti noi così come suo figlio Gabriele era un nostro fratello.
Troppi sono ancora i ragazzi che, come Gabriele, vengono uccisi nelle strade e negli stadi, spesso senza alcun clamore e soprattutto ancora senza giustizia.
Oggi insieme al Signor Sandri e a Gabriele, insieme a sua madre a e suo fratello Cristiano, NOI TIFEREMO GIUSTIZIA.
E ricorderemo Gabriele vivendo il derby come avrebbe fatto lui: un ragazzo assassinato da una campagna mediatica durata nove mesi, cioè quelli trascorsi tra la morte “misteriosa” di Filippo Raciti (per la quale si è subito “trovato” un colpevole, scarcerato da innocente dopo un anno) e quella per niente misteriosa di Gabriele (per la quale si è cercato e si continua a cercare di inquinare le prove). Nove mesi di feroce campagna anti-ultras, strumentalmente condotta dai padroni del calcio, della politica, dell’informazione (spesso coincidenti tra loro). Una campagna dissennata che ha “armato” emotivamente la mano di chi lo ha ucciso.
Oggi ricordiamo, in un giorno che dev’essere anche di festa, un ragazzo assassinato dallo stesso Sistema che ha ucciso, non si sa ancora come, l’agente Raciti. Ricordiamo un ragazzo la cui memoria si tenta quotidianamente di infangare a mezzo-stampa, ma che vive e vivrà sempre per centinaia di migliaia di ragazzi e genitori che chiedono giustizia per lui in ogni angolo d’Europa.
Con Gabriele e la sua famiglia nel cuore.
Al fianco dei ragazzi detenuti e diffidati dopo l’11 Novembre.
NOI OLTRE L’INGIUSTIZIA!
- GLI AMICI DI GABRIELE -
In tema: "ciao lorenzo volevo segnalarti una cosa veramente scandalosa, stasera ore 19.30 sport time trasmissione di sky servizio di presentazione sul derby, testuali parole "sarà il derby della pace sarà il derby per ricordare gabriele vittima della pazzia ultras" !!! Ma stiamo scherzando !!! Nn stavo seguendo bene ma questa frase mi ha portato a seguire il servizio. Nn ci sono parole per commentare questa idiozia.
Solo 2 parole per ricordarlo GABRIELE VIVE in ognuno di noi. ciao e complimenti CRISTIANO ASRU SEZ.FIRENZE".
Poi: "Ciao Lorenzo sono Daniele, il ragazzo con lo stendardo Gabriele Presente. Ti rubo due minuti per denunciarti una cosa che mi ha dato molto fastidio.
Sul sito del Romanista http://www.ilromanista.it/?section=news&id=11444, nella giornata di ieri ed in quella odierna, è apparso un articolo riferito a Gabriele Sandri con una mia foto di curva mentre tengo alzato il mio stendardo.
Volevo ricordare al quotidiano sopraccitato, che senza assolutamente nulla togliere al dolore della Famiglia Sandri per la quale continuerò a chiedere giustizia finchè avrò fiato, lo stendardo Gabriele Presente si riferisce a mio fratello Gabriele Parrucci, innamorato di Roma e della Roma come me…tragicamente scomparso 3 anni fà. La cosa che mi stupisce e che mi fa veramente infuriare è che lo stendardo è presente in casa e fuori dal 2004 e guarda caso solo in questa occasione del derby, successivo alla tragedia di Gabbo, il Romanista si sia accorto della sua presenza. Alla luce ti tutto questo, dato che non rinuncerò mai ad entrare in Curva Sud senza lo stendardo di mio fratello, perché quello stendardo per me…è mio fratello e dato che voglio evitare di dare a giornali e televisioni possibilità di inquadrature equivoche e strappalacrime (o strappaodiens), non sarò presente al derby di domani.
Grazie per lo spazio GIUSTIZIA PER GABBO e sempre Forza Roma Daniele".
Il gol di Vucinic dai Distinti Sud: http://it.youtube.com/watch?v=Dv4m_pAk_ts
Poi: "Ciao Lorenzo, volevo farti i complimenti per il tuo sito che è il migliore e il più aggiornato di tutti. Non ti scrivo mai perchè preferisco leggere quello che ti scrivono, ma guardando le foto della stagione in corso, mi è venuta un'idea che vado ad illustrarti:
"Dato che la tifoseria romanista è composta da qualche milione di persone, di certo non sono tutti ultras e pochi hanno uno stile nel manifestare la loro romanità. Vorrei creare uno spazio sul tuo sito dove gli stendardi e i personaggi più soggetti come cappelli da giullare, sciarpe legate alla testa tipo rambo o lo stendardo di Milano" Interista diventi pazzo se esci a marzo", scritto e colorato con un pennarello stile concerto di Laura Pausini, possano capire che ci guarda tutto il mondo e perchè dobbiamo fare queste figure? Magari se guardano il loro stendardo nello spazio riservato a loro, magari la prossima ci mettono un pò più di fantasia e un pò più di stile. Che ne dici?". Dico che se esistono ancora personaggi alla Carlo Verdone che, di certo, hanno visto i suoi film e non si sono riconosciuti, è impensabile sperare che chi mostra cose agghiaccianti possa comprenderne la.... "agghiaccianza" (scusate il neologismo)!
Le foto di Lazio/Roma saranno on line a notte fonda.
Sulla Roma agli americani: "Io sono in esilio in America, dove la vita ha poco valore. Io sono completamente incazzato alla notizia degli Americani che vogliono comprare la nostra Roma. Dico Mai! Questa famiglia Americana Fisher era una delle prime capitaliste di comminciare produzione di tessili a Cina. Loro non pensano mai del lavoratore Americano. Loro pensano solo del proffito. Loro non sono degni del onore di essere anche una parta piccola della Roma, neanche abbonati. Noi dobbiamo proteggere la cosa piu bella (e l'altre cose) della nostra vita dal globalizzazione e l' avidita' delle capitaliste Americane.  Marco, abbonato Curva Sud 19B255D".
Annuncio: "Due ore a settimana con un anziano: in cambio,per premiare l'impegno nel volontariato, buoni per discoteche,stadio Olimpico e cinema. E' il progetto rivolto ai giovani dai 14 ai 19 anni delle scuole superiori, di Barbara Bardelli giornalista e candidata al Comune per la Rosa Bianca. L'idea prevede la consegna a ogni ragazzo di un <<Certificato d'Adozione>> di un anziano o di un disabile, che impegna lo studente a svolgere per lui piccole commissioni come fare la spesa, insegnargli a usare internet, spostare un mobile pesante o anche solo accompagnarlo a fare una una passeggiata. Il Comune consegnerà ai Dirigenti delle scuole i buoni, spendibili nelle strutture convenzionate con il Campidoglio. http://it.youtube.com/barbarabardelli aiutaci a divulgare e realizzare questo progetto girando questa mail ai tuoi amici.
Grazie Barbara Bardelli scrivimi a: barbarabardelli@libero.it


17 marzo (pomeriggio): qualche e-mail: "Ciao Lorenzo mi chiamo Alessio , volevo dire che per manchester io e 2 miei amici abbiamo prenotato il volo fino a londra standtsed poi da li prenderemmo un transit o una macchina. Pero abbiamo scoperto che a londra noleggiano i mezzi solo a chi ha almeno 24 anni e noi 3 ne abbiamo 20 a testa!! alloora chiedo a chi fosse interessato di aggregarsi a noi. si parte mercoledi mattina alle 6 e 50 da ciampino direzione milano orio al serio , poi da li altro  aereo fino a londra standsted dove arriviamo alle 11 locali , li noleggiamo il mezzo e in 4 ore (300 km circa) stiamo a manchester. per il ritorno si fa lo stesso percorso dell andata con ritorno a roma previsto per le ore 17 e 45 di giovedi 10. Il costo totale dei voli ( tutti ryan air) è di 180 euro escluso quello del mezzo da noleggiare a londra(piu siamo e meno costa), ho controllato su internet cè ancora disponibilita per i voli previsti. Lascio il mio indirizzo e mail per ulteriori informazioni e per chi fosse interessato : alemorena@hotmail.it . Un saluto e forza Roma!
Una notizia positiva: il TAR di Reggio Calabria ha annullato le diffide applicate dal Questore di quella città nei confronti di alcuni tifosi della Roma che non avevano voluto fare il biglietto del treno, sul quale peraltro non erano poi neppure saliti.... Per cortesia, le eliminate dai dati che poi fornite al popolo relative ai daspati?
Altra e-mail: "Ciao Lorenzo, è un pò che non ti scrivo...ma leggo sempre il tuo sito.
Oggi ti scrivo perchè sono un pò arrabbiata con la mia società.....mi sono recata presso la Banca Popolare di milano per acquistare n° 2 biglietti per Inter-Juventus per il 2° anello arancione e.......per questa partita la mia società ha deciso di non fare riduzioni, che peraltro fà per tutto il resto del campionato, in pratica il biglietto costa 40? DICO 40? quando per le donne in quel settore costa ridotto 26?...così anche per i ragazzi fino a 14 anni.
Allora mi sono chiesta ma siamo DONNE INTERISTE solo quando gli fà comodo??!!!!!!!...guarda nonostante fossi decisa ad andare...mi sono talmente arrabbiata che ho deciso di non acquistarlo!!!! già 26?on mi sembra poco ma 40?ono veramente tanti!!!!! Ciao...... Antonella".
Da Roma giallorossa:  "Visto che la società/coni ogni tanto ci pensa? Ci hanno messo i seggiolini nuovi nel nostro settore e in quello ospiti!!!!!!!!!!!
Devo dire che all’inizio eravamo entusiasti di tanto splendore… finalmente gli schienali… finalmente la comodità! Mai di più sbagliato!
Innanzitutto il colore, che te lo dico a fa??? Poi è stato ridotto lo spazio vitale… se uno deve passare, praticamente ti sale in braccio! Se ti metti seduto in modo normale, le ginocchia le metti in testa a chi ti sta davanti… Ai gol si esulta sempre… e puntualmente si lascia il menisco sul seggiolino davanti…
Vabbè, se stamo sempre a lamentà… forza la roma sempre e comunque! Chissà se reggeranno al primo "Torneremo nella nord", una volta apposti nella Curva Sud.... Speriamo siano robusti!


17 marzo: inserite altre foto di Roma/Milan.
Al riguardo, Cinzia di www.lamiaroma.it mi segnala: "Carissimo Lorenzo, non so, se per andar via passi dalle uscite verso l'Obelisco ma, ieri sera, come spesso è capitato ultimamente delle tre uscite era aperta solo quella centrale. Puoi ben immaginare la ressa e così qualcuno ha tentato di aprirne una laterale con il risultato che si passava uno per volta. Non voglio neppure immaginare con 50.000 persone che escono contemporaneamente cosa potrebbe succedere ..... Ti mando qualche foto"
Ne approfitto per segnalare una scena alla quale ho assistito personalmente in Tribuna Tevere. Un signore che assomiglia al defunto Alberto Castagna arriva tardi in Tribuna Tevere e quindi fa sedere i suoi tre ragazzini sui primi seggiolini liberi accanto a lui, che si sistema sulle scalette. Arriva uno con l'aria di "capo degli stewards" che ha appena terminato l'addestramento celerinizzante che vuole convincerlo ad andare ai suoi posti, a partita in corso già da tempo e posti presumibilmente occupati. L'impresa è impossibile e il signore non ne vuole sapere. Il capo degli steward, inflessibile, costringe il quartetto ad alzarsi e DIVIDE la famiglia: padre e un ragazzino da una parte, gli altri due ragazzini altre file più sotto. Famiglie allo stadio? Il commento del signore è stato "Mai più".
Per gli scommettitori: beccateve 'sta giocata che ho fatto ieri :-)))

Inserito il resoconto di Davide su Charlton/Preston North End.
E-mail di qualche giorno fa:
"Ciao, sono un ragazzo di Torino e ti scrivo riguardo il derby di Torino del 30-9-07. La verità è che quel giorno la polizia accerchio una trentina di persone A CASO e le arrestò. Ora non sto a dire che tra quei trenta nessuno fosse li per fare casino (perchè non c'è stato nessuno scontro con la polizia), ma prendere persone a caso e accusarle tutte dello stesso reato non si può chiamare GIUSTIZIA. Tra i vari arrestati c'era addirittura un ragazzo (uno di quelli giacca e cravatta, che non farebbero male a una mosca) fermo ad aspettare un amico. I trenta si sono fatti 3 giorni di carcere e processi vari, ma se solo penso che uno si mette a sparare in autostrada, ammazza un ragazzo di 20 anni e non si fa neanche 1 giorno di carcere, mi viene voglia di spaccare tutto. Riguardo al finanziere che ha fornito una versione sugli scontri differente dai carabinieri, non mi stupisce per niente e ti spiego subito il perchè. La sera del derby finita la partita, dopo aver perso di vista prima di entrare allo stadio l'amico con cui ero andato e che risultava non raggiungibile al cellulare, sono andato in caserma a vedere se era tra gli arrestati e dopo non poche difficoltà per la solita gentilezza delle forze del disordine ho avuto la triste notizia. Ho avuto anche il compito di avvisare la madre in piena notte, per non farla preoccupare che se non lo vedeva almeno non era in pericolo ??? Visto che la polizia non aveva avvisato nessuno, anzi in caserma mi dissero di non dire niente ai genitori (forse per paura che con un avvocato subito senza prove ci stavano dieci minuti con le manette) che avrebbero avvisato loro il giorno dopo e ovviamente non lo fecero. Passiamo al processo, le prove erano 2, il famoso video in cui non c'era traccia di uno scontro ma solo di gente ferma contro un muro già fermata e immagini vecchie di altre partite, più la testimonianza di alcuni poliziotti che avevano preparato con sfacciataggine davanti all'aula di tribunale prima che iniziasse il processo. Mentre dichiaravano di essere stati aggrediti con lanci di pietre e chissa che cosa si perdevano nella descrizione delle vie che neanche sapevano e poi adesso mi devono spiegare se questi poliziotti sono stati assolti da falsa testimonianza vuol dire che allora l'ha fatta il finanziere. Questo derby ha privato molte persone della loro passione e dei loro diritti costituzionali e ho perso il mio compagno di avventure allo stadio per tre anni, ma c'è una cosa che mi ha dato una boccata d'ossigeno, sapere che nel momento in cui sono entrati in azione i blu, non si è guardato il colore della sciarpa ma solo ad aiutarsi tra Ultras, in un momento come questo è già tanto. FINCHE' LA LEGALITA' SARA LA VOSTRA INGIUSTIZIA, SON FIERO DI ESSERE CONSIDERATO UN TEPPISTA. P.S. Segnalo due video interessanti http://it.youtube.com/watch?v=J2Dr9HvuStE      MIRACOLO !!!!
http://it.youtube.com/watch?v=zrSUtSZqkfU     SPETTACOLARE".
Ormai è andata, ma sempre sui biglietti del derby: "ciao lorenzo sono mauro (abbonato curva sud dal 1990!!!) e volevo segnalarti "il solito" problema della vendita dei biglietti per il derby. Infatti da venerdi 7 a domenica 9 era possibile acquistare in prelazione il biglietto di curva sud. Solo che domenica tutte le ricevitorie lottomatica erano CHIUSE e quindi pur facendo il giro della citta' non sono riuscito a comprare il biglietto. Allora, il punto e' questo: o l'hanno fatto apposta o chi gestiste questo servizio e' incapace.... bella domanda,vero?! Domani mattina andro' a fare la fila alla ricevitoria sperando di riuscire ad acquistare il "prezioso" tagliando... ma il problema non e' la fila...il problema e' che l' AS Roma e chi gestisce la vendita dei biglietti non ha il minimo rispetto per chi come me non salta un derby e una partita della Roma da almeno 18 anni... !!! ".
Due link inviati da David di Norwich che riguardano il cosiddetto "safe standing", vale a dire il potere stare in piedi in modo sicuro visto che, vien detto la discriminazione è solo per i tifosi di calcio visto che ai concerti e al rugby migliaia di persone stanno tranquillamente in piedi.
http://www.youtube.com/watch?v=v5yHbDAz2Sc
Altro bel video intitolato "Lo stato del calcio: morte di un gioco, nascita di un mostro".
Qualcuno sa dove si vede la Roma a Granada, Valencia e Udine?
Altra e-mail: "ciao lorenzo, mi sono imbattuto per caso in questo fantastico sondaggio della SWG, la domanda principale era questa:
Secondo lei gli ultras sono soprattutto... (massimo 2 risposte)
violenti
ignoranti
frustrati
terroristi
sportivi
non risponde"
fantastiche le opzioni...ho trovato anche i risultati ma, visto le domande, sono trascurabili. un saluto gabriele".
Un ricordo di Adriano su Roma/Juventus del 1982/83 (che ricordo anch'io molto bene purtroppo!):
"Ciao Lorenzo ti mando una foto ricostruita da un poster che avevo in camera, pubblicato la settimana successiva ad un celeberrimo Roma-Juve da TV Sorrisi e Canzoni. Cosa ricordo di quella partita? Molto. A volte lo stadio, il calcio serve a riempire la solitudine.
Ero solo in casa, una bella domenica mattina di quel 1983; presi la sciarpa, il biglietto, e scesi giù, verso la fermata dell'autobus poco più avanti, su via Nomentana. Arrivato alla fermata, non avevo molta voglia di parlare, un ragazzo del quartiere, mai visto prima, si avvicina, scambia due parole, decide di prendere l'autobus insieme e di andare allo stadio con me. Non mi piaceva come tipo, un pò border-line si direbbe oggi, scherzava in modo pesante e io non avevo voglia di parlare; hai presente il film 'Il Sorpasso'? Qualcosa di simile. Era una bella giornata, l'autobus era semivuoto. Arrivammo alla palla, poi entrammo. Trovammo posto a mezza altezza, verso il centro della curva. Lui continuava a dire stupidaggini, io rispondevo a mezza bocca, sempre più estraneo a quella persona, che il mio stato d'animo non sopportava più. Non mi ricordo se era quella la partita dove uno del Commando sventolava il bandierone della Svezia e noi dovevamo sventolare il colore stabilito, ma forse no.. Ad un certo punto l' 'amico' vicino finì la sigaretta e prima di buttarla a terra fece un buco sul piumino del ragazzo sotto a noi. Così, senza motivo. Io non dissi niente.
Poi ci fu la partita. Alla fine sempre l'amico disse che dovevamo andare sotto la Nord a scontrarci con gli juventini. Gli juventini erano sempre molti all'epoca. Io lo seguii in silenzio; uscimmo dalla curva in mezzo alla folla e andammo verso la Nord, e più ci avvicinavamo più vedevo ragazzi che
acceleravano il passo per arrivare lì sotto. Prima dei cancelli ci fermammo; tre quattro autoblindi della polizia sparavano lacrimogeni e si muovevano
verso un paio di centinaia di romanisti che arrivavano dalla direzione della Farnesina. Rimasi li ad osservare i sassi che volavano e le piroette degli
autoblindi. L' 'amico' si precipitò avanti, insieme ad un altro centinaio di ragazzi che da sfusi si erano ormai compattati e correvano verso la zona degli scontri e lo persi di vista. Girai i tacchi e tranquillamente me ne andai verso l'autobus; non era una giornata in cui mi potesse interessare qualcosa del mondo circostante.  Qual'è la particolarità della storia? Che i due 'protagonisti' sono stati immortalati nella foto che ti ho mandato. Io sono in alto a destra,
giaccavento blu scuro e capelli lunghi, rivolto verso il Commando mentre sventolo il cerchio giallorosso, e l'amico (chissà se si è salvato..) è nascosto proprio dietro il mio braccio".

Cosa succede qua e là: "Riceviamo e pubblichiamo la posizione dei tifosi della Curva Nord del Varese 1910 dopo le diffide che hanno colpito tre ultras in occasione della recente trasferta di Sassari.
Gentile direttore
In merito ai provvedimenti emanati dalla questura di Sassari, esprimiamo la nostra solidarietà verso tre dei nostri ragazzi che sono stati ingiustamente colpiti da diffida.
Secondo l'autorità di pubblica sicurezza gli ultras varesini, in occasione della partita di serie C2 Sassari Torres-Varese, disputata lunedì 3 marzo ore 20,30, sarebbero colpevoli di aver reagito alla sassaiola provocata dai tifosi locali prima del match, danneggiando alcune vetture e strutture dello stadio.
Precisiamo che appena giunti all'esterno del nostro settore, i cancelli dello stadio erano ancora chiusi, quindi non abbiamo potuto acquistare immediatamente il biglietto e di conseguenza entrare all'interno dell'impianto sportivo.
Ricordiamo che nel pomeriggio precedente il match, abbiamo ricevuto una telefonata da parte  della Questura di Sassari, che richiedeva informazioni su come saremmo arrivati allo stadio, in che numero, ecc. Siamo stati molto disponibili fornendo senza nessun problema le informazioni richieste.
Le forze dell'ordine erano presenti in unità esigue, circa 5 agenti, i quali non sono intervenuti per sedare lo scontro e non hanno svolto il loro dovere, ovvero quello di garantire la pubblica sicurezza, permettendo a circa 50 ultras sassaresi di lanciare verso di noi numerose pietre e bottiglie, mettendo in serio pericolo la nostra incolumità.
Vedendo gli agenti totalmente impreparati ed immobili e non avendo la possibilità di entrare all'interno del settore a noi riservato, abbiamo deciso di difenderci, rispondendo agli attacchi degli ultras locali prima che qualcuno di noi potesse rimanere ferito per la fitta sassaiola, dato che non avevamo nessuna "via di fuga". Si è trattato quindi di legittima difesa.
Precisiamo che le autovetture parcheggiate all'esterno dello stadio sono state danneggiate dai tifosi sassaresi durante il fitto lancio di oggetti durato circa un paio di minuti.
Dopo tutto ciò abbiamo provato a parlare con un funzionario di Polizia, manifestando la nostra incredulità, chiedendo come sia possibile che ad una cinquantina di persone sia permesso di avvicinarsi ai tifosi ospiti e di effettuare nei nostri confronti una fitta sassaiola, senza che nessun agente sia intervenuto! Risultato: Nessuna risposta!
Siamo ultras, e senza ipocrisia ammettiamo di esserci difesi. Ribadiamo che se non ci fossimo difesi avremmo potuto riportare serie ferite provocate dal fitto lancio di oggetti.
Da parte delle forze dell'ordine abbiamo ricevuto soltanto l'ordine di abbandonare l'impianto dieci minuti prima dallo scadere della partita, e senza creare ulteriori, inutili tensioni con gli agenti abbiamo lasciato l' impianto.
Lunedì 10 Marzo, una settimana dopo la partita, la questura di Sassari comunica che 3 ultras varesini sono stati diffidati. Siamo rimasti sbalorditi da questi provvedimenti, dato che la responsabilità di quanto accaduto nella città sarda è soltanto delle forze dell'ordine.
Il modo in cui sono stati diffidati i ragazzi è preoccupante! All'aeroporto di Alghero, per poter noleggiare i furgoni che ci avrebbero consentito di raggiungere lo stadio (ricordiamo che la trasferta è stata effettuata in aereo), è stato necessario effettuare il pagamento con due carte di credito.
La Polizia è risalita agli intestatari delle due carte ed ha emanato verso di loro la diffida! VERGOGNOSO!
L'altro ragazzo è stato diffidato perché la questura di Sassari aveva il suo numero di cellulare (fornito dalla Questura di Varese) ed è risalita al proprietario. Si tratta quindi di diffide assolutamente casuali e non mirate a punire eventuali responsabili di disordini.
Siccome allo stadio le forze dell'ordine non erano presenti in numero sufficiente per svolgere un servizio di sicurezza minimamente accettabile , hanno pensato bene di far ricadere la colpa degli scontri sugli ultras, e non avendo a disposizione i nostri nominativi hanno avuto la brillante idea di risalire alla nostra identità in questo modo assurdo".
Poi: "Lorenzo, una "provocazione"....per poter usufruire del "fattore campo" anche noi....perchè la Roma non affitta lo stadio "Meazza" di Milano per giocare col Manchester? :-). E' vero, con il nostro stadio dobbiamo faticare il doppio!
Dopo di che, un'operazione socialmente utile: "Vi chiedo un favore, ci vuole solo un minuto. Il sito on-line della ricerca contro il cancro al seno e' in difficolta' perche' non ci sono abbastanza persone che accedono al sito ogni giorno per raggiungere un numero di accessi che permetta loro di ottenere, dagli sponsor, una donazione per almeno una mammografia gratis per donne che non se la possono permettere. Ci vuole meno di un minuto per andare sul sito e cliccare sul bottone 'donating a mammogram' SENZA NESSUNA SPESA. (E' il bottone rosa nel mezzo della pagina con scritto it's free) Non vi costa nulla. Gli sponsor che sostengono il sito usano il numero di accessi giornalieri per donare una mammografia in cambio della pubblicita' che appare sul sito. Questo e' il sito. Fate girare tra la gente che conoscete. http://www.thebreastcancersite.com E ancora una volta, Grazie".
Sempre nell'ambito del sociale: "Le scrivo questa lettera per chiedere di inserire l' associazione nel vostro sito e viceversa, per far conoscere la realizzazione della Biblioteca del Calcio intitolata a Andrea Fortunato, scomparso all'eta' di 23 anni per leucemia, che giocato nel Como, Pisa, Genoa, Juventus.La biblioteca fisicamente è a S.Maria di Castellabate (Sa), presso la sede dell'Associazione, in Via Bologna, il sito internet è www.asfioravantepolito.it che potete consultare per maggiori informazioni. La Biblioteca del calcio, raccoglie pubblicazioni, articoli, documentari dedicati al giuoco del calcio, e la mia Associazione, con grande senso di rispetto e, professionalità, promuove manifestazioni ed iniziative dedicate a questo magnifico sport. Le chiedo di scambiarci i Link dei siti per un'aiuto reciproco a far conoscere i nostri Siti. Si porgono distinti saluti
Il Presidente Davide Polito".
Infine, sto ricevendo tantissime e-mail come questa, da parte di persone diverse:
"Cari Amici Romanisti,
Federico Aldrovandi è morto a Ferrara all'alba del 25 setembre 2005 durante un violento e misterioso fermo di Polizia.
Non sappiamo cosa sia successo, poichè i 4 agenti della Polizia di Stato attualmente sotto processo, si sono sempre rifiutati di rispondere.
Sappiamo che la morte di Federico è stata dicharata dalla Questura per malore, poi per droga, poi per autolesionismo.
Sappiamo che il volto di Federico reca segni inequivocabili dei trentadue minuti di managanellate sul suo corpo, dei calci ai genitali che ne hanno determinato il distacco: http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/federico_aldrovandi/2006/02/21/21-febbraio-cosi/
Sappiamo che già alcuni della Questura di Ferrara sono già indagati per reati gravissimi connnessi alle coperture, ai depistaggi, ai favoreggiamenti per sottrarre al Giudizio i 4 "colleghi"...
 Sappiamo tutto questo, ma abbiamo bisogno di voi.
Dateci voce.
Nel prossimo derby i "cugini" laziali intoneranno probabilmentte e giustamente cori per Gabriele Sandri, anch'egli vittima di chi dalla violenza dovrebbe proteggerci.
Vi chiediamo: fate un regalo a Federico.
Che dall'alto di dove si trova possa arrivare l'urlo dell'Olimpico: "Per Federico, Giustizia per Federico".
Grazie e Forza Roma.


16 marzo (pomeriggio): inserite altre foto di Roma/Milan.
Poi: "Ciao Lorè, Ho trovato un mazzo di chiavi in Curva Sud (zona in basso a destra). Sono di un AUDI con attaccate probabilmente le chiavi di casa, un portachiavi della rizla ed una pennetta di quelle che si ricaricano e si usano per comprare ai distributori automatici. Ti lascio la mia mail: alexioalexio@hotmail.com Semmai il proprietario mi contatti lì, ci scambiamo i numeri di cell e ci mettiamo d'accordo affinchè gliele possa ridare. In ogni caso al Derby me le riporto appresso, metti che non riesco a restituirle in questo modo, e chiedo in giro se sono di qualcuno. Curva Sud Olè...al derby fori la voce porcoddue! GABBO VIVE - LAZIO MERDA!".
Succede (spesso) anche questo: "Ciao Lorenzo..grande Roma oggi...ma immensa Curva Sud.....siamo riusciti a fa canta anche i distinti...e ce ne vole!!!!! cmq ti volevo raccontare quello che mi è successo...all'ingresso dello stadio è successo che durante le perquisizioni due agenti delle forze del disordine mi hanno chiesto di fargli vedere la sciarpa. L'hanno aperta e hanno letto la scritta ULTRAS:ULTIMO GRIDO DI LIBERTA!  e subito hanno detto la sciarpa non entra...io ho chiesto il motivo ma le loro risposte erano solo PERCHE NO..alchè un agente mi fa.." STA SCIARPA LA RIVEDI DOPO IL 19 APRILE " ( credo intendesse 19 marzo,ma non so...) alchè arriva una poliziotta che doveva essere il capo di tutti quei piccoli Rambo da città e dice loro di stare attenti con i termini e di non istigare (beh, finalmente un superiore interviene... la prossima volta comunque la sciarpa te la metti sotto gli indumenti e la fai entrare uguale visto che non è offensiva) e rivolgendosi a me mi nega il passaggio della sciarpa. la sciarpa me l'hanno ridata a fine partita cmq...pero certo questa è l'ennesima conferma della repressione che stiamo subendo! oltre al fatto che mi hanno vietato di far entrare una sciarpa devo anche essere preso per il culo!??! mah...poi se lamnetano se succedono casini...senza parole! vabbè io mando un abbraccio a te e ai ragazzi della Sud...CONTINUAMO COSI!! CURVA SUD OLè! Sirietto e la sciarpa diffidata!".
Testaccio 1929 ripreso dalla Regia Aeronautica


16 marzo: on line le foto di Roma/Milan.

15 marzo: scusate per l'assenza di aggiornamenti in questi due giorni. Le foto di Roma/Milan on line stanotte.

12 marzo: una e-mail: "Ciao lorenzo ti scrivo anche io per il fatto dei biglietti del derby.non solo la prelazione "sarebbe dovuta" durare 3 giorni(cosa gia' scandalosa)ma stando a quanto mi ha detto il ragazzo della lottomatica ke m'ha venduto il biglietto alla fine la prelazione non c'e' stata proprio e hanno venduto i biglietti liberamente gia' dal 7(seconda cosa scandalosa).questa e' l'ennesima dimostrazione del rispetto e la considerazione che le societa' danno ai tifosi(in questo caso logicamente mi riferisco agli abbonati che in teoria dovrebbero essere tutelati).luca".
Criminali: non ho altre parole per definire questo branco di teppisti del Barnsley che osano invadere il campo per festeggiare la loro suqdra che ha eliminato il Chelsea http://www.youtube.com/watch?v=Qz6y3uWAJl0&feature=related
Qui invece c'è la mega rissa avvenuta in Colombia durante America/Deportivo Calì. Qui altre immagini.
Il racconto della testimone dell'omicidio del tifoso laziale, ucciso sulla A1
"Puntò la pistola verso quell'auto. La teneva con entrambe le mani. Poi sparò"
Sandri, la superteste giapponese
"L'agente mirò per 10 secondi"
dal nostro inviato MARINO BISSO
AREZZO - "Quel poliziotto prima di sparare puntò l'arma e prese la mira per dieci secondi...". È l'accusa della supertestimone dell'omicidio di Gabriele Sandri. Ma non solo: cinque giorni prima aveva superato con giudizio positivo l'addestramento al poligono di tiro. Era il 6 novembre 2006, qualche giorno dopo, domenica 11, l'agente della polstrada Luigi Spaccarotella estrasse la pistola d'ordinanza e sparò contro l'auto con a bordo Gabriele Sandri uccidendo il 28enne tifoso della Lazio.
"Non fu un colpo accidentale. Quell'agente mirò prima di premere il grilletto" hanno sempre sostenuto i famigliari di Sandri, assistiti dall'avvocato Michele Monaco. Una ricostruzione fatta propria dal pm Giuseppe Ledda che, a chiusura delle indagine, ha confermato l'imputazione di "omicidio volontario". Una conclusione basata su alcune dichiarazioni. Ad accusare il giovane poliziotto sono due donne e in particolare un'operatrice turistica giapponese che per caso quella domenica si trovava nell'area di servizio di Badia al Pino sull'A1, vicino ad Arezzo. Keiko H., 42 anni, è la supertestimone dell'inchiesta sull'uccisione di "Gabbo". Il 15 novembre ha raccontato la sua verità agli investigatori della guardia di finanza e ora le sue dichiarazioni sono finite tra le migliaia di pagine depositate dalla Procura di Arezzo.
"Dopo aver fatto colazione - si legge sul verbale - uscivo dall'autogrill per fumare una sigaretta nel piazzale antistante. All'improvviso sentii uno sparo. Ma non capivo la provenienza. Vidi allora dei ragazzi, dall'altra parte dell'autostrada, scappare e correre verso delle autovetture. Successivamente vidi i due poliziotti correre verso di me e in particolare uno dirigersi verso l'estremità del piazzale mentre dall'altra parte i ragazzi salivano su un'autovettura di colore chiaro. Il poliziotto dopo essersi fermato puntava una pistola tenendola con entrambe le mani protese in direzione dell'autovettura e dopo circa dieci secondi sparava. Ricordo bene il momento dello sparo: l'autovettura era in movimento e anche dopo proseguiva la marcia. A quel punto, impaurita, mi sono recata verso il pullman sul quale viaggiavo".
La versione della giovane giapponese trova conferma anche dal racconto da una cassiera dell'autogrill. La donna però riferisce di aver sentito uno solo sparo. "All'interno del market un mio collega aiutava a fare delle fotocopie, dopo alcuni minuti l'agente è uscito. Dopo un quarto d'ora udivo il suono di una sirena. Allora uscivo dal locale e vidi che c'erano due auto della polizia. Nell'area di servizio opposta vedevo delle persone correre con in mano dei bastoni o qualcosa di simile e raggiungere un'autovettura e saliti a bordo partire in direzione nord".
La dipendente dell'autogrill racconta poi il momento dello sparo. "In quell'istante uno dei poliziotti mi è passato davanti. Giunto alla fine del guardrail, all'altezza di un cumulo di terra smossa, ha disteso entrambe le mani impugnando la pistola. Ha aspettato che quell'auto imboccasse la rampa che da accesso all'autostrada e poi ho udito un colpo di pistola. E mentre l'auto continuava il suo viaggio, il poliziotto è tornato sui suoi passi, sempre correndo, e ha raggiunto i suoi colleghi". E ancora: "Non ho notato assolutamente se il poliziotto durante la corsa, sia all'andata che al ritorno, avesse in mano una pistola che, ripeto, gli ho visto impugnare solo poco prima della sparo".


11 marzo: un paio di e-mail: "Ciao Lorenzo sono Tiziano un abbonato della curva sud. Volevo segnalarti l'ultima trovata per mettere in difficolta' i tifosi della ROMA nell'acquisto dei biglietti del derby.La prelazione x la curva è durata solo tre giorni(da venerdi 7 a domenica 9) dove il terzo giorno di domenica è stato scelto apposta x creare difficolta',in quanto io come tanti altri tifosi,abbiamo passato la giornata in giro per lottomatiche trovandole tutte chiuse.Io come tanti sono tornato da Madrid solo venerdi,non voglio annoiarti raccontandoti i sacrifici che ho fatto x stare li',piuttosto che quelli che ho fatto lo scorso mercoledi',ore di permesso al lavoro per arrivare a Milano in tempo,x poi tornare a casa alle 5 di mattina e andare a lavorare dopo 2 ore....vorrei dire che io pago un abbonamento,ho il diritto ad una prelazione,decido di seguire la mia squadra in trasferta,spendo una barca di soldi...ma potro' aspettarmi di essere un minimo considerato,magari agevolato(seriamente)...o per lo meno di non subire tutti i tipi di meschinita' possibili......anche se la gestione della vendita dei biglietti non spetta alla Roma io mi aspetto una presa di posizione da parte della societa' in tutela dei suoi tifosi.....ai quali la societa' sta' dando tanto ma che stanno anche dando tanto alla squadra..(invito tutti a segnalare con un email il proprio pensiero alla Roma)....altrimenti andremo a fare la fila ma tanto allo stadio ci saremo sempre......stampa e pay tv;la mia poltrona è un seggiolino blu....Tiziano".
Ciao Lorenzo,
Poi: "per chi vuole andare allo stadio la vita è già difficile, ma per chi poi ha la pretesa di andarci abitando in un'altra città è praticamente impossibile. Vivo a Perugia e per prendere il biglietto del derby ho lasciato l'abbonamento ad un mio amico. Gli ho anche faxato il documento ma la copia è venuta malissimo. Questi si è presentato domenica (un po' in ritardo) al Gran Teatro e non hanno voluto farmi il biglietto perchè senza relativo documento. Ora dico: quando ho fatto la tessera ho lasciato tutti i miei dati quindi non sono uno sconosciuto ed hanno già le mie generalità. Se a Perugia non si può prendere malgrado la rivoluzione telematica non è colpa mia. Per inciso, grazie ad un finto gioco di deleghe, ora andrò al mio posto con il nome di una pischella. Grazie Alessia... ciao".
Ancora: "Ciao Lorenzo,sono Marco abbonato curva sud assiduo frequenatore del tuo sito.ti invio questa email in base all'intervento di totti al grande fratello.xil mio modestissimo parere vorrei dire,che la presenza del capitano a programmi cosi demenziali un po mi e'dispiaciuto.xche pensavo che lui anche se e' un personaggio molto importante a livello mediatico non avrebbe mai accettato delle presenze del genere,sopratutto da programmi firmati mediaset!in questi programmi non ce lo vedo,xche lui e troppo vero e semplice ed e rimasto uno di noi!invece quelli che partecipano a quel programma sono tutti falsi,in cerca di fama e di notorieta'!lui invece non e ha bisogno perche lui e' il nostro capitano e basta ed e il piu forte giocatore al mondo!ringraziandoti aspetto una tua opinione o una tua risposta sull argomento! grazie". Mah, che dire? Uno degli episodi più significativi degli ultimi due secoli è stata la distruzione della bolla del Grande Fratello a Ponte Milvio, sicché la presenza del Pupone da quelle parti mi ha unicamente fatto temere per la sua incolumità. Posso dire che quando si è così famosi come Totti si hanno decine e decine di inviti.... so che molti soldi che fa per presenze e pubblicità li dona in beneficenza. Se quindi si è fatto (giustamente) pagare dai produttori di quel programma spero che la cosa possa aver giovato a qualcuno più sfortunato di noi.
Inserita la pagina 4 e la pagina 5 di Real Madrid/Roma con altre foto. Alcuni bei filmati nella pagina 1.
Mi/ci manca il biglietto di Inter/Roma, chi me lo manda?
Tottenham/Cardiff City: una torcia appare tra i tifosi del Cardiff!
Curiosità:
"CAMPOBASSO - Una protesta "pesante", a metà tra il dissenso nei confronti dell'arbitro e il sollievo di digerire un pranzo un po' sopra le righe. Un rutto. Rumoroso ed evidentemente irrispettoso nei confronti dell'arbitro. Ecco il motivo, originale e un po' comico, dell'espulsione di un giocatore del Lavello, formazione lucana iscritta al campionato "juniores nazionali", girone N, e sconfitta dal Campobasso (9-0) nella partita giocata sabato in Molise.
RUTTO DA ROSSO - Al 36' del primo tempo, sul punteggio di 2-0, il fattaccio, riportato dal quotidiano Primo Piano: c'è una punizione per il Campobasso considerata "generosa" dal Lavello. Qualcuno protesta, qualcun altro allarga le braccia sconsolato. Uno, forse senza pensarci, fa partire un sonoro commento che non sfugge all'arbitro, il beneventano Mazzulla. Rosso diretto e Lavello in dieci, avviato verso il 9-0 e un pomeriggio difficile da digerire... "


10 marzo: inserito un resoconto foto e filmato di Napoli/Roma.

9 marzo: in costruzione la pagina di Napoli/Roma.

8 marzo: inserita la pagina 3 di Real Madrid/Roma.
Una e-mail: "Ciao Lorenzo, volevo segnalarti questo breve articolo che ho trovato su fantagazzetta.com, riguardante le "lungimiranti" scelte dell'osservatorio: ormai non ne può più nessuno. Ti allego sia il link che il testo. Ciao, Federico link: Ciao Lorenzo, volevo segnalarti questo breve articolo che ho trovato su fantagazzetta.com, riguardante le "lungimiranti" scelte dell'osservatorio: ormai non ne può più nessuno.
Ti allego sia il link che il testo. Ciao, Federico link: http://www.fantagazzetta.com/articolo.asp?id=985
Articolo:
L' Osservatorio colpisce ancora...
07/03/2008
Non c'è pace quest'anno per i tifosi del Napoli che solitamente seguono la propria squadra in trasferta. Nella mattinata di oggi, infatti, l' Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive del Viminale ha deciso di chiudere il settore ospiti dello stadio Olimpico di Torino, per la gara del 16 marzo fra la Juventus e lo stesso Napoli, partita considerata a rischio 3.
Ci chiediamo se per scongiurare il rischio della violenza negli stadi abbia ancora senso continuare a perseguire sulla strada della repressione, o se non sia invece il caso di provare soluzioni alternative che non vincolino la libertà i tifosi, gli unici veramente penalizzati dagli ultimi decreti anti-violenza e dalla "militarizzazione" degli stadi, di seguire in casa come in trasferta la propria squadra.
Ciò in considerazione anche dello scarso successo che hanno avuto queste decisioni negli ultimi recenti casi, come in occasione di Sampdoria-Napoli con gli stessi supporter partenopei che nonostante il divieto si presentarono a Genova in massa e vennero fatti accomodare nel settore Distinti del Marassi per evitare che si creassero disordini.
O come nel caso di Juventus-Roma, con quelli giallorossi, che entrarono comunque allo stadio acquistando i tagliandi in altri settori, fra cui quello della curva Scirea, senza creare alcun problema di ordine pubblico, per un "simbolico" gemellaggio con gli ultras juventini quale miglior risposta ai grotteschi divieti dell'Osservatorio.
Il fallimento di un sistema fin troppo "restrittivo" che anzichè affrontare il problema violenza e cercare di risolverlo, lo aggira scegliendo la via più comoda, ma che continua far acqua da tutte le parti.
Sempre oggi si è inoltre stabilito che per Roma-Milan del 15 marzo sarà possibile vendere un solo biglietto per acquirente, cosiccome per il derby Lazio-Roma e per Napoli-Fiorentina di mercoledì 19. Marco Patanè
Altra e-mail: "ciao lorenzo sono un ragazzo che stava a madrid per la partita e all'uscita ho trovato un telefono cellulare della motorola blu e argento sicuramente di qualcuno del settore ospiti.ha il codice pin quindi non lo posso accendere per ricevere telefonete,se puoi pubblica questa e-mail per chi ne fosse il proprietario questo è la mia e-mail thmentucci@yahoo.it grazie".
Toh!
I tifosi che hanno deciso di non patteggiare escono indenni dal processo
Derby: ultras assolti, scontro a Palazzo
Sarah Martinenghi
Il procuratore: "Siamo stupiti, impugneremo la sentenza"  La procura aveva scelto la linea dura e aveva chiesto condanne esemplari per gli ultras arrestati nella zona dello stadio Olimpico subito prima del derby del 30 settembre. Ma la prima tranche del processo per direttissima contro una ventina di tifosi arrestati dai carabinieri, si è conclusa ieri con una decisione clamorosa: tutti gli imputati che avevano scelto di non patteggiare e di essere giudicati con rito abbreviato sono stati assolti per non aver commesso il fatto, tranne uno. Oggi è prevista l´udienza per il secondo gruppo, una decina di facinorosi che erano stati arrestati dalla polizia: la decisione dei giudici Bellone, Perelli e Meroni rischia inevitabilmente di influenzare anche questo processo parallelo.
Dodici patteggiamenti a un anno e due mesi, sette assoluzioni e una sola condanna, per Sergio Bruni, a un anno e quattro mesi: è la decisione dei giudici della prima sezione che hanno impiegato dieci camere di consiglio per emettere il loro verdetto, arrivando poi ad assolvere con formula dubitativa. La procura è rimasta duramente colpita da questa sentenza: «Siamo molto stupiti, impugneremo immediatamente». Dietro la dichiarazione tranchant del procuratore capo Marcello Maddalena, si nasconde tutta l´amarezza dei pm Paola Stupino e Carlo Pellicano che avevano condotto il processo profondamente convinti di avere nelle loro mani prove schiaccianti, e non solo indizi, della colpevolezza degli imputati. E´ stata una direttissima decisamente fuori dal comune quella che si è svolta in quasi sei mesi: gli scontri tra accusa e difesa sono stati molto accesi, e hanno coinvolto anche il procuratore aggiunto Francesco Saluzzo sceso in aula al fianco dei suoi sostituti per dare maggior peso alle ragioni della procura. Le accuse erano quelle di lesioni, resistenza, lancio di oggetti contundenti, istigazione a delinquere e danneggiamenti: i pm avevano chiesto inizialmente due anni di carcere, poi un anno e quattro mesi in abbreviato.
I difensori contestavano in particolare il fatto che fosse stato redatto dai carabinieri un verbale di arresto cumulativo. Visionando attentamente i filmati, alcuni avvocati, in particolare Monica Arossa, si erano accorti che le immagini che ritraevano i tifosi non risultavano omogenee, ma erano presenti alcune interruzioni: il filmato era stato riportato su una cassetta che conteneva già la registrazione di un corteo avvenuto i primi di settembre. Inoltre, secondo i legali, quegli stessi filmati non mostravano gli imputati durante momenti di scontri. Dopo alcune difficoltà nel riuscire a reperire e visionare i filmati originali, c´era stato un ulteriore colpo di scena: un sottufficiale della guardia di Finanza avevano fornito una versione sugli scontri differente dai carabinieri, che rafforzava ulteriormente la tesi dei difensori: «Quando abbiamo detto ai ragazzi di fermarsi loro l´hanno fatto, non ci sono stati momenti di violenza o tensione» avevano spiegato il finanziere. La procura aveva persino chiesto gli atti per poter procedere contro di loro per falsa testimonianza, ma i giudici hanno assolto gli imputati con il secondo comma (la vecchia insufficienza di prove) «salvando» così anche i due agenti da eventuali ripercussioni. «A questa sentenza si è giunti con un´attenta visione dei filmati - ha spiegato l´avvocato Arossa, il legale esperta di incidenti di stadio - sono davvero soddisfatta perché non doveva passare il messaggio che si possa arrestare un intero gruppo di persone con un verbale cumulativo». La cosa bella è che non riescono a concepire che per essere condannati sia necessario essere colpevoli, anche se si è ultras!


7 marzo (pomeriggio): inserita la pagina 2 di Real Madrid/Roma.
Meno male che la magistratura è sana di mente!
Cronaca/ Daspo ai calciatori,il gip annulla l’obbligo di firma
redazione - 26.03.07, 8:52 am
Il gip del Tribunale di Avellino non ha convalidato il provvedimento dell’obbligo di firma proposto dal questore a corredo dei Daspo emessi a carico degli 8 calciatori di Serino e Solofra. Gli stessi coinvolti in una maxi rissa durante l’incontro dello scorso 25 febbraio. Gara valida per il campionato di Eccellenza, girone B, terminata a calci e pugni. Con tale decisione, il giudice per le indagini preliminari lascia intendere di non ravvisare una accertata pericolosità. D’altra parte la lite è scoppiata sul terreno di gioco e non è proseguita altrove. Ora, dunque, le due società di calcio attendono una misura più morbida anche da parte dello stesso questore che ha praticamente “squalificato” i giocatori per tre anni. Diversa potrebbe essere la posizione di Catello Savarese, tesserato con la squadra conciaria, già appiedato per 7 turni dal Giudice Sportivo e raggiunto da Daspo come tifoso della Juve Stabia. Savarese, infatti, è stato autorizzato a giocare le partite del Solofra grazie ad una deroga concessa dal prefetto di Napoli.
http://www.ottopagine.it/daspo-ai-calciatoriil-gip-annulla-l%e2%80%99obbligo-di-firma/26032007/


7 marzo: inserite molte foto di Real Madrid/Roma.

6 marzo: in costruzione la pagina di Real Madrid/Roma.
Un annuncio che mi è stato chiesto di inserire:
TRASMISSIONE TELEVISIVA "PERCORSI" RAI 3
STIAMO EFFETTUANDO UNA PUNTATA SUL TEMA DEL TIFO
VOGLIAMO DARE LA PAROLA AI TIFOSI SENZA CENSURE O PRECONCETTI, VOGLIAMO COSTRUIRE UNO SPAZIO DOVE LE VARIE TIPOLOGIE DI TIFOSI POSSANO DIRE LA LORO VERITA'.
STIAMO CERCANDO L'ESPERIENZA DI UN TIFOSO CHE ABBIA RICEVUTO UN DASPO O UNA DIFFIDA,
PER CAPIRE IN CHE COSA CONSISTONO QUESTE SANZIONI, COME VENGONO VISSUTE E COSA CAUSANO NELLA VITA SOCIALE E GIURIDICA DI CHI LE HA SUBITE.
PREGHIAMO TUTTE LE PERSONE CHE SI TROVANO IN QUESTA SITUAZIONE DI CONTATTARE LA REDAZIONE ALL'INDIRIZZO MAIL, DIAMO TUTTE LE GARANZIE DI ANONIMATO E DI TUTELA DELLA PRIVACY
(INTERVISTA A VOLTO COPERTO, O OSCURATO E CON VOCE MODIFICATA).
GRAZIE
REDAZIONE: 06.36822093 - 06.36822122
percorsi@rai.it


5 marzo (pomeriggio): in attesa dell'attesissimo Real Madrid/Roma, inserisco una interessante intervista esclusiva che ho fatto personalmente ad Amanda di Stand Up Sit Down e a Steve della Football Supporters' Federation. Ogni volta che qualcuno vi parla a sproposito del modello inglese fategliela leggere.
La cosa singolare della vicenda qui sotto è che hanno fatto scendere pure due che non c'entravano nulla!

La società Virgin Money fa i conti in tasca al pubblico d'Oltremanica. L'abbonamento ai Gunners costa da un minimo di 1156 a un massimo di 2384 euro e la spesa media di un tifoso per la sua squadra di Premier è di 1739 euro annui

LONDRA (Gb), 4 marzo 2008. Oltre 1300 sterline (1331 per l’esattezza, pari a 1739 euro) all’anno: questa la spesa media di un tifoso della Premier League per seguire la propria squadra del cuore, ma c’è anche chi arriva a spenderne addirittura 3000 (pari a 3900 euro) fra abbonamenti e partite, anche se si tratta di una minoranza (1 su 8). Il dato arriva da una ricerca svolta dalla società “Virgin Money” e pubblicata dal tabloid Daily Star. Analizzando tutte le 4 divisioni del campionato inglese, l’esborso medio annuale per biglietti, merchandising, cibo e viaggi scende leggermente (1080 sterline – 1410 euro) rispetto alla Premier League, ma fa pur sempre registrare un aumento del 10% negli ultimi due anni e rappresenta comunque un considerevole 5% del salario medio nazionale (quantificato in 23.764 sterline, ovvero 31.046 euro).
AUMENTI E RIBASSI - Di conseguenza, andare ad assistere ad una partita di calcio in Inghilterra oggi costa in media 85,19 sterline (111 euro), contro le 77,95 (101 euro) del 2006. Di contro, i club continuano ad incassare sempre di più grazie anche ai 2,7 miliardi di sterline (3,5 miliardi di euro) dei diritti televisivi e se alcuni hanno tagliato i prezzi dei biglietti per arrestare l’emorragia di tifosi, altri non sembrano orientati a seguire la stessa politica, con il risultato che i fan si stanno disamorando a tal punto del calcio giocato che ben 4 su 10 (il dato si riferisce alla tifoseria del West Ham che ha partecipato al sondaggio) ha confessato di snobbare le gare interne della loro squadra. Un andazzo che, a detta del portavoce della Virgin Money, John Franklin, è destinato a continuare. “Il 2008 sarà una vera fatica per i tifosi”. Numeri alla mano, per il presidente della “Football Supporters’ Federation”, Malcolm Clarke, i prezzi dei biglietti sono più che raddoppiati in 15 anni. “Come si può giustificare un simile aumento in un momento in cui la televisione sta pagando così tanto? Squadre come Manchester United, Tottenham e West Ham, che hanno alzato il costo degli abbonamenti, si dovrebbero andare a nascondere per la vergogna”.
GUNNERS COSTOSI - A proposito degli abbonamenti per la stagione 2007-2008, un’ipotetica classifica vede al primo posto l’Arsenal, con prezzi che vanno dalle 885 alle 1825 sterline (1156-2384 euro), seguito dal Tottenham (609-1550 sterline, 795-2024 euro) e dal Chelsea (530-1150 sterline, 692-1502 euro). Sesto il Manchester United (475-836 sterline, 620-1091 euro), battuto da Newcastle (380-970 sterline, 496-1266 euro) e West Ham (595-850 sterline, 777-1110 euro), mentre il Liverpool è decimo (650–700 sterline, 848-914 euro). Fanalino di coda il Wigan con 250 sterline (326 euro).
Questa la classifica completa
1. Arsenal (885-1825 sterline)
2. Tottenham (609-1550)
3. Chelsea (530-1150)
4. Newcastle (380-970)
5. West Ham (595-850)
6. Manchester United (475-836)
7. Sunderland (380-825)
8. Fulham (299-749)
9. Portsmouth (585-745)
10. Liverpool (650-700)
11. Birmingham (437-674)
12. Reading (545-595)
13. Everton (474-573)
14. Middlesbrough (390-550)
15. Manchester City (385-550)
16. Derby County (320-510)
17. Bolton (389-499)
18. Aston Villa (300-475)
19. Blackburn (249-399)
20. Wigan (250)



5 marzo: news da Madrid: "Ciao lorenzo, ti scrivo da madrid per aiutare quelli che ancora devono partire, Ieri sera, su un volo della vueling circa 6 ragazzi tranquillissimi (li abbiamo fatti tutti i viaggi in aereo in gruppo e ti assicuro lore che erano tranquilli) per aver "osato" accennare giusto un paio di cori sono stati fatti scendere dall'aereo dal comandante che ha chiamato le guardie. Nonostante qualche tentativo di intercedere fatto da alcuni non c'è stato niente da fare con il comandante che si è dimostrato irremovibile (figurati che blaterava di aggressive passengers!) e abbiamo anche assistito allo schifo di vedere alcuni passeggeri applaudire quando i poliziotti hanno deciso di prelevare di forza i ragazzi che giustamente non volevano lasciare il veivolo.
Insomma attenti perchè ormai c'è tolleranza zero su tutto".
Altra e-mail da Madrid: "Lore sto qua da sabato,iol bjetto lo comprato qua a 130 scusa se ti scrivo solo ora ma se e interessato qualcuno davanti lo stadio li vendiono,ieri era 180,credo oggi sui 200 sbrigateve chi e senza bjetto!!!!cmq ce stanno i bagarini napoletani ma come cazzo hanno fatto a pja i bjetti?????e poi li spagnoli.
Poi un video divertente, con i tifosi del Man U che al passagio di alcuni poliziotti si lamentano (con ironia) della triste fine della Council Tax da loro pagata per compraree i loro cappelli: tutto il mondo è paese! http://www.youtube.com/watch?v=PCXHbCYvzjI&feature=related
In effetti c'è da chiedersi come abbia fatto la Polonia ad aggiudicarsi gli europei 2012!
Widzew Lodz / KLS Lodz 2007/08
Poi un annuncio: "Gentile Lorenzo, con la presente vi comunichiamo che a partire dal giorno 4 sino al 17 marzo si terrà una asta di beneficenza sul sito di Ebay.it (http://pages.ebay.it/charity/ ) a favore della Croce Rossa Italiana e sono in vendita due maglie ed un pantaloncino della AS Roma autografate da tutta la squadra.  Sarebbe per noi auspicabile poter contare sul Vostro aiuto nel diffondere la notizia a tutti i tifosi della Magica. Cordialmente Ufficiostampa-criroma".
1983/84 Roma/Lazio
1983/84 Roma/Lazio
1983/84 Roma/Dundee Utd.
1983/84 Roma/Dundee Utd.
1983/84 Roma/Dundee Utd.


4 marzo: qualche e-mail: "Ciao Lorenzo sono Marco volevo fare una riflessione su quello che ho visto su controcampo (giuro non volevo fermarmi proprio lì..) riguardo a quello che ha fatto Cassano subito dopo che è stato espulso. Premetto che mi sta un po sul cazzo ma a vedere e rivedere quelle immagini dove lancia la maglietta all'arbitro mandandolo affanculo e in seguito minacciandolo di fargli un bucio di culo quando sarebbe finita la partita mi ha fatto sentire un pò meglio..quante volte ho sognato di farlo.. ho immaginato se la stessa cosa l'avrebbe fatta De Rossi o Aquilani quanta soddisfazione ed orgoglio avrei potuto provare. Naturalmente i vari "ospiti" di controcampo si sono indignati dicendo che era uno spettacolo osceno e che LORO avrebbero dovuto aiutare Cassano che non era un buon esempio..ma come loro!!mignotte, froci e cocainomani parlano di etica sportiva?!! IO ME NE FREGO e preferisco un cassano che fa piazzate con sentimento e spontaneità al fair play e il terzo tempo! per me significa essere UMANI!
Ma forse sò matto io..
Poi: "ciao lorenzo mi sono ritrovato a causa di una defezione un biglietto in più per la tribuna di madrid, lo vendo senza lucrarci sopra a 200 euro.. se qualcuno è interessato gli lascio la mia mail, il biglietto in caso di interesse lo consegno a madrid perchè ce lhanno preso degli amici che vivono li
la mia mail è  asrultras86@libero.it".
In Inghilterra a seguito di canti offensivi da parte dei tifosi dell'Aston Villa nei confronti di Eduardo, all'Emirates Stadium dell'Arsenal, alcuni tifosi sono stati arrestati per via di alcuni disordini che sono seguiti quando i tifosi di casa hanno reagito alle offese: http://www.telegraph.co.uk/sport/main.jhtml?xml=/sport/2008/03/02/sfnars102.xml
Praticamente cantavano (sul motivo di "Volare"): "Eduardo/he used to have the skills/now he walks like Heather Mills" ("Eduardo/era solito avere le capacità tecniche/ora cammina come Heather Mills", ex di Paul McCartney con una protesi artificiale a una gamba).
Non fate i moralisti e ricordate le carrozzelle che dedicammo a Gazza.
Grazie a Vincenzo Pazienza, alcune foto della tifoseria del Galatasaray.

Galatasaray/Fenerbahce, Coppa di Turchia

Galatasaray/Bayer Leverkusen Coppa UEFA

Besiktas/Galatasaray
Altra e-mail: "1- capitolo autogrill badia al pino : vergognosa è la decisione della società autostrade di rimuovere tutti i pensieri per Gabriele, in parallelo pero' mi piace farti notare come qua a Firenze agenti di p.s. durante il servizio stadio, sono stati visti staccare (o tentare di farlo) col ditino , gli adesivi "Giustizia per Gabriele" attaccati nottetempo mesi fa. Vedere come vengono spesi i soldi dei contribuienti fa sempre piacere ... 2- trasferte vietate et similia : i biglietti per juve fiorentina di domenica scorsa (euro 30 cad e obbligo di acquisto di 1 biglietto a persona...riportiamo le famiglie allo stadio..), erano in vendita solo per gli iscritti a viola club e con "obbligo di viaggio" scortato, tant'è che sul tagliando veniva stampigliato il nr. di targa del bus.
Una specie di pacchetto vacanze....
Ovviamente, la parte sana di Firenze ha rinunciato alla trasferta piuttosto che piegarsi a tale condizioni...ha rinunciato...a parte un manipolo di 30 ragazzotti che s'è comprato il biglietto di distinti (fuori regione) e si è recato a Torino in treno, arrivando allo stadio indisturbato.
Una volta sul posto, entrati nei distinti CONTRAVVENENDO ALLE PIU' ELEMENTARI REGOLA DI PUBBLICA INCOLUMITA' il resp. del servizio d'ordine, li ha fatti accomodare nel settore ospiti. E ALLORA ??? TORNELLI, BIGLIETTI NOMINALI E QUANT'ALTRO ?? MICA CI VORRANNO FAR CREDERE CHE SON STATI FUMO NEGLI OCCHI EH ???".
Riguardo la fregatura per alcuni tifosi romanisti che debbono andare a Madrid, mi scrive Federico: "...Ti segnalo, comunque, che a tutte le società che emettono le carte di credito è possibile segnalare le operazioni scorrette compiute da parte degli esercenti. Le stesse società provvedono ad una breve istruttoria e in 30 giorni, se del caso, rimborsano i soldi ai truffati rivalendosi poi sugli esercenti infedeli. L'importante è fare una segnalazione corredata da qualche elemento.
Nel mio caso di vita vissuta, la Varig mi cancellò 1 giorno prima della partenza il volo che da tempo avevo pagato senza rispettare i dettami previsti dalla legge in materia. In 30 giorni ebbi i miei 1.400 euro indietro e chiamai in causa la compagnia aerea per i danni ulteriori".
Andiamo oltre: "Ciao lorenzo ti ho scritto qualche giorno fa per comunicare gli indirizzi di sky...beh ho scoperto che erano errati
quelli giusti sono i seguenti:
massimo.mauro@skytv.it
mario.sconcerti@skytv.it
fabio.caressa@skytv.it
tullio.camiglieri@skytv.it


3 marzo (pomeriggio): brevissimo aggiornamento per il problema biglietti per Madrid segnalato da questa e-mail:
"Ciao Lorenzo, scusa il disturbo, leggo spesso il tuo sito, pur non intervenendo mai.
Volevo se è possibile un consiglio da te . Abbiamo acquistato i biglietti per l'incontro di champion a madrid sul sito www.official-ticket.com
in un primo momento con svariate email che confermavano le avvenute transazioni e ordinazioni sembrava tutto ok. Invece sabato sera arriva un'email dove ci informano che i biglietti ordinati da noi di 3° categoria non ci sono piu', e che per aver solo quelli rimasti di 1° categoria bisogna aggiungere 180 euro in piu'.
La cosa non sembra veritiera dato che sul sito continuano a vendere la 3° cat. ad un prezzo maggiorato dal nostro acquisto (299 euro anziche 144 pagati da noi)
La loro base o sede legale sono le seychelles puo' influire qualcosa al fine del rimborso o siamo obbligati a prenedere o lasciare?
Tra i terms e condition del sito ho letto che nn e' possibile avere un rimborso o cancellare, ma lo possono fare se nn mi offorno i biglietti da me richiesti''
Sicuro ,da come mi hanno detto, che ricevorò una risposta... Ti saluto.....sempre  FORZA ROMA!!
Una società che ha sede legale in un paradiso fiscale come le Seychelles non so che affidabilità possa avere. Suggerisco di non dar loro altri soldi e segnalare - qualora non dovessero rimborsare la somma - la cosa alla Polizia, informando prima il gestore dello stesso sito.


3 marzo: una visita psicologica farebbe bene a qualcuno... Rimango dell'idea che il Daspo a un calciatore sia un'assurdità e che se viene comminato in serie D dovrebbe essere dato anche a chi milita in serie A ma è la solita storia: forti con i deboli, deboli con i forti...
ENNA - Per la prima volta un provvedimento "Daspo" che impone il divieto di accesso alle manifestazioni sportive e' stato emesso nei confronti di due giocatori di calcio. Il provvedimento disposto dal questore di Enna Domenico Percolla, riguarda un giocatore del "Usd Nicosia" e uno del Catavuturo, squadre che militano nel Girone H del campionato di Promozione. Entrambi per un anno non potranno accedere a nessuna manifestazione calcistica, quindi non potranno giocare. (Agr)
Articolo di C.B.:
STADIO OLIMPICO DI ROMA, SGOMINATE BABY GANG.
Esordio positivo per i nuovi Stewards.
ROMA - Stadio Olimpico, settore Distini Nord, ingresso 44/45, ore 17.40. Sgominata banda di maleintenzionati. Una donna con due minorenni (circa sette o nove anni ma con volti assai loschi) che si spacciavano suoi figli, tentavano di eludere l'attento controllo degli Stewards dello stadio facendo passare in modo disinvolto una borsa contenente, a detta dei malviventi, tre succhi di frutta in scatoletta di cartone e alcuni panini farciti. Gli stewards li hanno prontamente bloccati, gli hanno fatto gettare i tre succhi di frutta (provvisti oltretutto di pericolosa cannuccia appuntita in plastica) e li hanno lasciati passare avvisandoli che la prossima volta sarebbero stati presi provvedimenti ben più pesanti. La donna ha ringraziato le autorità per la clemenza, e ha dichiarato giustificandosi che era la prima volta che portava i suoi figli ad una partita di calcio.
Grazie all'intervento pronto degli Stewards la partita è stata giocata regolarmente evitando disordini. Intanto si vaglia l'ipotesi di affidare i bambini ad un'assistenza sociale per il loro recupero.
Sempre nello stesso settore, a distanza di qualche minuto due turisti stranieri di età intorno ai 14 anni e di origine vistosamente nord-europea venivano bloccati dalle forze dell'ordine.
I due ragazzi, pantaloncino corto al ginocchio e t-shirt, stavano accedendo indifferentemente alla scalinata che porta in Distinti Nord quando un'addetto alla sicurezza li ha prontamente fermati e perquisiti a fondo con i nuovi metal detector. La sicurezza ha rilevato ben 2 telefoni cellulari, portafogli e 2 pacchetti di chewing-gum di importazione. Poco dopo si è ristabilita la calma e tutto è andato per il meglio.
Poi: "Ciao Lorenzo,  sono un tifoso dell'Inter e niente, arrivato sul tuo bellissimo sito per vedere dalla vostra parte l'ultimo inter roma mi imbatto nella lettura di una lettera di un gobbo. Ora, posso capire tutto e il contrario di tutto ma sentire un gobbo dare lezioni di tifo, mentalità e soprattutto integrità proprio NON STA DA NESSUNA PARTE. E mi spiace, sincero, che tu gli abbia dato fiato: sinceramente non mi sento nemmeno di paragonare noi ai gobbi, noi che per anni abbiamo subito, pianto, noi che per anni siamo stati male a causa NON solo di colpe nostre ma di un sistema malato alla cui testa c'erano juve e milan. W roma campione e juve seconda (pazienza) scrive...ma dai...ma dai Lorenzo, un gobbo capisci..un gobbo..
E poi su Sky...opinioni certo, ma ti sei mai sentito il buon caressa commentare l'inter?? E  mercoledì di sicuro ti sei perso la D'amico e il suo continuo
evidenziare il fallo di mexes e per continuo dico proprio continuo... Con il massimo rispetto. Gianluca". E' vero ma io pubblico praticamente tutto quello che mi arriva... se non è par condicio questa!
Sempre da sponda interista: "ciao lorenzo, sono un tifoso interista ma a tempo leggo il tuo sito. è ben fatto, pieno di documenti, commenti, sezioni varie e notizie curiose o introvabili da altre parti. davvero notevole, peccato che sia romanista ;-) Appunto sulla partita.
C'è poco da battere sul tasto degli arbitri. Dovete ringraziare il vostro santo protettore se il primo tempo non è finito 1-0 per noi. E all'inizio facevate fatica a imbroccare due passaggi di fila. Appunto sul tifo.Basta sparare a zero sulla tifoseria interista. Nel corso del secondo tempo la nord si è ammosciata ma nonostante questo i romani mi sono sembrati sottotono. E pensare che si forgiano del titolo di campioni di tifo, e invece sono dei comuni mortali anche loro". Dalla Svezia: "Caro Lorenzo Forse sei gia al corrente, ma volevo segnalarti questo link (http://www.myp2p.eu/index.php?part=sports) per vedere le partite sul internet per chi non vuole vederle su sky. Basta cliccare sulla partita (esattamente sul televisore sulla destra) che ti interessa, poi appare una lista di canali dove sarà trasmessa con il nome del software da scaricare per vederla.  Spero che sia di aiuto.  Curva Sud carica! saluti dalla Svezia Fabrizio".
Anche in Italia sta prendendo piede la voglia di alcuni ultras di squadre di serie A di seguire il calcio minore per poter portare avanti quelle abitudini che l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha deciso di eliminare: http://curvamoanapozzi.blogspot.com/
Liverpool/Inter 2007/08... "You'll never walk alone": http://it.youtube.com/watch?v=E7cZWE2rO-Y
Altra sezione da aprire è quella relativa alle trasferte "vietate": "per la sezione del sito "Osservatorio Osservaci" o chiamalo come vuoi ( ..:-) in cui elencare tutte le volte in cui una tifoseria in barba all'osservatorio si è presentata nonostante il divieto, ricordo: granata: udine; gobbi: milan; napoletani: inter sampdoria livorno; Sampdoria: livorno; roma: sampdoria siena juventus (quelli del settore ospiti no drughi!! meglio specificare!!) se non sbaglio anche i salernitani a castellammare di stabia. L'anno scorso pescaresi a salerno".
Dove si vede la Roma a Lisbona?
Qualche immagine della tifoseria madrilena su questo sito: http://personales.ya.com/ultrasrmcf1980/index/especiales/TifosComparativa/TifosComparativa.htm
Sulla questione delle sciarpe rimosse a Badia al Pino, segnalo questo bell'articolo: http://www.rinascita.info/cc/RQ_Politica/EkpuFpukZuvbRlzNoY.shtml
Di padre in figlio: questa sciarpa indossata sul muretto che fu dei Guerriglieri è stata ora tramandata al legittimo erede!



1° marzo: on line le foto di Roma/Parma.


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