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ROMA - SAMPDORIA sospesa per pioggia al 6° del primo tempo Roma, Stadio Olimpico, mercoledì, 29 ottobre 2008 ore 20.30 
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Curva Sud divisa tra sostegno a oltranza e contestazione. Un paio di striscioni in basso e lato Boys sul sostegno alla maglia e poi, alla formazione, ci si divide tra Buu e olé. Il diluvio fa il resto e un paio di olé accompagnano la palla che non rimbalza più. S.V. |
Roma (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Juan, Panucci, Tonetto; De Rossi, Pizarro; Taddei, Perrotta, Menez; Totti. All. Spalletti. Sampdoria (3-5-2): Castellazzi; Lucchini, Gastaldello, Accardi; Stankevicius, Delvecchio, Franceschini, Sammarco, Pieri; Cassano, Bonazzoli. All. Mazzarri. Arbitro: Tagliavento di Terni. PARTITA RECUPERATA IL 14.01.2009 CLICCA QUI PER ANDARE ALLA PAGINA |
In una scomoda infrasettimanale giungono a Roma in circa 200, tutti ultras, a dimostrazione che alla fin fine sono solo gli ultras che seguono sempre la propria squadra e non le famiglie. Arrivano all'inizio della partita e, causa pioggia, neanche si vedono. Però li si sente e, quando la visibilità migliora, li si vede, colorati come sempre. Vengono premiati dai giocatori della loro squadra sotto il settore, quando avrrebbero potuto tranquillamente rimanere negli spogliatoi. S.V. |
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"Ma la Roma dove sta?" |
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lore'...sinceramente nn me la sento di dare un giudizio alle due tifoserie!
anche perche' i doriani si vedevano a malapena. Anche se in curva sud c'era
un po' di malumore nei confronti della squadra gia' dalle formazioni...una
lode invece la volevo fare ai giocatori blucerchiati che sotto in nubifragio
sono tornati in campo ad applaudire i 200 ultra' genovesi...mentre i nostri
''beniamini'' erano gia' sotto l'acqua ''calda delle doccie''.Che je costava
prende un ombrello e venire sotto la curva? magari-sicuramente avrebbero
preso una bordata di fischi ma il gesto sarebbe stato apprezzato!!! Edo
fila 70
Ciao Lorenzo, ieri sera ero in nord. Pur avendo la possibilità di rimanere al coperto, ho preferito vedere la partita (si fa per dire) alla balaustra (mai fracicato tanto in vita mia!), tra i pochi ragazzi che c'erano, ed a cui vorrei plaudire per il sostegno che hanno profuso e per la mentalità dimostrata. Emozionante "Roma, Roma", colla sciarpa che colava acqua e finita senza altoparlanti. C'erano pure quattro sgallettate anglofone (british, credo) che facevano un po' de caciara, e un paio di ragazzi, probabilmente anche loro inglesi, un po' divertiti e un po' sorpresi per l'ambiente e la situazione. Piuttosto deludenti i Doria, non tanto per il numero, considerato il turno infrasettimanale, ma perché non si sono quasi mai sentiti, benché chiamati in causa più volte... Bello lo sventolio di bandiere. Qualcuno sa per la ripetizione come funzione? Il biglietto mi si è dissolto in tasca per la pioggia... C'è solo la Roma! Piergiorgio Posso scusare la mancanza di una buona preparazione atletica, posso scusare i non eccellenti acquisti, posso scusare la non ottimale gestione di società e spogliatoio dopo comunque gli ultimi 2-3 anni ai vertici in Italia e si può dire tra le migliori d'Europa, posso scusare tante cose e pensare che la cattive prestazioni della squadra derivino anche da queste situazioni. Non posso, però, scusare lo screzio subito l'altra sera durante Roma-Sampdoria, può darsi a causa di una mia vecchià mentalità un pò troppo romantica, ma vedere i giocatori della Samp che si sono degnati di prendersi 30 sec d'acqua in più per giustamente omaggiare gli Ultras venuti fino a Roma, mentre i "nostri", sicuramente meglio pagati di loro, non si sono minimamente degnati di fare lo stesso...questo mi ha fatto troppo male... Il mio sostegno è e sarà sempre ed incondizionato per la MAGLIA...lo è stato prima quando si andava bene ed, a maggiore ragione, lo sarà adesso...per 90 min si canta (solo per la squadra e non per i giocatori, almeno questo è il mio parere), poi sono per la contestazione che oggi per ovvie cause di forza maggiore (pioggia) è stata esternata prima... Grazie come al solito Lorè per la disponibilità e l'impegno che ci metti... Senza di noi il Calcio è niente...Ancora non lo capisce la gente... Curva Sud Olè |
 I
VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA  |
GAZZETTA.IT
ROMA, 29 ottobre 2008 - Roma-Sampdoria è durata solo 5 minuti e 20 secondi. Il tempo di vedere due calci d'angolo per la Samp e una punizione senza esito di Totti, poi l'arbitro Tagliavento ha interrotto la partita a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco, causate da un nubrifragio scatenatosi su Roma un'ora prima dell'inizio del match. La sospensione temporanea è diventata definitiva dopo venti minuti, quando Tagliavento, accompagnato dai capitani Totti e Cassano, ha ispezionato il campo tentando invano di far rimbalzare il pallone. REBUS DATA - Non sarà facile trovare a breve una data per il recupero, visti gli impegni della Roma in Champions League e della Samp in Coppa Uefa. "Sia il nostro calendario che quello della Roma è pieno di impegni - ha spiegato Marotta, dg blucerchiato -. D'acchito non vedo una data, forse si dovrà andare a fine dicembre o addirittura ai primi di gennaio e sarebbe penalizzante per l'umore delle due squadre proseguire il campionato con una gara ancora da giocare. È una serata infausta". FISCHI - All'ingresso in campo per il riscaldamento, i giocatori della Roma sono stati accolti dai fischi della curva Sud. Già lunedì, dopo la sconfitta dei giallorossi a Udine, un gruppo di circa cinquanta tifosi a Trogoria aveva duramente contestato la squadra. Omar Carelli CORRIERE DELLO SPORT ROMA, 29 ottobre - Doveva essere la partita della svolta e invece il diluvio che per la seconda sera consecutiva piomba su Roma sospende il giudizio e rimanda qualsiasi discorso tecnico. Roma-Samp dura 5'36", la spazio di tempo per rendersi conto che il pallone non rimbalza, che l'acqua è talmente fitta che non si vede a distanza di pochi metri. Non si gioca, e la data del recupero è un rebus, tra impegni di Champions, Uefa e Tim Cup: per ora non si vede altro spazio libero se non a gennaio. SPALLETTI - «Come si fa a giocare con un campo così? Mi sembra una decisione giusta, da persone coscienziose». Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ha condiviso la scelta dell'arbitro Tagliavento di sospendere Roma-Samp per l'impraticabilità del terreno dell'Olimpico dovuta al diluvio abbattutosi sullo stadio della capitale. «Con un campo così diventa difficile potere usare i principi del calcio perchè la palla a terra non circola - dice a Sky - Diventa un discorso fisico e ci può essere il rischio di farsi male». La Roma ha perso un'occasione per provare ad uscire subito dal momento nero ma in compenso recupera energie psico-fisiche in vista del big match di sabato sera a Torino contro la Juve: «Sì perchè sarebbe stata una faticaccia contro la Samp. È chiaro che comunque il risultato avrebbe fatto la differenza più che riposare un paio di giorni». Unica nota positiva della serata l'abbraccio tra Totti e l'ex romanista Cassano (fischiato dall'Olimpico) a testimonianza della pace fatta tra i due: «È corretto, sono due ragazzi giovani ed estroversi, che hanno qualità uguali nel calcio e nella vita. Vederli ricompattati così e che scherzano è bello». Ma ancora più bello per Spalletti sarebbe vedere la sua Roma vittoriosa contro Juve e Chelsea: «Visto che bisogna chiedere regali, chiediamone uno bello grosso che riguarda un sette-otto giorni...». Sulla data del recupero della partita Spalletti non si sbilancia ma chiarisce: «So che il 12 sarebbe una data utile per la Sampdoria ma a noi non va bene perchè subito dopo avremo il derby. Per noi, ma anche per la Lazio, è una partita delicata e quindi non può essere quella la data giusta per recuperare questa gara». MAROTTA - «Da un certo punto di vista dispiace perchè eravamo reduci da risultati positivi (due vittorie consecutive tra campionato e Coppa Uefa, ndr) ed eravamo caricati», ha detto il dg Marotta dopo la decisione di sospendere il match. «Inoltre, sia il nostro calendario che quello della Roma è pieno di impegni. D'acchito non vedo una data, forse si dovrà andare a fine dicembre o addirittura ai primi di gennaio e sarebbe penalizzante per l'umore delle due squadre proseguire il campionato con una gara ancora da giocare. È una serata incredibile». CONTESTAZIONE - Dopo i fischi dagli spalti, il duro confronto dopo la partita, anche se non si è praticamente giocata. Un centinaio di tifosi della Roma ha avuto infatti un colloquio dai toni forti con una rappresentanza della squadra, formata da Totti e De Rossi, alla porta carraia dello stadio Olimpico, al termine della gara con la Samp sospesa per pioggia. I contestatori hanno chiesto maggiore impegno alla squadra, reduce da quattro sconfitte consecutive, ed eloquente in questo senso lo striscione "Fuori le palle" esposto nella circostanza da alcuni tifosi. |
