Zeman: "Finita la maledizione delle trasferte"

La Roma vince contro il Bari e ora pensa con fiducia al derby dell' Olimpico
BARI Fascetti e Zeman, guerra continua. L' allenatore boemo ascolta l' ultima provocazione (Lamentarsi paga...) del collega, riferita da un giornalista. Non si agita piu di tanto, gusta una boccata dell' inseparabile sigaretta e risponde: Spero non sia cosi . Non la penso in questa maniera. Per noi era importante vincere fuori casa. Ci siamo riusciti dopo un anno, proprio in una giornata infelice: abbiamo fornito una delle nostre peggiori prestazioni. E, quindi, il 4 1, per giunta a Bari, su un campo difficile, e da cogliere con felicita . Pero abbiamo sofferto, non infilando mai tre passaggi di seguito. Il nostro merito? Abbiamo sfruttato le occasioni. E non e poco, considerando che ci siamo preparati con i tanti nazionali fuori. Domenica c' e il derby e non sono affatto preoccupato. Anche se ci manchera Di Biagio: che sciocchezza farsi espellere a partita stravinta. Cosa cambia in classifica? La classifica non conta oggi. Ci sono sette partite ancora da giocare. A questo punto, due temi caldi: l' incontro con Fascetti e la parziale abiura della tattica del fuorigioco. Sul primo argomento, Zeman e sui livelli del suo imitatore televisivo, Solenghi: L' ho incontrato. Ma per caso, nel sottopassaggio. Mi pare .... Sul fuorigioco, il tecnico rigetta la domanda ai colleghi: Rispondete voi: avete visto la partita. Sulla tattica, riprende il discorso Candela. Meno fuorigioco? Forse, ma e dipeso dalla partita. E poi, applicarlo poco e servito, visto che in passato abbiamo preso tanti gol. Io sto benino. Vengo da una lunga terapia, ma nessuna infiltrazione. Sull' espulsione di Di Biagio non so niente. Non sa niente neppure Cafu, al primo gol stagionale. Il brasiliano e ottimista: La Juve ha perso, la Roma e quinta. Ho fiducia. Il quarto posto? Si puo . E forse si puo salire oltre. Certo: bisogna crederci tutti. A crederci, c' e senz' altro Gautieri, ex di turno: Speriamo che il ritrovato successo esterno sia il primo di una lunga serie. Sono stato a Bari tre anni e mi sono comportato da vero professionista. Per cui non ho sentito i fischi. La mia ammonizione? Indiveri ha offeso mia madre. Lui ha chiesto scusa, ma io non ho accettato: i genitori non si toccano. Specie la mamma. Ma lasciamo perdere: domenica c' e il derby e bisogna vincere per i tifosi, tanti al nostro seguito anche a Bari. Gianni Spinelli

E tornato il Pluto dei tempi migliori. A Bari, in una partita assai difficile per la Roma, abbiamo visto l' Aldair di una volta. Il brasiliano ha preso per mano la difesa dandole sempre la calma necessaria. Mai un intervento fuori posto, mai una pausa. E stato fantastico per tutti i novanta minuti e, francamente, con lui in squadra Zeman puo sperarer in un finale di campionato molto favorevole. Questa Roma ora puo arrivare almeno al traguardo della coppa Uefa? Con Aldair in una forma cosi smagliante, dopo sette mesi pieni di alti e bassi, effettivamente tutto diventa possibile. (B. T.)

Se da una parte la difesa ha ritrovato il grande Aldair, non riesce piu a raccapezzarsi invece con Candela. Il francese e diventato un altro dopo i mondiali. Lo ricordate, quando, palla al piede, si trascinava gli avversari per trenta quaranta metri? Questo e soltanto un ricordo, perche oggi Candela appare il fratello di quel campione che tutti avevamo imparato a conoscere e ad amare. Ha bisogno di una pausa? Forse. Quindici venti giorni di riposo potrebbero rimetterlo a posto, anche se non si capisce di quale male soffra al piede. Di sicuro Zeman sarebbe felice di riavere un campione. (B.T.)