Non e' ancora la Roma di Zeman

Deludono in difesa Gomez e Aldair, non piace Totti attaccante centrale

CALCIO . Cinque gol dei giallorossi contro Wiener e Klingenbach squadre di terza divisione austriaca.

WIENER NEUSTADT . Serata di sorprese. Avversari che si "moltiplicano", cambi continui sul terreno di gioco. Zeman non digerisce le amichevoli estive, anche se fa buon viso a cattivo gioco. Distanze notevoli (per affrontare il Wiener 180 km circa tra andata e ritorno da Kapfenberg) per poi misurarsi con due avversari, dallo stesso sponsor: Wiener Neustadt e Klingenbach, entrambi di terza divisione. Valgono la Lodigiani, per intenderci. Comunque la Roma si comincia a vedere. In campo altre novita': Totti attaccante centrale, Delvecchio e Gautieri esterni del tridente. Il muro di gomma, in difesa, e' quello che in campionato dovrebbe essere titolare. Con i quattro in linea, Gomez e Aldair fanno coppia da centrali per la prima volta, dopo essersi solo sfiorati sabato scorso a Furstenfeld. Attento, preciso il Wiener Neustadt, che spinge subito. Konsel ha da fare; si becca gli applausi del pubblico e un gol. La squadra corta che vuole Zeman ancora non capisce come fungere da frangiflutti, come tenere lontane le insidie. Cafu e Candela bene sulla fascia (anche se il francese pensa piu' ad offendere che a interdire), Aldair e Gomez, invece come centrali non s'intendono. Trascinano il quartetto nella crisi: la difesa e' il reparto su cui si deve lavorare di piu'. Sui palloni in profondita' giallorossi puntualmente in tilt. Konsel si salva al 9' con una doppia parata su Wurz, poi capitola quando Aldair si fa superare da Moke che gli arriva, tu per tu, per rifilargli la prima rete dell'estate. Mette una toppa Di Biagio, che cuce la tela di centrocampo, anche se Vagner non si fa molto vedere e Scapolo regala l'indispensabile, specie quando c'e' da recuperare palloni. Il pareggio arriva con Delvecchio, bravo a spingere in rete un pallone servitogli in area da Candela. Il francese, volenteroso in avanti, sbilancia la sua squadra quando si fa trovare impreparato nei ripieghi difensivi. Ma in attacco Totti centrale non convince, e il tridente giallorosso si trova subito risucchiato nelle maglie della difesa a 5 dei padroni di casa. Ma Zeman, alla fine, non si rammarica. "Volevo provare quella squadra, particolarmente offensiva. Ho provato con Vagner, Scapolo e Di Biagio, bravi piu' nell'offendere che nell'interdire. Non mi interessa che i due centrali della difesa abbiano deluso. Ne' che Totti non abbia segnato". La seconda gara cambia il volto della Roma. Piu' ferma in difesa, piu' raccolta, riesce ad andare in gol piu' facilmente. Ma manovra non brilla in speditezza ne' ordine. Balbo riceve pochi palloni, la selva di avversari a centrocampo ingolfa tutto. Il gioco voluto dal boemo, ancora non e' stato assimilato. Ma le note positive non mancano. Servidei da' piu' garanzie di Gomez, Helguera continua a crescere (bello il gol con un tiro dal limite), Di Biagio prosegue ad essere il migliore e piu' attento romanista. Infatti Zeman ribadisce: "Nella ripresa, con Tommasi e Di Francesco e' stato tutt'altro lavoro. Ottima l'interdizione. Ma e' presto per fare considerazioni. Io faccio esperimenti. Se queste partite finiscono 20 0 o si perdono non ha importanza". Balbo concorda: "Il vero test e' quello con il Porto del 3 agosto". La partita che si giochera' alle 18.30 e sara' trasmessa in differita su Rai1. I quattro gol della ripresa sembrano piu' figli del caso: Delvecchio ruba palla di testa al portiere che sta per rinviare; Aldair di testa su angolo di Conti; e ancora di testa Balbo su passaggio di Servidei. La Roma sara' priva di Dal Moro, il difensore arrivato dall'Empoli e bloccato da una pubalgia, almeno fino alla meta' di agosto. Oggi parte Vagner per il Brasile. Tornera' per la seconda parte della preparazione, il 9 agosto a Trigoria. I compagni gli hanno regalato un orsacchiotto, dopo lo scherzo di un bigliettino al suo posto a tavola, con su scritto: Zeman Junior.

La Roma s'e' schierata nel primo tempo contro il Wiener (1-1) con: Konsel; Cafu, Aldair, Gomez, Candela; Vagner, Di Biagio, Scapolo; Gautieri, Totti, Delvecchio. Gol di Moke (19') e Delvecchio (23).
E nella ripresa contro il Klingenbach (0-4) con: Chimenti, Cafu, Aldair, Servidei, Candela (Fanucci 31'); Tommasi, Di Biagio (Helguera 10'), Di Francesco; P. Sergio, Balbo, Delvecchio (Conti 31'). Reti: Delvecchio (7'), Helguera (15'), Aldair (38'), Balbo (42').