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               I VOSTRI RESOCONTI....
               
              ....E QUELLI DELLA STAMPA  
               
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          Corriere Della Sera 
                  
            Roma e Totti, sognare non e' piu'
                    proibito
            L' attaccante fa il trascinatore
                    contro l' Atalanta e lancia la sfida all' Inter per
                    domenica. incontentabile Zeman : " abbiamo dormito
                    per tutta la ripresa " .
             
                   
            ROMA - ATALANTA 3 - 0 /
                      Un'autorete di Carrera spiana la strada ai
                      giallorossi. Le straordinarie parate di Konsel
                      lasciano a secco gli avversari 
                      ROMA - Totti crea e Konsel e' imbattibile.
                      Verrebbe voglia di riassumere cosi' il 3 - 0
                      rifilato in 10' all'Atalanta, senza cedere alle
                      suggestioni dello spericolato gioco zemaniano. La
                      Roma vola, ma imbarca pure spaventi paradossali
                      quando gli oppositori dovrebbero risultare
                      annientati; la Roma brasiliana piace perfino nello
                      spreco spettacolare memorizzato a meta' tragitto;
                      poi s'allunga scriteriata, cercando gloria
                      aggiuntiva, come se non avesse gia' sprecato
                      troppo carburante. Queste sono ormai le sue
                      rappresentazioni "strappacore": prendere o
                      lasciare. Attendere? Assimilato Pivotto nel
                      quartetto arretrato, gli schemi giallorossi
                      prevedono subito l'impiego alto dei formidabili
                      esterni Cafu - Candela e il primo lancio di
                      Mirkovic, destinazione Zenoni, sembra una
                      stilettata ai criteri dell'allenatore boemo.
                      Niente paura. Il colpo d'occhio che vanta Konsel
                      rattoppa quel fuorigioco scattato male,
                      disinnescando il finalizzatore. Allarmarsi?
                      Macche', la profondita' corale non ne risente, la
                      sinfonia sparata privilegia addirittura
                      l'anarchico Vagner, propulsore sinistro scelto per
                      aggiungere trovate fantasiose al martellante
                      procedere. E' la mossa che esorcizza lo
                      spauracchio - Mondonico, dopo tre blitz
                      consecutivi dentro l'Olimpico (pure
                      biancoceleste). Stavolta il contenimento
                      atalantino viene sgretolato, a dispetto dei
                      sistematici falli tattici dei guastatori
                      Dundjerski, Foglio, Gallo e Lucarelli, quasi
                      rincuorati dall'indulgenza arbitrale. La Roma
                      aggredisce qualsiasi spazio, salvo utilizzare
                      l'episodio fortunato per sublimare le intese.
                      Travolge tutto Di Francesco lungo il binario
                      preferito e la sovrapposizione - Cafu culmina nel
                      cross rientrante, che Carrera svirgola
                      all'indietro spiazzando Pinato, attirato fuori
                      porta. Gli atalantini beffati allentano gli
                      ormeggi e non hanno scampo. E' fulmineo il
                      raddoppio sull'asse Di Francesco - Totti:
                      controllo di destro e bolide diagonale con l'altro
                      piede. Un prodigio balistico che vieta ai
                      romanisti di decelerare, che preannuncia la terza
                      bravata sottomisura, suggeritore Di Biagio,
                      dell'esplosivo Paulo Sergio. Si potrebbe andar via
                      nel delirio dei tifosi. Sgomberare? Nel bene e nel
                      male, i film zemaniani non finiscono mai, emozioni
                      garantite per il pubblico pagante. E' un pieno di
                      sensazioni che prescinde dalla consapevolezza del
                      risultato acquisito, che lo mettera' piu' volte a
                      rischio nel prosieguo, passando attraverso
                      l'evitabile ammonizione del diffidato Di Biagio,
                      assente domenica prossima contro l'Inter. Il suo
                      impeto scavalcante, fra Bonacina e Sottil, provoca
                      l'iniqua sanzione causa un mani dubbio e comunque
                      non volontario. Forse avrebbero dovuto sostituirlo
                      prima della penalizzante ingenuita'. Tuttavia
                      Zeman non fa una piega, proponendo poi Candela
                      centrale e Dal Moro sulla fascia. Funzionano
                      meglio, a scoppio ritardato, le modifiche di
                      Mondonico. Baricentro avanzato e il panchinaro
                      Carbone reclama giustamente il rigore, atterrato
                      proprio da Dal Moro, mentre Sgro' sperpera un paio
                      d'occasioni. Quindi Konsel si supera, miracoloso
                      su Caccia e Zanini. Parate da Zamora. Anche
                      Mondonico applaude. 
                     
            Incontentabile Zeman: "Abbiamo
                      dormito per tutta la ripresa"  
                      ROMA - (f. hav.) "La Roma ha sette punti di
                      vantaggio sulla Lazio? Per me e' piu' importante
                      che ne abbia sei sul Milan". Non cambia mai,
                      Zeman. Nella giornata in cui puo' sorridere
                      guardando la classifica dall'alto in basso, mentre
                      la societa' che l'ha esonerato meno di un anno fa
                      e' sull'orlo della crisi, il tecnico boemo sfoggia
                      il solito campionario di paradossi. E di stoccate.
                      Cosi' nessuno si meraviglia quando esclude che
                      l'incontro di domenica prossima a San Siro, contro
                      la capolista Inter, sia un appuntamento importante
                      per la lotta - scudetto: "Ci sono ancora ventitre'
                      giornate da giocare. Con le squadre che ci sono
                      nel campionato, tante possono dire la loro...".
                      Tiene banco, ovviamente, il cartellino giallo
                      comminato dall'arbitro Farina a Di Biagio. Una
                      decisione che costringera' i giallorossi ad
                      affrontare la formazione di Simoni, domenica
                      prossima, senza il perno del centrocampo: "E'
                      stato ammonito per il fallo di mano", spiega
                      l'allenatore. "Lui dice di non averlo commesso,
                      l'arbitro si'. Certe cose accadono sempre nelle
                      partite che precedono quelle in cui giocatori non
                      vorrebbero mancare. E' avvenuto prima del derby,
                      succedera' altre volte. Fate un po' voi...". E'
                      polemico e vagamente allusivo, il tecnico. Ma, al
                      di la' di tutto, non sprizza certo gioia da tutti
                      i pori per la prestazione della Roma: "Nel primo
                      tempo, sul piano del gioco e' andato tutto bene.
                      Dopo l'intervallo, no: ci siamo rilassati e
                      abbiamo lasciato troppe palle - gol all'Atalanta".
                      Incontentabile, Zeman. Pacato, senza mai perdere
                      la consueta flemma, spiega: "E' normale che ci si
                      rilassi quando si e' sul 3 - 0, ma noi siamo
                      andati oltre: ci siamo addormentati e abbiamo
                      rischiato troppo in difesa. A questo punto non so
                      se sia meglio passare in svantaggio per vedere la
                      squadra reagire...". ROMA 3 Konsel 9 Cafu 6,5
                      Petruzzi 7 Pivotto 6 Candela 7 Di Francesco 7 Di
                      Biagio 6 Vagner 6,5 P. Sergio 6,5 Balbo 5,5 Totti
                      8 All.: Zeman 6 ATALANTA 0 Pinato 7 Mirkovic 6
                      Carrera 5,5 Sottil 6 Bonacina 6,5 Dundjerski 5
                      Foglio 6,5 Gallo 6 Sgro' 5 Zenoni 6,5 Lucarelli 6
                      All. Mondonico 6 Arbitro: Farina 5 (Preziosi 6,
                      Cerofolini 6) Marcatori: Carrera (autorete) al
                      22', Totti al 26' e Paulo Sergio al 32' p.t.
                      Ammoniti: Gallo, Di Biagio, Candela, Dundjerski e
                      Mirkovic. Sostituzioni Roma: Dal Moro (6) per
                      Pivotto nel s.t.; Scapolo (sv) per Vagner 25'
                      s.t.; Gautieri (sv) per P. Sergio 33' s.t.
                      Atalanta: Zanini (6,5) per Foglio 8' s.t.; An.
                      Carbone (5) per Gallo 8' s.t.; Caccia (sv) per
                      Lucarelli 30' s.t. Recuperi: 1' piu' 3' UDINESE 4
                      Turci 5 Bertotto 5 Calori 5 Pierini 6 Helveg 6
                      Giannichedda 6,5 Walem 7,5 Bachini 7 Poggi 6,5
                      Bierhoff 7 Amoroso 7 All.: Zaccheroni 7 BOLOGNA 3
                      Sterchele 6 Paramatti 4 Torrisi 6 Paganin 5,5
                      Mangone 6 Magoni 6 Cristallini 5,5 Marocchi 6,5
                      Nervo 6 K. Andersson 6 R. Baggio 5 All. Ulivieri 6
                      Arbitro: Bolognino 4,5 (Nicoletti 6, Albanese 6)
                      Marcatori: Bierhoff al 14', Andersson al 27',
                      Amoroso al 36' e Nervo 42' p.t.; Poggi al 22',
                      Bierhoff al '38 e Kolyvanov al 42' s.t. Espulso:
                      Paramatti (somma ammonizioni) 30' s.t. Ammoniti:
                      Bierhoff, Pierini, Pavone, Magoni, Marocchi.
                      Sostituzioni Udinese: Statuto (sv) per Walem 30'
                      s.t.; Locatelli (sv) per Amoroso 38' s.t. Bologna:
                      Kolyvanov (6,5) per Baggio 2' s.t.; Pavone (6) per
                      Andersson 12' s.t.; Tarantino (sv) per Mangone 30'
                      s.t. Recuperi: 1' piu' 5'. 
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