Roma all' ultimo respiro

Assalto finale, Balbo annulla il vantaggio di Bierhoff

Udinese raggiunta all' 89' , Sensi difende Mazzone e l' apertura agli stranieri

DAL NOSTRO INVIATO UDINE . Nessuno come la Roma. Sempre cosi' brava a rovinarsi la vita, cosi' precisa nel complicare il calcolo piu' elementare. Contro un' Udinese gia' pronta a festeggiare il vantaggio ottenuto a meta' del secondo tempo, i giallorossi hanno trovato il sussulto liberatorio a un minuto dalla fine. E un' altra Piacenza e' stata evitata. Nessuno come la Roma. Che ora non fa nemmeno piu' rabbia, tanta e' la sua buonafede, ma solo tenerezza. "Non oso nemmeno pensare che cosa sarebbe successo se avessimo perso anche questa partita" ha detto il presidente Sensi negli spogliatoi. E allora non ci pensi: questa Roma che fa allargare le braccia e scuotere la testa, almeno stavolta ha saputo salvare se stessa. L' Udinese, forse, si e' portata dietro la sensazione di uno scippo. Sensazione sbagliata. Il pareggio di Balbo allo scadere . dopo la rete, magnifica, di Bierhoff . ha messo a posto le cose e le coscienze. L' Udinese non meritava di vincere e la Roma non meritava di perdere. Piuttosto la verita' e' un' altra: e cioe' che il pareggio serve molto poco alla squadra di Zaccheroni e praticamente nulla alla squadra di Mazzone. Come a Piacenza, Mazzone ha fatto girare gli uomini. A casa Fonseca, ancora acciaccato ma recuperabile per domani sera contro il Broendby, in panchina Totti e Moriero. Ha ricomposto in attacco la coppia BalboDelvecchio e organizzato una linea di centrocampo con Statuto e Carboni esterni, Di Biagio centrale, Cappioli e Thern ai suoi lati. L' infortunio di Petruzzi alla spalla sinistra (stamattina gli accertamenti), dopo 25 minuti, lo ha pero' costretto a cambiare la difesa, spostando Aldair in mezzo e inserendo Annoni come marcatore. Senza novita' di rilievo l' Udinese. Quattro in linea dietro (Helveg, Calori, Bia e Sergio), quattro in mezzo (Ametrano, Rossitto, Desideri e Shalimov), Bierhoff e Borgonovo in attacco. Tattica corretta in corsa poco prima dell' 1 0, quando Zaccheroni ha dato impulso all' organizzazione di gioco togliendo Sergio per Stroppa e arretrando Shalimov. Mossa felice, che ha modificato l' andamento della gara, ma il cui effetto e' stato vanificato pochi minuti piu' tardi, quando Zaccheroni ha stranamente richiamato Ametrano e Borgonovo, quest' ultimo sostituito col difensore Matrecano. Da quel momento la pressione della Roma e' diventata inesorabile. L' Udinese si e' lasciata risucchiare ed e' andata in affanno, permettendo ai giallorossi, pareggio di Balbo compreso, di costruire almeno quattro occasioni da gol nell' ultimo quarto d' ora. Una Roma che aveva condotto con il solito passo per sessanta minuti buoni. Che quasi mai si era fatta cogliere impreparata, tranne quando Desideri ha sfiorato il palo dal limite nel primo tempo e Borgonovo si e' visto respingere da Cervone un tiro ravvicinato all' inizio del secondo. Che, sia pure a fatica, aveva saputo imporsi e regalare l' illusione di una domenica diversa. Si e' anche ritrovata, al 45' del primo tempo, a recriminare per un rigore non concesso da Beschin a Delvecchio (atterrato da Helveg ma partito . e' sembrato . da una posizione di fuorigioco). Ma per come si erano messe le cose, la Roma non ha ragioni di lamentarsi o di arricciare il naso. Domani sera, vista l' aria che tira in campionato, l' appuntamento con i danesi del Broendby e' un piccolo punto d' arrivo. L' ultimo treno per un po' di serenita' , cercata dal presidente Sensi anche con gli attacchi alla stampa e al presidente del Coni, Pescante: "Avete difeso Mazzone quando il tecnico non andava difeso: lo attaccate adesso, che invece non merita di essere attaccato. Il tesseramento illimitato di giocatori comunitari? Ripeto. Sono favorevole, perche' si tratta di una normale legge di mercato: abbassera' il prezzo dei giocatori italiani. Pescante si e' opposto, ma si sbaglia: sara' costretto, e non certo per la prima volta, a cambiare idea". UDINESE 1 G. Battistini 6,5 Helveg 6 Calori 6 Bia 5,5 Sergio 5 Ametrano 6 Rossitto 5,5 Desideri 6 Shalimov 6 Bierhoff 6,5 Borgonovo 6 All.: Zaccheroni 6 ROMA 1 Cervone 6,5 Aldair 6,5 Petruzzi s.v. Lanna 6 Cappioli 5 Statuto 5,5 Di Biagio 5 Thern 6,5 Carboni 6 Balbo 6 Delvecchio 6 All. Mazzone 6 Arbitro: Beschin 5 (Fiori 4, Salvati 5) 3' Delvecchio, destro in area, para Battistini 8' Desideri dal limite, tiro di destro fuori di poco 11' Balbo, destro su punizione, Battistini devia in angolo 8' Borgonovo lanciato da Bierhoff, sinistro, respinge Cervone 19' Gol: Bierhoff di testa in area su cross di Helveg 1 0 43' Balbo, colpo di testa, Bia salva di testa sulla linea 44' Gol: Balbo di sinistro risolve una mischia in area 1 1 Ammoniti: Rossitto, Ametrano, Desideri, Annoni, Carboni, Aldair, Delvecchio. Sostituzioni. Udinese: Stroppa (6,5) per Sergio al 15' s.t.; Bertotto (5) per Ametrano al 23' s.t.; Matrecano (s.v.) per Borgonovo al 25' s.t. Roma: Annoni (6) per Petruzzi al 25' p.t.; Moriero (6) per Di Biagio al 20' s.t.; Totti (6) per Statuto al 22' s.t. Toti Giuseppe