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 | Tabellino partita: ROMA: Cervone, Benedetti (11'st
                          Lanna), Aldair, Piacentini, Petruzzi, Carboni,
                          Moriero, Thern, Totti (11'st Muzzi), Cappioli,
                          Fonseca.
 In Panchina: Lorieri, Colonnese,
                          Mannini.
 Allenatore: Mazzone.
 
 NAPOLI: Taglialatela, Luzardi
                          (8'st Cannavaro), Grossi, Rincon, Pari, Cruz,
                          Bordin, Boghossian, Agostini, Carbone (41'st
                          Lerda), Pecchia.
 In Panchina: Di Fusco, Matrecano,
                          Altomare.
 Allenatore: Boskov.
 
 Arbitro: Bazzoli di Merano.
 RETI: 38'pt Boghossian, 25'st
                          Moriero.
 NOTE: Ammoniti: Pecchia, Carboni,
                          Grossi, Luzardi, Spettatori: 56.662.
 
 
 
 
 
 | “Viene riconosciuto
                      e bloccato alle 15.12 mentre sta per scavalcare il
                      vetro divisorio tra la nord e il settore dei
                      Distinti. Aveva i capelli tinti di rosso e i baffi
                      posticci, ma gli agenti travestiti da Ultrà lo
                      hanno bloccato mentre tentava il suo nuovo blitz.
                      Si sente male: gli danno un cardiotonico, chiede
                      l’ossigeno, ha gli occhi chiusi, respira a
                      fatica.La caccia era iniziata Sabato sera, decine
                      di agenti erano in perlustrazione attorno allo
                      Stadio. Si era sparsa la voce che avrebbe
                      anticipato tutti. Vincenzo Sucato, Questore, vuol
                      chiudere la partita con Cavallo Pazzo. Predispone
                      un servizo d’ordine da caccia a “il mostro”.
                      Montagnese, Vice Questore: <<Ho preso tutte
                      le contromisure. Ho previsto acnche il suo arrivo
                      in elicottero direttamente sul campo. Se quello
                      entra anche i cani “devono” attaccare. Stanno lì
                      per questo!>>. Gli agenti e i carabinieri
                      hanno ricevuto le consegne di voltare le spalle al
                      rettangolo di gioco e di guardare solo gli spalti
                      in ogni ordine di settore: sono state distribuite
                      mille fotosegnaletiche del grande disturbatore che
                      era già stato diffidato ad assistere a tutte le
                      manifestazioni sportive. Una volta inquadrato dai
                      teleobiettivi al grido di <<Non lasciatelo
                      scappare>> è stata assediata la Curva.
                      Sgusciato a un primo agente, un secondo si
                      aggrappa ai suoi piedi (è già in cima alla
                      vetrata) e non molla la presa. Ma non sa di avere
                      in mano solo gli zoccoli di Cavallo Pazzo. Gli
                      agenti gli strappano i baffi che verranno dopo
                      repertati. Dopo essere stato acciuffato chiede e
                      ottiene di tornare nell’ospedale dove è in
                      cura.  Cavallo Pazzo già prepara la
                      rivincita. La commedia continua”. |