Roma da' subito la benedizione al Brescia

all' Olimpico i giallorossi si lasciano sorprendere dall' ottima squadra di Lucescu: autogol iniziale di Benedetti, doppietta di Saurini.

I lombardi volano sul 3.0, poi si sveglia Carnevale ma Giannini si fa cacciare e rovina la rimonta

ROMA . Gia' ricaduta a Napoli con i piedi a terra, la Rometta di Boskov, all' esame del Brescia s' e' confermata tale. Vale a dire squadra piccola, oltreche' disordinata, svuotata di energie tecniche, priva di fantasia, come si evince dall' ulteriore capitombolo interno e dal conseguente crollo in classifica. Per l' incredulo Brescia e' stato quasi un gioco. Un gioco da ragazzi, con brivido finale. Un gioco ben riuscito, per esempio, geometricamente a Benedetti dopo una decina di minuti. Un colpo di tacco inopportunamente calibrato dello stopper giallorosso, in giornata di disgrazia, ha deviato la traiettoria di un innocuo lancio fino a spiazzare il gia' mal piazzato Cervone. Un autogol di pregiata raffinatezza e di rara invenzione, che ha posto i diligenti e ordinati lombardi nella felice condizione di menare una danza di chiara estrazione romena, per via dell' abile gestione di Hagi e di un inesauribile Sabau. Il resto l' ha fatto un certo Saurini, di laziale memoria, nella circostanza sostituto del terzo romeno, Raducioiu. Pochi minuti dopo, al 14' , Saurini e' saltato su di un cross dalla destra, favorito anche dall' evanescenza di Benedetti, ed ha depositato in rete il colpo dello 0.2. Nemmeno a questo punto la Roma ha saputo riordinare ranghi e idee. I primi perche' dissestati forse cronicamente, le seconde perche' offuscate dalla indecifrabile mediocrita' generale. Solo Giannini ha cercato di arginare la terrificante frana tattica e morale. Il capitano coraggioso, ma arruffone, s' e' sostituito alle svagate punte di rincalzo, ma prima s' e' visto respingere un tiro sulla linea di porta, poi vanificare da un pronto Landucci alcune iniziative personali. Piu' di tanto non poteva, vista la negativa collaborazione dei suoi subalterni. Dall' altra parte, invece, tutto e' finito in gloria, anche un cross di Giunta dalla sinistra che e' schizzato sul palo destro di Cervone e poi sulla testa dell' accorrente Saurini, che lo ha sospinto in rete. Dei difensori giallorossi neanche a parlarne. Poco prima avevano permesso all' abilissimo e indisturbato Hagi di centrare la traversa. Sull' orlo del tracollo la Roma s' e' arrabbiata. Ma la sola rabbia, normalmente, non determina granche' . Negli ultimi minuti del primo tempo ha accorciato le distanze allorche' Carnevale ha concluso uno degli ulteriori tentativi allestiti da Giannini, dando cosi' un cenno di presenza sul campo. Presenza che l' attaccante ha confermato, pero' , in apertura di ripresa quando s' e' fatto annullare un gol per precedente fallo (assai dubbio). La dissestata Rometta, s' e' aggrappata disperatamente alle qualita' offensive di Comi, subentrato a Muzzi, e il centravanti d' emergenza ha dato il via ad una prolifica cooperazione Carnevale.Benedetti per il gol del 2.3: l' attaccante in tuffo sfiorava con una mano, il difensore sulla linea sospingeva la palla in porta. La sfida sembrava riaperta, anche perche' il Brescia annaspava. Ma sul piu' bello, quando sembrava lecito sperare nell' impossibile, Giannini s' e' fatto espellere per un fallaccio cattivo quanto inutile su Schenardi. Imperdonabile negligenza, Perche' , senza il capitano, quel che era rimasto della gia' vuota Roma s' e' irrimediabilmente dissolto. Gianni Nicolini ROMA 2.3BRESCIA MARCATORI: Benedetti (autogol) al 10' , Saurini al 14' e 32' , Carnevale al 45' p.t., Benedetti al 14' s.t. Cervone 4 Garzya 5 Bonacina 5 Salsano nel s.t.6 Piacentini 5 Benedetti 4 Aldair 6 Muzzi 5 Comi dal 10' s.t. 5 Haessler 6 Carnevale 6 Giannini 6 Mihajlovic 5 Landucci 7 Negro 6 Rossi 6 Bortolotti dal 14' s.t. 5 De Paola 6 Paganin 6 Ziliani 6 Sabau 6 Bonometti 6 Saurini 6 Schenardi dal 18' s.t. 5 Hagi 7 Giunta 6 ALLENATORE: Boskov ALLENATORE: Lucescu ARBITRO: Beschin di Legnago 5 SPETTATORI: paganti 12.811, incasso di L. 365.800.000; abbonati 33.659, quota L. 806.853.000. NOTE: espulso Giannini al 31' s.t. Ammoniti De Paola, Hagi, Ziliani e Piacentini. Controllo antidoping per Carnevale, Benedetti, Saurini, Sanzini e Schenardi. Nicolini Gianni