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ROMA - ATALANTA 0-2 Roma, Stadio Olimpico, mercoledì, 25 settembre 2019 ore 19.00 
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Buona Curva Sud anche questa sera, con bandiere, bandierine e striscioni vintage. Tifo ottimo a tratti, spaiato a volte per via dell'ampiezza della curva e della velocità che i cori raggiungono non appena lanciati. Ricordato Gigetto la peste con diversi striscioni. Vietato invece l'ingresso di "Ciao Matteo" all'ingresso per il decennale dalla morte. Le solite cose. i se |
Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Spinazzola (56′ Juan Jesus), Smalling, Fazio (76′ Kalinic), Kolarov; Veretout, Cristante; Zaniolo (65′ Mkhitaryan), Pellegrini, Florenzi; Dzeko. A disp.: Mirante, Fuzato, Santon, Pastore, Diawara, Antonucci, Kluivert All.: Fonseca. Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Kjaer, Palomino; Hateboer, Freuler, De Roon, Castagne; Malinovskyi (79′ Gosens); Ilicic (60′ Zapata), Gomez (88′ Pasalic). A disp.: Sportiello, Rossi, Dijmsiti, Masiello, Arana, Ibanez, Barrow All.: Gasperini. Marcatori: 71′ Zapata, 90′ De Roon Arbitro: Irrati, Assistenti: Passeri – Mondi, Quarto Uomo: Giua Var: Banti, AVar: Ranghetti NOTE Ammoniti: 25′ Kjaer, 40′ Zaniolo, 89′ Jesus Tempo: poco nuvoloso, 22 gradi. Spettatori: 31.832. |
Gli atalantini tornano a Roma dopo tantissimi anni. Sono circa 350 per via della infrasettimanale, tuttavia fanno un buon impatto. Entrano a partita iniziata per i soliti controlli asfissianti della Questura, con il solo stendardo BG. Tifano costantemente anche se dalla Sud è impossibile sentirli. |
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 Rodrigo Taddei |
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corrieredellosport.it Roma-Atalanta 0-2: primo ko per Fonseca Decidono le reti nella ripresa di Zapata e De Roon all'Olimpico. Gasperini sorpassa i giallorossi Valerio Minutiello mercoledì 25 settembre 2019 20:50 Dopo aver detto no alla Roma in estate, Gasperini la batte 2-0 all'Olimpico e la sorpassa in classifica, rigettandola subito fuori dalla zona Champions. Fonseca aveva fiutato il troppo entusiasmo nell'ambiente per le tre vittorie consecutive. La sconfitta, giusta e pesante con l'Atalanta riporta tutti con i piedi per terra. Vittoria meritata per i bergamaschi, che hanno giocato a viso aperto all'Olimpico e hanno messo alle corde i giallorossi con una partita fatta di grande ritmo e intensità e senza Muriel e Zapata dall'inizio. La mossa di tenere il colombiano in panchina aveva sorpreso tutti, ma alla fine Gasperini ha avuto ragione. Fonseca incassa la sua prima sconfitta da allenatore della Roma. Smalling debutta, Zaniolo titolare Il tecnico portoghese fa debuttare Smalling al centro della difesa in coppia con Fazio, vista la squalifica dell’ex Mancini. Davanti Zaniolo torna titolare dopo due panchine consecutive in campionato, riposa Mkhitaryan. Non riposa invece, Dzeko. La Roma parte con il 4-2-3-1, ma poi passa al 3-4-2-1 con Kolarov ad aiutare i centrali, e Spinazzola che cambia fascia: soluzione provata anche in settimana da Fonseca. Più ampio il turn over di Gasperini, sei cambi rispetto alla partita con la Fiorentina, con una grossa sorpresa. Il tecnico, già privo di Muriel (a casa con la tonsillite) decide di rinunciare anche a Zapata. La coppia d’attacco è formata da Gomez e Ilicic, davanti a Malinovskiy. L’Atalanta parte forte con un pressing asfissiante che non permette alla Roma di giocare. I nerazzurri arrivano un paio di volte davanti alla porta di Pau Lopez con belle azioni manovrate, ma si perdono sempre nell’ultimo passaggio, e la cosa fa arrabbiare Gasperini. La squadra di Fonseca riesce a contenere l’onda d’urto dell’Atalanta che tiene sempre un ritmo altissimo e gioca a memoria. La linea difensiva giallorossa funziona, anche con il debuttante Smalling che non sfigura affatto anzi rischia di bagnare l’esordio con un gol di testa, e poi ripara bene in scivolata a una leggerezza di Fazio. La Roma produce meno, ma quando lo fa è più pericolosa. Se il primo tempo si conclude 0-0 è merito di Gollini, che con una gran parata al 32’ nega a Dzeko il gol. Nella ripresa l’Atalanta aumenta ancora l’intensità e costringe la Roma sulla difensiva, però senza un attaccante puro, non trova mai la soluzione vincente. I giallorossi faticano a contrattaccare perché il pressing degli avversari è davvero asfissiante. Al 56’ Fonseca deve fare i conti con l'ennesimo infortunio muscolare di Spinazzola, ed è un peccato perché stava giocando un’ottima partita. Al suo posto entra Juan Jesus. Gasp invece si gioca la carta Zapata. Come nel primo tempo, la Roma contiene ma poi sfiora il gol alla prima occasione creata. Al 59’ Pellegrini lancia Zaniolo che salta benissimo Palomino, scarta anche Gollini, ma poi con la porta spalancata si fa scippare il pallone in scivolata da Toloi. Fonseca al 65’ inserisce Mkhitaryan al posto di Zaniolo. La Roma però cala e concede troppo campo all’Atalanta. Al 70’ Palomino stacca tutto solo di testa in area e sfiora il gol di testa con la difesa giallorossa ferma. E’ un campanello d’allarme, ma i giallorossi non fanno in tempo a svegliarsi. Pochi secondi dopo altra azione perfetta dell’Atalanta, Zapata aggancia, brucia Smalling e spara un bolide sotto l’incrocio imprendibile per Pau Lopez. Il gol abbatte la Roma che soffre sempre di più. Gasperini vuole approfittarne per chiudere il match. Al 74’ l’occasione capita sui piedi di Hateboer, ma non riesce a inquadrare la porta. Fonseca inserisce Kalinic al posto di Fazio, per aiutare Dzeko, troppo isolato in attacco. E proprio il croato, alla 100ª presenza in A al 79’ si divora da solo davanti a Gollini il gol del possibile 1-1. Nel finale la Roma si getta all’attacco, spinta anche dai propri tifosi all’Olimpico. I giallorossi devono per forza sbilanciarsi e concedere di più all'Atalanta, che all'87 ha il match point con Zapata: il tiro del colombiano sfiora il palo. Al 90' arriva il raddoppio dell'Atalanta su una dormita della difesa giallorossa: De Roon di testa indisturbato batte Pau Lopez (uscito a vuoto) e gela l'Olimpico. Dopo gli spettacolari 3-3 all'andata e al ritorno della scorsa stagione, stavolta a sorridere è solo Gasperini
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