Le misure sono state:
- divieto di vendita di abbonamenti per le curve
- divisione fisica delle curve in settorini 
- rilascio di accesso alle curve in gran parte alle scuole
- in caso di acquisto di biglietto assegnazione del posto casuale da parte del computer

E' chiaro quindi che era assente qualsiasi forma di tifo organizzatom. Nella partita del PSG con il Porto giusto una decina di persone hanno osato alzarsi nella curva Boulogne (la sud) per fare due o tre cori. 
Noi eravamo una ventina nel settorino della Tevere, molte persone sparse nel resto dello stadio e la presenza testimoniata dalle foto nel settore visitatori. 
Ovviamente tifo fatto solo da noi e da due indomiti solitari tifosi, a cui va il mio plauso, che si trovavano nella parte bassa della sud vicino alla tevere. 
Nel silenzio assoluto in cui si giocava, riuscivamo a sentire i loro cori e da noi a rilanciarli fino al settore e viceversa, uno spasso. 
In tribuna ci è stato proibito naturalmente l'ingresso dell'asta del bandierone e di esporre qualsiasi vessillo sulle balaustre. 
Forte della esperienza della partita di sabato, il giorno dopo tento di entrare col biglietto di tribuna nel settore ospiti. 
Alle nove di mattina faccio una prima ricognizione intorno allo stadio e noto che le piazze principali del quartiere sono già presidiate dalla polizia e dalla gendarmeria. 
Decido quindi di recarmi in zona stadio con largo anticipo per trovarmi all'interno della zona filtrata prima che vengano erette le barriere di filtraggio.
 Alle 13 sono già fuori dai cancelli del settore ospiti (tribuna F) con la mia baguette e l'aria un po' svanita del turista domenicale. 
Poco dopo inizia lo schieramento delle forze. Davvero impressionante. 
Calcolando che stiamo parlando di una partita amichevole con previsti 10.000 spettatori giocata il primo agosto, dalle 13,30 iniziano ad affluire colonne di FDO e, con mia grande sorpresa, addirittura dei TIR della polizia che davanti hanno montate le pale meccaniche dei buldozer, con lo scopo di sgombrare eventuali blocchi stradali.
Ingente la presenza di squadre in borghese sia a piedi che in moto. 
E quando c'é il Marsiglia che fanno, il coprifuoco?
 In breve tutte le vie d'accesso allo stadio sono bloccate. 
Verso le 16 si era formato un piccolo gruppo di simpatizzanti davanti al cancello del settore, parlo di una decina di persone, tra turisti, romani residenti in Francia e francesi d'origine italiana, tra cui bambini di 5-6 anni. 
La cosa non passa inosservata ed ecco che arriva la gendarmeria. 
Spiego che siamo tutti con biglietto di altri settori e che preferiremmo seguire la partita insieme al resto dei tifosi, e qui viene il bello. 
Il gendarme mi risponde che quel settore è riservato ai tifosi "appassionati" che viaggiano in gruppo e che noi, come tifosi individuali, non possiamo accedervi. 
Dico che sono disposto ad acquistare un nuovo biglietto per quel settore, ma niente, anzi con fare minaccioso e rafforzato dall'arrivo di altri solerti ragazzi in tenuta antisommossa, vengo invitato ad allontanarmi immediatamente dalla zona. 
Faccio appello a tutta la mia calma derivante dalle quasi 50 primavere e chiedo quale sia il loro concetto di prevenzione preferendo la presenza di tifosi isolati sugli spalti piuttosto che tutti concentrati nello stesso settore. 
La risposta è disarmante: ho fatto male a comprare il biglietto e a venire allo stadio! 
Bene, giro i tacchi e me ne vado in tribuna. 
Una volta dentro, poco dopo l'inizio della partita vedo che invece i miei amici residenti a Parigi riescono ad entrare nel settore, probabilmente agevolati dall'aver trovato qualcuno col cervello acceso e dal loro essere residenti parigini. 
La presenza dei tifosi nel settore stimola una timida reazione da parte di un gruppetto di parigini nella curva accanto ai nostri, che prova ad alzarsi ed a fare qualche coro. 
Immediatamente un nugulo di stewart con polo rosso irrompe e, di peso, qualche tifoso parigino viene portato fuori, e tutto torna nel silenzio, fatti salvi sporadici cori di incitamento per il portiere al momento del rigore e boati di disapprovazione per le decisioni dell'arbitro. 
Da parte del settore tifo e goliardia costante. 
Entrambi i giorni presenza del grande striscione NO ALLA TESSERA e da sottolineare l'esposizione sabato dello striscione TESSERATO SERVO DELLO STATO; 
Considerazione finale...... ecco come saranno gli stadi italiani fra qualche anno. 
io staro' in giro per musei

nel corso dell'ultima manifestazione di protesta prima della partta conil saint etienne,
(solita cosa non violenta, con qualche centinaio di persone, con cori e fumogeni) 
sono stati protati via tutti i 250 partecipanti; a cui è stato emesso il daspo locale
http://tifo-videos.com/2010/08/10/psg-as-st-etienne-manifestion/

utile, per chi legge il frances anche questo sito: http://www.psgmag.net/951-Lutte-anti-plan-Leproux-mode-d

ciao, buone vacazne
andrea

Alla fine, al 50° del secondo tempo, il PSG ha trovato il gol del pareggio grazie all'ostinazione dei suoi attaccanti, alla caparbietà dì tutta la squadra ma soprattutto all'arbitro, che nel finale ha concesso ai padroni di casa ben più dei tre minuti di recupero annunciati. La Roma torna a casa a testa altissima. Ha costruito molto gioco, Totti è tornato ai sui livelli, tutto il gruppo è sembrato in netto miglioramento. Da segnalare l'infortunio occorso a Menes nel primo tempo a causa di uno scontro con il portiere avversario al termine di una bella iniziativa del giallorosso.