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Roma, Stadio Olimpico, sabato, 22 dicembre 2007 ore 20.30 
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Il primo tempo vede i gruppi organizzati assenti e la Sud tifa, come al solito, per il primo quarto d'ora per rimanere in silenzio per il resto del tempo. All'inizio del secondo tempo, scendono i gruppi della parte bassa ed entrano i Fedayn, con un paio di fumoni rossi e qualche petardo ad annunciare l'ingresso. Poi è la volta degli Ultras Romani e degli Ultras Primavalle insieme a Lupi e Fronte Romano mentre i Boys non sembrano entrare. Il tifo sembra improvvisamente migliorare anche se si capisce subito che l'ingresso dei gruppi vuole evidenziare il ricordo di Gabriele, intervallato da qualche coro contro le forze dell'ordine. Dopo un paio di cori polemici "cantate quanno ve pare", a due minuti dalla fine, in blocco, la parte bassa se ne va dallo stadio e la partita si chiude nel silenzio. |
ROMA-SAMPDORIA 2-0 (primo tempo 1-0) MARCATORI: Totti su rigore al 18’ p.t. e al 45’ s.t. ROMA (4-2-3-1): Doni; Panucci, Ferrari, Juan, Tonetto; De Rossi, Pizarro; Cassetti, Perrotta (Brighi dal 36’ s.t.), Vucinic (Mancini dal 17’ s.t.); Totti. (Curci, Cicinho, Antunes, Esposito, Barusso). All.: Spalletti. SAMPDORIA (3-5-2): Castellazzi; Campagnaro, Gastaldello (Accardi dal 22’ s.t.), Lucchini; Maggio, Volpi, Palombo, Franceschini (Sammarco dal 17’ s.t.), Pieri; Bonazzoli (Caracciolo dal 32’ s.t.), Bellucci. (Mirante, Ziegler, Poli, Zenoni). All.: Mazzarri. ARBITRO: Gervasoni di Mantova. NOTE - Spettatori 32.000. Ammoniti Cassetti e De Rossi per proteste; Pizarro Lucchini, Volpi, Gastaldello per gioco scorretto. Al 12' s.t. espulso Volpi per doppia ammonizione. Angoli: 4-4. Recuperi: 1’ p.t., 2’ s.t. |
Sempre coloratissimi i sampdoriani. Certo, i numeri di qualche anno fa sono lontanissimi e solo gli ultras sono presenti (ma queste leggi non miravano a eliminare gli ultras e far tornare le famiglie allo stadio?). Si notano e si sentono benissimo, con il continuo sventolìo di bandierine blucerchiate. Circa 300, ad occhio e croce, tifano di più nel primo tempo che non nel secondo. Rimangono una realtà nel panorama ultras italiano. |
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(coro discriminatorio territoriale, ascolto over 18) |
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 I
VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA  |
REPUBBLICA.IT
ROMA - La Roma ha ritrovato la vittoria ma soprattutto Francesco Totti, autore di una doppietta. La Samp però, prima del raddoppio del capitano giallorosso, aveva sfiorato il pareggio anche se in dieci per l'espulsione di Volpi. Non è stata una gran partita, quella dei giallorossi. Hanno vinto meritatamente, anche se giocando a corrente alternata e rischiando qualcosina in difesa. Doni ha salvato il risultato almeno in due occasioni e la Roma ha colpito una traversa con Perrotta. Totti ha segnato il primo gol su rigore (discusso), tirato "a cucchiaio", segno di una sicurezza ritrovata, e il secondo su un assist delizioso si Cassetti. La Sampdoria, anche senza i suggerimenti di Cassano, ha creato due o tre palle-gol per alcune incertezze della difesa romanista. Spalletti quindi ha recuperato Totti (in campo pure Vucinic) e ha cambiato qualcosa nell'assetto della squadra, rispetto a Torino. Assenti Taddei e Mexes, Cassetti è stato schierato a centrocampo al posto di Mancini. Tonetto e Ferrari (non sempre perfetti) in difesa. Mazzarri, senza lo squalificato Cassano e gli infortunati Sala, Montella e Delvecchio, ha fatto giocare Bonazzoli al fianco di Bellucci in attacco, Lucchini (che ha provocato il rigore e ha fallito una favorevole occasione) dall'inizio in difesa. La Roma, reduce da risultati non certo brillanti, ha dimostrato qualche difficoltà all'inizio, quando la Samp ha giocato di più la palla senza tuttavia andare a concludere. Per vedere un tiro decente si è dovuto aspettare il 12', quando Bellucci ha concluso centralmente da lunga distanza. Dopo un tentativo di Cassetti, la Roma è passata in vantaggio: al 17' su uno spiovente di De Rossi su punizione, Lucchini ha trattenuto in area Ferrari e Gervasoni ha indicato il dischetto. Altri arbitri forse non avrebbero fischiato. Totti ha quindi spiazzato Castellazzi con un "cucchiaio", mandando il portiere a destra e insaccando centralmente. I blucerchiati che a questo punto hanno reagito: su un errore di Tonetto a centrocampo, Bonazzoli ha dato a Maggio una palla in profondità sulla destra e Doni ha parato facendo un mezzo miracolo. La Samp ha avuto un'altra occasione al 31' quando su una punizione da destra, Lucchini (solo sul secondo palo) non è riuscito a indirizzare la palla in porta. A questo punto è risalita in cattedra la Roma con alcuni tentativi di De Rossi, Perrotta e Vucinic. Ma senza esito. Insomma, un primo tempo con le due squadre che hanno giocato a sprazzi. Bene Totti, non solo per il gol; qualche errore a centrocampo e in difesa sui due fronti. Fra le due squadre, la differenza l'ha fatta il rigore. Meglio nella ripresa la squadra di Spalletti, sia per l'ingresso di Mancini al posto di un Vucinic non eccezionale, ma anche per l'espulsione di Volpi in campo opposto. La Roma all'8' ha colpito la traversa con Perrotta su bel suggerimento di Totti. La pressione giallorossa è continuata con Mancini che ha messo fuori una bella palla. Poi la squadra di Spalletti ha mollato un po' e Bonazzoli ha mancato una buona occasione, prima che Doni salvasse su Caracciolo dopo un bell'assist di Bellucci. Dopo che Campagnaro ha sprecato una palla-gol da buona posizione, la Roma ha raddoppiato al 44': Panucci ha lanciato Cassetti sulla destra e il suo cross delizioso ha permesso a Totti di segnare il secondo gol. La Roma ha ripreso a marciare, per ora l'Inter è più vicina. Ed è un bene per il campionato. |
