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ROMA - INTERNAZIONALE 1-4 Roma, Stadio Olimpico, sabato 29 settembre 2007 ore 18.00 
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Anche oggi buona Curva Sud. Sostiene la squadra finché può, spingendola al pareggio e poi, proprio nel momento migliore, venendo affossata dai gol della squadra nerazzurra. Si apre il cancellone in basso e quindi si affollano sotto al settore gli stewards e vari personaggi, tra cui una mora con fratino rosso destinataria di un simpatico coro che suggerisce il suo possibile lavoro extratime. Ottimo lo sventolìo dei bandieroni, specialmente nella parte della scalinata centrale. Voto: 7 |
ROMA-INTER 1-4 (primo tempo 0-1) MARCATORI: Ibrahimovic (I) al 29' p.t.; Perrotta (R) all'8', Crespo (I) al 12', Cruz (I) al 15', Cordoba (I) al 23' s.t. ROMA (4-2-3-1): Doni; Panucci (24' s.t. Cicinho), Mexes, Juan, Tonetto; De Rossi, Pizarro; Giuly, Perrotta, Mancini (24' s.t. Vucinic); Totti (31' s.t. Esposito). (Curci, Ferrari, Brighi, Barusso). All. Spalletti. INTER (4-5-1): Julio Cesar; Zanetti, Cordoba, Samuel, Maxwell; Figo (32' s.t. Pelè), Stankovic, Dacourt (6' s.t. Crespo), Cambiasso, Cesar; Ibrahimovic (5' s.t. Cruz). (Toldo, Solari, Adriano, Suazo). All. Mancini. ARBITRO: Rizzoli di Bologna. NOTE: spettatori 60 mila circa. Espulso al 28' p.t. Giuly (R). Ammoniti Samuel, Pizarro. Recupero 1' p.t., 2' s.t. L'AMBIENTE: Ingresso tranquillo, in Tribuna Tevere neanche un controllo. Stewards nel settore ospiti non troppo impegnati daitutto sommato tranquilli interisti. In Curva Sud, come al solito, gli stewards sono costretti a risalire lo scalone centrale, forse anche per vedere un minimo di partita, visti i bandieroni che vengono sventolati. Patetico il tentativo in Tribuna Tevere di liberare le scale. Snervante, come al solito, la litania delle regole da osservare. Da omicidio il continuo ricordo ai tifosi dell'Inter (prima) e ai tifosi ospiti (poi) che all'uscita devono affidarsi alle forze dell'ordine. |
Molto meglio delle prestazioni degli ultimi anni. Posso dire in crescita. Merito della parte bassa che tifa in modo sufficientemente compatto, a volte seguita dalla parte più alta dei 2500 che affollano il settore nerazzurro. Non hanno striscioni e neanche bandiere, se non un paio dei loro degni gemellati laziali. Voto: 6,5  |
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| Ciao
Lorè, Sò Alessandro, ragazzo abbonato in SUD. Come argomento
probabilmente sarà stato trattato già troppo, ma per l'ennesima
volta deve essere messo in chiaro che in CURVA SUD si canta, sempre e comunque!
Sò tutti bravi a fomentasse quando la squadra va bene (e non mi pare che 2-3 risultati non perfetti di fila possano scalfire le grandi cose che stiamo facendo in questo periodo) e andarsene a casa prima, soprattutto nei distinti, pè risparmarsi 10 min di traffico... C'hanno tolto i megafoni, gli striscioni, i fumogeni e tra un pò probabilmente faranno lo stesso con le bandiere...se non tiriamo fuori LE PALLE in questi momenti c'è poco da lamentarci in futuro. Se vi fa male la gola se possono comprà in farmacia le pasticche che in 1 giorno te fanno passà tutto, senza problema... La partita si vede comunque se si canta, se si alzano le mani e anche quando si sventola...sennò per vedere le bionde trecce di Mexes e compagnia bella c'è tranquillamente sky o il digitale terrestre. I miei toni saranno stati un pò forti, ma quando vedò la SUD, che rappresenta la mia GIOIA DI VIVERE, stuprata da gente a cui, sinceramente, gliene frega relativamente poco mi avveleno... Grazie per l'attenzione. CURVA SUD OLè!!! Ciao Lorenzo, me chiamo marco, non ti scrivo quasi mai per inviarti i resoconti delle partite, ma dato che ieri si è verificato un fatto abbastanza grave(a mio modo di vedere), vorrei rivolgere un messaggio a tutti: sull'uno a zero dell'inter la sud come sempre splendida, cori bellissimi, sull'uno a uno che te lo dico a fà, fomento generale,addirittura c'avevo paura a perdeme la sciarpetta nel casino che stavamo a fa, poi è arrivato il secondo goal dell'inter, e poi il terzo poi il quarto, e ho incominciato a vedere gente(soprattutto nei distinti) che incominciava ad andarsene.Secondo il mio modo di vedere, una grande curva si riconosce da questi momenti, dovrebbe cantare, incitare, scuotere perlomeno una roma che aveva finito le energie, dovremmo esse noi a dajele l'energie,spesso sento gente che spara frasi come "curva sud oltre il risultato", allora andiamoci oltre il risultato, no che sul 4 a 1 tutti zitti, e mano mano la curva e i distinti che se svotano. Vorrei rivolgere un messaggio a quelle persone che ieri hanno abbandonato la partita in anticipo:se dovete venire allo stadio per fare i belli davanti ai vostri amici il giorno dopo ok, ma non che lasciate sola la squadra nei momenti di maggior bisogno. Un saluto da uno di quei pochi rimasto dal primo all'ultimo minuto, dallo 0-0 al 1-4 a cantare, sempre e solo PER LA ROMA. Ciao lorè (Se questo sito ha il nome che ha è perché prende nettamente le distanze da chi abbandona lo stadio anzitempo. Sono esattemente 33 anni che vado allo stadio e non me ne sono mai andato prima. Prendere le distanze non significa criticare: c'è chi dopo la disfatta se ne va per il nervoso e non per la mancanza di attaccamento alla squadra e c'è chi, come noi, beve l'amaro calice fino in fondo. Dovessi rinascere 1000 volte non avrei mai dubbi sul da che parte stare. Non siamo tutti uguali, purtroppo o per fortuna, ma stai sicuro che queste persone quando la Roma sarà in vera difficoltà non le vedrai al suo fianco). Ciao ragazzi. niente da dire per quanto riguarda la partita,un solo commento(anzi due): CAPISCO ED APPROVO IL MODULO "SPALLETTI", IN QUANTO ESSENDO DIVERSO DAGLI ALTRI MODULI CHE SIAMO ABITUATI A VEDERE, MOLTE VOLTE RISULTA EFFICACE, IMPREVEDIBILE E SECONDO ME ANCHE DIFFICILE DA ESSERE GESTITO... BRAVO SPALLETTI, BRAVI TUTTI MA... COME POSSIAMO ACCETTARE DEGLI SBAGLI SIMILI? UN CALCIO D'ANGOLO SUICIDA E UNA PARATA IMPROVVISATA DA GIULY... LA DIFESA INTERTRISTE EVEVA UNA PAURA ESAGERATA DELLE INCURSIONI GIALLOROSSE, RIUSCENDO A TROVARE RIFUGIO SOLAMENTE CALCIANDO LA SFERA IN FALLO LATERALE... E NOI... PERCHè LA SQUADRA NON SALIVA MAI PERMETTENDO ALLO SFIGATO LATERALE DI TURNO DI CROSSARE AL CENTRO? POSSIBILE CHE NESSUNO DEI NOSTRI IN CAMPO SI ACCORGEVA DELLA SITUAZIONE? NON CI CREDO... IL TIFO... GRANDI COME AL SOLITO, OGNI ANNO PIù BELLI E PIù FORTI, OGNI GOL SUBITO è STIMOLO A CANTARE ED INCITARE I NOSTRI GIOCATORI A RIALZARE LA TESTA E AFFRONTARE CHI CERCA DI AVRE LA MEGLIO IN CAMPO, COLORO CHE DIFENDONO LA NOSTRA ROMA, COLORO CHE INDOSSANO I COLORI DELLA NOSTRA ROMA... ROMA è LA LUCE... P.S. DURANTE LE "SCARAMUCCE" DEGLI INTERTRISI, HO NOTATO CHE QUALCUNO NEL SETTORE OSPITI IN SEGUITO AL LANCIO DI UN PETARDO, è RIMASTO A TERRA. AVETE NOTIZIE SULL'ACCADUTO? Ciao Lore', vorrei fare alcune considerazioni sulla partita di ieri. Considerazioni che hanno poco a fare con quello che è successo sul campo, non farei altro infatti che sottolineare i soliti stupidi errori dei nostri, che ci attanagliano da tre partite a questa parte e il fatto che a ogni partita decisiva e pompata troppo, la Roma esce sempre a testa bassa. I miei riferimeni sono come sempre alla curva...anche questa volta in ottime condizioni, tutti sempre a cantare, bellissimi i bandieroni e tifo continuo e compatto nonostante i momenti di calo fisiologico e psicologico dovuto al morale che viene meno di fronte alla disfatta sul campo. Vorrei sottolineare il solito comportamento irritante e strafottente dei vari addetti alla "sicurezza". In occasione del pareggio della Roma il cancellone sotto la vetrata della sud cede e rimane completamente spalancato per vari minuti. Nonostante mi trovassi sulla balaustra gialla in basso, non riesco a capire come abbia potuto cedere e aprirsi. Intervengono poi i vari steward e vigili del fuoco che per piu' di 10 minuti cercano di sistemare l' ingresso. Nel frattempo una signorina con casacca rossa ci fa un bel servizio fotografico con una digitale dall' obiettivo sconsiderato...mamma mia quante foto ha fatto con tanto di omino della digos che gli indicava dove indirizzare il suo obiettivo artistico...saranno uscite belle foto ne hanno fatte talmente tante che bastano per tutti i ragazzi della curva...ridicoli!Ora mi chiedo a che pro fare tutti quegli scatti, il nervosismo nel frattempo cresceva,come i cori verso le forse del disordine. C'erano alcuni ragazzi che coprivano le zone degli scatti con sventolio e bandiere allargate. Saro' troppo malizioso, ma mi viene da pensare che quella porta era stata lasciata aperta di proposito, un invito ad entrare in campo molto palese con tanto di diffida seguente...non a caso la prox partita di campionato casalinga è Roma-Napoli...cmq...curva sud sempre a cantare e sul finire della partita divertenti i cori goliardici tra i quali MONDO CONVENIENZA...Vergogna per i "pasquettari",che vanno allo stadio quando si vince e escono dalla stadio quando si perde..complimenti! Sempre e comunque CURVA SUD OLTRE IL RISULTATO. Danilo (ho ben visto come hanno cercato di far salire la tensione: il problema è che la prossima è Roma/Napoli e stanno cercando un pretesto per farla disputare a porte chiuse, ben sapendo che vietare la trasferta agli ospiti potrebbe non essere sufficiente per via della vicinanza tra le città. Non escludo il solito ritrovamento sospetto di volantini minacciosi a firma dei tifosi del Napoli con contorno di molotov, bastoni, mazze e via dicendo, sabato sera). ciao lorè, pure io sono 1 abbonato della sud....come sempre superlativa nei momenti + difficili.. .se nn fosse x quei finti tifosi che urlano roma roma solo qnd si vince!!!!ste cose me fanno rosicà!!!!!ma che ce vengono a fa allo stadio questi????? comunque quello che si èvisto ieri sera in sud..ovverola reazione della curva dopo ogni goal subito...ancora non basta....nn eravamo tutti a cantà!!! è qui che dovemo fa vede de essi i numeri 1!!! lo semo ma dovemo cantà tutti soprattutto quando se sta a soffri!!!! cmq come cn la juve e a firenze partita decisa dagli episodi...che volemo fa...o la finimo co sti errori stupidi o io non lo so..non so a te ma i tifosi dell'inter mi hanno deluso ancora 1 volta..cantavano sl quei 10 minuti dopo i gol...e nel breve arco di tempo tra il nostro gol e il 2 a 1...da quelle parti nn volava 1 mosca...comunque CURVA SUD SEMPRE OLTRE IL RISULTATO!!!!! ciao lorè SEMPRE FORZA ROMA!!! ps:imbarazzante la ragazza che c se messa a fa le foto...davvero 1 cosa brutta!!!x nn parlare delle 2 bandiere della lazie nel settore ospiti... vergognoso... Ciao Lorenzo, sono Daniele il ragazzo di Perugia che ti aveva scritto per dirti chi era quello strano invasore a Cesena. Ora ti scrivo per dirti questo io non sono un ultras ma sono un grande tifoso della Roma innamorato di questa squadra e quando posso (disponibilità economica) cerco di venire all'Olimpico e Sabato c'ero, pensa mi avevano regalato un biglietto pensa per la Tribuna Tevere laterale e ci sono venuto da solo. Ma sono orgoglioso di esserci stato perchè voi della curva Sud mi avete reso felice per come avete incitato la squadra per l'amore che avete per questa squadra. Al tempo stesso ho provato vergogna per quella gente che se ne andava sul 4 a 1 ma che tifosi sono!!! Ci sono rimasto male perchè non vengo spesso all'Olimpico e non mi aspettavo che c'era gente così. Allora quando si è alzato il coro verso la fine della partita io da solo ho urlato e battuto le mani, mi stavano per scendere le lacrime per la Roma e intorno a me c'era gente che quasi mi guardava come se fossi un matto. Sai la stessa senzazione l'ho provato dopo la partita di Manchester, ma sono queste cose che mi fanno pensare che io tifo una grande squadra, con una grande tifoseria che mi rende orgoglioso di dire che sono romanista cosa che nessun'altro tifoso di altra squadra può provare. Ciao ciao Lorenzo sono Simone, ti ho già scritto per il famoso pallone di roma-dynamo... sabato ero in nord attaccato agli squallidi nerazzurri e vicino di posto i un tedesco, anche a me ha dato MOOOOLTO fastidio vedere lo stadio semivuoto a 10 minuti dalla fine e quasi non credevo a quello che stava succedendo... comunque vorrei farti notare (visto che è sempre stato il mio chiodo fisso) di un pallone finito in tevere e recuperato da un gruppetto di 3-4 ragazzi, da quello che sono riuscito a vedere il pallone se lo sono tenuto,se ho visto bene perché ha loro è stato lasciato il pallone mentre a quel bimbo di 5 anni no? (bah, magari perché hanno visto le polemiche ;-) parlando d'altro grande curva indipendentemente dal triste risultato, speriamo di far meglio durante il campionato....DAJE ROMA!!!!!!!!!! |
 I
VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA 
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GAZZETTA.IT
ROMA, 29 settembre 2007 - L'Inter stravince a Roma e si ritrova per la prima volta in questo campionato da sola in testa alla classifica. Il 4-1 finale è un segnale importante lanciato a tutte le avversarie: i nerazzurri sono i primi favoriti anche in questa stagione in chiave scudetto. La vittoria a Roma lo scorso anno fu l'inizio della fuga, vedremo se i nerazzurri sapranno concedere il bis. È?la vittoria soprattutto di Mancini, che, ma è facile dirlo a posteriori, azzecca sia il modulo iniziale che i cambi: i subentrati Crespo e Cruz completano il tabellino dei marcatori insieme a Ibrahimovic (su rigore), Perrotta e Cordoba, decidendo la partita. È?stata una gara anomala, fortemente condizionata dall'espulsione di Giuly avvenuta alla mezzora in occasione del fallo (di mano) che ha ha causato il rigore del primo svantaggio. Gara piena d errori, tecnici e tattici, anche marchiani, che hanno originato soprattutto le prime due reti, ma anche di pregevoli gesti tecnici, bello soprattutto il gol di Crespo, per l'azione che lo ha originato. Rilievi che non devono far passare in secondo piano i meriti dell'Inter, che dopo un inizio di stagione discreto ma non brillante, nel momento più difficile, quando Perrotta ha segnato l'1-1, ha tirato fuori il meglio di sè. Giocando bene e facendo valere il suo immenso, straordinario arsenale d'attacco. La Roma non esce ridimensionata, ma deve riflettere sulle 8 reti subìte nelle ultime tre gare. PARTITA A SCACCHI - Roma schierata da Spalletti con il consueto 4-2-3-1, con Pizarro e Giuly al posto degli infortunati Aquilani e Taddei. Mancini invece rivoluziona la squadra. Presenta un'Inter ad un'unica punta, Ibrahimovic, con un centrocampo a 5, con Figo e Cesar alti sugli esterni. Quando Stankovic sale anche i nerazzurri sono disposti con un 4-2-3-1. Chiaro che il Mancio vuole chiudere tutti i varchi al gioco arioso giallorosso. MANCINI QUASI GOL - Si parte con il botto. Punizione di Totti, Julio Cesar respinge, poi Mancini prova il tap in, Julio Cesar, stavolta strepitoso, ribatte. La replica nerazzurra è firmata Cambiasso, che ci prova al volo, di destro, il piede "sbagliato", da dentro l'area. Conclusione centrale, Doni sicuro. C'è grande equilibrio, la Roma fa la partita, ma l'Inter soffoca la manovra della banda Spalletti, con Samuel tempestivo in ogni chiusura. I giallorossi trovano le loro caratteristiche combinazioni in velocità appena hanno qualche metro libero, magari in contropiede, e così vanno ancora vicini al vantaggio di nuovo con Mancini, Julio Cesar para in angolo. LA SVOLTA - Totti calcia corto l'angolo, un peccato capitale, l'Inter si distende in contropiede, Cesar taglia davanti a Doni, che respinge, Ibrahimovic di testa cerca il tap in a porta vuota. Giuly para con le mani. Rigore ed espulsione. Dal dischetto Ibra non sbaglia: 1-0 Inter. Cambia tutto. L'Inter si ritrova con la giusta disposizione per gestire il vantaggio, la Roma con un buco a destra che Spalletti prova a tamponare spostando Perrotta. L'Inter ora respira, e gioca meglio, ma non concretizza qualche buona opportunità in fase di ripartenza. Gli errori, da entrambe le parti, si susseguono, si va al riposo sullo 0-1 con l'inerzia tutta a favore degli ospiti. IL PARI - L'Inter a inizio ripresa perde i pezzi. Dacourt (problema inguinale) e Ibra (botta al collo del piede) sono costretti ad uscire. Dentro Crespo e Cruz: Inter ora a due punte con il 4-4-2. Un errore di Maxwell, che porta palla in maniera sciagurata nella propria area, diventa un assist per Perrotta che ne approfitta e trova la botta in area per il momentaneo 1-1. REAZIONE E ALLUNGO INTER - L'Inter reagisce all'harakiri come una belva ferita. Le mosse di Mancini si rivelano azzeccate: Crespo e Cruz, preferiti a Suazo e Adriano, decidono la gara. El Jardinero ci prova subito con una botta di destro: palo. Il vantaggio lo sigla Crespo, già letale contro la Roma nella scorsa stagione, che raccoglie da predatore d'area la respinta di Doni su una botta di Cambiasso: 2-1. Il 3-1 che chiude i conti arriva 3' dopo: Cruz va a segno con un sinistro rasoterra angolato da fuori area, Doni non impeccabile. L'INTER STRARIPA - La Roma ora fa acqua da tutte le parti. Spalletti ha forse il demerito (ma non aveva neanche il tempo) di rendere più solido il centrocampo dopo il pari. E l'inferiorità numerica (che non puoi nascondere con questo modulo, forse adottato in maniera troppo dogmatica in casi estremi come quello di stasera) fa il resto. L'Inter si riscopre cattiva e spavalda come lo scorso anno. E dilaga. Ha a disposizioni praterie, e ha voglia di sfruttarle. Cordoba trova il 4-1 di testa su cross da sinistra di Figo che pesa in maniera forse troppo pesante sulla Roma. In assoluto questa differenza tra le due squadre non c'è. Ma l'Inter stravince e torna a far paura. La vittoria dell'Olimpico non esprime verdetti, ma è un segnale importante mandato da Mancini e dall'Inter a tutte le concorrenti per la rincorsa al tricolore. Riccardo Pratesi Accoltellati due tifosi nerazzurri Subito dopo l'aggressione entrambi sono stati soccorsi e trasportati all'ospedale Santo Spirito. Le loro condizioni non sono gravi. (29 settembre 2007) vicino allo stadio Feriti due giovani romani sostenitori dell'Inter, sono stati colpiti nei pressi di Ponte Milvio. Ingente schieramento di forze dell'ordine FORZE DELL'ORDINE - L'Olimpico è controllato all'esterno da un vasto schieramento di forze dell'ordine per una partita ritenuta a rischio violenza. Polizia e carabinieri in tenuta antisommossa controllano i punti strategici di accesso all'impianto delle tifoserie, i vigili urbani, presidiano tutti i punti nevralgici attorno allo stadio, in collegamento via radio, e scortano i numerosi pullman che portano i tifosi ospiti all'Olimpico. Dal cielo il controllo è assicurato da un elicottero dei carabinieri. 29 settembre 2007 |
