IL PUNTO
GIALLOROSSO
(13.12.2000-20.03.2002)
Questo spazio è completamente autogestito da Emiliano e non rispecchia
necessariamente le idee e la linea del webmaster


REDDE RATIONEM
(20 marzo 2002)
Martedì 19 Marzo non è assolutamente avvenuto nulla di particolare. Questo è il dogma talmente assurdo da dover essere assunto senza alcuna possibilità di ribattere. Che ci sia la damnatio memoriae sull'evento di Champions League. Non è il momento di criticare, né il momento di analizzare. Bisogna creare intorno alla squadra una vera e propria cappa, che serva ai giocatori per poter ripartire con la mente sgombra in campionato. Perché adesso c'è Milano. Non ci giochiamo solo il campionato, domenica prossima. In ballo c'è molto di più: c'è un crocevia delle nostre esistenze. Domenica si fa la Roma, o si muore. In ballo la Storia della Roma. Chi vuol capire capisca...
Però un accenno merita di essere indirizzato all'infausto giorno: a fine partita Capello è sibillino quanto l'oracolo di Delfi sul fatto che il Liverpool corresse davvero troppo. Ne siamo felici, da qui molte volte è partito questo suggerimento. Il male del calcio italiano è ovviamente altrove, ma non è da sottovalutare questo aspetto. Però il dubbio è forte perché ce n'è una anche in campionato...
Scontro decisivo quello di San Siro. Partita che assume significati diversi nella loro molteplicità. Quello sicuramente più significativo è il dovere di scrollarsi di dosso il mantello ruvido della Storia, già pesantemente portato come un fardello nefasto nella sera di Liverpool. Oppure il dovere di chiarificare la situazione tecnico-tattica una volta per tutte. Fabio, molla gli ormeggi: in alto i cuori e fuori le palle. In campo con il tridente pesante: Totti-Bati-Montella. Che Roma non debba pentirsi della sua eccessiva prudenza ed accortezza. Roma vive di Storia, Roma vive di Gloria, Roma vive di Vittoria.
Alla fine dell'anno rifletteremo ed analizzeremo con calma e tranquillità. Adesso bisogna correre e guardare avanti. Chi si ferma è perduto.Non ti curar di lor ma guarda e passa.
Adesso in ballo entriamo anche noi. Adesso possiamo davvero essere d'aiuto. Non c'è più spazio per i vuoti all'Olimpico. Servono 80000, anche con il Parma o con il Chievo. Per questo chiediamo ufficialmente all'A.S. Roma di agevolare i tifosi con l'istituzione dei mini abbonamenti per le restanti partite casalinghe, in considerazione del fatto che rimangono al pubblico solo biglietti molto costosi (a parte i distinti nord).
NEMO ROMANORUM PACIS MENTIONEM HABERE DIGNATUS EST(Eutropio, Breviario, III, 10)
SE QUESTO E' UN EX
DIALOGO SULL'INTELLETTO GIORNALISTICO
(14 marzo 2002)
Ne succedono di tutti i colori in questo matto calcio. In primis il derby della Capitale ovviamente stravinto dalla squadra della Capitale. Un calcio così non lo avevo visto neppure con Zeman. Ecco cosa significa gioco. E bisogna chiedersi perché in 3 anni di Capello abbiamo visto pochissime volte giocare in questo modo.E' l'ennesima prova del fatto che bisogna crederci, sempre di più, perché le potenzialità ci sono. Eccome...
Passata la sbornia derby (eh, si ce lo ha insegnato Capello), bisogna riflettere su una situazione davvero spiacevole. Il presidente Sensi, con una tipica esternazione inutile quanto dannosa (Baldini senza di te saremmo in B...), ha definito Pluto nostro come un ex. Non credo che si possano concludere 12 stagioni di amore e dedizione con una frase così irrispettosa, di tutto e di tutti. Ma forse questo è il nuovo calcio delle plusvalenze. Eppure come un segno del destino, Aldair è stato indispensabile nel pareggio con il Galatasaray, grazie a quel lancio alla Rivera. Immenso Pluto, Roma ti ama. Non la deludere. Se a fine anno sarà addio, non firmare con squadre italiane. Altrimenti avresti solo buttato la tua vita, come già altri hanno fatto. Vai Pluto, il Brasile ti aspetta con lo stesso amore con il quale ti saluteremo noi.
Passiamo allo spiacevole episodio post partita verificatosi nell'occasione di Roma-Galatasaray. Non accettiamo lezioni di stile da una nazione che è quasi una bandiera dell'inciviltà. Non accettiamo di sentire insulti nei confronti delle nostre forze dell'ordine da parte di chi si adopera per un genocidio di un popolo (i Curdi), da parte di chi ancora utilizza la pena di morte. Speriamo con fiducia di non vedere entrare troppo presto la Turchia nell'Unione Europea, nonostante la naturale simpatia nei confronti del popolo turco. Ma se questi sono i suoi rappresentanti...
Una rissa talmente esagerata da far balenare nell'animo di molti, un'idea forse ovvia ma molto probabile. D'altronde i controlli antiDOPING dell'Uefa avvengono solo dai quarti in poi (e comunque si tratta di controlli patetici...)...
Se un normale cittadino no global avesse usato comportarsi in quella maniera nei confronti delle forze dell'ordine, si troverebbe ora in carcere con la faccia gonfia. Invece i calciatori turchi se ne stanno beati in Turchia al riparo da ogni sanzione. Quanti privilegi per i calciatori, sembra quasi che vivano in un interregno nel quale non vi sono regole, se non quella della bella vita. D'altronde, il calcio è arte (gli scemi siamo noi, che il servizio militare lo dobbiamo svolgere e basta...).
Si prevedono sanzioni pesanti da parte dell'Uefa, anche se non si è ancora capito attraverso quale archibugio intellettuale si riuscirà a punire la Roma ed i suoi calciatori, rei solamente di giocare nella squadra italiana più odiata.
Desta scandalo uno strano dialogo da me recepito nel pomeriggio e che qui ripropongo fedelmente:
Si incontrano due giornalisti e si scambiano idee sulla rissa di CoppaCampioni.
Bauscia(della testata Gazzetta dello Snob):"ue testina, hai visto cosa l'è success con quei turchi? Tra voi e loro non si capisce chi è più incivile e inferiore...
Katiuscia(Corriere dello scoop): Ahò, c'hai popo ragione, li dovemo fa neri a sti romanisti, mica possono uscì indenni da st'occasione che ce se presenta. Dimme dimme, che ideuzza c'hai?
Bauscia: "ue testina ti vedo combattivo! Ma sai, niente di che, si potrebbe fare un parallelo tra Lima e l'assassino di Cogne, ma non vorrei che questo si offendesse vedendosi paragonato ad un negher.
Katiuscia:infatti si, tocca inventasse quarcosa de meglio. Famo che damo tutta la colpa della rissa ai giocatori della Roma, se inventamo quarche foto, famo quarche fotomontaggio, e riesce bene tutto.
Bauscia: si, si potrebbe anche fare un fotomontaggio dei poliziotti e far vedere che sotto avevano le maglie della Roma, per dimostrare che erano tifosi.Ma Totti c'è in mezzo alla rissa?
Katiuscia: No, nun ce sta.
Bauscia: accidenti, altrimenti ce lo toglievamo dalle balle quel romano lì, bastavano un paio di calci inventati e tac, la nazionale la vedeva col binocolo!
Katiuscia: invece me sa che questo se lo dovremo sorbì a lungo, che disgrazia!
Bauscia: ue testina, ti saluto che il direttur mi chiama, me raccumandi datevi da fare giù a Roma, che forse gli facciamo lo scherzo!!
Katiuscia: nun te preoccupà, ghe pensi mi.
Bauscia: ue romano, lo sai che sei proprio simpatico?
Come potete immaginare si tratta di un accordo occulto per distruggere l'immagine di Roma e della Roma. Ma naturalmente una risata li seppellirà...
p.s. Ho già sentito il tema della civiltà inferiore. Per favore, questa cazzata è bastata sentirla una volta...
BASTAVA POCO...
(3 marzo 2002)
Forse bastava davvero poco. E' bastato credere di più in se stessi. E' bastato osare. Ma potrebbe non bastare. Adesso che il gioco si fa duro, e che noi duri siamo impegnati sul fronte interno e su quello interno, serve molta più turnazione (o turn-over fate voi). Perché è un dato di fatto la presenza degli stessi 11 in formazione. Magari diamo più spazio a Zago (ma qui entrano in ballo questioni extra calcistiche), oppure a Guigou, magari se ci scappa pure a Tomic. Perché in fondo l'organico è buono e non bisogna aver paura di stravolgere la squadra perché nel nostro caso questi ragazzi giocano insieme da molto tempo.
Incredibile davvero. Siamo in piena lotta su due fronti.  Non bisogna compiere delle scelte. Si potrebbe obiettare che il rischio sarebbe troppo. Ma è un rischio che bisogna correre. Anche questa è mentalità vincente.
Barcellona devastato. Grazie a Montella ma non solo. Grazie anche ad un atteggiamento diverso. Capello di fronte ad una situazione bisognosa assolutamente di una vittoria ha rischiato ed ha vinto.
Parliamo di Montella. Non crediamo sia corretto riaccendere il fuoco delle polemiche. Nessuno ha mai gestito Montella meglio di Capello. E il calciatore stesso lo dovrebbe capire. La squadra è in grado di sopportare il peso delle 3 punte di ruolo. Ma non è una questione di numeri. E' una questione di atteggiamento in campo. Tra gli attaccanti Capello ha deciso di annoverare anche Cafu. Non credo sia possibile catalogare un giocatore come Cafu. Soprattutto adesso che sta tornando in forma.
Problema Bati. A me sembra che Batistuta stia facendo la fine di Delvecchio. Poiché l'anno scorso era in condizioni fisiche precarie non gli veniva richiesto un aiuto eccessivo alla manovra della squadra. Ma quest'anno lo abbiamo visto correre in tutti i luoghi nelle prossimità dell'area. Batistuta non deve sgobbare, deve giocare. Allora probabilmente tornerà a giocare bene e sventrare le reti.
Adesso tocca al campionato. Inutile ogni commento superfluo alla partita con il Lecce. Lo sanno anche i sassi che la Roma si trova a disagio contro questo tipo di avversari. Bisogna stare attenti soprattutto alla loro velocità in fase offensiva.
Questione LegaCalcio. Niente di più stagnate e nauseante. Se volete avere le idee decisamente più chiare fatevi dare La Repubblica di Giovedì e Venerdì. Quello si che è giornalismo. Mi ha aperto la mente...
Capello rimane o se ne va? E' un falso problema. Non credo se ne possa andare. Ha un regolare contratto in atto. Solo alcuni eventi potrebbero decidere in senso contrario, ma sono sempre ipotesi. Del Neri? No grazie lavoriamo sano...
A proposito. La situazione è un po' stagnate per quanto riguarda il mercato. Ci sarebbe bisogno di inserire giovani. I nomi sono i soliti. Mexes, Ibrahimovic,e chi più ne ha più ne metta.
Ennesimo dolore nel campionato di serie A. Questa volta ci ha lasciato Jason Mayele, quella guizzante ala che molti di voi ricorderanno nel Cagliari che fece impazzire la prima Roma di Capello. Ciao Jason, ti si leggeva in faccia che eri una persona splendida. Si vede che il Signore sta facendo calciomercato ed aveva proprio bisogno di un'ala come te...Ciao Jason, Chievo ti siamo vicini

DISPOTISMO
Premessa: la situazione in sud è quella che è, ma d'altronde dopo aver raggiunto l'akmè, si può solo scendere...
Arriviamo alla pura situazione calcistica. Ultimamente una strana tesi si insinua nella mia mente: dicesi che la Roma ha il miglior organico, e dicesi pure che la Roma ha il miglior allenatore (del mondo). Ma dicesi pure che la Roma è terza. Qualcosa non quadra, è poco ma sicuro. E soprattutto, dov'è l'errore?
Forse l'errore, dispiace ripetersi, è nel dispotismo del risultato. L'errore si insinua in quella ricerca spasmodica, quasi orgasmica del risultato. Il problema, si potrebbe ribattere, non c'è, anzi è il giusto comportamento da tenere a quei livelli. Ma forse qualcuno ha scordato come giocava la Roma lo scorso anno. Miglior attacco=scudetto. Occasioni a non finire, voglia di uccidere la partita con colpi mortali a susseguirsi. Adesso invece è troppo importante vincere, appena si è in vantaggio tutti dietro perché in fondo è la cosa più facile. Qualcuno credo debba pensare che a Roma è si difficile vincere, ma in 2 già c'erano riusciti, un austriaco e uno svedese. La difficoltà è nel ripetersi. Non c'è riuscito nessuno, speriamo che sia la volta buona...
Un altro dispotismo evidente è concernente sempre l'allenatore, sig. Fabio Capello. A livello societario il suo dispotismo rasenta il terrore. Se non fai quello che decide lui, rischi molto.  Egli decide tutto, dalle tende alle macchine per il caffè. A volerne di questi allenatori, si potrebbe obiettare. Certo, ma quando questi abbandonano la società chi sarà a colmare quell'ampissimo vuoto di potere creatosi? Non si rischia troppo nel voler affidare le sorti di un popolo in maniera così decisa ad una sola persona?
Ma c'è anche l'altra possibilità, credo sarebbe opportuno non sottovalutarla. La Roma potrebbe non avere il miglior organico. Esaminiamo nel dettaglio. In porta la Roma schiera un portiere di buona qualità ma fino a poco tempo fa tra i peggiori dell'intero campionato. In difesa titolare è un tale Zebina, che vanta una sola convocazione nella nazionale del suo paese, mentre altri vi trovano maggior spazio (il tanto vituperato Christanvaal). Sulla sinistra un altro calciatore, Panucci, chiamato in nazionale in seguito all'infortunio di Negro (...). A centrocampo un tale Tommasi, considerato dai piedi umili fino a non molto tempo fa. A lui si affianca tale Lima, una carriera passata in modeste squadre brasiliane, turche e svizzere. In attacco un centravanti, Batistuta, che non viene convocato in nazionale da lungo tempo. Gli viene preferito persino Cruz...Un altro attaccante chiamato Montella, riserva di Pippo Inzaghi o di Pippa Del Piero. Ovviamente queste lusinghiere presentazioni sono effettuate solo in base a dati puramente oggettivi, che svariano dalla considerazioni personali, le quali ci spingerebbero ad abbracciare la tesi di mezzo, quella del dispotismo del risultato. L'importante è che si sviluppi un fertile dibattito. Non è accettabile che qualunque cosa Capello dica, diventi legge per effetto immediato. Meditate gente, meditate...
Dulcis in fundo. Dispotismo televisivo. Aspettiamo con enorme gioia il momento in cui le televisioni si assumano anche il potere di scegliere le maglie delle squadre. Per piacere, restituiteci il calcio, abbiamo ormai pagato il riscatto...
NO PASARAN
(22 feb 2002)
C'è una strana sensazione che aleggia in questo dopo partita. E' un sentimento di incompiutezza, di vorrei ma non posso, di incredibile oppressione. Eppure quasi tutti hanno detto che fu un'ottima Roma. Eppure c'è questo impedimento quasi psicologico, che i tifosi sentono sulle loro spalle più di qualsiasi altro. E' la brutta sensazione di sapere di essere bravi, ma di aver paura di dimostrarlo. E' una sensazione di sottostima, di sottovalutazione. Dispiace aver buttato una vittoria così. Ma forse era una vittoria che non si meritava, forse non se ne usciva con una buona impressione. Forse è stato semplicemente brutto non vedere giocare la propria squadra al Camp Nou.
Per carità, ottima la sistemazione tattica, ottima la preparazione della partita, ottima la gestione delle risorse. Però il calcio non è una scienza, il calcio è anche fantasia, amore, divertimento, sentimento. Questo tipo di gioco (?) non esprime nessuna di tali qualità. Perché non è più la Roma di Mazzone, che quando si arroccava almeno sentivi la passione perché sapevi che era quello e di più non poteva essere. Ma adesso no, è cambiato tutto, adesso che sei consapevole non puoi più nasconderti dietro un umile saio, adesso hai il dovere di dimostrare, di importi. Si parla molto di mentalità vincente, ma questa è solo paura di perdere. Ma con i 3 punti non si era detto che ogni pareggio è una mezza sconfitta? Come è possibile che la Roma abbia vinto appena due partite (a stento e con mille difficoltà) contro il povero Lokomotiv di Mosca?
Ma allora quello scudetto sul petto ha un senso? Oppure è solo un pezzo di stoffa che non esprime nulla? Ma chi lo dice che Montella è peggio di Saviola? E chi dice che Totti torna meno di Rivaldo? Ma perché dobbiamo distruggerci, portarci ad un autoeliminazione,  umiliare le nostre migliori qualità? Ma non vi accorgete che i calciatori giocano con svogliatezza, non si divertono, non amano, non si esprimono? Ma perché tutto ciò? Se non lo capisce il miglior allenatore del mondo, vuol dire che il calcio è destinato all'oblio della tattica e della preparazione?
Quesiti che non otterranno mai risposta.
Non è di certo una critica, perché è stata una partita, una partita vera. Però quando ho sentito i 6000 giallorossi che cantavano a squarciagola sovrastando i tifosi barcellonisti, ho pensato che forse meritavano di più, meritavano più amore, meritavano più gioia, più divertimento, più sentimento. E non basta solo una vittoria...
Sabato c'è il Perugia, spero che finalmente si applichi un turn over serio, che dia spazio anche a chi è misteriosamente fuori, che dia voce a chi vuole sputare sangue per la causa. Guai ai cali di concentrazione, in campionato bisogna spingere forte!
Martedì di nuovo Barça. Di nuovo mille emozioni, di nuovo mille paure. Speriamo che di nuovo ci sia anche l'atteggiamento mentale. Consapevoli e convinti. Sempre.
Naturalmente noi ci metteremo del nostro, 60mila belve assatanate di gloria e di vittoria, anche perché a furia di brodini che Dice servano anche quelli, c'abbiamo fame. Noi.
SALVAMI...
(14 feb 2002)
Salvami, salvati, salvaci, salvateci...
Un alto dirigente si introduce negli spogliatoi durante l'intervallo con puro scopo intimidatorio(tra l'altro riuscendovi, guardatevi le immagini del 2°tempo e contate i falli a favore della Juve...). Il suo compare (di orribili nefandezze, do you remember prostitute a domicilio per gli arbitri?) la sera stessa telefona a tutte le televisioni esistenti sul globo terracqueo per lamentarsi tra l'altro non si sa di cosa. Finisce poi le sue telefonate affermando che è incredibile vedere pullman distrutti e che dunque è arrivata l'ora di stemperare i toni. Coerenza zero. Il nuovo slogan della campagna "stile Juve". Parte dunque la grande ricerca: abbiamo bisogno dei più grandi cercatori. Comincia la campagna "Chi trova lo stile Juve vince un panettone infarcito di canditi alla creatina". Per partecipare basta inviarmi un e-mail con la vostra idea dello stile-Juve. Se non vi dovesse piacere il panettone creatinato, abbiamo anche i torroni allo splendido sapore di psicofarmaco.
Salvami, salvati, salvaci, salviamoci...
Credo di avere le allucinazioni poiché ho appena guardato la classifica ed ho trovato in testa una strana squadra, si quella di quella strana cittadina di provincia, quella che c'è er ponentino, ah si Roma mi pare...Sarebbe opportuno che qualcuno ci spiegasse i perché di questo improvviso cambiamento di rotta, ovvero la Juventus ha rivinto di nuovo il campionato. Incredibile, ma dove sono finite quelle innumerevoli ed elevatissime firme che parlavano di Juve sbagliata? Sono le stesse che adesso plaudono...
Salvami, salvati, salvaci, salviamoci...
Nel frattempo un'altra squadra è sull'orlo della serie B, ed è l'Inter! Ma un minimo di serietà nei giudizi non sembrerebbe anche a voi molto più opportuno? Non ha la Champions league, ha i due scontri diretti in casa, ha appena due punti di distacco dalla vetta. Ma ormai rischia di scendere insieme al Venezia. Questo è giornalismo...
Salvami, salvati, salvaci, salviamoci...
Vorremmo ottenere delle spiegazioni, se possibile, da parte del sig. Fabio Capello. Chiediamo troppo?? Qualcuno dovrà pur spiegarci i motivi di questo manierismo calcistico, di questo oscurantismo del bel gioco, di questo perpetuo arroccamento. Ma Montella a questo punto usiamolo come l'uomo che sta dentro alla mascotte Romolo...Ci sono forse delle cose che noi non conosciamo, di tipo fisico ad esempio? Oppure tutto ciò è dovuto all'horror vacui di Capello, ormai afflitto da sindrome d'accerchiamento? Ma l'anno prossimo giocheremo con Totti come unica punta? Fra due anni senza attaccanti? Tutti questi quesiti naturalmente non tengono conto della stima che nutria,o per il sig. Capello, sicuramente il miglior tecnico al mondo. Però...
DEBELLARE SUPERBOS
(7 feb 2002)
Questo verso è tratto dall'Eneide, VI, 853, capolavoro di Virgilio. E' il verso con il quale Anchise spiega ad Enea la futura missione del popolo Romano. Sono le stesse parole che la progenie di quel popolo affida ai fortes viri della nuova era, a coloro che in campo difendono e tengono in alto il vessillo di Roma.
Avranno vicino il popolo di Roma pronto ad aiutarli, lo stesso popolo che ha deciso di vexillum proponere, in nome della concordia ordinum. Diceva Sallustio: "Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur", solo uniti ce la faremo. In nome del mos maiorum, in nome della nostra romanità, in nome di coloro che la vita sacrificarono per Roma, adesso è il nostro momento. E' il tempo di lottare, in alto i cuori direbbe Carlo Zampa, o sursum corda se vi aggrada di più. E' giunto il momento di unirsi in un sol gruppo, e pluribus unum, è arrivato il momento di essere Roma , e basta,  "salus populi suprema lex esto" (Cicerone, De Leg., IV).
"Contra potentes nemo est munitus satis" (Fedro, II, 6). Già sapevano i nostri avi che contro i potenti nessuno è abbastanza difeso, eppure non conoscevano la Juventus!...Delenda Carthago, dobbiamo schiacciare i nostri nemici (naturalmente qui si parla di campo, si parla metaforicamente!). A Capello consigliamo di non essere eccessivamente prudente, di farsi guidare dalla forza dei migliori duces romani, "Desipere in loco" (Orazio, Odi, IV, 12, 28), dimentica la saggezza a propopsito, nel momento opportuno, vorremmo dire a Capello.
Se grande vi sembra il pericolo non demordete, siate sempre al fianco della nostra Roma, perché "Forsan et haec olim meminisse iuvabit"( Virgilio, Eneide, I, 203), forse un giorno la memoria di questi avvenimenti ci sarà gradita. Il pericolo è forte, c'è chi ha paura e subito si lascia andare, "Hannibal ad portas!" (Cic., De finibus, IV,9  e Tito Livio, XXIII, 16), ma gli rispondiamo che abbiamo un simbolo sul cuore, ed "In hoc signo vinces", perché quel simbolo era lo stesso dei nostri patres conscripti.
Da cittadini romani nulla temiamo, ed affrontiamo le difficoltà con la testa alta, aiutandosi come solo noi sappiamo fare. Proprio ora che vediamo insediata la nostra probità, adesso che ci vediamo attaccati ovunque, adesso emergerà la nostra virtus, e di Roma tutti avran paura.
Affidiamoci al nostro capitano, "Magnae spes altera Romae" (Virgilio, Eneide, XII, 167), è la seconda speranza della grande Roma.
E se come qualcuno ha scritto, la battaglia di Sensi in lega non è per la libertà e la legalità, ma punta ad "elevarci" al rango di nuova Juve,  "Regnare nolo, liber ut non sim mihi (Fedro, III, 7), preferisco non regnare, che perdere la libertà.
Ce la faremo, "Virtute duce, comite fortuna" (Cicerone, Epist., fam, X, 3), sono le nostre due amiche, virtù e fortuna che gli audaci aiuta.
Frangar, non flectar(Orazio, Odi, III, 3), ovvero l'odierno barcollo ma non mollo.
Quod scripsi scripsi.
Perché noi siamo Roma.
p.s. scusate l'eccessiva retorica, ma era necessaria...
Ovviamente io non sono un latinista, quindi ringrazio calorosamente il Campanini-Carboni che mi ha permesso questo parallelismo tra la Roma di oggi e quella di ieri.
QUOD FUIMUS LAUDA, SI IAM DAMNAS QUOD SUMUS (Fedro, V, 10)
(DE) SANTIS IN PARADISO...
(30 gen 2002)
No, non vuole essere un titolo di malaugurio ma una semplice constatazione. C'è chi li ha e chi no...
Ma d'altronde la squadra bianconera di cui ora mi sfugge il nome avrebbe certamente vinto ed anzi tali episodi le hanno impedito di stabilire il record di gol in una partita...
Nel frattempo anche sul mercato sembra che le due squadre si facciano dispetti a vicenda: la Juve prova a soffiare Dellas alla Roma, la Roma Eriberto e Doni alla Juve. A proposito di mercato, quale miglior occasione per affermare che trattasi del mercato più povero di tutti i tempi. Dove sono finiti tutti i colpi che i cosiddetti giornali sparavano a tutta pagina? Ogni settimana uno scambio nuovo, prossimamente ci sarà anche uno scambio Liedholm-Di Stefano, con il Corriere a chiedere se vogliamo che resti il primo o che arrivi il madridista come dirigente. Oppure anche uno scambio Jorge-Ernesto, il bigliettaro del Barça e quello della Roma. Se questa è informazione, almeno avvertiteci prima...Si diceva appunto del mercato molto povero. E' indubbio che il calcio italiano stia attraversando il periodo economicamente peggiore della sua storia, anzi forse non solo economicamente...Non aspettiamoci colpi per il prossimo anno, è arrivato il momento di puntare sui giovani, da qualunque parte d'Europa o d'Italia questi arrivino (Mexes, Bjelanovic, D'Agostino, ecc.).
Domenica scorsa finalmente si è vista una Roma un po' più convinta nel giocare a calcio, che ci ha fatto anche divertire e si è visto quanto sia importante in tal caso il miglior Cafu. Domenica prossima invece brutta partita come tutte più di tutte, perché quando si tocca il baratro in quella maniera si può solo risalire (o al peggio non c'è mai fine?...).
Ucci ucci sento odore de li mortacci. Eh no, pure quest'anno la solita storia . Questore: "mi raccomando non andate a Firenze senza biglietto". Mi chiedo chi ci abbia donato così tanta pazienza da resistere a questi annuali ammonimenti. Ma questa volta non ci sono scuse: i fiorentini andranno allo stadio in numero esiguo ed allora almeno abbiate rispetto di chi si sobbarca le trasferte, e magari il sig.Questore (o Prefetto? anche se non cambia poi molto...) darebbe un buon segnale ammonendo i tifosi fiorentini a rimanere calmi ed a non aggredire qualunque cosa sia giallorossa.
Bisogna proseguire su questa strada, sfruttare gli attaccanti e continuare con il tridente. Un saluto ad Assunçao purtroppo costretto ad un grave infortunio. A proposito: ma il sig.Saliou Lassisi, che caspita di fine ha fatto? Infortunatosi i primi di Agosto, rottura di tibia e perone la diagnosi, sei mesi il tempo di recupero preventivato. Appunto: siamo a Gennaio ma ho letto che addirittura sarà pronto tra quattro mesi. Che bell'affare, appena guarito vendiamolo all'Auxerre, il ragazzo è davvero troppo turbolento ed ha avuto anche molta sfortuna. Guarisci presto lo stesso, magari se ti va allenati ogni tanto...
CIAO VITTORIO
(23 gen 2002)
E' di poche ore fa la notizia della morte, avvenuta in tragiche circostanze, del giocatore del Brescia Vittorio Mero. E' a lui che dedichiamo il nostro settimanale appuntamento. Ciao Vittorio.
Purtroppo panta rei, ed allora bisogna subito addentrarsi in questioni che in questo momento non meriterebbero neppure un attimo di attenzione. Ma cose si può non discutere del litigio radiofonico dello scorsa settimana? Si è arrivati ad un vero redde rationem tra Marione di Disco Radio e D.G.B. di RadioRadio. Ma chi tutela il tifoso? Chi restituisce al tifoso quelle 2-3 ore passate ad ascoltare le più turpi nefandezze? Chi ci spiega perché in nome della Roma ci si riduca a tali condizioni? Non è forse il momento più basso mai toccato dall'emittenza romana? Adesso spero che la gente riesca a capire che deve fidarsi solo di se stessa, e che non esistono capi quando si parla di giallorosso. Esiste solo l'A.S.Roma. Comunque complimenti e grazie per il servizio fornito agli ascoltatori...
Visto che siamo in argomento, sarebbe anche ora di parlare della famosa ipocrisia del Corriere-Stadio: edizione bolognese, neppure una riga(!!) sulla Roma; edizione romana, fiumi d'inchiostro su Capello e co. Non credete si tratti di un atteggiamento davvero eccessivamente comodo? Che coerenza vi è nello schierarsi in base alla territorialità piuttosto che in base a determinata linee editoriali? Se si vuole tutelare l'informazione nelle varie regioni di diffusione, si delinei un'edizione stabile in cui solo 3 pagine possano cambiare in base alla territorialità. Non è possibile leggere Grande Roma da una parte e Roma ladrona dall'altra. Mah...
Brutta partita della Roma ad Udine, a questo punto la lista delle brutte prestazioni comincia ad essere preoccupante. E' solo un problema di modulo? Ai posteri l'ardua sentenza. Certo non si può astenersi dal sottolineare le scarse condizioni di giocatori chiave (anche di più...) della passata stagione: Cafu, Candela e Tommasi. Nel primo caso è stata portata l'attenuante della mancanza di preparazione atletica a causa di problemi respiratori e seguente operazione. Ma ormai di tempo ne è passato ed è doveroso chiedersi se non si stia risparmiando per GiappoCorea 2002...
Per il secondo le attenuanti sono scarse, anche se bisogna riconoscere che più che uno scarso rendimento in questo caso trattasi di mancanza di continuità. Per quanto riguarda Tommasi, spero che non sia tornato zucca...Anche se ormai sembra quasi un dato oggettivo, è ritornato nella sua normalità ante scudetto.
Desta enormi preoccupazioni la situazione di conflittualità presente in Lega Calcio. Tutti contro Sensi è il canovaccio. Sembrerebbe che la maggioranza si trovi schierata con il nostro Franco, ma è già partita una notevole campagna di "sensibilizzazione" da parte dell' "alleanza del nord". Bisogna resistere, perché questo è un punto di non ritorno, e non si può svendere il calcio per un calciatore in prestito. Qui è in gioco la geopolitica del calcio presente e futuro, è in gioco IL GIOCO. Oppure il calcio è destinato a fare la fine del wrestling, con partite-pagliacciate, ma solo tra Inter, Real, Barça e pochi altri? Chi ci restituirà poi il Calais? Ed il Chievo?E la Reggina? Chi ci restituirà l'emozione di vedere undici giocatori in campo per difendere un nostro ideale? Sensi viene accusato di essere un pagliaccio, in molti si stanno notevolmente infuriando, forse buon segno: non racconta palle il nostro Franco...C'è una scelta tra bene comune ed interesse privato: se si imboccherà la seconda strada si rischia di finir male, anzi di finire. E basta. Sensi e la Roma in teorie seguendo questa linea politica vanno contro i propri interessi. Ma solo temporaneamente. Optare per un calcio di tutti produrrà in seguito credibilità ed un nuovo interesse. Speriamo bene...
Già si parla di complotti: l'ho visto anch'io l'arbitraggio di Trentalange da Torino, ma non è più tempo di vittimismo. Adesso è tempo di tirar fuori gli attributi, è tempo di FORZA E ONORE.
p.s. Tale signor Zidane afferma di aver assunto una sostanza chiamata creatina ai tempi del suo soggiorno nella Juventus F.c.
Giova ricordare che tale circostanza non viene considerato agente dopante, anche se gli esperti ne segnalano la gravità di un'assunzione scientifica per uomini in salute come i calciatori. Segnalano che non vi sono studi scientifici in grado di dimostrare nulla, ma è alto il rischio di patologie derivanti da tali assunzioni di massa. Aspettiamo con fiducia il verdetto dell'autorità giudiziaria in seguito al processo che si svolgerà a partire dalla fine del mese di Gennaio. Auguri...
CATARSI...
(16 gen 2002)
Il fato è proprio un mattacchione, come a tutte le persone migliori piace divertirsi il giusto. Ha fatto prima scatenare un vomito di insulti( continuo a dire, alcuni di stampo razzista), su un ragazzetto un po' matto ma pieno di talento. Subito dopo gli ha dato l'occasione per deriderli tutti e dimostrare alla gente come quelli continuino a capirne sempre meno e continuino ad essere sempre più faziosi. Poi ha detto, visto che ci sono il lavoro lo faccio per benino, ed allora gol di Batistuta al 90, e con questo due piccioni con una fava. Anzi quattro piccioni con una fava, perché il gol di Cassano dimostra che l'unica cosa importante è avere la coscienza a posto che l'amore vuole solo amore, quello di Batistuta che anche se vivi un momento di crisi devi sputare sangue per tirartene fuori (lezione per i suoi stessi connazionali, che saluto calorosamente).
Nessuno ci potrà dire come andrà a finire, però è motivo di orgoglio dimostrare che non si trattava di meteorite ma di galassia...
E che ci vuoi fare se 2 baldi giovanotti rischiano la pena di morte per eccesso di velocità, e che la notizia venga messa in grande risalto nel momento più buio della Repubblica Italiana, come se non ci fosse niente di meglio a cui pensare. Recidivi nuovamente i bravi ragazzi di Italia1, ecco perché dobbiamo essere sempre più compatti ed uniti.
Se due giocatori non si trovano molto in fondo non c'è di che preoccuparsi, dato che ciò non inficia le prestazioni in campo. Chissenefrega se Cassano va cena con Cejas o con Totti, do u understand?
Riunione di lega: è finita come tutti prevedevano, nulla di fatto. Dunque a Febbraio si pera di avere un presidente di Lega, che spero non si tratti di Sensi. Credo che il nostro presidente si sia esposto perché cosciente di essere l'unico in grado di coagulare una coalizione antinordista, per poi lasciare la gloria e gli oneri della presidenza ad un altro personaggio (Campedelli, Matarrese, Gazzoni?). Certo mai ci fu distinzione tanto netta tra bene e male, un qualsiasi osservatore esterno ascoltando i programmi e gli intenti capirebbe che in caso di sconfitta del fronte Sensi sarà un grosso sconvolgimento per il calcio italiano.
Polemiche: la Juve ha deciso di spendere 60 miliardi per un coetaneo di Cassano alla prima stagione in serie a argentina, con nessun tipo di esperienza nei campionati europei. Ah si, Cassano non era proprio un loro obiettivo. Adesso capite perché quelle campagne di stampa??
Capitolo Borsa: il titolo Roma nell'arco di un anno ha perso circa il 50%, sarà il caso di preoccuparsi oppure aspettiamo che ci tolgano dal listino?...
Non sarebbe il caso di presentare un progetto diverso riguardo al merchandising? Non sarebbe il caso di porre un aut aut al governo per quel che riguarda la (con)cessione dello stadio Olimpico? Non sarebbe il caso di presentare un progetto alternativo di costruzione di un nuovo stadio?Non costerebbe poi così tanto, in Germania l'AufSchalke dello Schalke 04 è costato circa 300 miliardi, ed è una vera e propria opera architettonica.
Non sarebbe il caso di affidare il sito internet ad un pool di esperti di comunicazione in rete? Com'è possibile che manchi la versione in inglese? Non sarebbe il caso di organizzare tournè in paesi il cui mercato calcistico è ancora tutto da formare? Ma allora, in Borsa cosa cavolo ci siamo andati a fare?
LAISSEZ FAIRE...
(12 gen 2002)
Si parla di ignoranza in questo primo punto dell'anno. Ignoranza dilagante in ogni settore della moderna(...) società civile, di conseguenza amplificata in maniera esasperante. In una determinata settimana ne succedono di tutte i colori, ma lo snodo cruciale delle dotte elaborazioni dei signorotti dell'informazione (turistica...) è il cosiddetto caso-Cassano.
Andiamo con ordine. I giornali insorgono con titoli che consigliano alla Juve di acquistare dei rinforzi. vengono proposti molti nomi, i più gettonati Muzzi e Doni. La società smentisce debolmente e per bocca di Moggi (...). Una strana domenica di Gennaio Muzzi Roberto gioca a Torino contro la sua possibile futura squadra (se non lo acquisteranno l'ipotesi accrescerà di valore...), ottiene un calcio di rigore e toh!, lo sbaglia calciando debolmente.
Ma guarda caso, la juve dovrà in seguito giocare anche contro l'Atalanta, squadra del suo altro obiettivo di mercato, Doni. Coppa Italia, il ragazzo esce a metà primo tempo causa mal di schiena. Aspettiamo con ansia la XIX giornata. Auguri e complimenti.
Torniamo a bomba. La Roma gioca una partita inutile come tutte quelle dell'attuale coppa Italia, ancora più inutile dato il risultato negativo dell'andata. Riceve una severa lezione di calcio (altro che il Torino, capito Romero?), ma il giovane Cassano disputa una buona prestazione, ottima se avesse insaccato il calcio di rigore. Sempre il calcio di rigore. Diventa un caso, naturalmente non quello di Muzzi...Cassano tira il rigore malamente, anzi non lo tira proprio perché scivola ed è diverso. Cassano il rigore non l'ha sbagliato perché non l'ha tirato! Eppure l'avrò letto in un solo articolo su 20. Che informazione. Ricominciano le telenovelas, Cassano è riempito di attributi negativi, diventa l'orco cattivo, l'amicizia con Totti già diventata tiepida ora è finita e prossimamente si inventeranno l'ennesimo peggioramento fino all'omicidio. Improvvisamente quello che a Cassano veniva rimproverato, cioè di scherzare troppo e di essere eccessivamente puerile, diventa un merito che il ragazzo non esercita più. Definiamo cosa ci si attende da Cassano. Credo sia credibilmente ragionevole attendersi un apprendistato di 2-3, naturalmente condito di episodi positivi in campo calcistico, per poi attendersi un'esplosione di calcio puro tale da aver bisogno degli occhiali da saldatore. Ma chi vuole da Cassano un immediato stupor mundi, beh che ripensi ai suoi 19 anni...Il ragazzo diventerà il più grande solo con Capello e solo allenandosi con i più grandi, e se uno sfogo ragionevolissimo quasi giusto nella sua inquadratura adolescenziale diventa un motivo di contesa, spero che quando sarà il suo momento (quello vero...) il ragazzo di Bari esprima con una pernacchia il suo gradimento ai giullari dell'informazione.
Questione Lega calcio: partito Tanzi (Juve, Inter, Milan, Lazio, ovviamente Parma) contro coalizione sensi (tanti e non mi va di menzionarli anche perché non li ricordo...).
Anche un bambino si accorgerebbe che se voti il primo decideranno in pochi e nell'interesse privato piuttosto che per quello comune. Però io spero che vinca proprio Tanzi. Sensi è troppo importante per la Roma da poter essere diviso a metà con la lega, soprattutto data la sua età e le sue condizioni fisiche. Oppure hanno scelto Tanzi proprio perché è un candidato debole?...Certo è quasi incomprensibile la posizione dell'Inter, spesso defraudata da quel potere che puntualmente appoggia. Moratti mi sembra quasi uno che sta a tavola ma non lo fanno mangiare, perché tanto chissenefrega di lui è un debole non protesterà mai. Staremo a vedere come andrà a finire, certo che vada nell'una o nell'altra maniera noi ci perderemo sicuramente.
ah, comunque domenica si gioca...
A proposito di gioco, prossimamente affronteremo la questione della trasformazione della Roma dal punto di vista tattico e mentale. E' praticamente un'altra squadra rispetto all'anno scorso. Incredibile Capello...

A RETI UNIFICATE...
(30 dic 2001)
E' stata un'annata fantastica quella che abbiamo vissuto. Certo solamente per quanto riguarda l'aspetto calcistico. Però a noi questo basta per farci vivere ogni giorno con il sorriso sulle labbra, basta poco per sentirsi migliori e dimenticare odio, paure e tristezze. Ci basta la Roma, che vinca o che perda.
Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno inciso poco nelle sorti della squadra, ma che ha inciso molto per il semplice fatto di esserci, comunque c'erano ed hanno fatto il loro.
Partiamo da Lupatelli, il portiere post-moderno, con quelle basette un po' così, che molto ha dato alla compagine giallorossa. Spero che in futuro molto vicino possa darci ancora di più...
E ringraziamo anche Mangone, giunto a Roma con l'appellativo di Thuram bianco, e forse già per questo destinato a deludere. Ha vinto anche lui, con i suoi occhialini da intellettuale, con quel fisico longilineo e con un sinistro non molto dolce.
Come non parlare di Rinaldi, colui che ha fatto vincere il pallone d'oro ad Owen!! In realtà era uno di quelli che ci metteva tutto ed anche di più e forse era questo il suo limite, si sentiva eccessivamente coinvolto. Come non dimenticare le sue sgroppate sulla fascia? un buon giocatore che a Bergamo ancora non sta ottenendo il successo meritato.
Eusebio Difra. E' già stato detto tutto di lui, il turbo, uno che non si fermava mai ma che purtroppo proprio nell'anno giusto è stato fermato da un brutto infortunio.
Nessuno ha mai capito come si dovesse pronunciare, certo che Nakata è stato uno dei più grandi professionisti mai visti a Trigoria. Sempre pronto, mai polemico, una dedizione al lavoro di tipo maniacale. Lui è stato anche decisivo. Un calciatore strepitoso, tanto che Emerson si dovette sbilanciare dicendo che era uno dei più forti giocatori che avesse mai conosciuto. Certo da chi gioca con Rivaldo in nazionale è un complimento forte, di quelli che valgono. e stupisce anche un po' che Capello abbia deciso di privarsene. Credo che Hide stia rimpiangendo il suo distacco da Roma e dalla Roma, ma deve continuare a lottare, perché in un Parma così lui non può essere nient'altro che il sole.
C. Zanetti è un nome che destinerei volentieri alla damnatio memoriae. Non ho mai capito che tipo di gioco stesso giocando, poi dopo l'ho capito quando l'ho visto in maglia nerazzurra...Complimenti, proprio un gladiatore ( vedasi mercenario...).
Dulcis in fundo un nome che pochi conoscono, ma che impareranno ad apprezzare: Gaetano D'Agostino. Una sola presenza in campionato, comunque decisiva se si analizza nel particolare (quando è entrato a Brescia eravamo in parità). Una splendida gara contro il Nova Gorica, con Bergomi che parla di un futuro campione. Poi un doppio infortunio, prima alla Roma poi al Bari. Nella squadra pugliese dopo un periodo di oscuramento dovuto anche alla condizione fisiche, è esploso grazie al nuovo allenatore Perotti. ogni domenica 7 fisso in pagella. Sinistro similDiego, punizioni strepitose, se non sfonderà lui vorrà dire che il pallone sta andando al contrario...Per metà è ancora nostro, urge il riacquisto della seconda metà.
In bocca al lupo anche a Lanzaro, panchinaro fisso purtroppo a Palermo. Lo chiamavano il Nesta giallorosso, lo volevano Arsenal, Parma e Chelsea. Se lotta duro tornerà forte come prima, ed allora in difesa non avremo più problemi.
Auguro a tutti un anno ancora più bello del precedente, e magari anche con molta più serenità e amore ovunque nel mondo.
Speriamo che l'anno prossimo ci attenda qualche sorpresa positiva, e ricordate che se Braveheart avesse conosciuto il calcio sarebbe stato un tifoso della Roma...

PUZZA DI VECCHIO...
(28 dic 2001)
I pandori sono stati mortificati da una Roma molto concreta e molto ben organizzata. Si è giocato, ed è un dato di fatto quindi che si sarebbe potuta giocare anche Chievo-lazie, se solo avessero riscaldato il terreno come dovuto...
Passiamo al tema centrale della settimana: l'elezione di Franco Carraro a presidente della Figc. Complimenti davvero, finalmente un uomo nuovo, uno che viene da un ambiente esterno, un vero manager. Erano o non erano questi i requisiti a lungo invocati da presidenti e giullari della carta stampata? In quanti giornali domani ci sarà scritto "è uno scandalo"? Purtroppo credo di sapere la risposta...
Il nostro presidente Sensi con finissima ironia ha espresso il suo punto di vista, ovviamente anti-Carraro (anche se nei limiti del compromesso politico). Subito uno stizzito Moggi ha suonato la tromba ed ha "rimproverato" il Franconostro. Tutto ciò dovrebbe dirla lunga del periodo buio che ci accingiamo ad affrontare...
Carraro ha già annunciato che costringerà gli azzurri a cantare l'inno di Mameli. Il sig.Tommasi, uomo di straordinaria intelligenza, ha risposto per le rime: i problemi sono altri e ben più gravi.
Eccoli nel dettaglio con relative proposte, naturalmente personali e quindi di gran lunga soggettive:
-Numero eccessivo di partite.Riduzione del campionato da 18 a 16 squadre, con vantaggio di 4 partite in meno nelle gambe. Tutto ciò è reso necessario dal fatto che i grandi club hanno impedito un ridimensionamento della Champions League. Due piccioni con una fava: le retrocessioni diminuirebbero a 3, addirittura anche a 2. Notevole sarebbe la gioia di Galliani, che vede nell'eccessivo numero di retrocessioni un elemento gravemente destabilizzante per l'economia calcistica. Riduzione della coppa Italia, ma per questo vedere capitolo successivo.
-rivalutazione Coppa Italia. La coppa nazionale viene aperta a tutti i club professionistici, ovvero fino alla C2. Partite a gara unica sul modello inglese. Tutto ciò aumenterebbe di sicuro il pathos della manifestazione, con possibilità di eventi in stile Calais (squadra di semi-professionisti giunta in finale di Coppa di Francia). Finale unica a turno negli stadi più capienti d'Italia (Roma, Milano, Napoli, Bari, Palermo, ecc). Tesserabili per questa competizione 25 giocatori, di cui solo 5 non convocabili nella nazionale italiana. Questo costringerebbe i club a lanciare numerosi giovani della Primavera nel torneo, con notevole vantaggio dei vivai e della nazionale.
-Rivalutazione atleti nazionali. Anche in questo caso tesserabili in campionato solo 25 elementi, di cui almeno 13 convocabili dalla nazionale italiana. Possibilità di poter schierare giovani Primavera non inclusi nelle liste. Tutto ciò dovrebbe avvenire tramite un accordo tacito, poiché l'attuale normativa lo proibisce. Anche in questo caso si evidenzia la necessità di diversificare lo sport dalle problematiche sociali.
-Rivalutazione vivai. Obbligo per tutte le società di A e di B di avere un numero minimo di squadre giovanili corrispondente a 10. Servirebbero anche altre notevoli tutele che però conducono in un campo estremamente tecnico e probabilmente non calcistico.
-Appianamento debito. Obbligatorietà di un tetto salariale per le società. Questo tetto dovrebbe essere consigliato da una commissione della lega in base al fatturato e dopo un attento esame dei bilanci. Dopo aver ricevuto il parere di questa commissione, le società possono anche rifiutare il tetto proposto ed applicarne uno da loro deciso. Controlli continui dei conti della società, distribuzione delle ricchezze in maniera equa.
Sarebbero altri i punti di notevole interesse, ma per non appesantire ulteriormente il discorso è meglio chiudere qui.
E' necessario sostanzialmente ottenere una federazione assolutamente autonoma dai grandi club ed in grado di contrastarli se necessario. Una pura chimera...
p.s. dimenticavo un problema che mi sta molto a cuore: gli arbitri. Mi affido ad una sola frase:"ottima è la legge che lascia il minimo spazio all'arbitrio del giudice, ottimo quel giudice che lascia il minimo spazio a se stesso" ( BACONE 1763 VIII.46, 592)
PANDORO AL TOPICIDA...
(20 dic. 2001)
Il Chievo, come indicherebbe la sua eziologia, è una squadra puttana. Tutti vanno con lei, tutti tifano Chievo. Ma nessuno. Mi scuso con gli amici gialloblù nel caso si dovessero sentire offesi, non è di certo mio intento. Anzi, complimenti ed auguri al Chievo, squadra fenomenale, vederla giocare è un piacere (anzi una goduria), ce la potrebbe fare (a vincere qualcosa...). Però adesso tutti sono in camera da letto con lei, e guai a chi la tocca...Arriva dunque l'orco Capello che si scaglia contro Harry Potter Campedelli. Prima vergogna: una constatazione, fondata su fatti verificabili, viene interpretata come un attacco dal signor Campedelli. Non è forse vero che si sentono belli, ricchi ed organizzati in quelle zone d'Italia?? Però se si gioca a Mosca, perché a Verona non si può? Mi sembra si tratti di un'evidente disorganizzazione. Complimenti per la coda di paglia del presidente del Chievo, adesso si è scoperto. Adesso non è più la squadra dei buoni, adesso hanno mostrato i denti e spero non abbiano più protezioni mediatiche. Naturalmente gli stessi operatori del nulla hanno avuto un'occasione che mai avrebbero immaginato di avere: l'allenatore più antipatico d'Italia(naturalmente sempre secondo loro), della squadra più antipatica d'Italia, che protesta contro la squadra più dolce e buona di sempre. Ne subiremo le conseguenze, ed a livello d'immagine già le stiamo subendo. Complimenti davvero a chi ha fatto dell'informazione una manipolatrice di individui. Spero davvero di fargliene tanti, ma proprio tanti: non sopporto più mister pandoro. Tanto umile quanto falso. L'unico in grado di dire che il Chievo si deve salvare. Soprattutto uno che ha le idee chiare: se potesse trasformerebbe il nome della sua squadra in Paluani F.c. Oppure voi conoscete altre società che abbiano la divisa sociale con lo sponsor scritto in bella mostra?Ah: spero che dopo questo delirio dell'informazione spero che prima o poi qualcuno sottolinei la grande correttezza della squadra Chievo...Caspita se menano....
Insomma, per me la favola del Chievo è finita. si sono finalmente scoperti: se uno afferma che non ha niente da imparare dal Milan vuol dire che punta forte ed è arrogante...arrogante come quando ti senti forte. Anche io esulterò ad ogni vittoria del Chievo,naturalmente con la convinzione che i nostri riescano a portare un po' di umiltà nella casa dei pandori, forza Roma famoje sentì come se tifa e come se vince!!!
Mi è stato fatto notare un certo mio atteggiamento anti-Capello. Vorrei smentire assolutamente quest'ipotesi, stimo Capello come il miglior allenatore al mondo, ma anche al migliore è possibile rivolgere critiche, anzi è doveroso. Ad esempio, ma Cassano solo negli ultimi minuti che cosa rappresenta? e perché non si è effettuato assolutamente il turn over?Come può pensare la Roma di vendere Tomic a gennaio??? Perché si continua incredibilmente nello sperperare il talento del miglior fantasista al mondo( Totti), per schierarlo da punta? Che fine hanno fatto alcuni giocatori?
Lupus in fabula. Montella non si è mai operato: così un simpatico "buontempone" (stavolta D'Ubaldo docet...) se ne esce sistematicamente in tv. Poiché purtroppo la cicatrice di Montella la vidi in tv poco dopo l'intervento chirurgico (Dribbling era la trasmissione), credo sia facilmente dimostrabile il contrario. Purtroppo quando si vuole fare un tale mestiere bisogna essere rigorosi. Il signore in questione non doveva dare certe affermazioni fino a quando non avesse avuto delle quasi prove e delle ipotesi concrete. Non ha nessuna delle due. ma così il giornalismo muore. Dispiace molto dirlo, ma sembra davvero sulla buona strada. Questo signore adesso ha perso molta della sua credibilità, quasi tutta. Auguri...
Il calcio sta collassando, bisogna assolutamente cercare nuove soluzioni. Altrimenti bisognerà applicare l'eutanasia. Il nostro caro football sta soffrendo troppo. E noi con lui.
DE MATURITATE ROMANISTIS
(15 dic 2001)
Dicesi che la Roma segna poco. Rispetto allo scorso anno è un'analisi oggettiva. Ma siamo secondi. Rispetto alla stagione passata, mi sembra di poter osservare un certo calo di forma o standardizzazione di alcuni giocatori: Tommasi in primis, a seguire Candela, Cafu, Emerson (ma è in netta ripresa), Delvecchio, Batistuta. Cioè più di mezza squadra. Bisogna dunque scoprire se si tratti per loro di ritorno alla normalità oppure di un semplice calo, dunque destinato a terminare. Eppure la Roma è ancora in corsa su tre fronti, forse verrà eliminata dalla Coppa Italia, ma ciò è ovvio se ci si ostina a schierare i titolari (tipo Samuel, Assunçao, Tommasi), invece di ottimi primavera ed altri rincalzi (Bovo, Pepe, Cufré, Tomic, Siviglia). Insomma, bisogna avere molta fiducia, la squadra è ottima, con un pizzico di buona sorte si potrebbe vincere qualcosa di importante. forse non lo scudetto, in quanto il destino è giusto con tutti e certo non toglierà al buon Peppino Prisco di godersi uno scudetto anche da lassù. Ciao Peppino, simbolo del calcio nobile anche nell'epoca del calcio alla casinara.
In effetti questo calcio moderno comincia a stufare un po' troppo. Mercato sempre aperto, ecc. In questo processo di distruzione hanno grandissima importanza i mezzi di comunicazione. Non c'è un giorno nel quale leggendo il giornale non mi senta di dover vomitare. La Juve dopo una sconfitta compra tutti; dopo una vittoria è la squadra del secolo; Cassano è un arrogante; è barese (addirittura insulti razzisti...); niente reportage, molta immondizia.
Siccome di mercato ne parlano tutti, ecco anche la mia: è fondamentale puntare sui giovani, la squadra comincia ad essere davvero troppo vecchia. Per l'anno prossimo è necessario Mexes, potrebbe far comodo Viduka, ma a quel punto preferirei puntare su Luca Toni, vecchia conoscenza della Lodigiani (ma a quel tempo chi c'era dormiva?).
Non si tocca Fabio Capello. Sono un grande seguace di Zeman, ma io credo che nessun altro con questa rosa avrebbe vinto lo scudetto. Soprattutto comincia ad essere una squadra-macchina, proprio come vuole Don Fabio. E' importante che rimanga a Roma, in modo da poter strutturare definitivamente la società e la linea madre della squadra. Ha molti difetti, sicuro: ma sono di più i pregi.
Concludiamo proprio con il boemo, Zeman. L'ho sentito criticare l'ingresso in borsa della Juve: ne capisce più di tutti. Lo denunciò allora insieme al doping ma non ci fece caso nessuno: eppure delle 2 non saprei distinguere quella meno disastrosa. Il calcio in mano ai commercialisti non è di certo un'ottima situazione. Ma soprattutto perché un risparmiatore dovrebbe acquistare le azioni di una società che non ha né uno stadio né un centro sportivo proprio??? Praticamente manca di tutto, ed anzi entra in borsa proprio per poter attuare questi progetti. Zeman giustamente asserisce che in Inghilterra, la prima con il calcio in Borsa, le società che si quotavano già disponevano di quei minimi requisiti. Il processo è innestato, chi lo fermerà?
AVVERTITE CAPELLO!
(6 dicembre 2001)
Brutto pareggio contro il Liverpool. Brutto in tutti i sensi. La partita è stata da campionato cinese per emozioni e spettacolarità, ed in classifica le due squadre si trovano in brutte acque. Ma siccome noi siamo della Roma, esautoriamo il Liverpool dalle riflessioni e accentriamoci sulla situazione giallorossa. E' un dato di fatto che segni poco rispetto allo scorso anno, è un dato di fatto lo scarso rendimento di alcuni giocatori, è un dato di fatto la difesa più impermeabile. Ora, conosciamo tutti il motto che le squadre forti si vedono dalla difesa, ma sarebbe bene evidenziare che lo scorso anno la Roma segnò valanghe di gol e grazie a quelli vinse il titolo italiano. E vinse anche a Liverpool...
La squadra ha avuto un grosso smarrimento iniziale, dal quale si è ripresa anche attraverso una maggior tutela della difesa. Mossa tatticamente perfetta. Quando le cose vanno male penso a difendermi e poi a tutto il resto. Il problema è dunque questo: la squadra si è mai ripresa dallo sbandamento iniziale? Se si, perché si insiste nel volersi tutelare e quindi snaturare una squadra votata all'attacco? Se la risposta è no, perché la ripresa non è ancora avvenuta? Di che tipo di problemi si tratta? E se fosse colpa dell'ambientamento al nuovo modulo? Purtroppo non so dare risposte, soprattutto dopo la prova con il Venezia: è stata schierata con un modulo offensivo, ma ha giocato come le altre volte. C'è un problema di uomini? Ovvero, C.Zanetti  era quindi indispensabile? Molti quesiti, che riflettono dunque la situazione davvero intricata della Roma. La squadra sembra essere una lontana fotocopia di quella dello scorso anno, nonostante i risultati siano comunque buoni.
Certo bisogna avvertire Capello che la vittoria da circa un lustro vale 3 punti, e che dunque un pareggio è poco più di una sconfitta. Ma se va bene il pareggio ad Istanbul, ed è ottimo anche il pareggio in casa con i Reds, allora con il Barça andranno bene anche 2 sconfitte? Questo atteggiamento non appare degno di una squadra che può vincere tutto, e ciò si riflette in campo.
Avvertitelo, finché si sarà in tempo...

MACINANDO KILOMETRI...
(28 nov 2001)
Sistemate due pericolose pratiche con colpi da 3 cadauna (e scusate l'arcaismo...), si passa facilmente a pensare al Liverpool. Ma prima è doveroso discernere di alcune argomentazioni:
-Assunçao: chi lo definiva brocco, chi macigno, chi uno normale. Insomma, non è che gli vogliano molto bene...Eppure è l'ennesima dimostrazione di come solo il lavoro ed il sacrificio portino al successo, naturalmente se ben condite di fiducia ed umiltà. Potrebbe sembrare niente, ma uno che segna le punizioni nella Roma manca da parecchi lustri, se consideriamo come Totti e Batistuta abbiano, a dispetto della loro fama, concretizzato davvero pochissimi calci da fermo. E' uno che in mezzo al campo fa la calce, non è bello a vedersi, magari anche un tantino lento, ma  mi stupirei davvero molto se il Brasile non dovesse portarlo ai mondiali (idem con patate Lima).
-Cassano: magari parla italiano peggio di Totti, magari non c'ha una bella faccia, magari non è un tipo facile (ma questa non è vera...). Magari ce l'avessimo noi, dicono gli altri...
Magari il parallelismo con un certo Diego è blasfemo, ma fa che trovi il suo Mazzone e vedremo cose che noi umani non possiamo neppure immaginare...Comunque tutto questo per reagire ai brutti voti ricevuti in pagella. Purtroppo il povero Antonio è vittima di tutti i pregiudizi possibili, molto spesso anche di stampo razzista. Questo dovrebbe dirla tutta riguardo la situazione generale della stampa in Italia (sportiva e non).
-Pubblico: leggere che la risposta del pubblico alla partita di Coppa Italia è stata deludente, è un vero e proprio attacco alle istituzioni giallorosse. Con un temporale stile El Nino, partita che più inutile non si può, ci sono 6.000 paganti più un 10.000 approssimativo di non paganti. Il doppio di Juve-B.Leverkusen di Champions League. Complimenti.
-D'Ubaldo: non mi aggradano molto i suoi articoli stampo soap opera: Cassano odia quello, Batistuta si rifiuta, Montella è incazzato, ecc. Il tocco di classe poi è quell'incredibile autocelebrazione che quasi ogni giorno dobbiamo leggere. Abbiamo capito che 2 anni fa aveva scritto che Assunçao era un mago delle punizioni, però adesso basta!!!!
Dulcis in fundo: NANDROLONE. Guardiola per ben 2 volte positivo all'antidoping per tracce di nandrolone. Non esistono scuse. Non le ha nessuno di coloro risultati positivi. Il doping è una brutta realtà. Per un lungo periodo i controlli sono stati puramente teorici, come ampiamente documentato dalla situazione drammatica in cui si trovava il laboratorio del Coni. Da quando i controlli sono lentamente ritornati in un ambito di professionalità (ovvero dopo le dichiarazioni di Zeman), le squadre italiane non vincono più in Europa. Una non vince più neppure in Italia. All'estero ne hanno approfittato, dato che la loro situazione è uguale alla nostra precedente. L'Uefa si rifiuta di guardare i risultati delle analisi, per non parlare della Fifa, che se nella trovano un giocatore positivo, ci pensa Blatter a pisciare nel suo apposito contenitore (nessun positivo ai mondiali '98, ma chi ci crede!!!!). Squadre molto strane cominciano a vincere molto in Europa, per non fare nomi il Valencia. I giocatori poi cambiano squadra e diventano mezze figure. Per non parlare di quel team nostrano che con i soffiatori di minestrine ha vinto tutto in Italia, Europa, Mondo. Potrebbe anche accadere ad uno della Roma, ma soprattutto ci sono sintomi che fanno pensare male. C'è una situazione da esplosione sicura. Avete presente la situazione del ciclismo??? Ci siamo. Non verrà fuori solo se i governatori del calcio saranno bravi ad insabbiare (e lo sono...). Poi nel calcio ci sono troppi interessi in più. Il ciclismo è uno sport minore, ovvero il giro d'affari è minore, dunque si poteva anche alzare il coperchio. Ma il sospetto che nel calcio di oggi il 90% dei calciatori si dopino non me lo leverà mai nessuno. Mi dispiace solo per i calciatori, forse molto più vittime di quanto si pensi. Basti pensare a Guardiola.
Occhio al Venezia, una squadra che si difenderà anche con i panchinari ed i massaggiatori, soprattutto preoccupa il numero esiguo di punti finora ottenuto dai lagunari.
Leggo: caso Spoletini, la procura richiede processo per poliziotto. Grazie di esistere...
SAPERE AUDE!
(22 nov 2001)
Lo sosteneva tale Orazio. Questo motto piacque anche ad altri, gli illuministi. Ma evidentemente non piace a Capello. Si, proprio lui, il bisiaco. Come altrimenti spiegare il suicido tattico, un puro capolavoro(altro che Seneca...), messo in atto dal mascellone??? Conoscevo una squadra che macinava avversari, che segnava valanghe di gol, che a volte quasi divertiva. Giocava con un fantasista, una punta centrale ed una punta-fluidificante (altra invenzione del nostro). Ne conosco una adesso che gli somiglia, ma giusto alla lontana. Una punta ed un fantasista. Non va molto bene, molti pareggi ma poche vittorie. eppure ne avrebbe di campioni da schierare. Ad esempio quel Cassano, l'uomo più odiato dagli altri (insieme a Totti, non ve lo scordate...), un talento che neppure Baggio, sarà un grande. Oppure quel Montella, sperando che troni presto. Oppure addirittura Balbo, il senatore che indica la retta via ai novizi. La cecità che brutto male. Ci si ostina a vedere le cose in un modo. Don Fabio ha usato una giustificazione: non si può giocare come lo scorso anno, hanno trovato le contromosse. Analizziamo. Subito un pacchiano errore. In Europa la scusa non regge, giocano contro di noi solo ogni tanto. In Italia vacilla, perché come altrimenti spiegare il 5-1 al Lecce degli uruguagi prodigi? E come ha fatto la Juve di Lippi, per dirne una, a vincere così tanti anni di seguito? Ogni 5 minuti cambiava schema. La storia direbbe di no. La stessa Storia che ci aspetta, ci guarda e ci dice: "Daje, non aspetterò a lungo, ma ti indico la retta via: MEMENTO AUDERE SEMPER".

PALLONE LORO...
(14 nov 2001)
Eccoci di nuovo qui, a discutere di Roma. Dicono che vada di moda, la Roma. Allora non hanno capito niente...
Nelle nominations del Pallone d'oro 6 giallorossi (secondo voi quale Hide è candidato, quello di Parma?...), tantissimi se uno ci pensa, la squadra più rappresentata. Bello, molto. E poi Tommasi candidato è la definitiva consacrazione del mite veronese, meritata la nomination. Quasi quasi lo darei a Candela: è l'unico terzino (difensivo) in grado di poter giocare alla grande da fantasista (a volte nella Roma lo fa...). Che dire di Totti? Niente, ne meriterebbe 2, ma non gliene daranno neppure uno. Ho letto una cosa molto vera ultimamente: Totti non è un giocatore televisivo. E' vero, ed è questa la differenza: non farà mai giochetti tipo Zidane nella pubblicità dell'Uefa. Lui è di più: gioca. L'utilità massima è il suo obiettivo. Cerca sempre la cosa migliore per la squadra, è devastante nella lettura del gioco. Agnelli dixit: "Zidane è più divertente che utile". esatto. E' qui la situazione. Provando a togliere Totti all'Italia, ci si mette paura già a sentir parlare del Senegal. Se togli Zidane alla Francia, forse vince uguale. Anzi, l'ha già fatto. Nel '98 Zidane ha giocato poche partite, perché venne squalificato. Ma la Francia arrivò lo stesso in finale, nella quale Zidane fu decisivo per 2 gol di testa che mai più gli capiteranno, ma non lo fu per il gioco. Resta comunque il dato di fatto che Zizou è un sublime pennellatore del calcio. Due giocatori diversi, spero che sia riuscito a spiegarvi la differenza.
C'è Roma-Inter, partita che di solito i nerazzurri giocano al massimo, e già questo mi fa incavolare. Poi questo sembra il loro anno, serve una grande Roma. Possibilmente con la stessa disposizione in campo dello scorso campionato...
Cassano-Gentile, non c'è più niente da dire. Tutto ciò è talmente stucchevole, e già vissuto, che ci mette in bocca un sorriso. Come al solito la stampa si è schierata dalla parte del ct (forse per la prima volta nella storia si appoggia un ct che esclude il campione...), Gentile è il fermo condottiero, Cassano un giovane buon giocatore sulla strada della perdizione. Dispiace dirlo, ma finché ci sarà Gentile tiferò contro l'Under 21. Forza Polonia...
Ritornando a bomba, ovvero il pallone di France football, leggendo le nominations si capisce qualcosa, se non tutto. Ci sono tutti i giocatori della nazionale, potevano metterci anche Lama o Papin. Poi molti giocatori del campionato transalpino, tipo Sonny Anderson ed Eric Carriere. Per carità, due buoni giocatori, ma credo ne esistano minimo 50 più forti di loro in Europa. Ed allora mi vien da pensare che è solo un premio di provincia al quale diamo troppa considerazione....Belanov docet.
STOP MASTURBING...
(3 nov 2001)
Cosa dire altrimenti. Uno dice che un campione è una pippa, altri se taroccano il calendario come gli pare, altri ancora me pescano er Barça, altri basta...
Gentile, allenatore dell'U21. Beh, deve essere uno che si masturba. Chi ha altre spiegazioni si faccia pure avanti.
Naturalmente sto parlando di pippe mentali. Come si può non convocare Antonio Cassano??? Servono delle spiegazioni. Eccole: quando lo convoca e non gioca crea problemi. Intanto i problemi deve averli Gentile se non fa giocare il più forte del gruppo (ma negli antichi tempi alcuni usarono anche questa scusa per silurare uno dei nostri...), ma di quali problemi parla non ho ben capito. Non è forse vero che a Bari il barese pendulo spesso finiva in panchina ed anche in tribuna? A Roma quanta panchina ha fatto? Quanti problemi ha creato ai 2 allenatori in questione? Direi quasi zero. Allora, caro il mio Gentile, sii gentile, stattene pure a casa e lascia la panchina a persone vere e non schiave del potere. Ne ricordo molti altri, di questi tipi. C'era uno che non faceva giocare Totti, e che si chiama Giampaglia: pensate che adesso credo faccia il macellaio, d'altronde quale altro mestiere per un incompetente del genere?? Un altro Cesare Maldini, e sapete tutti che adesso lo vuole la Tunisia, oppure il Pakistan, insomma squadre prestigiose...
Non ho intenzione di commentare il campionato taroccato. Credo che molte colpe siano addebitabili alla società A.S.Roma. Questo la dice probabilmente lunga...
Girone in puro INOX per la Roma in Champions. Forse potrebbe essere un bene partire come terza forza, ma certo che per me andare ai quarti sarebbe il massimo che potrebbe fare questa Roma. Il Barcellona è chiaramente il favorito, mi preoccupa il Liverpool soprattutto per quella sua nomea di bestia nera, che nel calcio conta e come...Almeno siamo capitati con gli amici del Galatasaray! Esordire all'Ali Sami Yen sarà durissima, non so da quanti millenni i turchi non perdano in casa, quindi sarà tosta anche lì.
Si va a Bergamo con metà squadra, spero soprattutto in una prestazione positiva, certo che l'Atalanta è ostica per natura, e quante volte abbiamo assaporato le loro rudezze...
Cmq adesso servono grinta, cuore e fiato, perché bisogna vincere. Contro tutti. Comunque

NIENTE COPPE MA MOLTO ONORE
(24 ottobre 2001)
Pensa te. La Roma al Santiago Bernabeu. Da piccolo uno può solo immaginarlo, uno di quei sogni che difficilmente poi si avverano, robe del tipo farò l'astronauta. In effetti, Mercoledi giochiamo su Marte. L'unica volta che abbiamo messo piede nello stadio dei campioni per eccellenza (inseguono la NONA, ovvero la nona coppa dei campioni...Ma se arrivano a dieci ci sarà una stellina?Mah...), ne abbiamo presi 4. Era l'addio del Buitre. Noi con Lanna. Loro Butragueno. Immagina...
Stavolta è tutta un'altra storia. Ci arriviamo da grandi e di diritto, non è un invito ma un'irruzione. Certo, poi quando sei in campo tutti quei trofei vestiti con la camiseta blanca, stai sicuro che pesano. Non è difficile pensare che i nostri rimarranno imbambolati ed un po emozionati. Ma in fondo è peggio giocare al Curi, perché le motivazioni te le devi cercare. A Madrid, ci puoi solo provare...
Ritorna Zidane, e non è che stia facendo salti di gioia. Perché sarà anche vero che non si è inserito negli schemi (quali?...) di Del Bosque, però sempre meglio avere Zidane che Makelele. O sbaglio?
Le nostre legioni sono guidate dall'Ottimo Massimo Francesco Totti Augusto. E non so se rendo...
Spero giochi anche Delvecchio, il cammello da combattimento, che se ne sbaglierà anche 10 a partita, ma è il depositario delle saggezze tattiche giallorosse. Spero sia della partita anche Pluto, nessuno come lui merita quella ribalta.
Spero sia soprattutto spettacolare, spero sia da ricordare, spero che sia Roma a trionfare.



BATMAN E ROBIN
(17 ottobre 2001)
Espugnata Mosca per l'ennesima volta nella storia giallorossa (3 su 3, evvai!), ci è toccato sentire che la Roma è già qualificata. Affermazione totalmente errata. Molto probabilmente i campioni d'Italia saranno costretti a non perdere contro l'Anderlecht. E giocarsi tutto in una gara è sempre molto rischioso, anche se si è superfavoriti. di certo siamo ad un passo, poi se va bene a Madrid.....
In evidenza due giocatori in terra moscovita: il primo è il tanto dileggiato (mai quanto me...) Antonioli. Continuo a non ritenerlo un portiere da grande squadra, ma certo fino ad ora ha mostrato davvero il suo miglior repertorio. Se continuerà così per tutta la stagione, mi dedicherò a comporre un'ode in favore dell'uomo in calzamaglia (a Mosca). Certo però che un fattore decisivo è stato quello psicologico. Per la prima volta in panchina, stavolta ha tirato fuori i cosiddetti e non si è rinchiuso nel solito atteggiamento da vittima. Quello di Mosca è un fenomeno, spero che non sia solo un fuoco di paglia. Comunque grande Batman.
Il secondo è un brasiliano atipico, uno che per sfondare è dovuto passare per Turchia e Svizzera, non proprio il massimo per uno che è vissuto nella terra di O'rey Pelè. E' proprio lui, FranciscoGovinhoLima. Tutto attaccato, perché è più musicale. Dopo un inizio davvero stentato (un suo calcio d'angolo a Piacenza rimane negli annali delle brutture, pallone in seguito abbattuto dalla contraerea afgana, per dirla alla Gnocchi). Alcuni pensavano si trattasse di un bidone e che addirittura Capello non lo volesse più, paragonandolo ad un fuori rosa. Invece nelle ultime prove ha dimostrato come il suo Labor Limae (scusate per la battuta, comprensibile solo per una piccola cerchia di pseudo-studenti...) sia davvero fondamentale nella nuova (...) impostazione tattica dei giallorossi. E corre, corre, corre, magari i piedi non sono da brasiliano, ma quanto corre...
Sotto con il Lecce, e speriamo che il nostro Govinho possa realizzare il gol dell'ex.
p.s. Ma cosa deve fare Assunçao per giocare??? Tirare una punizione da casa sua e metterla sotto il sette della porta di Casa Capello???? Povero piede de papera, arriverà il tuo momento...spero.

CACCIA A OTTOBRE ROSSO...
(16 ottobre 2001)
C'è la champions! Che magnifica competizione...
Urge però un'attenta analisi della partita giocatasi in quel di Perugia. Non si è visto bel gioco, le due squadre erano contratte, poche occasioni, molte legnate (....ah la tauromachia!). Il nostro capito è a rischio per Mosca, potrebbe non giocare, e probabilmente sarebbe anche consigliabile. Adesso è più ammaccato di prima, e se non si crede in Cassano neppure contro i marmorei difensori moscoviti, beh allora....Ma il problema rimane sempre la condizione di Totti. Si doveva classificare le due partite gerarchicamente: quella meno importante in panchina, l'altra in campo. Invece le gioca tutte e due: così dopo il mal di schiena c'è un ginocchio traballante. Ah, il famoso inventore del turn over....
E chi gioca al posto di Candela???? Dopo il fallimentare mercato di quest'anno è rimasto il dilemma: manca un sostituto del francese. L'anno scorso è riuscito a giocarle quasi tutte, ma quest'anno riuscirà a giocarne sessanta (speriamo....soprattutto che il numero sia quello!)??? Speriamo bene, ci pensa Gianni!!!!
Occhio a Maminov, ottimo centrocampista del (o della?) Lokomotiv, oltre al più famoso Izmailov. Occhio soprattutto al campo, che si preannuncia in condizioni pessime e talmente ghiacciato che Totti sembra stia pensando di giocare con la mazza (ma si dirà così? boh!) dell'hockey!!!!
Forza Roma, la Champions ci aspetta!!!!!!

WAY OF LIFE
(13 ottobre 2001)
E' diventato difficile scrivere, è diventato difficile gioire, è diventato difficile pensare, è diventato difficile divertirsi, è diventato tutto maledettamente difficile. Mi scuserete per il ritardo nella stesura del punto settimanale (a cui rimedierò con un pre-champions), ma anche per me è diventato tutto più difficile, ed anche per il mio pc...
Forse non è più giusto tornare a parlare di calcio, e poi che calcio. Non è più il gioco del bambino, ma solo un grande baraccone mediatico, nel quale sguazzano squali dell'informazione e maneggioni del denaro e delle droghe. Se il calcio fosse ancora lo sport, se poggiasse ancora le fondamenta su un aspetto di vita, se insegnasse a vivere, se ci desse un way of life, appunto uno stile di vita. Ed è forse per questo che durante il più grande conflitto bellico del '900 (preferisco limitarlo ad un solo secolo....), ovvero la seconda guerra mondiale, si sia proseguito a giocare come se fosse niente. Nel nostro calcio, serve poco per parlare di rinvii, di sospensioni ed addirittura soppressioni. E purtroppo, è fondamentalmente giusto per le ragioni prima enunciate.
Poca Roma, direte voi, e me ne scuso. Ma per ognuno di noi è più importante Kofi Annan che Siviglia, adesso. Il problema è che dovrebbe esserlo sempre, e provo vergogna nel pensare che per me probabilmente è più importante il secondo.
Si va a Perugia dunque, e tra marcia della pace e partita, chissà che invece di un controsenso esca fuori una partita da sport e conseguentemente da spot. E magari anche il famoso coro per Assunçao, e niente buu o cavolate varie.
Spero possa giocare cassano, e che Totti possa riposare, perché il ragazzo non è bionico, e poi se deve giocare anche ingessato, Cassano è un soprammobile? Ah, mio caro ed inimitabile Hide...
Serve vincere, e ancor di più serve vincere a Mosca. attenzione al cambiamento di clima, qua sembra ancora estate, lì immagino che freschetto....
Con la consapevolezza di aver sicuramente dimenticato qualcosa, alla prossima.
p.s. spero di non aver appena scritto il de banalitate, ovvero una fiera di banalità e cazzate tipiche del cretino, anche se non ne sono molto convinto. La pace sia con voi
CARLETTO, FABIO E GIANNI
(4 ottobre 2001)

 






















No, non sono amici miei. Non sono neppure protagonisti di una soap opera. Ma allora chi caspita sono? Sono dei protagonisti fissi dei nostri momenti pallonari.
Il primo si chiama appunto Carlo. Di cognome Mazzone. Ma se avesse avuto la tuta degli U.S.A. invece che quella del Brescia, avrei avuto tremende difficoltà a non scambiarlo per un forte centometrista...Al 3-3 scatta sotto la curva dei bergamaschi ed esulta come un addannato. Giusto. Nessuno può insegnare ad un altro come comportarsi. Figurarsi ad un uomo di oltre 60 anni. Che ha fatto dell'onesta sempre il suo punto forte. E poi non è detto che sia nel torto. Filosoficamente parlando, non credo sia da biasimare un uomo che si ribella alle ingiurie di altri, aiutato soprattutto dal destino. Oppure è meglio inchinarsi al gonfalone dell'ipocrisia? Comunque uno di noi.
Il secondo si chiama Fabio. Si dice anche che sia del mio quartiere. Ma non si è sinceramente mai capito. E' un ragazzo di colore, molto simpatico. Di cognome fa Liverani.
E' stato acquistato dalla Lazie. Quindi, direte voi??? Nessun problema per noi, il problema è suo. Il ragazzo in questione è un notissimo campione. Ma è anche un acceso tifoso della Roma. Sarebbero centinaia le persone pronte a testimoniare la sua presenza a Testaccio il giorno della conquista del tricolore. E se non sbaglio intervenne anche in radio da Marione, appunto nelle vesti di tifoso. Della Roma.
Ora, il ragazzo ha smentito.Tutto. Comprensibile, ma un po' fastidioso. Forse non ha saputo ben districarsi nei meandri delle interviste al contrario di come gioca in campo. Lui era, e non ha festeggiato. Dispiace. Sarebbe bastato rispondere: "sono un professionista e basta. Passiamo alla prossima".
Ma in fondo al cuor non si comanda, e penso che non si vada lontano dal vero affermando che rimarrà per sempre tifoso della Roma. Anche se la professione è un'altra cosa.
Comunque uno di noi.
Il terzo (last but no least) si chiama Gianni. O anche in altri modi, tipo Bismark, Martinez. Sai, in Sudamerica...
Dopo la splendida prova contro il Lokomotiv di Mosca, il nostro non è partito per Torino. Perché? Vive una situazione familiare difficile, drammatica, di cui però nulla si sa. In pochi sono professionisti come lui. In pochi hanno la faccia da volpe della carta igienica come lui (è un complimento, per chi non conosce il valore metaforico della volpe ma solo quello del rotolo...). In pochi sono simpatici come lui. In pochi cantano Roma Roma alla presentazione come lui. In pochi sono sempre pronti nel momento giusto come lui.
In tanti saremo invece  a dimostrargli il nostro affetto. Per questo vi invito a mandare un'e-mail di solidarietà nei confronti di Gianni e della sua famiglia. Questo è l'indirizzo: info@asromacalcio.it
Rimane ben poco da dire riguardo al prestazione della Roma a Torino. Stupenda, con il cuore. Forse sarebbe stato giusto inserire tra i personaggi anche Pluto Aldair. Ma lui è talmente forte, che forse non merita l'umiliazione dell'essere riconosciuto grande. Lo è nel suo essere, e basta. Il migliore.
A Tacchinardi si potrebbe rispondere in tanti modi. Ma in fondo che senso ha perdere il proprio tempo ad educare i maleducati?
Juve-Roma di sabato sera, un giorno in meno per recuperare. In nostro sfavore. Perugia-Roma di sabato sera. Il martedì a Mosca. Quindi dopo la partita dovranno partire e fare tutto in fretta, anche considerando che si dovrebbe giocare alle 18 ora italiana. Per non parlare dei problemi riguardanti l'ordine pubblico. Muchas gracias alla burocrazia dell'ingiustizia...
 
 






GIVE PEACE A CHANCE


 






































Il mio punto di vista si riassume così: PACE. Credo che sia condivisibile anche dal resto del nostro pianeta. A parte quelli che ci mangiano...
Passiamo ad un argomento che magari creerà minori polemiche: il giuoco del football.
La nostra magica stenta, non so spiegare il perché, so solo dire basta. A questo tipo di calcio. Diciamo basta. Shalimov carriera finita per il nandrolone. Davids povero martire, riabilitato dalla burocrazia dell'ingiustizia. E' corrotto il nostro mondo. Ma ci penserà Trezeguet a risolvere tutto. Lo propongo come ambasciatore Onu.
Juve-Roma, ecc......Ma, diciamo che io voglio vincere perché non sopporto di essere preso in giro. Non sopporto l'arroganza. L'allenatore del Modena, in un'intervista ha affermato: "ero tifoso della Juve, ma quando ci giocai contro sentii il respiro dell'arroganza". Non mi piace il duello Totti-Del Piero. Innanzitutto perché il primo è passato per la gavetta, ed il posto in nazionale se lo suda ad ogni convocazione. E perché il secondo non mi piace come uomo. Vi ricordate la famosa storia del terreno da lui comprato e poi rivenduto ecc. ecc.?
Oggi avrei voluto aprire il mio punto con il testo della famosa canzoncina della Champions League. Perché non si capisce quali siano le parole. Ho ricevuto la risposta dell'Uefa: non c'è un testo. La canzone dice solo la parola Champions ripetuta in diverse lingue. Già, campioni. Ed allora è la nostra canzone. Non di altri con le maglie da carcerati( tra l'altro rubate al Notts County nella notte dei tempi...). Che competizione spettacolare. La amo. Pensare solo alla coppa Uefa dopo aver assaporato l'aria buona, mi fa rabbrividire. Ecco perché bisogna pensare ai primi 4 posti. E soprattutto pensare all'Hampden Park di Glasgow. Perché gli altri sono di un'altra categoria( R.Madrid per tutte). MA NOI SIAMO ROMA.
E da romani torniamo a Torino, la cui storia nasce dalla nostra gloria. Nel nome di Roma. Augusta Taurinorum. Ci riuscirono loro. Combatteremo anche noi.
Roma è la luce.
 
 









IL MILIONE
(29 giugno 2001)


 














































Si, eravamo un milione. Ma perché, wozzup mi chiede un americano nella metro A. Come faccio a spiegattelo, americà, che abbiamo vinto un campionato e per milioni di persone è uno dei momenti più belli della vita o forse IL più bello di tutta la vita. Stavolta sono rimasti incupiti. Perché una dimostrazione di potenza del genere non se la sarebbero mai aspettata. E quindi una serie interminabile di polemiche, perché perdere lo scudetto fa male, ma dimostrare civiltà ed amore di più. Perché a loro non sarebbe successo, né mai succederà, e la sconfitta si allarga anche alla vita. Abbiamo fatto sentire tutti gli altri dei falliti. La reazione poteva essere anche peggiore. E' il sogno dell'uomo passare 365 giorni da re, in totale felicità. Noi eravamo, anzi siamo, in quella direzione. E loro piangono, perché il giorno dopo per loro sarebbe stato normale, come tutti gli altri. Ma l'uomo è cambiato dai grandi avvenimenti. Gli stolti non cambiano dopo un evento importante nella loro vita. I deficienti peggiorano dopo quell'evento. Siamo tutti cambiati, inutile nascondersi, il nostro futuro sarà comunque diverso dal nostro passato, intendo il futuro come l'avremmo pensato. Perché ad esempio era il mio sogno vincere lo scudetto, e l'ho realizzato. E adesso? Adesso si vive con serenità, perché abbiamo vissuto, e magari preoccupiamoci di più di altri aspetti, che questa Roma cresce rigogliosa ed è magari tempo che la facciamo uscire più da sola. Ovvero se l'anno prossimo Pelizzoli fa 2-3 papere, accogliamole con il sorriso sulla bocca. Certo, se la squadra si trovasse sull'orlo della crisi ci sarebbe da contestare. Intendo dire che adesso dobbiamo dare più tranquillità e fiducia, ma non certamente scusare qualsiasi casino perché tanto hanno vinto lo scudetto. E sotto l'ombrellone si preoccupino gli altri, e la gazzetta alla pagina del mercato la scrutino gli altri, noi siamo campioni e non abbiamo paura. Accettiamo il guanto di sfida. E siamo pronti per le imprese. Quelle davvero monumentali, quelle da Impero. Glasgow mi dicono sia bella, vorrei davvero tanto visitarla. Fidatevi solo di quello che voi sapete con certezza, e analizzate e confrontate le differenze tra un quotidiano( sportivo o politico che esso sia) ed una rivista scandalistica: io già l'ho fatto...E non vi fate abbindolare da chi si autoesalta, servono umiltà, grinta e cervello nella vita. Non vi schierate mai da una parte senza aver pensato, così solo perché l'ha detto un altro. E cercate sempre di essere voi. E basta. Che gli altri non sono un cazzo.
Il sottoscritto vi saluta, poiché è in partenza per la Sardegna, terra aspra ma ospitale e bella. Questo è dunque l'ultimo punto di questa stagione, forse anche l'ultimo e basta, ma non spetta a me decidere. Io voglio solo ringraziare chi mi ha permesso di avere uno spazio mio totalmente autogestito, senza pressioni ma anzi accogliendomi per la mia profonda diversità dal suo modo di pensare. Tante cazzate sono passate per i vostri computer, ma sempre scritte con la passione ed il cuore giallorosso. Sono cosciente di aver dimostrato solo il 10% delle mie potenzialità, mi sarebbe piaciuto molto soprattutto farvi ridere di più. Un grosso saluto, arrivederci ( spero) ai primi di Agosto per una nuova esaltante sfida: IL TRIONFO.
p.s. Dopo lo spettacolo di domenica, coloro che vogliono andarsene se ne debbono andare, perché non ci meritano.



 
 










dXVII:III IUNIUS MMDCCLIV a.U.c.  ROMA CAPUT ITALIAE
20 giugno 2001
Non credo di aver ancora realizzato. Non ricordo molto del momento decisivo, credevo di non aver festeggiato abbastanza, poi ho visto una foto-testimonianza ed ho visto una delle persone più felici del mondo. Le emozioni non si descrivono, adesso vi lascerei solo banalità, come hanno fatto tutti gli altri. Noi romanisti non siamo banali, ed allora ho deciso di estraniarmi dal punto(finalmente...) e dare la parola a coloro che dall'alto dei cieli saranno di sicuro felici, e che nella loro vita videro Roma Caput Mundi, quindi hanno esperienza a volontà riguardo a festeggiamenti e mentalità vincenti. E, se possibile, cercate di imprimere queste frasi sui vostri striscioni. Noi siamo campioni d'Italia, ma soprattutto romanisti. Eccovi i pensieri dei nostri illustri parenti:
AB TAM TENUI INITIO TANTAE OPES SUNT PROFLIGATAE (Cornelio Nepote, Pelopida, II) =  Da così modesto inizio furono sconfitte sì grandi ricchezze (do u remember Coppa Italia?)
AD MULTOS ANNOS = Per molti anni! Frase augurale...
AD UNGUEM (Orazio, Satirae, I, 5, 32) = Fino all'unghia, cioè alla perfezione. Ovvero, voglio anche la supercoppa...
BIS REPETITA PLACENT = Le cose utili ripetute due volte piacciono. Quindi pure lo scudetto...
DEBELLARE SUPERBOS (Virgilio, Eneide, VI, 853) = Abbattere i superbi. La missione del popolo Romano
DEO GRATIAS! E non c'è bisogno di traduzioni!
DONEC ERIS FELIX, MULTOS NMERABIS AMICOS
TEMPORA SI FUERINT NUBILA, SOLUS ERIS (Ovidio, Tristia, I, 1, vers.39-40) = Finché sarai felice, avrai molti amici; ma se il tempo ti si oscurerà, rimarrai solo.
EXCELSIOR! = Più in alto!
FINIS CORONAT OPUS = La fine è quella che corona l'opera
GUTTA CAVAT LAPIDEM = La gocciolina scava la pietra, ovvero chi la dura la vince
HORAS NON NUMERO NISI SERENAS = Non conto che le ore serene. E sono tantissime...
INVIDIA GLORIAE COMES ( Cornelio Nepote, Cabria, III) = L'invidia compagna della gloria
LABOR OMNIA VINCIT IMPROBUS ( Virglio, Georgiche, I, 144) = Una fatica tenace supera tutte le difficoltà
NEMO ROMANORUM PACIS MENTIONEM HABERE DIGNATUS EST ( Eutropio, Breviario, III, 10) = In sintesi, non molliamo mai
ODI PROFANUM VULGUS ( Orazio, Odi, III, I, 1) = Io odio il volgo profano. E questa è per i laziali...
SEMEL IN ANNO LICET INSANIRE = Una volta l'anno è lecito impazzire.
SERVUM PECUS ( Orazio, Epist., I, 19) = Gregge servile. I laziali...
VENI, VIDI, VICI ( Caesar). E che ve lo traduco a fa...
DIXI.
ROMA HA VINTO! IL POPOLO APPALUDE LE IMPRESE DEI SUOI LEGIONARI, AL CIRCO MASSIMO 1 MILIONE E MEZZO DI ROMANI ESALTERANNO I PROPRI BENIAMINI E LI DESTINERANNO ALL'ETERNA GLORIA. I
IMBANDIERIAMO ROMA! SABATO TUTTI AL TESTACCIO!
I CAMPIONI D'ITALIA SIAMO NOI! ROMA ASPETTA DI ESPUGNARE LA PERFIDA ALBIONE NEL MAGGIO 2002...
ROMA CAPUT ITALIAE



LA VIE S'E' FANTASTIQUE PURQUA' NOI SE LA COMPLIQUE?

 






































Che dire, che fare, che pensare? Rispondetevi da soli che io non sono il mago Otelma. Io credo soltanto che Domenica anche l'avvocato in Montemario debba tifare, cantare e strillare come il pischello che sta in curva Sud. Toglietevi i vostri abiti borghesi ed ogni ipocrisia comportamentale e date sfogo al vostro impeto, naturalmente nel rispetto delle leggi. Dico solo che 20 ore davanti ad un Roma store sono da record, ma per giornali, televisioni e qualsiasi altro mezzo di comunicazione in realtà c'è solo stata una normale fila. Sempre gli stessi mezzi di comunicazione (ma cosa comunicano, dato che non comunicano verità oggettive?) non sono riusciti ad emettere o pubblicare un pezzo reale. Per tutti c'era la fila davanti al Romapoint di via Appia,ed i biglietti erano finiti due ore dopo l'inizio delle vendite. Potevate anche scrivere che non c'era nessuno, cazzata più cazzata meno! Bisogna anche parlare della clamorosa disorganizzazione dell'A.s. Roma. Non credo di diventare eretico affermando che in Africa avrebbero fatto meglio e subito. Purtroppo la società non è mai cresciuta, la nostra magica Roma di adesso la dobbiamo solo a 2 persone, Franco Sensi e Baldini. I tifosi si sono organizzati (in maniera eccellente), una società quotata in Borsa con miliardi di fatturato no. E' il dato di fatto emerso dalla giornata di ieri.
Comunque non parliamo del gol di Antonioli, pardòn di Pecchia, né del casino di Montella (...). Dobbiamo vincere, lo dobbiamo:
a tutti quelli che a momenti andavano ad abitare davanti al Roma store
a tutti quelli che amano e soffrono e piangono non per convenzione ma per amore e fede
a coloro che da lassù lo avrebbero desiderato
a coloro che ci trattano da deficienti
a coloro che si sentono vincenti ma sono solo prepotenti
a coloro che ci odiano
a coloro che ci gufano
a quelli che hanno paura di perdere tutto, non vi preoccupate , tifate ed abbiate fede
a quelli che mandano uno speciale (appositamente) e poi chiedono scusa ridendo sotto i baffi
a quelli che si chiamano Cucci, Iacobelli, Biscardi, Cannavò (chi si rivede...), Radio radio, Zazzaroni, minchioni e stronzoni.
a noi. Noi che ci abbiamo sempre creduto, che abbiamo sempre lottato. Noi siamo gli unici che potranno decidere il campionato, ma non ne siamo consci. Ed allora domenica allo stadio solo gladiatori, sicuri di vincere, petto in fuori e cuore in mano. Perché stavolta noi decidiamo il campionato. E chi non vuole finire svociato, saluti la compagnia e vada a Lecce. Certo che ce la siamo proprio complique questa vittoria...
Maciniamo chilometri, superiamo gli ostacoli...
Maciniamo anche gli avversari e superiamo gli inconvenienti.
Roma sempre visse con onore sicura della storia e del suo valore. FUORI LA VOCE, MACINIAMOLI!!!!!!!!!!
DOMENICA OGNI PERSONA DEVE PORTARE CON SE' UNA BANDIERA.
P.s. Ma come hanno fatto i bagarini ad avere i biglietti già da lunedì? Stronzi bastardi, marciate sulla nostra fede, noi macineremo per il tricolore



 
 








CAPOCCE SGOMBRE-DEDICATA A CHI GIA' FESTEGGIA...
(7 giugno 2001)
Nulla di nuovo sotto il sole. Forse...Ma Napoli-Roma si gioca Domenica? Strano, sembrerebbe di no...Tutti molto impegnati ad organizzare feste, eppure il festeggiato ancora non c'è...Se continuiamo così si rischia di prendere una capocciata bestiale...Un consiglio ai venditori ambulanti: vendete quello che vi pare, ma la bandiera con un tricolore sovrastato dal numero perfetto NO, quello non lo accetto!
Non posso camminare per Roma con le mani impegnate in atti davvero poco eleganti...
Credo che ormai il lato tecnico conti davvero poco. Adesso sono importanti palle, cuore e grinta. i valori tecnici si annullano, o si esaltano, a seconda delle motivazioni. Non si vince con i piedi, si vince solo con la testa. Per giocare in serie A non bastano i piedi buoni, serve soprattutto il cervello fino. Sport metafora della vita, giusto?...
Davvero non so cosa pensare.  Mi sento come rilassato, narcotizzato, come se avessi una paura inconscia di un avvenimento nefasto, troppo nefasto. Non sento l'avvenimento, ma la domenica mi scateno, e forse allora è solo paura, paura di avere quando non si ha, e di perdere tutto, come ad un casinò. E non riesco a pensare, a credere che possa accadere davvero, e ricordo da bambino quando pensavo solo a questo, io pensavo ad adesso, e adesso sono nel mio adesso ma vorrei sentirmi come allora. Talmente tanto è l'amore per la Roma che il mio cervello ha sviluppato una tremenda gabbia difensiva: facciamo finta che non sta succedendo niente, perché se va male rischi di disamorarti, e sarebbe ancora più tremendo. E sento che non è finita, che in fondo si vince alla fine, che comunque è stato tutto stupendo, che se trukke trukke sarà vorrei condividerlo in piazza, ma lo vorrei condividere con me stesso, isolandomi, forse anche per congratularmi, perché piangevo quando la Roma perdeva (molto, troppo spesso) ma io non mollavo, ed il mio amore accresceva. Davvero credo che il termine fede sia il più giusto. Ci sono cose che non puoi spiegare, devi solo provare. Comunque vada io sono della Roma.
Parliamo di mercato. Per quanto riguarda il portiere non si riesce a districare il bandolo della matassa: chi compriamo tra Buffon, Pelizzoli e Toldo? Si, anche Toldo, dato che il Barcellona sta incredibilmente bluffando. Hanno già comprato Dudek dal Feyenoord. In difesa si allontana anche Mexes, promesso sposo al Man.Utd. Servono i giovani, la Roma adesso deve comprare giocatori di buon avvenire, non abbiamo bisogno di 30enni famosi. Servono giovani forti ed ambiziosi. Per costruire un ciclo. Ho toppato clamorosamente su Fabio Rochemback, l'ha preso il Barça ( ma ci sarà da fidarsi?...).
Ogni riferimento a me stesso è del tutto casuale. Forza Roma, siempre


Bene così, ma che mercenari...
(31 maggio 2001)
"A mezza bocca si dice che questa è una operazione di disturbo, un tentativo di destabilizzare l'ambiente juventino visto che la squadra, nelle prossime due partite, può ancora giocarsi lo scudetto. Individuati con certezza i mandanti: il potere romano". Questo capolavoro del giornalismo moderno lo potete leggere a pagina 3 del Corsport, firma Antonio Maglie. Si riferisce alla fuga di notizie sul prossimo arrivo di Lippi alla Juve. Ecco perché non diventerò mai un giornalista.
Ringrazio Dalmat, perché avevo sentito dei pastori che fischiavano di gioia alla fine del primo tempo.
Montella si lamenta. Tutta l'opinione pubblica si mobilita in favore dell'areoplanino. Poi Trap convoca Delvecchio che giocherà quasi sicuramente contro la Georgia (teoricamente
 una squadra di pippaccie). Montella va in panchina. Ma non si lamenta. Probabilmente era meglio un'altra scusa, per guadagnare più soldi dovevi scegliere delle motivazioni più convincenti, dillo al tuo amico Berti. Mi dispiace dover prendere questa durissima posizione, ma le parole non contano, contano solo i fatti. Perché alla fin fine io pago Montella, ma egli non porta rispetto nei miei confronti. Stupenda l'intervista a Totti. Gliene ha cantate quattro da grande capitano. Ma a Delvecchio chi ci pensa? Immagina come si deve sentire quel poveraccio. Nella questione tecnica preferisco non entrare. Solo il campo stabilirà il responso. Se Montella si trovasse dalla parte della ragione, comunque sarebbe in torto, a causa delle sue splendide dichiarazioni. Non credo più nelle bandiere. Stiamo parlando di una persona che si lamenta perché è la riserva di Batistuta e secondo lui gioca troppo poco. E prende 5 miliardi. Ma allora Hide che cavolo deve dire. Ha disputato la partita più decisiva dell'anno, aveva segnato ad Udine, di nuovo decisivo contro l'Atalanta. Prego si accomodi, gli ha detto Capello. Obbedisco, ha risposto il giapponese. Questione di stile.
Ma poi lo volete capire che se giocano Bati-Montella-Totti uno di questi deve fare il "Delvecchio", sennò ne prendiamo 20?!!! Indovinate un po' di chi si parla? Totti ha giocato due tre pessime partite perché è stato costretto a fare il centrocampista in interdizione.
Onore e gloria ad Abel Balbo, che si è duramente sfogato contro Capello, reo di averlo fregato.  Ma lui può, perché l'attaccamento alla causa giallorossa l'ha già dimostrato. Ha giocato mondiali, coppe importanti con la sua nazionale, ma per la Roma giocava e segnava, anche se stavamo per finire male( tipo Carlitos Bianchi...). Fischieranno le orecchie a Montella?...
Scandalo in arrivo: pochi napoletani andranno allo stadio, ma la questura ci consegna solo 4.200 biglietti. Addirittura Corbelli voleva darcene 20.000, sai che affare per lui! Questo la dice lunga...Evidentemente si vuol fare di tutto per ostacolare le ordate barbariche dei romani...
La Roma ha preso Lima, ma il Corriere lo scrive dopo 20 giorni. Il sig. Mimmo Ferretti del Messaggero l'aveva già annunciato da un pezzo. E pensare che il giorno prima i Cuccidi avevano titolato" Juve, preso Lima". Il giornalismo sta toccando il fondo, vi raccomando poi quei graziosi articolini politici del magico Italo...
Adesso c'è la nazionale, ed il petto me se infoca, che per 10 giorni devo aspettare per vedere la Roma trionfare...Comunque niente feste, stiamo bene calmi, troppa gente sta alzando la coppa del nulla, mancano ancora 2 giornate!!!!
Ogni riferimento a Corrieri,cazzari e militari è del tutto casuale



PERCHE' PERCHE'...
(24 maggio 2001)
Perché amiamo così tanto un ideale? Perché c'è un cordone ombelicale invisibile? Perché niente ci scalfirà? Perché siamo considerati dei coglioni? Perché per alcuni siamo in 15.000 e per altri in 30.000? Perché non esiste più l'informazione imparziale? Perché il Corsport annuncia l'acquisto di Siviglia con 5 giorni di ritardo rispetto a calciomercato.com? Perché c'era un fallo di Samuel? Perché è stato espulso Innocenti? Perché questo campionato per molti è irregolare? Perché hanno un concetto molto particolare di regolarità? Perché stanno tutti salendo su un carro che non ha ancora vinto? Perché tutti pronosticano, ma proprio tutti, quello che noi non vogliamo dire? Perché pure il più cretino dei giornalisti ha già deciso che abbiamo vinto? Perché ci gufano in maniera così subdola? Perché i biglietti per Roma-Milan e Roma-Parma vengono irregolarmente prenotati dalle ricevitorie Lottomatica ma nessuno prende provvedimenti? Perché il Guerin titola "ridateci Milaninter"? Perché Montella disturba le persone con quel suo fare da saputello? Perché si sente in diritto di giocare con il cuore della gente? Perché non accetta il turn over? Perché dovrebbe giocare sempre? Perché invece Delvecchio non si lamenta mai? Perché l'unica volta che lo fece denunciò un incredibile parzialità della stampa nei favori di Top Gun? Perché Zago polemizza a 3 giornate dalla conclusione? Perché sul 2-0 a Bari non è entrato Balbo? Perché non si sapeva chi sostituire? Perché allora non conta più vincere? Perché conta solo il successo personale? Perché è stato acquistato Siviglia? Perché è sicuro che non sia destinato ad una società in rosanero? Perché quando si parla di Davids ci deve essere assolutamente un errore? Perché Da Rold invece non troverà più una squadra? Perché il sindacato giocatori difende i ricchi invece che i poveri? Perché decide quando si gioca chi non ha mia giocato? Perché Emerson e Zanetti si rompono sempre? Perché Cafu non crossa molto bene? Perché Totti per loro ormai è una pippa? Perché 40.000 persone  applaudono uno striscione in cui si parla di odio e disprezzo? Perché sui giornali diventano cento e non 40.000? Perché c'è gente che parla ma non agisce? Perché il campionato non finirà il 17 giugno? Perché finirà prima...? Perché Paulo Sergio e Carboni hanno sbagliato il rigore?
Perché ci odiate? Perché la cultura non è un pezzo di carta ma apertura mentale? Perché mi sento in dovere di esprimere giudizi su tutto e tutti? Perché mi è stato affidato questo incarico? Perché non mi viene revocato? Perché Signorini è ridotto in quella maniera? Perché ce lo dicono solo adesso? Perché tanta omertà? Perché Sensi venderà il Nizza? Perché lo ha comprato? Perché Fabio Junior in Brasile segna gol a grappoli? Perché lo convocheranno in nazionale? Perché dobbiamo vendere Hide? Perché...?
OGNI RIFERIMENTO A FATTI E PERSONE è DEL TUTTO CASUALE

UNICO GRANDE AMORE
(18.05.2001)
Non lo so come si sentono gli altri. Certo che essere romanisti è strepitoso: sprizza amore il tifoso giallorosso.
Ed entri allo stadio, senti solo brividi, e la partita è un contorno, che l'amore non ha risultati che tengano.
Vedi un popolo innamorato della sua regina, e solo bandiere sciarpe, magliette, colori, mille colori, tutti quelli che ci stanno tra il giallo e il rosso.
Poi vedi Montella, che è un grande brontolone (troppo?...), ma il gol te lo segna sempre. E si, fai entrare Hide che Checco è un po' giù, ma che scherziamo, c'abbiamo il giapponese volante e non lo sfruttiamo. Se ci pensi non ci riesci, allontani il tuo pensiero, che non vuoi esultare prima , che ti sembra impossibile ma praticamente dovuto, e forse non ti capaciti, perché per smaltire le grandi emozioni serve tempo per riflettere. E non c'è Nappi che tenga, Pluto rimane nei nostri cuori e non si tocca, se l'ultima partita sarà... un minuto giocherà. Certo mille sacrifici non saranno ripagati da una stagione vissuta solo parzialmente da titolare, ma il nostro amore è meglio di uno scudetto.
Nel frattempo il nostro amore lo vogliono in tanti e con tutti i mezzi. Così il povero barbetta Cucci piange alla radio chiedendo di acquistare il nuovo Corsport versione romana, ma la gazzetta contrattacca con la versione romana della rosea. Chi dei due l'avrà vinta? Adesso come adesso scelgo la gazzetta, il corriere sembra Tuttosport(stesso gruppo editoriale...). Spero che dopo si possa tornare all'amato Corrierone di una volta...
Si litigano il nostro amore, perché in 20.000 a Bari neanche per le crociate. E i 70.000 di Roma-Atalanta? Non chiediamo nulla, vogliamo solo grinta e ardore, e speriamo che ci portino al tricolore...
Scusate la banalità e la rozzezza, ma davvero non sono in grado di scandagliare i miei sentimenti.
Forza Roma, sempre.
Emiliano p.s.questa squadra ha molti difetti, se possibile l'anno prossimo miglioriamola. Perché tira che te ritira in porta va a finì che ce rimane quello...

HIDETOSHI IMPERATOR
(09.05.2001)
Dopo 6 minuti del genere, si riesce a pensare poco ed incazzarsi molto. Si può pensare di andarsene, poi si pensa al fatto stesso di essere romanisti e si rimane. Che si perda anche 20 a 0, la partita si vede tutta. Perché abbiamo un cuore testaccino, è scritto nella mappatura del nostro genoma. Certo pensi che vada tutto maledettamente come gli altri vorrebbero, ma ti fai forte convinto di onorare una fede che prescinde dai risultati. E pensi di evitare almeno l'umiliazione, perché i sabaudi non li sopporto e vorrei evitare almeno quella. Gli altri ci odiano, perché noi siamo. Noi siamo come loro vorrebbero essere, loro vorrebbero liberarsi delle loro sfighe almeno la domenica, noi siamo come siamo, dall'alto di millenni di civiltà che ci hanno indicato la retta via. Poi pensi che non è giusto, chi si sobbarca certe trasferte merita di più. Esternamente fai capire che sei vinto, ma psicologicamente sei incazzato come una iena e se entrassi in campo tu gliene faresti 9. Ma visto che non ci sei fai di tutto per aiutarli, magari con la mente, poi senti intonar "non smetterò mai di lottar"...capisci che noi saremo sempre lì. Ormai sembra che sia andato tutto in malora, poi dici bravo Capello, almeno proviamoci, dai Hide pensaci tu che sei un mio pallino. Non mi deludere, so che non lo farai. Pensi che altri ti hanno deluso, soprattutto uno ci sta facendo perdere il campionato( con Lupatelli in porta avevamo 5 punti in più minimo!). Vai Assunçao, tira una punizione con quei tuoi piedi da papera. Ad un certo punto una folgore, un Solero con la maglia numero 8 tira una saetta all'incrocio, e non esulta "perché si vergogna". Ci vogliono solo le palle in certi frangenti, e non conta più il talento né l'astuzia, ma solo le palle. E senti i 10mila in giallorosso cantare a squarciagola, e credi che il derby si potrebbe ripetere al contrario, poi pensi che a noi il queste cose non capitano mai. Gli altri perdono tempo e leggi il recupero che è di 5, eccolo di nuovo, questa volta c'è il destino di un popolo nei suoi piedi, cazzo Hide te l'ha parata, aspetta però, GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Ha segnato Vincenzo, e non sai se piangere, perché sarebbe forse un sentimento limitativo, la tua gioia non può essere imprigionata nelle dimensioni né nello spazio, la tua emozione non può essere raccontata ma è solo sfocata nella tua mente, come un lampo che acceca i tuoi sensi. Pensi ma quando finisce, bravo Assunçao ti sei immolato per la patria per perdere tempo, i Romani la chiamavano devotio. E' finita, ti esce la gioia mista a rabbia anche dalle orecchie, senti Carlo Zampa che al momento del pareggio sbaglia tutto, perché il lampo ha colpito anche lui. Credi che forse la storia cambia, ma pensi di restare con i piedi per terra. Ma se vi tarpano le ali, voi continuate a volare, perché i sogni ci liberano da ogni schema impostoci per liberarsi nel nostro io più interiore. Sognate pure, la Storia va come vuole, ma almeno il sogno rimarrà la cosa più bella che ricorderete, in qualunque caso.
Sabato tutti allo stadio. Un ringraziamento particolare a Nakata: dovunque te ne andrai, ti ameremo sempre! Grazie Hide


E TUTTO IL RESTO E' NOIA
Ma chi sei, ma come ti permetti, ma puliscite la bocca, ma guardate in faccia. Sono tutti interrogativi ed esclamazioni rivolte all'irriducibile (coglione) che domenica sera ha violato il sacro nome di una città che vanta un'età di 2754 anni, città in cui il lazialotto è ospite, perché la nostra è una città solidale che aiuta il prossimo, pure se è stronzo. Ma dove sta la tua ROMANITA' se infanghi il nome di questa città, con il tuo razzismo servile sei diventato peggio di un barile (colmo di schifezze...). Complimenti agli hackers brasiliani tifosi del Corinthians che hanno violato il sito della Lazie. Se avessi saputo farlo, lo avrei colpito anche io.
Passiamo al campo, che ha confermato la supremazia della Roma nei confronti dei burini. Adesso credo che la Roma abbia pagato tutti i conti che gli altri le addebitavano nei confronti di arbitri e sfortuna. E pensare che sotto la curva aveva fatto la mitraglia...Ma porca miseria, domenica mi piacerebbe troppo espugnare Torino. A proposito, è la prima volta nella storia che la juve ha dichiarato il tutto esaurito, aspettiamoci un esercito di savoiardi incazzosi. Adesso c'è un problemino: dove li mettiamo i 20.000 tifosi giallorossi che sicuramente partiranno per Augusta Taurinorum? Adesso non ci raccontate cazzate, la Juve ha 35.000 abbonati, la capienza del Delle Alpi è di 69.000 spettatori. Per cui i conti tornerebbero alla grande:15.000 biglietti ai tifosi giallorossi, altri 20.000 per i sabaudi. Invece no, ce ne danno solo 3.000, ma se domenica succedono casini (vi prego di no, spero di no) la colpa mi sembra evidente. Mi aspetto un clima da tregenda, voglio che siano tutti contro, voglio che l'arbitro mi fischi tutto contro, per dimostrare la nostra forza nei loro confronti. Voglio un pubblico giallorosso che non smetta mai di cantare, anche se dovessimo perdere 20 a 0, voglio un lezione di stile, voglio una lezione di calcio, di cuore, di coraggio. Voglio la maglietta sporca di fango e di sudore, voglio il rumore sordo di un contrasto grintoso, voglio l'orgoglio e l'onore da sempre prerogativa di Roma, voglio zittirli tutti, voglio una coreografia come la nostra del derby, VOGLIO VINCERE.
Non riesco più a sopportare Antonioli, ma soprattutto le statistiche delle partita: Lazio 3 tiri in porta 2 gol. Se non è colpa del portiere di chi è, di mio zio? Se Nedved tira centrale e non la prende, che devo dire?Se Castroman tira da casa sua come Baiocco, devo pensare che ha i riflessi di iun muflone sotto effetto maria? Ma basta prendersela con lui, non sarebbe neppure troppo giusto.
Ma Delvecchio e Zanetti quando sentono la parola derby cambiano pelle? Diciamogli che anche domenica ce n'è un altro...
Campana ha detto che bisogna sospendere le pene per i dopati. Di Bucchi, Monaco e Da Rold chi cazzo se ne frega, basta che uno della Juve viene tirato in mezzo e subito...
Se Domenica arbitra Messina non c'annamo a torino...


NULLA RES
(28 APRILE 2001)
Nulla res Roma fermerà
che da troppo tempo temprata
all' invidia di color che Aristotele diceva
pronunziassero bar-bar.
Nulla res Roma calmerà
che lungi sempre spera nella sorte
ma da sempre regna con gloriosa parte.
Mai Roma doma, da sempre è un assioma,
ma nelle aspre guerre il suo popolo accorre
che mai sola lascia esistere
ed invita gli ostici a desistere.
Roma sempre vive
che nelle brute sconfitte
prende linfa e vi resiste
per poi erigersi a capolista
come sempre monopolista.
da Romolo a Enea, altri grandi homines
Roma vide nascere
che nel dimenticatoio or sono
ma che nella gloria di Roma
vivono nel suono
di un dolce passato
mai più presente
che or reclama il suo momento.
Memento audere semper, diceva qualcuno,
che sempre gloria Roma estrasse
anche da imbarazzanti impasse
che lor signor sperasse che questa eterna civitas crollasse.
Nulla res le nostre passioni ferma
che da campi incolti noi creammo
questi incredibili stolti
che il lor passato han rimosso
per paura di un gran rimorso.
Sempre Roma tace
che nel silenzio si dimostra verace
sempre tosta mai triste
città che esiste resiste
sempre saccheggiata, devastata sempre
ma che la sua dignità nulla compromette
ne le altrui lamette quidem
che alla nerboruta nostra
nulla fece che non mostra
segni di cedimento
ma che invita il nostro orgoglio a maggior ardimento.
Giallorosso il nostro cuore che da sempre spira amore, dal Virgilio nostro al grande rostro
in battaglia astuzie arguzie e malizie
la città di Scipio vide che l'Africano ed Emiliano
nelle grandi vittorie duci
adesso il goriziano adduci.
Niente complotti dice Caput mundi
chiede solo che con ardore lotti
per vedere nella battaglia il sangue ed il sudore
che niente rimpiangono della vita quieta.
Nullo nomine nuocerà nobis
dalla avversa sorte ci esaltiamo alla vittoria
che il 17 giugno attende gloria.
Con fierezza combattenti della città che mai vide fine e sempre la civiltà eresse a suo fine
che barbari fossero color gli altri.
Vide Roma il suo nome usato a scopi assassini e dall'alto disse che lo avrebbe trucidato
colui il quale si appropriò di ciò che l'umanità chiede essere unità simboleggiante la gloria del mondo terrestre.
Nulla teme il romano di carattere che in sua speme crede ma in suo cuore calma
che sempre il condottiero esalta i sui prodi in dura
battaglia che nulla farfaglia che non sia civiltà ed orgoglio.
Roma sempre lotta e mai muore
finché il popolo sarà il suo cuore.
                GRAZIE TRAP
Oggi avrei voluto parlare di doping, di schifezze, invece sono alle prese con diagnosi, tempi di recupero, previsioni alla Nostradamus. Anche Montella è ko, probabilmente salterà anche Juventus-Roma. Totti sta recuperando, ma se sta male è meglio che non giochi, questo è sempre stato il mio parere. Affrettare i tempi può essere sempre e solo un danno, pensiamoci bene (grattandoci).
Ed allora il Trap: afferma che gestirà alla grande i giocatori impegnati nella corsa scudetto,poiché lui è stato allenatore. E' proprio vero, ha gestito bene i giocatori della Juve, dato che è stato allenatore della Juve. Mi sembra una manovra chiaramente in malafede, oltre al suo non intervento nel rigore di Inzaghi. Se l'allenatore viene bypassato, allora che cavolo ci sta a fare?
Ma le polemiche non le gradisco, quindi parliamo d'altro. Il doping. Volevo dire che Davids è tutta casa e chiesa, assolutamente, è uno che non beve neppure l'acqua per paura che contenga doping. Poi il corpo è la casa della sua anima, come potrebbe sporcarla...Qualcuno mi dice che sono stato un veggente, avevo parlato di O'Neill. Io affermo che se i controlli in Italia fossero seri (del sangue e delle urine) la Juventus giocherebbe in due. Adesso capisco perché Davids al Milan era una mezza cartuccia, alla Juve sembra Mandrake. E guardate che il nandrolone serve per migliorare le prestazioni fisiche ed emotive. Se dovessi scegliere un simbolo per il nandrolone direi Davids. E' fisicamente esagerato, psicologicamente sembra matto ed in campo corre per due. Seconda prova: Chiusano attacca duramente tutti ma smentisce che Davids si dopi.
Tre indizi fanno una prova: il poverino in questione(perché la vita è la sua non di Agricola) ha avuto anche un glaucoma, evento rarissimo per una persona giovane e chiamato in causa come possibile effetto doping.
Domenica la Roma ha demolito l'Udinese. Strepitoso Nakata. Ti prego Hide non te ne andare, sei tra i più forti al mondo. Ecco perché sarebbe un grave errore cederlo: è un grandissimo calciatore, è giovane, l'anno prossimo speriamo di avere molti impegni e non ci saranno neppure più barriere per gli extracomunitari. Ecco alcuni motivi economici: se deve essere venduto, che almeno lo si faccia dopo il mondiale, che potrebbe garantire alla Roma quotata in Borsa introiti strepitosi. Altrimenti cosa l'abbiamo comprato a fare?
Scusate per il carme di sopra, spero riesca a fomentarvi abbastanza, domenica c'è il  Derby...
NON SMETTERò MAI DI LOTTAR...
Ogni riferimento a drogati e supercampioni è del tutto casuale.

SANCHO PANCHA-O'NEILL
(18 aprile 2001)
Ho visto alcune immagini di Juve-Inter, ed improvvisamente ho capito l'arma segreta della Juve: hanno acquistato Renato Pozzetto! Adesso Agnelli sarà contento, la sua squadra diventerà simpatica. Reca sulla schiena un numero, il numero 6. Una scritta recita "O'Neill". No, non può essere, non deve essere lui. Non ci credo, no, è solo una trovata pubblicitaria alla Moggi...Neppure Altafini lo riconosce...Ma allora chi è? Invece è proprio Fabian O'Neill!
Lungi da me è il voler creare polemiche inutili su regolarità (poche), irregolarità (molte) del nostro campionato. Certo che se fossi un medico direi ai ragazzi "non vi dopate, guardate come si diventa!". Non credo che un calciatore possa accumulare così tanto grasso, non credo che dopo un infortunio (seppur lungo) si possa tornare in campo così. Il prossimo acquisto della Juve sarà Frankestain, allenatore Severino Antinori...
CON LA GRINTA ED IL FURORE
DI ROMA IN ALTO TENETE L'ONORE
Purtroppo abbiamo assistito tutti a quello spiacevole infortunio, non posso nominarne l'autore, non riesco a scriverne il nome. Sapete tutti come io consideri Antonioli il peggior portiere della Serie A, le statistiche mi danno ragione, preferisco Fabien Lupatelli. Adesso è giunto il momento di cambiare rotta, tutti uniti nel rispetto di un uomo e di un giocatore comunque esemplare. Adesso si incoraggia Antonioli, adesso lo si incita con i cori. Anche io lo avrei insultato Domenica, quelli della Sud hanno agito istintivamente, ma ne avevano il diritto e la ragione.
Scusate per il titolo che non vorrei richiamasse qualche motto fascista, se così fosse mi scuso con tutti i lettori. La politica non è argomento contaminabile con il pallone( o forse è il contrario...).
Inoltre vorrei analizzare tutte le paure che possono scaturire da un momento particolare:
1) "Stanno in crisi, so scoppiati porco...". La condizione fisica mi sembra ancora davvero brillante, escluderei dunque un ipotetico calo atletico, Pincolini se ne è andato. nel caso davvero così fosse, si può solo fare appello alla psicologia. Se debbo vincere 10 miliardi e sono un disoccupato, possono mandarmi anche nel deserto per una corsa di resistenza, ma non mollerei mai neppure in punto di morte. In sintesi: se il fisico non ce la fa, la testa ti fa correre.
2) "E' tutto combinato zì, che n'celo sai!?". Non credo che il campionato di calcio  sia inquinato da delinquenza e raggiri. Credo che un motivo di questa mia affermazione sia il totale sbando a cui si sta abbandonando la Figc. Gli arbitri non hanno punti di riferimento e sbagliano normalmente, senza pilotare i loro errori come in passato.
3)"amo perso lo scudetto, ma li mortacci vostri!". Poiché al termine del campionato mancano otto gironi infernali, credo che le sorti della nostra amata siano quantomai incerte è da una parte e dall'altra. Credo comunque possa rientrare nella logica sportiva di poter perdere una competizione, l'importante è mantenere l'onore. Non credete che queste mie parole siano un segnale di cedimento, da sta parte nun se molla dicono a rosso&giallo. Non sono fiducioso né sono pessimista, sono soltanto attendista. A questo punto il campionato è talmente influenzabile da molteplici variabili che servirebbe l'aiuto del divino Otelma per elargire pronostici (bono quello, già che se dà der noi me sta sur ca...).
4)"questi nun ce stanno con la testa, stanno a morì pe le pressioni". Non credo che i nostri beniamini stiano soffrendo psicologicamente, la Roma è allenata da un allenatore pagato molto bene per svolgere il suo lavoro, che tra l'altro svolge al suo meglio. La rosa è formata quasi interamente da nazionali, gente che in semifinale degli Europei calcia il rigore "cor cucchiaio", gente che ha le palle quadrate e scusate per la sottile metafora.
Svolta dunque la mia azione di esorcista, mi si può ora ribattezzare Milingo.
Ho paura di poche cose, una è la legge dei numeri, che definirei la cabala statistica. Il mondo è governato dal proverbio "non c'è due senza tre". Da quale parte pende il proverbio? Da tutte e 3, però ci sono i proverbi minori, le cosiddette riserve che possono fare la differenza! ...
Scusate per il mio lato scaramantico e le mie supposizioni filosofiche sull'ordine del mondo.
Non mi è assolutamente piaciuto il comportamento di Montella durante il periodo anti-Sensi. Si è schierato con il vento del nord. Lo definirei un comportamento mafioso, ma neppure mi sfiora l'idea di polemizzare in questo momento, ne parleremo se me ne ricorderò. Credo comunque che le qualità di Montella siano inconfutabili, certo che se avessi segnato quel rigore col Perugia ( e ce semo capiti). Se vede che nun aveva magnato...
Ma Juve-Roma quando si giocherà? Non credo sia possibile giocarla di sera, sarebbe troppo facile per le due tifoserie scannarsi. Allora? Niente di più facile: si rinvia la partita a data da decidersi, sperando che nel frattempo risulti inutile.
Ma ci penserà il prefetto effetto-Serra, che oramai decide il calendario al posto della lega calcio. Il prossimo anno i calendari verranno formulati con il cervellone della polizia nella sala della questura.
Ogni riferimento a qualunque rompiballe è del tutto casuale

DAJE DE PANOLADA
(13 aprile 2001)
I complotti non esistono. Adesso. In passato è probabile che ci siano stati. Ora invece c'è il vento del Nord. Ovvero quella vergognosa moda dell'opinione pubblica del Nord che induce a sputare sulla Roma in qualsiasi modo per nessun motivo. E adesso ci siamo rotti. E' stato deciso che domani all'Olimpico dovranno essere esibiti dei fazzoletti bianchi, come forma di protesta ispiratasi alla panolada (pagnolada) spagnola. L'idea è partita dalla trasmissione di marione Corsi. Invito vivamente i 60.000 spettatori presenti domani a portare con sé un fazzoletto bianco per protestare in maniera civile. L'interrogatorio a Sensi è durato oltre 5 ore. Ci siamo rotti i coglioni. Ma non parliamo di giudici come fa Berlusconi, non sarebbe giusto. Se siamo dalla parte della ragione, la giustizia ci premierà. Se non avete fiducia nella giustizia peggio per voi. Io non nutro fiducia in Taormina. Sembra ormai certo che Cafu abbia presentato documentazioni irregolari per ottenere il passaporto italiano, anche se in buonafede. La Roma terrà la stessa linea difensiva della Lazio, si riterrà parte lesa. Ricordo a tutti che si parlò di passaporto falso di Veron nell'aprile scorso. E' passato un anno ed ancora ci deve essere un udienza preliminare, ma soprattutto la Lazio non è ancora stata deferita alla giustizia sportiva. Dovrà passare quindi un anno anche per noi, altrimenti ciò alimenterebbe sospetti riguardo i complotti. Sempre se fosse confermato che siamo dalla parte del torto.
Vi ricordo dunque di portare con voi allo stadio il fazzoletto bianco per protestare contro quello che potrei definire il razzismo geografico. Siamo Roma, e i fulgori del nostro impero ancora risplendono nelle annebbiate menti degli antichi e moderni barbari.
Roma mai morrà.
p.s. Di questo fatto non reca notizia il Corriere dello Sport, quotidiano sportivo romano(...). Forse la popolarità del sig. corsi sta totalmente offuscando il cervello da dinosauro del sig.Cucci? RICORDATEVI IL FAZZOLETTO BIANCO!!!

VIA COL VENTO (DEL NORD)
11 aprile 2001
An, de, truà Moggi vai a cagà
Uan, ciù, tri Moggi la devi da finì
Alla console, Anc & Gigiraud
Questa è la canzone più ascoltata in casa Sensi, ormai la si potrebbe definire SuperOssessione.
Oggi volevo parlare della decisione del prefetto Serra, che per il suo incessante movimento è detto anche Effetto Serra.
Dato che i nostri tifosi hanno tenuto un comportamento da Lord inglesi, preferisco ritenere la polemica chiusa, e che credano pure che è tutto merito loro...
C'è uno scoop clamoroso in vista, alla Biscardi: Juve-Roma sarà rimandata a data da destinarsi...
Passiamo invece alla questione Sensi. Sono sinceramente stufo di dover sentire dei soliti complotti, il campionato si vince contro tutto e tutti. Inoltre non approvo la decisione di querelare Cervellone Cannavò.
L'unico (pseudo) giornalista da citare in giudizio è barbetta Cucci, detto anche il Drugo.
La Roma si è affidata al legale Taormina per l'inchiesta riguardo eventuali irregolarità nella documentazione presentata per il passaporto di Cafu: se siamo innocenti, ci manderà in galera. Un uomo che parla di grande vecchio e cazzate varie mi sembra piuttosto l'avvocato giusto per Eminem. Poi spara nomi assurdi: da Blatter a Cannavò, da Garcia Aranda al sergente Garcia, da Zorro a pulcinella and so on. Credo che non esistano grandi vecchi, o perlomeno tutti i vecchi sono grandi di età, a meno che non ci si riferisca ad un essere soprannaturale di mastodontiche dimensioni e la barbetta da vecchio. No, non sarà mica lui...
Lunedì la gazzetta titolava Forza Firenze! Io chiedo almeno un minimo di pudore...
Inoltre mi preme denunciare gli incredibili favori arbitrali di cui gode la Roma, ad esempio il rigore concesso 30 secondi dopo la fine del recupero e che tra l'altro era una punizione da fuori area (se mi fanno fallo a casa mia e mi butto in area, mica mi darete il rigore?...).
Finalmente è stato dimesso Alessandro Spoletini, adesso si vedrà se abbiamo ragione noi o Italo Cucci. Io non c'ero, non so se è successo davvero, ma credo di potermi fidare più di quelli che c'erano che della polizia di Bologna...Per barbetta Cucci Alessandro non è altro che un barbaro aggressore. Ma d'altronde dice tante di quelle stronzate...
Passiamo finalmente (eufemismo...) alla partita di Firenze: abbastanza sfigati, ma se la sfortuna non esiste bisogna trovare altre motivazioni possibilmente oggettive. Innanzitutto va premesso che Bati non c'era, come d'altronde non ci sarebbe stato nessun altro tipo di umano-animale. Inoltre vorrei spendere alcune parole in favore di Mangone: sei un calciatore da serie B... Certo che Gazzoni ancora starà a banchettà, c'ha rifilato il trio monnezza, i giocatori più incapaci che c'aveva!
La squadra non è riuscita a restare tranquilla, alcuni già si sentivano l'alloro sulla testa, altri non erano in gran forma. Credo che abbia comunque disputato una buona partita, i dati lo confermano, resta però un grandissimo problema: la Roma sfrutta il 25% delle occasioni da gol che costruisce. Totti e Samuel diffidati: a casa mia si dovrebbero far ammonire per saltare Udine ma per non mancare i due matches of the Year.
Toldo ha avuto degli scatti d'ira bestiali, uno soprattutto nei confronti di Emerson: chi lo vuole ancora? IO no, Buffon vieni da noi!!!
Adesso serve un gran tifo contro il Perugia, tipo Ali Sami Yen di Istanbul: devono soffocà!
La Juve ha effettuato un sondaggio ed ha reso pubblici i dati: secondo questa indagine sarebbe la società con più tifosi in Europa, quindi più di Real e Man Utd. Anch'io ho effettuato un sondaggio dal quale è emerso che sono l'uomo più affascinante del globo terracqueo ed ho serie possibilità di essere eletto Presidente del Consiglio...
Ogni riferimento a sondaggi, azzeccagarbugli, cretini e barbette è del tutto casuale. Inoltre vorrei esprimere un grazie a tutte le persone recatesi a Firenze. Noi siamo meglio di come ci vogliono, li avete delusi ed avete dato dimostrazione di civiltà degna di un antico romano. Plaudite


SECRETUM
(7 aprile 2001)
Emiliano: mamma mia comme sto!!! Er gol de Baggio è stato come na bomba quando casca, no schianto!
Sant'Agostino: ricordati di tenere i piedi per terra, alla fine del campionato mancano 10 giornate.
Emiliano: ma portassi pure sfiga! Comunque ma che ce frega, ma che ce 'mporta...E poi non hai visto che Cafu?Ma come lo chiamano?Comunque basta, questa idea del dialogo è abortita, non mi piace! Infatti il proverbio dice: gioca con gli elefanti ma lascia stare i santi, una cosa del genere.Ciao
Sant'Agostino: vabbo', ciao.
BIGLIETTO AMARO
Controllore: scusi, favorisca il biglietto
Controllato: un attimo, miii che impazienti questi controllori!!!!
Controllore: non faccia lo spiritoso, favorisca il biglietto altrimenti la spedisco in questura.
Controllato: ma non può aspettare un attimo, deve andare ad una festa???
Ce lo avevo nelle tasche, altrimenti non sarei mai partito.
Vecchietto: non ha il biglietto, eh? Gli faccia una bella multina, mi raccomando
Controllato: si faccia gli affari suoi. Miii, ma che ore sono? Già le 3!!! E se ne scappa
Controllore: ma dove va! Bastardo! E lo insegue
Questo è una situazione ipoteticamente probabile ma probabilmente ipotetica e spiritosa. Vi prego di non recarvi a Firenze se non possedete un biglietto! Ma siccome io vi conosco, so già che andrete in 10.000 a Firenze. Allora vi chiedo: non fate danni, sennò per la prima volta nella storia il derby si potrebbe giocare in casa della Lazio, a Frosinone! Sarebbe un'onta difficile da cancellare.
Torniamo a bomba. Una Roma un poco frastornata nel primo tempo ha concesso agli scaligeri di chiudere in vantaggio, causa inenarrabile papera di Antonioli. Io non mi permetterei mai di criticare la persona, si sta solo analizzando il suo rendimento agonistico. Non sarà mica un caso che nonostante la miglior difesa Antonioli sia il portiere dal più basso rendimento statistico della serie A??
Poi è entrato Tommasi, la partita è cambiata, Bati è tornato al gol, il mio concittadino Apolloni ci ha concesso la gentilezza della sua autorete, Vincenzo ha purgato ancora.
Come mio solito la domenica sera mi sono sintonizzato su Controcampo: è stato stupendo vedere Piccinini disperato, Mughini con il lutto al braccio, scene di pianti, è stato fantastico! Il lunedì ho sentito 1 minuto di Processo ed ho vomitato subito. In sintesi nei due programmi ufficiali del regime bianconero si è parlato:
a) Roma fortunata
b) Roma ladrona
c) chi più ne ha più ne metta.
Ma poiché non sono tacciabile dell'accusa di coglione, non rispondo a queste affermazioni se non con altre degne e comparabili: un uomo entra in un caffè, splash! Nun fa ride? Embè, quelle de Mosca e Mughini allora???
L'episodio del biglietto amaro è chiaramente tratto da "Tre uomini e una gamba", e si riferisce al polverone biglietti per Fiorentina-Roma. Ho sentito gente chiedere pateticamente di non far danni, quando invece la loro massima goduria sarebbe proprio una bella guerriglia tra tifoserie. Non diamo soddisfazione a questi meschini che ciarlano dal nord, nelle nostre colonie sono sempre stati più cretini di noi. Guai a chi fa casino a Firenze, adesso bisogna tirare fuori le palle e dimostrare di essere uomini maturi e civili.
Sempre forza Roma!!!
Ogni riferimento a cretini ed acefali è del tutto casuale

NOBODY WANTS CUCCI
(28 MARZO 2001)
Eccomi, sono tornato da Praga e l'unico pensiero che ho in mente è di ritornarci al più presto.Non ho ancora recuperato il sonno, quindi scusatemi per eventuali banalità o nefandezze.
Appena tornato mi sono dedicato alla lettura dei Corrieri appositamente conservati dai miei, ed è subito balenata un'idea:boicottiamo Italo Cucci. Il sig. in questione ha ridotto lo spazio dedicato alla Roma (da 3 a 1 pagina!!!!), ma in compenso ha ampliato le sue attenzioni per la Juve. Inoltre il suo giornale sembra diventato molto schierato politicamente, eppure da un bolognese mi aspetterei che fosse di sinistra...La politica non mi sembra sia da confondere con lo sport, lo dico sempre ai tifosi, ma il direttore di un giornale è fuori da ogni contesto. Vorrei inoltre rammentarvi che il suddetto Cucci si è permesso di intervenire in situazioni che non lo riguardavano, ovvero ha "consigliato" di cacciare Mario Corsi da Radio Incontro, un atto che non esiterei a definire puramente mafioso. Incredibili poi le notizie di mercato, artatamente creato per illudere lo stolto romano. Buffon non verrà mai, è già stato acquistato Toldo; Montella parte, altrimenti la Roma fallisce; si comprerà un centravanti forte fisicamente, perché così ordina Capello. Non vi preoccupate per l'affermazione su Montella, in Borsa serve realizzare plusvalenze, poi i soldi incassati saranno destinati all'acquisto di Viduka o chi per lui. Mi dispiace per Vincenzino, ma ci sarà un cosiddetto scambio di cartone con la Fiorentina, ovvero Toldo e Montella verranno valutati 70 miliardi, questo per le famose esigenze borsistiche.
Non ho visto la partita degli azzurri,  però mi stupisce questa esaltazione del sentimento nazionale che sarebbe stato ritrovato. Altra operazione di Cucci...
Vorrei parlare inoltre di Calcioweb.com e di come le persone che ci lavorano siano poco serie, ma non serbo rancore per nessuno e vi riassumo brevemente la faccenda: un bel giorno mi assumono, ma dopo un poco di tempo mi dicono che debbono riflettere meglio. Aspetto ancora una risposta e sono passati 3 mesi: che bella gente, preferisco non avere nulla a che fare con questi personaggi, forse indispettiti del mio non essere servo del padrone juventino.
Finita la parentesi personale (mi raccomando dunque di non cliccare mai su quell'orrendo sito) vorrei salutare tutti coloro che reputano corrotto il mondo giornalistico: potrebbe essere vero, ma lo state decidendo voi...Continuate a guardare il Processo, a sentire certa gente, a leggere la Gazzetta, a consultare Internet. Pensate sempre con la vostra testa ed otterrete molte soddisfazioni. Inoltre mi rivolgo a voi chiedendo la massima correttezza durante la partita contro il Verona, ricordandovi di provare pietà per chi distingue l'uomo in categorie artificiali da esso(perché di animali si tratta) create. Pax, pax, pax.
Un saluto ed alla prossima
ogni riferimento a siti di merda, giornalisti di merda, mondi di merda è da ritenersi puramente casuale

ADESSO TOCCA A GABRIEL
(21 marzo 2001)

 






Benvenuti al punto della settimana, sperando che nn sia l'ultimo: domani spicco il volo per Praga e quindi...Tra le altre cose è una città molto ostile ai colori giallorossi (do u remember Vavra?), ma io sfaterò ogni tabù e porterò con me la fidata sciarpa giallorossa.Mi scuso per la digressione davvero inutile, ma almeno allungo il brodo...
Si scherza naturalmente, anche se cercherò di evitare qualsiasi presa in giro su Berlusconi...Mi dovesse fulminare!
Partita brutta domenica a Reggio, Capello ha purtroppo sbagliato completamente tutto. Decide di non portare Hide Nakata in panchina, in favore di piedi di papera "plotius" Assunçao. Si infortunia Delvecchio, entra Balbo? Ma no, arrocchiamoci per bene dato che la Reggina dispone di grandi calciatori in grado di punirci. Entra Gianni Guigou, l'uomo che potresti essere anche tu. Questo giocatore è chiaramente il Luis Enrique uruguagio, solo che quello vero è forte...Poi capito l'errore, il sig. Capello inserisce Zanetti. Che mossa, denota un'intelligenza tattica davvero impressionante. Ma sarebbe ingiusto ed inutile accusare l'allenatore, il pareggio di domenica scorsa rientra nell'ineluttabilità delle cose: semplicemente non si poteva vincere per sempre!!
Piovono accuse verso Totti: conosciamo tutti il carattere focoso del nostro capitano, ma davvero questa volta mi sembra abbia solo colpito l'avversario in un normale scontro. Rivedendo l'azione, ci si accorge come in realtà Totti tocchi solo il pantaloncino e non i gioielli di Boemia, ammesso che Bernini li abbia...
Sulla vicenda Cafu non ho giudizi da esprimere, tranne che credo di poter dire che siamo dalla parte del giusto. La perquisizione plateale è stata ordinata da quel grabde vecchio di cui parla l'avvocato Taormina, e che ha nome e cognome: è un presidente, e forse lo avete votato anche voi...ha un nome simile a quello di un gerarca fascista...si vanta anche di essere tifoso della Roma...
Scusatemi per le immani cazzate dichiarate nella rubrica della settimana precedente, anche se qualcosa di vero c'è scritto...
Nel frattempo il Corriere si schiera contro l'emittenza privata romana, come da lui già annunciato due o tre mesi fa sul Guerin Sportivo. Ha colpito un grande esponente della tifoseria giallorossa, quel Mario Corsi che tutti voi conoscete ma che forse era troppo popolare e troppo scomodo per Re Sole barbetta Cucci...La sua trasmissione radio è stata sospesa, grazie all'intervento del prode Italo. Complimenti davvero, adesso che farà, chiuderà i partiti e eliminerà il diritto di parola?
Tocca a Gabriel perché si è ripreso, sta lavorando sulla forza, e quindi ci deve pensare lui a traghettarci verso l'ambita toppa tricolore. Speriamo in bene! Nel frattempo si rompe Delvecchio, spero sia davvero arrivato il momento di Hide!!!
Vi saluto e invito chiunque debba recarsi a Praga nei miei stessi giorni a farsi vivo via e-mail. L'invito è valido soprattutto per le ragazze...
Spero di non incontrare Vavra, altrimenti sentirete di un romano arrestato a Praga...



Benvenuti al punto giallorosso che anche oggi si propone in veste musicale. Eccovi il testo di una canzone che gira molto nell'ambiente del calcio:
 
 







Sulle note di "Francesco" di Tricarico
buongiorno buongiorno io sono Luciano
e con questa partita ve lo metto nell'a**
un giorno Cragnotti mi chiede una cosa
"vieni alla Lazio ne abbiamo bisogno"
io gli rispondo "mi porto pure Lippi"
e quello esultante mi dice che bello
così Zoff lo faccio presidente della figc
arriva Giraudo che ci rimane di mer**
e così gli dice "però la partita ce la fai vince"
putt*** putt*** putt*** la Juventus
putt*** putt*** putt*** la Juventus
e così domenica la Juve vincerà
tarararà tararàrà tararariruri tarararà
Cragnotti smentisce Lippi pure
ma intanto i conti tornano tutti quanti
putt*** putt*** putt*** Del Piero
putt*** putt*** putt*** Del Piero
Naturalmente questa è solo una parodia, mi raccomando niente violenza, l'Olimpico è diffidato, il mio è solo uno scherzo e lo dico anche ai molti juventini che mi conoscono e mi seguono. Grande prestazione di Montella contro il Brescia e gran gol di Assunçao che si aggiudica Sanromolo con la canzone "Assunçao ma come fai?".Immediatamente si trovano nuovi inghippi: passaporto di Cafu!!! Non so cosa dire, il presidente ha assicurato di aver svolto in prima persona le pratiche. Più che un calmante sembra una minaccia...
Il Corriere dello Sport si è ormai schierato dalla parte bianconera, causa il fantoccio Cucci. fateci caso, non scrive mai in prima persona gli editoriali, lascia sempre l'incombenza a Ferrajolo o ad altri. Per forza, lui è della Juve, quindi neppure si azzarda a scrivere sul giornale di Roma. Incredibile l'articolo sulle conseguenze economiche di un eventuale campionato come si deve(...): secondo il corrierone sarebbe comunque una perdita. Che caz****!!!!! Neppure immaginate quanti soldi la Roma guadagnerebbe!!!
Vi saluto e mi raccomando tifiamo uniti e compatti contro quelli che ci vogliono male(e sono tanti, quasi tutti)!!
Ogni riferimento a persone, corruzioni ed eventuali fatti è da ritenersi del tutto casuale. Inoltre l'autore si dissocia da eventuali interpretazioni errate e violente dei suoi contenuti.



SANROMOLO
(8 marzo 2001)
Benvenuti alla rassegna canora più importante d'Italia. I concorrenti saranno presentati da Raffa"mezza fella"Carrè, ed usufruirà di spalle come Massimo Bicchierini ed Enrico Frati. Ecco a voi il programma della settimana ed i nomi dei 14 concorrenti+ le 7 giovani promesse:
I CAMPIONI:
Big Luciano Moggi:"abbiamo 9 punti di vantaggio e li manterremo sino alla fine"
Cecchi Gori: "turuturu a Firenze"
Lucertola Galliani: "vaffanculo (soprattutto ai guardalinee)"
Er pecora Cragnotti: "quella mia pecora smarrita" (ambientata nel gregge di Formello)
Tanzi. "prima o poi vincerò"
Moratti: "Compro solo fantasisti, cuccuruccucù Recoba"
Sensi: "Sono il Re Sole"
Tuttosport: "come potrei(non tifare io)"
Pastorello: "non sono razzista, solo un apripista"
Montella: "volare oh oh, ma rompo anche le palle"
Matarrese: "mi vendo"
Foti: "io non mi arrendo"
Pancaro: "lo squalo soundtrack"
Maurizio Mosca: "bomba o non bomba"
I GIOVANI:
Cassano: "ho fatto i soldi"
Garcia Aranda: "metamorfosi di pensiero"
Gianni Guigou: "e adesso non ci sei che tu..."
Vieri: "boh"
Inzaghi: "mi tuffo ma non mi spezzo"
Prostitute ai giocatori dell'inter: "si può dare di più"
Guidolin:"bia, bia, non andare via"
Ci saranno numerosi ospiti stranieri ed italiani, tra cui il discusso rapper bianco Luciano Gaucci con "vaffanculo te e tuo fratello(per Matarrese)", Placebo Biscardi con "key to tromb", El Grinta Samuel con "stop the rock".
Ho preferito iniziare così per sdrammatizzare, in futuro aspettatevi altre sorprese. Auguri a tutte le donne ed in particolare a Iacobelli e Giordano (quello di italia1).
Strepitoso match domenica scorsa all'Olimpico. Un grazie particolare a tutto lo stadio, è stato davvero l'uomo in più.
Montella si è finalmente svegliato, e adesso speriamo in bene. Abbiamo acquistato anguilla Cassano, uno dei giocatori più odiati da tutta la serie a. Ne volete sapere un altro?Sì, Totti è uno di questi. se non ci credete controllate pure, a me sinceramente sembra un grandissimo calciatore, e questo mi è sufficiente per valutarlo.
Un saluto a piedi di papera Assuncao, che potrebbe essere inserito a Sanromolo con "Assuncao, ma come fai?", famoso titolo del Corriere subito dopo alcune sue immaginarie prodezze a Kapfenberg. E' un buon giocatore, se crede di più in se stesso può diventare un nazionale brasiliano (già lo è stato, ma un paio di volte appena).
Se in porta avessimo un portiere vero invece che un pagliaccio del circo avremmo vinto il campionato con 6 mesi d'anticipo.
Vi saluto qui e mi raccomando votate per Sanromolo, la prossima settimana sarà proclamato il vincitore in base alle vostre preferenze. naturalmente dovete mandarmi un'e-mail con il nome del cantante e la canzone. E' stata ammessa d'ufficio anche la canzone di Assuncao, ovvero "Assuncao ma come fai?". Votate in tanti!!!!
Ogni riferimento a persone ed animali ( è più probabile la seconda...) è da ritenersi del tutto casuale.

L'OLIMPICO E' DIFFIDATO, CHE VOLEMO FA?
(28 febbraio 2001)
Salve, eccoci di nuovo per il punto settimanale. Ottima la Prestazione della squadra giallorossa ad Udine, campo che implorava pietà per le sue condizioni. Batistuta infortunato, ma l'infortunio è meno grave di quello che poteva sembrare, è un normale incidente di gioco. Speriamo torni presto ma che non si brucino i tempi inutilmente, non mi sembra il caso di rischiare. Ci ha pensato Montella ad abbattere la porta blindata (da 10 difensori). Spero che Vincenzo sia adesso più conscio della sua dimensione e del suo effettivo valore, se si è sbloccato il suo apporto sarà determinante. Solite polemiche per questioni arbitrali, ma l'arbitraggio mi è sembrato tutt'altro che favorevole ( chi ha visto la partita può testimoniare). Ancora una buona prestazione del puma Emerson.
Ripeto però che l'Emerson di Leverkusen lo dobbiamo ancora vedere...
Volevo segnalare una situazione abbastanza grave: lo stadio Olimpico è diffidato. Alla prossima stronzata sugli spalti andiamo a giocare a Frosinone, cerchiamo di darci una calmata. Credo che quasi sicuramente il campo della Roma prima o poi verrà squalificato, per favore smentitemi...
Sensi sta parlando di una eventuale join venture (ma si dirà così?) con Man utd e New York Yankees. Sarebbe un passo avanti strepitoso: la Roma che si unisce a due colossi del merchandising mondiale. Sarebbe anche un altro passo avanti a livello di potenza societaria, per evitare in futuro altri Garcia Aranda. Ricordo poi che la Roma prestissimo verrà incorporata nel g14, lega riconosciuta ufficialmente dall'Ue. Tutto questo significa che se in futuro si dovesse formare la cosiddetta Superlega (e questo inevitabilmente accadrà), la nostra società sarà uno dei soci fondatori.
Ma a noi che ce frega, mi potreste dire voi. Ed avreste anche ragione...
Scandaloso l'atteggiamento del Corriere, che sta seminando veleni nel nostro spogliatoio. Il titolo su Cafu può solo essere opera di un certo direttore di tifo juventino. Quest'anno stiamo davvero lottando contro tutti, solo gli arbitri ci stanno lasciando in pace ( ma durerà poco...).
Domenica partita davvero insidiosa, l'Inter si esalta sempre contro di noi. Speriamo in soldato Emerson...
Sto guardando adesso in tv alcune immagini del carnevale de Rio de Janeiro: poi dice che uno vuole andare a vivere in Brasile...
Stasera partitissima Italia-Argentina: scommettiamo un milione che El Grinta giocherà con lo stesso ardore di sempre? Per lui non esistono amichevoli...
Ciao ciao (i motti in latino mi dicono che abbiano un po' stufato, per cui...).
Mi raccomando domenica stiamo calmi.
Ogni riferimento a persone vive o morte, o vivi che sono già morti è del tutto casuale.


GARCIA ARANDA COMPRATE UNA MUTANDA
E METTITELA AL POSTO DEGLI OCCHIALI:
C'HAI UNA FACCIA DA ****...
(24 febbraio 2001)
Benvenuti a questo punto post-Uefa. Era necessario per parlare di certe cose. Incredibile decisone dell'arbitro: fischia il rigore poi indica senza motivo il calcio d'angolo. Assurda l'interpretazione di un autorevolissimo quotidiano inglese, "The Sun" (il sole, in italiano): l'arbitro non avrebbe mai indicato il rigore ma la rimessa dal fondo, che avrebbe poi trasformato in calcio d'angolo. E' evidente che qui si tratti di malafede, ma i romani li chiamavano barbari e un motivo ci sarà pure... Forse sono rimasti accecati dal sole, ecco perché The Sun! La prossima volta un paio d'occhiali da sole per i grandiosi giornalisti(o tifosi?) inglesi e un paio da vista per il sig.Aranda. Non mi piace molto parlare di episodi arbitrali, ormai è successo è basta.
Parliamo invece dell'incredibile prestazione della Roma, forse la più bella mai vista con Capello(Parma esclusa). La formazione, imbottita di riserve, ha schiacciato terribilmente la compagine inglese ed impaurito il pubblico dell'Anfield Road, tanto che per lunghissimi tratti si è sentito solo il tifo dei Mille. Complimenti dunque a chi si è recato a Liverpool, sono persone che hanno mandato una buona immagine della nostra tifoseria e della nostra città. Credo che sia stata per loro una notte indimenticabile; certo anche per me...
Dicevo dunque di una squadra che ha davvero destato ottima impressione. Superlativa la prestazione di Antonioli, io non lo amo di certo, ma i fatti sono fatti. Ottimi Samuel e Zago, bene Zebina, anche Assunçao ha giocato una buona partita. In attacco si è concretizzato poco non certo per colpa di Hide Nakata, davvero buona la sua prestazione, da capire solo le sue lunghe pause: gioca poco oppure è proprio un suo limite? Bene anche Vincent. Bisogna dare atto a Capello di aver creato una squadra ottima, capace di vincere ovunque con chiunque.
Parliamo delle note negative: prestazione assurda di Montella, non ho ben capito se giocava con noi o con loro. Io non ce l'ho mai con nessuno, giudico solo quello che vedo in campo: Vincenzo ha giochicchiato, ma un attaccante deve segnare e basta. L'areoplanino non ha neppure tirato!!
Rinaldi ha dimostrato di non essere da Roma, è da Ladispoli...
Delvecchio paga colpe non sue: l'unica sua colpa è aver accettato di giocare come terzino sinistro. Il gol da lui sbagliato è da addebitarsi a fatica e scarsa confidenza con la porta, dovute al suo nuovo ruolo.
In finale sono molto contento della prestazione dei rincalzi, hanno dimostrato di essere veramente professionisti. Abbiamo schiacciato il Liverpool, siamo la seconda squadra italiana (dopo il Genoa) ad aver mai espugnato il glorioso campo di Liverpool: non credo sia poco. E adesso non ci sei che tu, Gianni Guigou Gianni Guigou...
Ogni riferimento a Montella, mutande che rifiutano di essere indossate da persone così idiote, Antonioli-Superman ed altri personaggi è da considerarsi del tutto casuale.

ERRATA CORRIGE
Mi scuso con tutti i lettori per aver commesso due errori davvero imperdonabili: il primo riguarda la mia età, dato che ho scritto"avevo tre anni quando ci fu Roma-Bayern...". Questo non è assolutamente vero, dato che ne avevo appena uno (Roma-Bayern è del 1985!). Reputo questo errore molto grave: si possono sbagliare dei giudizi, non delle date o delle statistiche. L'altro errore, anch'esso molto importante, riguarda Guremko. Ho scritto infatti "io farei giocare anche Gurenko...": non si sa come, visto che il buon bielorusso è attualmente in forza al Saragozza e dicono anche che stia giocando bene!!! Inoltre ricordo che l'autore non intende parlare di fatti e persone realmente esistenti, ma solo di avvenimenti, personaggi e situazioni di pura fantasia. Chiedo di nuovo, umilmente, scusa. Spero non accadano più certi errori, e vi ringrazio per avermeli fatti notare!

21 febbraio 2001
Questa volta il mio punto vi risulterà diverso e, spero, migliore. Ho deciso di scriverlo attraverso un dialogo tra personaggi, ispirandomi al "miles gloriosus" di Plauto. Ho preso questa decisione poiché ultimamente mi è sembrato di aver preso troppo sul serio la situazione, quindi ecco a voi il punto formato commedia.

 






































                            ARGUMENTUM
Due tifosi giallorossi si incontrano davanti ad un giornalaio, poi intervengono altri personaggi, in finale i due si dirigono verso un posto nel quale si possano rifocillare.
Liverpoolinice: Buongiorno, mi può dare Tuttosport?
Er giornalaro: Scusi, non so di cosa lei stia parlando!
Liverpoolinice: ma come, quel quotidiano sportivo di Torino...?!!
Er giornalaro:ah, me lo poteva dire prima, lei sta parlando dell'inserto di Hurrà Juve! Eccolo, sono 1400 lire.
Liverpoolinice: Grazie, arrivederla.
Arriva l'altro personaggio principale. Peritottimeno: Ciao zi, che me dici de nuovo? ahò, ma che te sei comprato er giornale delle zebre?! mortacci tua!!!
Liverpoolinice: ma che cazzo hai capito, m'è finita la carta igienica!!
Peritottimeno: mo si che te riconosco! ma hai letto dopo Roma_Lecce che hanno scritto sti marroni? hanno titolato "Messina scandaloso: Roma a +6". Ma li mortacci loro!
Liverpoolinice: ma già se lo so scordato il famoso detto "Moggi-Messina altolà è una rapina", scaturito dal rigore non dato in uno Juve-Roma co Zeman?!!!!
Peritottimeno: a parte che nun avemo rubato un cazzo, ce n'erano pure un paro pe noi. E poi quello del grinta nun era mica rigore!
Liverpoolinice: sei er solito provinciale, te devi globalizzà er cervello! basta, sempre a parlà de arbitri, er campo decide e basta!
Peritottimeno: vabbè scusa! però questi ce stanno a scatenà le finte bufere addosso, tipo Totti che a Regina Coeli parcheggia in divieto.
Liverpoolinice: ma sti stronzi, Ezio Greggio va a mignotte tutte le sere e me parcheggia nelle zone riservate agli andicappati, io lo so perché è un cliente de quelle sotto casa mia!
Peritottimeno: ahò, sta pe arrivà da Burinello un tipo strano, te lo conosci. E' coso, come se chiama, Nesta!
Liverpoolinice: l'hai saputa pure te quella cosa, che Nesta nun è pe niente romano, che passava tutta l'infanzia in Burinia, in provincia de Rieti.
Nesta: ma che volete, nun pozzo mango pasculà le pegore mie che me state sembre a rombe li gojoni!
Liverpoolinice: chiudi quella fogna che me stavi a brucià la faccia! vattene a pascolà le pecore tue, che stasera piji un'altra botta contro pastor Helguera!
Nesta: vabbè va, famme andà che sinnò li bovi miei me se diventano pazzi pe marcasse Figu e Umberto Carlos!
Peritottimeno: si, e Vittorio Emanuele Cafu! ma vattene va, fammè continuà a parlà co l'amico mio!!!!
Liverpoolinice: bella zi, hai fatto bene a trattallo così, ce vole grinta co sta gente! A proposito de grinte, che me dici de El Grinta? Mortacci sua, la prossima volta che lo vedo je dico: "ma quanta grinta c'hai?".
Peritottimeno: nun so che ditte, so solo che è troppo forte. Questo se va su marte entra in scivolata a piedi uniti pure su E.T.!!!!
Cuccitelezio: arrivo io sorbole, che son della Juve e del Bologna! Socmel che Del Piero, sembrava uno strepitoso aforisma allitterato, un'incred... INTERVIENE FURIOSO LIVERPOOLINICE
Liverpoolinice: ma te voi sta zitto, da quando ce stai te a dirige er coriere stai a portà pure sfiga oltre che stai a fa er tifo pe li gobbi! c'hai rotto le palle co ste cazzate! Menomale che c'è superMaida che ce tutela...
Peritottimeno: bono quello, sembra Frankestain!
Liverpoolinice: che cazzo vor di?! questa te la potevi risparmià!perché, Sensi nun assomiglia a un tappo della Coca-Gnola?
Peritottimeno: hai sentito che quel cojone de Mascellone Capello fa giocà i titolari a Liverpool!
Liverpoolinice: ma che nun lo sai, fosse pe me facevo giocà la Primavera, tanto li espugnamo lo stesso, me lo sento!
Peritottimeno: seh, quello i giovani nun li pò vedè!! hai sentito che domenica dovemo da annà a Udine?
Liverpoolinice: c'è de più, i vicentini saranno seimila, i nostri diecimila! in sintesi giocamo in casa!
Peritottimeno: vabbè che vordì, pure le artre vorte, te risulta che perugia, parma o milano so stati in trasferta li beniamini nostri?
Liverpoolinice: vabbè va, te volevo dì un sacco de altre cose, ma annamose a magnà na bella stecca de pizza!!
Peritottimeno: ma sì, chissene de tutte ste storie! forza Roma e un saluto a tutti coloro che ci applaudono dalla platea!
Liverpoolinice: ma che cazzo te sei fumato, la sciarpa della Lazio. T'avevo detto de daje foco, no de fumattela! guarda che dovemò andà su internet. Salutamo tutti va, e magnamose sti du scudi de pizza...   Plaudite



 
 









CHI VUOLE FREGARE TOTTI?
(17 febbraio 2001)
Benvenuti a questo punto speciale, direi però doveroso dopo gli avvenimenti della settimana. Partiamo subito dalla spinosa questione dell'adeguamento del contratto di Totti: ho sentito delle affermazioni degne di una bega tra un cane senza cervello ed un gatto scemo. Naturalmente Totti non poteva che comportarsi da bambino viziato, è l'atteggiamento che meglio gli riesce fuori dal campo. Ma la colpa non è assolutamente sua, Checco è una persona fantastica, e lo posso dire perché l'ho conosciuto personalmente a Trigoria. E' simpatico e disponibile, ed è probabilmente il giocatore più forte che abbia mai indossato la casacca giallorossa. Purtroppo alle sue spalle tramano delle persone meschine, delle quali avevo già detto prima che esplodesse questo caso. mi riferisco a Zavaglia ma, soprattutto, a Moggi. Secondo voi il figlio di Luciano che cosa preferirebbe? Ma è chiaro:Totti via da Roma, possibilmente alla Juve del padre o comunque ad una squadra del Nord che garantirebbe più soldi al giocatore(per la legge della domanda e dell'offerta) e di conseguenza a lui. Si vergogni, lei fa quasi più schifo di suo padre, il che è tutto dire. vorrei dire ai Moggi di lasciar stare Roma, di emigrare possibilmente alle Maldive per fare una specie di survivor. Tanto i soldi non mancano a questa famiglia...
Incredibile partita all'Olimpico ieri. la Roma ha perso in campo, sugli spalti e forse anche fuori. una partita da 0-0 si è conclusa con uno 0-2 imputabile solo ad errori individuali. Non capisco di quali santi possa godere Antonioli, autore di una papera che sui campi di serie A mai avevo visto. Sul Corriere dei laziali si è però meritato 5,5. forse perché è rimasto con il cuore a Bologna e lo sentono quindi come un paesano... Rinaldi si è purtroppo confermato come il peggior giocatore che la Roma abbia in organico. La sua debolezza è di sentirsi forte quando invece dovrebbe sentirsi un umile riserva desiderosa di far bene. L'errore contro il Liverpool è stato vergognoso, da campetto di periferia: un passaggio in orizzontale in difesa con un avversario nelle vicinanze. Da ridere, anzi purtroppo da piangere. Caso Montella:io non so cosa abbia questo giocatore, probabilmente non ha voglia di giocare. Quello visto in maglia blucerchiata è proprio un altro calciatore  rispetto a quello di  1 anno e mezzo di Roma. Sulla sua prestazione di ieri preferirei glissare...
Sugli spalti c'è da registrare un incredibile affievolimento: ad un certo punto mi stavo quasi rincuorando pensando che nel ritorno a Roma sarebbe stata possibile una rimonta. Poi mi sono destato da una situazione di shock ed ho capito che si giocava all'Olimpico. Dalla televisione si sentivano solo i supporter inglesi sia sullo 0-0 che sullo 0-2. Sono lontani i tempi in cui in un Roma-Bayern Monaco i tifosi cantavano a squarciagola nonostante il risultato negativo, tanto da impressionare gli stessi giocatori bavaresi che la definirono come la "più bella tifoseria del mondo". Io avevo circa tre anni, ma certo posso immaginare...
Le motivazioni di questa crisi sono molteplici e di difficile soluzione: molti ragazzi vanno allo stadio solo perché è una moda, e sottraggono dunque l'abbonamento ad eventuali tifosi più calorosi( è il mio esempio). La nuova generazione,di cui io faccio parte e per questo mi permetto di analizzarla, è molto molto viziata. Non c'è motivo per loro di tifare quando la squadra sta perdendo, vogliono vincere tutte le partite 10-0. E' arrivato il momento di toglierci l'alloro dalla testa e ricominciare un ciclo, adesso siamo a metà classifica tra le tifoserie d'Italia. Purtroppo la buona volontà non basta, servisse solo quella... Mi dispiace quindi per gli AsRomaultras, ma quando si arriva ad una situazione del genere è evidentemente una questione di cultura esterna, il loro sforzo è abbastanza vano anche se riesce a tenere in vita una tifoseria che altrimenti risulterebbe come un gruppo di muti.
Il mio sfogo si esaurisce qui, sorvolando sugli accoltellamenti prima, durante e dopo il match. MI SENTO SOLAMENTE IN GRADO DI AFFERMARE CHE LA VIOLENZA NELLE CURVE NON LA VOGLIAMO PIU', ANDATE PURE IN INGHILTERRA A COMPIERE QUESTI ATTI, ALMENO LI' TROVERETE GENTE DEGNA DELLA VOSTRA SCHIFEZZA.
Un ultimo accenno alla gara di ritorno:è praticamente impossibile passare il turno, per questo farei giocare tutte, ma proprio tutte le riserve(come Gurenko, ma anche come i giovani di sicuro avvenire Bovo e D'Agostino). Voi credete che una Roma di riserve non sia in grado di espugnare Anfield? Certo, ne può prendere 5, ma se girano Hide, D'Agostino, Montella, Emerson e qualcun altra pedina poco utilizzata ma di buon valore ce ne potremmo tornare da Anfield con un risultato storico. Non ci credete più alle favole? Il tempo ci dirà la verità( di cui una è che Cassano faceva la riserva di D'Agostino nell'under 18...).
Niente proverbio neppure questa volta, non potete essere cosi motto-dipendenti!!!
Ogni riferimento a Moggi ultramiliardari, riserve che costano 60 miliardi, tifosi che non tifano è da ritenersi pura,mente casuale.



CIAO NICCOLO' - DAJE ALESSANDRO!
(14 febbraio 2001)

 


































Non riesco a scrivere di qualcosa che assomigli a questo calcio, quello delle polemiche, dei giornalisti più ignoranti dei calciatori, del "siccome questo tira, mettiamo in prima pagina questa cazzat..". Riesco a pensare solo a Niccolò Galli, che ci ha lasciato causa un incidente con il motorino. Non mi va di sfociare nella retorica e nella banalità come hanno preferito i quotidiani di tutta Italia, né ho intenzione di comporre una laudatio funebris in onore di Nicco. Rimasi colpito da questo giocatore proprio in Roma-Bologna del girone d'andata, sembrava un giocatore pronto per grandi palcoscenici, ma questo non ha importanza. Era quasi un mio coetaneo, non riesco a pensarci... Un commosso abbraccio va da tutti noi del sito(penso di poterlo dire) a Giovanni Galli, straziato da questa perdita. Addio Niccolò!
Un altro caso scuote la mia coscienza, è quello di Alessandro, tifoso giallorosso ora ricoverato a Bologna in stato di coma importante. Non c'ero allo stadio, chi ha visto è in dovere di segnalare la dinamica dell'accaduto, talmente insabbiata da farmi balenare la pulce nell'orecchio. Le due versioni sono talmente differenti da intuire che ambedue siano sbagliate, quindi non credo sia proprio caduto... Spero vivamente che Alessandro possa svegliarsi presto. daje Alessà, siamo tutti con te!!
Sono costretto però a scrivere, soprattutto per rispetto nei vostri confronti.
Una buona partita a Bologna, ma il secondo tempo rappresenta per me un quadro di uno sconosciuto confuso in una stanza di Picasso originali:insomma, una schifezza. Continua la mia crociata pro-Lupatelli. Con Antonioli ogni tiro un gol, come volevasi dimostrare. Le statistiche affermano con chiarezza il rendimento superiore del giovane perugino, ma finché va bene a Capello...
Ho visto un puma vestito di bianco e ho capito che è raro. Emerson è chiaramente un campione, ma sono propenso a credere che il miglior puma lo vedremo purtroppo solo l'anno prossimo. a me va già bene così...
Il contratto di Capello è stato rinnovato e prevede il lancio di una linea(anzi due) di cosmetici, le quali si chiameranno "Fabio Capello" e "Don Fabio". Io sinceramente uso il gel che produce Batistuta, e quello mi basta...
Il contratto di Totti è ancora in sala di attesa: ricordo a tutti che il procuratore del bimbo de oro è il figlio di Moggi. Credo che intorno a Totti girino dei personaggi davvero molto ambigui che frenano la crescita del bimbo de oro. ricordatevi che un calciatore diventa campione solo quando la sua testa diventa un computer. Ma se il capitano si circonda di questi personaggi, che chiamerei Artotroghi( chi ha letto Plauto ha capito).
Una brutta segnalazione, ma doverosa: il Corriere dello Sport non è più il quotidiano sportivo della capitale. Da quando Italo Cucci ha posato le mani sul nostro unico rappresentante in chiave comunicativa, esso è diventato la succursale del Guerin Sportivo che a sua volta è la succursale di Hurrà Juve che a sua volta è la succursale di Tuttosport( o forse è il contrario?!!). Purtroppo dovremo lottare contro un nemico un più, ma lo spirito di combattimento appiana ogni valore.
Infine parliamo di Roma-Liverpool: si deve vincere, ma in campo deve andare la Roma B. Posso certamente affermare che si tratta di una buona squadra, purché lo spirito sia quello giusto e non quello intravisto in gente con la casacca numero 9... Il passato è passato, non credo si possa parlare di rivincita, spero solo che l'Olimpico sia una bolgia!
Infine parliamo di Pasquale Bruno:il signore in questione afferma che Emerson abbia simulato nella situazione conclusasi nell'espulsione di Binotto. Voglio dire a tutti che Bruno è lo stesso che ad inizio stagione affermò con sicurezza che Samuel era peggio di Trotta. Credo non ci sia bisogno di polemiche, i fatti parlano al mio posto e lo fanno con incredibile eloquenza.
Oggi non ho voglia di inserire il motto in latino, invito solo il popolo giallorosso a pregare per Alessandro. Che schifo, il calcio è arrivato a toccare dei picchi incredibili di disgusto.
VOGLIAMO STADI LIBERI PER GENTE ONESTA. EMARGINARE I CRETINI E' LA PAROLA D'ORDINE. SI PUO' FOMENTARE ANCHE SENZA AIZZARE ALLA VIOLENZA.
OGNI RIFERIMENTO A CRETINI, DELINQUENTI, VERSIONI FALSE DI AVVENIMENTI VERI, GIORNALISTI IDIOTI E RACCOMANDATI E' DA CONSIDERARSI COMPLETAMENTE CASUALE.



 
 










      HANNIBATI
                BUON COMPLEANNO GABRIEL
       (7 febbraio 2001)
Un uomo sconvolge il tempo. E' devastante, è impietoso e sta pensando seriamente di mangiarsi la vostra squadra del cuore. E' Hannibal Bati, ovvero Hannibati. Io non lo so che cosa è successo a Parma, ma è stato stupendo. Io ero davanti alla televisione ed assistito esterrefatto a quello splendido spettacolo di potenza animale espressa da un uomo. Pensavo a tutti quelli che erano a Parma, che si erano fatti il culo tutta la settimana per comprarsi il biglietto, magari dai bagarini, perché la storia che  non si trovano ancora ce la devono spiegare. Erano quasi quindicimila, ma per il Corriere erano ottomila: sappiate che questo giornale è uno degli sponsor della Lazio, perciò fate voi. Debbo sottolineare ancora un'incredibile prestazione di "El Grinta"Samuel, straripante. Emerson l'ho visto bene, questo è proprio forte, speriamo Capello riesca ad inserirlo nella struttura della squadra.
A proposito di Capello, il signore in questione poteva anche tacere invece di farsi sovrastare dai suoi tipici stati di onnipotenza. Il contratto non lo rinnova, e di chiunque sia la colpa è un fatto grave che potrebbe pesare enormemente nell'economia del campionato.
Anche la Roma è coinvolta nello scandalo passaporti: non so cosa pensare, ritengo Sensi una persona di commettere le più incredibili sciocchezze,quindi non escludo niente. In tal caso dovrebbe preparare le valigie, altrimenti verrebbe trattato come neanche i cani.
Mi sento particolarmente al di fuori di tutto ciò che accade adesso nel calcio, mi sento sereno e gli avversari mi fanno tenerezza, come ha detto Sensi. Però nel girone di ritorno questi poveracci daranno il 110% per cercare di vincere contro la capolista. Forza e coraggio!!!! Vi prego di scusarmi dunque se il mio punto vi possa apparire come sottotono. Mi raccomando per domenica: TUTTI A BOLOGNA!!!!!!!!!!!!
Volevo dire un'ultima mia opinione: se volete andare allo stadio, per piacere non seminate il panico per la città. Mi sono rotto le palle di questi idioti che infangano il glorioso nome di Roma e della Roma.
Ed ecco arrivato il motto della settimana:
"Et facere et pati fortia Romanum est" (Tito Livio, Storie, II). In pratica si dice che è da Romano fare e soffrire cose forti come le abbiamo vissute a Parma, e comunque vada a finire è comunque il nostro destino soffrire. Orgoglioso di essere romano.
Ogni riferimento a capretta Cucci, sponsor occulti e delinquenti è da ritenersi assolutamente casuale. Mi scuso con i lettori se il sottoscritto dovesse risultare un azerbaigiano, dato che ho comprato il passaporto italiano ad una bancarella sotto casa ma il mio club quotato in Borsa non se n'è accorto. Complimenti



IL PUMA SEMBRA UN GHEPARDO
(31 gennaio 2001)
Benvenuti all'appuntamento con il mio punto che, causa motivi scaramantici, mai più sarà bisettimanale (a meno di clamorose notizie). Scusate, ma a queste cose purtroppo ci credo, quindi...
Passiamo dunque alla nostra amata Roma: buona la prova fornita contro il Napoli, per la prima volta ottima prestazione di Delvecchio. Ha esordito poi quell'uomo buffo e strano dai movimenti sgraziati che corrisponde al nome di Emerson. Quest'uomo si sta facendo carico di tutte le nostre speranze ed attese, è rientrato nel momento del bisogno cancellando tutte le paure che non si addicono ad un sommo condottiero. Al 12' del secondo tempo lo stadio è come impazzito alla vista del brasiliano, come la plebe alla vista dell'imperatore. Il sublime gesto che ha sciolto i dubbi anche dei più scettici è stato quel pallone in profondità per Totti, che ha morbidamente accarezzato il terreno dell'Olimpico che già si gusta i baffi per le prossime delicate tosature del numero 11. Mi è sembrato in buone condizioni fisiche, ma credo ci vorrà molto tempo ancora per vederlo al massimo. Si crea per Capello un'incredibile varietà tattica di cui nessuno può disporre: la Roma con Emerson potrebbe giocare addirittura con il 4-3-3. Il sistema consigliabile sarebbe il 3-5-2 con Emerson fantasista dietro a Bati e Totti. Ma io non sono Capello...
Una brutta situazione si sta delineando a livello societario: la questione contratti incomincia a farsi troppo rischiosa. Servono velocità, tempestività e silenzio. Capello soprattutto( Totti sta per rinnovare) mi sembra si stia comportando male: si deve decidere e smetterla di prenderci per il culo.
Alcune bombe di mercato: la Roma avrebbe acquistato Fabio Rochenback, 19 anni, centrocampista centrale dell'Internacional di Porto Alegre (chi vi ricorda??? si, proprio il Divino...). Il calciatore verrebbe a Roma però solo nel Gennaio del 2002. La cifra che circola in Brasile sembra esagerata(si parla di 40 miliardi), molto più probabile la formula che gira a Trigoria: 20 miliardi più Fabio Junior. Il centrocampista brasileiro è stato acquistato dopo una lunga battaglia con la Juve( come te sbagli). Riguardo  a Cassano sento puzza di bruciato, quando ne verrò a sapere di più ne parleremo.
Con molta felicità mi sono accorto che nel mio quartiere, Torbellamonaca, gli AsRoma ultras si sono svegliati ed hanno destato una zona che sembrava laziale( ma ovviamente non lo è!). Anche allo stadio l'accoglienza per Emerson è stata splendida, ma la Sud non è ancora unita come dovrebbe ed in molti me ne parlano. Ne riparleremo se la situazione dovesse aggravarsi, anche se stimo molto gli AsRoma ultras, un gruppo che sta provando a rifare la Sud e ci sta riuscendo. Probabilmente serve solo un po' di tempo.
Ho sentito e letto alcune cose da far rivoltare i morti nelle tombe. Per Tuttosport(detto anche "la succursale di Hurrà Juve") Gabriel Batistuta starebbe per finire sulla sedia a rotelle. No, scherzo, le parole più o meno testuali sono che il centravanti argentino si sentirebbe molto male ed avrebbe chiesto a più riprese l'operazione, quando invece qualunque persona frequenti Trigoria sa che è proprio il contrario. In un notiziario Mediaset ( ancora loro, maledetti) ho dovuto addirittura sentire che Totti non ha ancora firmato perché lusingato dalle offerte della Lazie. Ma nun me fate ride...
La frase della settimana vorrebbe essere portafortuna, in quello che possiamo definire il punto giallorosso più scaramantico di sempre (ahò, serve pure la fortuna...):
"Dimidium facti, qui coepit, habet" (Orazio, Epist., I, 2, 40) che in sintesi significa chi ben comincia è a metà dell'opera. E' proprio il nostro caso, stiamo a metà e ne manca quindi ancora un'altra. Forza Roma!!!!!!
Ogni riferimento ad avvenimenti, pseudo-giornali, pseudo-giornalisti di pseudo-reti televisive è da interpretarsi come puramente casuale.

TUTTI ALLO STADIO VICINI ALLA SQUADRA
(24 gennaio 2001)
Ancora una volta si rimedia una sconfitta a Milano. Penso che se giocassimo con il Terracina a S.Siro perderemmo comunque, e questo la dice grossa riguardo la maledizione del Meazza. Preoccupante davvero il primo tempo, nel quale sono emersi dei difetti grandi da parte di alcuni calciatori: Zago non è un campione ed Aldair ormai ha una certa età. Credo sia importante il ritorno di Zebina, in modo da poter alternare i due brasiliani di cui sopra. Critiche roventi si sono abbattute su Lupatelli, bisogna schierarsi con Antonioli o con Lupatelli: scelgo il secondo. C'è bisogno di chiarezza, si deve scegliere una volta per tutte, altrimenti si rischia il collasso psicologico dei due. E comunque Antonioli è il re dei gol subiti su punizione...
Il sig.Capello ha scaricato la colpa su noi tifosi e sul portiere, salvo poi fare retromarcia ieri. Quest'uomo è di un'arroganza pazzesca, sa di avere grandissime responsabilità per la sconfitta e le scarica su altri. Di certo non è una colpa amare una squadra ed essere felici e sbruffoni quando questa vince. La prego quindi di farsi un bell'esame di coscienza. Ne ha bisogno.
Scandalo Mediaset: Studio Aperto mostra delle immagini di alcuni giallorossi in disco dopo la partita e li accusa come fossero assassini di non si sa bene cosa. Era un chiaro attacco destabilizzante. Alcuni uccellini mi dicono addirittura partito da alcuni giocatori del nord, che avevano infatti deciso di andare in un'altra discoteca. Non credo che un calciatore dopo una sconfitta debba recitare il mea culpa e flagellarsi, sarebbe ridicolo. Anche loro sono umani e come tali debbono divertirsi, se non lo facessero giocherebbero come degli zombi. Ne hanno bisogno per scaricare le tensioni. Tutto questo mi fa intuire che il sig.Liguori direttore del telegiornale già citato non sia un vero romanista, e devo dire di aver nutrito sempre molti dubbi. Il filmato ha però prodotto una reazione diversa da quella che volevano: la tifoseria invece di sfaldarsi si è unita ancora di più e con il Napoli tiferà come non mai. Grazie sig.Berlusconi per il filmato, ci sta dando tanta forza in più per combattere contro di voi. Siccome poi i soldi comandano, ho deciso un singolare sciopero: non vedrò più programmi Mediaset tranne quelli per me indispensabili. Vi invito a fare la stessa cosa. I tifosi giallorossi sono più di 2 milioni, pensate quanta audience in meno per loro e quanti sponsor deciderebbero di non pagare come prima. Sarebbe un danno economico grave che li costringerebbe a dover strisciare da noi per chiederci scusa. Chi mi ama mi segua.
Siamo giunti dunque al proverbio settimanale: "Tu regere imperio populos, Romane, memento" (Virgilio, Eneide, VI, 851). La traduzione un poco libera recita: "ricordati della missione imperiale di Roma, o romano". Non ci dimentichiamo di questa missione, che potrebbe raggiungere l'apogeo il 17 Giugno. Forza Roma e Domenica i polmoni a casa ci devono tornare vuoti! Daje regà!!!!
Ogni riferimento a fatti, case delle libertà, casematte e Capelli fuori posto è da considerarsi del tutto casuale.


SE PENSANO DI INNERVOSIRCI, POSSIAMO GIA' ESULTARE
19 gennaio 2001
Una fatica immane serve per scrivere questo mio nuovo punto. Avevo quasi finito di scrivere, poi mi sono accorto di essermi preso troppo sul serio ed ho cancellato. Io credo che sia difficile rimanere tranquilli dopo certe cavolate sentite per tv e giornali, ma l'incazzatura è quello che loro vogliono! La juve è costretta a giocare la partita sul piano dei nervi, dove loro sono fortissimi, perché si è accorta di essere troppo debole! Come può una squadra metterci paura con Pessotto e Birindelli? E con Iuliano con Er panza O'Neill? I mass media sono dalla loro parte: se decidono di fare una guerra di nervi, sanno di poterla vincere facilmente. Totti ha capito l'antifona: ha parlato con serenità ed ha astutamente risposto alle assurde dichiarazioni provenienti da Torino. Fascetti: che cosa posso dire io di più??? Penso che il campo parli da solo. Questo signore si chiede anche perché non alleni squadre da scudetto. Perché??? Glielo dico io: se pensasse ad allenare, probabilmente avrebbe trovato squadre migliori, ma il calcio è altra cosa da quello che lei predica.
Arriviamo allo spinoso problema Capello: io l'avevo detto, non ci voleva il Corriere per dirlo... Il Goriziano lo vedo molto confuso e rimbambito: ne parleremo prossimamente. Intanto parliamo di Trigoria chiusa: scusi sig. Capello, è colpa nostra se la Roma domenica ha fatto scandalo in campo. Non sa quanto ci dispiace di aver provocato questo danno! Lei pensa che il denaro del suo conto in banca lo paghi lo Spirito Santo? Già, lo paghiamo noi con i nostri abbonamenti allo stadio ed alla tv! Ma allora perché organizza un'amichevole da 100 minuti(assurdo) al Flaminio??? Chiuda quello che le pare, noi siamo romani e romanisti e la squadra la amiamo come fosse di nostra proprietà. Non credo la stessa cosa per lei...
La partita sarà tosta, speriamo bene e calma massima qualunque cosa dovesse accadere.
Si parla di un acquisto importante per la Roma: Sol Campbell. Unici problemi l'ingaggio e la volontà del calciatore, che non vorrebbe venire in Italia. sarebbe un bel colpo
Con una bomba degna di Mosca vi saluto e vi annuncio gustose e sorprendenti novità nel prossimo punto, che vi invito di non perdere. Si parlerà di tutto e di tutti senza riguardo per nessuno. Spero solo di non finire al gabbio...
Forza Roma e tutti a Milano!!!!!!!

FINITA LA FESTA, RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE
17 gennaio 2001
E' sempre molto brutto scrivere dopo una partita del genere, una delle peggiori da quando c'è Capello. Squadra molle, testa al 17 Giugno sognando di essere nominati imperatori  per aver vinto un campionato con 5 mesi d'anticipo. Meno male che è arrivato adesso questo brusco risveglio, perché qui tutti noi stavamo già festeggiando. Io molto spesso ho detto di stare calmi, ma inconsciamente già festeggiavo. Questo è testimoniato dal mio pro-partita: ho dormito per un'ora e mi sono svegliato cinque minuti prima dell'inizio del match. Mai era successo, mai più succederà.
Complimenti al sig.Mortella, che si crede il Padreterno ma quando va in campo è peggio di Fabio Junior(a proposito, è tornato! che disgrazia!speriamo non porti sfiga...). Altri siedono in panchina e non parlano, lui sproloquia per tutta la settimana e poi in campo si comporta in modo svogliato. Che stia remando contro...???
Domenica sera ho preferito non vedere nessun programma sportivo, dopo aver visto che a "Controcampo" Piccinina&io. stavano festeggiando con allegri trenini e lingue di.
Questi gufi aspettavano il loro momento di gloria..., ma sarà breve(almeno lo spero).
Dopo questo pareggio i piedi tornano per terra, ma quelli che erano saliti in paradiso adesso scendono negli inferi. Calma, ci vuole calma nei giudizi! Niente è perso e niente è stato vinto, il campionato finisce a Giugno!
Non mi piace parlare delle questioni arbitrali, ma questa è troppo grossa: Baiocco e Liverani, i due più forti del Perugia sono stati espulsi domenica nel giro di un minuto. Che il sig.Borriello abbia dato un'occhiata al calendario??( e si, la prossima è Perugia-Juve!).
Ecco una notizia che ha dello scandaloso: il sig. Del Piero interviene in un'asta nel suo paese Natale e soffia un terreno ad un'associazione di disabili. Ma non finisce qui! Il signorino rivende poi l'appezzamento a questa associazione ad un prezzo maggiorato, guadagnandosi un bel pacco di milioni. Si vergogni, e complimenti! Voi mi direte: ma dove l'avrà letto? Domanda arguta e giusta: sul "Corriere dell'Umbria", poiché i quotidiani nazionali mai scriverebbero del campione(ex) della Juve che frega i disabili. Fosse stato Totti lo avrebbero arrestato senza processo e messo alla gogna in piazza del Duomo.Complimenti quindi anche ai quotidiani nazionali, degni compari di un uomo meschino (e lo avrei detto anche se fosse stato Batistuta).
A seguito delle notevoli richieste, ho deciso una modifica sul programma: il mio punto raddoppierà nelle settimane precedenti ad una partita tra la Roma e le altre sorelle( Fiorentina, Juve, Lazie, Milan, Parma, Inter). Spero così di accontentare coloro che ne hanno fatto richiesta e vi ringrazio per il vostro gradimento.
Siamo arrivati alla frase della settimana: "Oderint, dum metuant", ovvero "mi abbiano in odio, purché mi temano"(Cicerone, De off., I, 28, 97). E' riferita a Zidane che spara profezie da mago di Arcella: ha una paura fottuta che lo scudetto se ne stia andando. Ci temono molto, ci odiano ancora di più...
Ogni riferimento a fatti, Del Pieri e ladri vari è da ritenersi puramente casuale e perciò l'autore se ne scusa se dovessero urtare la suscettibilità del lettore( ma non credo proprio...!)

UN GIORNO A TRIGORIA RIMANE NELLA STORIA
 Durante la settimana mio fratello mi aveva detto che probabilmente saremmo riusciti ad entrare a Trigoria grazie ad alcuni santi in paradiso. Mercoledì sera mio fratello torna e mi dice che è tutto a posto, e che debbo preparare la telecamera perché ha intenzione di girare una specie di filmino (lui già c'era andato un'altra volta e delle foto non gliene importava più niente!!!). Tutto felice passo improvvisamente, quasi senza motivo,davanti al divano dove c'è il Corriere aperto diabolicamente su una pagina interna nella quale si annuncia che la Roma all'indomani avrebbe giocato a Fiumicino alle ore 15:00. Un colpo al cuore bestiale. Di corsa lo annuncio anche a mio fratello che rimane di sasso. Si passa dallo stato di esaltazione a quello di tristezza nel lasso di 10 secondi. Incavolato come non mai, decido che il destino non mi fregherà così facilmente, io a Trigoria ci devo andare. Mi piazzo davanti al computer e mi metto alla ricerca di informazioni più dettagliate. Scopro allora che solo le riserve andranno a Fiumicino e che i titolari rimarranno a Trigoria. Ormai è fatta!! La mattina leggo il giornale e capisco che forse la fortuna ha voglia di infinocchiarmi: i titolari giocheranno alle 13:15 a Trigoria, dove pensiamo di arrivare alle ore 14:00. Comunque felice di salutare perlomeno i giocatori passo una mattinata incredibile per l'attesa. Partiamo! Baldanzosi ci dirigiamo verso Trigoria e subito ci facciamo riconoscere come ospiti della società. Si entra!!!! Vedo Lupatelli in macchina che se ne va, e penso che forse sta male. Faccio il mio ingresso a Trigoria, subito un mostro sacro a due passi: Bruno Conti. Frettolosi accorriamo verso un posto da cui si possa vedere l'allenamento: 10 secondi e finisce, accidenti!!!! La telecamera non ha intenzione di funzionare, porcaccia ...!!!
Sembra che tutto stia andando a rotoli, mio fratello già esperto mi dice di aspettarli nel parco macchine davanti gli spogliatoi. Subito esce Antonioli, ma alla foto con lui proprio non ci penso!! Poco dopo esce Checco Totti e il cuore rischia brutto: con molta gentilezza  il bimbo de oro permette di fotografarci con lui. Salutato Checco, ci dirigiamo verso un'altra uscita poco distante, davanti alla quale c'è Supermarco Delvecchio: via con le foto!! la situazione è difficile: le uscite sono due e quindi bisogna stare in allerta per non farci scappare nessuno. Vediamo l'anima candida di Tommasi, che purtroppo va di fretta: come un arcigno difensore lo stoppo e scatto!!! Poco dopo lo vediamo nel bar, il Barone Liedholm gli sta insegnando a toccare meglio il pallone, ve lo assicuro!! Come James Bond mi appiccico ai 2 e capisco che lo svedese sta insegnando a fare dei giochetti con il pallone per ingannare l'avversario: grande Barone!!!!!!!! Tocca ad Aldair, il quale sembra capisca poco l'italiano: ciiiiiis!!! Nel frattempo ci accorgiamo di un omino (nel senso che con il fratello non c'entra proprio niente, è basso!) che dovrebbe essere il fratello di Samuel, così ci dicono. Lo tengo d'occhio, perché io El grinta non me lo faccio scappare neanche morto!!! E' il turno di Montella che si presenta con la solita aria scanzonata e ci dice di non preoccuparci per il flash che non funziona, tanto è giorno!! E' il turno di Candela che si presenta con un enorme scatolone, ci diranno poi contenente circa 250 magliette da gioco. Sotto le nostre pressioni cede e ci regala delle magliette, a me capita quella di Cafu!! Ma il pendolino dov'è finito? esco dal bar e mi accorgo di una macchina che se ne va: è proprio lui! Accidenti, me lo sono fatto scappare!!!! Ma d'altronde lui è imprendibile!!!! Tornando a Vincent, il francese si dimostra un ragazzo alla mano e molto gentile: per parlare con lui ci scappa Zanetti, che forse si arrabbia anche un po' per il fatto di non essercelo filato! Torniamo nel bar causa schiena a pezzi, poi decidiamo di riuscire: Samuel sta quasi per entrare in macchina! Lo chiamo e riesco a fermarlo: è veramente un colosso!! dopo aver incoraggiato El grinta, penso che il nanetto mi era scappato, e che non mi sarei mai perdonato di non salutare Samuel per un errore di distrazione!! Per ultimo tocca a Zago, vestito in modo bizzarro ( per non parlare di Candela). Foto ed incoraggiamento. Credo siano finiti tutti (tranne il Re leone), poi esce Assuncao che sembra veramente a pezzi: decido di fare una foto con lui e lo incoraggio vivamente. Ci fermiamo nel bar, perché dobbiamo aspettare Batistuta che si sta dedicando alla fisioterapia. Imperterriti aspettiamo molto e ci dicono che sta per uscire: tutti verso il parco macchine! Piccolo excursus proprio su questo. è davvero bestiale, ci saranno stati 5 miliardi in macchine! Mai viste tutte quelle auto stupende in un solo botto! Particolarmente bella è la macchina del Re Leone: una Corvette targata Firenze. Esce prima Di Francesco che si dimostra molto gentile. Niente foto per lui: ne sono rimaste solo 2 e servono per il Bati. Mi firma l'autografo, subito mi informo della sua salute: tutto a posto! Gli chiedo se tornerà per Milano: il no è secco!!! Aspettiamo convinti il Re Leone: eccolo, sta uscendo!!!! Via con le foto, ma Gabriel ti lascia veramente con un'impressione di maestà! Gli chiedo se va tutto bene, lui inizialmente dice di si, quasi sovrappensiero, poi aggiunge un "abbastanza!". Gabriel devi lottare con tutte le tue forze, noi siamo con te! Riceviamo alcuni gadget dal nostro aggancio, e ce ne andiamo felici mentre Batistuta viene assalito all'uscita. Voi direte. e gli altri? Se vi ricordate, sono andati a Fiumicino.
Adesso ho capito lo stimolo vero per diventare giornalista: a Trigoria io ci voglio lavorare, poter salutare come degli amici Totti e compagni.
Scusatemi se risulterò noioso, anche se spero di no, ma scrivo a caldo e non è facile smaltire e spiegare un'emozione così.
QUANTO E' BELLO ESSERE ROMANISTI! FORZA RAGAZZI, ROMA E' CON VOI!!!
Non dimenticherò mai un giorno così, e mi scuso con gli altri di essere un privilegiato. Dopo quello che è successo oggi, lo sono davvero. Scusate anche per alcuni errori di stampa ma il mio computer è imbizzarrito.

E' UNA ROMA STILE FIGHT CLUB
11 gennaio 2001
"Mamma mia comme sto!". Nella famosa battuta di "er cipolla" Enzo Salvi, è riassunto lo stato d'animo di ogni tifoso giallorosso. Dopo aver visto la Roma sbancare Bergamo, subito si è accesa la fiamma della passione. I soliti ignoti dicono che abbiamo già vinto lo scudetto, la Champions League e la Coppa Intercontinentale( grattamose!!!!!). Basta, godiamoci il momento che a giugno manca troppo, davvero troppo!
Su un campo di patate, le milizie del Console Capello sedano le rivolte atalantine con le  armi preferite del nemico, la grinta e la freschezza atletica. Ancora una volta magnifico Damiano Tommasi, che a questo punto è il vero leader della squadra. Ma adesso è certo che la Roma ha trovato un campione, un giocatore che ha il futuro davanti a sé ma è già il più forte del mondo(forse dopo Nesta) del ruolo: Walter Adrian "el grinta" Samuel. Vi sembrerà un giudizio azzardato, ma questo difensore è un mio pallino e ne parlerò molto spesso(e credo che sarà solo per lodarlo).
Ancora una volta continuano le schifezze nel settentrione d'Italia, dove uno strano omino corrispondente al nome di Moggi afferma che la juve è danneggiata in maniera inconcepibile e che gli stanno scippando lo scudetto. E' evidente che si tratti di un alieno che ha preso le sembianze di umano(insomma, se fa pe di...), e che non capisce nulla di calcio né ricorda la storia del calcio( ho perso il conto degli scudetti che la juve è riuscita a rubare nella sua storia).
Questa volta sono un poco più breve, poiché è probabile che ci sarà un supplemento domani(quindi venerdì sul sito), e sarà veramente straordinario, o almeno lo spero.
Il motto della settimana è: "Viresque acquirit eundo"( Virgilio, Eneide, IV, 175), che si traduce "e acquista le forze camminando". Naturalmente si parla della Roma, che ogni partita che passa diventa incredibilmente più forte e compatta.
Ogni riferimento a fatti, avvenimenti, marziani, Moggi-ieri e domani, è da ritenersi puramente casuale (eeeehhhh!!!!!)


BOTTI DI CAPODANNO
Un augurio doveroso a tutti i tifosi giallorossi di buon nuovo millennio (questa volta è vero!). Dopo un periodo di incredibili mangiate (almeno per me, non so voi) ricomincia il campionato.
Ma nel frattempo in molti hanno sparato i loro botti di capodanno:
-Minicicciolo Inzaghi: la Juve per lui meriterebbe lo scudetto per grazia divina. Ma vattene a...
-Mefisto (o magnum) Tuttosport (non manca mai): il quotidiano torinese afferma che la Juve è sulle tracce di Totti, e che stia ostacolando le trattative per il rinnovo. Sarebbe in pieno stile bianconero, ma il Capitano ha ormai deciso e mancano solo alcuni dettagli riguardanti i diritti d'immagine.
-Fontana Zeman: il boemo ha dichiarato, per bocca del figlio Karel, che A. Moggi nell'intervallo di Napoli-Juve entrò nello spogliatoglio della squadra del padre (lui invece era dirigente del Napoli) e come per magia la partita si capovolse e la Juve vinse.
Grazie boemo per la tua lotta contro il potere.
     Molto brutta invece la situazione riguardante Batistuta: c'è poca chiarezza riguardo la sua permanenza in Argentina, e l'autorevole quotidiano "el clarìn" dice che è possibile un intervento chirurgico. E' naturale che è tutto falso, però quando non ci sono notizie sicure è sempre una brutta situazione. Da quanto sono venuto a sapere (sì, pure io ho gli informatori) Gabriel giocherà fino alla fine del campionato in queste condizioni, poi verrà operato. Speriamo di no!!!!!
 Domenica c'è questa partitaccia a Bergamo. Spero che il popolo giallorosso si diriga in massa verso la tana degli orobici, una di quelle squadre che ti stanno antipatiche dalla nascita (con tutto il rispetto, per carità).
Speriamo in aeroplanino Montella, che se stesse un po' zitto ci farebbe un piacere.
Si parla molto del rientro di Emerson: non affrettiamo i tempi, ricordiamoci Zebina. Notizie importanti mi giungono da amici catalani: sembra che Capello abbia già firmato per il Barça, ed è per questo che ancora non ha rinnovato con la Roma. A chi dispiace? Fatemi sapere, la mia opinione la esporrò in futuro.
Nel frattempo il tecnico di Gorizia ha dovuto riprendere non poco i giocatori, che nell'allenamento sembravano ancora che stessero mangiando il panettone e il torrone. A regà, se contro l'Atalanta andate a 2 km/h, veniamo tutti a Trigoria e vi bastoniamo con i torroni che ci sono avanzati ma che nel nostro stomaco non entrano più.
Siamo arrivati al proverbio della settimana:
"spes sibi quisque" (Virgilio, Eneide, XI, 309), che in italiano figura come "ciascuno confidi solo nelle proprie forze" ed è riferito a Danette Danone Inzaghi.
Ogni riferimento a fatti, Danoni e bengala è del tutto casuale


E FELICE ANNO NUOVO...
24 dicembre 2000
Innanzitutto una precisazione doverosa: a cusa di un disguido tecnico, il punto della scorsa settimana è stato inserito nei resoconti del derby. Me ne scuso con tutti i lettori.
Il big-match si è concluso con un pareggio, ma la Roma ha dimostrato di essere piu forte dei gobbi sul piano sportivo( su quell'altro piano non c'è paragone...), tanto da indurre Tuttosport ha titolare "Juve eroica"! Dire che la situazione è vergognosa sarebbe poco!!! Tosatti invece insiste nel dire che la nostra squdra fatica molto negli scontri diretti: strano, non me ne sono accorto! Forse un'altra soluzione è che Tosatti nelle ultime due settimane si trovasse alle Isole Figi e non gli sono pervenuti i risultati! Prima della partita si segnala una vergognosa intervista di Agnelli il quale finge di non ricordarsi il nome del presidente della Roma scudettata e poi dice che Viola era molto antipatico e che a Torino lo prendevano a calci in culo. Lo stile non si acquista con i soldi, c'è chi è onesto e chi è superbo.Complimenti.
Altra brutta situazione prima della sfuda: "Rigore" prevede con un giorno d'anticipo chi dirigerà la partita. Immediate le sdegnose smentite dal settore arbitrale. Peccato che i tifosi della Roma non hanno l'anello al naso, e sono in grado di capire che l'arbitro è stato scelto affinchè potesse limitare i danni contro il suo datore di lavoro( Nizzola? No, Moggi).
La partita è stata abbastanza godibile, a centrocampo è fiorito un calciatore strepitoso: Tommasi. Mai avrei immaginato di vederlo schiacciare Davids fino a portarlo all'espulsione( al 92' : grazie per la presa in giro).
Vorrei lanciare un appello a tutti coloro che hanno fatto buu a Davids: smettetela, ma non perchè non siete liberi di farlo, ma perchè noi tifosi della Roma non ce la facciamo più a sentire tutti quei tromboni del nord che dicono in tv che la Sud è un covo di ex SS.
Questione Giuliani-Totti: ottima la caricatura del nostro beniamino, ma forse si sta esagerando. Totti ha sbagliato a prendersela, ma anche il comico sta a sgrava', come si dice a Roma. La verità sta nel mezzo, dicevano i Romani. Anche in questo caso.
Parte il coutdown per il ritorno di Emerson: se si integra bene nella squadra, allora ne vedremo di tutti i colori...
Siamo arrivati al proverbio settimanale:
"Civis Romanus sum" (Cicerone, In Verrem, II, V, 62), che significa sono cittadino Romano. Non tutti  nella capitale possono affermarlo( SI, MI RIFERISCO AI LAZIALI). Noi si e ne siamo fieri. Auguro a tutti di passare serenamente il Natale e di avere uno stupendo anno nuovo( lo spero tanto...).
OGNI RIFERIMENTO A PERSONE, FATTI, AVVENIMENTI E BURINI E' PURAMENTE CASUALE

STATE BUONI SE POTETE!
13 dicembre 2000
Spero di poter divertire, allietare o magari anche irritare qualcuno con questa nuova rubrica, vorrebbe dire che l'ha letta!
Questa è LA SETTIMANA, quella che precede il derby, e la tifoseria capitolina(l'unica) è già in fermento. Ho sentito molte voci in giro: per alcuni abbiamo già vinto il tricolore, per altri le prossime due partite saranno peggio delle ondate barbariche. La calma è sempre buona consigliera: le partite iniziano 11 contro 11, e molte sono le variabili da tenere in conto. Queste due partite devono essere affrontate con orgoglio e con rispetto, consci di essere i primi della classe, comunque vada. I cugini di campagna hanno rimediato una brutta eliminazione ad Udine(il calendario facile...) e arriveranno molto incazzosi all'incontro. Cerchiamo di onorare la nostra fede; al resto ci penseranno i nostri legionari in campo.
Vorrei esprimere una certa preoccupazione sul piano politico-calcistico: la cavalleria pesante sta partendo da Torino e da Milano, capitanata da Luciano I il Plantageneto e affiancato da "lucertola" Galliani. Si prevedono spedizioni arbitrali, ma spero sia solo una mia sensazione...
Se non sapete cosa regalare a Natale, vi consiglio un allegro stock di cornetti portafortuna, se il soggetto in caso è romanista. Non faccio altro che sentire giocatori, presidenti ed allenatori avversari che gufano in maniera vergognosa nei confronti della suprema capolista.
Non posso non parlare del sorteggio di Nyon: Roma-Liverpool!!!! Io nacqui due settimane dopo la sciagura, ma ho una tremenda sete di vendetta: in 80.000 allo stadio per alleggerire il peso del passato( dobbiamo esserci tutti).
Infine, il proverbio latino della settimana: "ab uno disce omnes"( Virgilio,Eneide,II,65): da uno solo conosci tutti gli altri. Se conosci un laziale( probabilmente abiti in campagna), conosci tutti gli altri: burini!!!!!!!

VAI A:             GO TO:
Pagina iniziale
Index
Premessa
Premise
La Storia dell'A.S. Roma
A.S. Roma History
La stagione in corso
The championship
I gruppi ultras
dell'A.S. Roma
A.S. Roma Ultras groups
Le fotografie
Pictures
La cronaca ne parla
Chronicle talks about them
Amici e nemici
Friends & Enemies
Le parole (e la musica)
dei canti
Words & music of the songs
Le partite memorabili
Matches to remember
Racconti ed interviste storiche
Historical tales & interviews
La storia
della Curva Sud
Curva Sud history
Il Derby
Gli scudetti
del 1942 e del 1983
The Championship's victories in 1942 and 1983
Il manifesto degli ultras
The Ultras' manifesto
Le bandiere della Roma
Most representative
A.S. Roma players
CHAT
Ultime novità del sito
Updates
Libro degli ospiti
Guestbook
Collegamenti utili
Links
Scrivetemi
E mail me