XXII Giornata
ROMA - FIORENTINA 4-0
Roma, Stadio Olimpico
domenica, 20 febbraio 2000

ore

invia una e-mail per i resoconti

Tabellino partita:
ROMA (3-4-1-2): Antonioli, Rinaldi, Aldair, Zago, Cafu, Tommasi, Di Francesco, Candela, Nakata (47' st Ednilson), Delvecchio (42' st Poggi), Montella.
In Panchina: Lupatelli, Blasi, Tomic, Gurenko, Fabio Junior.
Allenatore: Galbiati 6.5.

FIORENTINA (3-5-2): Toldo, Repka, Firicano, Adani, Torricelli, Di Livio (20' st Balbo), Amoroso (28' st Okon), Rossitto (14' st Bressan), Heinrich, Batistuta, Mijatovic.
In Panchina: Taglialatela, Amor, Pagliuca, Tarozzi.
Allenatore: Trapattoni.

Arbitro: Racalbuto di Gallarate.
RETI: 6'pt Montella, 27'pt Nakata, 35'st e 45'st Montella.
NOTE: Angoli: 9-2 per la Roma, Recupero: 1' e 3', Ammoniti: Zago, Candela, Rinaldi, Heinrich, Adani per gioco scorretto, Firicano per comportamento antiregolamentare, Spettatori: 59.788, incasso 2.091.712.000.

















VIDEOCALCIO


Il servizio


GIORNALI


Non parlerò della grande Roma (di questo leggete sui giornali), ma di quello che i giornali NON dicono.
E' bene premettere che per Roma/Fiorentina era stata pensata dai gruppi una coreografia: striscione in campo "Ve saluta Carnevale", 1000 buste di coriandoli, stelle filanti, parrucconi ecc. ecc.
Per i più giovani, ricordo che Carnevale tempo fà, sbagliando apposta un gol fatto contro l'Udinese, mandò i viola in Serie B. Il fatto che siamo in periodo di carnevale rendeva l'idea simpatica.
Ma, dice il Questore, l'entrata della carta è vietata, perchè potrebbe prendere fuoco.
Per questa ragione i coriandoli non vengono fatti entrare.
Naturalmente ai tifosi vengono anche sequestrati i giornali. Eh già, potrebbero prendere fuoco!
Infatti all'interno dello stadio addetti della A.S. Roma distribuivano migliaia di volantini di carta CHE CHISSA' PERCHE' NON PRENDONO FUOCO con pseudo istruzioni di cui si ricordano solo ora e non quando i nostri beneamati politici e dirigenti dello sport hanno ristrutturato in modo idiota l'Olimpico rubandosi svariati miliardi.
Scusate, "forze dell'ordine", Ministro Bianco, Sig.ra Melandri (ah ah ah ah) qualcuno mi può e ci può spiegare perchè i coriandoli no e i volantini sì?
Fareste più bella figura a dire: "vi vogliamo reprimere, vogliamo la Sud seduta" piuttosto che tentare di farci bere queste cazzate.
Ingresso come a Roma/Venezia: si entra in base alla porta di accesso scritta sulla tessera.
Non vengono fatti entrare neanche stendardi innocui, ne ho visto sequestrato uno con un lupo che inseguiva un'aquila. Vengo gratificato, io come tanti altri, di una visita nel camper della Polizia, dove si viene spogliati e sottoposti a perquisizione. Cazzo, è la prima volta che vedo un verbale di perquisizione!
L'altra volta alla stazione Termini ho visto un tipo che ha spaccato la bottiglia in testa ad un altro tipo, è intervenuta la Polizia, e gli ha detto soltanto "beh, che succede qui? Ora basta eh?". Eppure quelli erano delinquenti VERI! Tra l'altro il poliziotto all'interno all'inizio è pure un po' arrogante, solo dopo che gli rispondo capisce che proprio non è il caso. Non vengono fatti entrare i megafoni: la motivazione è che altrimenti possono essere fatti gli UUUUU razzisti. All'interno, famiglie divise come a Roma/Venezia ed un bello scavalco selvaggio dai distinti lato Tevere alla Sud.
I gruppi della Sud decidono di tifare comunque contro questa gente. Lo stadio è presidiato dagli squadroni della morte in tenuta antisommmossa. La Roma ha messo alcuni omini con una casacca rossa numerata sulle scale. Comunque finalmente inizia la partita, con in campo le telecamere della digos a filmare la curva neonazista e con un microfono pronto ad intercettare l'UUUUU razzista (la Fiorentina non ha giocatori di colore). La Roma gioca e segna, i viola sono arrivati in 800 e - nonostante l'obbiettiva difficoltà a tifare senza megafoni - la Sud ci mette l'anima. Poi l'arbitro, al solito, inizia il suo show: ammonisce Candela per fargli saltare Juve/Roma e non concede un rigore sacrosanto: la curva sbrocca di brutto: per 15 minuti fischi assordanti, urla di disapprovazione e un "invasione perchè no?" cantato in 20.000". Poi, il colpo di genio della Sud: senza alcun motivo od obbiettivo, iniziano una serie di UUUUUUU continui e assordanti. Il tizio in campo col microfono impazzisce, tipo un topo che entra in un deposito di formaggio: "oddio sono iniziati gli UUUU razzisti! Ma contro chi? Non ci sono neri nella Fiorentina! Oddio e mo'? Domani sui giornali come cazzo li giustifichiamo questi UUUUU razzisti? Vabbè diremo che l'arbitro ha i calzettoni neri, che questo ha richiamato negli ultras neonazisti il colore della pelle di qualcuno di colore e che quindi la Sud ha confermato ancora una volta che abbiamo ragione". Non avevo mai fatto UUUUU. Ieri sì.
Da parte mia, un grande applauso alla Sud. Questa è vera mentalità ultras.

I controlli dentro la Sud: a questa entrata 50 celerini, a quella a destra, sotto i Boys, si entra tranquillamente perchè non ci sono controlli!

Le "forze dell'ordine" impediscono al ragazzo di raggiungere la propria ragazza e al padre di andare col figlio, grazie Sensi.

Dai distinti si scavalca verso la Curva Sud

Le "forze dell'ordine" presidiano la curva neonazista

In Tevere si fà la coreografia: è tutto normale

I responsabili stanno al centro

Per protesta contro l'arbitraggio, gli ASR ultras tolgono lo striscione
Repression day
# 2

DAL CORRIERE DELLA SERA 20.02.2000
Controlli "esasperati" delle forze dell'ordine per impedire l'ingresso di striscioni razzisti e simboli violenti
Curve, al bando sciarpe e giornali
Lunghe code ai cancelli. Verifiche anche su accendini e fazzoletti di carta
Avete il raffreddore? Non andate allo stadio Olimpico. Non tanto perchè ai piedi di Monte Mario è sempre maledettamente umido, ma perchè all'ingresso potrebbero sequestarvi i fazzoletti di carta, trasformabili in pericolose torce. Avete acquistato dei giornali o semplicemente ritirato quelli distribuiti nei viali d'accesso allo stadio? Infilateli nel primo cassonetto per le immondizie: vi verranno comunque ritirati, nel timore li diate alle fiamme o ne ricaviate qualche scritta improvvisata. Siete fumatori più o meno accaniti? O vi associate per qualche ora alla lega antifumo, o provate ad imitare l'uomo di Neandertahl, che accendeva il fuoco sfregando due pezzi di legno: qualsiasi altro strumento in grado di produrre una fiammella, dal più costoso Dupint ai modesti cerini, vi verrà sfilato "precauzionalmente" dalle tasche (senza il prescritto verbale di sequestro e che non vi verrà mai più restituito, aggiungo io, n.d.L.). Nelle tasche avete qualche spicciolo? Svuotatele prima di presentarvi ai cancelli, magari facendo la carità a un mendicante: eviterete che qualunque moneta abbiate con voi venga requisita (direi rubata, dove vanno a finire questi milioni in spicci? n.d.L.). E se mai vi venisse in mente di rinunciare alla classica sciarpa da tifoso, quella coi colori della squadra del cuore, sostituendola con una semplice sciarpa in tinta unita, nera o rosso vivo, rassegnatevi a prendere freddo alla gola: anche quei possibili "vessilli politici" verranno ritirati implacabilmente. Storie di ordinari sequestri da stadio, e di straordinaria follia (non era follia quando lo stesso giornale si è inventato, per soffiare sul fuoco, gli stendardi con scritte le iniziali di Adolf Hitler nella nostra curva, gli skinheads inglesi ecc. ecc.? n.d.L.), si susseguono ormai nelle città. Grottesche le testimonianze di alcune vittime incolpevoli di recenti norme restrittive antiviolenza. Ieri sera, per Roma/Fiorentina, dopo spiccioli, sciarpe, accendini, giornali (protestano gli editori di quelli distribuiti gratuitamente all'Olimpico, per loro il danno è evidente), all'elenco dei sequestri singolari si sono aggiunte le penne: del resto considerate da sempre, si sa, armi pericolosissime. Un altro "giro di vite" rispetto a domenica scorsa, quando erano state sequestrate ai tifosi magliette, berretti e sciarpe con la scritta "SS Lazio" (dove SS stava naturalmente per Società Sportiva, e non per Shultz-Staffein, la polizia del Terzo Reich) e anche uno stendardo sui cui era stampato <<2-Negro>> (il numero di maglia e il nome di un giocatore biancoceleste, Paolo Negro appunto) forse scambiato per un insulto razzista. Gli agenti avevano poi tolto ad una ragazza un notes "contenente appunti sul fascismo": era la lezione di storia da preparare per un lunedì di scuola. Il bis per Roma/Fiorentina è stato, naturalmente, in versione giallorossa. E tutto, come già sei giorni prima, in un clima di allucinante disagio: le perquisizioni minuziosissime, effettuate sul tifoso dall'aria truce come sui soggetti dall'aspetto più innocuo, hanno causato ancora una volta file interminabili a tutti gli ingressi dello stadio, specie quelli dei settori popolari. E' l'altra faccia dei provvedimenti - doverosi - studiati per combattere il teppismo. Ma anche l'ennesimo specchio di un paese che pare non conoscere vie di mezzo: dalle curve-terra di nessuno si è passati alle curva-caserma, dalle tribune macchiate dagli striscioni grondanti simboli nazisti a quelle contraddistinte soprattutto dai caschi blu dei poliziotti. Sacrosanta la lotta agli ultrà fuori legge. Ma che senso ha equiparare una scritta in favore di Arkan o una svastica ad un pacchetto di Kleenex?
STEFANO PETRUCCI
Tutto bene, l'articolo di cui sopra è condivisibile.
Peccato che venga scritto da un giornale, il Corriere della Sera, che è uno tra i primi responsabili di questa assurda situazione. In particolare il "giornalista" Sig. Fabrizio Roncone ha dipinto, senza mai essere entrato in vita sua in una curva, una situazione inveritiera, tacciando tutti gli ultras della Roma come neonazisti, inventandosi interviste a fantomatici ultras della Roma che ripromettevano di sventolare nuovamente le svastiche, creando mostri da stadio per incutere timore nell'opinione pubblica.
Ho conservato tutti quegli articoli scritti da questo personaggio, un individuo che ha tacciato di nazismo una curva per una bandiera esposta da UNA persona. Un po' come se io dicessi che al Corriere della Sera sono tutti nazisti perchè sul muro del loro edificio è tracciata una svastica.
Ed è vergognoso che un articolo come quello di cui sopra venga scritto proprio da chi ha contribuito in modo decisivo a creare questa situazione di assurda tensione.
Il "Sig." Fabrizio Roncone sospetta degli Ultras della Roma,
la polizia indaga negli ambienti della tifoseria giallorossa.


 

 

VAI A:             GO TO:

Pagina iniziale
Index
Premessa
Premise
La Storia dell'A.S. Roma
A.S. Roma History
La stagione in corso
The championship
I gruppi ultras
dell'A.S. Roma
A.S. Roma Ultras groups
Le fotografie
Pictures
La cronaca ne parla
Chronicle talks about them
Amici e nemici
Friends & Enemies
Le parole (e la musica)
dei canti
Words & music of the songs
Le partite memorabili
Matches to remember
Racconti ed interviste storiche
Historical tales & interviews
La storia
della Curva Sud
Curva Sud history
Il Derby
Gli scudetti 
del 1942 e del 1983
The Championship's victories in 1942 and 1983
Il manifesto degli ultras
The Ultras' manifesto
Le bandiere della Roma
Most representative 
A.S. Roma players
CHAT
Ultime novità del sito
Updates
Libro degli ospiti
Guestbook
Collegamenti utili
Links
Scrivetemi
E mail me