ROMA - PARMA 5-1
Roma, Stadio Olimpico,
19 dicembre 2004
ore 15.00

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Tifo Curva Sud:
La Sud tifa bene nel primo tempo e si addormenta, dopo aver celebrato il 107° e il 108° gol di Totti, nel secondo.
Il clima prenatalizio e la larga vittoria conciliano il torpore e gli auguri di Buon Natale, consacrati in uno striscione che richiama la tradizione della maglia e del calcio che fu alla Società giallorossa. Già si pensa al derby, è evidente, ma anche se la rivalità con i parmensi non è particolarmente sentita, il modo in cui si presentano a Roma imponeva perlomeno un insulto ultras o, diversamente, un sacrosanto "nun se vedemo più, se salutamo adesso".
Poco male, visto che oggi è un giorno da consegnare alla storia, il giorno in cui Francesco  Totti diventa il più grande goleador nella storia della Roma.
Voto: 5,5
Tabellino partita:
ROMA-PARMA 5-1 
(primo tempo 2-1)

MARCATORI: Cassano (R) al 10' p.t. e al 5' s.t., Totti (R) al 29' p.t. e al 13' s.t., Bovo (P) al 46' p.t., Montella (R) al 7' s.t.

ROMA (3-4-3): Curci; Mexes (De Martino dal 34' s.t.), Dellas, Ferrari; Panucci, Aquilani, De Rossi, Cufrè; Montella, Totti 8 (Corvia dal 41' s.t.), Cassano (Scurto dal 34' s.t.). In panchina: 33 Pipolo, 21 D'Agostino, 34 Grillo, 99 Mido. All. Del Neri.

PARMA (4-4-1-1): Frey; Ferronetti, Cardone (P. Cannavaro dal 16' p.t.), Bovo, Bonera (Contini dal 1' s.t.); Degano, Pisanu, Grella, Simplicio; Morfeo (Budel dall'11' s.t.); Gilardino. In panchina: 1 Berti, 9 Maccarone, 18 Ruopolo, 20 Rosina. All. Carmignani.

ARBITRO: Racalbuto di Gallarate.

NOTE - giornata fredda ma serena, terreno in buone condizioni. Angoli: 5-4 per il Parma. Ammoniti: Montella e Totti per comportamento non regolamentare, Pisanu per proteste, Contini per gioco scorretto. Espulsi: Pisanu per doppia ammonizione. Recupero: 2' nel p.t. e 1' nel s.t. Spettatori: 45.000 circa.

Tifo Ospiti:
Bravi parmensi. Con la squadra in pessime condizioni scendono a Roma in circa 200 e, quel che si nota, con un buon numero di ultras.
Bello lo sventolìo continuo di bandiere e bandieroni, anche sul 5-1. Se anche con gli striscioni tornassero al bianco e al nero della tradizione.... Danno un'idea di compattezza anche se, visto il numero, di rado li si sente. Colpevolmente dimenticati dalla Sud - che non li gratifica nemmeno di uno strameritato "Serie B - Serie B" che gli dedico io tramite internet - e con uno stendardo dei Devils Bordeaux in bella vista, chiudono con un "Roma-Roma vaff..."  che ricorda a tutti cosa vuol dire una trasferta ultras. 
Voto: 7

107 - FRANCESCO TOTTI- 108
FOTOTIFO
Il 107° gol
                  di Totti
La Curva Sud
                  lo celebra
Festeggiamenti...
Festeggiamenti...
Auguri felici
                  per chi non tradisce gli amici... X chi deve pagare
                  non c'è Natale BISL
Maglia
                  tradizionale, 11 numeri e pallone di cuoio... Buon
                  Natale AS Roma
La Sud al
                  3-1
La Sud al 4-1
                  di Totti
Montella
                  festeggiato
Totti
                  festeggiato per il gol n. 108
Si celebra il
                  108° gol di Totti
Agli infami
                  il peggior male... ai detenuti Buon Natale
Anche nella
                  sconfitta, orgoglio dei parmensi
Totti fa il
                  giro di campo.. sotto la Tevere...
...verso la
                  Sud
FRANCESCO
TOTTI

107°-108°
Per sempre nella storia della Roma


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Volantino
                  distribuito da Fedayn - Antichi Valori - Settore O21
TIFOSO GIALLOROSSO APRI GLI OCCHI
In questo difficile e delicato momento dell'AS Roma, stufi di essere presi in giro da una società debole e senza progetti concreti, da giocatori viziati e da una campagna radiofonica e di stampa dal carattere cortigiano filosocietario, abbiamo deciso di esternare a tutti la nostra opinione e di prendere una doverosa presa di posizione uscendo quindi dal silenzio facile, ed ipocrita,
che troppi hanno scelto negli ultimi mesi.
In questi ultimi tempi abbiamo osservato e sostenuto un gruppo di viziati miliardari, letto falsi giudizi ed amenità da parte di chi cerca (e c'è riuscito benissimo) di mettere un giocatore contro una piazza in modo tale da rendere più facile la sua cessione e, di conseguenza, abbiamo visto cedere giocatori di spessore mondiale allo scopo di bilanciare un pesantissimo debito societario (ancor oggi presente).
Abbiamo ascoltato infidi personaggi, da noi sempre odiati, lusingare Roma e la Roma, letto di un asse amica tra Roma e Juventus e , come se non bastasse, assistito alla mutazione di una società inizialmente antagonista a schiava del palazzo, capace addirittura di avallare a presidente della lega calcio quel Galliani tanto odiato in precedenza. 
Abbiamo sopportato. Inutilmente tollerato, senza dare giudizi, nella speranza che un briciolo d'orgoglio ed amor proprio potessero risolvere questa situazione.
Attendevamo semplici smentite, ma nessuna voce amica ha negato nulla, ed è per questo che abbiamo deciso di non stare ad aspettare inermi gli eventi, ma di fronteggiarli. Noi non siamo la Lazio e non abbiamo alcuna intenzione di fare la sua fine. Tantomeno siamo tifosi laziali, capaci di assorbire qualsiasi nefandezza che stampa, radio e tv vogliono far loro credere. Coerenza e lealtà sono pregi di cui ci piace fregiarci e il nostro spirito critico e la voglia di guardare dinanzi a noi ci aiutano a capire che non abbiamo alcuna intenzione di vedere la nostra Roma spogliata dei suoi migliori giocatori. Tutto questo accade nella totale apatia di una piazza che ormai già pensa che non ci sia altra soluzione, per saldare il debito societario che vendere
giocatori importanti. Siamo convinti che buona parte della piazza giallorossa, bombardata tutti i giorni da notizie false che mirano a far accettare a tutto il popolo una politica societaria ben definita, stia scegliendo da sola la strada per trasformare la strepitosa Roma degli ultimi anni nuovamente in rometta.
La politica di Rossella Sensi, attualmente rappresentante della nostra società, è chiaramente quella di cedere la Roma cercando di far rientrare qualche euro nel patrimonio familiare che il padre ha perduto per colpa di investimenti sbagliati nel corso degli ultimi anni ma, detto questo, non vogliamo assolutamente trascendere dal fatto che la società AS Roma, giustamente, ha da sempre
perseguito l?interesse del suo principale investitore (Sensi, Capitalia o chi per lui??) e questo è ovviamente naturale sotto un punto di vista finanziario. Ma ciò non va assolutamente confuso con il tentativo attuale di fare della Roma merce di scambio per ottenere un?agevole e proficua uscita di scena della famiglia Sensi. La Roma non può, e NON DEVE essere svenduta nella sua entità! Non vorremo mai veder partire grossi giocatori, Totti su tutti, e ancor meno vorremmo sentire un Olimpico subordinato e comandato da menzogne e storielle raccontate da giornalisti mercenari, fischiare ed insultare chi stà dando da anni tanto per la nostra maglia.
Alla luce di tutto questo premettiamo che continueremo a sostenere incessantemente i nostri colori ovunque e che non abbasseremo la testa dinanzi l?ormai consolidata legge del calcio moderno dove se si vince  va tutto bene ma se si perde bisogna contestare, ma CHIEDIAMO e PRETENDIAMO da questa società, da sempre incapace di instaurare un rapporto con la tifoseria ma caparbia nel ricordarsi del tifoso solo ed esclusivamente quando c?è stato da sottoscrivere un aumento di capitale, una società dove chiacchiere inutili e penose, bluff di mercato e una rosa falcidiata da continue lotte intestine dove sentimenti di arroganza
e superbia fanno ormai parte del vivere quotidiano, UNA POLITICA DI CHIAREZZA e lealtà che la millenaria città di Roma, la sua squadra e specialmente i suoi tifosi meritano nel modo più assoluto. Ribadiamo ancora una volta che rimarremo vicini alla squadra cercando di aiutarla a superare questo delicato e difficile momento. Invitiamo tutti voi, tifosi giallorossi, a fare lo stesso!!
FUORI LA VOCE E FORZA ROMA!
Fedayn - Antichi Valori - Settore O21

 
VIDEOTIFO
 
Sventolìo parmense
(2295 kb)
Roma Roma Roma, panoramica stadio
(3322 kb)
Festeggiamenti Totti 
(2674 kb)
Cori per il capitano (Un capitano...)
(2932 kb)
Cori per il Capitano (Totti, Totti...)
(4090 kb)
Barbera champagne
(6265 kb)
Torneremo nella Nord
(8950 kb)
Totti all'uscita dal campo festeggiato
(5113 kb)
Totti sotto la Sud al termine
(6519 kb)
(abbracciato dai raccattapalle in maglia arancione...la maglia meno venduta: il marketing anche mentre si crea la Storia... quella maglia fa schifo anche se c'è scritto "Totti" dietro!)

FOTOCALCIO
 

Quando l'inno si alzerà
Paolo Di Canio napoletano
Gli ultras della Roma siamo noi
AS Roma sarò sempre al tuo fianco
Per la Lazio merda
(grazie Mauro)














VIDEOCALCIO
 
Servizio sulla partita
(1458 kb, wmv)
Cassano
(3081 kb)
Totti (107°)
(7427 kb)
Cassano
(3235 kb)
Montella
(2235 kb)
Totti (108°)
(3429 kb)
Parata di Curci, festeggiato dai compagni
(2673 kb)
I festeggiamenti a Totti
(15128 kb)
Intervista a Totti e gol n. 107
(8539 kb)
Standing ovation
(8277 kb, grazie http://www.stefanogiorgi.com)
Gol n. 107
(9698 kb, grazie http://www.stefanogiorgi.com)
 

MALVINA
Adoro la curva a dicembre. C'è odore di mandarini ovunque, e quel caldo dato dalla vicinanza fisica, stile asinello e bue, caldo da stare in felpa nonostante sia il 20 dicembre. E poi c'è la flemma festaiola, si canta e non si canta (il che ovviamente va bene solo a ridosso del  Natale), non ci sono troppi torcioni, si nomina spesso il panettone, si canta "roma alè" sulle note di "jingle bells" (Antichi Valori se ne escono con cose carine ogni tanto), e l'importante è tornare a casa felici e non annoiati, l'importante è vedere che i giocatori abbiano voglia di correre e ridere, di giocare e di divertirci. E quando il gatto & la volpe (Cassano&Totti) sono in giornata, e quando il portierino della primavera non fa rimpiangere il veterano Paperoga, quando la mia compagna di domeniche tutte borghetti&sciarpette si lascia sgusciare una lacrima al 107 goal del capitano, allora anche il Natale può sembrare più bello e tornare ad essere quello che era nella nostra infanzia: un giorno di festa. 
 Grazie Roma, e soprattutto grazie Capitano, perchè il 24 sera, tra una portata e l'altra, tra le discussioni infinte della mia famiglia, tra un brindisi sincero ed uno di circostanza, penserò a questo ultimo pomeriggio di curva, a quella maglia dedicata alla nostra città, e alla lacrimuccia commossa della mia amica. 

MICHELE
Ciao Lorenzo, leggendo la tua pagella al nostro tifo , mi trovo pienamente in accordo col voto poichè abbiamo cantato poco e a sprazzi anche perchè per i primi 30 minuti il microfono non funzionava.
Posizionatomi tra le prime file, con un gruppo di amici, abbiamo cercato di incitare costantemente, ma tra il largo risultato e il poco apporto del pubblico ci siamo persi anche noi nel clima Natalizio.
Buono è l'apporto dei fedayn che lanciano spesso cori, subito seguiti dal resto della curva. Per i primi 30 min viene passato a loro il compito di "speaker" della curva per il suddetto motivo (problema col microfono). Non male i cori cantati contro la lazie, un riscaldamento per il 6 ( a proposito dove ti metterai al derby se i distinti sono occupati dai lazzialacci? Entro domani o dopodomani ti faccio sapere se sono riuscito a trovare un biglietto in sud per te).
Buono il nuovo coro, anche se la distribuzione dei fogliettini è stata pessima (solo le prime file avevano il foglietto), che è stato lanciato due volte: alla prima non è stato seguito da nessuno, alla seconda si è provato ad accennare qualcosa (speriamo la prossima sia meglio).
Divertenti  le corse di Tradizione e Distinzione sotto la curva.
Volevo poi contraddirti sul fatto che non sono stati cantati cori contro i Parmensi. In occassione del gol annullato è partito un "Serie B - Serie B" della sud.
(vi assicuro che dalla Tribuna Tevere Centrale lato Sud non si è sentito :-))) n.d.L.)


RAFFAELE
Curva sud un pò troppo spettatrice, giustificata da un problema tecnico al sistema audio (credo,non sono sicuro), diciamo che ci siamo riposati per il derby... e c'era un clima da amichevole. Spero che il comunicato fedayn, sett.021 e antichi valori sia recepito da chi sappiamo. Nota di merito va ai gruppi della sud per le sciarpe nuove, vecchio stile quelle degli asr ultras, e per quella dei boys che è ispirata allo  striscione, e sopratutto giallo ocra e rosso pompeiano senza aggiunta di colori. Buon Natale a tutti! 
Borsino maglie:
Quasi tutti hanno osservato la tradizone, piccole pecche per sampdoria (maglia bianca poteva giocare con la classica), Chievo (che ha giocato con la maglia del siena) 

UNO DELLA VECCHIA GUARDIA
Caro Lorenzo, mi dispiace ma questa volta non posso proprio essere daccordo con te. La Sud merita un bel 3 in pagella perchè anche nel primo tempo si è cantato in quattro gatti. Non è ammissibile che talmente la pochezza del gruppo che dovrebbe guidare e dare la spinta giusta alla Curva cantino in 20. Altri 20 cantano ai Boys, altri 20 ai Fedayn, altri 20 a Giovinezza ed altri 20 nel vecchio Cucs. Cantare in 100 certe volte rasenta il ridicolo. Non ci sono giustificazioni: nè che la squadra va male, ne che va bene nè tantomeno altre mille scuse sul calcio di oggi. Se ci sono gli ultras che si vedano e che si sentano! Basta un mancato funzionamento dell'altoparlante per far piombare in un silenzio assordante una curva sud che in passato aveva fatto la storia del tifo e che oggi è il modello negativo da non seguire.
Personalmente sono incazzato nero e stento a rassegnarmi ad un tifo che non mi piace (sembra di stare a Sanremo) alle canzoni sempre più elaborate. Il tifo deve essere semplice, spontaneo. Non so se hai avuto modo di vedere l'ultima partita de Boca Juniors: due canzoni cantate a squarciagola per tutti e 90 minuti con la gente letteralmente impazzita. E' questo il tifo che mi piacerebbe vedere e non gente che assiste silenziosa alla partita come se si stesse in chiesa.
Lo dico senza timore di smentita: per me la gestione degli ASru è fallimentare e non sono riusciti a trasmettere la voglia di cantare. I lanciacori in particolare non è all'altezza e nessuno lo segue. E' possibile che non trovano uno più incazzato capace di trasmettere rabbia. A volte la curva sembra finta: si battono le mani senza cantare, con la gente che sembra addormentata.
Dov'è finita la cattiveria della Sud?
Il 6 gennaio c'è il Derby vediamo che si deve fare....
Uno della vecchia guardia
(risposta di Lorenzo: ...diciamo che mi limito ad osservare quanto vedo dalla tevere: sicuramente il parametro del tifo in casa è diverso da quello dei tifosi in trasferta.
Nel senso che per me una curva Sud completamente muta tutta la partita merita 3 e non 0... Così come 9 ha meritato la Sud in occasione dell'ultimo Roma/Juventus 4-0... Da lì il voto.
Per quanto riguarda gli asru, credo che il problema sia globale.
In trasferta quei 500 tifano tutti insieme e loro, solo loro, sono gli ultras.
La dispersione della sud e la scarsa mentalità di tutti fa il resto.
Visto che sei della V.G. ti ricorderai che ai tempi nostri non tifava tutta la curva ma solo il Commando (blocco monolitico di 2000 persone) accompagnato dalla curva solo dopo i gol.... e noi che ci giravamo facendo i gesti tipo "solo ora cantate"...
La passione era diversa e i tempi erano diversi. La Sud è andata bene alcune volte e male altre. Sconta problemi di diffide importanti che, il caso vuole, hanno colpito anche dei lanciacori. Chi li sostituisce è giovane e deve fare esperienza e - quel che è certo - nessun'altro ha il coraggio di andare lì sotto a prendere il microfono o megafono che dir si voglia. Non è facile parlare a una curva, e soprattutto a una curva che a Brescia non va in 10.000 ma in 500.
Credo che il paragone con il Boca Juniors, pur suggestivo, sia improponibile: a tutti piacerebbe che a Roma fosse così, ma non lo è stato neanche ai tempi del Commando d'oro, nel senso che il solo Commando era "bocajuniorsizzato" e non certo il resto della curva (che comunque era sicuramente 100 volte più passionale di oggi). Non sono d'accordo quando dici che tutto questo non è colpa del calcio moderno: credo che in gran parte sia proprio questa la ragione che ha ammosciato le nuove leve, e che ha creato anche gli ultras moderni (non mi riferisco ovviamente ai 500 di Brescia) che affollano la Sud. Rimango dell'idea che l'unica soluzione sia l'unione di tutti i gruppi della curva ma, come ben puoi immaginare, la cosa è improponibile. Si tentò con i primi asru e si è fallito.
Ora si deve sopravvivere tra calcio moderno, repressione e scarsa passione, e la colpa non è di quei 500 così come non lo era di quei 100 del Commando).

RESOCONTO DI GLADIATORE87
partiamo col treno alle 10 siamo io gabriele e il rosho,arriviamo a termini alle 11 prendiamo il 910 e alle 12 siamo allo stadio,all'obelisco ci aspettano marco e davide,saluti e 1 tappa al bar del tennis,pranziamo,e intanto ci mettiamo d'accordo per la prevendita,marco lavora quindi ce lassa l'abbonamento.tiriamo i tappi della bottiglia a quelli ke giocano a tennis,pe divertisse.facciamo cosi un giro sotto il sett.ospiti,miente parmensi,alle 2 meno qualcoaa entrimao in curva,davida a l'abbonamento di nord e nn lo fanno entrà(MA VAFFANCULo)entrimao compriamo la fanza degli asru,ke cm poster regala una donna nuda sotto lo striscione del gruppo(LA FANZA DIVENTA MEJO DE PLAY BOY TE FA VEDE TUTTO...)c'è un articolo tratto da repubblica di un pezzo ******* quindi dico CORRADO SANNUCCI PEZZO DI *****,cmq entriamo in curva ci posizzioniamo al muretto,inizia la partita PURTORPPO IL MEGAFONO è ROTTO NUN FUNZIONA BENE  i cori vengono da sopra,e alcune volte li lanciamo noi in grupppo,tipo un la mamma del laziale,io sventolo il bandierone rosso,la roma và da dio TOTTI FA 107poi 108,il secondo tempo inizia maluccio per il tifo,molti silenzi,la roma dilaga,e il megaofno è pronto,partono molti cori,alcuni buoni altri non li caga nessuno,si prova il coro nuovo ke è un vero spettacolo l'ho provato sulla base della canzone de renato zero è bellissimo,intanto parte il torneremo nella nord,solite risse,poi continuamo a tifà,ma c'è il gruppetto ribelle,ke continua a fa cariche addirittura con tanto di cinta per fermarsi e abbracciasse e canta la diasoccupazione.....la roma vince il capitano viè sotto la curva co tanti bimbi vestiti de arancione,mah...andiamo via stiamo alle 7 a casa.martedi andiamo a prende i biglietti gabriele perde il treno io lo aspeto e partimo alle 6 invece ke alle 4,sto cojone,arriviamo in tempo lo stesso era appena aperta la fila,ma davide arrivato prima ne aveva già presi 2,riusciamo a prendere i bigleitti del derby felicità immensa...AUGURI CURVA SUD....
MAGLIA TRADIZIONALE,11 NUMMERI E PALLONE DI CUOIO,BUON NATALE AS ROMA
AGLI INFAMI IL PEGGIOR MALE,AI DETENUTI BUON NATALE
uso degli striscioni della sud per fare gli auguri a tutti senza dimenticare nessuno.
UN SALUTO A DAVIDE DE POMEZIA CHE TANTO VISITA IL SITO E LEGGE ER RESOCONTO,BELLà FRATè SE VEDEMO A CAPODANNO

I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA 
(questi ultimi solo se meritano)

















 

 
GAZZETTA.IT
ROMA, 19 dicembre 2004 - Il Parma incappa nel "Totti day" e naufraga miseramente all'Olimpico, Carmignani non poteva immaginare esordio peggiore sulla panchina dei gialloblù. Finisce 5-1 per la Roma con una doppietta del capitano (che sale a quota 108 gol in giallorosso, miglior marcatore di tutti i tempi), due gol di Cassano, uno di Montella e il centro della bandiera emiliana realizzato da Bovo. La squadra di Del Neri è ormai tonica e reattiva, schiaccia subito il Parma nella sua area e non lascia spazi al contropiede avversario.

Una Roma giovane con Curci in porta al posto del febbricitante Zotti, con un 3-4-3 che vede la difesa schierata con Dellas, Ferrari e Mexes, centrocampo con Panucci a destra, Cufrè a sinistra Aquilani e De Rossi centrali, trittico d'attacco formato da Montella, Totti e Cassano. Carmignani risponde con un 4-4-1-1 nel quale Morfeo è schierato alle spalle dell'unica punta Gilardino. 

Il Parma prova a sorprendere i padroni di casa con un pressing iniziale, ma sono fuochi fatui, perché la Roma non è più quella di inizio campionato e i suoi giovani, ben protetti e allenati da del Neri, uniscono la bravura tattica alla spigliatezza dell'età. Aggiungete che là davanti ci sono tre signori che farebbero felice qualsiasi allenatore. Cassano sta bene e si vede, Totti insegue il record di gol in giallorosso e Montella la classifica cannonieri. Il 2-0 che si registra alla mezzora (primo centro del capitano romanista) è la pallida fotografia di una gara a senso unico. Nemmeno quando Bovo, allo scadere, dimezza lo svantaggio, si ha l'impressione che il Parma possa riaprire la gara.

E infatti, nella ripresa, primissimi minuti a parte, il monologo giallorosso continua, senza che gli ospiti abbiano la forza di replicare in alcun modo. Così, una volta segnalate le proteste degli ospiti per il primo gol di Totti (c'era Ferronetti a terra in area gialloblù) per il gol annullato a Morfeo per un fuorigioco contestato, va dato atto alla squadra di Del Neri di aver sofferto soltanto sui calci piazzati, di aver messo in mostra un portiere esordiente, Curci, che esce e para con la calma del veterano. Unico vero neo l'ammonizione a Montella che, diffidato, salterà l'atteso derby della Befana.


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Curva Sud history
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Gli scudetti 
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