http://www.bayer04.de/
BAYER 04 LEVERKUSEN /ROMA
3-1
martedì 19 ottobre 2004
ore 20.45

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http://www.asroma.it
Tabellino partita:
MARCATORI: nel pt 26' Totti (R); nel st 3' Roque Junior (B), 14' Krzynowek (B), 49' Franca (B).
Bayer (3-4-3): Butt, Roque Junior, Nowotny, Juan, Schneider, Ramelow (1' st Franca), Placente, Ponte (46' st Balitsch), Jones (22' st Freier), Berbatov, Krzynowek. (20 Starke, 29 Callsen-Bracker, 19 Babic, 18 Sahin). All. Augenthaler.
 
Roma (4-2-3-1): Zotti, Panucci, Ferrari, Scurto, Cufrè, De Rossi, Perrotta (28' st Mido), Mancini (23' st Sartor), Totti, Cassano, Montella (5' st Aquilani). (1 Curci, 21 D'Agostino, 29 De Martino, 11 Corvia). All. Del Neri.
 
Arbitro: Poulat (Francia). 
Note - Angoli: 2-0 per il Bayer. Recupero: 2' e 4'. Espulsi: 16' st Panucci e al 42' st per gioco violento. Ammoniti: Perrotta e Aquilani per gioco falloso, Ponte per proteste, Schneyder, Zotti e Mancini per comportamento non regolamentare. Spettatori: 22.500 (600 romanisti).


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FOTOTIFO

Bayer
                  Leverkusen/Roma

Le 6 foto che precedono sono tratte dal sito
http://www.lev-rheinland.de/
Molte altre foto le trovate lì.
Quelle che seguono sono di Marco e di Mariano
La telecamera-pipistrello radiocomandata sospesa
                  sul settore ospiti. In Italia sarebbe stata
                  abbattuta.


Sora Luisa


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VIDEOTIFO

   
 

FOTOCALCIO
L'1-1
                  realizzato dal Bayer Leverkusen
Grazie ad Ales
tifoso della Roma della Repubblica Ceca
per le ultime tre foto























VIDEOCALCIO

Il gol di Totti
(2839 kb)
 
Servizio sulla partita
(404 kb)

600 in tutto metà emigranti, il resto ha percorso tutti gli scali possibili per arrivare a leverkusen (charleroi, francoforte, bruxells, baden bade) città orribile, il centro è la fabbrica della bayer, lo stadio e l'ambiente è allucinante....credo che il calcio moderno sia stato inventato qui.

MARCO ULTIMI ROMANTICI
Partiamo in 3  da Ciampino alle 10.30 con destinazione Karlsruhe, l'accoglienza all'aeroporto è gia "simpatica" da parte delle forze dell'ordine, ci fermano ci tolgono i documenti e rischiano di farci saltare l'imbarco per effettuare dei "controlli" , a loro dire. Arriviamo alle 12.30 a karlsruhe prendiamo un'auto e ci dirigiamo a leverkusen. Durante il tragitto facciamo una sosta a Colonia e poi via diretti allo stadio. Entriamo nel nostro settore alle 07.00 non ci sono molti tifosi della Roma e quelli che ci sono di certo non sono Romani, anzi...  purtroppo anche con il passare del tempo la cosa non cambia. La maggior parte delle persone presenti nel settore non sono di roma, alcuni non sono italiani ed altri non sono nemmeno della roma (c'è gente addirittura con la maglietta e la sciarpa del palermo!!!!).
Comincia la partita e più che in uno stadio sembra di essere in una gigante discoteca riscaldata!!! 
Ci sono le stufette i buttafuori e la musica alta !!!! Si parte e la Roma cerca di macinare gioco ma in 3-4  è difficile giocare. comunque ci portiamo in vantaggio. La difesa soffre ma il 1° tempo lo chiudiamo in vantaggio. Nel secondo tempo la squadra rimane praticamente negli spogliatoi.. il bayer pareggia.ci annulano un goal valido. viene espulso panucci. loro passano in vantaggio.viene espulso anche de rossi..e loro fanno tris!!!!
Perfetto!!!  Il tutto contornato da una bella presa per il culo da parte dei giocatori del Bayer che praticamente fanno il torello, ci deridono, Roque junior sembra Beckenbauer, mollano svariate gomitate e l'unico che tira fuori un po di orgoglio e di palle è il capitano per il resto.. Calma piatta a nessuno je ne frega niente!!! Bella squadra!!! Complimenti..
Tornando a noi cerchiamo di farci sentire ma siamo in pochi a cantare,   la musica della discoteca è alta ed i nostri cori purtoppo a volte sono slegati!!! L'impegno però non manca mai, la roma esce sconfitta , noi no!! Ce ne torniamo a Roma pronti per ripartire di nuovo. 
Sul ce ne torniamo a Roma vorrei aggiungere ancora una cosa : è spettacolare!!  praticamente siamo arrivati a Leverkusen da tutti i lati e da tutti gli aeroporti nel raggio di 500 km.

MARCO
Partiamo martedì mattina da Ciampino destinazione Bruxelles, nel primo pomeriggio partenza per Leverkusen con un pullmann privato,220 km di strada, l'autista un personaggio allucinante ( tenetelo a mente perchè tornerà in scena più tardi).Traffico pazzesco all'altezza di Liegi, il viaggio è più lungo del previsto circa 4 ore. Arriviamo a Leverkusen alle 19,30 dall'autostrada si vede la BayArena ma il pullmann parcheggia lontanissimo dallo stadio, quindi bus di linea insieme ai tifosi locali, coloriti come al solito ci osservano divertiti e incuriositi; da quello che ho visto e sentito se chiude la Bayer chiude pure Leverkusen! Lo stadio è piccolo ma bello, ci sono negozi, McDonald's, bar, insomma uno stadio per i tifosi come è giusto che sia. Per entrare nel ns settore tre controlli,aste di bandiere, telecamere e altri oggetti ritenuti pericolosi vengono ritirati dalla sorveglianza, ti lasciano un numeretto per ritirarli a fine partita.La squadra non gioca, non corre, lotta soltanto il capitano, passiamo pure in vantaggio ma era evidente la difficoltà sia fisica che tattica, finisce 3 a 1, musica di sottofondo ad ogni gol tedesco, torello finale, terribile. Sull'arbitraggio nessun commento (la guardalinee nana ma dove l'hanno presa?) Ripartiamo da Leverkusen verso le 24, ricordate l'autista che avevo descritto prima, prima di salire a bordo ci dice che non si può fumare, ad 80 km da Bruxelles qualcuno seduto in fondo si accende una sigaretta, lui si inervosisce, inveisce, telefona ed indica un parcheggio.....ARRIVA LA POLIZIA!!!!!!!!! Quasi un'ora fermi per il verbale, ci dicono che se diamo ancora problemi dovremo tornare a piedi fino a Bruxelles, Pazzesco, Assurdo.Alle 3 arriviamo a destinazione, il giorno dopo nel tardo pomeriggio si torna a Roma.
P.S. Chiudo con un mio personale pensiero. Mi piace l'idea di andare in giro per l'Europa e vedere stadi come quello di martedì, conoscere un'altra cultura calcistica, ma devo dire che questa competizione mi sembra sempre più commerciale e votata solo al business, eh la vecchia e cara Coppa dei Campioni era sicuramente più VERA

DYD666 It.sport.calcio.roma
partiamo in 5 da pisa la mattina della partita.... dovevamo raggiungere a dusseldorf i club dell'utr che ci avevano organizzato la trasferta la citta' e' carina... giriamo per le vie con sciarpe e bandiere... partiamo per lo stadio verso le 17... arrivati li' non troviamo dove parcheggiare e la polizia ci scorta (3 macchine e 2 pulmini) fino a un parcheggio lontano 10 minuti dallo stadio per poi riportarci indietro coi pulman insieme ai tedeschi !! 
entriamo nel nostro settore e non c'e' tanta gente... molta gente vive in germania e alcuni si presentano con maglietta del palermo e del milan (subito fatta togliere) molti non sono nemmeno italiani....cmq buona parte e' di roma.... lo stadio del leverkusen e' davvero bello.... forse un po' piccolo per l'italia pero' aveva addirittura il riscaldamento.... noi eravamo controllati come mai avevo visto... all'entrata pure le scarpe a qualcuno 
facevano togliere...e la cosa particolare che ho visto e' una specie di gufo piazzato a penzoloni sopra di noi attaccato con un filo....noi all'inizio si  pensava ad una presa in giro poi abbiamo scoperto che era una telecamera radiocomandata da una tizia a bordocampo che la girava come voleva per beccare i tifosi piu' "caldi" davvero una figata sta cosa....
i gruppi erano quasi tutti presenti.... (non ho visto i boys) cmq tutti in numero esiguo....praticamente c'era solo lo striscione...cmq il tifo e' stato buono almeno nel primo tempo.... 
la partita e' andata come e' andata.... abbiamo capito solo dopo dei torti subiti....cmq sia la voglia di roma e' sempre tanta... 
ieri notte abbiamo pure perso l'aereo per pisa e ci siamo ritrovati di notte a bergamo costretti a prendere una macchina e farsi mezza italia per tornare a casa.....ultima beffa....in zona parma ci fermiamo all'autogrill e incontriamo i tifosi del milan di ritorno dalla partita.....noi ancora vestiti con sciarpe giallorosse......:-P
fare una trasferta europea e' sempre una bella esperienza..... speriamo di farne tante altre in futuro.....daje roma!

GUSTAVO
Finalmente, dopo molto tempo, sono riuscito a tornare in trasferta a sostenere la ASR. Ho potuto rivedere tanti vecchi amici provenienti da tutti i gruppi ultras della sud  e bermi qualche birra, ripensando ai vecchi tempi.
La trasferta di per se' non mi ha dato molte cose da raccontare,comunque...
Siamo arrivati a Bruxelles e da li' in pullman fino a Leverkusen, anche se abbiamo beccato come autista l'unico tedesco che guida piano.
Leverkusen fa schifo, ricorda Torino; industrie e agglomerati di case per gli operai: un inferno.
Lo stadio per carita' e' bello, ma rappresento tutto cio' contro cui noi ultras dobbiamo combattere: scale mobili, McDonald's, negozi, box dove pseudo-veline accompagnano i papponi della dirigenza, etc.
Insomma  il calcio moderno la fa' da padrone.
Della partita non parlo, non mi interessa, l'unica cosa da dire e' che ci sono alcuni giocatori della nostra squadra che meriterebbero "una visitina di cortesia".
Il nostro tifo mi e' piaciuto ed ho visto anche dei gruppetti di 'giovani leve' che mi sono piaciuti molto, speriamo per il futuro.
Tanto per la cronaca, dopo la partita torniamo a Bruxelles e l'ultima pinta di Stella Artiois e' scattata in aeroporto alle cinque di mattina!

I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA
(questi ultimi solo se meritano)

GAZZETTA.IT
LEVERKUSEN, 19 ottobre 2004 - La Roma perde probabilmente l'ultimo treno Champions. A Leverkusen incassa la terza sconfitta consecutiva su tre gare disputate, rassegnandosi allo 0 in classifica. Difficile ipotizzare un futuro roseo nella competizione. Soccombe infatti 3-1 contro il Bayer mostrando tutti i suoi difetti. Passa sì in vantaggio con Totti, ma poi si fa raggiungere da Roque Junior e superare da Krzynowek; il gol di Franca al 90' è la ciliegina in più. A rovinare ulteriormente tutto le espulsioni di Panucci e De Rossi per gesti incontrollabili. Sintomo di uno stato psicologico ormai instabile.
GLI SFIDANTI - Klaus Augenthaler contro Luigi Del Neri. Il tedesco contro il friulano, anche se il tecnico romanista ha una faccia più tedesca del collega germanico, ex libero del Bayern Monaco. De Neri che deve rinunciare all'ultimo momento a Dellas; l'ex del Chievo e del Porto non ci pensa su due volte a affida l'incarico a Scurto.
LA PARTITA - Montella che raccoglie un invito di Mancini per poi impegnare a terra Butt, sembra un buon viatico per i romanisti. Invece, i successivi venti minuti sono da incubo. Il Bayer domina in ogni settore senza permettere alla Roma di oltrepassare la sua metà campo. Accerchiata, la squadra giallorossa si difende a denti stretti e per ben tre volte si salva. Una volta grazie alla traversa che respinge il colpo di testa di Berbatov, la seconda per la dabbenaggine di Roque Junior, che manca il più facile dei colpi di testa, e poi di Jones, idem come sopra. Roma che soffre e sfodera l'arma del fuorigioco, sfruttando la velocità di Montella e Cassano. Ma che grazie alle ripartenze ritrova vigore. E quando tutti si aspettano la zampata del Bayer, ecco invece quella della Roma che va in gol su una punizione calciata da Totti, deviata nella propria porta da Jones. Il gol ha il potere di confondere le idee al Bayer che mantiene sì il comando del gioco, ma si perde al limite dell'area difesa da Zotti, dove spicca per personalità Scurto. Insomma, possesso di palla mostruoso quello dei tedeschi, qualcosa come il 68 per cento, ma un'incredibile incidenza di errore nel tiro in porta, nonostante le grandi giocate di Krzynowek e Ponte. E potrebbe raddoppiare la Roma nel consueto contropiede, dove Mancini e Perrotta dettano legge, mentre dall'altra parte Schneider manca l'ennesimo gol. Se ne va il secondo tempo e alla fine scorpi che il vantaggio è meritato.
Nella ripresa c'è subito Franca al posto di Ramelow. E da lì a poco il Bayer pareggia; amnesia in difesa e Roque Junior con l'ultimo ricciolo "rasta" a disposizione devia in rete. Del Neri non perde tempo e regala muscoli all'attacco, togliendo Montella per Aquilani. Vale a dire 4-4-2 con Perrotta a sinistra nel centrocampo. Resta da capire se alla Roma può bastare, anche se un solo punto non serve molto. Ne risulta che sia il Bayer a riprendere in mano il pallino della tenzone, ma ancora una volta senza ferire più di tanto. Ma il vento cambia. Segna Krzynowek di controbalzo, Cufré realizza immediatamente il 2-2, ma l'assistente di Poulat, la signora Moulin, dice che c'è fuorigioco. Bah! Poi il crac: Panucci allunga il filotto negativo della Roma facendosi espellere per una gomitata. A Freier che prende il posto dell'ottimo Jones, risponde Del Neri proponendo Sartor per Mancini, mossa obbligata dopo il rosso a Panucci. Inutile l'innesto di Mido per Perrotta. La Roma, con l'uomo in meno, non regge al confronto, anche se Totti su punizione scheggia la traversa. Infine l'espulsione anche di De Rossi, prima del 3-1 di Franca. Così come a Madrid, i sogni di gloria si sciolgono al pari di un'aspirina nell'acqua. Troppa grazia, nella sede della multinazionale dell'acido acetilsalicilico.

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