IV Giornata
ROMA - FIORENTINA 2-1
Roma, Stadio Olimpico
23 settembre 2001

ore 15:00

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Tabellino partita:
Roma (3-4-1-2): Antonioli 6.5; Zebina 6, Samuel 6.5, Zago 4 (1' st Candela 6); Cafu 6, Assuncao 6.5, Tommasi 6, Panucci 6; Totti 7; Batistuta 5.5, Montella 6 (15' st Cassano 5, 44' st Guigou sv). (80 Pelizzoli, 6 Aldair, 29 Siviglia, 23 Tomic). All.: Capello 6.
 
Fiorentina (4-4-2): Taglialatela 6; Torricelli 6.5, Adani 6.5, Moretti 5.5, Vanoli 6; Di Livio 6.5, Baronio 6.5 (30' st Rossitto sv), Amoroso 5, Rossi 5 (33' st Equi Gonzales sv); Nuno Gomes 6, Chiesa 6.5. (30 Manninger, 27 Tarozzi, 15 Agostini, 29 Ceccarelli, 8 Mijatovic). All: Mancini 6.
Arbitro: Messina di Bergamo 5
Angoli: 6-4 per la Roma
Recupero: 3' e 4'
Ammoniti: Moretti, Vanoli e Samuel per gioco scorretto, Zago e Nuno Gomes per reciproche scorrettezze, Taglialatela per comportamento antiregolamentare, Chiesa e Di Livio per proteste.
Spettatori: 53.000.
I gol:
9' pt - angolo dalla sinistra, Antonioli non esce sullo spiovente, Adani si eleva dal limite dell'area piccola e mette in rete con un colpo di nuca.
12' pt - fallo da dietro di Moretti su Montella. Farina fischia il rigore che Totti trasforma con un tiro potentissimo.
43' st - punizione dalla sinistra di Assuncao, la palla rimbalza davanti a Tagliatela, Panucci si tuffa di testa e segna.



Il fatto:
 
Alla fine di Roma-Fiorentina c'e' stato un battibecco nel sottopassaggio tra Roberto Mancini e Fabio Capello. Ma l'allenatore giallorosso non ha interesse a enfatizzarlo: "C'e' stato un battibecco, ma sono cose normali che avvengono nel dopo partita".
Mancini recrimina per il risultato: "Abbiamo avuto varie occasioni, ma non siamo riusciti a metterle a frutto. Dispiace anche perche' Zago nel primo tempo era da espellere, inoltre il rigore per loro non c'era. Ma non posso che fare i complimenti alla mia squadra".



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COMMENTO DI PAOLO G.
Finalmente i primi 3 punti. Quanto ce ne sia bisogno i ragazzi della curva lo capiscono fin dall'inizio.La squadra ha bisogno del nostro sostegno e noi cantiamo impazziti per quasi tutta la partita, andiamo sotto dopo pochi minuti ma un rigoraccio di Totti ci riporta sul pareggio, finisce il primo tempo e tutti aspettiamo che ricominci perchè oggi è aria...oggi si ricominciano a prendere i 3 punti.
Ricomincia ma dobbiamo tribolare parecchio prima di gustarci un gollone di Panucci che di testa la schiaffa dentro togliendoci un mattone dallo stomaco. Finalmente possiamo ricantare "la società dei magnaccioni" e ci godiamo il fine partita insultando Di Livio,Mancini, squadra e tifoseria viola augurandogli con tutto il cuore un felice ritorno in serie B. Forza Curva Sud onoriamo l' AS  ROMA.
   "...e il lunedi, che umiliazione, andare in fabbrica a servire il tuo padrone, o juventino ciucc....elli di tutta quanta la famiglia agnelli, e juve merda, juve juve merda..."
 



RESOCONTO DI RUFI SSO
Domenica ore 15, l’Ora della partita di football, abbastanza tardi per ripijasse dal sabato sera, abbastanza presto per non dover andare  a messa neanche da ragazzino. Roma Fiorentina è una partita di calcio vera, una di quelle che segnano la stagione, che anche dopo mesi ti ritrovi a commentare. Una partita di calcio, quindi si gioca di domenica, alle 15.
Lo sanno tutti: i “fallendi” segneranno per prima, è nella storia di testaccio, di quei “polpacci in giallorosso spignete a più non posso”. Lo conferma il mancato gol di montella ad inizio ripresa. Lo prova a dire tale Adani, ma la Sud, uno zoccolo duro non poi così zoccolo, quasi non se ne accorge, continua a cantare lo stesso coro. Si, se ne so accorti ma sembra chiaro che la partita è un’altra, quella dei nervi, a chi ja regge.
E a noi c’ha retto. Totti impatta subito, e c’è chi giura che aver insistito con ForzaRomafacciungol ha garantito al pallone la magia per entrare in rete nonostante il piede del napoletanotagliato. Fatto sta, di mezzucci i viola ne usano parecchi, tanto gli insulti li prende sempre Di Livio (ormai il coro che onora il suo nome è indubbiamente il più durevole insulto verso un giocatore che il popolo giallorosso abbia mai dedicato ad un calciatore…beh, non proprio, grazie a tutti coloro che ancora serbano un posto nel cuore al “balordo”). Vanoli prende una botta da A.C. Zago? Tutto il popolo, inferocito, a urlare Di Liviopezzodi. Sapete, io ho una teoria, che a volte la gente non glie ne frega di quello che dice, ma sa capire quando si deve strillare, per ottenere qualcosa. E qua voleva far paura. Anche la Sud ritrova forza e vigore nel dileggio: partono uno due tanti “serie B serie B”; saluti a Mancini, al napoletano, e più è pesante il coro e più viene da pensare che servirà a demolire l’avversario la ripetizione funziona. E così doveva essere se non fosse che per una sorta di sortilegio nessuno sfonnava quella cazzo di porta.Totti!Traversone d. cane! In curva girava voce che la Madonna s’era incagnuta.
Ma… c’è un ma. A 5 minuti dal Termine sale sul vetro un ragazzo degli ASR ultras, non ne conosco il nome, ma i miei amici ed io ne ricordiamo bene il volto. Eh si, una fetta di scudetto è anche sua: lo scorso anno, ripetutamente, nei casi più disperati, tipo col Lecce e con la Fiorentina in casa, quando non si riusciva a segnare mai, agli ultimi minuti si ritrovava il megafono in mano e nel giro di 8-10 minuti la AS Roma segnava. Segnava. (è vero: ogni volta che tocca il megafono la Roma segna. Gli è stato infatti detto di salire su disposizione dei più anziani del gruppo, n.d.L.)
Anche questa volta ci siamo guardati coi miei amici, un sorriso, una frase, et voilà, il gol è venuto. Io non sono napoletano, quindi non credo a che “porti fortuna”, ma nei casi d’emergenza, mi auguro di vederlo là!
Il castello di carta bianconero è li, aspetta solo un soffio. E magari un ruggito.
 


RESOCONTO DI LORENZO B.
Era da quel 17 giugno storico che non mettevo piede all'Olimpico e proprio non ce la facevo più;era troppo la voglia di cantare e tifare nella curva più bella del mondo; ho rinnovato l'abbonamento ma quest'anno non so quante volte riuscirò a venire a Roma. Il momento non è certo dei più esaltanti, ma proprio per questo dobbiamo essere  più vicini e uniti, è in questi momenti che deve venire fuori tutto il nostro amore e la nostra fede! Purtroppo però non tutti la pensano così e appena entrato in curva,me ne rendo conto. Il prepartita fila via veloce ma senza tifo. I viola si contano sulle dita di una mano, ma loro si che
sono messi veramente male! Anche l'inno viene cantato poco e questo proprio non me lo aspettavo e ne sono rimasto molto deluso;la tensione che noto,per una partita già decisiva, è decisamente bassa.Inizia la partita,Montella si mangia un bel gol e loro segnano.
E' finita, pensavo, adesso ci sarà una contestazione della Madonna,ma invece succede quello che ormai non mi aspettavo:non solo non c'è contestazione e speriamo che non ci sia mai, ma si canta e anche parecchio: questa è la Sud che amo.
Certo il tifo non eccezionale ma si canta costantemente.
Al pareggio di Totti non c'è la solita esultanza devastante e ho notato che più o meno tutti sono rimasti ai loro posti, forse più che esultare abbiano tirato un sospiro di sollievo. La Roma non gioca male,ma neanche bene,attacca e fa la partita,ma è abbastanza lenta e prevedibile, ma quando decidono di giocare, allora siamo proprio forti. Tutti dicono la  loro su giocatori,
formazioni, Batistuta ecc., ma a me non va di criticare e poi Capello li vede tutta la settimana e ci capirà  senz'altro più lui di noi! Inoltre è un periodo molto sfigato dove non ne va bene una:l'anno scorso si  vincevano partire giacondo peggio di quest'anno. Inizia il secondo tempo e la Roma continua ad attaccare,creando diverse occasioni,ma dietro...che buchi!
Loro sono proprio bastardi, perdono tempo, si buttano, e menano come dei maledetti;"fiorentini talebani" Il tifo rimane buono,dammi 'sti cazzo di tre punti....e finalmente arriva la liberazione. Segna Panucci, ancora non lo sento come giocatore della Roma,cioè fa un po' effetto vederlo  come marcatore,ma va benissimo,ci mancherebbe altro, ora anche lui ha una lupa sul petto,speriamo che la onori. Ora si va Torino, per una partita fondamentale.Spero che ci sia la solita invasione, ma che magari ci sia anche posto per tutti!


I VIOLA SCRIVONO....
Io volevo invece portare alla ribalta l'ennesimo episodio di abuso di potere da parte delle forze di polizia, che con le nuovi leggi sono ancora più "coperte" e quindi pericolose.
Domenica mattina circa un centinaio di ultras viola decide di partire per Roma, in treno, quindi i tifosi si ritrovano alla stazione Santa maria Novella per partire alla volta della capitale.
Giunti a Roma, i tifosi viola sono divisi in due fazioni: quelli con il biglietto, e quelli sprovvisti del tagliando. La celere dice ai supporters viola, senza biglietto, di salire in un pulman per andare allo stadio ad acquistarlo, invece...i viola sono trasportati al comando di polizia per accertamenti!E' incredibile che sono trattenuti per tutta la partita, e addirittura la polizia minaccia di tenerli ancora tutta la nottata per accertamenti accusa: non avevano il biglietto e avrebbe "creato intralcio all'ingresso del settore". Oltre a noi in caserma, anche altri ragazzi che avevano seguito la squadra in autobus, anche loro accusati di non avere il biglietto. Ma nessuno si era rifiutato di pagare il biglietto!

ROMA - Arrivano i tre punti grazie al gol decisivo nel finale dell'ultimo arrivato Panucci, ma il gioco ancora non si vede. Bruxelles aveva dato speranze alla Roma, la Fiorentina ha confermato che ancora la squadra campione d'Italia ha qualche problema. Comunque per i giallorossi è la prima vittoria in campionato per di più contro una Fiorentina ben messa in campo e organizzata, forse troppo penalizzata dalla terza sconfitta in quattro gare.

Si pensava che Capello non schierasse Batistuta e invece ha sacrificato Candela (ufficialmente problemi alla gamba destra) preferendogli Panucci per poi impiegarlo a inizio ripresa al posto di un nervoso Zago. L'originaria difesa a tre, però, lascia dopo 15' spazio a quella a quattro con Panucci a sinistra e Samuel e Zago centrali per rivoluzionarsi ancora nella ripresa.

La Roma "soffre" l'aggressività dei viola che, a parte il gol di Adani arrivato su calcio d'angolo, riescono a trovare sempre spazi dalla trequarti in giù. Totti, in verità, non soffre di particolari attenzioni da parte della squadra di Mancini ma i campioni d'Italia lo sfruttano poco. Le fasce sono invece più sfruttate dai giallorossi ma Vanoli e Torricelli presidiano bene le loro zone.

Il pareggio arriva al 14': Moretti mette giù Montella in area e Totti realizza. Ma a parte questo l'attacco romanista lascia a desiderare. Montella, più che Batistuta, si dà da fare confermando i problemi di Batigol mai così a secco. Ma non basta. Dall'altro lato, i soliti Chiesa e Nuno Gomes creano scompiglio alla difesa giallorossa innervosendo molto Zago e Zebina.

Nel finale, dopo un rigore non dato alla squadra di Mancini (che ha scatenato le proteste dei viola) arriva il gol di Panucci che forse ridà, questa vittoria sì, le motivazioni di cui ha parlato Capello in questi giorni quando non arrivava né gioco né vittorie.
















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