FIORENTINA - ROMA 2-2
Firenze, Stadio Franchi
domenica 3 febbraio 2002
ore 15:00
 

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Tabellino partita:
Fiorentina (3-4-1-2): Manninger 6.5, Tarozzi 6, Pierini 6 (14' st Ceccarelli 6), Moretti 6, Di Livio 6, Amaral 8, Amoroso 7, Vanoli 6 (33' pt Torricelli 5.5), Morfeo 7.5, Nuno Gomes 6 (26' st Gonzalez sv), Adriano 7. (1 Taglialatela, 25 Palombo, 70 Robbiati, 68 Ganz). All: Bianchi 7.

Roma (3-4-1-2): Antonioli 6, Panucci 6, Samuel 5.5, Aldair 4.5, Fuser 5.5 (10' st Tommasi 5.5), Lima 5.5, Emerson 6.5, Candela 6.5, Totti 5, Batistuta 5, Delvecchio 5 (34' pt Cassano 6, 21' st Montella 5). (80 Pelizzoli, 3 Zago, 15 Zebina, 25 Guigou). All: Capello 6.

Arbitro: Bolognino di Milano 6. Angoli: 8-2 per la Roma. Recupero: 3' e 3' Ammoniti: Adriano, Amoroso, Amaral, Emerson, Aldair
Spettatori: 30 mila.
I gol :
16' pt - Amoroso ruba palla ai 30 metri e lancia Morfeo, Aldair va a vuoto, Samuel non chiude e per il fantasista viola e' come calciare un rigore: Antonioli e' battuto.
18' pt - Lima fa fallo su Nuno Gomes. Punizione di Adriano dai 25
metri e gol, complice una barriera non perfetta.

9' st - cross di Fuser dalla destra, Cassano salta meglio di Torricelli e Tarozzi e di testa batte Manninger.
30' st - punizione di Panucci da destra, dormita della difesa viola e colpo di testa vincente di Emerson.

 






















































La cronaca:

Quanta paura per i campioni d'Italia. Giocano male, vanno sotto di due gol in 18 minuti, riprendono la partita con un secondo tempo volitivo, ma un attimo prima del fischio finale tremano per un tiro di Morfeo che si stampa all'incrocio dei pali. Finisce 2-2 e Capello ringrazia il cielo dopo aver visto il primo tempo dei suoi: il primato in classifica e' conservato, a sette giorni dal big match dell'Olimpico con la Juventus.
Le fatiche giallorosse nascono dalla metamorfosi viola, in gran parte, e da un approccio sbagliato alla gara dei romanisti.

Fiorentina-Roma comincia con i soliti cori contro Cecchi Gori, i fischi a Nuno Gomes e con striscioni contro i calciatori: "Mercenari senza onore... con un futuro da ex calciatori", "Chi tira indietro le gambe le attacca al chiodo". Finisce con gli spettatori del Franchi in piedi ad applaudire la squadra e a fischiare Batistuta. I tifosi riconoscono ai viola il merito di aver messo sotto i campioni d'Italia nel primo tempo, di aver giocato con determinazione. Con un pizzico di fortuna, forse, avrebbero anche potuto vincere perche' la Roma al Franchi non ha giocato da campione. Poteva avere l'occasione per andare in fuga, di staccarsi dall'Inter e mantenere a distanza la Juve. Invece si ritrova a festeggiare un pareggio, e a guardare i bianconeri molto piu' vicini.

Se i motivi che hanno trasformato la Fiorentina possono essere individuati nella svolta olandese avvenuta in societa' e alla cura Bianchi che sembra aver rimotivato il gruppo, Capello cerchera' ora di capire perche' la Roma ha deluso nel giorno della possibile fuga. Non bastano a spiegare la giornata no la marcatura spietata di Amaral su Totti che per i primi 45' ha asfissiato il capitano, o l'assenza di Cafu. La Roma entrata in campo al Franchi e' apparsa una squadra senza sprint, convinta a priori di poter superare i viola senza affanni.

La voglia di resistere in A della Fiorentina, invece, e' stata piu' forte della voglia di fuga della Roma. E solo per un calo fisico dei viola e le solite ingenuita' difensive della squadra di Bianchi hanno permesso ai giallorossi di riprendere una gara che sembrava perduta. Le urla di Capello nell'intervallo hanno risvegliato la squadra e ora la trasferta di Firenze, tradizionalmente ostica, puo' essere archiviata senza drammi. Grazie ai gol di Cassano ed Emerson che hanno annullato il doppio vantaggio firmato da Morfeo e Adriano (alla sua terza rete in quattro gare con la maglia viola).

La Fiorentina ha appena il tempo di entrare in campo e provare a fare la partita che si ritrova in vantaggio di due gol. I viola dominano a centrocampo e sulle fasce e al 16' passano. Amoroso ruba palla e lancia il fantasista, Aldair va a vuoto, Samuel non chiude e Morfeo firma l'1-0. Fiorentina in festa per una gioia inaspettata, Roma scossa. Ma i giallorossi non hanno il tempo di riprendersi. Passando 120 secondi e vengono stesi ancora. Fallo di Lima su Nuno Gomes ai 25 metri e punizione bomba di Adriano per il 2-0. I giallorossi si innervosiscono, diventano fallosi, Adriano e Totti vengono quasi alle mani. Capello cambia Delvecchio con Cassano per dare piu' vitalita' all'attacco, Bianchi e' costretto a togliere Vanoli per guai muscolari e fa entrare Torricelli.

Nella ripresa le squadre sono ridisegnate, la Roma gioca un 3-4-3, la Fiorentina risponde con un 4-3-1-2. La Fiorentina soffre la pressione romanista che al 7' porta al tiro Batistuta e al 9' va sul 1-2 per merito di Cassano che batte Manninger di testa, dopo che Torricelli va a vuoto e Tarozzi e' in ritardo.

La Fiorentina accusa il colpo e regredisce, la forza dei campioni esce alla distanza. Al 28' Montella (entrato per rilevare Cassano infortunato) su appoggio di Batistuta calcia su Manninger: sfuma il pareggio che arriva due minuti dopo con un colpo di testa di Emerson, complice una dormita generale della Fiorentina. Capello, a quel punto, piu' volte invita i suoi alla calma, atteggiamento insolito.

Ma la paura non e' finita: Morfeo colpisce l'incrocio al 93'. E' il segno della stagione storta dei viola. Il tecnico romanista invece guarda schizzare la palla sulla traversa e sospira: il primato e' salvo.


RESOCONTO DER TRIVELLA
Appuntamento alle otto sotto casa del sandro, eravamo io lui e Daniele. Partiamo per Termini con i motorini che lasciamo in una strada secondaria vicino la stazione, poi caffè corriere dello sport e infine
biglietto del treno, 20 euro per andata e ritorno.
Il tempo come il viaggio passa molto lentamente ma in modo tranquillo e comunque c'era il corriere da
leggere. Arriviamo a Campo di Marte alle 13:20 con un ritardo di circa 40 minuti e subito c'è il mucchio per salire sulle scalette del sovrapassaggio della stazione, scalette che ricordano vagamente quelle del
San Paolo(ODIO NAPOLI), poi il tempo di raccogliere i tifosi e ci incamminiamo verso lo stadio per il viale, dove tutti si sono barricati dentro le case, per ovvia paura tuttavia non è successo niente. Arrivati ai cancelli siamo stati pressati per entrare, naturalmente non c'hanno chiesto niente (per fortuna
perchè il biglietto dello stadio non l'avevamo fatto) entriamo e incontriamo i nostri amici. Inizia la
partita. Per la prima volta mi è sembrato di sentire un tifo unito anche se non costante, ma la voce è
quello che è. Era iniziata bene, Bolognino non vede un contatto in area viola(il primo di una lunga serie), e
li avevo già capito che non sarebbe stato facile, comunque la Roma spinge ma non riesce a finalizzare
bene e i viola al primo tiro in porta passano, con una discesa alla destra di Antonioli e il pallone si
infila alla sinistra del portiere, era il 16'. Non mi sono demoralizzato, ho continuato a cantare più forte,
per quanto la voce me lo permettesse ma due minuti dopo calcio di punizione di Adriano e raddoppio viola.
A questo punto fino al riposo, siamo "rincoglioniti" e non concludiamo, esce Delvecchio per Cassano ma la
musica non cambia. Nel secondo tempo si vede che siamo più determinati, nonostante Bolognino continui a vedere un'altra partita fischiando a senso unico per i viola anche quando siamo noi a subire i falli. Ma al 54' Cassano sul filo del fuorigioco schiaccia di testa e Manninger non può nulla. Al 75' calcio d'angolo dalla parte della tribuna maratona Emerson schiaccia, ed è il pareggio. Era incredibile, un sogno, avevamo ottenuto la nostra vittoria morale, e sarebbe potuta essere reale se avessimo concretizzato le ultime palle. Lo stesso dicasi per la Fiorentina, che a tempo scaduto ha preso, per fortuna, l'incrocio dei pali.
Siamo usciti quasi subito, è andato tutto bene sul treno, abbiamo alzato i cori prima di partire, il
solito devasto ormai abituale(Daniele gli ha rifatto nuovo lo scompartimento) e nonostante il freno
d'emergenza a Settebagni e a Tiburtina, dove tutti abbiamo preso la metro a spese del Cotral, alle nove
eravamo tutti a casa. Ci siamo divertiti molto, peccato per il risultato. Se avessimo giocato tutta la partita come il secondo tempo, e Bolognino si fosse ricordato come si arbitra e cos'è il gioco del calcio, avremmo potuto vincere.
Tuttavia abbiamo dimostrato di avere carattere per reagire anche quando siamo sotto di due gol in breve
tempo come oggi. FORZA ROMA



RESOCONTO DI ANDREA
ALZA LA VOCE, CONIGLIO ALZA LA VOCE...
Si, questo ci è stato cantato contro. E sapete che vi dico? Avevano ragione!!!
E il fatto che a cantarlo era una delle curve più ridicole d'Italia aggrava ancora di più la cosa, ma meglio così! Almeno ci si rende conto di dove siamo arrivati.
In molti penseranno: Sei matto? abbiamo preso un punto quando sembrava perso, un punto quasi impossibile, la squadra ha reagito..... non me ne frega niente!! NOI abbiamo perso, non siamo esistiti!!!
3 settimane fa gli ULTRAS vincono 3-2 col Verona (avete letto bene, gli ULTRAS e solo dopo la squadra) e adesso? Adesso gli ultras perdono in pieno la partita!! Si perchè se l'ultras presunto tale fosse stato vero ULTRAS avremmo portato a casa 3 punti, ma soprattutto (e solo questo conta) non avrebbe mai permesso che si alzasse quel coro, nessuno come spesso è avvenuto in passato (ormai remoto) si sarebbe permesso di irridere (purtroppo con ragione oggettiva) gli ULTRAS della ROMA, pena l'inferno.
Non capisco.. si perde 2-0 in casa e la curva diventa la CURVA rimontando 3 gol. La squadra rimonta 2 gol a Firenze, mancano ancora 20 min... e gli ULTRAS? nemmeno adesso vengono fuori? ma dove sono, in gita!?!?
Inoltre, sommando Firenze alla stagione fin qui trascorsa, c'è da pensare seriamente che la prestazione degli ULTRAS di Roma-Verona è stato solo un caso.
Vi brucia la verità?? Spero almeno di si ragazzi, spero che almeno questo vi bruci dentro, perchè se non sentite nemmeno questo... è finita!
Non basta essere in tanti, anzi preferisco che si dica che un piccolo manipolo si sia fatto sentire per quanto abbia potuto,  piuttosto che 10000 persone abbiano appena sfiorato 2 decibel. E questo vale in casa e fuori.
Potrei essere d'accordo sul fatto che traferte tipo quella di Firenze sono le peggiori, la vicinanza e la bella giornata infatti spingono a partire chiunque, ed ecco che tra 10000 tifosi pochi sono ULTRAS (e la differenza è tanta).
Questa missiva non vuole essere una critica ma una serena e realistica (dopo aver smaltito la rabbia di ieri) constatazione.
E allora quello che emerge è che siamo sempre meno quelli che vanno in trasferta e non in gita, quelli che sostengono la bandiera fino alla fine, quelli che la sostengono comunque vada, e quelli che soprattutto sostengono la bandiera più che la squadra, perchè prima c'è la fede solo dopo i 3 punti.
Ieri nell'intervallo, mentre mi mangiavo il fegato e stringevo i denti dalla rabbia per il risultato parziale ma soprattutto per quei cori ricevuti, ho visto tanta gente ridere, scherzare, contenta solo di esserci e già appagata x questo. Per carità non voglio dire che non si debba ridere, anzi, ma è evidente che quelli che vivono la fede come me sono sempre meno, anzi sembriamo una specie in via di estizione.
Ma io non mollo, e allora chiedo l'aiuto di tutti i veri ULTRAS nella ricerca di una soluzione.
Non fraintendetemi, non voglio assolutamente che inizi una campagna di propaganda col fine di convertire il semplice tifoso in ULTRAS, perchè ULTRAS si nasce, è qualcosa che o ce l'hai o non l'avrai mai, e non voglio che domani ci sia una curva di "forzati" ultras.
Ma forse qualcosa si può fare, così io dico la mia su uno dei problemi x me più grossi e su come si potrebbe affrontare: Le nuove leve.
Credo che i giovani giallorossi vadano indirizzati ed istruiti un pò. Ripeto, non significa imporre loro l'essere ultras perchè sarebbe impossibile e deleterio, ma credo che almeno dovrebbero essere acculturati su cosa significa essere ultras, sulla storia della curva, della bandiera, su come si vive nel bene e nel male questa fede. A quel punto il giovane giallorosso potrà capire con coscienza se si sente veramente ultras oppure no. Solo allora potremo invitare il giovane giallorosso che ha capito di essere semplice tifoso (e non è un'offesa), ad accomodarsi in tribuna o a seguire la squadra (e non la bandiera) dalle varie pay-tv. Forse solo dopo aver trasmesso un pò di cultura, il giovane giallorosso non se la prenderà troppo a male se sarà invitato a chiamarsi fuori dalla categoria ultras, perchè avrà capito con serenità che quel posto sarebbe meglio lasciarlo ad altri, che chi gli stà intorno non è esattamente come lui, e che li probabilmente è fuori luogo.
L'impresa non è semplice e non è di rapida conclusione. Va portata avanti intelligentemente, con ponderazione, costanza e soprattutto evitando faziosità di qualsiasi tipo. Occorre essere neutrali altrimenti non serve a nulla.
Credo che la FANZINE sia già un buon mezzo per iniziare quest'opera (se ce ne sono altri ben vengano), e mi piacerebbe che quest'iniziativa fosse raccolta dalla relativa redazione, anche se qualcosa a riguardo è già stato fatto ma forse senza molto seguito e con non troppa decisione. Non appartengo a nessun gruppo e di conseguenza non dispongo di una capacità organizzativa che mi permetta di diffondere quanto detto, ma se i gruppi vorranno iniziare io sono a disposizione per quello che posso.
ULTRAS che ne pensate? vogliamo provare?

RESOCONTO DI M69
Io ero nel settore a ridosso della curva dei fiorentini, in alto. I fiorentini hanno cantato in 50/100 tifosi in quella curva, con tamburi (si sentivano solo quelli!), un paio di volte tutto lo stadio per offenderci! l'altra curva ha fatto 2/3 volte un bel battimani tutta la curva e poi forse nel mio settore oltre che non vedere la partita non riuscivo a sentire la loro curva, forse.
Noi: ottimo inzio, sopratutto la presa per il culo all'inno della fiorentina poi presi i due gol ci siamo un pò ammosciati! da noi a strillare eravamo in pochi. Comunque preso il secondo goal c'è stata la pronta reazione poi, come scritto sopra, un pò mosci. Al primo goal della AS ci siamo gasati, anche la parte della tribuna a ns disposizione.
Bravo il ragazzo con il pizzetto ke se sparato il 1°tempo al megafono ASRU e sotto c'era forse pure uno dei BOYS a fomentare con il megafono. ONORE e meriti vanno al "disperato in tribuna" che ha visto premiati i suoi sforzi al secondo tempo.
Questo è per me il resoconto, obbiettivo, del tifo. 

RESOCONTO DI PAOLO A.
Partenza ore 10.30 da termini su di una "diligenza" ferroviaria, la giornata è splendida e mette il buon umore anche se Firenze può lasciare sempre sorprese.
Arrivo a Campo Marte senza problemi intorno le 14.00 e ci riversiamo tutti di fronte al settore ed alla maratona laterale, decidiamo qiundi di entrare in quest'ultima per avere meno problemi all' ingresso, posizioniamo gli striscioni e siamo pronti ad assistere alla gara.
La Roma parte forte, con grinta e determinazione, che poi però va scemando... difatti il tempo di andare a comprare un gelato che la Roma va sotto di due gol... e che cazzo!
Idee poche, gioco a tratti, ma la Roma non molla e c'era da aspettarsi una prova di carattere nella ripresa, che è poi giunta.
Da notare la reazione teatrale di Adriano o di uno che gli somiglia quando Totti gli si avvicinava e fingeva di essere colpito da manate o gomitate.
La gara come ritmo sembrava quella di Udine e riusciamo a raggiungere il pareggio ma in altri tempi la traversa fiorentina all' ultimo secondo sarebbe stato il classico gol della beffa.
Si esce subito dallo stadio e ci fanno aspettare un po' per far partire il corteo di ritorno per la stazione in cui schiere di "partenopei" cercavano di rompere vetri di finestre a sassate ed abbattevano i motorini che gli capitavano a tiro; proprio per questo ci stacchiamo dalla folla per andare a prendere un eurostar da S.M.N.
Ritorno a Termini alle 19.30 in punto.

RESOCONTO DI MIRKO
E' la prima volta che parlo del dopo partita o che faccio un resoconto, ma dopo gli ultimi avvenimenti riguardanti il nostro tifo, la curva che non partecipa, e quest'ultima trasferta credo forse che una parola possa servire: la mia parola e' rivolta a tutti coloro che erano presenti al "Franchi" e che, incredibilmente si sono lamentati perche' NOI tifosi, NOI ultras, NOI credenti nella nostra maglia e alla nostra squadra
abbiamo alzato gli stendardi e le nostre bandiere all'ingresso in campo dei Campioni d'Italia, sia durante il riscaldamento che nell'entrare per la partita...
Ma ragazzi scherziamo, "ao' abbassa che nun vedo 'n cazzo", o del tipo "la finite con quei stendardi e quelle cazzo de bandiere". Beh, a voi che vi riconoscete in queste frasi, alla prossima, sia in casa che in trasferta, rimanete a casa sul vostro divanetto, belli carucci, pettinati, ingelatinati e fighetti alla moda, perche' non ci servite, e soprattutto non partecipate, non cantate...
Per ultimo, un doveroso ringraziamento a quel ragazzo con il megafono, con il cappello e la maglietta nera attillata a maniche corte che si e' dannato l'anima per tutto il secondo tempo nel cercare di far cantare il settore della tribuna.
MIRKO -U.G.-
Foto gentilmente concesse da
Fototifo


RESOCONTO DI ALESSIO
Partiamo da Roma Termini con l'eurostar delle 7:54 e arriviamo a Firenze S.M.N. alle 10 circa, scendendo dal treno ci accorgiamo che a scegliere quel treno e quell'orario c'eravamo solo noi. Alla stazione ovviamente già c'erano cellerini ad aspettare l'arrivo dei tifosi provenienti da Roma, per non essere notati e per non avere qualunque tipo di problema possibile ed immaginabile nascondiamo qualsisi cosa che possa far capire che siamo della Roma.
Fuori dalla stazione cerchiamo subito un autobus che ci possa portare allo stadio così chiediamo informazioni a qualche autista e prendiamo tranquillamente il mezzo con il quale arriviamo fuori al settore ospiti del Franchi alle 11 dove aspettiamo l'apertuta dei cancelli.
All'una siamo in fila per entrare, e dopo una buona mezz'ora di fila riusciamo ad entrare in uno dei settori ospiti(ma ce ne sono anche altri purtroppo) più ridicoli e scandalosi che ci sono in Italia, scandaloso perchè li non si vede la partita, scandaloso perchè è come stare in prigione, scandaloso sopratutto il prezzo del biglietto che uno paga per non vedere nulla. Il settore oltretutto è già pieno, ma fortunatamente un quarto d'ora dopo ci accorggiamo che era stato aperto il cancello che divide il "formaggino" dalla maratona così senza facelo ripetere due volte ci sistemiamo nella tribuna.
Alla fine riempiamo quasi metà maratona e tutto il settore ospiti, ma molti altri romanisti stavano anche nella tribuna coperta, alla fine saremmo stati più di 10mila.
Inizia la partita e il tifo è ottimo nel "formaggino"(dove il tifo è rimasto ad alti livelli per tutta la partita) e molto molto meno nella tribuna, così dopo un quarto d'ora arrivano due ragazzi col megafono che cercano di far cantare anche la tribuna, infatti da li in poi le cose anche in tribuna vanno un po meglio, si canta sicuramente di piu rispetto a prima. Una volta presi i due gol il livello del tifo rimane cmq mediocre, mentre nella ripresa sopratutto dopo il nostro primo gol si canta di piu. Sicuramente si poteva e si doveva fare di più ricordiamoci le trasferte epiche a livello di tifo di questa stagione (e anche di risultato caso strano chissa perchè è??) come Verona col Chievo e Torino ma ricordiamo anche che nelle trasferte oceaniche di solito la qulità del tifo scende sempre, quindi dico che non sono soddisfatto certo ma neanche tanto critico perchè comunque si è cantato anche se non continuamente, si poteva replicare un altra Perugia insomma visto quanti eravamo, le premesse c'erano tutte, quindi penso che poteva andare sicuramente molto peggio.
Anche il ritorno è stato estremamente tranquillo, siamo stati scortati alla stazione di Campo Marte dove abbiamo travato subito il treno pronto, siamo saliti subito senza problemi e alle 17:50 siamo partiti dalla stazione per arrivare a Roma Tiburtina verso le 20.
La partita purtroppo è stata condizionata da un arbitro estremamente casaligo che fischiava tutto a loro e niente a noi(oltretutto c'era pure un rigore per noi) e da un ingenuità della nostra barriera al momento del calcio di punizione di Adriano visto che la punizione non sarebbe mai passata se la nostra barriera non si faceva aprire dai giocatori della fiorentina, insomma due punti buttati perchè sicuramente senza qulla cavolata si sarebbe vinto ma anche un punto guadagnato visto la traversa a recupero scaduto.
ORA PORCA MISERIA C'E' LA JUVE DOVEMO FARLA VINCERE NOI LA PARTITA, 90 MINUTI E PIU DI TIFO INDIAVOLATO E BASTA!!
CURVA SUD SCENDI IN CAMPO E GIOCA ANCHE TU LA TUA PARTITA!!
ALESSIO FOREVEROMA
 

La tribuna
Foto di Claudio Crescenzi
http://www.gosport.it

...e braccia tese al cielo...

Stendardi e striscioni

Riscaldamento prepartita

Azione di gioco

Totti al calcio d'angolo

Stendardo
Grazie G. Bickel!


RESOCONTO DI STEFANO
Volevo rispondere ad Andrea che secondo me è stato troppo ingeneroso nei nostri confronti.Cominciamo dall'inizio:partenza per firenze in macchina,tutto ok fino allo stadio.Siccome ero con amici di Firenze allo stadio sono andato nella tribuna opposta al nostro settore e ho sentito,obiettivamente,solo una curva,la nostra.E' normale che sul 2 a 0 per la Fiorentina il tifo si sia un pò attenuato ma poi nel secondo tempo è stato grande.Per il resto volevo solo comunicare la differenza della tribuna di Firenze da quella di Napoli:ai due goal della roma abbiamo esultato(eravamo in tre) come se fossimo in sud e nessuno ci ha detto niente,solo qualche occhiataccia e parolaccia,(in grande amicizia!).A Napoli non si poteva neanche parlare un altro pò!La soddisfazione più bella di gennaio è stata comunque il goal di Lazzaro(Salernitana) al San Paolo al minuto 95,ricordando che l'arbitro aveva assegnato tre minuti di recupero poi diventati 5 per l'invasione di due simpatici "amici" napoletani...Complimenti!!!Forza Roma e tutti a Brescia(anche se so che non sarà così visto che non saremo più di 1500)!

 RESOCONTO DI FRANCESCO C.L.
Domenica mattina alle 8.00 in punto mi sveglio per andare a prendere due miei amici che decidono di partire insieme a me con la macchina .Dopo aver fatto il necessario partiamo alle 10 alla volta di firenze , con l intento di dist1uggere quei bastardi in modo dadistaccarci ulteriormente dalla "vecchia ladrona" e dall inter .Una volta giunti nei pressi del casello dopo aver fatto la classica sosta all autogrill per riprenderci e far benzina ci aspetta una lunga fila di celerini che ci indica di fermarci per dei controlli...controlli che sarebbero stati normali se fossero durati al massimo 10 min. non 40
come é successo e con tutta quell arroganza con la quale siamo stati trattati.Dopo la perquisa andiamo diretti verso lo stadio notando che la gente era barricata dentro le case per timore di qualche
sassata.Arrivati al parcheggio ospiti camminiamo x qualche centinaia di metri arrivando sotto i cancelli dove non c era ancora tanta gente anche perchè doveva ancora arrivare qualche treno.Dopo aver aspettato una cifra dal paninaro x 2 semplici bottiglie d acqua e 2 panini ci uniamo al resto della gente che nel frattempo era giunta sotto i cancelli x poi entrare poco dopo in tribuna.Posto perfetto visuale
altrettanto perfetta cosi come é stata perfetta la prestazione di Adriano che é stato in grado di entrare subito in partita e di esaltare il pubblico di Firenze ma anche il "resto dell Italia".Sebbene i viola
siano stati bravi a purgarci in un momento di disattenzione noi non siamo stati da meno a recuperare la partita con quella voglia e determinazione che possiede una grande squadra che abbiamo dimostrato
solo nella seconda metà di gioco.Bella la Roma del secondo tempo meno bravi noi tifosi anon aver cantato nei momenti di difficolta, nei momenti in cui la squadra ha bisogno di essere sostenuta specie quando
ha con se una tifoseria di 10 mila....in questo dobbiamo migliorare sia in casa che in trasferta perchè la Roma va sostenuta con voce con cori con il cuore nel bene e nel male da tutti a chi non sta bene stia a
casa ...tanto esiste stream.......tutti a Brescia!!!!!
 

La freccia gialla indica fin dove arrivavano i romanisti



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